Julian Alaphillipe ha vinto la tappa 10 del Tour De France 2018, da Annecy a Le Grand-Bornand di 158,5 km. Il corridore francese della Quick-Step Floors, in fuga fin dai primi km, ha staccato i compagni di avventura nella discesa del Col de Romme, penultimo GPM di giornata, involandosi verso il traguardo da solo. Al secondo posto si è piazzato lo spagnolo Jon Izagirre (Bahrain-Merida), che preceduto Rein Taaramae, della Direct-Energie.
Greg Van Avermaet, che faceva parte anche lui della fuga di giornata, si è reso protagonista di un’ottima prova su un terreno a lui poco congeniale e ha chiuso al quarto posto, consolidando contro ogni pronostico la sua maglia gialla. Il gruppo dei big della classifica è arrivato a 3’23� dal vincitore, in una giornata dove i favoriti della vittoria finale non si sono dati assolutamente battaglia.
Battaglia che non dovrebbe mancare nella tappa di domani, la numero 11 di questa edizione della Grand Boucle, da Albertville a La Rosiere. Una frazione di soli 108,5 km, ma decisamente impegnativa, con 4 GPM: 2 di categoria speciale (il Montee de Bisanne e il Col du Pre), uno di seconda (Cormet de Roseland) e uno di prima, l’ascesa finale dove si consumerà il primo arrivo in salita di questo Tour.
CLASSIFICA TAPPA 10 – 1. J.Alaphilippe (Quick-Step Floors) in 425’27�; 2. J.Izagirre (Bahrain-Merida) +1’34�; 3. R.Taaramae (Direct Energie) +1’40�; 4. G.Van Avermaet (BMC) +1’44�; 5. S.Pauwels (Dimension Data) s.t.; 6. L.Calmejane (Direct Energie) +2’24�; 7. D.Martin (UAE) +3’23�; 8. P.Roglic (Lotto NL-Jumbo) s.t.; 9. D.Gaudu (Groupama-FDJ) s.t.; 10. G,Thomas (Sky) s.t.
CLASSIFICA GENERALE – 1. G.Van Avermaet in 40h34’28�; 2. G.Thomas +2’22�; 3. A.Valverde +3’10�; 4. J.Fuglsang +3’12�; 5. B.Jungels +3’20�; 6. C.Froome +3’21�; 7. A.Yates s.t.; 8. M.Landa s.t.; 9. V.Nibali +3’27�; 10. P.Roglic +3’36�.
Arrivo: Alaphilippe trionfa con 1’33� su Izagirre, 1’39� su Taaramae e 1’44� su Van Avermaet (che conserva la maglia gialla) e Pauwels. Il gruppo dei big arriva a 3’23�.
-3 km: al termine della discesa il francese ha 1’56� su Taaramae e Izagirre e 2’18� su Van Avermaet e Pawels.
-4 km: Alaphilippe ha quasi 2 minuti sugli immediati inseguitori, nessuno può più insidiare il francese per la vittoria di tappa
-5 km: Taaramae riprende Izagirre nella lotta per il secondo posto. Tra gli uomini di classifica staccati dal gruppo dei migliori, ci sono Majka, Zakrin e Mollema, che perdono 25� dai rivali.
-7 km: in discesa i distacchi restano sostanzialmente invariati
-9 km: Alaphilippe ha 1’41� su Izagirre, poi Taaramae a 1’59� e la coppia belga a 2’19�. Il gruppo ha recuperato molto nella parte finale della salita e si trova a 4’20�
-12 km: prova ad allungare in testa al gruppo Daniel Martin. La sua azione fa male a Majka, Zakarin e Valverde, che perdono qualche metro dai rivali
-13 km: Izagirre si trov a 1’31’ dal leader, poi Taaramae a 1’55�, insidiato da Van AVermaet e Pauwels a 2’14�. Perde contatto dal gruppo degli uomini di classifica Bob Jungels.
-14 km: Alaphilippe transita da solo in vetta al Col de la Colombiere e ottiene i punti necessari per indossare la maglia a pois. Van Avemaet riprende Pauwels, andato in difficoltà nel corso della salita. Uran perde contatto dal gruppo dei big.
-15 km: Izagirre stacca i due rivali e si lancia da solo all’inseguimento di Alaphilippe, ma accusa un gao di 1’25� dal francese. In gruppo, non succede nulla, nessuno prova ad attaccare
-16 km: Izagirre e Pauwels rientrano su Taaramae, ma ormai i 3 hanno un gap di 1’30� da Alaphilippe. Van Avermaet si trova a 2 minuti dal leader della corsa, con il gruppo a 5’53�
-17 km: Izagirre riprende Pauwels e i due si stanno avvicinando a Taaramae. Più staccato segue Van Avermaet, che sta comunque guadagnando 4 minuti sugli uomini di classifica.
-18 km: Warren Barguil, che aveva provato l’allungo sul Col de Romme, perde contatto dal gruppo degli uomini di classifica. In testa, Alahilippe ha 1’04� su Taaramae e 1’34� su Izagirre, che ha guadagnato qualche secondo su Van Avermaet
-19 km: Taaramae si trova a 45� dal fuggitivo, mentre Van Avermaet e Jon Izagirre hanno staccato i compagni di avventura ma accusano un divafrio a di 1’36�. Il gruppo è ancora in discesa, ma si trova a 6’06� dal corridore della Quick-Step
-20 km: Alaphilippe sembra lanciato inesorabilmente verso la vittoria di tappa e continua ad aumentare il suo margine sugli inseguitori
-22 km: il francese termina la discesa e imbocca da solo la salita del Col de la Colombiere, con 25� su Taaramae, 1’21� sul gruppetto maglia gialla e 5’42� sul gruppo
-25 km: Alaphilippe stacca Taaramae nella discesa del Col de Romme e si lancia in una fuga solitaria
-27 km: il gruppo è a un km dalla vetta, con un ritardo di 5’40� dai fuggitivi
-28 km: Alaphilippe transita per primo in vetta al GPM con qualche metro di vantaggio su Taaramae. Pauwels transita a 28�, poi arriva il gruppetto maglia gialla dopo 50�.
-29 km: Alaphilippe e Taaramae procedono insieme verso la vetta del Col de Romme. Dietro di loro c’è Pauwels, che ha qualche secondo di margine sul resto degli inseguitori, tra i quali c’è la maglia gialla Van Avermaet, protagonista di una prova davvero encomiabile su un terreno per nulla adatto alle sue caratteristiche. Il gruppo procede sempre con un’andatura regolare, non ci sono tentativi di attacco.
-30 km: il plotone riprende Philippe Gilbert e Thomas Degand, due degli ex componenti della fuga. Perde contatto dal gruppo dei big anche la maglia bianca Andersen. In testa alla corsa, Alaphilippe stacca Gaudu e riprende Taaramae.
-31 km: Taaramae ha portato a 38� il vantaggio sugli inseguitori, mentre il gruppo accusa un ritardi d 5’41�. Alaphilippe e Gaudu allungano sul resto del gruppetto degli inseguitori cercando di avvicinarsi al corridore estone
-32 km: Taaramae ha 8� sugli inseguitori, mentre Barguil viene ripreso dal plotone
-33 km: perde contatto dal gruppo di testa Rudy Molard. Barguil ha portato a 20� il margine sul gruppo, dove si stacca, tra gli altri, la maglia a pois Toms Skujins
-34 km: molti corridori stanno perdendo contatto dal gruppo, tirato dagli uomini Sky e Astana. Barguil ha guadagnato 13� sul plotone. Davanti Taaramae continua nella sua azione solitaria, con 6� sui diretti inseguitori
-35 km: Lilian Calmejane prova staccare i compagni di fuga, mentre si staccano dal gruppo di testa anche Thomas Degand e Daryl Impey. Rintuzzato il suo attacco, è Rein Taaramae a provare l’allungo, mentre si stacca dal gruppo di testa anche Guillaume Martin. Il gruppo inizia l’ascesa con un ritardo di 5’31� dai primi. Appena iniziata la salita, scatta dal plotone Warren Barguil
-36 km: Philippe Gilbert perde immediatamente contatto dal resto del gruppo di testa
-37 km: gli uomini in fuga cominciano l’ascesa del Col de Romme, con un margine di 6’09� sul plotone
-40 km: il gruppo continua a recuperare terreno, ora accusa un ritardo di 6’30�
-42 km: 6’45� tra la fuga e il plotone
-44 km: gli attaccanti di giornata stanno procedendo di comune accordo verso le ultime due asperitÃ
-46 km: il plotone ha decisamente aumentato l’andatura in questo tratto pianeggiante e ha ridotto il ritardo dai fuggitivi: ora siamo a 6’52�
-48 km: il gruppo di testa si trova a circa 12 km dall’attacco della salita del Col de Romme, penultima ascesa di giornata
-50 km: Sagan e Postlberger, due dei fuggitivi della prima ora, vengono ripresi dal gruppo, staccato di 7’10� dalla testa della corsa
-52 km: i fuggitivi hanno un vantaggio di 7’15� sul gruppo
-55 km: i corridori stanno affrontando il tratto pianeggiante che conduce agli ultimi due GPM di giornata.
-57 km: situazione invariata in gara negli ultimi km
-60 km: il gruppo ha recuperato qualcosa sui leader della corsa. Il divario è tornato a 7’30�
-65 km: nuovo aggiornamento sul gap tra i fuggitivi e il plotone: 8’07�
-68 km: gli inseguitori si sono riagganciati ai fuggitivi, andando a formare un gruppo di 18 uomini al comando. Il gruppo accusa 8 minuti di ritardo
-69 km: gli inseguitori si stanno avvicinando ai leader. Gruppo sempre a 7’30�
-71 km: tra la testa della corsa e il gruppo, c’è sempre un gruppetto di 3 inseguitori, tra i quali Philippe Gilbert, staccato di 34 secondi
-72 km: il plotone è ancora nel tratto di discesa e continua a perdere terreno dalla testa della corsa. Ora il gap è di 7’30�
-73 km: i fuggitivi hanno terminato la discesa. Hanno un vantaggio di 7 minuti netti sul plotone
-76 km: ora gli uomini al comando hanno portato il proprio marine oltre i 7 minuti, il gruppo procede anche in discesa con un’andatura quasi turistica
-79 km: la testa della corsa ha 6’52� di vantaggio sul gruppo
-82 km: Froome rientra in gruppo, che procede comunque sempre con un’andatura regolare, che ha permesso ai fuggitivi di aumentate il proprio margine a 6’46�
-84 km: foratura di Chris Froome nel tratto di sterrato, l’inglese è costretto a inseguire
-87 km: Il francese si rialza e viene ripreso dagli inseguitori. Si riforma il gruppo di 13 leader. Il plotone, che ha affrontato la salita ad andatura turistica, transita al GPM con un ritardo di 6’28�
-88 km: Alaphilippe ha 18� di vantaggio sugli inseguitori
-89 km: il francese, dopo aver scollinato, insiste nella sua azione e allunga nel tratto di sterrato
-90 km: Alaphilippe va a prendersi il GPM davanti a Gaudu. I leader della corsa hanno un margine sul gruppo di 5’43�.
-91 km: un gruppetto di 8 inseguitori, tra i quali Julian Alaphilippe, si è riagganciato ai 5 fuggitivi. Ora il gruppo di testa è formato da 13 uomini, che continuano a guadagnare sul plotone, staccato di 5’45�
-92 km: Slagter, Postlberger e Gilbert perdono contatto dai compagni di fuga. Restano quindi in 5 al comando, che hanno portato il loro margine sul gruppo, sempre tirato dalla Sky, a 5’15�
-93 km: Vincenzo Nibali, vittima di un problema meccanico, sta rientrando in gruppo senza particolari difficoltÃ
-94 km: il gruppetto di testa avanza compatto sulla salita, nessuno al momento sta provando ad allungare
-95 km: il gruppo riprende uno dei fuggitivi, Jack Bauer della Mitchelton-Scott
-96 km: i leader cominciano la salita, il gruppetto degli inseguitori si trova a 35�, mentre il plotone si trova a 4’14�
-98 km: il gruppetto al comando è a meno di 3 km dalla attacco della salita di Montee du plateau des Glieres
-100 km: il gruppo, sempre tirato dagli uomini del Team Sky, è staccato di 4’09� dagli 8 uomini in testa alla corsa
-104 km: gli 8 uomini al comando sono Molard, Taaramae, Van Avermaet, Moinard, Gilbert, Postlberger, Pauwels e Gaudu.
-106 km: il gruppetto di Sagan ha un ritardo di 40� dalla testa della corsa. Gruppo a 3’52�.
-109 km: nella discesa del Col de la Croix Fry, il gruppetto di Van Avermaet ha ripreso Molard e Taaramae. Ci sono quindi 8 uomini in testa.
-114 km: il duo di testa transita in vetta al GPM, con Molard primo. Hanno 15� di margine sui 6 inseguitori, tra cui Van Avermaet, 55� sul resto degli ex fuggitivi (un gruppo comprendente anche Sagan), mentre il gruppo è dato a 3’58�.
-117 km: in prossimità del GPM sono rimasti in due al comando: Rudy Molard della Groupama-FDJ e Rein Taaramae della Direct Energie. Hanno 40� sugli immediati inseguitori e 3’38� sul gruppo.
Amici di SuperNews, benvenuti alla diretta scritta delle fasi conclusive della tappa 10 del Tour De France 2018, la Annecy-Le Grand Bornand di 158,5 km. Al momento i corridori stanno affrontando la seconda ascesa di giornata, il Col de la Croix Fry. Mancano 120 km alla conclusione e c’è un folto gruppo di 21 uomini in fuga, tra i quali la maglia gialla Greg Van Avermaet e la maglia verde Peter Sagan, che hanno un vantaggio di 2’46� sul plotone, tirato dagli uomini del Team Sky.
Dopo la prima settimana dedicata ai velocisti e agli specialisti delle Classiche, seguita dal primo giorno di riposo, al Tour De France 2018 arriva il momento degli uomini di classifica. La decima tappa, da Annecy a Le Grand-Bornand, apre un trittico di frazioni consecutive sulle Alpi che potrà ’ dire molto in chiave classifica generale.
Il percorso odierno misura 158,5 km e presenta 5 GPM: si comincia con un 4. categoria, il Col de Bluffy, dopo 19 km dal via, ma è con la successiva ascesa sul Col de la Croix Fry (11,3 km al 7% di pendenza media), primo GPM di 1. categoria di questa edizione della Grand Boucle, che la corsa comincia a entrare nel vivo. Si scollina al 43° km di gara, per poi cominciare una lunga discesa che conduce fino all’attacco della salita del Montee du plateau des Glieres, GPM di categoria speciale (6 km al 11,2% di pendenza media), una scalata molto dura che presenta anche tratti in sterrato. Si arriva in vetta al 68,5 km per affrontare successivamente un lungo tratto nella vallata, che alterna discesa e pianura, che permetterà ai corridori di recuperare energie in vista degli ultimi due GPM di giornata, entrambi di 1. categoria: il Col de Romme (8,8 km di lunghezza all’8,9% di pendenza media), la cui vetta è posta a 28,5 km dall’arrivo, seguito immediatamente dal Col de la Colombiere (7,5 km all’ 8,5%). L’ultima salita termina a 14,5 km dal traguardo. A quel punto ci sarà una rapida picchiata fino all’arrivo di Le Grand-Bornand.
La classifica generale cambierà inevitabilmente moltissimo al termine di questa frazione. Spariranno dalle prime posizioni l’attuale maglia gialla Greg Van Avermaet e Philippe Gilbert, 3° a 44� dal connazionale. Non resta che godersi il primo confronto diretto tra gli uomini di classifica per cominciare a capire chi potrà realmente ambire al trionfo in questa edizione del Tour.
Fonte: http://news.superscommesse.it/ciclismo/tour-de-france/feed/