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    Paul Buchegger tesserato a Modena. Idea Anderson per Marzo?

    Di Redazione
    Da inizio stagione i canarini stavano cercando una buona alternativa a Vettori e ora sembrano averla trovata. Si tratterebbe di Paul Buchegger, ex Ravenna ed ex Monza (sempre sotto l’ala di Fabio Soli), che soprattutto nella prima stagione in terra romagnola ha fatto molto bene, portando i suoi alla vittoria della Challenge Cup. In Brianza, invece, è stato soggetto ad un serio infortunio alle ginocchia che l’ha costretto praticamente a due stagioni “ai box”.
    Da quanto riporta oggi il Resto del Carlino Modena, l’opposto austriaco classe 1996, è un nuovo giocatore di Modena Volley. Lo scorso febbraio Buchegger si era sottoposto a un delicatissimo intervento di ricostruzione, per poi eseguire le terapie riabilitative in estate proprio tra Modena e la Spagna. La società gialloblù lo introdurrà così nella propria rosa (a costo zero) per aiutarlo nel recupero e valutarlo poi tra qualche settimana o mese.
    Sempre da quanto riportato da Alessandro Trebbi, Modena potrebbe avere in serbo un ulteriore movimento in entrata: l’attenzione sarebbe concentrata soprattutto sul ritorno in terra emiliana di Matthew Anderson, che inizierà a breve la sua avventura cinese prima di liberarsi verosimilmente a fine febbraio. LEGGI TUTTO

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    Beretta:”È uno dei Vero Volley più forti di sempre, se non il più forte”

    Di Redazione
    Una partenza di stagione superlativa, con la qualificazione in Coppa Italia e la vittoria nella prima di campionato a Modena contro i canarini, poi una serie di sconfitte che hanno costato il posto al primo allenatore Fabio Soli. È questo il ruolino di marcia della Vero Volley Monza fino ad un mese fa, fino alla sconfitta contro Cisterna.
    Dopo l’esonero la squadra è stata affidata momentaneamente all’allenatore delle giovanili Eccheli che ha trovato una vittoria con Trento, una sconfitta in casa di Vibo, e l’1-3 in terra piacentina contro la Gas Sales Bluenergy Piacenza.
    “La vittoria maturata con una partita così, giocata bene, ci serviva tanto – è così che commenta i tre punti il capitano brianzolo Thomas Beretta intervistato da il Cittadino – ci stiamo allenando bene e stiamo giocando con un buon livello, già con Vibo Valentia avevamo fatto una bella prova, poi in questo campionato si può vincere e si può perdere, ma bisogna sempre essere lì a lottare. I match vinti nell’ultimo mese con Trento e Piacenza confermano il trend“.
    Sul cambio di guida tecnica si esprime così: “Non mi piace confrontare il prima con il dopo, la colpa dei risultati che scarseggiavano non era di nessuno in particolare, ma di certo andava cambiato il “mood” e il pensiero che si era creato dentro la squadra, serviva un cambiamento che c’è stato nel modo di allenarsi”.
    Contro Perugia domenica che partita si aspetta? “Prima di tutto, speriamo di scendere in campo, data la situazione sempre in evoluzione. Se la giocassimo, sarà una partita da affrontare come tutte quelle contro le “big”, facendo tattica solo sul nostro modo di giocare, non su di loro. Se Perugia è superiore fisicamente e non solo non puoi inventarti chissà che, ma mentalità e spirito giusto sono imprescindibili. Noi non avremo grandi pressioni in termini di risultato, loro sì, cercheremo di fare una bella partita“.
    II girone d’andata è quasi terminato: un primo bilancio? “Sono soddisfatto di aver rivisto nelle ultime partite la squadra d’inizio anno: secondo me questo è uno dei Vero Volley più forti di sempre, se non il più forte in assoluto. Sono fiducioso per il ritorno”. LEGGI TUTTO

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    Simone Parodi aspetta Ortona: “Stiamo bene, ma ci manca l’agonismo”

    Di Giovanni Saracino
    Salvo imprevisti delle prossime ore, domenica al PalaMazzola, a distanza di quasi un mese dall’ultima gara ufficiale disputata (25 ottobre contro Cantù), la Prisma Taranto tornerà ad assaporare il clima agonistico della partita vera, contro la capolista Sieco Service Ortona. “Stiamo bene, ci siamo allenati tanto, non siamo ancora al top ma abbiamo trovato una buona condizione fisica. Ci è mancato l’ agonismo, il ritmo partita, la tensione di una gara vera” afferma Simone Parodi, uno dei giocatori più attesi nella squadra pugliese, favorita per la promozione in Superlega.
    Ortona, forse, è l’avversario meno indicato per riprendere confidenza con l’agonismo…
    “Eh sì (sorride al telefono, n.d.r.). Diciamo che è una squadra che sta giocando molto bene, è in forma, sbaglia molto poco, regala quasi nulla, anche se accusa qualche assenza nello starting six (i martelli Shavrak e Sette, n.d.r.). E poi ha Cantagalli che sta dimostrando di essere un terminale offensivo importantissimo per i suoi compagni. Dobbiamo stare molto attenti“.
    Come pensate di poterli affrontare dal punto di vista tattico? Basterà arginare il solo Cantagalli?
    “Penso che se noi giochiamo bene, com’è nelle nostre potenzialità, siamo in grado di fronteggiare qualsiasi avversario. È probabile che pagheremo dazio nel primo set al fatto che ci manca un po’ il ritmo partita, ma siamo consci di essere una squadra forte. Dovremmo contenerli in attacco, battendo e murando bene“.
    In questo periodo in cui non avete giocato, hai avuto modo di vedere tante partite in tv o su internet?
    “Non le vado a cercare, se smanettando in tv ci sono, mi fermo a guardarle. Ultimamente ho visto qualche match di Superlega su RaiSport e la partita tra Brescia e Castellana“.
    Che campionato di A2 si è intravisto in queste prime giornate?
    “Sicuramente è un campionato molto equilibrato, di buon livello. Abbiamo incontrato squadre, come Brescia e Cantù, che giocano molto bene a pallavolo e che lottano sino all’ultima palla. Non esistono partite facili e per quanto ci riguarda dovremo giocare sempre al massimo delle nostre possibilità contro tutti“.
    Foto Lega Pallavolo Serie A
    Per recuperare le gare rinviate, presto potreste essere chiamati ad una sorta di tour de force, giocando ogni tre giorni. Vi sentite pronti?
    “A livello fisico speriamo di non fermarci più, perché non è semplice stopparsi e riprendere e viceversa; si vive un po’ alla giornata. Giocare a pallavolo è il nostro mestiere, le partite ravvicinate, le trasferte da affrontare non ci spaventano, purché si riesca a trovare una continuità nella programmazione“.
    Alla vigilia del campionato si sapeva che si sarebbe trattato di una stagione particolare. La realtà ha complicato ancor di più le cose..
    “Il torneo di A2 sapevamo che sarebbe stato difficile. Ora le cose si sono complicate per via di tutti questi rinvii che modificano continuamente la programmazione del lavoro in palestra di una squadra. Noi giocatori vorremmo scendere in campo al meglio delle nostre condizioni fisiche ed offrire una pallavolo di buon livello a chi ci segue. Ci rendiamo conto che sinora abbiamo giocato al di sotto dei nostri abituali standard, ma non possiamo far altro che adattarci a questa nuova situazione“.
    Pensate che il contatto con i tifosi possa essere surrogato dall’interesse suscitato dai vostri match in diretta su YouTube o dalla vostra presenza sui social?
    “Mi fa piacere che quando abbiamo giocato ci abbiano seguiti in tanti sul canale YouTube tematico della Lega Pallavolo Serie A. Quando scendiamo in campo cerchiamo di dare sempre il massimo e di divertire chi ci segue a distanza. Certo sarebbe meglio avere i nostri tifosi al palazzetto. Ci dobbiamo accontentare, per ora. Sui social qualche volta arrivano dei messaggi da parte dei tifosi che mi fanno tanto piacere. E’ un modo per stabilire un contatto ed è giusto utilizzarlo“. LEGGI TUTTO

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    La Sol Lucernari Montecchio resta imbattuta grazie a una rimonta da sogno su Prata

    Di Redazione
    [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO]
    Nel recupero della seconda giornata del Girone Bianco di Serie A3 maschile, la Sol Lucernari Montecchio Maggiore mantiene la sua imbattibilità dopo aver completato una straordinaria rimonta dallo 0-2 sulla Tinet Prata di Pordenone. Per la squadra friulana, che aveva dominato il primo set, è la seconda sconfitta ma anche il primo punto conquistato in campionato.
    Sol Lucernari Montecchio Maggiore-Tinet Prata di Pordenone 3-2 (19-25, 19-25, 25-23, 25-16, 15-12)Sol Lucernari Montecchio Maggiore: Zivojinovic 4, Fiscon 20, Novello 5, Pranovi 6, Flemma 7, Frizzarin 7, Penzo (L), Carlotto (L), Schiavo 0, Pellicori 1, Cortese 13, Battocchio (L), De Fortunato 11. N.E. Franchetti. All. Di Pietro.Tinet Prata di Pordenone: Calderan 3, Dolfo 12, Bortolozzo 9, Baldazzi 24, Bruno 16, Katalan 13, Vivan (L), Pinarello (L), Deltchev 0, De Giovanni 0. N.E. Meneghel, Paludet, Dal Col, Gambella. All. Mattia.Arbitri: Selmi, Mesiano.Note: durata set: 24′, 22′, 29′, 23′, 18′; tot: 116′.
    CLASSIFICA GIRONE BIANCOBiscottificio Marini Delta Po Porto Viro 13, Sol Lucernari Montecchio Maggiore** 7, HRK Motta di Livenza** 7, Sa.Ma. Portomaggiore** 7, Gamma Chimica Brugherio* 6, Vigilar Fano** 4, Mosca Bruno Bolzano**** 3, Tinet Prata di Pordenone*** 1, ViViBanca Torino**** 0, Med Store Macerata*** 0, UniTrento** 0, Volley Team San Donà di Piave*** 0.*Una partita in meno LEGGI TUTTO

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    Il Bisonte tarpa le ali alle farfalle di Busto Arsizio in tre set

    Di Redazione
    Le ragazze del Bisonte Firenze travolgono le padrone di casa dell’Unet E-Work Busto Arsizio in soli tre set e conquistano l’e-work arena.
    Coach Mencarelli deve ancora fare a meno di Alberti e Hashimoto e schiera Cambi in regia, Nwakalor opposto, Van Gestel e Guerra in banda, Kone (sostituita in seconda linea per tutta la partita da Panetoni con il cambio under) e Beliën al centro e Venturi libero, mentre Fenoglio, privo di Piccinini, risponde con Poulter in palleggio, Mingardi opposto, Gennari e Gray schiacciatrici laterali, Olivotto e Stevanović al centro e Leonardi libero.
    L’approccio de Il Bisonte è straordinario soprattutto a muro, con 4 block-in vincenti di Van Gestel, Belien, Guerra e Nwakalor che regalano il 3-8 e costringono Fenoglio a chiamare time out: sul campo ospite però funziona tutto alla grande e Belien può allungare con il pallonetto (8-13), con il tocco di seconda di Cambi che vale l’8-16 e il secondo time out per Busto. Fenoglio prova Escamilla per Mingardi ma Firenze non si volta indietro ed è ancora Cambi di seconda intenzione a chiudere con un inequivocabile 15-25.
    Nel secondo set l’inerzia non cambia e Fenoglio cambia subito in regia (Bonelli per Poulter sul 3-3) e al centro (Herrera Blanco per Olivotto sul 3-5), ma Il Bisonte continua a giocare in modo pazzesco e Nwakalor (8 punti nel set col 63%) allunga sul 4-8. Sul 12-22 Herrera Blanco esce per un infortunio alla caviglia. L’ace di Cambi del 7-13 provoca il time out, poi c’è la prima reazione della Unet soprattutto grazie a una battuta più ficcante (10-13), ma Firenze la spegne subito con uno 0-5 propiziato da Van Gestel e da due ace di fila di Guerra (10-18). L’attacco di una immarcabile Belien vale il 12-22, sul quale fra l’altro si fa male in ricaduta Herrera Blanco (sostituita da Olivotto), poi le bisontine faticano un po’ ma alla fine chiudono 18-25 con la pipe di Van Gestel.
    Nel terzo set il 3-1 iniziale delle farfalle fa presagire un match più equilibrato, ma Il Bisonte non vuole abbassare il ritmo e in un amen ribalta con le solite Belien e Nwakalor (4-8): la Unet rientra con la battuta (8-10), Kone la spinge di nuovo indietro (8-13), poi Fenoglio inserisce anche Bulovic per Gennari ed è proprio lei a propiziare il 16-21 su cui Mencarelli chiama il suo primo time out del match. E fa bene perché Nwakalor (dieci punti nel set) rimette in moto la macchina (16-22), Van Gestel procura cinque match point (19-24) e sul secondo è la battuta in rete di Stevanovic a regalare a Il Bisonte uno storico 0-3.
    LE PAROLE DI CARLOTTA CAMBI – “Siamo molto contente, stiamo dando continuità al nostro gioco e penso che questa sia una vittoria super meritata, che ci dà ancora più fiducia per affrontare Perugia nell’ultima giornata del girone d’andata. Siamo una squadra nuova, ci vuole pazienza per trovare gli ingranaggi giusti, ma secondo me si stanno vedendo da almeno tre partite: siamo sulla strada giusta e non dobbiamo abbassare la guardia. Anche personalmente mi sono proprio divertita e sono felice perché il mio lavoro deve anche portare a questo”.
    Marco Fenoglio: “Faccio fatico a commentare una prestazione del genere: ho provato a cambiare tutto quello che potevo. E’ una squadra, la mia, in grossa difficoltà, stiamo passando un momento difficilissimo. Non voglio alibi, anche se c’è da dire che non ce ne va dritta una: di nuovo un infortunio, che ci creerà ancora problemi anche durante gli allenamenti. Oggi forse abbiamo toccato il punto più basso della stagione. Abbiamo problemi tecnici, ma più problemi psicologici e di approccio alla partita: c’è paura di giocare a pallavolo e si attacca col braccino”.
    Unet E-Work Busto Arsizio – Il Bisonte Firenze 0-3 (15-25, 18-25, 20-25)
    UNET E-WORK BUSTO ARSIZIO: Mingardi 8, Gennari 7, Stevanovic 4, Poulter 2, Gray 9, Olivotto 4, Leonardi (L), Escamilla 2, Bonelli, Herrera Blanco, Bulovic. Non entrate: Campagnolo, Cucco, Piccinini. All. Fenoglio.
    IL BISONTE FIRENZE: Guerra 8, Kone 1, Nwakalor 22, Van Gestel 11, Belien 12, Cambi 4, Venturi (L), Panetoni. Non entrate: Alberti, Acciarri, Lazic, Neri, Enweonwu. All. Mencarelli.
    ARBITRI: Venturi, Armandola. NOTE – Durata set: 22′, 25′, 24′; Tot: 71′.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Piacenza, Bongiorni: “Manca un leader in campo. Grozer? Magari lo diventerà”

    Di Redazione
    Dopo due belle vittorie contro Vibo e Padova, riassaggia il sapore della sconfitta la Gas Sales Bluenergy che sabato ha perso in casa contro la Vero Volley Monza in quattro set.
    Dopo le parole di Coach Bernardi è il vicepresidente Giuseppe Bongiorni ad analizzare la partita contro i brianzoli e il momento in generale dei piacentini: “La partita con Monza è stata mal digerita soprattutto per come maturata,- esordisce intervistato dalla Libertà- nel primo e terzo set sono stati sprecati vantaggi i importanti, non sono stati messi i sigilli sui parziali al momento opportuno e poi nel quarto la squadra è uscita completamente dalla partita. Non possiamo più permettercelo d’ora in avanti”.
    Quale può essere il male oscuro di questa squadra? “Non abbiamo ancora quella cattiveria necessaria per vincere una partita come quella con Monza. Non abbiamo avuto la maturità e il cinismo necessari. Dobbiamo essere più maturi e cinici in campo, del resto queste sono le cose che fanno la differenza tra squadre vincenti e non vincenti”.
    “Dobbiamo fare tesoro di queste situazioni, e soprattutto i ragazzi in campo devono trovare un loro leader che in questo momento manca. Sulla qualità dei singoli non si discute, voglio pensare e sperare che poco a poco esca un vero leader ma, ripeto, se lo devono trovare i ragazzi stessi E vorrei vedere in determinati momenti maggiore responsabilità da parte di alcuni giocatori. Speravo potesse essere Grozer, magari lo diventerà”.
    Siete delusi dl come sta andando la stagione? “Non posso negare che pensavamo di essere più avanti ma è anche una stagione strana, bastano due vittorie e sei nei piani alti della classifica. A parte le prime due c’è un grande equilibrio”.
    Sulla prossima partita di Sabato contro Milano (in anticipo su Rai Sport) il vicepresidente conclude: “È una partita che va giocata come se fosse una finale, altrimenti se ne esce con le ossa rotte” LEGGI TUTTO

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    L’Imoco si porta a casa il big match di giornata: 3-0 su Novara

    Di Redazione
    Scontro tra titani nel secondo anticipo della 12a giornata di Serie A1 femminile. Al PalaIgor, le ragazze di coach Lavarini incontrano le Campionesse dell’Imoco Conegliano.
    Imoco che, senza una delle sue punte di diamante, chiude il match senza alcuna difficoltà in poco meno di un’ora e trenta di gioco.
    Igor Gorgonzola Novara – Imoco Volley Conegliano 0-3 (18-25, 14-25, 25-16)
    IGOR GORGONZOLA NOVARA: Washington 5, Hancock 4, Bosetti 5, Bonifacio 3, Smarzek 6, Herbots 3, Napodano (L), Daalderop 5, Zanette 1, Populini, Battistoni. Non entrate: Costantini, Chirichella. All. Lavarini.
    IMOCO VOLLEY CONEGLIANO: Adams 8, Fahr 10, Egonu 21, Hill 13, De Kruijf 6, Wolosz 2, De Gennaro (L), Caravello. Non entrate: Gennari, Gicquel, Omoruyi, Folie, Butigan. All. Santarelli.
    ARBITRI: Boris, Papadopol. NOTE – Durata set: 22′, 23′, 24′; Tot: 69′.
    CLASSIFICA – SINTETICA12a Giornata Andata 15-11-2020 – Campionato di Serie A1Imoco Volley Conegliano 33; Igor Gorgonzola Novara 19; Saugella Monza 16; Savino Del Bene Scandicci 16; Reale Mutua Fenera Chieri 15; Delta Despar Trentino 13; Il Bisonte Firenze 11; Vbc E’piu’ Casalmaggiore 9; Bosca S.Bernardo Cuneo 8; Unet E-Work Busto Arsizio 7; Zanetti Bergamo 7; Banca Valsabbina Millenium Brescia 6; Bartoccini Fortinfissi Perugia 5.
    Articolo in aggiornamento… LEGGI TUTTO

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    La Vero Volley torna a sorridere e strappa la vittoria a Piacenza per 3-1

    Di Redazione
    Secondo match di serata per la Superlega Credem Banca, questa volta valevole per il decimo turno di andata. A schierarsi, Gas Sales Piacenza e Vero Volley Monza.
    L’anticipo della decima giornata di andata della SuperLega Credem Banca 2020-2021 porta tante buone nuove alla squadra guidata da Massimo Eccheli, al secondo centro su tre uscite, vincendo 3-1 contro i padroni di casa. Oltre ai tre punti conquistati, utili alla classifica, la formazione monzese riabbraccia infatti dal primo minuto il libero Federici, potendo contare sul rientro dello schiacciatore Davyskiba. A risultare determinante per il terzo successo esterno stagionale dei lombardi è però la coralità. Le fiammate di Lagumdzija (MVP con 17 punti, 2 ace ed 1 muro) , Dzavoronok e Lanza (3 ace per l’azzurro) scavano infatti break importanti nei momenti chiave del primo e terzo set. Il secondo, invece, è praticamente tutto nelle mani della squadra di Bernardi che,  con Grozer e Russell, spinge alle corde la formazione lombarda tentando di riaprire la gara. Proprio l’aggressività di Monza nel finale di terzo parziale e la lucidità, anche con il buon ingresso a gara in corso di Holt (preferito Beretta dall’inizio), i muri di Orduna e le bordate centrali di un ispirato Galassi, agevolano la discesa dei rossoblù nel quarto. Un bel vantaggio creato a metà parziale, grazie anche a qualche sbavatura dei padroni di casa, coincide con la conquista della quarta vittoria in SuperLega per la prima squadra maschile del Consorzio Vero Volley, attesa ora dalla sfida casalinga con la corazzata Perugia domenica prossima.
    LE DICHIARAZIONI POST PARTITADonovan Dzavoronok (schiacciatore Vero Volley Monza): “E’ una vittoria che ci voleva. Sappiamo di essere una squadra forte, capace di fare buoni risultati. Finora non sono arrivati e quello di stasera deve essere una spinta ulteriore per centrarne altri. Oggi abbiamo forzato poco al servizio, visto che durante il match abbiamo visto che loro non riuscivano a trovare continuità. Siamo andati comunque molto bene nella correlazione muro-difesa e con la nostra battuta. Avanti così”.
    LA CRONACA IN BREVEPRIMO SETEccheli schiera Orduna al palleggio, Lagumdzija opposto, Beretta e Galassi al centro, Dzavoronok e Sedlecek in banda, Federici libero. Bernardi risponde con Baranowicz-Grozer, Polo e Candellaro centrali, Russell e Clevenot bande e Scangerla libero. Subito break Piacenza, 4-0, guidato da uno scatenato Grozer a muro ed è time-out Monza. Muro di Grozer su Sedlacek (5-0) ed Eccheli cambia il croato con Lanza. Dzavoronok e l’errore di Russell spezzano il momento sì dei padroni di casa, 5-2, con la Vero Volley brava a risalire grazie a due fiammate di Lanza (attacco ed ace), 7-5. Russell spinge per gli emiliani, Galassi e Beretta tengono in corsa la Vero Volley, 9-7. Due assoli di Dzavoronok portano i monzesi in parità (9-9) ma arriva un nuovo break piacentino con Grozer e Polo, 11-9. Due errori della Vero Volley consentono a Piacenza di riallungare, 13-10 ed Eccheli ferma il gioco. Candellaro per due volte a bersaglio (15-11 Gas Sales Bluenergy), ma Dzavoronok e Lagumdzija (ace), accorciano per la Vero Volley, 15-13. Ancora Dzavoronok ad accorciare il gap (16-15), Lagumdzija schiaccia forte e Grozer spara out ed è parità, 17-17. Equilibrio fino al 19-19, poi Lanza porta Monza avanti, 20-19, e Bernardi chiama a raccolta i suoi. Galassi mura Grozer, Dzavoronok piazza la pipe ed è break Vero Volley, 23-21. Dzavoronok e Lanza (ace) chiudono il gioco, 25-22, per la Vero Volley Monza.
    SECONDO SETLanza confermato per Sedlacek tra le fila lombarde, Bernardi schiera i sei del primo gioco. Equilibrio iniziale (4-4), poi ace di Grozer e mani fuori di Russell a valere il break Piacenza, 6-4. Clevenot a spingere la Gas Sales Bluenergy all’allungo, 8-5, ed Eccheli chiama time-out. Russell non sbaglia, Lagumdzija fa il contrario ed è 10-6 Piacenza. I monzesi faticano a reagire, commettendo qualche errore e subendo le accelerazioni dei piacentini (13-7). Arrivano due errori dei padroni di casa ad agevolare il rientro degli ospiti (13-9), bravi a risalire con Lanza e Dzavoronok (ace), 14-11. Russell e Candellaro riallungano per Piacenza (16-11), Monza fatica a trovare continuità in attacco e gli emiliani allungano 18-12. Giocata vincente di Lanza a tenere su la Vero Volley, 18-13 e Bernardi chiama time-out. Eccheli cambia Orduna con Calligaro, ma Clevenot mura Lanza (20-13) ed è nuovo time-out monzese. Finale tutto dei piacentini, che si aggiudicano il parziale grazie all’errore in battuta di Davyskiba, 25-16.
    TERZO SETHolt dentro per Beretta tra i monzesi, Bernardi conferma i suoi. Avvio equilibrato (3-3), poi Lagumdzija inizia a scaldare il braccio e Monza vola sul 5-3. Russell pareggia i conti per i suoi (5-5) e nuovo punto a punto fino al 7-7. Break Vero Volley con Dzavoronok (9-7), consolidato da Galassi, 10-8. Controsorpasso Piacenza con l’ace di Grozer (12-11), ma muro di Lagumdzija su Russell, 12-12, poi però Baranowicz mura Lanza ed Eccheli ferma il gioco sul 14-12 Piacenza. Tondo va a bersaglio (17-15), ma Lanza e Lagumdzija rispondono per la Vero Volley fino al pari (20-20). Dopo il time-out Bernardi è punto a punto fino al 22-22, poi muro di Orduna su Tondo, vantaggio Vero Volley, 23-22, e time-out Piacenza. Lagumdzija spara out dopo la giocata di Clevenot e sorpasso dei padroni di casa, 24-23, con Eccheli che ferma il gioco. Si gioca sul filo del rasoio (26-26), poi Lanza e Lagumdzija regalano il set alla Vero Volley, 28-26.
    QUARTO SETI monzesi partono fortissimo con le bordate di Lagumdzija e Galassi a fare male ai piacentini. Muro di Holt su Russell, fuga monzese 8-4, e Bernardi chiama time-out. Invasione dei padroni di casa, poi primo tempo di Holt, errore di Clevenot ed è più sei Vero Volley, 11-5. Piacenza sbaglia qualcosa, la Vero Volley ringrazia e, sfruttando il vantaggio, si porta sul 18-11 con Lagumdzija, con Bernardi che chiama a raccolta i suoi. Muro di Polo su Lagumdzija e Grozer su Lanza a tenere nel set Piacenza (20-15), ma Monza brava a non abbassare la guardia con il primo tempo di Holt e la palla out di Polo (23-16). Diagonale vincente di Lagumdzija, poi di Dzavoronok e set, 25-17, e gara 3-1, per la Vero Volley Monza.
    Gas Sales Piacenza – Vero Volley Monza 1-3 (22-25, 25-16, 26-28, 17-25)
    Gas Sales Bluenergy Piacenza: Baranowicz 3, Baranowicz 3, Clevenot 13, Polo 2, Grozer 16, Russell 17, Candellaro 10, Antonov (L), Fanuli (L), Scanferla (L), Tondo 2. N.E. Izzo, Shaw, Botto. All. Bernardi.
    Vero Volley Monza: Orduna 3, Dzavoronok 13, Beretta 2, Lagumdzija 17, Sedlacek 0, Galassi 7, Brunetti (L), Falgari (L), Lanza 14, Federici (L), Davyskiba 0, Holt 6, Calligaro 0. N.E. Ramirez Pita. All. Eccheli.
    ARBITRI: Puecher, Venturi. NOTE – durata set: 27′, 25′, 35′, 25′; tot: 112′.
    CLASSIFICA
    Cucine Lube Civitanova 23, Sir Safety Conad Perugia 21, Allianz Milano 16, Leo Shoes Modena 15, Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 13, Gas Sales Bluenergy Piacenza 12, Vero Volley Monza 10, Itas Trentino 10, NBV Verona 9, Consar Ravenna 6, Kioene Padova 5, Top Volley Cisterna 4.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO