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    Una super Reale Mutua Fenera Chieri cancella Perugia all’esordio

    Di Redazione
    La prima vittoria nel campionato di Serie A1 2020-2021 è della Reale Mutua Fenera Chieri, e che vittoria: le piemontesi schiantano a domicilio la Bartoccini Fortinfissi Perugia, imponendosi con un secco 0-3 (22-25, 18-25, 20-25) che va al di là di ogni pronostico della vigilia. Grande prova per la formazione di Bregoli, che trova in Francesca Villani una finalizzatrice implacabile (16 punti); le perugine si dimostrano invece ancora in ritardo di condizione e scontano anche l’assenza del libero titolare Cecchetto, sostituita da Rumori.
    Nel giorno del compleanno di Alessia Mazzaro e del presidente Filippo Vergnano, la squadra piemontese si fa il miglior regalo sfoderando una prestazione eccellente sotto qualunque punto di vista. Se le umbre non hanno sicuramente espresso le loro qualità, disputando una partita contratta e discontinua, è giusto riconoscere i meriti delle chieresi che hanno condotto l’incontro dall’inizio dalla fine, hanno giocato in modo attento, lucido ed efficace, e dimostrato di saper tenere botta ogni volta che le padrone di casa hanno alzato il ritmo. Gran serata delle attaccanti laterali, ottima tenuta del muro-difesa, servizio incisivo, prezioso contributo anche delle giocatrici inizialmente in panchina: questi i principali ingredienti alla base di una vittoria da incorniciare.
    La cronaca:Nel primo set Chieri scappa avanti, ma Perugia non molla e si riporta a -2 sul 10-12 grazie al muro. La Fenera riallunga sul 11-16 con due punti consecutivi di Perinelli e mantiene il vantaggio sul 15-22 sfruttando gli errori delle “magliette nere”. La Bartoccini Fortinfissi ha un sussulto sul turno di battuta di Mlinar e con Ortolani risale fino al 21-24 costringendo coach Bregoli a chiamare timeout. Al rientro in campo ancora Mlinar riaccende le speranze umbre, poi il servizio lungo di Casillo consegna il set sul 22-25 alla Reale Mutua. Grobelna e Villani danno il doppio vantaggio alle piemontesi in avvio di secondo set, Casillo accorcia, ma le ospiti continuano a comandare e sul 6-11 Bovari ferma il gioco. La Bartoccini Fortinfissi risale sul 10-14 con Mlinar, Angeloni e uno errore delle avversarie. La mira errata della schiacciatrice croata di Perugia e Perinelli danno l’allungo a Chieri: 11-17. Le piemontesi sono padrone del campo e per Villani è facile siglare il punto del 13-20. Le ragazze di casa accorciano con il turno di battuta di Agrifoglio che mette in difficoltà la Fenera, che comunque riesce a scattare sul 16-22. Nuovo time out per Bovari, ma alla ripresa del gioco è ancora Villani con due punti di fila a regalare otto set point alle ospiti. Perugia annulla i primi due, ma un mani e fuori del muro dà la seconda frazione sul 18-25 a Chieri. Il primo punto di Perugia nel terzo set è opera di Havelkova, poi il muro delle umbre fissa il punteggio sul 7 a 7. Le ragazze di casa sono in partita e con Aelbrecht e la schiacciatrice ceca vanno sul 10-9. Agrifoglio vince una contesa a rete e ferma il tentativo di allungo di Chieri che comunque riesce a portarsi sul 12-15 con due muri consecutivi. Bovari prova a cambiare: dentro Ortolani per Mlinar, ma Villani non lascia scampo alla Bartoccini Fortinfissi che si rifugia nel time out sul 12-16. Si torna in campo e il primo tempo di Mazzaro porta la Reale Mutua sul 12-17. Le ospiti hanno il controllo del gioco, la nuova entrata Frantti realizza il 14-21 che costringe Bovari a fermare il gioco. Aelbrecht interrompe il parziale di Chieri, ma Perugia continua a fare troppa fatica per mettere a terra il pallone. La Bartoccini risale sul 18-23 con Casillo e un errore di Frantti e sul 20-24 con Angeloni: questa volta è Bregoli a voler parlare alle sue ragazze. Alla ripresa delle ostilità Grobelna chiude il set, 20-25, e la partita.
    Alessia Mazzaro, centrale della Reale Mutua Fenera Chieri, ha festeggiato nel migliore dei modi il 22° compleanno: “Sono contentissima per il debutto con una vittoria in trasferta: ringrazio le mie compagne per il regalo di compleanno. Abbiamo giocato bene, ma possiamo dare anche di più, adesso abbiamo due settimane per lavorare dato che nella seconda giornata di campionato riposiamo”.
    La schiacciatrice ceca della Bartoccini Fortinfissi Perugia, Helena Havelkova, commenta la sconfitta: “C’è tanto da lavorare, Chieri ha giocato molto bene. È una formazione senza grandi nomi, ma gioca bene di squadra e copre bene il campo; mentre noi siamo state troppo tese e impazienti. Loro sono state brave a portarsi avanti con alcuni break che noi non siamo riuscite a recuperare. Ci vuole pazienza: siamo una squadra completamente nuova, oggi ci mancava il libero, avevamo alcuni problemini in mezzo, ma abbiamo bisogno di giocare e basta”.
    Bartoccini Fortinfissi Perugia-Reale Mutua Fenera Chieri 0-3 (22-25, 18-25, 20-25)Bartoccini Fortinfissi Perugia: Mlinar 9, Koolhaas 2, Ortolani 6, Angeloni 9, Aelbrecht 4, Di Iulio 2, Rumori (L), Casillo 4, Havelkova 4, Agrifoglio 2, Cecchetto (L). Non entrate: Scarabottini, Carcaces. All. Bovari.Reale Mutua Fenera Chieri: Villani 16, Mazzaro 6, Grobelna 12, Perinelli 8, Zambelli 7, Bosio 3, De Bortoli (L), Frantti 3, Laak 1, Alhassan, Mayer. Non entrate: Gibertini, Meijers, Marengo. All. Bregoli.Arbitri: Verrascina, Grassia.Note: Durata set: 25′, 24′, 24′; Tot: 73′.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Megabox Vallefoglia, debutto da sogno: 3-1 sul campo di Soverato

    Di Redazione
    Non poteva sognare un migliore debutto in Serie A2 la Megabox Vallefoglia: nell’anticipo della prima giornata del Girone Est, la matricola marchigiana va ad imporsi per 1-3 (25-20, 19-25, 12-25, 20-25) su uno dei campi più difficili della categoria, quello del Volley Soverato. La squadra di Fabio Bonafede ha offerto una ottima prova collettiva, reagendo ad un inizio non facile e portando a casa con pieno merito i primi tre punti della stagione.
    Il primo starting six della nuova stagione da parte delle calabresi vede Bortoli al palleggio e Bianchini opposto, al centro Riparbelli e Meli, schiacciatrici sono capitan Lotti e Mason mentre il libero è Alice Barbagallo. Rispondono le ospiti con Balboni al palleggio e opposto Saccomani, al centro Kramer e Bertaiola, schiacciatrici Bacchi e Pamio con libero Bresciani.
    Avvio di gara con le due squadre che giocano punto a punto, ma è Soverato a tentare il primo allungo portandosi nel punteggio sul 13-10; spingono adesso le biancorosse e costringono coach Bonafede a chiamare il primo time out dell’incontro con Vallefoglia sotto 15-12. Conduce sempre Soverato anche al secondo time out per le ospiti, 20-17. Cambio nelle marchigiane sul 21-17 per Soverato: dentro Costagli per Saccomani. Rosicchia due punti la squadra di Bonafede e Soverato ricorre al primo time out sul 21-19. A rientro, Soverato sul più quattro, 23-19, ed è Lotti a trovare quattro palle set con le padrone di casa che chiudono subito 25-20.
    Equilibrio anche nella parte iniziale del secondo gioco, con le bianco versi ospiti avanti 4-6 con Soverato che ritrova la parità sul 9-9; scambi prolungati in campo tra le due squadre con le ioniche che dimostrano tanta grinta e voglia di combattere. Due punti consecutivi di Meli portano la compagine di casa sul 14-11 ed è time out Vallefoglia. Non mollano le ospiti che con due ace consecutivi di Pamio si riportano avanti 16-17 e coach Napolitano ricorre al time out. Più cinque adesso per Vallefoglia, 16-21, e Soverato opta per il doppio cambio con Salimbeni e Nardelli dentro. Ci sono ben sei palle set per le marchigiane, che chiudono 19-25.
    Sulla scia del secondo set, le ragazze di Bonafede partono meglio del Soverato nel terzo gioco portandosi avanti 3-6 e costringendo le “cavallucce marine” al cambio al centro: dentro Piacentini e fuori Meli con coach Napolitano che chiama tempo sul 3-7 per le ospiti. Pamio al servizio porta la sua squadra sul punteggio di 5-11 e Soverato ricorre ad un altro time out essendo sotto 8-15. Vallefoglia si avvicina alla conquista del set aumentando il vantaggio a più nove, 10-19, con Piacentini e compagne che tentano la rimonta che però non riesce e il parziale termina 12-25.
    Ritornano in campo le due squadre con le calabresi che continuano a lottare, anche contro la sfortuna; parità 5-5 e Pamio al servizio per le ospiti. Vallefoglia è avanti di tre lunghezze e sul 6-9 time out per le locali. Non molla Soverato che si rifà sotto e pareggia sul 10-10; più quattro adesso per le padrone di casa, 16-12, con tempo chiesto da coach Bonafede. Vallefoglia è di nuovo lì, 16-15 e 17-16. Fase decisiva del set e squadre di nuovo in parità 19-19; mini break per Pamio e compagne, adesso sul più due, 19-21, con time out per coach Napolitano. Arrivano cinque palle match per Megabox che chiude alla seconda possibilità con Bacchi per il 20-25.
    Così l’allenatore della Megabox Fabio Bonafede: “Questi sono campi difficili, in avvio eravamo un po’ contratte e facevamo fatica a mettere palla a terra. Nel secondo set abbiamo messo in campo un’altra pallavolo, poi il turno di battuta di Pamio ha girato il set. Da partite del genere ne esci come squadra, e così è stato per noi: ognuna ha portato il suo contributo per la vittoria finale, tutte hanno dimostrato grande pazienza e lucidità, lavorando bene a muro e in difesa e via via trovando le linee di attacco che avevamo preparato in settimana”.
    Volley Soverato-Megabox Vallefoglia 1-3 (25-20, 19-25, 12-25, 20-25)Volley Soverato: Mason 12, Riparbelli 7, Bianchini 11, Lotti 10, Meli 7, Bortoli 2, Barbagallo (L), Piacentini 3, Ferrario, Nardelli, Salimbeni. Non entrate: Cipriani. All. Napolitano.Megabox Vallefoglia: Pamio 23, Kramer 6, Balboni 5, Bacchi 20, Bertaiola 3, Saccomani 1, Bresciani (L), Costagli 10, Colzi 4. Non entrate: Stafoggia, Ricci, Durante. All. Bonafede.Arbitri: Scarfo’, Stancati.Note: Durata set: 25′, 25′, 20′, 27′; Tot: 97′.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Intramontabile Piccinini: “Egonu sarà la mia erede, ma la Regina sono ancora io”

    Di Redazione
    Un palmarès ricchissimo, un esordio a soli 14 anni, nessuna voglia di appendere le ginocchia al chiodo. La Regina di Coppe, Francesca Piccinini, giocherà anche questa stagione con la maglia della Unet E-Work Busto Arsizio. Di ritiro neanche l’ombra, come dichiara alla Gazzetta dello Sport nell’edizione odierna.
    Questo sarà il suo 26° campionato di A­1. Che sensazione prova?
    “Come l’alfabeto, siamo arrivati alla Z. È strano ma la cosa più bella è che ho lo stesso entusiasmo della prima stagione. A gennaio 2020 quando sono rientrata avevo un obiettivo ben chiaro (una convocazione olimpica, ndr). Il Covid ha interrotto bruscamente la stagione ma a me non piace mollare le cose a metà. Quindi ho scelto di giocare ancora e vedere come va, che apporto posso dare alla squadra. E poi si vedrà”.
    Per anni lei è stata il simbolo della pallavolo italiana. Con 7 Champions vinte è definita Regina di Coppe. A chi lascerà il testimone?
    “Io ci sono ancora (ride, ndr). Comunque credo che Paola posso essere la mia erede. È una giocatrice fortissima e ha ancora margini di miglioramento. Nei prossimi anni potrà dare tanto sia in campo che fuori”.
    In queste stagioni qual è stata la vittoria più significativa?
    “La vittoria del Mondiale arrivata 18 anni fa è sicuramente uno dei ricordi più belli. E poi le 7 Champions League. Ma la vittoria più bella è sempre quella che deve ancora arrivare”.
    E la sconfitta che le brucia di più?
    “Il k.o. nei quarti a Pechino 2008 è un’eliminazione che ha fatto male anche perché con la Nazionale arrivavamo da un periodo di successi e medaglie tra Grand Prix ed Europei”.
    Da donna e da consigliere federale che idea si è fatta del caso Lloyd e dell’assenza di tutele contrattuali per le atlete incinta?
    “Non siamo difese. Per una donna diventare mamma è una cosa fantastica e mi sembra giusto che anche le pallavoliste possano ambire a questo con delle tutele contrattuali. Con il professionismo, con la spinta del nuovo sindacato, qualcosa deve succedere”.
    A Vicenza, in Supercoppa, ha vissuto prima l’euforia dell’evento all’aperto e poi la finale giocata indoor. Che ricordoha?
    “È stata la mia prima volta all’aperto. All’inizio ero molto carica per la bellezza della location e la particolarità dell’evento. Purtroppo il nostro sport ha qualche problema nel giocare all’aperto. Il fondo del campo era diventato pericoloso. Al di là di questo il nostro obiettivo era andare in finale e ci siamo riuscite. Poi Conegliano ha dimostrato tutta la sua forza e credo che anche in campionato parte da favorito. Ma sarà una stagione interessante e oltre le 4 finaliste di Supercoppa a Monza e Perugia”.
    Nel suo futuro si vede allenatrice?
    “Non lo disdegnerei, ma nel settore giovanile. Delle piccole Piccinini innamorate della pallavolo”. LEGGI TUTTO

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    Cattaneo scrive a Lucia Azzolina: “Didattica e sport complementari, ci conceda le palestre”

    Di Redazione
    La Federazione Italiana Pallavolo rende noto che nella serata di ieri il Presidente Federale Pietro Bruno Cattaneo ha inviato alla Ministra dell’Istruzione Lucia Azzolina una lettera nella quale viene sollevato ancora una volta la problematica del mancato utilizzo delle palestre scolastiche.Di seguito il testo integrale della lettera:
    Gentile Signora Ministra,vorrei portare alla Sua attenzione una tematica di vitale importanza per la ripresa delle attività delle nostre discipline e di tutto lo sport italiano.Mi riferisco alla problematica riguardante la mancata concessione dell’utilizzo delle palestre scolastiche alle società di pallavolo nell’orario extracurriculare.- esordisce Cattaneo.
    Da molti anni la nostra realtà è legata visceralmente all’attività scolastica; un legame cresciuto nel corso del tempo e ormai consolidato anche grazie ai diversi progetti sportivi-educativi portati avanti dalla FIPAV.Per darle un’idea di quanto l’attività della Federazione Italiana Pallavolo sia correlata all’utilizzo delle palestre ubicate negli istituti didattici voglio porre alla Sua attenzione dei dati molto significativi: le nostre 4800 società svolgono, infatti, la loro pratica sportiva in diverse migliaia di palestre delle scuole coinvolgendo circa 255mila atleti tesserati in una fascia d’età che va dai 6 ai 19 anni. Dati per noi di fondamentale importanza considerato che questi ragazzi rappresentano il cuore del movimento pallavolistico italiano.I suddetti numeri testimoniano come la pallavolo e la scuola condividano spazi, infrastrutture e percorsi educativi, dando vita a un binomio importante che costituisce un elemento fondamentale della vita del Paese.L’aspetto sociale dell’attività sportiva, e di quella pallavolistica nello specifico, non può essere considerato di secondaria importanza.
    Il Presidente della Federazione Italiana Pallavolo continua: La FIPAV ritiene, con estrema convinzione, che la didattica e lo sport debbano essere considerati importanti aspetti complementari per la formazione culturale ed educativa-comportamentale dei più giovani. La pallavolo, tra l’altro, spesso rappresenta la normale prosecuzione delle ore di educazione motoria che si svolgono durante le lezioni.La pratica sportiva ha dunque la necessità di riappropriarsi dei propri ambienti, comprese le palestre scolastiche in orario extracurriculare, dove centinaia di migliaia di giovani coltivano quotidianamente i propri sogni, speranze ed emozioni. Senza questi spazi la pallavolo e tante altre discipline sarebbero estremamente penalizzate con il rischio concreto della loro scomparsa se la situazione dovesse perdurare a lungo.Un altro aspetto rilevante è poi quello che le società, oltre a pagare il dovuto canone d’affitto, spesso contribuiscono in maniera attiva alla manutenzione e al miglioramento delle stesse infrastrutture. Non è raro che le nostre affiliate si facciano direttamente carico dell’acquisto di attrezzature che poi vengono messe a disposizione degli stessi istituti scolastici.
    Chiosa Cattaneo: In queste settimane stiamo ricevendo molte segnalazioni da tutto il territorio di come alcuni dirigenti scolastici non stiano concedono alle società la possibilità di utilizzare le palestre per l’attività sportiva.Capirà bene che in questo modo vengono a mancare le condizioni necessarie, affinché pallavolo e scuola possano proseguire quel percorso comune fondato sui valori sociali, educativi e sportivi che sono alla base della società moderna.Nel ringraziarla dell’attenzione che vorrà concederci, auspichiamo un Suo deciso intervento per risolvere definitivamente il problema e permettere così alle nostre migliaia di tesserati di poter continuare a coltivare la propria passione.
    Le invio i miei più cordiali saluti
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Caso di positività nello staff di Milano: rinviato a domenica il match con Vibo

    Di Redazione
    La partita Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia – Allianz Powervolley Milano, seconda giornata degli Ottavi di Finale Del Monte® Coppa Italia, è rinviata a domenica 20 settembre alle ore 16.00. 
    La partita era prevista per domani, sabato, alle ore 18.00. Un membro dello staff parte del Gruppo Squadra di Milano, comunque non in viaggio con il team, ha presentato però valori anomali al test del tampone molecolare. 
    La squadra, già in Calabria, come previsto dal protocollo sanitario sarà sottoposta a un nuovo tampone domani.
    (Fonte: comunicato stampa)  LEGGI TUTTO

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    Lupo-Nicolai si salvano al tie break e passano ai sedicesimi di finale

    Di Redazione
    Continua il cammino di Daniele Lupo e Paolo Nicolai nei Campionati Europei di Beach Volley in corso a Jurmala, in Lettonia: dopo la giornata di stop imposta dal maltempo, i vicecampioni olimpici sono tornati in campo oggi contro i tedeschi Dollinger-Winter e l’hanno spuntata in rimonta per 2-1 (19-21, 21-17, 15-7), riscattando così la sorprendente sconfitta dell’esordio. Lupo-Nicolai accedono quindi al primo turno a eliminazione diretta, che disputeranno già oggi alle 14.20 contro un’altra coppia tedesca, ma ben più temibile: Julius Thole e Clemens Wickler.
    Sempre oggi pomeriggio, ma alle 13.30, anche Windisch-Carambula sfideranno nei sedicesimi di finale due giocatori teutonici, Bergmann-Pfretzschner, dopo la sconfitta di questa mattina con Herrera-Gavira. Tra pochi minuti invece la sfida femminile tra Menegatti-Orsi Toth e le russe Bocharova-Voronina.
    (fonte: Cev.eu) LEGGI TUTTO

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    Per Trento – Brescia 154 spettatori, ma tutti residenti in Provincia

    Di Redazione
    In attesa di sapere cosa accadrà in Regione Lombardia e in Italia in materia di riapertura dei palazzetti, la Provincia Autonoma di Trento si è mossa per tempo garantendo l’accesso di una parte dei tifosi. La cosa interessa la Banca Valsabbina Millenium per il suo esordio in Serie A1 nella stagione 20-21, anche se Brescia non potrà portare i suoi di tifosi.
    Le modalità di accesso al Sanbàpolis, grazie a quanto stabilito da la Provincia Autonoma di Trento, l’Azienda Provinciale per i Servizi Sanitari e la Protezione Civile, prevedono l’accesso agli spalti del PalaSanbàpolis per 154 persone (56 in curva, 98 in tribuna), ovviamente nel rispetto dei protocolli sanitari. L’ingresso alla struttura sarà riservato esclusivamente ai residenti in Provincia di Trento.
    Dopo la formula sperimentale per la Supercoppa di volley maschile con alcuni palazzetti parzialmente aperti può aver fatto da apripista? Il Comitato 4.0, formato dalla Lega Pro, Lega Basket, Lega Pallavolo Serie A, Lega Nazionale Pallacanestro, Lega Pallavolo femminile, Lega Basket femminile e Fidal Runcard sta facendo appello al Governo affinché sia coinvolto nel processo di riapertura degli eventi sportivi al pubblico. I presidenti di lega delle discipline coinvolte hanno scritto al Ministro Vincenzo Spadafora, al Ministro Roberto Speranza e al Presidente della Conferenza Stato-Regioni Stefano Bonaccini per manifestare la loro disponibilità a ragionare a sistema, mettendo a fattor comune esperienze e conoscenze nella gestione dei grandi eventi sportivi.
    «Chiediamo uniformità e un’apertura sostenibile – commenta con fermezza il DG della Millenium, Emanuele Catania – che coniughi il rispetto delle normative sanitarie con le esigenze di club e tifosi; in modo che ci sia una regola chiara e precisa, senza favoritismi ma che rispetti tutti gli attori coinvolti. I palazzetti sono chiusi, mentre altre situazioni dove le persone sono ben più a contatto sono accettate, questo non ci rende giustizia, come il fatto che lo sport sia uno dei pochissimi ambiti dove si fanno tamponi con una cadenza importante, mentre altri ambiti di contatto non prevedono nessuna forma di test».
    Trentino – Brescia si disputerà alle 18:00, e non sarà il solo orario inedito, vista la volontà di Lega di sperimentare anche orari “spezzatino” per favorire la visibilità delle singole partite agli appassionati.
    CAMPIONATO A11ª GIORNATA
    Sabato 19 settembre 2020, ore 20.00 – DIRETTA LVF TVBartoccini FortInfissi Perugia – Reale Mutua Fenera Chieri
    Sabato 19 settembre 2020, ore 20.30 – DIRETTA RAISPORT + HDSaugella Monza – Unet E-Work Busto Arsizio
    Domenica 20 settembre 2020, ore 16.00 – DIRETTA LVF TVIl Bisonte Firenze – Bosca S.Bernardo Cuneo
    Domenica 20 settembre 2020, ore 17.00 – DIRETTA LVF TVImoco Volley Conegliano – VBC E’più Casalmaggiore§Zanetti Bergamo – Savino Del Bene Scandicci
    Domenica 20 settembre 2020, ore 18.00 – DIRETTA LVF TVDelta Despar Trentino – Banca Valsabbina Millenium BresciaPresso Sanbapolis – Via Malpensada, Trento
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Fei: “Quella vista contro Cisterna non è la vera Piacenza”

    Di Redazione
    Non riesce a sorridere la Gas Sales Bluenergy Piacenza alla prima uscita stagionale.
    Gli uomini di Gardini, infatti, soccombono in casa per 1-3 agli ospiti della Top Volley Cisterna, e dopo le dichiarazioni del coach e del centrale Davide Candellaro ora tocca al Team Manager Alessandro Fei fare il punto della situazione.
    L’ex opposto piacentino, intervistato dalla Libertà esordisce così: “Sicuramente tutti noi speravamo in qualcosa di diverso anche perché i nostri avversari sono ampiamente alla nostra portata. La squadra ha giocato molto contratta per tutto l’arco della partita, il lungo stop e magari il tanto caldo che c’era possono avere giocato un brutto scherzo e condizionato i ragazzi ma fare un’analisi è anche difficile visto che tante cose non hanno funzionato. Certamente quella che si è vista contro Cisterna non è la vera Gas Sales Bluenergy, la squadra costruita è forte e aver perso questa gara con Cisterna è davvero un grande peccato».
    Cosa è mancato contro Cisterna? «Sicuramente convinzione e precisione. Troppo nervosismo in campo e quando è così non riesce nulla o quasi nulla. Si vince se si gioca di squadra e questo non lo si è visto ma, ripeto, non è questa la vera Gas Sales Bluenergy».
    Sui prossimi impegni, sempre in Coppa Italia, contro Padova e Ravenna, il classe ’78 dichiara: “Ora si fa dura. Cisterna ci ha fatto uno sgambetto e adesso dobbiamo andare a Padova e a Ravenna per vincere, giocando fino in fondo le nostre carte, che sono tante, contro due formazioni sulla carta, se non più deboli di noi, certamente ampiamente alla nostra portata. Lo spettacolo con Cisterna non è stato bello ma ci rialzeremo.C’è da tornare subito sulla giusta strada, sono convinto che se i giocatori si convinceranno di essere davvero forti molto presto si vedrà della bella pallavolo a Piacenza. Noi da fuori abbiamo fatto il massimo, ora tocca ai ragazzi convincersi che possono fare grandi cose in questa stagione“ LEGGI TUTTO