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    Si ferma la pallavolo in Lombardia. Stop dalla Regione anche agli allenamenti

    Di Redazione
    La temuta stretta sugli sport di contatto in Lombardia è arrivata, ed è anche peggiore del previsto: con l’ordinanza numero 620 firmata oggi, valida da sabato 17 ottobre a venerdì 6 novembre, la Regione blocca completamente l’attività degli sport dilettantistici, compresa quella organizzata da società e associazioni sportive (l’attività amatoriale era già ferma in seguito all’emanazione del più recente DPCM). Rispetto alla prima versione del provvedimento annunciata dal presidente Attilio Fontana in conferenza stampa, sono sospesi anche gli allenamenti.
    “Sono sospese – recita l’ordinanza – tutte le gare, le competizioni e le altre attività, anche di allenamento, degli sport di contatto, come individuati con provvedimento del Ministro dello Sport del 13 ottobre 2020, svolti a livello regionale o locale – sia agonistico che di base – dalle associazioni e società dilettantistiche“.
    Una formulazione destinata sicuramente a fare discutere: per la pallavolo, l’interpretazione più ovvia è che possano continuare ad allenarsi solo le squadre iscritte ai campionati nazionali (dalla Serie B in su). Ma in questa definizione rientrerebbe tutta una serie di casi “borderline”, dalle formazioni Under che partecipano ai campionati di serie alle prime squadre che attingono a piene mani dal settore giovanile. È certo, invece, che dal provvedimento non sono interessati Beach Volley e Sitting Volley, non annoverati tra gli “sport di contatto”.
    In attesa di ulteriori chiarimenti, comunque, l’ordinanza costituisce senza dubbio una pietra tombale sul movimento di base lombardo, che dopo tanti mesi di forzata inattività e faticoso rientro, con annesse spese anche significative e battaglie per l’utilizzo delle palestre, proprio alle porte dei campionati vede di nuovo svanire (e questa volta definitivamente) la possibilità di ripartire. Un tributo probabilmente inevitabile, ma doloroso, alla lotta contro un’emergenza sanitaria che continua a crescere di intensità.
    La Regione torna sui suoi passi anche sul tema dell’accesso del pubblico nei palazzetti: come specifica l’Allegato 2 del nuovo provvedimento, gli spettatori saranno ammessi soltanto “con una percentuale massima di riempimento del 15% rispetto alla capienza totale e comunque non oltre il numero massimo di 200 spettatori per manifestazioni sportive in luoghi chiusi“. Annullata, dunque, l’ordinanza del giorno precedente che consentiva l’ingresso fino a un massimo di 700 spettatori.
    (fonte: Regione Lombardia) LEGGI TUTTO

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    Porro di nuovo a disposizione di coach Giani. Domani altro tampone per Rinaldi

    Di Redazione
    Il giocatore della Leo Shoes Modena, Paolo Porro è stato sottoposto ieri mattina ad un nuovo tampone molecolare che ha confermato la negatività al Covid-19 già riscontrata nei tamponi precedenti. Il palleggiatore è stato come da protocollo reinserito nel gruppo squadra e sta allenandosi agli ordini di coach Giani.
    Tommaso Rinaldi si sottoporrà nuovamente a tampone nella giornata di domani e in caso di negatività dovrà effettuare la visita di idoneità sportiva prima di potersi riaggregare al gruppo squadra.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il Pagellone di Paolo Cozzi – Piccinelli non sfigura, Sottile ultimo a mollare

    Di Paolo Cozzi
    Ancora un turno infrasettimanale per la Superlega, caratterizzato dai tanti tie break e dalla supremazia del duo Civitanova-Perugia, che al momento paiono essere le squadre più in palla nonostante il cambio di palleggiatore in estate. Al terzo posto svetta Milano, che però ancora una volta in casa fatica ad avere la meglio su una Ravenna sempre combattente e ottimamente guidata in regia dal brasiliano Redwitz (da valutare l’entità del suo infortunio).
    In attesa del match fra Trento e Modena, al quarto posto in maniera del tutto inaspettata si erge Vibo Valentia, che trova nell’allenatore Baldovin la giusta guida per provare a crescere e sorprendere. Lo sa bene Verona, che sogna i tre punti in terra calabra ma è poi costretta ad issare bandiera bianca al tie break. Segnali di crescita nel gioco ma ennesima sconfitta per Piacenza contro una Lube che non si concede distrazioni, mentre Padova non riesce a dare continuità a due set perfetti e subisce la rimonta monzese che rilancia le ambizioni di una squadra costruita per stare nella parte alta della classifica.
    Ma veniamo alle pagelle di Perugia-Cisterna, con i padroni di casa che partono lenti nelle fasi iniziali dei set per poi schiacciare sull’acceleratore e imporsi senza troppi patemi.
    SIR SAFETY CONAD PERUGIA
    Plotnytski voto 8,5. Mezzo voto in meno per i tre errori diretti, ma il ragazzo è in crescita sia al servizio che in attacco. Con Ter Horst spostato momentaneamente opposto gioca più sereno, visto che non deve fare più la staffetta, e diventa un terminale importante per Travica.
    Leon voto 8. Partita di ordinaria amministrazione per il potente martello cubano che, seppur cercatissimo dal servizio pontino, chiude con un ottimo 65% di ricezione fra positive e perfette. In attacco è la solita garanzia, anche se il 58% per un fenomeno come lui non è nulla di straordinario.
    Ter Horst voto 7,5. Piace molto in questa versione da opposto, sembra più concreto e lucido, e trova spesso punti importanti. Da rivedere assolutamente al servizio, dove incappa in una vera e propria giornata no.
    Solé voto 6,5. In attacco fatica molto di più del solito, ben controllato dal muro pontino che gli chiude spesso la zona 1. Meglio a muro dove piazza due punti e molte toccate.
    Russo voto 6,5. Anche lui fatica molto in attacco, ma è bravo a restare lucido e a coordinare i suoi compagni a muro, dove trova 4 murate personali.
    Travica voto 7. Continua l’inserimento di Dragan nei meccanismi della squadra. La sensazione è che non sia ancora al massimo della condizione, e che debba trovare ancora feeling su alcuni palloni, ma i progressi ci sono frutto del tanto lavoro in settimana.
    Piccinelli voto 7. Buona partita del giovane libero, che chiude con un solo ace subito e con una ottima prestazione in difesa e copertura.
    TOP VOLLEY CISTERNA
    Szwarc voto 7. È il sogno di ogni centrale poter giocare opposto: lui lo fa e lo fa anche discretamente bene. Peccato qualche murata di troppo subita, ma di più non si può chiedergli. Da rivedere sul muro di banda, dove avrebbe potuto essere più decisivo.
    Tillie voto 5,5. Giornata complicata per il forte e tecnico schiacciatore francese, che in attacco fatica a trovare colpi vincenti e in ricezione non riesce a dare quella precisione che da lui tutti si aspettano.
    Randazzo voto 6. Viene cambiato dopo due set in cui prova a trovare soluzioni in attacco, ma finisce spesso toccato o difeso. Tutto sommato discreto in ricezione, forse più che lui si sarebbe dovuto sostituire il francese.
    Krick voto 7. Perfetto in attacco, dove sfrutta l’ingresso di Sottile al palleggio, ma un “lungo” come  lui a muro deve essere molto più determinante e costante.
    Rossi voto 5,5. partita con poche luci e molte ombre per il centrale pontino, che per un paio di set fatica a contrastare il gioco degli schiacciatori perugini. Meglio nel terzo set, quando sporca bene alcune giocate veloci di Solé.
    Seganov voto 5,5. Se Cisterna latita in fondo alla classifica non è solo perché manca Sabbi… La sensazione è che al centro fatichi troppo, e che abbia un gioco facilmente leggibile dagli avversari.
    Cavaccini voto 5,5. giornata no anche per lui, che in ricezione soffre parecchio la linea di battuta avversaria. Meglio sicuramente in fase di difesa e coperture, in cui è sempre molto reattivo.
    Sottile voto 7. 42 anni e non sentirli… il veterano della Superlega entra e porta equilibrio, aumentando il gioco veloce al centro e smarcando bene il suo opposto. Ottimo ingresso, di più non si può chiedergli. LEGGI TUTTO

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    Ufficiale: rinviate Brescia-Busto Arsizio e Novara-Cuneo

    Di Redazione
    La Lega Pallavolo Serie A Femminile ha confermato ufficialmente il rinvio di una seconda partita della quinta giornata di Serie A1 femminile, in programma questa sera alle 20.30: dopo il derby piemontese Novara-Cuneo salta anche quello lombardo tra Banca Valsabbina Millenium Brescia e Unet E-Work Busto Arsizio, che si sarebbe dovuto disputare al PalaGeorge di Montichiari.
    Nel caso di Novara il rinvio era inevitabile: la notizia della positività al Covid-19 di un membro dello staff tecnico della Bosca S.Bernardo Cuneo, arrivata soltanto questa mattina, costringe tutto il gruppo a fermarsi in attesa dell’esito dei nuovi tamponi. Per la partita di Montichiari, invece, il protocollo non imponeva lo spostamento, in presenza di “sole” tre atlete positive nella UYBA (a cui si aggiunge un membro dello staff tecnico): a prendere la decisione dello stop è stato direttamente il presidente di Lega Mauro Fabris, dopo aver sentito i pareri del Medico di Lega e del responsabile sanitario della società bustocca, “con l’obiettivo di ridurre il rischio di un potenziale focolaio e di tutelare la salute di atlete e staff“.
    La società bustocca sottolinea che dagli ultimi tamponi effettuati non è emerso nessun nuovo caso di positività e che domani, giovedì 15 ottobre, sono previsti ulteriori tamponi per tutti i membri del gruppo-squadra. “Siamo molto dispiaciuti per questa situazione – dice il presidente Giuseppe Pirola – che mette in difficoltà per primi noi, ma anche le altre squadre. Speriamo di contenere i contagi e di poter presto tornare in campo, anche perché accumulare partite da recuperare vorrà dire andare a congestionare più avanti un calendario già fittissimo di appuntamenti tra campionato e Champions League“.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Un caso di positività a Cuneo, rinviata la partita di Novara

    (credit Marco Collemacine x Creattiva Agency)

    Di Redazione
    Il derby di questa sera tra Igor Gorgonzola Novara e Bosca S.Bernardo Cuneo è stato rinviato a data da destinarsi: la causa è l’individuazione di un caso di positività al Covid-19 nel gruppo-squadra delle cuneesi. La squadra ospite era già in viaggio per Novara quando ha ricevuto l’esito degli ultimi tamponi effettuati, che ha reso necessaria la sospensione dell’incontro. Il protocollo Fipav in vigore prevede infatti che, nel caso della scoperta di un positivo, tutti gli altri componenti del gruppo-squadra siano immediatamente sottoposti a tampone ed entrino in isolamento per le successive 48 ore. La data del recupero non è ancora stata definita.
    La società Cuneo Granda Volley ha precisato che la positività riguarda un membro dello staff tecnico, già allontanato dal gruppo squadra e posto in isolamento fiduciario. “Il caso di positività – ha detto il presidente Diego Borgna – impone massima prudenza. Dobbiamo tutelare non solo le nostre ragazze, ma anche le altre squadre; per questo abbiamo chiesto e ottenuto il rinvio della gara in programma stasera. Programmeremo nel minor tempo possibile un nuovo tampone che in caso di esito negativo consentirà la regolare ripresa degli allenamenti“.
    A quanto si apprende va verso il rinvio anche il derby lombardo tra Banca Valsabbina Millenium Brescia e Unet E-Work Busto Arsizio, sempre in programma stasera alle 20.30. La causa non è ancora nota, anche se la UYBA aveva già comunicato nei giorni scorsi 4 casi di positività all’interno del gruppo (tre giocatrici e un membro dello staff tecnico).
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il Bisonte si riscatta e conquista il PalaAgnelli di Bergamo in quattro set

    Di Redazione
    Nell’anticipo del turno infrasettimanale, le ragazze di coach Mencarelli cercano il riscatto, dopo lo stop contro Scandicci, andando a far visita alla Zanetti Bergamo di Turino.
    Il Bisonte Firenze si impone al PalaAgnelli ed il riscatto arriva: le padrone di casa cedono dopo quattro set.
    Marco Mencarelli parte con Cambi in regia, Nwakalor opposto, Van Gestel e Guerra in banda, Alberti e Beliën al centro e Venturi libero, mentre Turino risponde con Valentin in palleggio, Luketić opposto, Loda e Lanier schiacciatrici laterali, Moretto e Mio Bertolo al centro e Fersino libero.
    In un inizio equilibrato sono i muri a fare la differenza, con quelli di Belien e Alberti che, seguiti dall’attacco di Nwakalor, valgono il primo break (6-9): la Zanetti risponde sfruttando un paio di errori delle bisontine (11-11), che però poi si riorganizzano e ripartono con Nwakalor e Alberti (11-14), con conseguente time out Turino. Ancora una volta Bergamo impatta grazie a due ingenuità di Firenze (18-18) e Mencarelli è costretto a chiamare time out, ma subito dopo Loda trova la pipe del primo sorpasso (19-18): la partita torna a essere equilibrata, poi è Nwakalor con due attacchi chirurgici a provare a girarla (21-22), con Turino che decide di fermare il gioco. Al rientro una grande difesa permette a Guerra di timbrare il 21-23, e la stessa schiacciatrice mura Lanier per il 21-24: sul primo set point Belien sbaglia la battuta, sul secondo Loda trova il tocco del muro e sul terzo è un muro della stessa Loda a valere il 24-24, ma poi Nwakalor procura il quarto che Alberti trasforma murando Luketic (24-26).
    Nel secondo set è di nuovo de Il Bisonte il primo allungo grazie a una diagonale sui tre metri di Guerra (5-8): Luketic si prende un muro e lascia spazio a Faucette, il muro di Alberti rintuzza un tentativo di rimonta e costringe Turino al time out (9-13), poi un altro block-in del capitano provoca il cambio in casa Zanetti con la ex Enright per Lanier. Sul 12-18 entra anche Prandi per Valentin, poi c’è l’ace di Van Gestel e alla fine è il sesto muro personale di Alberti a certificare il 16-25.
    Nel terzo set c’è Enright per Loda, ed è proprio la portoricana a trascinare la sua squadra al 12-10, anche se Van Gestel e Belien non ci stanno e firmano la parità (12-12): Guerra con un grande attacco sorpassa (12-13), Nwakalor trova il break con un mani-out (14-16) e Turino decide di chiamare time out. La chiacchierata sortisce l’effetto di quattro punti consecutivi (18-16) e allora è Mencarelli a decidere di interrompere il gioco, anche se l’emorragia non si ferma (20-16), con il coach de Il Bisonte che chiama subito un altro time out: Guerra interrompe il 6-0 con un lungolinea seguito da un ace (20-18), ma poi la Zanetti riparte con Enright e Luketic (23-18) e a poco serve l’ingresso di Enweonwu e Lazic per Nwakalor e Van Gestel, perché la stessa Luketic chiude 25-21.
    Il Bisonte si riorganizza a inizio quarto set con tre attacchi di Van Gestel e il muro di Nwakalor (1-4), poi sul contrasto a muro vinto da Guerra (3-7) Turino chiama time out e inserisce Loda e Dumancic per Luketic e Mio Bertolo: è sempre Enright a tenere su la Zanetti dopo i tentativi di fuga ospite (9-12), mentre fra le bisontine è Van Gestel a salire di tono in attacco (11-15), con il tocco di seconda di Cambi che regala il + 5 (12-17) e provoca un altro time out bergamasco. La Zanetti ci prova con orgoglio con Lanier (16-19), Mencarelli gioca la carta Kone per Alberti e il muro di Belien su Lanier vale il nuovo + 5 (16-21): è l’allungo decisivo, perché Guerra procura cinque match point (19-24) e sul secondo è Kone a chiudere 20-25 col suo primo punto stagionale.
    Marco Mencarelli: “Era il risultato che volevamo e l’abbiamo centrato. Siamo contenti per la vittoria ma un po’ meno per il gioco: siamo ancora troppo discontinui ed è un aspetto su cui stiamo lavorando. Paradossalmente forse abbiamo giocato con più continuità nel derby, pur perdendo: andiamo avanti, siamo un cantiere aperto e cerchiamo di arrivare a pieno regime il prima possibile”.
    Daniele Turino: “E’ un momento negativo, dobbiamo lavorare soprattutto su muro e difesa. Facciamo troppi errori e non riusciamo a dare continuità al gioco. La certezza che abbiamo è però che la ricezione è uno dei nostri punti di forza, anche se bisogna lavorare sulla concentrazione”.
    Zanetti Bergamo – Il Bisonte Firenze 1-3 (24-26, 16-25, 25-21, 20-25)
    ZANETTI BERGAMO: Loda 13, Mio Bertolo 5, Valentin 3, Lanier 14, Moretto 5, Luketic 11, Fersino (L), Enright 10, Dumancic 1, Marcon, Prandi, Faucette Johnson. Non entrate: Faraone. All. Turino.
    IL BISONTE FIRENZE: Guerra 16, Alberti 11, Nwakalor 19, Van Gestel 16, Belien 9, Cambi 2, Venturi (L), Enweonwu 1, Kone 1, Panetoni, Lazic. Non entrate: Hashimoto. All. Mencarelli.
    ARBITRI: Sessolo, Piubelli.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ufficiale, Slobodan Kovač è il nuovo allenatore di Cisterna

    Di Redazione
    Il nuovo coach della Top Volley Cisterna è Slobodan ‘Boban’ Kovač, 53 anni, eletto nel 2019 il miglior allenatore d’Europa per la Cev, vincitore dell’ultimo Campionato Europeo da allenatore della Nazionale della Serbia e trionfatore anche della Challenge Cup 2018/2019 con il Belgorod.
    Boban, che in carriera da giocatore ha vinto l’oro alle olimpiadi di Sydney 2000 e il bronzo a quelle di Atlanta 1996, ha anche centrato due scudetti in Serbia, altrettanti in Turchia, e una lunga carriera che con il fischietto in mano lo ha portato anche a Perugia (dal 2011 al 2014 e nella stagione 2015/2016) mentre da giocatore, negli anni Novanta, è stato alla Lube, a Matera, Molfetta e Agnone.
    «La Top Volley è formata da un gruppo di buoni giocatori che finora, per vari motivi, non sono riusciti di dare il massimo e di conseguenza non sono riusciti a vincere le partite – analizza il nuovo coach – Spero che con il mio arrivo le cose potranno cambiare e che insieme cominciamo ad avere resultati positivi».
    Poi Boban Kovač inizia a disegnare la Top Volley che verrà. «Dobbiamo avere la testa sempre alta, abbiamo obiettivi da raggiungere, dobbiamo anche essere positivi e consapevoli che la nostra strada sarà tutta in salita – assicura il miglior allenatore d’Europa – Sono molto contento di essere qui alla guida della Top Volley Cisterna. La Superlega italiana? È il miglior campionato del mondo ed è evidente che tutti vogliano essere qui. Le mie aspettative sono quelle di fare al massimo il mio lavoro e allo stesso tempo di provare ad avere buoni resultati insieme con i ragazzi».
    Intanto la Lega Pallavolo Serie A ha posticipato di dieci minuti (20:40) l’inizio del match del turno infrasettimanale di domani sera (mercoledì) che vedrà la Top Volley Cisterna impegnata in trasferta a Perugia.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie A1, la Delta Despar ferma Bergamo. La Toscana ha i colori di Scandicci

    Di Redazione
    Quarto turno di serie A1 femminile diviso in due giorni: sabato in campo Saugella-Igor, Casalmaggiore-Perugia e Bosca S. Bernardo-Reale Mutua Fenera. Monza in casa mostra un’altra faccia e riesce a fermare Novara in quattro set. Casalmaggiore si riscatta e, con un netto 3-0, difende le mura di casa dalla Bartoccini Fortinfissi. Il derby piemontese si trasforma in una maratona, conquistata dalle padrone di casa di Cuneo ai danni di Chieri. Oggi la conclusione del turno ha visto la neopromossa Delta Despar vincere ai danni di Bergamo e volare al secondo posto in classifica. Scandicci insidia Firenze e porta a casa il derby in tre parziali. La testa di serie Imoco torna da Brescia con un’altra vittoria, rimanendo sola in testa alla classifica.
    Saugella Monza-Igor Gorgonzola Novara 3-1 (26-24, 25-21, 22-25, 25-20)Vbc E’piu’ Casalmaggiore-Bartoccini Fortinfissi Perugia 3-0 (25-17, 25-20, 25-17)Il Bisonte Firenze-Savino Del Bene Scandicci 0-3 (22-25, 23-25, 19-25)Bosca S.Bernardo Cuneo-Reale Mutua Fenera Chieri 3-2 (28-26, 27-29, 23-25, 25-21, 15-11)Banca Valsabbina Millenium Brescia-Imoco Volley Conegliano 0-3 (15-25, 16-25, 13-25)Delta Despar Trentino-Zanetti Bergamo 3-0 (25-20, 25-21, 25-15) LEGGI TUTTO