Vittoria meritata per la Cestistica Spezzina, che al PalaMariotti sconfigge Empoli per 82-66. Meritata perché le bianconere sfoggiano una prestazione di assoluta qualità, soprattutto nel terzo quarto, dove brillano in attacco e in difesa: intensità, circolazione di palla e precisione al tiro fruttano un parziale di 28-15. La bella prova corale è confermata anche dalle 4 giocatrici in doppia cifra. Top scorer di giornata è Lana Packovski con 22 punti. Prossimo impegno a Moncalieri domenica pomeriggio.
L’inizio della Cestistica non è dei migliori, per usare un eufemismo: Empoli parte con l’acceleratore a tavoletta e si porta subito sul 2-10, raggiungendo il massimo vantaggio (+9, 4-13). La squadra toscana si mostra molto solida, con pressione aggressiva sin dalla palla a due. Da qui, però, Spezia entra in partita: le ragazze di coach Corsolini aumentano l’intensità, soprattutto in difesa, oltre a mettere su parquet un’ottima circolazione di palla. Sarni e Cadoni guidano il recupero, che arriva sul 15-15. A fine primo quarto il match è sul 16-17.
Il secondo periodo si mantiene sui binari dell’equilibrio per quasi tutti i 10 minuti. Il ritmo però rimane forsennato e la Cestistica riesce ad imprimere un’accelerata prima dell’intervallo, grazie ad un parziale di 11-1 griffato dalla premiata ditta Cadoni-Templari. Quello che emerge maggiormente di questa Cestistica è che la squadra riesce a mantenere lo stesso livello di qualità e di intensità anche con le giocatrici che entrano dalla panchina. A metà gara siamo sul 37-28.
Il terzo quarto è un monologo spezzino, un manifesto della difesa bianconera, che sbarra il canestro e le linee di passaggio alla formazione toscana, mentre sull’altro lato del campo le liguri producono azioni corali degne di nota: la somma di questi fattori risulta un parziale di 15-1 che le porta sul +25 (56-31). Il periodo si chiude sul 65-43.
Sul principio dell’ultima frazione Empoli rialza l’aggressività in difesa e corre in transizione: 0-7 toscano e USE che si riporta sul -15 (65-50). Da questo momento è un continuo botta e risposta tra le compagini, mentre la gara diventa spigolosa, con tanti falli commessi come conseguenza di un’innalzata fisicità. Packovski però è molto precisa dalla lunetta e respinge ogni nuovo tentativo di riavvicinamento delle ospiti. Alla sirena finale il tabellone segna 82-66 per le spezzine.
“Cerchiamo di lavorare per migliorarci – afferma la bianconera Silvia Sarni -, dobbiamo soprattutto trovare più fluidità in attacco e un maggior gioco di squadra in difesa, aiutandoci reciprocamente. In alcuni momenti ci riusciamo e in altri no, ma oggi mi sembra che abbiamo svolto molto bene il nostro lavoro, e siamo sicuramente soddisfatte di questo”.
SPEZIA 82-66 EMPOLI (16-17, 37-28, 65-43)
SPEZIA: Packovski 22, Sarni 19, Corradino 5, Cadoni 11, Templari 14, Mori 3, Linguaglossa 2, Tosi 2, Maiocchi, Morselli. ALL: Corsolini.