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    Serie A2 maschile: i risultati dell’ultima giornata

    Di Redazione Ultima giornata di regular season per la Serie A2 maschile, anche se il quadro si completerà solo mercoledì 24 marzo con il posticipo tra Prisma Taranto e Agnelli Tipiesse Bergamo (a questo punto ininfluente per la classifica). Le gare si sono disputate tutte in contemporanea alle 18 e hanno determinato gli abbinamenti dei Play Off Promozione. Ecco i risultati e la classifica aggiornata: RISULTATISieco Service Ortona-BCC Castellana Grotte 2-3 (25-22, 23-25, 21-25, 25-23, 8-15)Emma Villas Aubay Siena-Kemas Lamipel Santa Croce 2-3 (25-19, 23-25, 25-19, 20-25, 14-16)Pool Libertas Cantù-Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia 1-3 (18-25, 21-25, 25-19, 27-29)Prisma Taranto-Cave del Sole Geomedical Lagonegro 3-1 (12-25, 25-18, 25-21, 25-16)Banca Alpi Marittime Acqua S.Bernardo Cuneo-Synergy Mondovì 3-0 (25-23, 25-22, 25-18)Agnelli Tipiesse Bergamo-Conad Reggio Emilia 1-3 (25-20, 22-25, 23-25, 22-25) CLASSIFICAAgnelli Tipiesse Bergamo* 54, Prisma Taranto* 44, BAM Acqua S.Bernardo Cuneo 40, Emma Villas Aubay Siena 40, Sieco Service Ortona 38, Conad Reggio Emilia 35, Kemas Lamipel Santa Croce 34, Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia 30, BCC Castellana Grotte 28, Pool Libertas Cantù 22, Synergy Mondovì 16, Cave del Sole Geomedical Lagonegro 12.*Una partita in meno OTTAVI DI FINALE PLAY OFFKemas Lamipel Santa Croce-Pool Libertas Cantù dom 28/3 ore 18.00Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia-BCC Castellana Grotte lun 29/3 ore 18.30Gara 2 dom 4/4, eventuale Gara 3 mer 7/4 QUARTI DI FINALE PLAY OFFAgnelli Tipiesse Bergamo-vincente Brescia/Castellana GrotteEmma Villas Aubay Siena-Sieco Service OrtonaPrisma Taranto-vincente Santa Croce/CantùBAM Acqua S.Bernardo Cuneo-Conad Reggio EmiliaGara 11 dom 11/4, Gara 2 mer 14/4, eventuale Gara 3 dom 18/4 LEGGI TUTTO

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    Monza, è Semifinale Scudetto! La Vero Volley la spunta contro Vibo Valentia

    Di Redazione La Vero Volley Monza è tra le prime quattro squadre d’Italia. Gara 3 dei Quarti di Finale dei Play Off Scudetto Credem Banca 2020-2021 contro la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia sorride infatti alla prima squadra maschile del Consorzio Vero Volley, brava a spuntarla ai vantaggi del tie-break e a volare alla Semifinale tricolore contro una tra Perugia e Milano, domani in campo nel match decisivo dell’altro quarto. Il primo, storico pass dei rossoblù per il penultimo atto del massimo campionato di volley maschile arriva al termine di una gara favolosa, equilibrata fino all’ultimo pallone e decisa da due fiammate del bomber monzese Lagumdzija sul velenoso turno in battuta dell’MVP Lanza (costante con le sue accelerazioni durante tutta la gara). Era il quarto di finale sulla carta più equilibrato, quello tra la quarta e la quinta forza della stagione regolare, e alla fine così è stato, perchè Vibo Valentia ha sempre dimostrato, come in tutta l’annata sportiva, di essere una squadra superlativa in tutti i fondamentali, soprattutto dai nove metri con Aboubacar (MVP di Gara 2, autore stasera di 19 punti di cui 5 ace, 4 consecutivi nel secondo set), Defalco e Rossard a risultare spine nel fianco della ricezione monzese. Alla conquista del primo e terzo gioco dei lombardi, i calabresi hanno saputo rispondere con autorità nel secondo e quarto, giocando palla su palla fino alla fine. Monza, trascinata da un Galassi sontuoso e un Dzavoronok a tratti incontenibile, ha saputo però, grazie anche al lucido Orduna in regia, interrompere, nel quinto set, sotto 14-13, il buon momento degli ospiti continuando così a correre per il titolo nazionale. LE DICHIARAZIONI POST PARTITADonovan Dzavoronok (Vero Volley Monza): “Finale più elettrizzante non poteva esserci. Ancora non ci credo. Sono orgoglioso di noi, di questa società e di questo gruppo. Non è da poco tempo che sono qua e questo è un sogno che nessuno si aspettava di raggiungere. La stagione però non è ancora finita: il sogno continua. Abbiamo battuto Perugia 3-0 per due volte e quindi è tutto fattibile. Io credo in noi che continueremo ad avere questo spirito e questo cuore in campo“. Santiago Orduna (Vero Volley Monza): “Sentire dire Semifinale Scudetto è “tanta roba”. Oggi abbiamo avuto degli alti e bassi, come doveva essere questa gara. Forse era anche scontato che si sarebbe andati a Gara 3 e che sarebbe finita al tie-break, chi lo sa. L’importante è che siamo riusciti a fare nostra questa sfida, perchè ci tenevamo tanto. Ce lo meritavamo per quanto abbiamo lottato e ci siamo impegnati durante la stagione, sia noi che lo staff. Complimenti a tutti, soprattutto per come abbiamo reagito nei momenti difficili“. Ninni De Nicolo (direttore sportivo Vibo Valentia): “Resta grande amarezza per aver visto svanire la possibilità della semifinale ad un passo dal traguardo. Sarebbe stato un modo per ripagare la società degli sforzi e dei sacrifici fatti in quasi trent’anni di attività ma anche la meritata soddisfazione per la squadra che lavora da luglio insieme a tutto lo staff e a chi si impegna ogni giorno dietro le quinte. La delusione però non deve rovinare in alcun modo le gioie di un’intera stagione che è stata al di sopra delle aspettative. Anche la gara di stasera la potremo ricordare come una partita giocata con il cuore e in cui non abbiamo mai chinato la testa come dimostra il grande equilibrio che ha regnato fino alla fine“.LA CRONACA IN BREVEPRIMO SETEccheli sceglie Orduna-Lagumdzija, Beretta e Galassi al centro, Dzavoronok e Lanza schiacciatori e Federici libero. Vibo Valentia risponde con Saitta-Aboubacar, Cester e Chineneyeze centrali, Defalco e Rossard in banda, Rizzo libero. L’equilibrio iniziale viene interrotto dal break Vero Volley, agevolato dall’ottimo turno in battuta di Dzavoronok, 4-2. Fiammata di Lanza, ace di Galassi e fuga Vero Volley, 6-3, ma l’ace di Rossard e l’errore di Beretta valgono la pronta parità (6-6). I lombardi tornano avanti con Lanza, 8-6, firmando una fuga decisa con l’ace di Lagumdzija dopo l’errore di Aboubacar dai nove metri e Baldovin chiama a raccolta i suoi sul 12-9 Monza. Si riprende a giocare: muro di Dzavoronok su Cester, altro ace di Lagumdzija e altra pausa chiamata da Baldovin, 14-9 Vero Volley. Vibo Valentia tenta di accorciare il gap con due punti di Rossard, 16-12, ma le buone ricezioni di Federici permettono ad Orduna di impostare con lucidità anche per i suoi centrali (Galassi, 17-12). Mini break calabrese con il turno dai nove metri di Saitta, 17-14 ed Eccheli chiama time-out. Ancora ace di Rossard per i vibonesi (17-15), poi primo tempo di Beretta ad interrompere il filotto giallorosso (18-15). Aboubacar risponde a Lanza, avvicinando sempre di più la Tonno Callipo Calabria (19-17), ma Monza continua a difendere il più due grazie a Dzavoronok (21-19).  Finale tutto Vero Volley: Galassi dal centro, Lanza dal lato e l’errore di Aboubacar chiudono il set, 25-21.  SECONDO SETStessi sestetti in campo. Vibo Valentia parte forte con Aboubacar e Defalco, 3-1, ma i monzesi risalgono con Lanza e la palla out di Aboubacar, 4-4. Punto a punto fino al 7-7, poi break calabrese con l’errore di Lanza dai nove metri ed il muro di Aboubacar su Lagumdzija: 9-7 ed Eccheli chiama time-out. L’ace di Chinenyeze dopo qualche sbavatura monzese coincide con l’allungo Tonno Callipo Calabria, 11-8, brava a spingere forte in battuta con Aboubacar (anche un ace per lui), 14-9 e nuovo time-out Vero Volley. Ace di Dzavoronok e lungolinea di Lagumdzija a scuotere i monzesi e Baldovin chiama time-out (15-11). Con il turno al servizio di Defalco, anche un ace per lui, però, diventa sempre più concreta la fuga della Tonno Callipo Calabria, 18-11, ed Eccheli inserisce Davyskiba per Dzavoronok. Lagumdzija e Davyskiba tengono viva la Vero Volley (18-13), ma Rossard continua a schiacciare per i caalbresi (19-13). Per Monza entra anche Holt, con Davyskiba e Lanza a far sentire la reazione della Vero Volley, 19-15. Ace di Saitta (21-15), ma pronta reazione Monza con Davyskiba e Lanza (ace), 21-17 e Baldovin ferma il gioco. Chinenyeze e Rossard, in aggiunta a qualche sbavatura monzese, regalano il parziale 25-17 ai vibonesi.TERZO SETIn campo i sestetti di inizio gara. Punto a punto iniziale (3-3), poi break Vero Volley con Dzavoronok (attacco vincente ed ace), Galassi (muro su Saitta) e l’errore di Cester, 7-3 e time-out Baldovin. Defalco schiaccia bene per i calabresi, capaci di rosicchiare punti complice qualche errore dei padroni di casa ed il lampo di Aboubacar (8-7). Ruggito dei monzesi con Lanza e Dzavoronok (due lampi consecutivi), 12-8 e Baldovin chiama time-out. Mani e fuori di Dzavoronok, muro di Lagumdzija su Chinenyeze e la Vero Volley mette il turbo 14-9. Errore di Aboubacar dai nove metri, Monza ringrazia e allunga 18-12, ma i calabresi sono sempre in agguato con Defalco e Cester (muro su Galassi), 18-14 ed Eccheli chiama a raccolta i suoi. Galassi a bersaglio dal centro, mani fuori di Rossard, ma buona giocata di Lanza, 20-15. La Vero Volley perde efficacia in attacco, Defalco non sbaglia e Vibo Valentia accorcia, 21-19. Primo tempo di Galassi, risposta di Aboubacar, ma ancora Galassi dal centro (24-21). Errore di Dzavoronok dai nove metri, ma Lagumdzija chiude il gioco, 25-22, per i monzesi.QUARTO SETGli interpreti non cambiano ed il gioco si apre sul trend del precedente. La Vero Volley scappa subito sul 6-1 con gli scatenati Lanza, Dzavoronok e Lagumdzija a fare la voce grossa e Baldovin chiama a raccolta i suoi. Chinenyeze e Rossard (ace) interrompono il filotto monzese (6-3), ma i padroni di casa riescono a tenere la testa avanti con Dzavoronok, 8-5. Ace di Aboubacar dopo l’errore dai nove metri di Monza ad accompagnare la Tonno Callipo Calabria al meno uno, 8-7 ed Eccheli chiama a raccolta i suoi. Tre ace ed un attacco vincente consecutivi di Aboubacar valgono il sorpasso degli ospiti, 11-8 ed Eccheli chiama time-out. Lanza traina Monza con due ottime giocate (12-10), ma i calabresi spingono forte con Aboubacar e Chinenyeze, 15-11. Rossard spara out, Dzavoronok fa il contrario spingendo la Vero Volley verso l’aggancio, 16-14. I lombardi faticano a trovare continuità al servizio, a differenza degli ospiti che, proprio grazie a questo fondamentale, incrementano il vantaggio (super Aboubacar dai nove metri), 20-15. Due sbavature dei calabresi tengono viva i brianzoli, ma Defalco non perdona da posto quattro, 21-17. Un errore per parte al servizio sorride a Vibo Valentia (24-21), che chiude con Defalco, 25-22.TIE-BREAKInizio equilibrato, con scambi corti e squadre molto lucide nella fase break, 5-5. Diagonale vincente di Lanza, risposta di Aboubacar, ma primo tempo di Beretta e giocata di Lagumdzija a valere il vantaggio Vero Volley, 8-6, al cambio di campo. Mani fuori di Aboubacar che consente alla Tonno Callipo di accorciare, 9-8, ma Galassi non sbaglia dal centro, 10-8 per i padroni di casa. Defalco traina i giallorossi, bravi a trovare il pari grazie all’errore di Lanza (11-11) ed Eccheli chiama time-out. Punto a punto di elevata intensità (13-13), con il mani fuori di Rossard e l’errore di Saitta in battuta a confermare la parità, 14-14 e time-out Baldovin. Due giocate di Lagumdzija regalano il set, 16-14 e la gara 3-2 alla Vero Volley Monza. Vero Volley Monza – Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 3-2 (25-21, 17-25, 25-22, 22-25, 16-14)Vero Volley Monza: Orduna 0, Lanza 19, Beretta 6, Lagumdzija 14, Dzavoronok 22, Galassi 13, Brunetti (L), Davyskiba 3, Federici (L), Holt 0. N.E. Poreba, Ramirez Pita, Falgari, Calligaro. All. Eccheli.Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia: Saitta 3, Rossard 17, Chinenyeze 11, Drame Neto 19, Defalco 19, Cester 6, Sardanelli (L), Rizzo (L), Almeida Cardoso 0, Dirlic 0, Gargiulo 0. N.E. Chakravorti, Corrado. All. Baldovin.ARBITRI: Goitre, Luciani. NOTE – durata set: 27′, 28′, 30′, 33′, 25′; tot: 143′. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’HRK Motta vince contro Bolzano ed è regina del Girone Bianco

    Di Redazione Altra vittoria per l’HRK Motta di Livenza contro l’AVS Mosca Bruno Bolzano nell’anticipo della penultima giornata di Serie A3 Credem Banca. Con il trionfo numero 15 di fila per i biancoverdi arriva la vittoria della regular season con una giornata di anticipo e può prepararsi ad affrontare i playoff da prima della classe. Senza se e senza ma il primo set con l’hrk in totale controllo del parziale 10-25. L’avvio della seconda frazione di gioco invece è più combattuto con i padroni di casa che tentano anche l’allungo, non ci stanno i leoni che tornano a fare la voce grossa 16-25. L’ultimo set è la fotocopia del primo, lo chiude poi con il punteggio di 14-25. Coach Lorizio decide di scendere in campo con: Alberini e Gamba sulla diagonale principe, Scaltriti e Pianli in posto 4, Luisetto e Arienti al centro, Battista libero. Coach Calzoni invece: Maccabruni in regia e Senoner opposto, Polacco e Ostuzzi in banda, Codato e Bressan i centrali, Brillo libero. Motta può contare da subito su un minibreak di vantaggio 0-2 con Kristian Gamba, Arienti non si fa sorprendere da Maccabruni ed è strappo per i biancoverdi 3-7. Scaltriti ci mette la diagonale vincente e Arienti l’ace 6-11, dopo il time out chiamato dalla panchina casalinga Arienti torna a fare punto dai nove metri 6-14. Luisetto trova il muro del +11 8-19, e poi quello importantissimo che consegna il primo di quindici set ball 9-24, sbaglia la battuta l’AVS e i leoni ottengono il primo set 10-25. Maccabruni carica i sui con un ace che significa primo vantaggio del match 2-1 ed il muro di Codato per il minbreak 5-3. È out la battuta di Ostuzzi e Motta torna prepotentemente in parità 8-8. Bolzano continua a sbagliare 9-13, Gamba non trova ostacoli in diagonale 11-15. Al + 7 ci pensa capitan Scaltriti con un ace 12-19, Pinali può mettere la firma su 14-21, Bressan sbaglia in attacco e Gamba può portare le squadre al cambio campo 16-25. Motta con il turbo 3-6, Tonello lavora bene a muro 3-7. Scaltriti vola in difesa e consentendo a Motta 6-10. Gamba trova il suo primo ace della partita 9-15, il corridoio per il set lo apre Maccabruni con una battuta out 13-21. Gasperi attacca in rete e Motta può festeggiare il primato 14-25. Mosca Bruno Bolzano – HRK Motta di Livenza 0-3 (10-25, 16-25, 14-25)Mosca Bruno Bolzano: Maccabruni 3, Polacco 3, Codato 5, Senoner 1, Ostuzzi 8, Bressan 2, Brillo (L), Marotta (L), Gallo 4, Gasperi 2, Grassi 1. N.E. Anastasios, Dalmonte. All. Palano.HRK Motta di Livenza: Alberini 0, Pinali 14, Arienti 7, Gamba 18, Scaltriti 8, Luisetto 2, Tonello 1, Battista (L), Basso 0. N.E. De Marchi, Saibene, Nardo, Mian. All. Lorizio.ARBITRI: Serafin, Bassan. NOTE – durata set: 18′, 21′, 20′; tot: 59′. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Pinerolo la spunta al tie break dopo una lunga battaglia con Cutrofiano

    Di Redazione Ancora un tie break in rimonta per l’Eurospin Ford Sara Pinerolo che difende con le unghie e con i denti il taraflex di casa superando di misura il Cuore di Mamma Cutrofiano. Con Michele Marchiaro assente per Covid, Alberto Naddeo esordisce sulla panchina pinerolese come primo allenatore e conquista una vittoria per nulla scontata, arrivata dopo un avvio di gara che ha visto le salentine portarsi avanti 2-1 nel conteggio set. Ma come in molti tie break giocati fino ad ora, la squadra capitanata da Valentina Zago ha saputo rimettersi in carreggiata, pareggiare i conti con pazienza e tenacia e portarsi a casa due punti preziosi. 1 SET Primo break ospite con M’Bra e l’attacco out di Grey (0-2). Pinerolo accorcia e supera con Zago che gioca prima di potenza e poi d’astuzia (5-3). Castaneda pareggia i conti sull’11-11. Il set procede punto a punto poi ancora l’opposta salentina a muro su Bussoli firma il doppio vantaggio (16-18). L’Eurospin insegue, si porta a -1 con Zago e sul 21-21 costringe coach Carratù a chiamare time out. La pipe dell’opposta pinerolese vale il set point, Menghi attacca out e regala il 25-23. 2 SET Partenza sprint di Cutrofiano nel secondo parziale. L’ottimo turno al servizio di M’Bra e il muro ben piazzato di Caneva-Castaneda portano il punteggio sull’1-6. Le padrone di casa inseguono, l’attacco di Bussoli accorcia le distanze (7-11), Gray porta la squadra a -2 (12-14) ma le salentine riescono a mantenere il doppio vantaggio fino alla fine del set chiuso da Menghi 23-25. 3 SET È ancora la formazione ospite a partire con il piede giusto. M’Bra dai nove metri mette in difficoltà la ricezione biancoblu (1-5). Gray per il cambio palla che blocca momentaneamente la corsa di Cutrofiano. Qualche errore nella metà campo dell’Eurospin regala il massimo vantaggio alle ospiti (6-13). Gray prova ad accorciare a metà set ma il Cuore di Mamma sale ancora (12-19). Nel finale un ottimo break guidato da Bussoli e Zago porta a -2 il punteggio ma, conquistato il cambio palla Cutrofiano chiude 21-25 con un muro di Menghi su Gray. 4 SET Pinerolo inizia il quarto parziale con la determinazione vista nel finale del terzo. Attacco in parallela di Buffo, muro di Akrari su M’Bra e primo tempo ancora della centrale per il 12-7. Cambia palla di Cutrofiano con Castaneda che passa in mezzo al muro accorciando 13-10. È sempre l’opposta salentina a siglare il punto del 17-17. Zago suona la carica portando le compagne nuovamente avanti (23-19) e chiude poi il set 25-21. 5 SET L’Eurospin Ford Sara mette una marcia in più nel tie break. Bussoli mura Castaneda poi concretizza il lavoro fatto dalla difesa e piazza il punto del 7-2. Al cambio campo le padrone di casa sono avanti di 4 lunghezze. Cutrofiano cala, Pinerolo sale ancora con Akrari che sigla il punto del 13-6 e poi va a chiudere il match con un primo tempo imprendibile (15-7).   Silvia Fiori, libero dell’Eurospin Ford Sara Pinerolo “il campionato diventa sempre più difficile e noi continuiamo a difendere il nostro fortino. Riuscire a vincere un’altra volta in casa è molto bello e sono orgogliosa della squadra. Il secondo e terzo set sono stati molto simili, siamo partite con tanti errori nostri ed è una cosa su cui dobbiamo lavorare. Abbiamo giocato bene tutta la partita, il livello è stato altissimo, dobbiamo solo cercare di non accumulare un errore dietro l’altro e poi le partite andranno meglio di così” Alberto Naddeo: “Contro una squadra come Cutrofiano due punti sono due punti d’oro. A differenza della partita di Coppa Italia abbiamo vinto il primo set poi nel secondo e terzo set abbiamo patito il servizio spin di M’Bra che hanno scavato un margine poi un break alla volta siamo riuscite a recuperarlo senza però chiuderlo. Il quarto è stato figlio dei recuperi, aggiustando l’inizio meritatamente abbiamo chiuso il quarto set. Il tie break è ormai di casa, abbiamo aggiustato in corsa quelle due o tre cose e ci siamo presi la vittoria”. EUROSPIN FORD SARA PINEROLO – CUORE DI MAMMA CUTROFIANO 3-2 (25-23 23-25 21-25 25-21 15-7)EUROSPIN FORD SARA PINEROLO: Boldini 2, Bussoli 12, Gray 13, Zago 30, Fiesoli 4, Akrari 19, Fiori (L), Buffo 9. Non entrate: Casalis, Allasia. All. Marchiaro.CUORE DI MAMMA CUTROFIANO: Avenia 2, M’Bra 20, Caneva 6, Castaneda Simon 23, Quarchioni 15, Menghi 7, Ferrara (L), Gorgoni, Salviato, Panucci. Non entrate: Tarantino, Rizzieri, Morciano, De Vitofranceschi (L). All. Carratu’.ARBITRI: Pozzi, Brunelli. NOTE – Durata set: 24′, 26′, 25′, 26′, 14′; Tot: 115′. Campionato di Serie A2 Pool PromozionePROSSIMO TURNO -24-03-2021 20:30Cbf Balducci Hr Macerata – Acqua & Sapone Roma Volley Club (21-03-2021 17:00)Volley Soverato – Lpm Bam Mondovi’Megabox Vallefoglia – Eurospin Ford Sara PineroloCuore Di Mamma Cutrofiano – Sigel MarsalaOmag S.Giov. In Marignano – Green Warriors Sassuolo CLASSIFICA – SINTETICA4a Giornata Andata 21-03-2021 – Campionato di Serie A2 Pool PromozioneLpm Bam Mondovi’ 48; Acqua & Sapone Roma Volley Club 47; Megabox Vallefoglia 44; Eurospin Ford Sara Pinerolo 40; Cbf Balducci Hr Macerata 38; Sigel Marsala 38; Cuore Di Mamma Cutrofiano 38; Green Warriors Sassuolo 34; Volley Soverato 33; Omag S.Giov. In Marignano 33. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Sigel Marsala vince in tre set sul Volley Soverato

    Di Redazione È stata battaglia vera. In un match senza esclusioni di colpi vince Marsala che, soffrendo il giusto, batte Soverato in tre set tra le mura di uno spettrale “Fortunato Bellina”. Per il quarto turno di andata di Pool Promozione col minimo sforzo profuso, traendone però il massimo della posta, le donne di coach Amadio sono riuscite, senza non pochi patemi d’animo e con non poche difficoltà, ad imporsi sulle loro dirimpettaie. Questa la successione set registratasi: [25/21; 26/24; 28/26]. Le due contendenti di questa sera hanno dato vita a tre set tirati, di cui gli ultimi due spettacolari e davvero giocati all’ultimo pallone. Starting.-six:  Coach Napolitano, tecnico delle catanzaresi, presenta a Marsala questo schieramento: Bortoli al palleggio in diagonale a Shields, schiacciatrici capitan Lotti e Mason, centrali Meli e Riparbelli; libero Barbagallo.Risponde la Sigel con il sestetto-tipo con le seguenti diagonali: Demichelis/Mazzon; Pistolesi/Gillis; Parini/Caruso; libero Vaccaro. La Cronaca: Il primo parziale comincia con gli errori dai nove metri di Caruso e Meli, centri delle rispettive squadre: 1-1. Pipe vincente di Shields a cui risponde un attacco di Mazzon ed è 2-2. Avanti Soverato con il punto dal centro di Riparbelli, controreplica Marsala con Parini: 3-3. Dopo un iniziale vantaggio locale, il primo allungo vero e proprio lo producono le catanzaresi con i punti di Lotti e i consecutivi turni al servizio dell’americana Shields: 6-10 e discrezionale per Marsala. Al ritorno in campo, Soverato manda out un attacco e alla linea del servizio va Pistolesi che realizza subito un ace: 7-10. Da qui a poco Marsala si renderà protagonista di un gran break. L’attaccante di Signa ci rimarrà per i restanti scambi prima e dopo il discrezionale chiamato dal tecnico biancorosso Napolitano sulla situazione di 10-10. Poi per Marsala compiono punto Mazzon, Gillis e Caruso con una fast ben eseguita e sono quattro i punti di vantaggio che vanta Marsala al discrezionale chiamato dalla panchina ospite. Shields spezza l’incantesimo con il punto a muro e poi Mason accorcia sul 14-12. A un nuovo punto di Marsala sul 15-12 Colombano, per un solo scambio, rileva Parini per andare a incaricarsi della battuta. Si crea un nuovo strappo tra le squadre e la Sigel allunga sul 17-13 prima e sul 22-17 dopo. Sul 23-21 fa ingresso Caserta su Gillis per andare al servizio, nonostante il ritorno in gara di Soverato a chiudere il primo atto i punti di Mazzon e doppio Gillis che fissano il 25-21. Nel secondo set i primi strappi al punteggio sono di marca locale (4-1; 11-7). La Sigel con gioco lineare e ben distribuito dalla regia di Demichelis macina punti. Mazzon, Gillis, Pistolesi ma anche Parini consentono di alimentare il vantaggio fino al 14-11 (salvataggio in difesa prodigioso di Caruso e punto di Pistolesi). A un nuovo punto Soverato entra Ferrario per Lotti. Anche Demichelis in questo parziale mette la firma su un punto lilybetano. Mazzon, da parte sua, realizza i punti del 17-12 e 19-12. Lotti chiude il precedente cambio con Ferrario e ne diventa la protagonista della riscossa. Soverato farà rispettare tra di sè e l’avversario un break di nove punti a due. Riparbelli compie un muro-punto, poi Lotti per due volte spinge Soverato al recupero. Amadio nella parte finale concitatissima si ritrova a chiamare due discrezionali in successione, prima che le due squadre nel testa a testa si spingessero ai sempre insidiosi vantaggi. Prima un attacco out di Soverato e poi Pistolesi risolve per Marsala punto vincente. 26-24. Nel terzo set la Sigel si porta avanti subito di tre punti: 4-1. Poi la formazione di casa subisce il controbreak e si trova dietro 4-8. Marsala cambia Mazzon per Soleti ed è l’attaccante brindisina a compiere i punti per avvicinare al punteggio la propria formazione. Le squadre pervengono al pareggio nella situazione di 10-10. In campo per Marsala anche Colombano e Caserta. Il finale è un susseguirsi di emozioni. A partire dal 20-22 è Demichelis puntualmente ad andare al servizio e lo farà per due volte. Poi qualche scambio dopo anche Gillis ad incaricarsi del servizio e qui Marsala definisce la rimonta: 24-24. Poi a vantaggi acquisiti con Lotti incaricata del servizio Meli in fast annulla il temporaneo vantaggio marsalese, ed è 26-26. Infine con Parini ad incaricarsi del servizio arrivano il punto di Pistolesi per il 27-26 e poi quello di Soleti del 28-26. Gioco, partita e incontro. Daris Amadio, allenatore della Sigel, a caldo si è avventurato nel classico commento postpartita: “Complimenti a Soverato, perchè in una situazione di svantaggio simile altre squadre avrebbero ceduto di schianto. Noi siamo state bravi nonostante qualche sbavatura nel terzo set a rimettere le cose a posto e ad effettuare un recupero super in una fase della partita delicatissima. Quindi voglio dispensare un grande plauso alla mia squadra per avere avuto lucidità nei momenti salienti, uscendo dalle difficoltà che si erano presentate alla grande“. Sigel Marsala – Volley Soverato 3-0 (25/21; 26/24; 28/26) SIGEL MARSALA: Caserta, Ginnis 14, Nonnati ne, Mistretta (L) ne, Mazzon 12, Demichelis 1, Parini 8, Vaccaro (L), Pistolesi 13, Colombano, Caruso 7, Soleti 4. Coach: Daris AmadioVOLLEY SOVERATO: Mason 10, Lotti 11, Cipriani ne, Nardelli, Shields 14, Salimbeni ne, Barbagallo (L), Piacentini,Riparbelli 5, Bortoli 2, Meli 5, Ferrario. Coach: Bruno NapolitanoARBITRI: Spinnicchia Giorgia – Giorgia mi GiovanniMURI: Marsala 3, Soverato 6 (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    A2, Pool Promozione e Salvezza affrontano la 4° giornata. Macerata-Roma anticipano la 5°

    Di Redazione Prosegue tra qualche intoppo la seconda fase del Campionato di Serie A2 Femminile. Nel weekend si disputa la quarta giornata di Pool Promozione e Pool Salvezza, più un anticipo della quinta (il turno infrasettimanale in programma mercoledì 24). POOL PROMOZIONETanti gli stop causa Covid per Megabox Vallefoglia, Omag San Giovanni in Marignano e Green Warriors Sassuolo, sono due le gare della 4^ giornata che si disputano regolarmente, entrambe sabato pomeriggio. L’Eurospin Ford Sara Pinerolo affronta il Cuore Di Mamma Cutrofiano nella ripetizione del recente quarto di finale di Coppa Italia, allora giocato in Salento e vinto dalle piemontesi in rimonta. Le pinerolesi arrivano da un turno di stop forzato mentre le salentine, che dovrebbero recuperare appieno Panucci, sono reduci da una sconfitta con Sassuolo tra le mura di casa. Entrambe le compagini sono a caccia della prima vittoria nella Pool Promozione e a dividerle è un solo punto: Pinerolo 38, Cutrofiano 37. “La squadra ha ripreso a lavorare duramente e con regolarità, dopo il tour de force di partite ci voleva proprio un momento di consolidamento del lavoro – spiega Michele Marchiaro, coach delle pinerolesi -. Cutrofiano gioca una bella pallavolo, regolare e fisica. Ci vorrà una prova di grande intelligenza per contrastare le loro quote sia in attacco che a muro. Conoscendo e avendo vissuto sul campo il temperamento di questi giocatori dobbiamo aspettarci un approccio ancora più duro, sia perché li abbiamo battuti in Coppa Italia sia perché arrivano da due risultati negativi nella Pool Promozione. Noi proseguiamo il nostro percorso che non è tanto di classifica ma ha come obiettivo quello di raggiungere la quota playoff e di farlo nella migliore condizione per essere competitivi in quella fase. È una corsa senza favoriti con tutte le squadre che stanno esprimendo lo stesso livello di gioco”. La sfida tra Sigel Marsala e Volley Soverato mette di fronte due sestetti che nei due turni disputati nella seconda fase hanno ambedue il bilancio di una vittoria e una sconfitta e nello scorso turno sono state costrette, loro malgrado, ai box. Partita degli ex per capitan Ilaria Demichelis (in biancorosso in due diverse esperienze di A2 2012/2013 e 2016/2017) e per l’head-coach Daris Amadio, che del club calabrese ha ricoperto il ruolo di vice-allenatore della prima squadra e responsabile del settore giovanile. “In questo periodo non ci si inventa niente, si cerca solo di ottimizzare ciò che di buono si è costruito in questi mesi e a ridurre gli errori – afferma coach Amadio -. Visto anche il genere di campionato che si è delineato, così lungo e diluito nei mesi, la tenuta mentale e il credere nel proprio gioco penso siano gli aspetti ormai preponderanti per una squadra che vuole continuare a fare bene. Questo è quello che sto chiedendo: credere nella nostra forza e nelle nostre caratteristiche. Soverato è un’ottima squadra, ben messa in campo, che rimane attaccata al punteggio anche quando le cose si mettono male. Ha degli ottimi attaccanti ma in generale penso che il suo gioco sia molto funzionale”. Poiché il calendario le metteva di fronte a due squadre ferme per i contagi da Covid-19, CBF Balducci HR Macerata e Acqua&Sapone Roma Volley Club ne approfittano per giocare domenica il match che le avrebbe contrapposte nel turno infrasettimanale di mercoledì prossimo. Le marchigiane di Luca Paniconi vivono un momento straordinario, culminato con il trionfo di Coppa Italia e proseguito nel successo di pochi giorni fa sempre contro Mondovì. Una gara già vista a campi invertiti proprio nei quarti di Coppa, con l’affermazione in rimonta di Macerata. “In questo periodo non si fa in tempo a gioire per una vittoria importante che subito arriva un’altra partita che richiede il massimo dell’attenzione, delle energie e della determinazione – spiega coach Paniconi – Ora arriva Roma, un’altra delle prime della classe, un avversario del livello di Mondovì, che in questo momento arriva anche forse con più freschezza rispetto alla LPM BAM. Ci aspetta una partita molto tosta. Da parte nostra sarà importante tornare a mettere sul campo quella convinzione e quella dedizione che ci hanno permesso di ottenere i risultati che abbiamo raggiunto. Sarà necessario perché, come sappiamo, Roma è un’altra grandissima squadra”. L’Acqua&Sapone è in piena corsa per il primato della Pool Promozione – al momento distante un solo punto – e vorrà vendicare il ko di Coppa. “Macerata sta facendo indubbiamente un bellissimo percorso – precisa Luca Cristofani, coach delle capitoline -. Quello che a noi preoccupa da ormai un mese a questa parte è cercare di ritrovare una condizione fisica migliore. Alcune atlete stanno recuperando, ma sono convinto che quando tutta la rosa rientrerà a disposizione dopo questo periodo complicato potremo riprendere al meglio la nostra strada. La sfida di Macerata si presenta sicuramente difficile: in queste condizioni dobbiamo essere pronti a compiere una piccola impresa, andando lì e cercando di sfruttare tutte le possibilità che abbiamo”. POOL SALVEZZASfida d’alta classifica tra Geovillage Hermaea Olbia e Conad Olimpia Teodora Ravenna. Le galluresi di Emiliano Giandomenico, quarte a quota 24 punti, e le romagnole di Simone Bendandi, terze a 26, si affrontano domenica alle ore 12.00. Reduce da due successi consecutivi, le sarde tentano di avvicinare ancor più la testa della Pool, occupata dalla Futura Volley Giovani Busto Arsizio. “Affrontiamo una squadra ricca di blasone – racconta coach Giandomenico – la loro stagione è stata condizionata negativamente dagli infortuni, a cominciare da quello di Grigolo, martello importante per la categoria. Da tre giornate a questa parte, però, è pienamente recuperata, e con lei Ravenna ha finalmente chiuso il cerchio. Sarà una gara difficile, ma non ci mancano certo le motivazioni. Sono un cliente complicatissimo, ma credo che anche loro debbano preoccuparsi delle nostre qualità. Non abbiamo alcuna intenzione di scendere in campo solo per timbrare il cartellino. Vogliamo vincere e migliorare ancora. Mi aspetto una partita di grande livello tra due formazioni capaci di giocare un’ottima pallavolo”.  Alle 17.00 l’Exacer Montale ospita l’Itas Città Fiera Martignacco. Il non aver conquistato punti domenica scorsa nello scontro diretto con Montecchio, ha certamente inciso sul morale delle nerofucsia. In Emilia arriva una delle squadre più in forma della Pool, che è reduce dal netto successo sulla capolista Busto Arsizio e ha messo nel mirino il primo posto, l’unico utile per poter disputare i Play Off Promozione. “La sconfitta con Montecchio è stato un duro colpo – ammette Sophie Andrea Blasi, schiacciatrice dell’Exacer -. In questo momento ogni avversario per noi è uguale, non guardiamo se occupa i primi posti della classifica o gli ultimi. Dobbiamo trovare un po’ di continuità al nostro campionato e giocare a mente libera, consapevoli delle nostre capacità. Abbiamo assolutamente bisogno di punti per poterci salvare ma in campo dobbiamo rimanere concentrate, non pensare alla classifica, fare il nostro gioco con determinazione e un pizzico di cinismo”. “La squadra emiliana – replica Francesca Cerruto, libero delle friulane – è reduce da una sconfitta nello scontro diretto con Montecchio, quindi vorrà sicuramente rifarsi da questa imprevista battuta d’arresto. Noi arriviamo da una bella prestazione di squadra contro Busto Arsizio e, recuperate le energie, ci stiamo preparando al meglio per continuare a fare punti e rimanere nelle posizioni importanti della classifica. Non vogliamo mollare, specie ora che la stagione entra nella sua fase più calda. La ricetta è sempre la stessa, lavoro in palestra ed entusiasmo per vincere tutte insieme”. Le positività nei gruppi squadra di CDA Talmassons e Club Italia Crai hanno determinato il rinvio delle partite contro rispettivamente Barricalla Cus Torino e Sorelle Ramonda Ipag Montecchio. Turno di riposo per Busto Arsizio.  SERIE A2 FEMMINILEIL PROGRAMMA DELLA 4^ GIORNATAPOOL PROMOZIONE Sabato 20 marzo, ore 17.00 (diretta LVF TV)Eurospin Ford Sara Pinerolo – Cuore Di Mamma Cutrofiano ARBITRI: Pozzi-BrunelliSigel Marsala – Volley Soverato ARBITRI: Spinnicchia-GiorgianniRinviate a data da destinarsiAcqua&Sapone Roma Volley Club – Megabox VallefogliaLPM BAM Mondovì – Omag S.G. MarignanoGreen Warriors Sassuolo – CBF Balducci HR Macerata POOL SALVEZZADomenica 21 marzo, ore 12.00 (diretta LVF TV)Geovillage Hermaea Olbia – Olimpia Teodora Ravenna ARBITRI: Proietti-SalvatiDomenica 21 marzo, ore 17.00 (diretta LVF TV)Exacer Montale – Itas Città Fiera Martignacco ARBITRI: Jacobacci-CecconatoRinviate a data da destinarsiBarricalla Cus Torino – CDA TalmassonsClub Italia Crai – Sorelle Ramonda Ipag MontecchioRiposa: Futura Volley Giovani Busto Arsizio L’ANTICIPO DELLA 5^ GIORNATAPOOL PROMOZIONEDomenica 21 marzo, ore 17.00 (diretta LVF TV)CBF Balducci HR Macerata – Acqua&Sapone Roma Volley Club ARBITRI: Zingaro-Chiriatti LE CLASSIFICHEPOOL PROMOZIONELpm Bam Mondovì 48; Acqua & Sapone Roma Volley Club 47; Megabox Vallefoglia 44; Eurospin Ford Sara Pinerolo 38; CBF Balducci HR Macerata 38; Cuore Di Mamma Cutrofiano 37; Sigel Marsala 35; Green Warriors Sassuolo 34; Volley Soverato 33; Omag San Giovanni in Marignano 33.  POOL SALVEZZAFutura Volley Giovani Busto Arsizio 32; Itas Città Fiera Martignacco 27; Olimpia Teodora Ravenna 26; Geovillage Hermaea Olbia 24; Barricalla Cus Torino 20; Club Italia Crai 19; Cda Talmassons 15; Exacer Montale 6; Sorelle Ramonda Ipag Montecchio 6. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    C’è solo Trento nel primo round: Perugia si arrende in tre set

    Di Redazione A senso unico la gara di andata della semifinale tutta italiana di Champions League maschile: la Trentino Itas ha la meglio sulla Sir Sicoma Monini Perugia per 3-0 alla BLM Group Arena (ancora inviolata in questa stagione), in una partita sempre condotta dalla squadra di casa. Giannelli e compagni, infatti, restano sempre in vantaggio nel primo set, dominano totalmente il secondo e nel terzo fermano sul più bello il tentativo della Sir di rientrare in gara, con un break decisivo dal 15-17 al 19-17. Gran partita per tutta la squadra trentina, ma a brillare è soprattutto l’ex Marko Podrascanin con 11 punti, frutto dell’83% in attacco, di 4 muri e 2 ace; protagonista anche Nimir Abdel-Aziz, 16 punti, 3 servizi vincenti e 2 muri. In casa Trentino Itas ottima anche la prestazione dei posti 4 Lucarelli e Michieletto ed eccellente Giannelli nello smistare ottimamente il gioco su tutto il fronte d’attacco. Tra le file di Perugia spicca soprattutto la serata da incubo di Wilfredo Leon, fermo a 7 punti con il 39% in attacco e il 33% in ricezione, con Thijs Ter Horst (12 punti) unico terminale affidabile per Travica. Mercoledì 24 marzo il ritorno a Perugia: la Sir è chiamata a vincere per 3-0 o 3-1 per accedere al Golden Set. La cronaca:La Trentino Itas scelta da Angelo Lorenzetti per questo importante appuntamento non differisce di una virgola da quella vista quattro giorni prima a Piacenza: Giannelli in regia, Nimir Abdel-Aziz opposto, Lucarelli e Michieletto in posto 4, Lisinac e Podrascanin al centro, Rossini libero. La Sir Sicoma Monini Perugia risponde con Travica al palleggio, Ter Horst opposto, Leon e Plotnyskyi schiacciatori, Russo e Solé centrali, Colaci libero. L’impatto migliore sul match lo hanno i padroni di casa, che partono in maniera molto determinata in fase di break point, guadagnando subito un buon margine (da 3-3 a 6-3) con Michieletto al servizio. Il time out di Heynen chiarisce le idee ai suoi, che alla ripresa trovano in fretta la parità, approfittando delle difficoltà di Nimir a mettere la palla a terra in posto 4 (errore e muro subito dal connazionale Ter Horst). La Trentino Itas non si scompone e riparte con Lucarelli e Michieletto, riguadagnando l’immediato +3 (13-10) e riescono a proteggere il vantaggio nonostante Leon e Ter Horst provino più volte a ricomporre lo strappo (16-14). L’olandese però in seguito realizza l’ace della parità a quota 17. Il finale di parziale è tiratissimo ed appassionante; i gialloblù con Nimir volano sul +2 (21-19) e stavolta difendono bene il margine, chiudendo sul 25-21 anche ad un muro di Podrascanin su Leon. Dopo il cambio di campo la Trentino Itas non molla la presa e riprende immediatamente a giocare la sua pallavolo sciolta ed efficace, esaltata dalle qualità a rete di Podrascanin che fra muri ed attacchi guida i suoi sul 6-3 e poi 8-3. Heynen ha già speso i due time out a disposizione, ma non riesce stavolta a scuotere la sua Perugia anche perché sale in cattedra anche Nimir che a suon di attacchi verso un vantaggio sempre crescente (10-5 e poi 14-5 con Lucarelli al servizio). I padroni di casa dilagano (17-7) con Perugia che alterna gli effettivi per provare ad offrire maggior resistenza ma è tutto inutile; Trento è efficacissima in fase di cambiopalla e corre veloce verso il 2-0, che si materializza già sul 25-16 grazie anche alla continuità di Lucarelli e agli spunti a rete di Lisinac. La Sir Sicoma Monini prova a rialzare la testa in avvio di terzo set, momento in cui Leon affila le armi, spalleggiato da Ter Horst, pungente anche al servizio (5-7 e poi 8-11). Trento rialza subito la testa con Nimir e Michieletto (12-12), ma Perugia scappa di nuovo con Russo (14-16). Un muro di Nimir su Leon, un ace di Podrascanin ed un errore a rete dello stesso martello caraibico consegnano il +2 interno (19-17). E’ lo spunto decisivo; sulle ali dell’entusiasmo i gialloblù volano verso il 3-0 (25-23). Angelo Lorenzetti: “È solo un primo passo, che oggi ci dà soddisfazione, ma conosciamo bene la formula, che è diversa dai Play Off. Oggi abbiamo vinto la battaglia in battuta e in ricezione ma sappiamo che al PalaBarton sarà diverso, Perugia in casa sa esprimere un altro gioco. Dobbiamo fare tutti un salto di qualità, anche l’ambiente, e non dare nulla per scontato: sappiamo tutti cos’è successo nel passato di questa manifestazione. In questi giorni abbiamo ‘pestato’ abbastanza in allenamento, adesso c’è da rilassarsi un attimo, ma non troppo perché poi dobbiamo ributtarci in queste sfide“. Vital Heynen: “Bisogna essere onesti e dire che Trento ha giocato meglio. Chiaramente meglio nel secondo set, negli altri due hanno fatto qualche errore in meno. Noi nel primo e nel terzo set abbiamo avuto delle possibilità che non abbiamo sfruttato. Stasera non siamo mai entrati veramente in partita, solo nel terzo set un po’ meglio. Ci troviamo nella stessa situazione che avevamo vissuto dopo la sconfitta a Modena. Adesso dobbiamo resettare la testa perché ci aspettano domenica contro Milano e mercoledì contro Trento le due partite più importanti dell’anno”. Trentino Itas-Sir Sicoma Monini Perugia 3-0 (25-21, 25-16, 25-23)Trentino Itas: Cortesia ne, Argenta ne, Michieletto 5, Sperotto ne, Rossini (L), Lucarelli 9, Giannelli 2, Kooy 1, Pol (L) ne, Abdel-Aziz 16, Sosa Sierra, Podrascanin 11, Lisinac 7, De Angelis ne. All. Lorenzetti.Sir Sicoma Monini Perugia: Piccinelli ne, Ricci 2, Vernon-Evans, Travica 2, Ter Horst 12, Sossenheimer (L) ne, Leon 7, Zimmermann, Solé 6, Russo 5, Colaci (L), Atanasijevic ne, Muzaj 2, Plotnytskyi 5. All. Heynen.Arbitri: Mokry (Slovacchia) e Nastase (Romania).Note: Incontro disputato a porte chiuse. Trento: battute vincenti 6, battute sbagliate 15, attacco 54%, ricezione 46%-23%, muri 7, errori 19. Perugia: battute vincenti 3, battute sbagliate 13, attacco 49%, ricezione 47%-20%, muri 6, errori 24. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Lo Zaksa fa l’impresa al tie break sul campo dello Zenit Kazan

    Di Redazione Capolavoro dello Zaksa Kedzierzyn-Kozle nella semifinale di andata di Champions League maschile: la squadra polacca si impone al tie break sul campo dello Zenit Kazan, dopo aver rimontato due set di vantaggio e annullato 5 match point nel terzo parziale. Il set decisivo è a sua volta da brividi: avanti 11-14, la formazione di Grbic si fa raggiungere dai padroni di casa, ma riesce ad avere la meglio ai vantaggi (14-16). Al ritorno, mercoledì 24 marzo in Polonia, lo Zenit dovrà vincere da tre punti per passare, oppure sperare nel Golden Set in caso di vittoria per 3-2. Per lo Zaksa ancora una prova da incorniciare di Kamil Semeniuk, che chiude con 27 punti e il 51% in attacco, e di Jakub Kochanowski, 7 su 10 in attacco e 6 muri-punto; lo Zenit risponde con 23 punti di Maxim Mikhaylov (50%), 17 di Earvin Ngapeth e 4 muri vincenti di Alexander Volkov, in una partita di fatto giocata alla pari in tutti i fondamentali. Certo, la squadra di Alekno avrà da rimuginare sulle occasioni fallite nel terzo set, in cui era avanti 24-22 e poi nuovamente per tre volte ai vantaggi. Zenit Kazan-Grupa Azoty Kedzierzyn-Kozle 2-3 (25-22, 25-22, 27-29, 22-25, 14-16)Zenit Kazan: Voronkov ne, Surmachevskiy, Volvich 9, Alekno ne, Volkov 11, Ngapeth 17, Bednorz 16, Krotkov (L) ne, Butko 3, Kononov ne, Zemchenok ne, Smolyar ne, Golubev (L), Mikhaylov 23. All. Alekno.Grupa Azoty Kedzierzyn-Kozle: Zatorski (L), Kaczmarek 22, Kochanowski 13, Rejno 2, Toniutti 1, Staszewski ne, Kluth, Sliwka 17, Semeniuk 27, Smith 3, Depowski ne, Prokopczuk, Zawalski ne, Banach (L) ne. All. Grbic.Arbitri: Akinci (Turchia) e Ovuka (Bosnia Erzegovina).Note: Spettatori 1900. Zenit: battute vincenti 5, battute sbagliate 19, attacco 51%, ricezione 48%-29%, muri 12, errori 29. Zaksa: battute vincenti 5, battute sbagliate 21, attacco 52%, ricezione 41%-28%, muri 11, errori 34. (fonte: Cev.eu) LEGGI TUTTO