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    Il Pagellone di Paolo Cozzi – Fondamentale Ter Horst, Piano opaco

    Di Paolo Cozzi
    In attesa del posticipo di martedi, è andato in scena un intenso weekend di Superlega con le tre prime della classe che, pur mostrando qualche segnale di stanchezza, sono andate a segno restando sempre più sole in vetta. Se Civitanova gioca in modo altalenante, ma alla fine riesce a spuntarla al tie break grazie anche ad un super Simon, Trento soffre un set con il fanalino di coda Cisterna prima di serrare le fila e trovare la quattordicesima vittoria consecutiva. Modena perde sì con la Lube e fatica in attacco, ma offre una prova di cuore e atteggiamento, e ha anche di che  rammaricarsi per alcune occasioni sprecate nel corso del match.
    Padova sente odore di  vittoria, si aggrappa ad un Bottolo in formato nazionale, ma non riesce a chiudere in tre set e subisce la rimonta di una Piacenza a trazione franco-americana. Nel match fra la capolista e Milano, Perugia domina in tutti i fondamentali, e pur mostrandosi ancora in convalescenza comincia a ritrovare alchimie di gioco che nell’ultimo periodo erano appannate. Male l’Allianz, che seppur con mille attenuanti vede allontanarsi la top 8 e incappa nella sesta sconfitta consecutiva. Ma veniamo alle pagelle del match:
    SIR SAFETY CONAD PERUGIA
    Leon voto 8,5. Qualche errore di troppo in attacco, ma la versione banda con libertà di attaccare da posto uno piace e funziona bene. Eccellente a muro e in battuta, tiene bene anche in ricezione dove chiude senza subire ace. Semplicemente devastante.
    Ter Horst voto 8. Pedina sempre più fondamentale per Perugia, si mette a disposizione della squadra e non fa rimpiangere Atanasijevic. Molto bene anche a muro, è al servizio che deve migliorare ancora tanto e trovare maggior continuità.
    Plotnytskyi voto 6. Il mancino ucraino fatica tanto in attacco, e questo alla lunga potrebbe essere un problema per Perugia, ma offre una prestazione super in ricezione che permette a Travica di giostrare al meglio i suoi uomini.
    Travica voto 7. L’attacco ha ancora margini di crescita ma lui, dopo un periodo difficile, dimostra che quanto a forza mentale non è secondo a nessuno: grinta e carattere su ogni palla e ultimamente anche qualche difesa in più. Manca ancora qualcosina per guidare Perugia alla vittoria… ma l’urlo finale dimostra che il Drago è sulla buona strada!
    Solé voto 7,5. Attacca e mura come se non ci fosse un domani, alternando sapientemente i colpi verso zona 1 a quelli verso zona 5. L’alternativa in più, che sfruttata a dovere crea enormi problemi al muro avversario. Il miglior acquisto di questa stagione per Perugia.
    Ricci voto 6,5. 10 punti, sempre velenoso con il suo servizio flottante, bene a muro… ma la sensazione è che l’occasione di giocare titolare al posto di Russo non l’abbia sfruttata al 100%, soprattutto in attacco.
    Colaci voto 7. In ricezione viene evitato come la peste, e allora per rimanere protagonista del match si inventa difese spettacolari e coperture a tutto campo degne di un aspirapolvere!
    ALLIANZ MILANO
    Patry voto 6. Al rientro dopo l’infortunio e il Covid non gli si può chiedere di più, anche se l’inizio della partita è da notte horror con due murate subite. Un ritorno importante per Milano che nell’ultimo mese è sprofondata in classifica.
    Urnaut voto 6. Giornata complicata per il forte sloveno, che deve ancora fare i conti con una condizione fisica precaria. Però 6 murate subite sono un macigno pesante anche per lui, unite ad una ricezione che regge a fatica.
    Ishikawa voto 6,5. Eccellente la prova in ricezione, che permette a Milano di vincere un set e sperare, ma in attacco Perugia gli trova presto contromisure adeguate, e lui non riesce a dare quel contributo che spesso ha salvato la squadra di Piazza quest’anno.
    Daldello voto 5. Nonostante una ricezione finalmente positiva, non riesce a trovare il giusto feeling con i suoi martelli e perde pian piano il bandolo della matassa.
    Kozamernik voto 5. A muro offre anche una buona prova personale ma in attacco, seppur molto cercato, non riesce mai a trovare il giusto timing con i propri palleggiatori. Peccato, perché Milano ha estremamente bisogno di uno sbocco al centro per togliere pressione agli schiacciatori.
    Piano voto 5. Partita opaca per il centrale di Milano, che a muro non riesce mai a trovare il guizzo giusto per arginare le scorribande perugine. Meglio in attacco, dove però gode di poca attenzione da parte del muro umbro.
    Pesaresi voto 6,5. Il tallone d’Achille di questa Milano è sempre stata la ricezione, ma lui anche questa volta si fa trovare al suo posto e chiude con un discreto 48%.
    Maar voto 5,5. Ha perso il posto da titolare e, una volta in campo, dovrebbe sfondare il parquet, invece anche lui fatica a trovare le direzioni vincenti e chiude con un mesto 39%.
    Mosca voto 6. Ancora leggerino al centro della rete, ma non è sicuramente lui che deve spingere Milano alla vittoria. LEGGI TUTTO

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    Il tie break premia la Tinet Prata contro una Montecchio dalle sette vite

    Di Redazione
    Deve sudare fino al tie break la Tinet Prata di Pordenone per aggiudicarsi l’anticipo della seconda giornata di ritorno del Girone Bianco: in vantaggio di due set e 22-21 nel terzo, la squadra friulana deve far fronte alla rimonta di una grintosa Sol Lucernari Montecchio, che riapre la partita proprio come all’andata. Questa volta però a imporsi (dopo 3 match point annullati) sono i “passerotti”, che centrano così la sesta vittoria consecutiva in campionato e agganciano provvisoriamente il secondo posto.
    La cronaca:Nella Tinet coach Mattia è costretto dalle circostanze ad inventarsi l’ennesimo starting six stagionale. Disponibile ma non al meglio Bortolozzo, ma la novità più sostanziale è la presenza in campo di Manuel Bruno nel ruolo di libero con Denis Pinarello non al meglio a causa di un infortunio lavorativo, ma comunque a disposizione con la maglia da giocatore di movimento.
    Bella partenza gialloblù con Bellini a cannoneggiare in battuta e Katalan a fare la voce grossa a muro. Il gioco Tinet è scorrevole e di alto livello e tutti si esaltano: si vede anche Bellini difendere come un gatto. Il muro di Katalan del 12-6 costringe Di Pietro a spendere il primo time out. Prata non si ferma e raggiunge il massimo vantaggio sul più 7 grazie ad un ace di Calderan. Montecchio dimostra di non essere un cliente facile ed arrendevole ed accorcia sul 14-11 grazie ad un mani fuori di Fiscon.
    Al rientro dal time out chiamato da Mattia, Baldazzi toglie i suoi dall’impaccio ma deve ringraziare Katalan che con una copertura di testa gli ha permesso di attaccare. Lo strappo decisivo si consuma sul potente turno di battuta di Dolfo che propizia i contrattacchi di Bellini (8 punti per lui nel set con alta percentuale di realizzazione) e anche un muro di Dal Col: 23-16. Bellini consegna il set point sul 24-18. Montecchio ricuce sul 24-18, ma poi a chiuderla ci pensa Katalan col suo terzo muro nel parziale: 25-20.
    Nel secondo set parte forte Montecchio, che si porta subito sul 4-8 costringendo la panchina gialloblu a chiamare tempo. Dolfo recupera un punto dopo il time out, ma sono sempre i vicentini a condurre le danze, arrivando fino all’ 8-13. Baldazzi e poi Katalan a muro accorciano: 10-13. Sul 12-16 si rivede in campo Bortolozzo che ricorda a tutti che la sua specialità è il muro. Ne cattura subito due e Prata si fa sotto: 15-17. La partita è molto bella e godibile con scambi lunghi e spettacolari difese.
    Montecchio sembra in controllo fino al 19-22. Poi Bellini si fa sentire in attacco e inchioda due punti consecutivi. A pareggiare un muro granitico di Baldazzi su Fiscon, con l’opposto ferrarese che in una serata complicata in attacco sa comunque rendersi molto utile per la squadra: 23-22. Franchetti pareggia in primo tempo, ma poi è un contrattacco in primo tempo di Katalan, ben smarcato da un Calderan abile a gestire il gioco che porta la Tinet al 24-23. I Passerotti chiudono subito il set approfittando di un invasione di Montecchio propiziata da un bel servizio gialloblu: 25-23.
    La Tinet subisce immediatamente un parziale di 0-3 in avvio di terzo set. Poi rientra giocando con pazienza e con Dolfo che fa buone cose in attacco. Lo sprint fa volare i Passerotti che volano sul 10-7 con un muro di Katalan. Montecchio agguanta la parità con Pellicori che piazza due bombe consecutive dalla linea dei 9 metri: 13-13. Si gioca punto a punto. La Tinet rimette il naso avanti grazie a Dolfo: 22-21. Un primo tempo lisciato cade nel campo di Prata e porta sconforto e pure il punto del 23-23. Montecchio ci crede e si guadagna pure il set point con un muro di Franchetti su Dolfo. I vicentini la chiudono subito dopo per 23-25.
    Galvanizzata dall’aver riaperto l’incontro, Montecchio gioca con una certa leggerezza d’animo nel quarto set, mentre le cose sembrano farsi sempre più complicate nella metà campo gialloblù. Vicentini che conducono sempre con un paio di punti di vantaggio, ma poi vengono raggiunti grazie a due buone giocate di Baldazzi sul 13-13.
    Una buona battuta dell’esperto palleggiatore Bosetti ed un errore dell’opposto di casa riportano Montecchio sul più 3: 13-16. Ultimo tentativo di rientro della Tinet sul 18-20 grazie ad un errore in attacco di Fiscon ed un ace di Bellini. Poi è lo stesso numero 10 a spedire la battuta successiva fuori. E a decretare la sparizione momentanea di Prata dal campo. Un parziale di 5-1 consegna il quarto set per 20-25 agli ospiti.
    Nel tie break parte decisa la Tinet che si porta sul 6-3. La Sol Lucernari gioca però sempre col coltello fra i denti e Prata al cambio campo gira sull’8-6 grazie ad un muro di Dal Col su Cortese. Fortunatamente per i Passerotti sale in cattedra Dolfo, che diventa punto di riferimento privilegiato per Calderan. Muro di Katalan e 5 set ball sul 14-9. Montecchio dimostra ancora di essere coriacea e rientra sul 14-12 facendo serpeggiare un po’ di insicurezza nelle file di casa; ci pensa ancora Dolfo a chiudere con un potente mani-fuori per una vittoria sofferta ma giunta alla fine di una partita bellissima.
    Tinet Prata di Pordenone-Sol Lucernari Montecchio 3-2 (25-20, 25-23, 23-25, 20-25, 15-12)Tinet Prata di Pordenone: Calderan 2, Bellini 19, Katalan 12, Baldazzi 20, Dolfo 20, Dal Col 6, Vivan (L), Bruno (L), Pinarello (L), De Giovanni 0, Bortolozzo 3. N.E. Deltchev, Meneghel, Paludet. All. Mattia.Sol Lucernari Montecchio Maggiore: Zivojinovic 1, Pellicori 14, Franchetti 14, Pranovi 4, Fiscon 16, Frizzarin 14, Penzo (L), Cortese 11, Carlotto (L), Bosetti 0, Battocchio (L), De Fortunato 0, Novello 0. N.E. Flemma. All. Di Pietro.Arbitri: Scotti, Jacobacci.Note: Durata set: 27′, 29′, 27′, 24′, 30′; tot: 137′.
    CLASSIFICA GIRONE BIANCOBiscottificio Marini Delta Po Porto Viro** 27, Tinet Prata di Pordenone° 25, HRK Motta di Livenza* 25, Sa.Ma. Portomaggiore* 21, Sol Lucernari Montecchio Maggiore 21, Gamma Chimica Brugherio** 17, Vigilar Fano*** 17, ViViBanca Torino* 12, Med Store Macerata** 11, UniTrento*** 7, Mosca Bruno Bolzano** 5, Volley Team San Donà di Piave** 1.*Una partita in meno, °Una partita in più
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie A1 femminile: gli anticipi della sesta giornata di ritorno

    Di Redazione
    Doppio anticipo per la sesta giornata di ritorno di Serie A1 femminile: alle 18 Brescia ospita Novara e alle 20.30, in diretta su RaiSport +HD, si sfidano Bergamo e Cuneo. Ecco i risultati aggiornati in tempo reale e la nuova classifica:
    RISULTATI
    Banca Valsabbina Millenium Brescia-Igor Gorgonzola Novara 0-3 (19-25, 19-25, 16-25)
    Zanetti Bergamo-Bosca S.Bernardo Cuneo ore 20.30
    CLASSIFICAImoco Volley Conegliano 51; Igor Gorgonzola Novara° 46; Saugella Monza** 33; Savino Del Bene Scandicci**** 27; Reale Mutua Fenera Chieri*** 26; Bosca S.Bernardo Cuneo 19; Delta Despar Trentino**** 18; Il Bisonte Firenze* 17; Unet E-Work Busto Arsizio*** 16; Vbc èpiù Casalmaggiore** 14; Zanetti Bergamo* 11; Banca Valsabbina Millenium Brescia 10; Bartoccini Fortinfissi Perugia**** 9.*Una partita in meno, °Una partita in più LEGGI TUTTO

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    Superlega maschile: i risultati degli anticipi

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Di Redazione
    L’ottava giornata di ritorno della Superlega maschile si apre con due anticipi: l’Itas Trentino ospita la Top Volley Cisterna e, in diretta su RaiSport +HD, la Cucine Lube Civitanova affronta la Leo Shoes Modena. Ecco la situazione aggiornata in tempo reale:
    RISULTATI
    Itas Trentino-Top Volley Cisterna 3-1 (24-26, 26-24, 25-20, 25-18)
    Cucine Lube Civitanova-Leo Shoes Modena 3-2 (25-20, 28-30, 25-19, 16-25, 15-10)
    CLASSIFICASir Safety Conad Perugia* 46, Cucine Lube Civitanova* 43, Itas Trentino 41, Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia* 34, Vero Volley Monza*** 27, Leo Shoes Modena* 27, Gas Sales Bluenergy Piacenza* 27, NBV Verona** 22, Allianz Milano*** 21, Consar Ravenna** 13, Kioene Padova* 12, Top Volley Cisterna 5.*Una partita in meno LEGGI TUTTO

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    La Tonno Callipo sente l’aria di casa e torna al successo contro Milano

    Di Redazione
    La Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia si lascia alle spalle i recenti passi falsi in trasferta e torna a fare la voce grossa sul campo amico: nel recupero della terza giornata di ritorno di Superlega i giallorossi hanno ancora la meglio per 3-1 sull’Allianz Milano, già battuta a domicilio nel girone d’andata. Per i meneghini, che non vincono dallo scorso 29 novembre, è la quinta sconfitta consecutiva in campionato. Torey Defalco in stato di grazia per i calabresi (23 i punti messi a segno dallo statunitense), mentre per Milano, priva di Sbertoli per quasi tutta la partita, l’unica buona notizia è il recupero di Jean Patry, entrato per un set.
    Partita di fatto aperta soltanto nel secondo set, vinto dai milanesi, e fino al 22 pari nel terzo: poi un black out degli ospiti, che in sostanza non sono scesi in campo nel quarto parziale nonostante i tentativi di coach Piazza di mescolare le carte con una serie di cambi. Per Vibo, oltre a Defalco, altri 4 giocatori in doppia cifra: l’opposto Dramé Neto, i centrali Chinenyeze e Cester e il solito Rossard.
    La cronaca:Piazza gioca la carta Patry dal primo scambio in diagonale con Daldello. La pipe di Urnaut porta Milano a quota 4, a -1 da Vibo, poi l’ace del francese dai 9 metri porta il parziale sul 6-6. Più 2 Tonno Callipo sull’invasione a rete di Daldello (10-8), ma tre punti consecutivi di Kozamernik (l’ultimo a muro) cambiano tutto e portano Milano in vantaggio (12-13). De Falco riporta avanti i vibonesi (16-14), ma l’ace di Ishikawa pareggia di nuovo i conti.
    Piazza prova il doppio cambio con Weber-Sbertoli per Patry-Daldello, ma sull’attacco difeso dall’opposto brasiliano e sul break Vibo Piazza si gioca il primo time out (18-16). Vibo scappa via sull’ace di De Falco (21-17), con Kozamernik in primo tempo e l’errore di Rossard per il 22-20. Errore dia 9 metri per Kozamernik (24-21) con il set che si chiude sulla murata di Abouba (25-21).
    Muro vincente di Piano su Rossard (2-3) in avvio di secondo set, ma Abouba riporta avanti i calabresi con il mani out del 5-4. Il muro di Kozamernik vale il 6-7, con Piano che si esalta nello stesso fondamentale per l’8-10. Break Kozamernik in primo tempo (11-14), con Urnaut che piazza un nuovo punto in contrattacco per il più 4 (11-15). Sulla doppia di Saitta Baldovin chiama time out (14-19), con il muro di Maar per il 15-22. Errore di Almeida al servizio (17-24), con il parziale che si chiude sul servizio errato di Abouba (18-25).
    Urnaut-Ishikawa per l’immediato 0-2 nel terzo parziale, poi Maar attacca il mani out per il 5-6. Rossard trova l’ace dai 9 metri, ma Urnaut risponde con una strepitosa diagonale per l’8-8. Maar trova l’11-11 giocando sulle mani del muro, poi Urnaut per la diagonale lunga (13-13). Maar trova un’autostrada in parallela (14-14) con il fluido cambio palla a farla da padrona tra le due squadre, poi l’ace di Kozamernik per il 15-16. Nuovamente avanti Vibo con il muro di Rossard su Ishikawa (18-17), ma Daldello a muro blocca Rossard (18-19). Cester e l’invasione di Maar consegnano il più 2 a Vibo (24-22), che chiude per il 25-22.
    Chinenyeze porta Vibo sul 3-1 nel quarto set, con Piano a segno per il punto del 4-3. Doppio muro Vibo e coach Piazza è costretto a spendere il suo primo discrezionale (7-3), con il secondo time out che arriva sul 10-4. Kozamernik trova il quinto punto di Milano, ma Defalco mette a segno la diagonale del 12-5. Ancora un muro per Vibo su Piano per il 16-7 dei padroni di casa, ma è una Milano assente. Errore di Urnaut in pipe per il 23-10, con il set che si chiude 25-12.
    Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia-Allianz Milano 3-1 (25-21, 18-25, 25-22, 25-12)Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia: Saitta 2, Rossard 14, Chinenyeze 10, Drame Neto 16, Defalco 23, Cester 10, Sardanelli (L), Rizzo (L), Chakravorti 0, Corrado 1, Birigui 0. N.E. Dirlic, Gargiulo. All. Baldovin.Allianz Milano: Daldello 1, Urnaut 14, Kozamernik 11, Patry 2, Ishikawa 10, Piano 6, Staforini (L), Sbertoli 0, Pesaresi (L), Maar 10, Weber 1, Basic 1. N.E. Mosca, Meschiari. All. Piazza.Arbitri: Canessa, Cesare.Note: Durata set: 28′, 27′, 29′, 22′; tot: 106′. Vibo Valentia: battute vincenti 5, battute sbagliate 19, muri 7, attacco 57%, 62% (30% perfette) in ricezione. Milano: battute vincenti 3, battute sbagliate 8, muri 8, attacco 47%, 59% (30% perfette) in ricezione.
    CLASSIFICASir Safety Conad Perugia 46, Cucine Lube Civitanova* 41, Itas Trentino 38, Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 34, Vero Volley Monza** 27, Gas Sales Bluenergy Piacenza 27, Leo Shoes Modena* 26, NBV Verona* 22, Allianz Milano** 21, Consar Ravenna* 13, Kioene Padova 12, Top Volley Cisterna 5.*Una partita in meno
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Padova lotta fino in fondo, ma l’Itas Trentino fa bottino pieno

    Di Redazione
    Si allunga ancora la serie positiva dell’Itas Trentino: nel recupero della prima giornata di ritorno, Giannelli e compagni sconfiggono per 3-0 la Kioene Padova. Gli ospiti danno filo da torcere agli avversari nel secondo e soprattutto nel terzo parziale: dopo un’interminabile lotta ai vantaggi Trento riesce a spuntarla sul punteggio di 35-33, consolidando la sua terza posizione in classifica. Per i trentini è la tredicesima vittoria consecutiva tra campionato e Champions League.
    Ben guidata da Giannelli in regia e spinta costantemente avanti nel punteggio dagli spunti di Nimir (altri 23 punti per l’olandese col 66% a rete, due ace e due muri), Lisinac (mvp con l’82% in primo tempo) e Lucarelli (13 col 62%), l’Itas accetta la battaglia punto a punto senza disunirsi. A Padova non basta un Bottolo in ottima serata, autore di 17 punti.
    La cronaca:L’Itas Trentino deve fare ancora a meno di Kooy e si propone in campo quindi con gli stessi sette titolari che domenica hanno avuto la meglio di Monza in cinque set: Giannelli in regia, Nimir opposto, Michieletto e Lucarelli in posto 4, Lisinac e Podrascanin centrali, Rossini libero. La Kioene Padova si presenta alla BLM Group Arena con Shoji al palleggio, Stern opposto, Bottolo e Wlodarczyk schiacciatori, Vitelli e Fusaro al centro, Danani libero.
    I padroni di casa attendono pochi scambi prima di prendere in mano le redini del gioco (da 3-3 a 9-4), sprintando grazie a Podrascanin, Nimir (anche un ace) e un errore di Stern. Il time out di Cuttini non riesce ad apportare le giuste contromisure, perché in seguito Trento allunga ancora (13-7, 15-8) con l’opposto olandese che dimostra di avere subito il braccio caldo. Il finale di set è quindi assolutamente controllato dai gialloblù, che concedono pochissime chance agli avversari di riavvicinarsi (17-10), grazie alla continuità del loro cambiopalla e all’efficacia della fase di break point (19-11, 21-12) supportata da un servizio sempre pungente. Si cambia campo sul 25-13, con il tecnico ospite che ha alternato buona parte dei suoi effettivi in campo, senza trovare reazione.
    La musica non cambia nel secondo parziale, in cui l’Itas Trentino trova subito un parziale pesantissimo (6-1), frutto del buon lavoro fra muro, difesa e contrattacco (specialmente con Michieletto e Nimir). Nella parte centrale del set la formazione di Lorenzetti non riesce però completamente a dilagare perché la Kioene ha uno scatto d’orgoglio e con Shoji al servizio risale dal 13-7 al 13-11, costringendo i gialloblù a rifugiarsi in un time out. Alla ripresa del gioco, Padova tiene alto il livello del proprio gioco e pareggia i conti a quota 16 con un ace di Stern. Per risolvere il parziale serve quindi l’accelerazione firmata dal servizio di Lucarelli (ace per il 20-18) e dal muro di Nimir su Stern (22-19). I padroni di casa difendono il vantaggio e vanno al cambio di campo sul 2-0 con un attacco di Lucarelli (25-22).
    I veneti provano a reagire in avvio di terza frazione con Stern (1-3 e 5-6), ma il tentativo di riscossa viene frenato in fretta dal muro di Podrascanin (7-6) e dal servizio di Nimir (11-8). La Kioene non demorde ed è ancora l’opposto sloveno a riportarla in partita (13-13, time out di Lorenzetti); un ace offre il vantaggio ai bianconeri (14-15), che diventa doppio nel momento in cui anche Shoji trova una battuta punto (17-19). Nimir ricompone lo strappo due volte (19-19 e 21-21), poi serve un muro del neoentrato Argenta su Bottolo per mettere la freccia (22-21). Il finale è ancora concitato; Padova annulla ben undici palle match (24-24, 25-25, 28-28, 32-32), ma cade alla dodicesima (35-33, ace di Lucarelli).
    Angelo Lorenzetti: “I problemi sono cominciati nel primo terzo del secondo set, quando siamo calati e abbiamo aiutato Padova a risollevarsi: si tratta di un tipo di situazione che si ripete e che in futuro dovremo cercare di evitare. I nostri avversari hanno trovato un buon cambiopalla, hanno sfruttato molto la pipe che abbiamo sofferto; noi abbiamo risposto a nostra volta con un buon attacco su ricezione, ma siamo stati deficitari nella fase break. Continuiamo a sottolineare questo aspetto, ma non facciamo molti passi in avanti“.
    Jacopo Cuttini: “Nel primo set non ci siamo espressi come speravo. Ho dato però spazio ai tanti ragazzi giovani che comunque ci hanno dato una mano e che durante la settimana si impegnano sempre con molta tenacia. Poi siamo ripartiti in maniera aggressiva. Temevamo il servizio di Trento, ma a parte il primo parziale la squadra mi è piaciuta molto“.
    Marco Vitelli: “Nel primo set eravamo partiti concentrati, poi Trento ha registrato un break importante al servizio e questo ci ha tolto concentrazione, ma merito va dato alla loro linea di muro molto attenta. Nel secondo e terzo parziale abbiamo giocato come sappiamo. Peccato per l’ultimo set che ci avrebbe permesso di riaprire il match. Non ci abbattiamo, perché ancora una volta abbiamo dimostrato di saper reagire e di saper esprimere un buon gioco“.
    Itas Trentino-Kioene Padova 3-0 (25-13, 25-22, 35-33)Itas Trentino: Giannelli 2, Santos De Souza 13, Lisinac 10, Abdel-Aziz 23, Michieletto 8, Podrascanin 8, De Angelis (L), Rossini (L), Sosa Sierra 0, Argenta 1. N.E. Sperotto, Cortesia, Bonatesta. All. Lorenzetti.Kioene Padova: Shoji 3, Wlodarczyk 9, Vitelli 7, Stern 14, Bottolo 17, Fusaro 1, Gottardo (L), Casaro 1, Danani La Fuente (L), Ferrato 0, Merlo 0, Milan 0. N.E. Canella, Volpato. All. Cuttini.Arbitri: Lot, Curto.Note: Durata set: 23′, 29′, 41′; tot: 93′. Itas Trentino: 7 muri, 6 ace, 10 errori in battuta, 4 errori azione, 66% in attacco, 42% (26%) in ricezione. Kioene: 7 muri, 4 ace, 12 errori in battuta, 6 errori azione, 52% in attacco, 47% (16%) in ricezione.
    CLASSIFICASir Safety Conad Perugia 46, Cucine Lube Civitanova* 41, Itas Trentino 38, Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia* 31, Vero Volley Monza** 27, Gas Sales Bluenergy Piacenza 27, Leo Shoes Modena* 26, NBV Verona* 22, Allianz Milano*** 21, Consar Ravenna* 13, Kioene Padova 12, Top Volley Cisterna 5.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie A2 femminile: risultati e classifiche aggiornate

    Foto Morris Paganotti/Roma Volley Club

    Di Redazione
    Dopo la gara di ieri tra Marsala e Sassuolo, altri tre recuperi nel programma della Serie A2 femminile: due nel Girone Ovest e uno nel Girone Est. Di seguito tutti i risultati e le classifiche aggiornate:
    GIRONE OVEST
    RISULTATI
    Geovillage Hermaea Olbia-Acqua & Sapone Roma Volley Club 1-3 (11-25, 28-26, 15-25, 14-25)
    Lpm Bam Mondovì-Club Italia Crai 3-1 (25-27, 25-18, 25-16, 25-21)
    CLASSIFICAAcqua & Sapone Roma Volley Club 37; Lpm Bam Mondovi’* 33; Eurospin Ford Sara Pinerolo* 27; Green Warriors Sassuolo° 25; Sigel Marsala* 24; Futura Volley Giovani Busto Arsizio 22; Geovillage Hermaea Olbia* 17; Barricalla Cus Torino 15; Club Italia Crai** 10; Exacer Montale* 6.*Una partita in meno, °Una partita in più
    GIRONE EST
    RISULTATI
    CBF Balducchi HR Macerata-Omag S.Giovanni in Marignano ore 20.30 LEGGI TUTTO