TVB chiude la tornata di presentazioni dei nuovi acquisti con il “top player” Giovanni Tomassini, playmaker 30enne di Cattolica, scuola Vuelle Pesaro lo scorso anno finalista in A2 con Casale Monferrato e grande protagonista della stagione 17/18. Il DS della De’ Longhi Treviso Basket Andrea Gracis, che lo conosce fin da bambino per i suoi trascorsi pesaresi, lo presenta così: “Giovanni è un ragazzo che conosco molto bene, lo seguiamo da tempo e finalmente siamo riusciti a portarlo a Treviso. Lo scorso anno ha giocato benissimo fino all’infortunio in finale che ha reso più facile a Trieste la promozione, ma nonostante l’operazione e i mesi di recupero, abbiamo lo stesso voluto puntare su di lui per le sue qualità tecniche, la leadership, e la capacità di essere importante sia come finalizzatore che come costruttore di gioco. Sarà il nostro valore aggiunto per questa stagione. Ha voluto – continua Gracis – essere con la squadra fin dal primo giorno del ritiro il 20 agosto, anche se prima di dicembre non potrà giocare, questo è emblematico delle sue qualità e del suo approccio.”
Giovanni Tomassini esordisce così nelle sue prime parole da giocatore di TVB (giocherà con il n°7): “Prima dell’infortunio sapevo di tante squadre che si erano interessate a me, di A e di A2, ma dopo ero preoccupato, pensavo che nessuno mi avrebbe contattato. Invece Treviso ha confermato di volermi nonostante il ginocchio da operare e questo è stato importante, sono contento di essere qui in un club ambizioso e ringrazio la società, Andrea Gracis che conosco bene, so mi segue da tempo e il coach Menetti che stimo molto, penso sia uno dei migliori allenatori italiani attualmente. La De’ Longhi Treviso era la prima scelta tra le tante, sono convinto che qui ci sia la situazione tecnica migliore per me in questo momento.” Come vedi la nuova squadra ai nastri di partenza? “Conosco gli italiani, tutti giocatori di lvello alto, quasi tutti giovani a parte me e Antonutti. C’e’ sicuramente il giusto mix per fare una stagione importante. Gli americani non li conosco, ma so che sono buoni giocatori e non ci sarà problema quando entrerò in squadra dopo l’infortunio a integrarmi con loro. Negli ultimi anni prendo qualche tiro in più, ma non ho problemi a giocare con i compagni, a metterli in ritmo e dividere le responsabilità. Sono sempre stato un giocatore di squadra, quasi sempre ho sempre giocato in reparto con giocatori USA e non c’è nessun problema, anzi sarà un vantaggio.”
Quali saranno le rivali più importanti del girone Est? “Questi pronostici lasciano il tempo che trovano, lo scorso anno noi di Casale non eravamo favoriti, anzi pochi ci davano nelle prime sei del girone e poi è andata com’è andata, quindi mi aspetto sorprese. Vedo comunque bene Bologna, ma anche Verona e Udine hanno costruito squadre interessanti. Sarà una bella battaglia tra trentadue squadre.”
Appuntamento al raduno ufficiale lunedì 20 agosto a San’Antonino, dalle 18.30 ingresso del pubblico e presentazione della squadra 2018/19.