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    Champions, Pool perfetta per l’Imoco: anche il Fenerbahce cade in tre set

    Di Redazione
    [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO]
    L’A.Carraro Imoco Conegliano cala il tris di vittorie in Champions League. Il più delicato dei match della Pool B, contro il Fenerbahce Opet Istanbul, si è concluso con il terzo risultato secco, su altrettante partite.
    Ottimo cammino per le Pantere di Santarelli che chiudono la prima “bolla” in testa alla classifica.
    A.Carraro Imoco Conegliano-Fenerbahce Opet Istanbul 3-0 (25-14, 25-19, 25-19)
    A. Carraro Imoco CONEGLIANO: De Kruijf 8, Wolosz 4, Hill 12, Sylla 6, Egonu 18, Fahr 6, De Gennaro (L), Caravello, Adams 1, Gennari 1. Non entrate: Gicquel, Butigan, Folie, Omoruyi (L). All. Santarelli.
    Fenerbahce Opet ISTANBUL: Babat 1, Vargas Abreu 8, Busa 6, Mihajlovic 10, Erdem Dundar 6, Aydemir Akyol 2, Yilmaz (L), Cetin, Toksoy Guidetti. Non entrate: Guctekin (L), Baskir, Sengun, Kurt, Kestirengoz. All. Terzic.
    ARBITRI: Maroszek, Cambre. NOTE – Durata set: 21′, 24′, 26′; Tot: 71′.
    A.Carraro Imoco Conegliano 3 vittorie – 9 puntiFenerbahce Opet Istanbul 2 vittorie – 6 puntiVB Nantes 1 vittoria – 3 puntiCalcit Volley Kamnik 0 vittorie – 0 punti
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Civitanova doma il Tours in tre set e resta a punteggio pieno

    Di Redazione
    Seconda vittoria nella Pool B di Champions League per la Cucine Lube Civitanova, che si impone in tre set sui padroni di casa del Tours VB e chiude il girone a punteggio pieno (vista la vittoria a tavolino che le sarà assegnata contro l’Arkas Izmir). Successo più sofferto di quanto dica il punteggio, ma anche meritato quello dei cucinieri, che faticano in ricezione e devono far fronte alla reazione dei francesi sia nel secondo, sia nel terzo set (entrambi chiusi sul 23-25). L’arma vincente è ancora uno straordinario Osmany Juantorena, top scorer con 21 punti, il 69% in attacco e nessun errore.
    La cronaca:De Giorgi conferma lo stesso sestetto che ha battuto Perugia, e l’approccio alla gara è pressoché perfetto, proprio come quello registrato nella sfida precedente. I cucinieri trovano subito il break grazie ad un attacco out di Wounembaina (6-4), poi allungano trascinati da un grande Osmany Juantorena (7 punti con l’86% di efficacia in attacco e 1 ace), innescato con costanza nelle rigiocate di De Cecco (8-5), ma incisivo anche dai nove metri, con la battuta (ace del 12-7). Il massimo vantaggio dei marchigiani arriva sul 16-9, firmato da un ace dell’ottimo Rychlicki (5 punti, 57%). Poi la reazione dei francesi, che risalgono fino al 18-16, ma dall’azione successiva alzano bandiera bianca dinanzi al ritrovato cambio palla della Lube. Chiude un ace di Leal sul 25-21.
    Nel secondo parziale i biancorossi si spianano la strada con i contrattacchi di Anzani e Leal (16-12), ma il Tours riesce comunque a tenere botta, risalendo fino al -1 quando De Giorgi utilizza Kovar in seconda linea al posto di Leal per rafforzare la ricezione, e cambia anche la diagonale d’attacco mettendo Falaschi-Hadrava, per piazzare l’opposto ceco in prima linea. Il finale è un testa a testa, deciso in favore dei campioni del mondo (con Juantorena e Leal che continuano a schiacciare con percentuali siderali: 5 punti col 100% per il primo, altri 7 punti e di nuovo 86% di efficacia per il secondo) dal rientrato Rychlicki, servito da De Cecco con sempre maggiore continuità (25-23).
    Il terzo set vede il Tours mettere per la prima volta il muso davanti: addirittura 10-13, prima dell’ace del solito Juantorena che rilancia la rimonta Lube, con Diamantini che prende il posto di Anzani al centro. Pari a quota 13, quindi si cammina punto a punto fino all’errore di Wounembaina, che regala alla Cucine Lube il break sul 21-19. Sarà quello decisivo: chiude un attacco vincente di Osmany Juantorena al secondo match point, sul 25-23.
    Per i marchigiani il mini-torneo termina qui, mentre domani la Sir Safety Conad Perugia chiuderà il programma sempre contro il Tours.
    Tours VB-Cucine Lube Civitanova 0-3 (21-25, 23-25, 23-25)Tours VB: El Graoui 11, Lomba, Loupias ne, Leandro 10, Chauvin ne, Ventura, Toledo, Bruckert, Lemeur (L) ne, Wounembaina 10, Petrus 7, Rossard (L), Coric 3, Udrys 8. All. Henno.Cucine Lube Civitanova: Kovar, Marchisio (L) ne, Juantorena 21, Balaso (L), Leal 11, Larizza ne, Rychlicki 12, Diamantini, Simon 6, De Cecco 1, Anzani 4, Falaschi, Hadrava 1, Yant. All. De Giorgi.Arbitri: Simonovic e Vinaliev.Note: Incontro disputato a porte chiuse. Tours: battute vincenti 2, battute sbagliate 10, attacco 50%, ricezione 53%-32%, muri 8, errori 19. Civitanova: battute vincenti 4, battute sbagliate 13, attacco 55%, ricezione 34%-17%, muri 5, errori 18.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Superlega maschile: i risultati dei recuperi

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Di Redazione
    Si recuperano due gare in Superlega maschile: alle 18 il match dell’ottava giornata di andata tra Consar Ravenna e NBV Verona, alle 19.30 l’incontro del quinto turno tra Itas Trentino e Leo Shoes Modena. Ecco la situazione aggiornata in tempo reale:
    RISULTATI
    Consar Ravenna-NBV Verona 0-3 (19-25, 20-25, 33-35)
    Itas Trentino-Leo Shoes Modena 3-0 (26-24, 25-22, 25-20)
    CLASSIFICASir Safety Conad Perugia 33, Cucine Lube Civitanova 31, Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 22, Allianz Milano 20, Vero Volley Monza 18, Gas Sales Bluenergy Piacenza 18, Leo Shoes Modena*** 17, Itas Trentino** 15, NBV Verona* 13, Kioene Padova 11, Consar Ravenna** 7, Top Volley Cisterna 5.*Una partita in meno, **Due partite in meno, ***Una partita in più LEGGI TUTTO

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    Perugia, sale a sei il numero di atlete positive al Covid-19

    Di Redazione
    Dopo la notizia di ieri di un caso di positività nel gruppo squadra, la Bartoccini Fortinfissi Perugia comunica di aver riscontrato nel corso dei test svolti in data odierna la positività al Covid-19 di ulteriori cinque atlete, che portano il conteggio totale delle attualmente positive a sei unità.
    Tutte le giocatrici risultate positive, non presentano sintomi e come da protocollo e sono state messe in isolamento, seguite a distanza dallo staff medico della società.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Elizabet Inneh-Varga, la grande speranza dell’Ungheria

    Di Alessandro Garotta
    La pallavolo ha una storia relativamente giovane, i movimenti nazionali che più l’hanno nutrita hanno avuto alti e bassi nei circa 120 anni della sua esistenza, ma quasi nessuno di loro è davvero scomparso. Quasi nessuno ha vissuto un declino tale da non poter essere più considerato competitivo per decenni in un torneo internazionale. Tra le pochissime eccezioni troviamo l’Ungheria. 
    Magari qualcuno ricorderà la selezione femminile ungherese di Ágnes Torma, Éva Sebők-Szalay e Gyöngyi Bardi-Gerevich a cavallo degli anni ’70 e ’80, proprio come si fa con le civiltà perdute e le epoche storiche così lontane nel tempo da risultarci indecifrabili. L’ultima volta che questa Nazionale si è qualificata alle Olimpiadi era il 1980 e non era stato ancora introdotto il sistema 5-1 (un solo alzatore); l’ultima volta che si è spinta fino al podio europeo era il 1983 e non era ancora crollato il muro di Berlino.
    Negli ultimi trent’anni, però, il paese ha praticamente smesso di produrre grandi talenti, come se avesse all’improvviso disimparato una cosa che gli riusciva con naturalezza. Ma oggi c’è una nuova speranza: si chiama Elizabet Inneh-Varga, è l’opposta del Fatum-Nyíregyháza e un giorno sogna di vestire la maglia dell’Ungheria per riportarla sulla mappa del volley mondiale. Prima, però, deve attendere che si risolva la contesa tra la Federazione magiara e quella della Romania, paese in cui è nata e che rivendica la sua nazionalità sportiva. Nel frattempo, la giovane giocatrice si è espressa in esclusiva ai microfoni di Volley NEWS. 

    Ci racconti qualcosa di lei. Chi è Elizabet Inneh Varga? 
    “Sono una ragazza di 21 anni, nata a Budapest, e cresciuta tra la capitale ungherese e Oradea in Romania. Sono un po’ timida con le persone che non conosco, ma allo stesso tempo molto cordiale. Cerco di essere sempre diligente e dare il massimo in tutto quello che faccio, soprattutto per quanto riguarda la pallavolo“. 
    Come ha scoperto il suo talento per il volley? 
    “Ho iniziato a giocare a 11 anni, dopo aver provato un sacco di altri sport, come l’atletica, la pallamano e il basket; però, il volley aveva qualcosa di speciale e mi piaceva di più. Da quel momento la mia passione è diventata più grande giorno dopo giorno. Ricordo bene i miei primi tornei, la prima volta a vedere una partita delle ‘grandi’ di A2 al palazzetto, ma soprattutto ricordo che non mi perdevo le partite trasmesse in TV per nulla al mondo: ammiravo quelle giocatrici e il mio sogno era di diventare brava come loro. Così ho cominciato a prendere la pallavolo molto seriamente e non mi sono mai fermata“. 
    È considerata un grande talento: per lei è uno stimolo a fare sempre meglio? 
    “Sicuramente fa piacere questa buona considerazione, ma io cerco sempre di dare tutta me stessa indipendentemente dalla partita o dagli stimoli esterni“. 
    Come mai non è ancora stata convocata nella selezione ungherese? C’è una ragione particolare? 
    “Il mio percorso come giocatrice è iniziato in Romania e al momento la mia Federazione di Origine è quella rumena; tuttavia, spero presto di avere l’onore e l’opportunità di rappresentare il mio paese natale, l’Ungheria“.  
    Qual è la sua migliore qualità quando è in campo? E dove crede di poter migliorare?
    “Sono una persona molto positiva, quindi cerco sempre di sostenere e aiutare le mie compagne, mettendo la squadra prima di tutto. Penso di avere grandi margini di miglioramento in tutti i fondamentali, senza dimenticare che l’aspetto mentale è altrettanto importante: a volte, mi capita di innervosirmi troppo prima delle partite, ma per fortuna sto imparando a gestire queste situazioni“. 
    Questa è la sua quarta stagione al Fatum Nyíregyháza. Come si trova e quali sono le sue sensazioni dopo questa prima parte di campionato ungherese? 
    “Sono molto contenta di far parte di questo club: qui ho trovato una seconda famiglia e vissuto tanti bei momenti. Per quanto riguarda il campionato, abbiamo avuto un buon avvio e siamo al secondo posto, avendo perso solo una volta. In generale, c’è grandissimo equilibrio, con tante squadre dello stesso livello: ogni partita è interessante e avvincente“. 
    Qual è stato il momento più bello della sua carriera finora? 
    “Conservo nel mio cuore tanti ricordi positivi legati alla pallavolo, ma se proprio dovessi sceglierne qualcuno direi le vittorie della Coppa di Ungheria con la mia squadra nel 2018 e nel 2019. In quelle occasioni ho provato emozioni indescrivibili“. 
    Dove si vede tra cinque anni? 
    “Ora è difficile da dire, ma senza dubbio farò del mio meglio per fare più strada possibile nel prosieguo della mia carriera“. 
    Un sogno nel cassetto? 
    “Il mio sogno più grande è arrivare a giocarmi un titolo in una fase finale di una competizione internazionale o un campionato importante“.  LEGGI TUTTO

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    Ravenna fa di nuovo soffrire la Lube, Juantorena avvia la rimonta

    Di Redazione
    Finisce ancora al tie break la sfida tra Consar Ravenna e Cucine Lube Civitanova: come all’andata, anche nell’anticipo della seconda giornata di ritorno di Superlega maschile i romagnoli fanno soffrire fino all’ultimo i ben più quotati avversari. Questa volta la squadra di Bonitta va addirittura in vantaggio per 2-0, prima di capitolare al tie break: a trascinare i cucinieri alla rimonta è Osmany Juantorena, inizialmente tenuto a riposo da De Giorgi, ma poi gettato nella mischia dal secondo set e capace di dare la svolta decisiva all’incontro.
    L’azzurro chiude infatti con 19 punti (4 ace) nei tre set e mezzo disputati, mentre Yoandy Leal è il top scorer a quota 27. Da notare che la Lube si era presentata alla sfida senza Robertlandy Simon, lasciato precauzionalmente a casa per un affaticamento e sostituito prima da un Diamantini ancora lontano dal top, poi da Larizza. Per la Consar il miglior realizzatore è ancora Giulio Pinali con 20 punti; in doppia cifra anche Recine, Loeppky e Mengozzi.
    I due punti chiusi in cassaforte consentono a De Cecco e compagni di tornare in vetta alla classifica, in attesa della sfida di domani tra Perugia e Piacenza, e soprattutto di guadagnarsi una serena vigilia europea: lunedì i campioni del mondo partiranno infatti alla volta di Tours, dove a cominciare dal giorno successivo saranno impegnati nella fase a gironi della Champions League.
    La cronaca:Nel primo parziale i cucinieri, orfani di Simon strappano un gap di 3 punti in avvio affidandosi al buon lavoro del muro (11-8 Lube), poi però si inceppano in attacco (48% contro il 54% dei padroni di casa) consentendo a Francesco Recine (6 punti), martello proprio di scuola Lube, di firmare tre contrattacchi consecutivi che valgono prima la parità a quota 14 e poi addirittura il sorpasso (15-14). Una volta davanti, Ravenna tira dritto fino al 25-21 finale supportata da un ottimo cambio palla, e dalla buona vena in attacco di Pinali (4 punti, 75% sulle schiacciate), decisivo per l’ulteriore allungo, decisivo.
    Stessa trama e stessi protagonisti nel secondo parziale, in cui i padroni di casa conquistano il primo break sul 5-3 con Pinali, allungando sul +3 con un contrattacco di Loeppky prima (10-7), e con un muro vincente di Recine su Rychlicki poi (16-13). Sulla sponda Lube il coach De Giorgi prova a raddrizzare la situazione inserendo Juantorena per Kovar, e la reazione c’è, specie quando utilizza Yant e Hadrava dai nove metri. I marchigiani risalgono fino al 18-19, poi pareggiano a quota 22 con un mani out vincente di Juantorena. Nel testa a testa decisivo, però, si arrendono sul 25-23 dopo un muro vincente dei romagnoli sulla pipe di Leal.
    Nel terzo set c’è la reazione, concreta, della cucine Lube. Che schiera Juantorena nel sestetto (5 punti, 75% in attacco), alterna i liberi Balaso e Marchisio per la fase di ricezione e quella di difesa e nel finale propone anche Larizza al centro al posto di Diamantini, e Hadrava in posto 2. Il merito dei biancorossi, avanti 5-10 in avvio ma recuperati fino al 17-18, sta questa volta nel riuscire a mantenere i nervi saldi nel momento più caldo, riuscendo a piazzare la zampata vincente con una ingenuità degli avversari (fallo di 7 secondi in battuta fischiato a Redwitz sul 21-22) ed un contrattacco vincente di Juantorena (21-24). Hadrava firmerà il 21-25 finale.
    Gara riaperta, e Lube che riprende decisamente fiducia in tutti i fondamentali (restano in campo Juantorena e Larizza), tanto da piazzare un ottimo break già in avvio grazie al contrattacco vincente di Rycklicki seguito da un attacco out di Pinali (6-10). E l’affondo decisivo poco dopo, con Juantorena che mura Mengozzi (il bomber di origine cubana chiude il set con 7 punti e il 75% in attacco) e Leal (8 punti, 75% anche per lui) che nell’azione successiva trova l’ace dell’11-17, utile a chiudere virtualmente e con largo anticipo il parziale (finirà 20-25 con un ace di Leal), rimandando tutto al tie break.
    E nel quinto parziale, a mettere la vittoria sulla strada dei marchigiani ci pensa ancora un immenso Juantorena, autore dei contrattacchi che valgono rispettivamente il break sul 4-6, e l’allungo decisivo sul 5-9, dopo che Grozdanov aveva regalato ai cucinieri il +3 attaccando un primo tempo a rete. Finisce 8-15, con Yoandy Leal top scorer a quota 27 punti (67% in attacco, 2 ace e 3 muri), seguito da Juantorena autore di 19 punti (70% sulle schiacciate, 4 ace e 1 muro).
    Consar Ravenna-Cucine Lube Civitanova 2-3 (25-21, 25-23, 21-25, 20-25, 8-15)Consar Ravenna: Redwitz 0, Recine 14, Grozdanov 7, Pinali 21, Loeppky 16, Mengozzi 10, Giuliani (L), Koppers 0, Batak 0, Kovacic (L), Arasomwan 0, Zonca 0, Pirazzoli 0. N.E. Stefani. All. Bonitta.Cucine Lube Civitanova: De Cecco 4, Kovar 5, Diamantini 6, Rychlicki 14, Leal 27, Anzani 6, Marchisio (L), Balaso (L), Hadrava 1, Larizza 2, Yant Herrera 0, Juantorena 19. N.E. Falaschi. All. De Giorgi.Arbitri: Curto, Lot.Note: Durata set: 26′, 27′, 26′, 26′, 14′; tot: 119′. Ravenna: bs 19, ace 1, muri 5, 51% in ricezione (33% perfette), 57% in attacco. Lube: bs 21, ace 10, muri 6, 54% in ricezione (37% perfette), 57% in attacco.
    CLASSIFICACucine Lube Civitanova 31, Sir Safety Conad Perugia* 30, Allianz Milano 20, Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia* 19, Vero Volley Monza 18, Gas Sales Bluenergy Piacenza* 18, Leo Shoes Modena* 17, Itas Trentino**** 10, NBV Verona*** 9, Kioene Padova* 8, Consar Ravenna*** 7, Top Volley Cisterna* 5.*Una partita in meno
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO