Riunione nella giornata di venerdì tra il coach dei Lakers Luke Walton e LeBron James per stabilire un calendario della preseason che potrebbe dare subito una novità sconvolgente. L’esordio dei Los Angeles Lakers domenica a San Diego contro i Denver Nuggets potrebbe vedere l’assenza in campo del pezzo chiave della squadra.
“Non lo so”, ha detto James ai microfoni di ESPN dopo l’allenamento di mercoledì, quando gli è stato chiesto come ha in programma di gestire la sua preseason. “Non ho bisogno di partite di preseason [in questa fase della mia carriera] per essere pronto.” James va a iniziare la sua sedicesima stagione in NBA.
Non è esattamente una novità: James ha giocato solo in una partita di preseason all’inizio della stagione 2017-18, sfruttando la pausa per la riabilitazione da un infortunio alla caviglia e ha poi giocato tutte le 82 partite nella regular season per i Cleveland Cavaliers – un en plein fatto per la prima volta in carriera. Anche dopo il campionato vittorioso nel 2016 dei Cavaliers, James aveva giocato solo in tre partite di preseason l’autunno seguente. Rimanendo in campo solo per un quarto o due. Ma nessuno avrebbe mai pensato succedesse lo stesso al primo impatto con la nuova squadra. Lo scopo di LeBron, nel saltare gli incontri di preseason in programma, sarebbe quello di prevenire possibili inutili infortuni.
Intanto però, pur ridotta nei tempi e nelle gare in programma, la preseason dei Lakers viaggia in biglietteria a gonfie vele… Un funzionario dei Lakers ha detto a ESPN che c’è già stata una “domanda senza precedenti” per i biglietti pre-campionato. Sei partite – Domenica al Valley View Casino Center; 2 ottobre contro Denver allo Staples Center; 4 ottobre contro i Sacramento Kings a Staples; 6 ottobre contro i Clippers al Honda Center di Anaheim; 10 ottobre contro i Golden State Warriors alla T-Mobile Arena di Las Vegas; e il 12 ottobre contro Golden State al SAP Center di San Jose – sono praticamente sold-out!