Nel 2019 Vincenzo Nibali correrà Giro e Tour come aveva già fatto solo due volte in carriera: nel 2008 e nel 2016. Ma la corsa dove vuole fare la differenza sarà il Giro. Non è la prima volta che partecipa a entrambe le corse. Nel 2008 finì 11° alla corsa rosa e 20° in Francia , mentre nel 2016 vinse il Giro e chiuse al 30° posto il Tour pedalato per preparare la sfortunata Olimpiade di Rio.
La decisione è stata presa confrontandosi con la squadra durante il ritiro in Croazia sull’isola di Hvar. Qui il campione siciliano si sta allenando e ha potuto anche conoscere i suoi nuovi compagni di squadra, fra i quali l’australiano Rohan Dennis ottimo cronoman, l’italiano Damiano Caruso già compagno più volte in nazionale e il belga Dylan Teuns cresciuto nella BMC. Il siciliano partirà comunque con la Milano Sanremo per difendere il titolo.
A 35 da compiere Vincenzo sa che non ha ancora tanto tempo davanti a sé, ma vuole ancora vincere corse importanti da aggiungere al suo palmares. Ricordiamo che è il secondo italiano dopo Gimondi ad aver vinto Giro (2013-2016), Vuelta (2010) e Tour (2014), un’impresa riuscita a solo 7 corridori al mondo. Oltre alla Milano Sanremo (2018) ha vinto due volte Il Lombardia (2015-2017). E’ un corridore da grandi giri ma anche da classiche di un giorno, forse in futuro potrebbe concentrarsi solo sulle gare di un giorno ma per ora preferisce le gare a tappe.
La conferma della decisione è arrivato dallo stesso corridore sul palco della presentazione della Bahrain-Merida per la stagione 2019: “L’anno prossimo farò il Giro d’Italia e il Tour”. “La corsa rosa è il primo obiettivo – aggiunge il capitano della Bahrain-Merida, che dall’altra parte dell’Adriatico prepara la nuova stagione agonistica – quest’anno è stata dura, la caduta al Tour mi ha penalizzato e, anche se sono rientrato in fretta dopo l’operazione, non è stato facile”.