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    Il calendario dei Quarti della Del Monte Coppa Italia Serie A2 e A3

    Foto: Lega Volley Maschile

    Di Redazione
    Dopo gli ultimi recuperi di ieri, si è chiusa l’andata della Serie A2 e giocate le partite chiave per la A3 Credem Banca che decidevano la migliore fra le prime classificate.I Quarti di Del Monte® Coppa Italia Serie A2 e A3 sono in programma mercoledì 10 febbraio 2021, con la capolista Agnelli Tipiesse Bergamo, reduce dalla vittoria nell’ultimo recupero per 3-1 contro la Kemas Lamipel Santa Croce, che sfiderà la prima squadra classificata del girone Blu di Serie A3, la Efficienza Energia Galatina.
    La Prisma Taranto, seconda nel ranking di andata di A2, si confronterà con la Delta Group Rico Carni Porto Viro, che si è imposta con il risultato di 3-1 sulla Gamma Chimica Brugherio, ergendosi come prima del girone Bianco e migliore compagine di A3. Per la Bam Acqua San Bernardo Cuneo è in programma il faccia a faccia contro la Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia, mentre sfida ad Ortona per la Conad Reggio Emilia.
    A questo link la griglia della Del Monte® Coppa Italia Serie A2 e A3 Credem Banca
    Quarti di Finale Del Monte® Coppa Italia Serie A2 e A3 Credem BancaMercoledì 10 febbraio 2021, ore 20.30Agnelli Tipiesse Bergamo – Efficienza Energia GalatinaBam Acqua San Bernardo Cuneo – Gruppo Consoli Centrale Del Latte BresciaPrisma Taranto – Delta Group Rico Carni Porto ViroSieco Service Ortona – Conad Reggio Emilia
    Semifinale Del Monte® Coppa Italia Serie A2 e A3 Credem BancaMercoledì 24 febbraio 2021, ore 20.30
    Finale Del Monte® Coppa Italia Serie A2 e A3 Credem BancaGiovedì 11 marzo 2021, ore 20.30
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’albo d’oro della Del Monte Coppa Italia: settimo trionfo per la Lube

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Di Redazione
    Cucine Lube Civitanova a forza 7: tante sono le Coppe Italia conquistate dalla squadra marchigiana dopo la vittoria su Perugia all’Unipol Arena. Per la seconda volta nella sua storia la Lube porta a casa il trofeo per due anni di fila: c’era già riuscita nel 2008 e nel 2009 (le altre affermazioni sono invece quelle del 2001, 2003 e 2018).

    Ecco l’albo d’oro aggiornato della manifestazione:
    1978-79 Panini Modena1979-80 Panini Modena1980-81 Edilcuoghi Sassuolo1981-82 Santal Parma1982-83 Santal Parma1983-84 Bartolini Bologna1984-85 Panini Modena1985-86 Panini Modena1986-87 Santal Parma1987-88 Panini Modena1988-89 Panini Modena1989-90 Maxicono Parma1990-91 Il Messaggero Ravenna1991-92 Maxicono Parma1992-93 Sisley Treviso1993-94 Daytona Modena1994-95 Daytona Las Modena1995-96 Alpitour Traco Cuneo1996-97 Las Daytona Modena1997-98 Casa Modena Unibon1998-99 Tnt Alpitour Cuneo1999-00 Sisley Treviso2000-01 Lube Banca Marche Macerata2001-02 Noicom Brebanca Cuneo2002-03 Lube Banca Marche Macerata2003-04 Sisley Treviso2004-05 Sisley Treviso2005-06 Bre Banca Lannutti Cuneo2006-07 Sisley Treviso2007-08 Lube Banca Marche Macerata2008-09 Lube Banca Marche Macerata2009-10 Itas Diatec Trentino2010-11 Bre Banca Lannutti Cuneo2011-12 Itas Diatec Trentino2012-13 Itas Diatec Trentino2013-14 Copra Elior Piacenza2014-15 Modena Volley2015-16 DHL Modena2016-17 Cucine Lube Civitanova2017-18 Sir Safety Conad Perugia2018-19 Sir Safety Conad Perugia2019-20 Cucine Lube Civitanova2020-21 CUCINE LUBE CIVITANOVA LEGGI TUTTO

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    La Coppa resta a Civitanova: il muro di Simon affonda Perugia

    Di Eugenio Peralta
    Tutto è cambiato negli ultimi dodici mesi, ma non il nome della squadra vincitrice della Del Monte Coppa Italia: la Cucine Lube Civitanova si porta a casa il trofeo per il secondo anno consecutivo, trionfando in finale all’Unipol Arena di Casalecchio di Reno sulla Sir Safety Conad Perugia. Una partita ben diversa da quella del 2020, chiusa con parziali nettissimi da una parte e dall’altra e di fatto mai combattuta, se non nelle fasi iniziali dei set. A fare la differenza è il muro, decisivo in più frangenti della partita. Il più clamoroso sull’11-11 del terzo set, quando la Lube infila un parziale di 8-0 con cinque block in consecutivi, 4 dei quali del monumentale Robertlandy Simon (alla fine saranno 8), meritatamente premiato come MVP.

    La battuta, invece, si fa sentire soltanto in negativo per Perugia, che sbaglia decisamente troppo al servizio (18 errori) e, dopo i due ace del primo set, ne piazza soltanto uno nei tre restanti. Il brillantissimo secondo set di Thijs Ter Horst (6 punti con 3 muri vincenti) illude gli umbri, che poi non riescono mai a trovare la quadra, né con l’olandese né con Atanasijevic: ne fa le spese anche un Wilfredo Leon apparso più nervoso del solito, con 21 punti all’attivo ma anche 5 errori e ben 6 murate subite.
    Vittoria meritatissima dunque per Civitanova, premiata da un’organizzazione di gioco quasi perfetta ma anche dalla capacità di restare incollata alla partita nell’unico passaggio a vuoto: bravo De Giorgi a recuperare Yoandy Leal, che aveva rischiato di uscire psicologicamente dalla gara dopo un primo set stellare. Che la tenuta psicologica sia la forza di questa squadra lo dicono anche le prove di Luciano De Cecco, che non sente il peso del confronto con la sua ex squadra, e Fabio Balaso, che tiene in piedi la seconda linea nei momenti di difficoltà di Leal e di Osmany Juantorena. Senza dimenticare un Rychlicki ancora vicino al 60% in attacco e i fondamentali turni di battuta di Anzani. Insomma, il verdetto è chiaro: contro questa Lube sarà dura per tutti…

    LA CRONACA DELLA PARTITA
    Cucine Lube Civitanova-Sir Safety Conad Perugia 3-1 (25-17, 18-25, 25-17, 25-17)Cucine Lube Civitanova: Kovar, Marchisio, Juantorena 12, Balaso (L), Leal 17, Larizza (L), Rychlicki 15, Diamantini ne, Simon 17, De Cecco, Anzani 2, Falaschi ne, Hadrava, Yant 2. All. De Giorgi.Sir Safety Conad Perugia: Piccinelli, Ricci ne, Vernon-Evans, Travica, Ter Horst 9, Sossenheimer ne, Biglino (L) ne, Leon 21, Zimmermann, Solé 8, Russo 7, Colaci (L), Atanasijevic 3, Plotnytskyi 8. All. Heynen.Arbitri: Cesare e Boris.Note: Incontro disputato a porte chiuse. Civitanova: battute vincenti 5, battute sbagliate 13, attacco 49%, ricezione 49%-25%, muri 14, errori 20. Perugia: battute vincenti 3, battute sbagliate 18, attacco 42%, ricezione 56%-29%, muri 9, errori 28. LEGGI TUTTO

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    Weekend di 3-0 per la serie A1. Chieri si conferma rivelazione

    Di Redazione
    La settima giornata di ritorno di Serie A1 femminile è caratterizzata da soli risultati netti: sei partite terminate per tre set a zero. Il 20 gennaio si è disputata Firenze-Uyba, terminata in tre parziali in favore delle Farfalle. Questo weekend, partendo dagli anticipi del sabato sera, l’Igor Novara difende le mura amiche dalle toscane di Scandicci e l’Imoco Conegliano termina il tour de force con l’ennesima vittoria, questa volta ai danni di Monza. Domenica pomeriggio, Cuneo ritrova il sorriso contro una Delta Despar ancora incerottata causa Covid. In uno degli scontri fondamentali per trovare punti chiave per la salvezza, la Zanetti Bergamo infligge un risultato netto alle “maglie nere” di Perugia. Infine, continua la striscia positiva della Reale Mutua Fenera che ferma anche Brescia.
    Igor gorgonzola Novara – Savino del Bene Scandicci 3-0 (25-22, 25-23, 25-22)
    Saugella Monza – Imoco Volley Conegliano 0-3 (15-25, 20-25, 25-27)
    Bartoccini Fortinfissi Perugia – Zanetti Bergamo 0-3 (20-25, 20-25, 18-25)
    Reale Mutua Fenera Chieri – Banca Valsabbina Millenium Brescia 3-0 (25-13, 25-19, 25-17)
    Bosca S.Bernardo Cuneo – Delta Despar Trentino 3-0 (25-13, 25-20, 25-13) LEGGI TUTTO

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    Tutto facile per Conegliano contro una Monza senza Orro e Carraro

    Di Redazione
    Termina con il sorriso una settimana di fuoco per l’Imoco Volley, che espugna anche Monza con un netto 3-0, dimostrazione di forza delle Pantere che, più forti degli inconvenienti, conquistano la 5° vittoria in 8 giorni tra Campionato e Champions (1 solo set perso) e alzano la striscia complessiva a livello 46. Un pokerissimo esterno che è l’ennesima perla di un’annata che dopo questo faticoso, ma esaltante tour de force, entrerà presto nel vivo con il periodo in cui si decideranno i trofei, a cui le Pantere arrivano con la consapevolezza conquistata grazie al duro lavoro e alla mentalità vincente che viene alimentata di successo in successo.
    Coach Santarelli per il match in diretta televisiva a Monza contro la lanciatissima Saugella degli ex Gaspari e Danesi, in barba al turnover schiera quasi lo stesso sestetto che ha domato giovedì a Nantes la corazzata Fenerbahche: Wolosz-Egonu, al centro fa il suo esordio stagionale anche in campionato Rapha Folie con De Kruijf, Hill-Adams, libero De Gennaro.Monza, imbattuta da 12 turni, è in emergenza al regia e schiera al palleggio l’esordiente Casarotti (Orro è infortunata, Carraro influenzata), opposto Van Hecke, al centro Danesi-Heyrman, Orthmann-Begic schiacciatrice, libero Parrocchiale.
    Il primo set vede subito Mckenzie Adams spingere (0-3), ma Danesi mura, ma risponde Folie e Conegliano allunga (1-5). L’Imoco alza ancora il muro con Egonu (2-7) e coach Gaspari chiede time out. La Saugella non ci sta e torna vicina (6-9) con il muro di Orthmann, ma arriva il primo punto di Paola Egonu in parallela per il 6-11. Il cambio-palla di Hill e Adams è una garanzia e Wolosz le alterna a Egonu per chiudere i punti che tengono avanti le Pantere, poi una De Gennaro anche stasera scintillante pennella la fast per De Kruijf, che poi mura e Conegliano vola via irraggiungibile (12-20). Entra Flo Meijners per Monza e va subito a segno servita dalla “deb” Casarotti, ma Adams (4 punti nel set) conferma la forma messa in mostra nella “bolla” di Nantes e tiene l’attacco gialloblù su ritmi insostenibili (13-23). Folie, famelica dopo quattro mesi di assenza, “ruba” l’attacco ad Adams per il punto n°24, poi impiomba il 15-25 e mette in carniere il primo set.
    Rapha Folie inizia il secondo parziale come aveva finito il precedente, sprigionando tutta la sua voglia di giocare con attacchi di rara potenza (1-3). Gioca bene anche Hill, ma Meijners con il suo ingresso ha vivacizzato l’attacco delle padrone di casa che lottano su ogni pallone e restano vicine in avvio (6-7). Va a segno la solita Adams (9 punti alla fine ), poi l’ex Danesi e si resta vicini, 8-10. Si fanno vedere anche Orthmann ed Heyrman, ma risponde Robin De Kruijf ed è 10-14 per l’Imoco che non si scompone. La giovane Casarotti prende fiducia in distribuzione, ne beneficia van Hecke (12-15), ma capitan Wolosz ora sceglie i primi tempi, stavolta tocca a Folie che non sbaglia (14-17) in un attacco che viaggia al 61%. Monza non molla, Van Hecke (5 punti nel set, 12 in totale) si esalta, attacca e pareggia a quota 17. Egonu rimette Conegliano avanti, ma Meijners sigla il 18-18. Un miracolo aereo di capitan Wolosz regala ad Egonu (22 punti, 68% in attacco!) una palla spettacolare, poi bissa l’assist e l’Imoco prova a scappare (18-20). Time out di coach Gaspari. Sul 19-22 entra Caravello e una super Folie (12 punti con 5 muri e 2 aces ) mura due volte (19-24), poi la chiusura è affidata a Egonu (6 punti nel set, 66% in attacco) per il 20-25.
    Terzo set e le Pantere hanno davvero tanta voglia di chiudere per tornare presto nelle case in cui mancano da più di una settimana, e si vede dalla carica con cui De Gennaro e compagne iniziano il parziale: subito una gran difesa di Moki, Egonu spara a terra lo 0-2, ma arriva un piccolo black out per le Pantere che subiscono Meijners e vanno sotto 6-2, poi Orthmann continua a martellare in contrattacco (7-2). Dopo la strigliata di coach Santarelli continua la battaglia, Paola Egonu è precisa, ma Danesi e compagne tengono il bandolo della matassa (10-5). La Saugella con l’esperienza di Meijners e soprattutto una super van Hecke resta avanti (14-9), ma una serie di difese gialloblù mandano Egonu a segno tre volte volte per il -2 (14-12). Monza sotto pressione si disunisce, Orthmann va out, Folie piazza l’ace e in un amen le Pantere pareggiano a quota 14. Time out coach Gaspari. L’Imoco prova a chiudere e torna a +3, ma Orthmann con entusiasmo a suon di aces porta al sorpasso la Saugella sul 20-19. Coach Santarelli ferma l’emorragia con un time out, ma Egonu pareggia subito. Entra Giulia Gennari in battuta e piazza un mezzo ace, ma risponde Heyrman. Il finale di set è acceso: Adams mette giù, Folie a muro (5 blocks per Rapha) rimette Conegliano avanti, ma sempre Van Hecke risponde e si combatte corpo a corpo, 23-23. L’Imoco spinge, Caravello difende, Egonu chiude il 23-24, ma il muro di Monza pareggia. Paola Egonu va sul sicuro in diagonale, 24-25, poi sbaglia ed è 25-25. No problem, Paola si riscatta (25-26), Orthmann sbaglia e l’Imoco chiude esultando una settimana massacrante con il 25-27 e il conseguente 3-0.
    Ora dopo un “frullatore” di otto giorni “on the road”, tra viaggi-Odissea e 5 partite di alto livello tra campionato e coppa, tutte in trasferta e tutte vinte brillantemente, le Pantere possono finalmente rientrare a Conegliano per ricaricare le pile in vista dell’emozionante rush finale di stagione che le aspetta.
    SAUGELLA MONZA – IMOCO VOLLEY CONEGLIANO 0-3 (15-25 20-25 25-27) –
    SAUGELLA MONZA: Heyrman 6, Casarotti, Orthmann 7, Danesi 6, Van Hecke 12, Begic, Parrocchiale (L), Meijners 9, Squarcini, Negretti, Davyskiba. Non entrate: Orro (L), Obossa. All. Gaspari. IMOCO VOLLEY CONEGLIANO: Wolosz 2, Adams 9, Folie 12, Egonu 22, Hill 5, De Kruijf 7, De Gennaro (L), Caravello, Gennari. Non entrate: Butigan, Sylla (L), Gicquel, Omoruyi, Fahr. All. Santarelli. ARBITRI: Puecher, Papadopol. NOTE – Durata set: 20′, 23′, 30′; Tot: 73′.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Casalmaggiore fa la voce grossa e porta a casa tre punti con Firenze

    Di Redazione
    Una bella Vbc Èpiù Casalmaggiore trionfa tra le mura amiche del PalaRadi di Cremona con un secco 3-0 sul Bisonte Firenze. Bajema e Montibeller siglano 16 punti ognuna, ottimo l’innesto di Bonciani e Vanzurova nell’ultimo parziale. Sirressi chiude con un buonissimo 53% di perfetta, in attacco Stufi silga il 60%, Bajema il 54% e Kosareva il 40% oltre al 45% di Montibeller e il 46% di Melandri.  
    Primo set. Firenze parte forte, ma un errore in battuta e il muro di Montibeller pareggiano subito i conti, 2-2. Montibeller beffa tutta la difesa toscana che vede cadere il pallone al centro del campo, 5-4, il tentativo di Nwakalor poi è out e Casalmaggiore si porta sul 6-4. Bajema porta le sue sull’8-6. Primo tempo “fotonico” di Melandri che sigla il 9-7. Bella palla morbida di Bajema sulla quale Firenze non può nulla, 10-7, il muro poi di Melandri ferma Enweonwu fa 11-7 e costringe coach Mencarelli al primo time out di gara. Gran diagonale di Montibeller al ritorno in campo ed è 12-7 Vbc. Gran botta di Bajema che si stampa sulla linea laterale, 14-8. Diagonale ficcante di Kosareva che fende il campo e regala alle sue il 15-9. Kosareva si trasforma in palleggiatrice, palla alta per Montibeller che sfrutta il mani out e fa 16-10, l’errore di Guerra poi fa chiamare il secondo time out alla panchina fiorentina. Si torna in campo e Kosareva finalizza, 18-10. Ci pensa Melandri a tenere le sue avanti, 23-17. E’ out il tentativo di Firenze e Casalmaggiore chiude 25-18! Top scorer: Montibeller e Bajema 6, Nwakalor 7. Per Bajmena 83% in attacco, 80% di rice positiva per Kosareva, 50% di perfetta per Sirressi.
    Secondo set. Casalmaggiore parte forte e si porta sul 3-1 ma Firenze non molla e con l’ace di Nwakalor pareggia i conti, la battuta seguente della numero 15 toscana però è lunga, 4-3. Firenze spinge ma Casalmaggiore non molla, Bajema abbatte il muro e fa 6-7. E’ ancora l’americana in maglia rosa a siglare il punto, diagonale e 7-8. Arriva anche il momento del primo ace rosa, Bajema beffa Nwakalor e pareggia i conti 9-9. Marinho lascia impietrita la difesa ospite con un tocco di seconda, 10-11, il muro di capitan Stufi poi pareggia i conti. Palla all’indietro in posto due e Montibeller sigla, 12-12. Il tentativo toscano è out, 13-12 Casalmaggiore e coach Mencarelli chiama time out. Kosareva con un pallone morbidissimo riporta le sue avanti, 14-13. Ogoms ci proba ma Bajema è attentissima, 17-15. Kosareva spara una bomba sulle mani del muro ospite e sfrutta il piano di rimbalzo, 19-17. Il 20-18 è frutto del quarto punto personale del capitano rosa Federica Stufi. Stufi allunga ancora in fast, 21-19 e time out Firenze. Gran diagonale piazzata di Bajema che mette il timbro sul 22-20. Nwakalor, la migliore nettamente delle sue, sigla il 22-23 così coach Parisi preferisce chiamare time out. Melandri non finalizza al primo tentativo ma la seconda va, 24-23 set point. E’ ancora Melandri a regalare il set point alle rosa, ma Firenze annulla nuovamente, 25-25. Nwakalor regala un ace alle sue e il 26-25, time out Casalmaggiore. Bomba di Montibeller al ritorno in campo, 26-26. E’ ancora Montibeller a mettere a referto il punto rosa, 27-27. Stufi chiude 29-27! Top scorer: Bajema 7, Nwakalor 15. 
    Terzo set. Van Gestel trova un ace e regala il 2-0 alle sue, l’invasione di Alberti però accorcia. Sporco il tentativo di Montibeller ma efficace, 2-3. Kosareva accorcia nuovamente per la Vbc, diagonale ed è 3-4. Gran cannonata di Bajema che fende il campo e fa 4-5. Firenze continua a spingere con la sola Nwakalor ma Bajema non ci sta, 5-7. Bel primo tempo di Melandri che manda Bajema in battuta sul 6-8. Montibeller ci prova ma il muro di Firenze è attento, 10-6 e time out per coach Parisi. Finiscono out due volte consecutive i tentativi di Firenze e Casalmaggiore così accorcia, 8-11. Super fast di capitan Stufi, 9-12. Sul 15-9 per Firenze, coach Parisi inserisce Bonciani per Marinho, Bajema mette a terra in pipe il 10-15. Bomba a tutto braccio di Montibeller in parallela e si va sul 12-17, la brasiliana poi accorcia nuovamente, 13-17. Van Gestel non passa, Melandri mette il suo monster block e fa 14-17, time out Firenze. Si torna in campo e Bajema buca il taraflex in diago, 15-17. Il murone di Montibeller completa la rimonta, 18-18 e time out Firenze. Vanzurova mette in difficoltà la difesa ospite con la sua battuta e Kosareva finalizza, 21-19, Montibeller poi sigla nuovamente, 22-19. Vanzurova si trasforma anche in palleggiatrice e imbecca Kosareva, 23-19. Kosareva ancora finalizza il suo tentativo 24-20, match point. Montibeller chiude in pipe 25-21! 
    MVP Green Label: Kara Bajema
    CARLOTTA CAMBI (Il Bisonte Firenze) – “É sicuramente un momento complicato perchè non riusciamo a trovare ritmo in allenamento ed è difficile giocare, ma questo non deve essere un alibi: oggi potevamo fare sicuramente di meglio e ci prendiamo tutte le responsabilità. Ora dobbiamo lavorare duro perché arrivano delle partite che dobbiamo assolutamente vincere. Ci capita spesso di essere avanti e poi sprecare il vantaggio: tutto fa esperienza, dobbiamo saperlo e non farci più recuperare quei sei punti che non è possibile farsi recuperare così”.
    VBC E’PIU’ CASALMAGGIORE – IL BISONTE FIRENZE 3-0 (25-18 29-27 25-21)
    VBC E’PIU’ CASALMAGGIORE: Marinho 1, Bajema 16, Melandri 9, Montibeller 16, Kosareva 9, Stufi 7, Sirressi (L), Ciarrocchi, Maggipinto, Vanzurova, Bonciani. All. Parisi.
    IL BISONTE FIRENZE: Enweonwu, Ogoms 7, Nwakalor 28, Guerra 9, Alberti 2, Cambi 3, Venturi (L), Van Gestel 3, Kone 1, Hashimoto, Panetoni, Lazic. All. Mencarelli.
    ARBITRI: Bassan, Pozzato. NOTE – Durata set: 21′, 32′, 25′; Tot: 78′.
    CLASSIFICA Campionato di Serie A1Imoco Volley Conegliano 57; Igor Gorgonzola Novara 46; Saugella Monza 42; Reale Mutua Fenera Chieri 34; Savino Del Bene Scandicci 31; Unet E-Work Busto Arsizio 28; Bosca S.Bernardo Cuneo 19; Delta Despar Trentino 18; Vbc E’piu’ Casalmaggiore 17; Il Bisonte Firenze 17; Zanetti Bergamo 14; Bartoccini Fortinfissi Perugia 12; Banca Valsabbina Millenium Brescia 10.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Stefano Micoli prova a salvare Brescia: “La classifica non è veritiera”

    Di Redazione
    Il suo compito non è certo dei più facili: con una sola vittoria in 18 partite e due punti da recuperare su Perugia, che ne ha giocate due in meno, la Banca Valsabbina Millenium Brescia è al momento la più seria candidata alla retrocessione in Serie A2. Ma Stefano Micoli, subentrato ufficialmente ieri a Enrico Mazzola sulla panchina bresciana, non si tira indietro nella prima intervista al Giornale di Brescia: “Noi allenatori siamo abituati alle sfide. È una situazione difficile e complessa, ma ho la certezza di aver scelto una società solida con una squadra molto volenterosa. Io, per quello che posso, porterò la mia passione per questo sport e l’entusiasmo di crederci fino alla fine“.
    “Ho visto qualche partita – continua Micoli – e devo dire che in molte situazioni il gruppo è stato parecchio sfortunato, basti pensare a quella serie di tie break sempre persi. Credo che la posizione in classifica di Brescia non sia, per questo, veritiera. I presupposti per fare bene ci sono. Si ricomincia puntando sulle proprie eccellenze, sui punti forti, cercando di togliersi di dosso paure e timori“.
    Micoli ha accettato la prospettiva di rimanere alla guida di Brescia anche il prossimo anno, indipendentemente dai risultati: “Siamo stati per quasi sei anni con Mazzola – spiega il direttore generale Emanuele Catania – perché crediamo nella continuità dei progetti. Quindi sì, speriamo che questo sia l’inizio di una bella avventura. Vorremmo giocare anche il prossimo anno nella massima serie e faremo di tutto, anche come società, perché questo accada“. LEGGI TUTTO

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    Busto Arsizio corsara al Sanbàpolis: Trento cade in tre set

    Di Redazione
    Un altro match interno, dopo la sconfitta subita dalla capolista Imoco, ha atteso le ragazze della Delta Despar. Questa volta, a calcare il taraflex del Sanbàpolis, l’Unet E-Work Busto Arsizio di coach Musso.
    Nel recupero della terza giornata di ritorno, le lombarde hanno travolto Trento, ancora senza Vittoria Piani, in tre parziali continuando così la retta via verso la risalita della classifica.
    Gennari e compagne hanno aggredito da subito, come dimostrano i 7 ace totali e i 4 muri realizzati nei primi 6 punti di un primo set decisamente dominato (14-25 con Olivotto infermabile, alla fine MVP con 9 punti, 86%, 3 muri). Anche nel secondo parziale, iniziato più in equilibrio, la UYBA ha sgasato con un’accelerata super a metà game sui servizi di Stevanovic (anche due ace per lei) e largheggiato con una Gray efficacissima (8 punti nel parziale, 16 in totale). Nel terzo set infine Musso ha concesso riposo a Gennari e Stevanovic, schierando Escamilla (5 punti per la spagnola) ed Herrera Blanco (3). Spazio anche per Piccinini, che nel finale ha bel servito e realizzato l’ultimo punto. Da segnalare la super prova della seconda linea con Gennari e Leonardi pigliatutto e il solito contributo di gran mole di Mingardi (14 punti, con 2 ace e 3 muri).
    Per Trento D’Odorico e Melli (8 a testa) le migliori.
    Sala stampa: 
    Olivotto: “Sono molto contenta per questa sera, ci tenevo a far bene qui nella mia città e in questo palazzetto. Stiamo esprimendo un buon gioco, stiamo crescendo parecchio e stasera troviamo altri 3 punti importanti per la classifica. L’intesa con Poulter cresce, lei è bravissima con il suo gioco veloce a tenere sempre accese tutte le attaccanti”.
    Musso: “Portiamo a casa 3 punti che ci danno la possibilità di dare continuità al nostro percorso. Una partita difficile da leggere, vuoi per una Trento ancora in condizioni precarie, vuoi per il ritmo che è sceso. Siamo stati bravi a non adeguarci e a spingere, trovando soluzioni buone anche nei momenti in cui Trento ha provato a rifarsi sotto e a giocare punto a punto, nel secondo e nel terzo set. Quando c’era da accelerare l’abbiamo fatto insomma. Sono contento di aver dato spazio a Herrera Blanco, Escamilla e Piccinini, che sono giocatrici per noi importantissime sempre. Sono entrate, hanno fatto bene e direi che questa è la nota più da sottolineare di questa serata: avere la consapevolezza di avere una rosa completa, con tutte le atlete sempre pronte”.
    Milo Piccinini, assistente allenatore Delta Despar Trentino: “Ci aspettavamo una partita dura e così è stato. Busto Arsizio ha giocato una gara di sostanza, facendo valere la sua maggiore fisicità. Dal canto nostro qualcosa di meglio rispetto a sabato scorso con Conegliano si è intravisto. Come è normale che sia dopo un mese di stop siamo in ritardo di condizione fisica e tecnica e questo fattore lo stiamo pagando in maniera evidente”.
    In pillole:
    Musso parte con Poulter – Mingardi, Olivotto – Stevanovic, Gray – Gennari, Leonardi libero, Bertini risponde con Cumino – Melli, Fondriest – Furlan, Marcone – D’Odorico, Moro libero.
    Nel primo set la UYBA parte aggressiva con tre muri in avvio (due Poulter e uno Mingardi 1-4); Poulter firma anche l’ace che fa chiamare tempo a Bertini (1-5), Olivotto mura ancora, Gray affonda l’1-8. Melli trova cambiopalla (2-8), ma le farfalle gestiscono bene gli scambi (Ottima Olivotto) ed allugano ancora (5-14 doppia Stavanovic e Gennari, ancora time-out Trento). Gray fa +10 (5-15, 6-16), Melli e D’Odorico provano a recuperare qualcosa (10-17), ma Gennari a muro allontana subito ogni minaccia (10-19). Nel finale (dentro Escamilla in seconda linea ed Herrera Blanco per Stevanovic) le farfalle amministrano senza problemi (un ace e mezzo per Mingardi) e chiudono grazie all’errore di Marcone (14-25).
    A tabellino: Olivotto 5 (100% in attacco), 6 muri UYBA, D’Odorico 5
    Secondo set: Olivotto parte ancora forte (1-4), Trento pasticcia e favorisce l’1-5 di Gray. Melli suona la carica (doppietta per il 4-5) e ora si gioca punto a punto (6-6 Marcone); Olivotto a muro tiene avanti le farfalle (7-8), poi tra diversi errori da una parte e dall’altra si arriva all’11-11. Un nuovo muro di Olivotto e l’ace di Stevanovic fanno un break (12-14), poi Gray allunga realizzando la doppietta che vale il 12-16. Stevanovic continua a forzare dai 9 metri e realizza l’ace del 12-17, Gray passa sempre da posto 4 (12-18) e Bertini chiama tempo. Gray è infermabile e porta lo score sul 13-20, Mingardi mura il 13-21, Bertini prova a cambiare la diagonale principale, ma la UYBA chiude veloce (dentro anche Escamilla e Piccinini). L’ultimo punto è di Mingardi (16-25).
    A tabellino: Gray 8 (58%), Mingardi 4, 4 muri UYBA, 2 ace Stevanovic
    Terzo set: Musso concede un po’ di riposo a Gennari e Stevanovic (dentro Escamilla ed Herrera Blanco); la cubana parte forte con primo tempo ed ace (4-5), mentre Pizzolato, entrata per Fondriest) si mette in buona evidenza al centro (7-6 e terzo punto personale per lei). Poulter di prima realizza il break (7-9), Olivotto mura il +3 (7-10) e Bertini ferma il gioco. Due muri di fila di Trento rimettono in corsa le padrone di casa (9-10 dentro Fondriest per Furlan) e si procede a braccetto fino al 12-12. Mingardi prova a scavare un solco (12-14), Gray allunga (12-15 su palla spintissima di Poulter), Bertini ferma il gioco. Sui servizi di Piccinini, entrata ad hoc, Mingardi attacca e mura (13-17), Escamilla allunga (13-18, 15-20 dopo super difesa di Piccinini e 16-21), poi Mingardi firma l’ace del 16-22. Il finale è in discesa, Escamilla fa ace (18-24), Piccinini chiude con una grande parallela (18-25). 
    Delta Despar Trentino – Unet E-Work Busto Arsizio 0-3 (14-25, 16-25, 19-25)
    DELTA DESPAR TRENTINO: D’Odorico 8, Furlan 6, Marcone 6, Melli 8, Fondriest 3, Cumino, Moro (L), Pizzolato 7, Trevisan, Bisio, Ricci. All. Bertini.UNET E-WORK BUSTO ARSIZIO: Gennari 2, Stevanovic 5, Poulter 5, Gray 16, Olivotto 9, Mingardi 14, Leonardi (L), Escamilla 5, Herrera Blanco 3, Piccinini 1, Bonelli. Non entrate: Cucco (L), Bulovic. All. Musso.ARBITRI: Pozzato, SabiaNOTE – Durata set: 20′, 23′, 23′; Tot: 66′.
    CLASSIFICACampionato di Serie A1Imoco Volley Conegliano 57; Igor Gorgonzola Novara 46; Saugella Monza 42; Reale Mutua Fenera Chieri 34; Savino Del Bene Scandicci 31; Unet E-Work Busto Arsizio 28; Bosca S.Bernardo Cuneo 19; Delta Despar Trentino 18; Il Bisonte Firenze 17; Vbc E’piu’ Casalmaggiore 14; Zanetti Bergamo 14; Bartoccini Fortinfissi Perugia 12; Banca Valsabbina Millenium Brescia 10.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO