Il risultato non conta, anche se vincere aiuta a costruire la mentalità giusta e l’Olimpia a Castelletto Ticino l’ha fatto con autorità (106-72), determinazione saltando addosso ad un’avversaria come Varese con fredda lucidità, per quanto lo scarto sia stato gonfiato da percentuali di tiro da tre insostenibili e anche qualche prodezza individuale (soprattutto di Mike James con due buzzer beater). E’ più importante che l’Olimpia abbia giocato seguendo il suo piano: difesa aggressiva, ritmi alti, tanta corsa e tiri aperti non solo costruiti ma anche segnati. E forse è ancora più importante che questo tipo di approccio, auspicabile all’inizio della gara, sia stato mantenuto in modo spietato anche quando il vantaggio è esploso e il risultato sotto controllo. Mike James (MVP del torneo) ha segnato tanto ma ha anche distribuito 10 assist in 24 minuti. Amedeo Della Valle, uno dei pochi non assistiti dalle percentuali, ha difeso come un ossesso e smazzato a sua volta nove assist. Simone Fontecchio ha recitato la sua parte di difensore con licenza di segnare. Mindaugas Kuzminskas ha impressionato con percentuali da tre fantastiche ma anche nel suo caso è forse più importante che abbia mostrato soprattutto sintonia con il gioco in velocità costruito dai piccoli e dalla difesa. Sono solo esempi, perché tutto questo è andato avanti per 40 minuti.
LA PARTITA – Varese ha provato a chiudere subito l’area dei tre secondi forzando l’Olimpia ad attaccare la sua difesa dal perimetro. Nei primi quattro minuti sono arrivate però quattro triple, con tre giocatori diversi (due di Dairis Bertans), così l’Olimpia è schizzata subito in vantaggio, 9-2, poi 16-6 a metà del primo periodo con la difesa milanese aggressiva e tonica, a costringere molti tiri forzati allo scadere dei 24″. Anche dopo il time-out di Coach Caja, dal quale Varese esce con la tripla di Ronald Moore, l’Olimpia non si ferma: difende, controlla i rimbalzi, corre in contropiede, costruisce eccellenti tiri e le percentuali sono spettacolari anche al primo giro di cambi. Kuzminskas segna la tripla del +20 dall’angolo, 29-9 dopo otto minuti (33-12 alla fine del primo quarto). Nel secondo periodo, Varese ha preso un po’ di ritmo, soprattutto con i missili dello specialista Scrubb e allungando la difesa quando James è andato in panchina a rifiatare. Con Waller e Della Valle nel back-court, Milano ha continuato comunque a correre e segnare. Kuzminskas (devastante al tiro) ha firmato il +22, con Tarczewski a segnare due volte in semigancio prima di commettere il secondo fallo. Il margine è sceso a quota 17 dopo cinque punti consecutivi di Ferrero. Poi però Coach Pianigiani ha ricostruito attorno a Benjamin Ortner il primo quintetto e l’Olimpia ha dilagato ancora toccando il massimo vantaggio all’intervallo con una tripla da otto metri di Mike James. Nel terzo quarto il vantaggio massimo ha raggiunto i 27 punti su una tripla di Della Valle, poi ci sono stati anche momenti di disattenzione o in cui l’intensità è scesa di tono di cui Varese ha approfittato con la sua coppia di lunghi, Archie e Cain. Ma dopo il time-out di Pianigiani, l’Olimpia è tornata a macinare gioco cavalcando l’ispirazione del Professor Vlado Micov, così il vantaggio è scoppiato oltre i trenta punti e addirittura a quota 41 con l’ennesima prodezza balistica di Mike James. Il quarto periodo è servito per distribuire ulteriormente il minutaggio tra tutti i giocatori. La vittoria nel torneo di Castelletto in sostanza non è mai stata in discussione.
GLI ASSENTI – Curtis Jerrells (piede sinistro), come previsto, ha saltato anche la finale del torneo di Castelletto Ticino. Verrà rivalutato nei prossimi giorni per deciderne l’utilizzo al torneo di venerdì e sabato prossimi a Lucca. Andrea Cinciarini, Christian Burns e Nemanja Nedovic erano via con le rispettive squadre nazionali.
IL TABELLINO
Olimpia Milano-Varese 106-72
A|X Armani Exchange Olimpia Milano: James 19, Waller 3, Bertans 9, Della valle 9, La Torre, Fontecchio 9, Micov 18, Tarczewski 4, Gudaitis, Kuzminskas 21, Ortner 6, Brooks 8. All. Pianigiani.
Openjobmetis Varese: Archie 9, Moore 6, Avramovic 4, Iannuzzi 6, Natali, Bertone 7, Scrubb 12m Verri, Tambone 15, Cain 8, Bertoglio, Ferrero 5.
I PROSSIMI APPUNTAMENTI – L’Olimpia venerdì 7 settembre gioca la prima semifinale del Trofeo Lovari a Lucca contro la Fiat Torino. Partecipano al torneo anche Umana Venezia e Oriora Pistoia. Le finali si giocano sabato 8. L’Olimpia certamente non avrà neppure Arturas Gudaitis e Mindaugas Kuzminskas che nei prossimi giorni raggiungeranno la Nazionale lituana