ROMA – Appena il tempo di festeggiare la conquista del 28esimo scudetto che per Milano è già tempo di gettare le basi per la squadra della prossima stagione. Dopo l’addio di Goudelock, i tifosi dell’Olimpia possono consolarsi con il primo colpo firmato dal presidente Proli. Come preannunciato, infatti, Amedeo Della Valle approda alla corte di coach Simone Pianigiani: l’accordo pluriennale con la guardia azzurra, proveniente dalla Pallacanestro Reggiana, è adesso ufficiale. Figlio dell’ex giocatore Carlo Della Valle, Amedeo è cresciuto nel settore giovanile della Junior Casale Monferrato, dov’è rimasto fino al 2011 quando si è trasferito negli Stati Uniti per giocare alla Findlay Prep High School di Henderson nel Nevada, in prossimità di Las Vegas. A Findlay ha stabilito il record scolastico di canestri da tre punti in una stagione. Nel 2012 ha cominciato a frequentare la Ohio State University. Dopo il Torneo NCAA del 2014, è tornato in Italia per giocare a Reggio Emilia. Nei tre anni e mezzo con la Reggiana ha conquistato l’Eurochallenge nel 2014 e la Supercoppa italiana nel 2015, quest’ultima da MVP. Con Reggio Emilia il 25enne nativo di Alba ha disputato anche due finali scudetto nel 2015 e nel 2016. Un ottimo tassello, dunque, messo a disposizione di Pianigiani per confermare l’EA7 al vertice in Italia e per provare a scalare le gerarchie anche in Eurolega.
VENEZIA CONFERMA WATT – Le dirette concorrenti dell’Olimpia, però, non stanno a guardare. Venezia, grande assente della finale scudetto – dopo il titolo conquistato lo scorso anno – ma trionfatrice in Europe Cup, ha siglato un accordo biennale con Mitchell Watt, confermando così il centro statunitense arrivato alla Reyer la scorsa estate. Formatosi al college di Buffalo, con cui ha disputato quattro stagioni in NCAA, è approdato in Italia vestendo la maglia di Caserta, per poi concedersi una breve parentesi negli Emirati Arabi, all’Al-Ahli Dubai. Nel primo anno in orogranata, Watt ha disputato 62 incontri: 37 di campionato (11 punti di media, tirando con il 63,4% da 2), 2 di Supercoppa italiana, 1 di Coppa Italia, 14 di Champions League (11,8 punti e 6,4 rimbalzi) e 8 di Europe Cup (9,1 punti e 4,9 rimbalzi). “Sono davvero felice di continuare la mia avventura con l’Umana Reyer, che ringrazio per la fiducia – il commento di Watt -. Credo che sia stata un’annata molto positiva, però personalmente voglio ripartire da quel senso di incompiutezza che mi ha lasciato un po’ di amaro in bocca. Non vedo l’ora di ricominciare a lavorare con staff e squadra. Il principale punto di forza del nostro gruppo è la mentalità che la società ci ha trasmesso. Non esiste l’io nella nostra squadra ma solamente il noi: tutti pensano prima al bene del gruppo e lavorano ogni giorno con il cuore, oltre che con corpo e testa. Questo ci rende una squadra unita, competitiva e difficile da battere per chiunque”.
