ROMA – Fernando Alonso? No grazie. Parole chiare e inequivocabili da parte di Christian Horner, team manager della Red Bull Racing che, in vista della prossima stagione e in seguito alla defezione di Daniel Ricciardo che si è accordato con la Renault lasciando una casella vuota alla voce piloti della scuderia anglo-austriaca, ha lasciato cadere l’ipotesi che porta dritti verso lo spagnolo ex Ferrari. «Ho grande rispetto per Fernando. Lui è un grande pilota, davvero grande, ma penso che non sia affatto semplice vederlo in Red Bull. Tende a provocare il caos ovunque vada, non sono sicuro che sia la soluzione migliore per noi e, in linea di massima, preferiamo investire nei giovani piuttosto che firmare qualcuno vicino alla fine della carriera».
DENTRO CASA Rispetto al prescelto, il britannico – le cui parole sono state diffuse da “Beyond the Grid”, il podcast ufficiale della F1 – mostra grande fiducia rispetto alla soluzione interna: «Siamo fortunati ad avere sotto contratto per grandi talenti Ci sediamo e vediamo cosa la situazione prenderà in considerazione tutto, ma ogni volta che abbiamo optato per i nostri piloti hanno avuto successo .. Vettel, Ricciardo, Verstappen, Sainz, Gasly». Chiosa finale sulla decisione di Ricciardo: «Ho pensato che stavo scherzando, ma poi abbiamo capito che si trattava della sua scelta e l’abbiamo rispettata. Renault è una squadra in crescita ma nonostante ciò la decisione di Ricciardo è difficile da capire: Renault non è Ferrari o Mercedes, lui avrà le sue ragioni però resta una scelta enormemente rischiosa per questa fase della sua carriera».