ROMA – L’Italia passa a Debrecen, coglie il secondo successo consecutivo dopo quello ottenuto a Bologna contro la Polonia e fa un passo fondamentale verso il Mondiale cinese che si giocherà nel 2019. Gli Azzurri si sono imposti 69-63, rimanendo quasi sempre avanti nel punteggio, anche se i magiari sono costantemente rimasti a contatto. Il miglior marcatore dell’Italia è stato Gigi Datome con 18 punti (Biligha e Melli 11), dall’altra parte Vojvoda il top scorer a quota 25.
LA CRONACA – L’Italia è partita forte (7-2) tenendo molto bene in difesa, l’Ungheria si è affidata soprattutto a Vojvoda ed è tornata sotto sul finire del primo quarto. La squadra di Meo Sacchetti ha trovato un nuovo allungo a fine secondo periodo e all’intervallo lungo si è andati sul +11 (39-28). L’Ungheria ha incassato un altro 4-0 in apertura di terzo parziale ma sul +15 l’Italia si è spenta ed è stata rimontata fino al sorpasso di Perl (45-47) al 28’. La tripla di Filloy a fil di sirena ha rianimato gli Azzurri e poi la schiacciata di Biligha è valsa il nuovo +5, prima della tripla di Datome (55-61 al 35’) e del gioco da tre punti dello stesso Biligha (55-64) che di fatto ha chiuso il conto con 3 minuti d’anticipo anche se nel finale i magiari sono tornati anche a -3, prima dei due liberi di Melli, Della Valle e Datome. Bravi Azzurri!