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    Presentate a Bologna le nuove regole per la Final Four della Del Monte Coppa Italia

    Si è svolta nella mattinata di oggi, all’interno del Palazzo della Regione Emilia-Romagna, la conferenza stampa di presentazione della Final Four Del Monte® Coppa Italia, il primo grande evento organizzato dalla Lega Pallavolo Serie A nel 2025, che vedrà confrontarsi, all’interno dell’Unipol Arena di Bologna quattro delle migliori squadre della SuperLega, ovverosia Sir Susa Vim Perugia, Itas Trentino, Cucine Lube Civitanova e Rana Verona. La Finale, in programma per domenica 26 gennaio 2025 alle 15.15, sarà trasmessa in diretta su Rai 2, le Semifinali saranno invece visibili su Rai Sport. Tutte le gare, inoltre, sono in diretta su VBTV. 

    L’evento è organizzato dalla Lega Pallavolo Serie A, in collaborazione con il Comitato regionale Fipav Emilia-Romagna, il Comitato territoriale Fipav Bologna e il sostegno della Regione Emilia-Romagna. Ad intervenire il Presidente della Lega Pallavolo Serie A, Massimo Righi; il Presidente del Comitato Regionale Emilia-Romagna, Silvano Brusori; l’Assessora allo Sport e Bilancio del Comune di Bologna, Roberta Li Calzi e l’Assessora al Turismo, Commercio e Sport della Regione Emilia-Romagna, Roberta Frisoni. 

    Massimo Righi (Presidente Lega Pallavolo Serie A): “Parto coi ringraziamenti: un grazie alla Regione per l’ospitalità e la rinnovata fiducia data allo sport; al Comune di Bologna, partner fedele e affidabile; ai Comitati Territoriali e Regionali. Siamo qui per presentare un evento che sia nel segno della continuità. Per quello che riguarda la presenza del pubblico: la domenica andiamo verso il tutto esaurito, mancano poche decine di biglietti, mentre al sabato sono ancora disponibili meno di un migliaio di posti. È stato fatto un grande lavoro, il tessuto bolognese in termini di sport risponde sempre molto bene.

    Le novità che portiamo per questa Del Monte® Coppa Italia: ci siamo focalizzati sui giovani e sui tempi morti durante le partite. Per i giovani, in primis: i nostri sponsor, Del Monte®come capifila, hanno deciso di partecipare alla Fan Area, con stand per il divertimento, ma anche lavorando con attività educational, trattando l’educazione e la nutrizione rivolta ai giovani.

    La Fondazione Andrea Bocelli rimarrà al nostro fianco come partner: sosterranno i giovani che vogliono intraprendere il percorso musicale. Mi piace ricordare che ci saranno ospiti importanti da un punto di vista sportivo, tra cui il Presidente della CEV Roko Sikiric, ma soprattutto giornalisti e rappresentanti da tutto il mondo, anche dal bacino degli Emirati Arabi, una zona alla quale guardiamo anche per provare a organizzare un evento in futuro in quella area.

    Le partite di pallavolo hanno ricominciato a durare un po’ di più: dall’introduzione del rally point system le cose erano cambiate, ora le azioni sono tornare ad allungarsi. Sono tempi che non possiamo permetterci per le televisioni più importanti. Metteremo qualche nuova regola quest’anno: ci sarà il countdown dei 15’’ per il servizio; non procederemo al cambio campo a fine set, solo al terzo set ci sarà l’inversione del campo al fine di accorciare i tempi. Gireremo l’inquadratura, in fronte tv saranno visibili anche panchine e allenatori, tutti fattori che aumentano lo spettacolo della pallavolo. Un ringraziamento a tutti i nostri sponsor, siamo felici dei nuovi ingressi. Speriamo di offrire un prodotto davvero coinvolgente”. 

    Silvano Brusori (Presidente Comitato Regionale FIPAV Emilia-Romagna): “Un ringraziamento alla Lega Pallavolo Serie A per l’invito; porto i saluti del Presidente Federale Giuseppe Manfredi, presente alla manifestazione. Il primo pensiero è la gioia di potere avere nella nostra Regione spettacoli del genere, che per noi hanno sempre un duplice fine: il primo è quello dell’intrattenimento, il secondo della promozione.

    In Emilia-Romagna, a pallavolo, si gioca in 8, dove l’ottavo membro è proprio la Regione: se l’ente pubblico e il mondo dello sport procedono di pari passo si ottengono risultati di primissimo livello. Parallelamente si svolgerà il Torneo dei Territori, che vedrà coinvolte nove selezioni provenienti da tutta Italia: il grande evento, infatti, si affiancherà al mondo giovanile, con atleti che si stanno affacciando a questo splendido mondo. Buon lavoro a tutti”.

    Final Four Del Monte® Coppa Italia SuperLegaUnipol Arena di Bologna

    Prima SemifinaleSabato 25 gennaio 2025, ore 16.15Sir Susa Vim Perugia – Rana VeronaDiretta Rai SportDiretta VBTV

    Seconda SemifinaleSabato 25 gennaio 2025, ore 18.30Itas Trentino – Cucine Lube CivitanovaDiretta Rai SportDiretta VBTV

    Finale Coppa ItaliaDomenica 26 gennaio 2025, ore 15.15Vincente Semifinale 1 – Vincente Semifinale 2Diretta Rai 2Diretta VBTV

    (fonte: Lega Volley Maschile) LEGGI TUTTO

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    L’Italvolley femminile continua a fare incetta di premi, ora anche il Tartufo dell’anno

    È stato assegnato alla Nazionale femminile di pallavolo il Tartufo dell’anno 2024, anno in cui ha vinto la Volleyball Nations League e, soprattutto, la prima storica medaglia d’oro olimpica conquistata a Parigi. La consegna del tartufo avverrà il 24 gennaio a Roma, presso la sede della Federvolley, nelle mani del Presidente Giuseppe Manfredi.

    La decisione dell’assegnazione è stata presa congiuntamente dall’amministrazione comunale, da Regione Piemonte e dall’Ente Fiera di Alba.

    Nell’estate 2024, in occasione dei Giochi Olimpici di Parigi è stata scritta una grande pagina di storia dello sport italiano. Le pallavoliste dell’Italvolley si sono aggiudicate la medaglia d’oro vincendo la finale contro gli Stati Uniti con un netto 3-0. Pur rappresentando un’eccellenza mondiale della pallavolo non era mai accaduto nelle precedenti partecipazioni di conquistare il titolo olimpico. È stato un grande successo anche per il commissario tecnico Velasco che nel 1996 aveva conquistato l’argento maschile ai Giochi Olimpici di Atlanta. Un risultato fantastico che ha permesso un giusto riconoscimento ad un gruppo di atlete eccezionali che, nello stesso anno, sono riuscite a vincere sia la Volleyball Nations League che le Olimpiadi. 

    Come sempre accade nello sport, questo trionfo è frutto di sacrifici, impegno e programmazione rappresentando il culmine di un lungo percorso di crescita durato anni. Sono i valori sottostanti questo percorso, l’efficacia del gioco di squadra, l’esemplare gestione di un gruppo per il raggiungimento di un obiettivo condiviso che hanno motivato la scelta di assegnare il Tartufo dell’Anno 2024 alla Nazionale Italiana Femminile, Campionessa olimpica.

    Tante sono le similitudini con il percorso di crescita territoriale di Alba e delle colline Unesco di Langhe Monferrato e Roero: la condivisione di un chiaro obiettivo comune, l’inclusività, la valorizzazione delle eccellenze, il gioco di squadra tra pubblico e privato coesi attorno al Tuber Magnatum Pico, il Tartufo Bianco d’Alba, ambasciatore e straordinario attrattore per la nostra Regione. 

    “Lo sport regala emozioni, sentimenti e ricordi indelebili. Quella partita contro gli Stati Uniti ha reso indimenticabile l’Olimpiade di Parigi. L’Italvolley femminile ha emozionato tutti noi, facendoci gioire per un oro olimpico che sembrava esser diventato quasi una chimera – dichiarano il Sindaco di Alba Alberto Gatto e l’Assessora al Turismo e Manifestazioni Caterina Pasini -. Abbiamo dato al Tartufo dell’Anno l’attenzione che merita e siamo convinti che le ragazze della pallavolo italiana siano la scelta migliore. Il Tartufo dell’Anno, fin dalla sua invenzione, di Giacomo Morra, ha sempre premiato personalità di rilievo in molti ambiti. Quest’anno abbiamo deciso di premiare sì lo sport, ma soprattutto un collettivo di ragazze straordinarie capaci, insieme allo staff tecnico e alla Federazione, di dare un’immagine magnifica della nostra Italia nel mondo. La pallavolo è lo sport più praticato in Italia e il più praticato dalle donne, anche per questo i risultati della nazionale sono così importanti. Le campionesse olimpiche rappresentano l’Italia di oggi e di domani, un Paese unito, inclusivo, capace di condividere gioie e dolori, un’Italia che giocando di squadra sa esprimere tutto il suo potenziale e raggiungere traguardi straordinari”.         

    “Per una Regione che ha deciso di puntare sullo sport come strumento di promozione per far conoscere il Piemonte nel mondo non poteva esserci vincitore del Tartufo dell’anno 2024 più degno della nazionale azzurra di volley – dicono il presidente del Piemonte Alberto Cirio e l’assessore alla Tartuficoltura Marco Gallo -. Un’impresa che ha suggellato le Olimpiadi di Parigi regalando emozioni straordinarie e un oro inseguito a lungo. Qualcosa di molto simile a ciò che accade ai nostri trifolao che con impegno e passione escono la notte per trovare il nostro oro, il tartufo bianco d’Alba. Ci è parso quindi giusto sin da subito premiare una squadra di fuoriclasse con questo simbolo dell’eccellenza gastronomica del Piemonte.     Ci piace poi cogliere nel successo costruito con programmazione e determinazione dalla Federvolley similitudini con il lavoro che Alba, le Langhe e la Regione hanno fatto negli anni per dare un risalto internazionale al prodotto più prezioso della nostra terra. Noi, come le neocampionesse olimpiche di volley, siamo riusciti nell’impresa. Ora per entrambi, le ragazze e il tartufo, c’è una nuova sfida: confermarsi ai vertici. Come Regione stiamo lavorando a una serie di misure che puntano a valorizzare sempre di più il tartufo, farlo conoscere nel mondo e proteggerlo dagli effetti dei cambiamenti climatici, andando così incontro alle richieste dei turisti, soprattutto stranieri”.

    “Condividiamo pienamente i valori che sottostanno alla disciplina sportiva e riconosciamo l’impegno, il sacrificio, la passione che hanno portato la Nazionale italiana a vincere il titolo olimpico – afferma la Presidente dell’Ente Fiera, Liliana Allena-. È con lo stesso spirito di squadra che ogni giorno agiamo per il bene comune di territorio. Ci avete fatto gioire per i vostri successi e reso orgogliosi per l’esempio dato a tutte le italiane e gli italiani. Siamo felici di potervi donare il frutto più prezioso della nostra terra, un simbolo di eccellenza che ci stimola a lavorare ogni giorno per raggiungere ambiziosi obiettivi.”

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Barotto MVP all’esordio da titolare in Champions: “Soddisfatto per come ha giocato la squadra”

    La trasferta in terra belga sorride all’Allianz Milano, che supera i padroni di casa dello Knack Roeselare in tre set (17-25, 18-25, 20-25) e blinda il passaggio del turno con il secondo posto garantito. Prestazione da incorniciare per il secondo opposto biancorosso, Tommaso Barotto, che alla prima uscita da titolare in Champions League si guadagna il titolo di MVP grazie ai 18 messi a segno (di cui 3 ace).

    Tommaso Barotto (opposto Allianz Milano): “Sono contentissimo per come è andato questo esordio. Per me era la prima da titolare in assoluto con Allianz Milano ed è stata un’emozione davvero forte. Abbiamo giocato in un palasport sold out in cui si respira davvero la pallavolo internazionale. Sono contento della prestazione prima di tutto della squadra, per come ha giocato. Poi certo, c’è anche la soddisfazione personale, sono molto soddisfatto davvero. Adesso dobbiamo già mettere la testa a domenica perché arriverà Piacenza e sarà una partita difficile. Noi ce la metteremo davvero tutta per prendere dei punti e vendicarci anche un po’ della sconfitta per 3-0 dell’andata. Posso assicurare tutti che giocheremo per vincere”.

    Ferre Reggers (opposto Allianz Milano): “Siamo molto contenti di aver vinto questa partita in tre set. Nelle prossime settimane ci aspetta un periodo molto impegnativo anche in SuperLega. Sapevamo che al Knack Roeselare mancava uno dei suoi giocatori chiave e quindi abbiamo cambiato il nostro piano di squadra. Abbiamo iniziato in modo molto aggressivo e loro hanno avuto difficoltà in ricezione. Voglio congratularmi con i loro tifosi per aver creato una grande atmosfera nel palazzetto”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Champions, Perugia ancora imbattuta, Lorenzetti: “Devo essere più bravo a farli giocare più sciolti”

    Dopo la sconfitta in casa con Trento e l’infortunio di Plotnytskyi, la Sir Sicoma Monini Perugia torna subito alla vittoria e lo fa espugnando in tre set il campo dello Ceske Budějovice. I ragazzi di coach Lorenzetti faticano un po’ troppo nel primo parziale, per poi alzare sempre più il livello di gioco e chiudere la partita con il massimo scarto possibile.

    Angelo Lorenzetti (allenatore Sir Sicoma Monini Perugia): “Adesso è un periodino un po’ così, croccante… Non rinnego nulla di quello che ho detto in passato, i ragazzi hanno sempre lavorato bene. Adesso si è un po’ complicata la faccenda e abbiamo un obiettivo importante, la Coppa Italia, che è vicino. Dobbiamo starci. Questi giorni parleremo con più tranquillità perché anche nel primo set, al di là delle difficoltà del palazzo che conosco perché in passato ci ho fatto delle battaglie, ci sono state delle indecisioni che non ci stanno.

    Se ci sono state, non è per volontà, ma forse perché c’era qualcosa che ci teneva. Devo essere più bravo adesso a fargli capire il momento e a farli giocare un po’ più sciolti. E poi sarà quel che sarà. Ripeto, tante volte ho parlato di come stanno in palestra e l’atteggiamento è giusto. Oggi abbiamo fatto così così, poi abbiamo la partita con Civitanova. Ci dispiace aver perso la partita di domenica davanti a quel pubblico li. Sono uomini e quelle emozioni li bisogna imparare a gestirle, però la pallavolo va avanti. Devo essere io bravo a fargli capire come impostare questo periodo qua con più tranquillità perché non è che casca il mondo”.

    Agustin Loser (Sir Sicoma Monini Perugia): “Siamo riusciti a vincere qua senza perdere un set. È stata difficile perché loro qua, con i tifosi, giocano bene e spingono con la battuta. È un palazzetto un po’ piccolo e ti devi abituare al tetto un po’, basso. Siamo stati bravi. Forse in qualche momento non abbiamo giocato come sappiamo fare, ma l’importante era vincere 3-0 e lo abbiamo fatto , quindi siamo contenti. Loro in battuta hanno spinto, perché sanno che se giochiamo con palla buona diventa più difficile per gli altri. Anche in attacco sono stati bravi. Poi nell’ultimo set abbiamo fatto anche noi la differenza in battuta”. 

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Champions League: Milano in grande spolvero piega il Knack Roeselare in tre set

    Diciannove anni e diciotto palloni messi a terra, compresi tre ace, nell’esordio da titolare in Cev Champions League. Allianz Milano festeggia il passaggio del turno con il secondo posto garantito e il primato da giocarsi contro Zawiercie (il 29 gennaio) e si coccola il suo giovane gigante, Tommaso Barotto, scelto anche quale Mvp al termine del match vinto con grande autorità contro lo Knack Roeselare, in Belgio.

    Serviva un set ad Allianz Milano per assicurarsi il passaggio del turno e il compito viene eseguito dopo poco più di venti minuti. La squadra di coach Roberto Piazza prosegue così nella sua striscia positiva con la terza perentoria vittoria nel corso del 2025. Terzo 3-0, due in SuperLega contro Monza e Verona, uno in Champions contro un’avversaria di tutto rispetto, che nella partita di andata all’Allianz Cloud aveva portato i lombardi al tie-break.

    Sono un po’ le assenze a tenere banco nel pre-gara. Allianz Milano deve fare a meno di capitano e vicecapitano. Se Matteo Piano è rimasto in Italia per i postumi della sindrome gastrointestinale accusata durante la trasferta di domenica a Verona, anche Matey Kaziyski si è dovuto fermare in hotel a Roeselare per una sindrome influenzale. Striscia blu sulla maglia quindi per Yacine Louati. Decisamente pesante anche l’assenza nelle fila dello Knack Roeselare, perché Basil Dermaux opposto classe 2003 così come l’avversario e compagno di nazionale, Ferre Reggers, ha subito l’infortunio a una mano durante un allenamento ed è in panchina, ma con la maglia da libero.

    Sestetti – Coach Roberto Piazza parte con l’inedita diagonale Porro-Barotto, schiacciatori ricevitori Gardini e Louati, al centro capitan Caneschi e Schnitzer e Catania libero. Steven Vanmedegael si inventa una formazione con tre schiacciatori. C’è Seppe Rotty opposto al veterano D’Ulst, ex Civitanova. Al centro il 35enne Coolman, allo Knack da una vita e il 23enne Lennert Van Elsen, ricevitori il capitano Verhanneman con il canadese Erik Siksna, libero Dennis Deroey.

    1° set – Barotto sarà tra i protagonisti assoluti del match e mette i primi due punti su azione di Milano ben smarcato da Porro (3-3 e 4-4). Gardini aiutato dal nastro firma con la battuta un mini-break per Allianz. Louati senza muro pianta un chiodo nei tre metri sulla gamba di D’Ulst, che non gradisce, poi Gardini in pipe per il 6-8. Davide, figlio d’arte, vuole portare a casa anche lui i tre punti in Champions, come pochi minuti prima ha fatto (da coach) suo papà Andrea contro il Vero Volley con il suo Olympiakos. Porro al servizio per il 6-10. Lo Knack non ci sta e innesca Rotty fino al 9-11.

    Fiammata Allianz, Barotto da seconda linea, Louati ferma a muro Rotty e sull’11-17 c’è il secondo time out Roeselare. Ancora Gardini a segno (4 punti nel parziale con il 60% di positività, stessi punti del collega di reparto francese, con il 50%), poi Schnitzer serve l’ace del 16-22, approfittando dell’imprecisione in ricezione di Siksna. Porro a muro su Verhanneman, quindi l’errore di Rotty 17-25 e qualificazione assicurata per Allianz Milano. La ricezione meneghina è davvero molto buona (74%) e sul set pesano i 4 muri Allianz.

    2° set – Non cambiano i 6+1 in campo, Allianz Milano conduce 3-6 con un Gardini decisamente ispirato, torna lo Knack, ma ancora la pipe di Gardini per il 5-8. Tiene i tre punti di vantaggio la squadra italiana fino al 9-12, ma Rotty al servizio rosicchia un punticino. Barotto aggredisce dalla seconda linea: 11-15 e time out Roeselare. Louati a muro su Rotty per il 12-19 e secondo time out, a -7 fa freddo per i padroni di casa nella Tomabel Hall di Roeselare con tanti dei quasi 2mila spettatori ammutoliti.

    Ci prova Verhanneman con l’ace del 15-22, ma Barotto (8 punti nei primi due set) è una sentenza contro il neoentrato olandese Wijkstra per un inconsistente Siksna. Ace anche di Coolman: 17-24, ma Allianz chiude 18-25 in 23’ come il primo parziale. I muri milanesi salgono a 6.

    3° set – Terzo parziale con Mills in campo da opposto e Rotty che torna laterale, Piazza invece non cambia. Dopo il punto a punto iniziale è proprio Seppe Rotty, decisamente più a suo agio in posto quattro a firmare il break del 10-8. Torna a farsi sentire la Tomabel Hall. Ecco però il triplo ace di Barotto (il primo visto solo dal Challenge ben chiamato da Piazza) per l’11-13. L’oppostone milanese si esalta e da seconda linea fa anche il 14 con time out Roeselare. Milano vola, potrebbe essere il colpo da ko. Non si ferma Allianz neppure a muro, il parziale è di 5-0.

    Ci prova la squadra belga a tornare nel match. Due muri di Van Elsen per il 14-16. Un brutto errore di Mills vale però il +4 (15-19). Dentro Otsuka per Louati, dopo un altro punto di Barotto 16-20. Piazza ferma il gioco e sul turno al servizio di Rotty sempre incisivo (18-20). Gardini chirurgico in parallela per il punto numero 22 (a 18) e time out Vanmedegael. L’ace di Coolman fa il 20-23, ma sbaglia il successivo, il centrale, ci sono quattro match point per Allianz Milano, chiude Otusuka 20-25. Gioco, partita, incontro e qualificazione.

    KNACK ROESELARE (BEL) 0ALLIANZ MILANO 3(17-25, 18-25, 20-25)

    KNACK ROESELARE (BEL): Deroy (L), Siksna 2, D’hulst, Coolman 5, Wijkstra 1, Van Elsen 7, Verhanneman 4, Rotty 11, Mills 1. Non entrati Lips, Van Hoyweghen, Dermaux, Haapaniemi. All. Roeselare. ALLIANZ MILANO: Barotto 18, Caneschi 6, Catania (L), Gardini 11, Louati 11, Otsuka 1, Porro 1, Schnitzer 6. Non entrati Kaziyski, Larizza, Reggers, Staforini, Zonta. All. Piazza Roberto.

    ARBITRI: Ewald, Rodriguez Machin. NOTE – durata set: 23′, 23′, 26′; tot: 72′. Knack Roeselare (BEL): Battute sbagliate 13, Vincenti 5. Allianz Milano: Battute sbagliate 20, Vincenti 6.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il primo stop di Monza in Champions League arriva in trasferta per mano dell’Olympiacos

    La MINT Vero Volley Monza non riesce a conquistare lo scontro al vertice della Pool B di CEV Champions League contro l’Olympiacos Piraeus. Dopo quattro vittorie consecutive (compresa quella dell’andata contro i greci), la squadra maschile del Consorzio si ferma, cedendo per 3-1 (26-24, 26-24, 22-25, 25-21).

    Una prestazione altalenante per i brianzoli, che nel primo e secondo set hanno iniziato con determinazione ma sono stati rimontati dai padroni di casa nelle fasi cruciali. La terza frazione ha segnato un cambio di passo grazie agli ingressi del giovanissimo Frascio e di Di Martino, protagonisti nella vittoria del set per 22-25. Nel quarto parziale, dopo un avvio equilibrato, l’Olympiacos ha preso il controllo costringendo Monza a inseguire. Nonostante due match point annullati, i greci hanno chiuso set e partita.

    MVP dell’incontro Pajenk. Malgrado il risultato, una bella prestazione corale da parte di Monza con in doppia cifra: Marttila 16, Rohrs 15, e Averill 10. Esordio in Champions League e ben 11 punti per Diego Frascio, direttamente dal settore giovanile del Consorzio. Per la MINT non c’è tempo per fermarsi. Domenica 19 gennaio alle ore 16, i ragazzi di coach Eccheli saranno nuovamente in campo, questa volta in SuperLega Credem Banca, per lo scontro decisivo in ottica classifica contro la Gioiella Prisma Taranto.

    Per il confronto con l’Olympiacos, coach Eccheli conferma le sue ultime scelte con Kreling in regia e Szwarc in diagonale, Rohrs e Marttila schiacciatori, Averill-Beretta coppia al centro, Gaggini nel ruolo di libero.

    1° set – La MINT Vero Volley parte subito aggressiva, con un muro di Marttila che vale il primo break (0-2). Grazie a Szwarc e Beretta, Monza mantiene il vantaggio di due punti fino al 7-7, quando i padroni di casa trovano il pareggio. Il punto a punto tra le due squadre prosegue fino al 15-17 per gli ospiti, con una diagonale strettissima di Marttila e un attacco vincente al centro di Rohrs.

    La MINT tenta di allungare, ma l’Olympiacos risponde con determinazione, costringendo coach Eccheli a chiamare time-out sul 18-19. Alla ripresa, Monza ritrova slancio grazie ad Averill e a un altro attacco decisivo di Rohrs, riportandosi avanti di +3 (18-21). I padroni di casa, però, difendono con intensità e si avvicinano di nuovo (22-23). La pipe di Rohrs regala alla MINT due set point, ma i greci li annullano entrambi, costringendo gli ospiti a ricostruire. Subito dopo si presenta un’occasione per i padroni di casa che chiudono il parziale 26-24.

    2° set – Inizio di seconda frazione in equilibrio fino al +3 Vero Volley (6-9) sul turno al servizio di Kreling e arriva il time-out per coach Gardini. Monza sembra aver ritrovato ora il giusto ritmo, e nonostante il tentativo dei greci, si porta a +6 (9-15). L’Olympiacos prova un nuovo avvicinamento (13-16), ma Rohrs e Marttila con decisione ricacciano indietro gli avversari e ancora +5 (13-18).

    Con anche un po’ di fortuna, gli ellenici si riportano a -1 (18-19), e dopo un breve allungo di Monza, trovano la parità sul 21-21. Si interrompe sul set point per i greci, annullato da Rohrs. I padroni di casa non si lasciano sfuggire la seconda occasione e si aggiudicano il parziale 26-24.

    3° set – Doppio cambio subito in avvio di terzo set con l’ingresso di Frascio per Szwarc e Di Martino per Beretta. Le due new entry si fanno sentire: il centrale italiano mette a segno il vincente del break (3-5), mentre il giovanissimo opposto va per il 5-8. Averill all’incrocio delle righe per il 7-11, subito seguito dal monster block di Rohrs e time-out per la panchina greca. Alla ripresa sono ancora Di Martino e Frascio a trascinare la formazione brianzola sul +7 (9-16).

    Marttila tocca quota 14-20 e la MINT conserva un prezioso vantaggio. I padroni di casa con un ace e il muro di Tzourits si riportano però a -1 (19-20) e coach Eccheli richiama i suoi ragazzi. Al rientro in campo, la MINT ritorna avanti (20-23) e trova quattro set point. L’Olympiacos annulla i primi due, ma Monza riesce comunque ad aggiudicarsi il set per 22-25.

    4° set – E’ ancora il punto a punto ad aprire la frazione fino all’8-5 per i padroni di casa e subito interruzione per Monza. Frascio e Marttila suonano la carica per la parità, mentre l’ace di Kreling consegna nelle mani brianzole un piccolo vantaggio (8-9). Arriva la sospensione anche per Monza dopo il filotto degli ellenici del 13-10.

    La MINT prova a ricucire lo strappo con Frascio, ma l’Olympiacos resta avanti di +4 (18-14). Si complica la situazione per Monza che vede ora gli avversari scappare avanti 22-16. Il giovane opposto, direttamente dal settore giovanile Vero Volley, è inarrestabile e prova a far risalire i suoi fino al 23-19. Monza prova a resistere e annulla due match point, ma alla fine si deve arrendere ai greci 25-21.

    OLYMPIACOS PIRAEUS (GRE) 3MINT VERO VOLLEY MONZA 1 (26-24, 26-24, 22-25, 25-21)

    OLYMPIACOS PIRAEUS (GRE): Pajenk 16, Hasballa, Perrin 13, Koumentakis 15, Travica, Tziavras (L), Dalakouras 3, Masulovic 11, Tzourtis 16. Non entrati Kostopoulos, Papangelopoulos, Zoupani, Atanasijevic, Konstantinidis. All. Gardini. MINT VERO VOLLEY MONZA: Averill 9, Beretta 2, Di Martino 6, Frascio 11, Gaggini (L), Kreling 1, Mancini, Marttila 16, Rohrs 16, Szwarc 7. Non entrati Juantorena, Lee, Picchio, Taiwo. All. Eccheli Massimo.

    ARBITRI: Yovchev, Krticka. NOTE – durata set: 36′, 30′, 30′, 30′; tot: 126′. Olympiacos Piraeus (GRE): Battute sbagliate 15, Vincenti 9. Mint Vero Volley Monza: Battute sbagliate 18, Vincenti 2.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Champions: con il 3-0 inflitto a Budějovice, Perugia blinda vetta e passaggio del turno

    Una partita che vale la vetta matematica della Pool D e il passaggio del turno. Un percorso immacolato nella fase a gironi di Champions League per la Sir Sicoma Monini Perugia che, con il netto 3-0 inflitto in trasferta al Ceske Budějovice, è certa ormai del passaggio ai quarti con una giornata di anticipo come “prima delle prime”.

    Un primo set vinto dai Block Devils ai vantaggi, con i padroni di casa che, spinti dal proprio pubblico partono a braccio sciolto, spingendo con aggressività anche nell’avvio del secondo parziale. Nel terzo set la battuta bianconera imprime però la sterzata decisiva (7 ace  e 3 soli errori) a favore dei ragazzi di coach Angelo Lorenzetti che chiudono i conti con ampio margine (16-25).

    I bianconeri archiviano il match nella repubblica ceca con un 55% di efficacia in attacco di squadra, 6 muri e 8 servizi vincenti. Capitan Giannelli manda in doppia cifra tutti i suoi attaccanti, a cominciare da Yuki Ishikawa, mvp della partita con 15 punti, un ace, il 65% in attacco e un block vincente, Semeniuk 12 punti a referto, Loser 10 ed Herrera 13. Come sempre in seconda linea Massimo Colaci è stato una garanzia di solidità in tutte le fasi del match.

    1° set – Il primo tempo di Loser, seguito dal maniout di Herrera, aprono il giochi. Perugia amministra il vantaggio e i padroni di casa ricorrono, spinti dal proprio pubblico, ma sprecano in attacco. Il primo tempo di Solè vale il +5 (10-15). L’opposto cubano di casa bianconera attacca sulle mani del muro, il Ceske si riporta a contatto con l’ace di Emmer, la diagonale di Brichta e il servizio vincente di Rodriguez, + e il colpo vincente di Lestina riporta il match in parità (18-18).

    Il primo tempo out di Loser regala il vantaggio agli avversari, ma il centrale argentino con un block vincente rimette subito i conti in pari. Muro di Semeniuk su Brichta, primo tempo di Sedlacek ed è Perugia ad arrivare al set point. La diagonale stretta di Rodriguez annulla il primo e si va ai vantaggi. Ishikawa conquista il secondo set point, Cianciotta ed Emmer sprecano al servizio: il primo è in rete e il secondo out. La Sir chiude con la pipe out avversaria (25-27). 

    2° set – I padroni di casa partono in scioltezza nella seconda frazione si portano avanti con l’attacco di Lestina che prima segna il 4-1 e poi trova il mani fuori con cui capitalizza il vantaggio. Semeniuk piazza una diagonale potente e la Sir Sicoma Monini aggancia con l’attacco out di Brichta. Ishikawa forza il pallone, ma non trova il campo. Sedlacek e di nuovo Brichta riconquistano il doppio vantaggio, Semeniuk ed Herrera accorciano le distanze, ma il primo tempo vincente di Taylor Parks tiene avanti i padroni di casa.

    È Ishikawa a riportare i Block Devils a contatto colpendo le mani del muro ceco, a pareggiare i conti chiudendo sulla parallela lo scambio del 12-12 e conquistare il vantaggio con l’attacco vincente del 12-13. Punto a punto nella fase centrale del set. Sprint avanti di Perugia e con il primo tempo di Loser e il muro di Herrera, seguito dall’ace di Loser (14-17). Lo schiacciatore giapponese di casa bianconera arma il braccio e firma la pipe del 15-19. La squadra di casa accorcia con il primo tempo del giovane Parks e l’ace di Rodriguez, ma la Sir Sicoma Monini allunga grazie alle giocate sulle mani del muro di Ishikawa. Sul finale Sedlacek piazza blocca con un muro l’attacco di Herrera che poi si riscatta trovando il set point. Chiude Herrera 22-25. 

    3° set – Equilibrio in avvio del terzo parziale con il muro di Brichta su Herrera che segna 2-2, ma l’opposto cubano bianconero trova l’attacco giusto che porta i suoi in vantaggio e capitan Giannelli consolida con un ace. Ishikawa e ancora Herrera, in parallela, incrementano il vantaggio. Ace di Loser e di Jesús Herrera (6-11), Rodriguez e Brichta accorciano in diagonale, ma Kamil Semeniuk ribadisce il vantaggio prima giocando sulle mani del muro, poi piazzando due ace consecutivi (8-14).

    Dopo il time out richiesto da coach Smejkal i padroni di casa recuperano un paio di lunghezze, ma la Sir Sicoma Monini spinge con gli attacchi di Loser e i maniout di Ishikawa che firma anche un ace potente che va a colpire Rodriguez (11-18). Ancora un ace per Perugia: dai nove metri va a segno di nuovo Loser (13-19). Il muro imponente di Solè su Taylor Parks proietta i Block Devils verso il finale. Herrera in diagonale conquista il match point. Il servizio out di Parks chiude il set 16-25 e 3-0 per Perugia.

    JIHOSTROJ CESKE BUDEJOVICE (CZE) 0SIR SICOMA MONINI PERUGIA 3 (25-27, 22-25, 16-25)

    JIHOSTROJ CESKE BUDEJOVICE (CZE): Emmer 2, Brichta 9, Michalek (L), Rodrigues 9, Gonzalez Rodriguez, Nikpoor 1, Smazik, Lestina 6, Sedlacek 8, Pitner, Taylor-parks 6. Non entrati Okolic. SIR SICOMA MONINI PERUGIA: Ben Tara, Cianciotta, Colaci (L), Giannelli 1, Herrera Jaime 12, Ishikawa 15, Loser 10, Piccinielli, Semeniuk 12, Solé 6. Non entrati Candellaro, Zoppellari. All. Lorenzetti Angelo.

    ARBITRI: Simic, Burkiewicz. NOTE – durata set: 36′, 32′, 26′; tot: 94′. Jihostroj Ceske Budejovice (CZE): Battute sbagliate 14, Vincenti 3. Sir Sicoma Monini Perugia: Battute sbagliate 16, Vincenti 8.

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    Serie A1, 18ª giornata: Novara cade a Cuneo, Chieri agguanta il 6°posto

    Ormai è sempre una notizia quando la capolista Prosecco Doc Imoco Conegliano cede un set. E cosi è stato contro una buona Megabox Ond. Savio Vallefoglia, che nel terzo parziale parte subito avanti e mantiene il vantaggio necessario per vincere la frazione, che vale il 2-1 dopo due frazioni ampiamente colorate di gialloblu (25-16 e 25-18). Ma l’illusione di poter strappare punti non dura oltre perché al ritorno in campo la squadra di coach Santarelli non fa prigionieri, merito anche della super prova di Zhu, MVP con 21 punti, uno in più di Haak. Per le biancoverdi stesso punteggio della top scorer avversaria per Bici, si ferma a 16 Lee.

    Alle spalle delle pantere si conferma la Savino Del Bene Scandicci, che si fa sorprendere dalla Cda Volley Talmassons FVG nel primo set, non rischia nulla nei successivi due portandosi in vantaggio e poi rimane lucida nella frazione finale, con le friulane attaccate alle costole ma lasciate a 22. Concentrazione che significa tre punti pieni, con una Carol da 14 punti (7 muri) dietro ai 20 di Antropova, gli stessi realizzati da Storck.

    Successo in quattro set anche per la Numia Vero Volley Milano, che si fa strappare il secondo set da Il Bisonte Firenze ma senza mai vacillare nei successivi tre, condotti senza patemi e con margini di vantaggio rassicuranti. A farla da padrone a referto sono le tre laterali meneghine, Egonu con 19 punti, Daalderop MVP con 18 (53% dal campo) e Sylla con 14, mentre le due ex Malual e Davyskiba sono le migliori per coach Bendandi, anche lui ex Milano, con 18 e 13 punti.

    La squadra di coach Lavarini raggiunge a quota 38 punti l’Igor Gorgonzola Novara, che cade nel derby piemontese contro l’Honda Olivero Cuneo. Tre punti pesantissimi per la squadra di coach Pintus, che allunga sulla zona retrocessione grazie forse alla miglior partita stagionale, in una prestazione fatta di tanti momenti e nient’affatto scontata dopo il 24-26 del primo set, che avrebbe potuto spezzare la verve delle gatte.

    Ma così non è perché nei successivi tre giochi le padrone di casa arrivano sempre con un piccolo margine nel finale, concretizzando poi lo splendido 3-1 che consegna il +4 su Roma e Talmassons. Da sottolineare la gara dell’opposta Bjelica, a referto con 32 punti (2 ace e 4 muri), ma fondamentali anche i contributi di Kapralova (16) e Polder, 12 punti con 5 muri. Per Novara, priva di Tolok e con Bonifacio sostituita durante il primo set, si salva Alsmeier che firma 20 punti.

    Rimane staccata quindi al tredicesimo posto la Smi Roma Volley, che viene superata senza troppe difficoltà al PalaFacchetti da Bergamo, che conferma il suo quinto. Il 3-0 matura dopo tre parziali simili nello sviluppo, con le orobiche ad accelerare dalla metà del set accumulando i punti necessari per non patire il ritorno giallorosso nei finali. Performance da MVP per Armini, che riceve 6 palloni con il 100% di efficienza, bene Montalvo (13 punti), Manfredini (10 con 4 muri) e Strubbe (11 con 3 ace). La squadra di coach Cuccarini paga i 19 errori di squadra e il peggior rendimento sia in ricezione (31% contro 14%) che in attacco (32% contro 27%).

    Dietro le orobiche, scatto importante per la Reale Mutua Fenera Chieri ’76, che ripaga l’Eurotek Uyba Busto Arsizio della stessa moneta espugnando, dopo aver perso la partita d’andata, la casa delle bustocche. Uno 0-3 che non lascia spazio a fraintendimenti, con le collinari che hanno il merito di imprimere le accelerate decisive nei finali di set, chiusi a 22, 20 e 22. Ai 17 punti di Obossa, rispondono l’MVP Skinner con 18 e Gicquel con 16, ma ancora una volta si conferma sostituta di lusso la centrale Alberti, protagonista con 11 punti (71%) di cui 5 muri.

    Infine, dà continuità alla vittoria su Firenze la Wash4Green Pinerolo, che in un match non scontato ha la meglio sulla Bartoccini-Mc Restauri Perugia, tenuta dietro in classifica. Tre punti che per le pinelle vogliono dire -2 dall’ottavo posto di Vallefoglia e corsa ai Playoff decisamente riaperta a otto giornate dal termine della Regular Season.

    Al PalaBarton Energy si comincia con un bellissimo primo set, che offre un testa a testa entusiasmante che la squadra di coach Marchiaro è brava a conquistare sul punteggio di 26-28. Ma le umbre non si arrendono e rimettono in piedi l’incontro imponendosi 25-23 nel secondo set. Una reazione a cui però non viene dato seguito: Pinerolo è brava a soffocare l’attacco delle maglie nere con le sue centrali (7 muri totali per Cosi e Akrari, 19 punti in due), che vengono lasciate a 17 e 15 anche a causa dei 23 errori di squadra. Németh regala la solita prestazione convincente con 28 punti, Traballi è di gran supporto con i suoi 16, ma dall’altro lato del campo Sorokaite e Perinelli rispondono con 26 di coppia, mentre Smarzek ne mette a segno 23.

    RISULTATI5ª giornata di ritorno Serie A1 Tigotà

    Firenze – Milano 1-3(20-25, 25-22, 17-25, 21-25)Perugia – Pinerolo 1-3(26-28, 25-23, 17-25, 15-25)Conegliano – Vallefoglia 3-1(25-16, 25-18, 22-25, 25-19)Cuneo – Novara 3-1(24-26, 25-22, 26-24, 25-21)Busto Arsizio – Chieri 0-3(22-25, 20-25, 22-25)Bergamo – Roma 3-0(25-20, 25-21, 25-18)Talmassons – Scandicci 1-3(25-19, 19-25, 17-25, 22-25)

    CLASSIFICA Serie A1Prosecco Doc Imoco Conegliano 51, Savino Del Bene Scandicci 45, Igor Gorgonzola Novara 38, Numia Vero Volley Milano 38, Bergamo 33, Reale Mutua Fenera Chieri ’76 32, Eurotek Uyba Busto Arsizio 29, Megabox Ond. Savio Vallefoglia 23, Wash4green Pinerolo 21, Il Bisonte Firenze 14, Bartoccini-Mc Restauri Perugia 14, Honda Olivero Cuneo 14, Smi Roma Volley 10, Cda Volley Talmassons Fvg 10.

    PROSSIMO TURNO6ª giornata di ritorno – Serie A1 Tigotà

    Sabato 18 gennaio 2025ore 18.00Scandicci – Coneglianoore 20.30Milano – Perugia

    Domenica 19 gennaio 2025ore 16.00Chieri – Talmassonsore 17.00Pinerolo – Busto ArsizioINovara – FirenzeRoma – Cuneoore 18.00Vallefoglia – Bergamo

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO