INNSBRUCK – La prima gara in linea del Mondiale di Innsbruck incorona un’atleta di casa. Laura Stigger, nata proprio nella cittadina tirolese, è la nuova campionessa iridata juniores. Si interrompe così dopo due ori consecutivi di Balsamo e Pirrone la serie azzurra. Stigger ha battuto in una volata a quattro la francese Le Mat e la canadese Boilard. Quarta, dopo una bellissima corsa all’attacco sul durissimo percorso iridato Barbara Malcotti, ma con qualche rimpianto per la sua condotta finale: anziché favorire il rientro della capitana Vittoria Guazzini, la ragazza trentina s’è messa in testa e ha condotto il gruppetto davanti fino agli ultimi cento metri, quando non è riuscita ad arginare le altre tre.
Amaro il commento del ct Salvoldi: “S’erano create le condizioni ideali, e poi però l’impossibilità di comunicare in diretta con le atlete ha determinato un finale con troppe incomprensioni. Purtroppo non abbiamo raccolto niente quando invece potevamo raccogliere tutto”. Guazzini ha chiuso al sesto posto, settima la vicecampionessa mondiale della crono Camilla Alessio. Laura Stigger ha unificato in un mese il titolo mondiale jrs nella mountain bike, specialità cross country, e quello nella prova su strada. Nel pomeriggio la gara dei ragazzi juniores, con un favoritissimo, il belga Remco Evenepoel.
Rammaricata Barbara Malcotti: “Ho provato a fare la differenza sulla salita finale poi negli ultimi 500 metri, ma non ci sono riuscita. Peccato”. Grande amarezza anche per Vittoria Guazzini: “Una curva presa male nell’ultima discesa mi è costata tanto, forse un podio, forse il Mondiale, non lo sapremo mai”.