ROMA – Una tragica notizia è rimbalzata in queste ore dagli Stati Uniti: il giocatore del Khimki Mosca Tyler Honeycutt è morto in seguito a uno scontro a fuoco con la Polizia di Los Angeles. L’ala americana avrebbe compiuto 28 anni il prossimo 15 luglio. La sparatoria è avvenuta nel pomeriggio di ieri nella zona tra Riverside Drive e Tyrone Avenue, nella contea di Los Angeles, in California: la ricostruzione di quanto accaduto è ancora da chiarire ma dalle prime ipotesi sembra che Honeycutt avrebbe aperto il fuoco contro la Polizia e poi si sarebbe chiuso in casa.
LA SPARATORIA – A chiamare le forze dell’ordine sarebbe stata proprio la madre del giocatore, gli agenti sono entrati a casa di Honeycutt e hanno aperto il fuoco. Ad avere la peggio è stato il giocatore del Khimki. Nel corso della sua carriera, Honeycutt ha giocato due anni a UCLA, è stato scelto al secondo giro del Draft 2011 dai Kings e negli ultimi 4 anni ha giocato in Europa tra Israele, Turchia (Efes Istanbul) e Russia (Khimki Mosca).