Ultima gara precampionato per la Cestistica Spezzina, che viene sconfitta 69-65 dalla Libertas Moncalieri in quello che si è dimostrato effettivamente un gran bel test in vista della partenza ufficiale della A2 di domenica prossima. Il match è stato molto combattuto, con le bianconere che non hanno mai mollato nonostante nel terzo quarto la gara avesse preso una brutta piega. Una prova di carattere che lascia ben sperare per gli impegni futuri.
Dopo due minuti senza segnature, l’inizio di partita è promettente, con le spezzine che raggiungono subito otto lunghezze di vantaggio grazie ai canestri di Templari e Packovski (2-10), e ad una difesa ferrea. Moncalieri però prende gradualmente le misure e rimonta le bianconere, le quali perdono di mordente e concedono troppe iniziative alla squadra locale, con Silvia Sarni già a sedere per due falli. Il quarto si chiude sul 16-16.
Nel secondo parziale la gara prosegue sui binari dell’equilibrio fino a metà periodo, quando la Libertas imprime un’accelerata al match, stringendo le maglie nel reparto arretrato e portandosi sul +6 (28-22). Moncalieri però continua a macinare, mentre la Cestistica non riesce più ad avere quella fluidità di gioco che aveva caratterizzato il principio di partita. Tre triple consecutive di … spaccano la gara (cinque totali nel periodo per la compagine di casa), con le locali che così ottengono il massimo vantaggio (+13, 39-26). A fine frazione il tabellone segna 41-30.
All’inizio del terzo quarto le bianconere subiscono un break di 5-0 che le fa sprofondare a -16 (46-30), però poi arriva la reazione con un controparziale di 0-7 targato Sarni-Packovski che rimette in partita le ospiti. Spezia soffre molto la fisicità di Moncalieri a rimbalzo, ma questo non le impedisce di avvicinarsi ancora di più alle locali che avevano riprovato l’allungo. A fine periodo siamo sul 57-52.
Un altro 0-7 delle ragazze di coach Corsolini fa loro guadagnare la guida dell’incontro (57-59), grazie a difesa ed intensità ritrovate. Il match diventa spigoloso, aumentano sia i contatti che l’agonsimo in campo. È Moncalieri però che riesce a dare lo strappo decisivo: l’ennesimo 7-0 che di fatto chiude la partita. Le piemontesi si aggiudicano il match sui quattro quarti per 69-65.
Dopo la partita vera e propria, il punteggio è stato azzerato per un quinto parziale (chiusosi sul 12-6 per Moncalieri) che ha visto l’ingresso in campo di Emma Mori ed un quintetto sperimentale per coach Corsolini.
“Innanzitutto abbiamo giocato contro una squadra molto molto forte – afferma il tecnico bianconero, Marco Corsolini -, quindi è stato sicuramente un test importante. Nei primi due quarti siamo rimasti sempre un giro indietro a livello difensivo, con poca pressione sulla palla, e questo permetteva a Moncalieri ribaltamenti facili e tiri aperti. Nel secondo tempo le cose sono andate molto meglio, ma abbiamo pagato la nostra rosa corta, attualmente stiamo giocando in 6-7, e pre questo ci è mancata lucidità nel finale. Stiamo recuperando gradualmente Margherita Corradino da un infortunio al ginocchio, e contro squadre così forti, lunghe e fisiche si sente anche la mancanza di Isabella Olajide, che dobbiamo aspettarla fino a novembre per rivederla in campo”.
MONCALIERI 69-65 SPEZIA (16-16, 41-30, 57-52)
SPEZIA: Mori ne, Packovski 17, Corradino 3, Templari 16, Bini, Linguaglossa 5, Cadoni 3, Tosi 5, Olajide ne, Sarni 14. ALL: Corsolini.