Riviviamo gli highlights del Gran Premio di Russia 2018 di Formula 1 che ha visto la vittoria di Lewis Hamilton davanti al compagno di squadra Valtteri Bottas e Sebastian Vettel.
1- Semaforo verde e via alle strategie
Lo scatto delle due Mercedes dalla prima fila è stato definito un’opera di bravura dal team principal Toto Wolff. Il manager austriaco ha elogiato una strategia di scia studiata a tavolino e messa in atto perfettamente da Bottas ed Hamilton. Così l’inglese, che non aveva avuto un ottimo scatto, è riuscito a mantenere la sua preziosa seconda posizione, consapevole che la gara con il compagno Bottas sarebbe stata determinata dalle decisioni del muretto box Mercedes.
Se alla prima curva le Mercedes hanno sfruttato il vantaggio di posizione ottenuto in qualifica, nelle retrovie, esattamente dalla 19esima casella, è scattato “a fionda” Max Verstappen che ha sfilato il compagno Daniel Ricciardo, ed in pochi giri, con sorpassi fulminei, ha sopravanzato diverse monoposto ed agganciato la zona punti.
2- L’undercut Ferrari in Russia
La girandola delle soste dei top drivers è iniziata con la quella anticipata del leader Bottas al 12° giro. Sebastian Vettel ha sfruttato il momento per anticipare la mossa di Lewis Hamilton ed entrare al giro 14 per il cambio gomme. La sosta del tedesco è durata appena 2.8 secondi e in uscita dalla pit-lane ha fatto registrare un giro record nel tentativo di sopravanzare la corrente Hamilton.
Bottas ha provato a rallentare moltissimo per limitare il passo di Sebastian Vettel al 15° giro, ma nonostante il disperato tentativo del finlandese, Vettel è riuscito ad infilarsi tra le due Mercedes e sopravanzare Lewis Hamilton.
3- Il sorpasso magistrale di Hamilton
Al giro 16 arriva puntuale la risposta di Lewis Hamilton su Sebastian Vettel. L’inglese non si lascia scappare l’occasione e sferra, nel giro successivo al suo cambio gomme, un attacco tutto motore e cattiveria sul tedesco della Ferrari. Sebastian Vettel ha provato a difendersi, rischiando anche di incorrere in una penalità per un cambio traiettoria di troppo, ma nulla ha potuto nelle curve successive dove il quattro volte campione del mondo anglo-caraibico ha avuto la meglio con un brillante sorpasso interno. Il tedesco non ha potuto ricambiare il sorpasso e la Mercedes n.44 è scappata via a distanza di sicurezza DRS.
4- Il team order Mercedes
Al 25esimo giro ha luogo l’ordine di scuderia a Bottas di lasciar passare Lewis Hamilton. Un ordine di scuderia molto discusso per una presunta mancanza di sportività e di dignità. La Mercedes ha intrapreso questa direzione da diversi Gp e ha rispettato, coerentemente, una strategia che ha dato grandi benefici in termini di classifica costruttori e piloti. E’ la posizione in classifica che conferisce o toglie la presunta dignità, sicché si tratta di dignità sportiva e non personale. Bottas ha semplicemente seguito la linea di condotta suggeritagli da James Allison per un rischio di blistering (arrivato diversi giri dopo) sugli pneumatici di Hamilton. La Mercedes ha così consolidato la posizione di vantaggio sulle Ferrari e tranquillizzato Lewis.
5- “Come finiamo la corsa?” cit. Bottas
Dopo un tentativo di sorpasso a Max Verstappen, Hamilton ha amministrato la corsa fino al traguardo, evitando rischi inutili. Dopo la sosta dell’olandese della Red Bull, Lewis Hamilton ha sfilato la bandiera a scacchi senza palesare alcun intenzione personale di restituire la posizione al compagno di squadra finlandese.
Valtteri Bottas ha chiesto alla squadra all’ultimo giro se le posizioni sarebbero rimaste invariate o se vi fosse la possibilità di ricambiare l’ordine. Il team ha gestito la grana, posticipando un dialogo nel dopo gara.
La cerimonia di premiazione del Gp di Russia è risultata abbastanza fredda tra i piloti. Hamilton, imbarazzato dalla situazione, non ha lanciato come da consuetudine il trofeo al cielo e ha condiviso il gradino più alto del podio con il compagno di squadra Bottas. Vettel deluso e sprofondato a -50 in classifica piloti, con soli 5 Gp a disposizione, sa che può consolarsi solo nell’aritmetica per credere in un trionfo mondiale.
GP RUSSIA F1 2018, ORDINE DI ARRIVO - Domenica 30 Settembre 2018 Pos Pilota Team Giri Tempo/Gap 1 Lewis Hamilton Mercedes 53 1h27m25.181s 2 Valtteri Bottas Mercedes 53 2.545s 3 Sebastian Vettel Ferrari 53 7.487s 4 Kimi Raikkonen Ferrari 53 16.543s 5 Max Verstappen Red Bull/Renault 53 31.026s 6 Daniel Ricciardo Red Bull/Renault 53 1m20.451s 7 Charles Leclerc Sauber/Ferrari 53 1m38.390s 8 Kevin Magnussen Haas/Ferrari 52 1 Giro 9 Esteban Ocon Force India/Mercedes 52 1 Giro 10 Sergio Perez Force India/Mercedes 52 1 Giro 11 Romain Grosjean Haas/Ferrari 52 1 Giro 12 Nico Hulkenberg Renault 52 1 Giro 13 Marcus Ericsson Sauber/Ferrari 52 1 Giro 14 Fernando Alonso McLaren/Renault 52 1 Giro 15 Lance Stroll Williams/Mercedes 52 1 Giro 16 Stoffel Vandoorne McLaren/Renault 51 2 Giri 17 Carlos Sainz Renault 51 2 Giri 18 Sergey Sirotkin Williams/Mercedes 51 2 Giri - Pierre Gasly Toro Rosso/Honda 4 - - Brendon Hartley Toro Rosso/Honda 4 - CLASSIFICA PILOTI F1 2018 1 Lewis Hamilton 306 2 Sebastian Vettel 256 3 Valtteri Bottas 189 4 Kimi Raikkonen 186 5 Max Verstappen 158 6 Daniel Ricciardo 134 7 Kevin Magnussen 53 8 Nico Hulkenberg 53 9 Fernando Alonso 50 10 Sergio Perez 47 11 Esteban Ocon 47 12 Carlos Sainz 38 13 Pierre Gasly 28 14 Romain Grosjean 27 15 Charles Leclerc 21 16 Stoffel Vandoorne 8 17 Lance Stroll 6 18 Marcus Ericsson 6 19 Brendon Hartley 2 20 Sergey Sirotkin 1 CLASSIFICA COSTRUTTORI F1 2018 1 Mercedes 495 2 Ferrari 442 3 Red Bull/Renault 292 4 Renault 91 5 Haas/Ferrari 80 6 McLaren/Renault 58 7 Force India/Mercedes 35 8 Toro Rosso/Honda 30 9 Sauber/Ferrari 27 10 Williams/Mercedes 7