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    Mengozzi: “Un punto che serve come base di partenza”

    Foto Ufficio stampa Consar Ravenna

    Di Redazione
    È andata vicinissima a espugnare l’Eurosuole Forum. La Consar Ravenna domenica, infatti, ha portato al tie break, i Campioni d’Italia della Lube Volley, trascinata da un super Pinali, autore di 22 punti.
    Anche dal centro della rete sono arrivate prestazioni importanti: con i 14 punti di Grozdanov e i 9 di Mengozzi.
    È proprio il capitano dei giallorossi a commentare il bel match, intervistato da Il Corriere Romagna: “Siamo andati vicini al successo, peccato non aver sfatato quello che per noi rappresenta un tabù. Comunque dobbiamo portarci dietro le cose positive che abbiamo messo in campo. Ci portiamo a casa un punto che serve come base di partenza di un lavoro che ci servirà per raggiungere il nostro obiettivo a lungo termine, quello della salvezza”.
    Il classe ’85 si esprime poi sulla “linea verde” della squadra ravennate: “Giocare con questi compagni mi fa sentire più giovane, ma allo stesso tempo anche più responsabile, soprattutto quando devo dire una parola in più ai ragazzi, come è successo in coppa con Recine. Spero di continuare ancora per un po’ a essere tra i più esperti del gruppo a partire dalla prossima partita con Modena, che si preannuncia durissima” LEGGI TUTTO

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    Cuneo, coach Pistola dopo la sconfitta: “Lo spirito rimane positivo”

    Foto Facebook Bosca San Bernardo Cuneo

    Di Redazione
    Prima battuta d’arresto per la Bosca San Bernardo Cuneo dopo un avvio di stagione da incorniciare con due partite vinte in altrettante gare. Domenica le cuneesi si sono arrese per 3-1 sul campo della Bartoccini Fortinfissi Perugia rimediando così la prima sconfitta stagionale. Un po’ di rammarico nella metà campo piemontese, come sottolineato sia da coach Andrea Pistola sia dalla centrale Sonia Candi ai microfoni del quotidiano La Stampa Cuneo.
    “Abbiamo avuto difficoltà tecniche, soprattutto in attacco, spiace perché eravamo riusciti a rimanere in gara, ci è mancata lucidità nel primo e soprattutto nel terzo parziale – commenta il coach Andrea Pistola -. Forse è mancata un po’ di esperienza, se a una squadra come Perugia concedi determinate occasioni vieni punito. Brave loro che hanno difeso tantissimo e in alcune situazioni sono state più brave di noi. Un peccato perché ce la stavamo giocando alla pari. Andiamo avanti. Lo spirito rimane positivo, le ragazze ci hanno provato fino all’ultima palla“.
    “C’è grande rammarico per l’esito di una partita che era alla nostra portata – commenta la centrale cuneese Sonia Candi, per lei un’ottima gara con 16 punti -. Abbiamo dimostrato di saper giocare molto meglio di così e non siamo mai riusciti a mettere in pratica quanto preparato in settimana. Perugia è cresciuta molto nell’incontro, non siamo riuscite a contenerle; soprattutto nel quarto set abbiamo patito troppo. Si torna in palestra e ripartiamo da quello su cui abbiamo lavorato da inizio preparazione“. LEGGI TUTTO

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    Tris azzurro agli Europei Under 17: Montenegro travolto in tre set

    Di Redazione
    La nazionale femminile Under 17 ha ottenuto il suo terzo successo nei Campionati Europei di categoria, in corso di svolgimento in Montenegro. Grazie alla netta vittoria contro le padrone di casa per 3-0 (25-13, 25-13, 25-16), le ragazze di Mencarelli si sono confermate al secondo posto della Pool I. Domani, alle 17.30, alla nazionale tricolore basterà un successo contro la Bulgaria per avere la certezza della qualificazione alle semifinali.
    Contro il Montenegro le azzurrine hanno dominato il primo set, mentre nel secondo hanno prontamente ristabilito le distanze dopo un avvio non positivo (4-8). Nella terza frazione l’Italia ha prima inseguito le avversarie (5-8) e poi ha preso il comando del gioco (16-12, 21-15). Top scorer di giornata Giulia Polesello con 14 punti; bene anche Dominika Giuliani, entrata al posto di Bellia e autrice di 11 punti. Nel terzo set Mencarelli ha poi mescolato le carte inserendo tra le altre Giacomello, Orlandi e Gannar.
    Italia-Montenegro 3-0 (25-13, 25-13, 25-16)Italia: Bellia 7, Polesello 14, Ituma 4, Ribechi 10, Catania 2, Passaro, Barbero (L). Giuliani 11, Giacomello 4, Orlandi 2, Gannar 6. N.e: Piovesan. All. Mencarelli.Montenegro: Krivokapic 3, Rudan 2, Popovic 3, Cakar 3, Vlaovic 7, Dragojevic 1, Smolovic (L). Cetkovic, Leovac, N.e: Popovic A., Milacic, Krgovic. All. Cacic.Arbitri: Zelenovic (Srb) e Alburdeini (Ger).Note: Durata set: 18′, 20’, 19’. Italia: 8 a, 10 bs, 6 mv, 20 et. Montenegro: 4 a, 5 bs, 5 mv, 15 et.
    LA SITUAZIONEPool I: Slovacchia-Turchia 0-3 (11-25, 15-25, 17-25); Bulgaria-Slovenia 0-3 (20-25, 25-27, 15-25); Montenegro-Italia 0-3 (13-25, 13-25, 16-25). Classifica: Turchia 4 vittorie (11 punti), Italia 3 (9), Slovenia 2 (7), Slovacchia 2 (6), Bulgaria 1 (2), Montenegro 0 (1). Prossimo turno (6/10): Slovenia-Slovacchia ore 15; Italia-Bulgaria ore 17.30; Turchia-Montenegro ore 20.Pool II: Polonia-Romania 3-0 (25-23, 25-19, 25-17); Russia-Serbia 3-0 (25-22, 25-11, 25-23). Classifica: Russia 3 vittorie (9 punti), Serbia 2 (6), Polonia, Romania e Bielorussia 1 (3). Prossimo turno: Serbia-Bielorussia ore 17.30; Romania-Russia ore 20.
    (fonte: Federvolley.it) LEGGI TUTTO

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    Casalmaggiore, Francesca Bonciani: “Abbiamo giocato di squadra”

    Di Redazione
    La Vbc èpiù Casalmaggiore torna a casa con il sorriso e tre punti importanti dalla trasferta di Bergamo. La formazione casalasca è riuscita ad avere la meglio in tre set trovando la prima vittoria stagionale che fa morale oltre a smuovere la classifica.
    A tenere per mano la squadra è la palleggiatrice Francesca Bonciani che, complice la gravidanza della capitana Carli Lloyd, ha dovuto affrontare questo inizio campionato da titolare. A commentare il match ai microfoni de La Provincia Cremona è proprio la giovane alzatrice: “Io ce la sto mettendo tutta per sopperire a questo periodo particolare, oggi abbiamo giocato da squadra e credo si sia visto in campo”.
    Un po’ l’opposto di quanto visto con Trento. “Esatto, ce lo siamo ripetute per tutta la settimana, di pensare prima alla squadra che al singolo ed alla partita in sé”.
    Era importante anche smuovere la classifica. “Sono tre punti di cui avevamo bisogno per muovere la classifica ma da domani si pensa già a Perugia ed al prossimo avversario cercando di proseguire su questa strada che oggi ci ha dato buoni frutti e ha premiato i nostri sforzi”. LEGGI TUTTO

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    Ricci: “A muro abbiamo tenuto bene”. Plotnytskyi: “Tre punti importanti”

    Di Redazione
    Perugia torna da Piacenza con tre punti.
    Assolutamente non una passeggiata per gli uomini di Heynen che hanno dovuto lottare per quattro set sempre senza il proprio capitano Atanasijevic.
    Il nuovo regista Travica ha fatto segnare sul tabellino alla coppia di centrali ben 19 punti ed è proprio Fabio Ricci a commentare la vittoria: “Sapevamo che sarebbe stata dura. Vincere a Piacenza contro una squadra costruita per fare bene non era facile. Peccato per il terzo set dove abbiamo fatto tre-quattro errori di fila che hanno permesso agli avversari di tornare in partita. A muro abbiamo tenuto bene. Eravamo coscienti del fatto che Grozer ed i loro posto 4 fossero i loro punti di riferimento. Li abbiamo toccati e murati abbastanza. Rispetto alla gara contro Vibo siamo andati molto meglio nella fase muro-difesa. Ci sono ancora tante cose da migliorare, da fare ma la strada è quella giusta. Ora contro Padova ci aspetta una gara difficile. Verrà a Perugia giocando la sua pallavolo al massimo possibile, rischiando il tutto per tutto. Noi dobbiamo continuare a vincere”.
    Intervistato anche lo schiacciatore classe ’97 Oleh Plotnytskyi che afferma: “Il livello del lavoro svolto negli ultimi giorni è stato di buon livello. Nei primi due set abbiamo giocato bene, nel quarto poi ci siamo ripresi dopo aver perso il terzo. Questi sono tre punti importanti. La mia buona partita in ricezione? Beh, è il mio lavoro. Sono contento. L’intesa con Travica sta migliorando giorno dopo giorno. Fra due-tre partite andremo ancora meglio. Adesso torniamo a casa e prepariamo la prossima gara nella maniera giusta“ LEGGI TUTTO

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    Milano-Perugia, strana coppia al comando. Che impresa per Verona!

    Di Redazione
    È un inizio di Superlega scoppiettante e dalle mille emozioni, che si riflette anche nella classifica al termine della seconda giornata. Al vertice c’è una coppia inedita: l’Allianz Milano, solida e concreta nel derby con Monza e ancora imbattuta in questa stagione, affianca la Sir Safety Conad Perugia, uscita vittoriosa dal non facile incontro-scontro con Bernardi a Piacenza. La Cucine Lube Civitanova è staccata di un punto e il merito è di una Consar Ravenna ancora una volta al di là delle attese, capace di impegnare fino all’ultimo i campioni del mondo.
    La vera protagonista della domenica è però senza dubbio la NBV Verona, che non solo riemerge da un periodo in cui nulla sembrava funzionare nella squadra di Stoytchev, ma lo fa infliggendo un pesantissimo 0-3 interno all’Itas Trentino. Un’impresa, così come il successo esterno della Kioene Padova sul campo di una Cisterna in piena crisi; a all’elenco dei “corsari” va aggiunta pure la Leo Shoes Modena, che si riscatta a Vibo dopo l’esordio negativo. Tutta benzina sul fuoco di un turno infrasettimanale che promette altre scintille.
    RISULTATIVero Volley Monza-Allianz Milano 1-3 (22-25, 25-21, 19-25, 20-25)Cucine Lube Civitanova-Consar Ravenna 3-2 (23-25, 25-22, 25-14, 23-25, 15-9)Itas Trentino-NBV Verona 0-3 (26-28, 23-25, 21-25)Gas Sales Bluenergy Piacenza-Sir Safety Conad Perugia 1-3 (22-25, 17-25, 25-19, 20-25)Top Volley Cisterna-Kioene Padova 0-3 (22-25, 16-25, 18-25)Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia-Leo Shoes Modena 0-3 (21-25, 26-28, 20-25)
    CLASSIFICAAllianz Milano 6, Sir Safety Conad Perugia 6, Cucine Lube Civitanova 5, Leo Shoes Modena 3, Itas Trentino 3, Kioene Padova 3, Vero Volley Monza 3, Gas Sales Bluenergy Piacenza 3, NBV Verona 3, Consar Ravenna 1, Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 0, Top Volley Cisterna 0.
    PROSSIMO TURNOMercoledì 7/10 ore 20.30Cucine Lube Civitanova-Itas Trentino; Sir Safety Conad Perugia-Kioene Padova; Allianz Milano-Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia; Consar Ravenna-Leo Shoes Modena gio 8/10 ore 20.30; NBV Verona-Vero Volley Monza; Top Volley Cisterna-Gas Sales Bluenergy Piacenza. LEGGI TUTTO

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    Conegliano è già in fuga, ma Novara tiene il passo

    Di Redazione
    Sono bastate tre giornate per lasciare sola al comando della classifica di Serie A1 femminile la grande favorita della stagione: l’Imoco Volley Conegliano, che ancora una volta (come già successo contro Busto) ha ridimensionato con un secco 3-0 una delle dirette rivali, nel caso specifico Scandicci. Le “Pantere” si sono così sbarazzate delle due estemporanee ancelle: Trento, sconfitta da una Unet E-Work Busto Arsizio che non può godersi appieno la vittoria per il nuovo infortunio di Jordyn Poulter, e Cuneo, vittima della serata di grazia di Angeloni sul campo della Bartoccini Fortinfissi Perugia.
    Una sola squadra tiene per ora il ritmo della capolista: l’Igor Gorgonzola Novara, che incamera il secondo 3-0 in due partite nel derby piemontese con Chieri, in attesa di sfide più probanti. Intanto La VBC Èpiù Pomì Casalmaggiore festeggia i suoi primi tre punti e l’arrivo di una nuova palleggiatrice, la brasiliana Ananda Marinho.
    RISULTATIImoco Volley Conegliano-Savino Del Bene Scandicci 3-0 (25-18, 25-16, 25-21)Unet E-Work Busto Arsizio-Delta Despar Trentino 3-0 (25-23, 25-18, 25-21)Zanetti Bergamo-VBC Èpiù Casalmaggiore 0-3 (12-25, 23-25, 18-25)Bartoccini Fortinfissi Perugia-Bosca S.Bernardo Cuneo 3-1 (25-23, 22-25, 27-25, 25-19)Reale Mutua Fenera Chieri-Igor Gorgonzola Novara 0-3 (20-25, 20-25, 16-25)Saugella Monza-Il Bisonte Firenze rinviata al 20/10
    CLASSIFICAImoco Volley Conegliano 9; Igor Gorgonzola Novara* 6; Bosca S.Bernardo Cuneo 6; Delta Despar Trentino 6; Savino Del Bene Scandicci 5; Reale Mutua Fenera Chieri* 3; Vbc E’piu’ Casalmaggiore 3; Saugella Monza* 3; Unet E-Work Busto Arsizio 3; Bartoccini Fortinfissi Perugia 3; Il Bisonte Firenze* 2; Banca Valsabbina Millenium Brescia* 1; Zanetti Bergamo 1.*Una partita in meno
    PROSSIMO TURNODomenica 11/10 ore 17.00Saugella Monza – Igor Gorgonzola Novara sab 10/10 ore 20.00Vbc E’piu’ Casalmaggiore – Bartoccini Fortinfissi Perugia sab 10/10 ore 19.00Il Bisonte Firenze – Savino Del Bene ScandicciBosca S.Bernardo Cuneo – Reale Mutua Fenera Chieri sab 10/10 ore 20.30Banca Valsabbina Millenium Brescia – Imoco Volley ConeglianoDelta Despar Trentino – Zanetti BergamoRiposa: Unet E-Work Busto Arsizio LEGGI TUTTO

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    Il muro russo ferma l’Italia: medaglia d’argento agli Europei Under 20

    Di Redazione
    Si ferma in finale la cavalcata dell’Italia ai Campionati Europei Under 20 maschili di Brno. Gli azzurrini, che erano approdati alla partita decisiva senza perdere neppure un set, devono arrendersi per 1-3 a una Russia che non era sembrato avversario insormontabile per Michieletto e compagni, ma che alla lunga ha fatto valere la sua superiorità atletica, in particolare in battuta e a muro. Per la squadra di Angiolino Frigoni l’argento conquistato in Repubblica Ceca vale comunque il ritorno su un podio che, in questa categoria, mancava dal 2012.
    A parziale consolazione per i colori azzurri arriva il riconoscimento di MVP assegnato allo schiacciatore Alessandro Michieletto, protagonista anche della finale con 25 punti personali. Ai giocatori italiani altri due premi individuali: Tommaso Rinaldi miglior schiacciatore e Paolo Porro miglior palleggiatore. Russia e Italia (che erano state anche le finaliste dello storico Mondiale Under 19 vinto lo scorso anno dagli azzurri) conquistano di diritto la qualificazione ai Mondiali Under 21 del prossimo anno; il sorprendente Belgio ottiene la medaglia di bronzo grazie al 3-0 sulla Bielorussia nella finalina.
    Foto CEV
    La cronaca:La partenza sembra favorevole agli azzurrini, che nel primo set si portano avanti 11-7 sul turno di servizio di Crosato e contengono la rimonta russa con l’ace di Michieletto (14-11). Il pareggio però arriva sul 14-14 e da lì è testa a testa, con la Russia che dal 18-18 riesce a piazzare un break importante (18-21). L’Italia non molla e va vicinissima alla rimonta (21-22), ma non riesce a completarla e si arrende al fotofinish sul 23-25. La squadra di Frigoni reagisce però con un secondo set devastante: subito 3-0, poi 9-3 sul servizio di Michieletto e 15-6 con Stefani. Gli azzurrini volano addirittura 17-7 e 23-9 prima di chiudere 25-12.
    Il terzo set sembra mettersi sugli stessi binari del precedente (4-1, 7-2, 8-4), ma presto cambia direzione: i russi rosicchiano punti (9-7) e coronano la rimonta sul 13-13. Da lì in poi è battaglia punto a punto, con la Russia che grazie a un servizio efficace riesce a mettere la testa avanti (16-18), ma viene raggiunta da Stefani sul 21-21. Un ace di Morozov manda nuovamente avanti i russi (21-23) e ancora Stefani pareggia (23-23); l’Italia annulla anche un set point (24-24), ma ai vantaggi si arrende al muro vincente degli avversari.
    Altro buon inizio azzurro nel quarto parziale (8-5, 11-8) e altra rimonta della Russia fino al 13-13. L’Italia riesce a scavare il nuovo break del 17-15 con Rinaldi, ma viene immediatamente raggiunta e scavalcata (17-18). Altro tentativo di fuga azzurro (21-19) e altro pareggio russo sul 21-21. Il finale è di nuovo in volata: un errore di Michieletto concede il primo set point ai russi, che però viene annullato (24-24). Altra occasione, stavolta cancellata proprio da Michieletto (25-25). Al terzo tentativo però la Russia passa, grazie a un altro muro vincente, e festeggia il 25-27 che vale il titolo.
    Foto CEV
    Paolo Porro: “Dispiace tanto per la sconfitta in finale, però siamo orgogliosi di quello che abbiamo fatto vedere in questo Europeo e più in generale del nostro percorso. Stasera abbiamo trovato una grande Russia e, nonostante ce l’abbiamo messa tutta, non siamo riusciti a batterli. Secondo me ci sono molti più meriti loro che demeriti nostri. Dobbiamo essere contenti del fatto che ci siamo confermati al vertice, è una medaglia d’argento molto importante. Il prossimo anno avremo il Mondiale under 21 e faremo del nostro meglio per arrivarci pronti“.
    Angiolino Frigoni: “Chiudere così l’Europeo dispiace tanto, questa sera abbiamo commesso qualche sbaglio di troppo, specialmente in attacco, e quando le gare sono così equilibrate pesano tanto questi errori. Io penso che la Russia abbia disputato in finale la miglior partita dell’Europeo, mentre noi non siamo riusciti a fare lo stesso. A muro ce la siamo giocata, ma in battuta loro sono stati davvero bravi. Detto questo, guardando tutta l’estate il bilancio è assolutamente positivo, la squadra ha lavorato bene e siamo cresciuti. Dobbiamo prendere quanto di buono fatto in questa competizione e cercare di migliorare ulteriormente, in maniera da arrivare preparati al Campionato Mondiale under 21 del prossimo anno“.
    Italia-Russia 1-3 (23-25, 25-12, 24-26, 25-27)Italia: Catania (L), Ferrato ne, Crosato 4, Michieletto 25, Stefani 13, Gianotti 5, Schiro ne, Jeroncic, Magalini ne, Rinaldi 16, Porro 3, Cianciotta 2. All. Frigoni.Russia: Anoshko 2, Fedorov M. 1, Brazhniuk 5, Dineykin 12, Ionov 4, Kazachenkov 1, Kurbanov 19, Murashko 11, Fedorov I., Kasatkin, Vyshnikov, Morozov 2. All. Nikolaev.Arbitri: Pindral (Polonia) e Kralovic (Slovacchia).Note: Spettatori 350. Italia: battute vincenti 3, battute sbagliate 12, attacco 44%, ricezione 57%-21%, muri 10, errori 33. Russia: battute vincenti 5, battute sbagliate 13, attacco 38%, ricezione 55%-19%, muri 7, errori 29. LEGGI TUTTO