Una prodezza da otto metri del grande ex Bernardo Musso regala la vittoria alla sua nuova squadra NoviPiù in una partita dove Treviso ha sempre avuto parziali importanti senza mai ammazzare l’incontro.
In un Paladozza semi vuoto anche per via dell’orario proibitivo per entrambe le tifoserie, va in scena la prima semifinale della SuperCoppa di Serie A2 tra NoviPiù Casale Monferrato e DeLonghi Treviso.
Inizio partita molto nervoso con tanti errori per quasi tutta la durata del quarto, ci prova Antonutti con due triple a far scappare i suoi nell’incontro (11-16 al 8’) ma non riusciranno vista l’ottimo inizio di partita di Pinkins; al termine del primo quarto il canestro di Cesana riavvicina la NoviPiù ma il punteggio è di 21-22 Treviso.
Rientrati in campo, la partita non si sblocca, fino ad un’altra fiammata di Treviso al 18’ con un ispirato Imbrò e l’ottimo Wayns (34-38); capitan Martinoni non ci sta, ma al termine del primo tempo il punteggio è sempre 37-42 per Treviso.
Nella ripresa Tessitori con la schiacciata indisturbata e l’ottimo Antonutti scrivono nuovo massimo vantaggio a +9 per Treviso (37-46 al 21’); Casale reagisce con il precisissimo Pinkins e due triple ignoranti dell’ex Musso arrivando a -1 in poco più di 120 secondi (47-48 al 23’); Antonutti lucrando qualche tiro libero riporta i suoi nuovamente sul +5 al 25’ ma Treviso concede troppi rimbalzi offensivi ai avversari, così il solito Pinkins e due triple di DeNegri portano avanti Casale nell’incontro (60-58 al 27’) ma a fine terzo quarto il punteggio è di perfetta parità a quota 63 dopo la tripla di Alviti.
Ultimo quarto Alviti con la terza tripla della sua gara prova insieme al preziosissimo Chillo di portarsi in vantaggio, ma Casale risponde con 4 triple: due pesantissime di Valentini e due ignoranti di Musso arrivando a toccare il + 5 NoviPiù al 34’ (75-71).
Casale però non ne approfitta con due errori gravi del suo capitano Martinoni, Treviso stavolta è cinica e con Antonutti e la tripla del Wayns ritorna in vantaggio 75-79 al 37’.
La NoviPiù reagisce e lo fa con le solite triple: incredibili quelle di Musso e ben costruita e completamente libera quella di Tinsley pareggiando la contesa a 81 ad un minuto dalla fine (81-81).
Nelle battute finali Imbrò con la tripla riporta la DeLonghi sopra di 3, girandola di tiri liberi per entrambe le squadre ma due errori in lunetta di Burnett e Antonutti riaccendono le speranze ai piemontesi (88-90)
Infatti una tripla incredibile di Musso da otto metri dopo aver superato dal palleggio il muro avversario porta incredibilmente i rossoblù avanti nel punteggio a 10” dalla fine. Menetti chiama quindi timeout ma il tiro di Wayns è corto e così dopo un secondo tempo avvincente vince Casale Monferrato 91-90.
