Conferenza stampa per Pat Riley, presidente dei Miami Heat, con all’ordine del giorno, naturalmente, le scelte che farà Dwyane Wade sul ritiro agonistico o sul prolungamento di un anno. Il vecchio condottiero non vuole portare fretta né a lui, e nemmeno all’altro free agent, Udonis Haslem, che è chiamato a prendere la stessa decisione di Wade: “Credo e spero che entro la metà di agosto prenderemo una decisione su entrambi i giocatori. C’è stato un contatto con Dwyane e con il suo agente e pensiamo sia meglio dargli ancora un pò di tempo. Ha fatto un lungo viaggio in Cina che è stato un viaggio meraviglioso per lui. Sono felice per quello che ha fatto, potendo ottenere un contratto a lungo termine con una società di calzature”.
Chioccia dei giovani, anima dello spogliatoio? Pat Riley ha un’altra opinione sul ruolo di Wade: “Voglio Dwyane come giocatore, lo rivoglio come un ragazzo che desideri avere il miglior anno che abbia mai avuto come giocatore. Ho letto articoli su Dwyane, che dicono abbia perso il passo, non sia più lo stesso giocatore, non abbia più le giuste motivazione. Ci sono state molte cose scritte su di lui in quel contesto. No, io vedo un giocatore che può ancora dare un grosso contributo alla squadra, se lo vuole davvero. Dwyane è un grande giocatore, un grande talento. Non è lo stesso ragazzo del 2006, ma può essere un ottimo giocatore per noi e può fare una grande differenza per noi.”
