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    Trento può già fare festa: il 3-0 sulla Lokomotiv vale la qualificazione

    Di Redazione
    Basta una partita alla Trentino Itas per festeggiare la qualificazione ai quarti di finale di Champions League maschile. Il perentorio 3-0 sulla Lokomotiv Novosibirsk, unito alla vittoria a tavolino sul ritirato VfB Friedrichshafen, porta la squadra di Lorenzetti a quota 5 successi, rendendola irraggiungibile al vertice della Pool E: ininfluente la seconda sfida, che vedrà domani l’Itas opposta ai cechi del CEZ Karlovarsko, anche se per Giannelli e compagni sarà comunque importante vincere per arrivare da testa di serie al sorteggio dei quarti di finale in programma il 12 febbraio.
    L’obiettivo dei quarti, sempre raggiunto nelle dieci partecipazioni alla competizione di Trentino Volley, è stato centrato per mezzo di una prestazione convincente in tutti i fondamentali, caratterizzata da una elevata concentrazione ed attenzione ai particolari sin dal via e ripetuta nei successivi set. Travolta dalla potenza mostrata in attacco (58% di squadra), in battuta (7 ace) e nell’ottimo lavoro svolto fra muro e difesa, la Lokomotiv non è praticamente mai riuscita a ribattere colpo sul colpo e ha trovato solo un buon momento, nella parte centrale del secondo periodo, prima di lasciare strada definitivamente agli avversari.
    A guidare la Trentino Itas verso una vittoria mai in discussione il solito Nimir Abdel-Aziz, autore di 17 punti con il 70% in attacco e tre ace personali che lo hanno eletto senza alcun dubbio l’MVP del match. Bene si sono poi mossi anche i centrali serbi Lisinac (8 palloni vincenti con tre muri e il 71% in primo tempo) e Podrascanin (7, con un block e l’86%), evidentemente molto motivati dalla sfida a distanza con i connazionali Luburic e Ivovic (i migliori della compagine russa).
    La cronaca:La Trentino Itas recupera Podrascanin, motivo per cui l’allenatore Angelo Lorenzetti propone il sestetto tipo che prevede Giannelli in regia, Nimir Abdel-Aziz opposto, Lucarelli e Kooy in posto 4, Lisinac e, appunto, Podrascanin al centro, Rossini libero. Il Lokomotiv Novosibirsk risponde con Abaev al palleggio, Luburic opposto, Savin e Ivovic schiacciatori, Kurkaev e Lyzik centrali, Martyniuk libero.
    L’avvio del match gialloblù è decisamente convincente; dopo l’iniziale 6-6, Trento scappa via con le ricostruite di Lucarelli, Lisinac e Nimir (10-6). Il Lokomotiv si disunisce, perde lucidità anche dopo il cambio in regia (dentro Voropaev) e subisce l’ulteriore allungo degli avversari a causa di troppi errori diretti (14-8). Nella seconda parte del set l’ace di Kooy porta a +7 i trentini (18-11), il Novosibirsk con un po’ di orgoglio prova a risalire la china con Kurkaev ed il neoentrato Rodichev (per Savin), portandosi a meno quattro (21-17). La squadra di Lorenzetti fiuta il pericolo e riparte con Nimir (23-19) e Podrascanin (25-19).
    Il copione non varia nel secondo parziale; la Trentino Itas prende subito in mano il pallino del gioco con Lisinac e Nimir ma anche con le battute di Lucarelli, che producono subito un ampio strappo (6-3). Dopo il time out di Kostantinov ci pensa l’opposto olandese a mettere altro terreno fra sé e gli avversari (9-4); i russi non ci stanno, reagiscono con Luburic (11-9) ma poi subiscono un nuovo pesante break (15-10), propiziato dal muro di Kooy proprio sull’opposto serbo. I russi replicano ancora, con Ivovic si riportano sotto (16-15) e fanno vacillare Trento che mette in moto una grande reazione: Nimir, Lucarelli e Kooy (ace) costruiscono il 20-16 (time out Kostantinov). Stavolta i gialloblù non si fanno più rimontare ed in assoluta tranquillità chiudono il conto già sul 25-20.
    La Trentino Itas resta determinata ed incisiva al servizio anche nel terzo set; Nimir con un ace firma subito il +3 (6-3), poi Giannelli mura Ivovic (8-4). I russi non hanno più la forza di replicare alle bordate dei gialloblù che volano via veloci verso il 3-0, passando per i muri di Podrascanin (14-9) e gli acuti ancora di Nimir (17-10). Il match si chiude sul 25-15 con l’ace del neoentrato Cortesia. Vittoria netta e pass per i quarti di finale. 
    “Siamo contenti perché siamo riusciti a risolvere splendidamente una partita che sulla carta poteva apparire molto complicata – ha commentato l’allenatore della Trentino Itas Angelo Lorenzetti al termine del match –. La squadra ha giocato una partita precisa, concentrata, tenendo sempre in mano il pallino del gioco. Vogliamo ovviamente completare l’opera con una buona prestazione anche nella gara di mercoledì, perché fare il pieno di vittorie sarebbe importante anche in prospettiva futura“.
    Trentino Itas-Lokomotiv Novosibirsk 3-0 (25-19, 25-18, 25-15)Trentino Itas: Cortesia 1, Argenta ne, Michieletto, Sperotto ne, Rossini (L), Lucarelli 7, Giannelli 3, Kooy 9, Abdel-Aziz 17, Sosa Sierra ne, Podrascanin 7, Lisinac 8, De Angelis (L) ne. All. Lorenzetti.Lokomotiv Novosibirsk: Martynyuk (L), Voropaev, Abaev 1, Savin 3, Luburic 13, Shcherbinin, Golubev (L), Tkachev ne, Ivovic 10, Kruglov ne, Lyzik 3, Rodichev 2, Kurkaev 4, Komarov ne. All. Konstantinov.Arbitri: Maroszek (Polonia) e Sikanjic (Liechtenstein).Note: Incontro disputato a porte chiuse. Trento: battute vincenti 7, battute sbagliate 16, attacco 58%, ricezione 63%-34%, muri 8, errori 18. Lokomotiv: battute vincenti 2, battute sbagliate 15, attacco 41%, ricezione 60%-40%, muri 5, errori 23.
    POOL EClassifica: Trentino Itas 5 vittorie (14 punti); Lokomotiv Novosibirsk 2 (7); VfB Friedrichshafen 2 (6); CEZ Karlovarsko 1 (3).
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Unet E-Work travolge Casalmaggiore e vola ai quarti di Coppa

    Di Redazione
    Il momento magico della Unet E-Work Busto Arsizio continua: nel recupero della nona giornata, la squadra di Musso travolge in tre set la VBC Èpiù Casalmaggiore alla E-Work Arena. Una gara che chiude il programma del girone di andata e quindi definisce la griglia dei quarti di finale di Coppa Italia: è proprio Busto Arsizio a strappare a Casalmaggiore l’ottavo posto, l’ultimo utile per accedere alla competizione. Nei quarti di Coppa (in calendario per il 10 marzo) le “farfalle” troveranno l’Imoco Volley Conegliano; gli altri abbinamenti, già definiti, sono Novara-Firenze, Chieri-Trento e Monza-Scandicci.
    Quella contro il team di Parisi – battuto dal suo “allievo” Marco Musso – è stata l’ennesima prova di forza di Gennari e compagne, trascinate da una Alexa Gray impressionante (MVP, 24 punti con il 55% e due muri) e padrone della scena per tutto l’incontro. Brave le bustocche anche a stare sul pezzo e a recuperare nell’unico momento difficile, sul finale del secondo game: sotto 18-20 la UYBA ha ribaltato tutto grazie a un super turno di servizio di Poulter (6-0 di parziale), chiudendo 25-22.
    Nonostante i tentativi di Montibeller (14) e Melandri, le migliori delle ospiti, la UYBA ha davvero meritato un successo che la porta a 31 punti in classifica. A tabellino da segnalare anche i 18 di Mingardi e la buona rice di Gennari, Leonardi e Gray che ha consentito a Poulter di proporre il suo miglior gioco. Casalmaggiore, dal canto suo, è stata penalizzata dall’assenza del capitano Federica Stufi per un infortunio al mignolo della mano sinistra.
    La cronaca:Musso parte con Poulter-Mingardi, Olivotto-Stevanovic, Gray-Gennari, Leonardi libero. Parisi schiera Marinho-Montibeller, Ciarrocchi-Melandri, Bajema-Kosareva, Sirressi libero.
    Nel primo set Mingardi parte subito forte (4-2), Gennari con un tocco raffinato e Gray in pipe confermano il +2 (7-5); Mingardi firma l’ace dell’8-5 e passa da 2 per il 9-6, Stevanovic in fast fa 10-7. Parisi chiama tempo dopo l’11-7 di Gray, poi Melandri a muro prova a dare la scossa (11-8); Gennari e il muro di Mingardi respingono ogni insidia (15-10), con la capitana che in lungolinea da interrompere ancora il gioco a Casalmaggiore (16-10). Montibeller e Melandri (altro muro) provano il recupero (17-12), Escamilla (dentro per Gennari) passa per il 19-13 e firma l’ace del 20-13. Il set è in discesa: lo chiude Gray 25-18.  A tabellino: Mingardi 7, Gray 6, Melandri 5.
    Nel secondo set La VBC entra con più vigore (3-5), con Montibeller che mette a terra il +3 (3-6); Kosareva fa chiamare tempo a Musso (5-8), Poulter alza alla meraviglia la palla del 7-8 a Mingardi, poi Gray regala l’8-10. La UYBA è troppo fallosa e si rifugia ancora nel time-out (8-12), Melandri si fa valere a muro per il 9-13; Gray attacca e serve bene (12-14), ma Montibeller respinge l’assalto (12-16).
    Mingardi su pregevole alzata in bagher di Olivotto fa chiamare tempo a Parisi (14-16), Gennari a muro e da 4 tiene vicine le farfalle (16-17); Gray è poderosa in pipe (17-18) e 4 volte da posto 4 (21-20) portando Parisi al time-out. Mingardi affonda i pesanti 22-20 e 23-20. Gennari si esalta in rice, Gray mette a segno il 24-20, Montibeller interrompe la striscia al servizio di Poulter (6-0 parziale, 24-21). Chiude sempre Gray (25-22). A tabellino: Gray 12, Mingardi 6, Montibeller 9.
    Stevanovic e Gray spingono da subito nel terzo set (3-1), ma si gioca in equilibrio (5-6 Bajema); Leonardi vola in difesa, Gray spacca tutto con la pipe (8-7), Kosareva tiene attaccate le ospiti (9-8). Gray conquista sottorete il +3 (11-8) ed attacca il 12-8 (tempo Parisi), Mingardi realizza la doppietta del 14-9 e poco dopo firma il 15-10. Gray fa 16-10, Olivotto si esalta con muro ed attacco per il 18-10 e poi lascia spazio ad Herrera Blanco (dentro anche Escamilla per Gray). Proprio Escamilla difende tutto e propizia il 23-13 di Gennari, Mingardi la chiude. 
    Giulia Leonardi: “Una partita molto importante per noi, arrivavamo da buone prestazioni in Germania e anche stasera abbiamo confermato le nostre qualità contro un avversario ostico come Casalmaggiore. Ora in Coppa Italia c’è Conegliano, ma non si dica che andremo a fare una passeggiata: anche personalmente tengo parecchio ad andare alla Final Four a Rimini nella mia Romagna. Sarà un modo per vedere a che punto siamo, anche se è innegabile che l’Imoco ha un gioco velocissimo e sarà una gara davvero al limite per noi“.
    Marco Musso: “Non abbiamo messo in campo la qualità vista in Germania, ma anche questa sera dobbiamo fare i complimenti alle ragazze per come hanno affrontato la partita. Era fondamentale vincere e lo hanno fatto con autorità. Avere Carlo Parisi dall’altra parte della rete? È stato emozionante, già stamattina per la rifinitura. È stato bello, era il mio sogno arrivare ad essere a questo livello e a Carlo devo tantissimo, è stato davvero il mio maestro“. 
    Unet E-Work Busto Arsizio-VBC Èpiù Casalmaggiore 3-0 (25-18, 25-22, 25-15)Unet E-Work Busto Arsizio: Gennari 8, Stevanovic 8, Poulter, Gray 24, Olivotto 5, Mingardi 18, Leonardi (L), Escamilla 2, Herrera Blanco 1. Non entrate: Piccinini, Bulovic, Bonelli, Cucco (L). All. Musso.VBC Èpiù Casalmaggiore: Marinho, Bajema 8, Melandri 8, Montibeller 14, Kosareva 6, Ciarrocchi 3, Sirressi (L), Vanzurova, Bonciani, Maggipinto. Non entrate: Stufi. All. Parisi.Arbitri: Braico, Sobrero.Note: Durata set: 21′, 21′, 22′; Tot: 64′. Busto A.: Battute errate: 7, vincenti 2, muri: 7. Casalmaggiore: Battute errate: 1, vincenti 0, muri: 3.
    CLASSIFICAImoco Volley Conegliano 63; Igor Gorgonzola Novara* 49; Saugella Monza** 42; Reale Mutua Fenera Chieri** 37; Savino Del Bene Scandicci*** 31; Unet E-Work Busto Arsizio** 31; Bosca S.Bernardo Cuneo* 22; Vbc E’piu’ Casalmaggiore* 20; Il Bisonte Firenze* 20; Zanetti Bergamo* 20; Delta Despar Trentino***** 18; Bartoccini Fortinfissi Perugia*** 12; Banca Valsabbina Millenium Brescia* 10.*Una partita in meno
    LA CLASSIFICA DEL GIRONE DI ANDATAImoco Volley Conegliano 36; Igor Gorgonzola Novara 28; Reale Mutua Fenera Chieri 26; Saugella Monza 25; Savino Del Bene Scandicci 25; Delta Despar Trentino 16; Il Bisonte Firenze 14; Unet E-Work Busto Arsizio 13; Bosca S.Bernardo Cuneo 12; Vbc èpiù Casalmaggiore 12; Zanetti Bergamo 10; Bartoccini Fortinfissi Perugia 9; Banca Valsabbina Millenium Brescia 8.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Superlega maschile: i risultati dell’ultima giornata di regular season

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Di Redazione
    Anticipata da ben 4 incontri disputati di sabato, la giornata conclusiva della regular season di Superlega maschile dà oggi i suoi ultimi verdetti, in attesa dei due recuperi di mercoledì 10 febbraio. Ecco i risultati e la classifica aggiornata:
    RISULTATI
    Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia-Cucine Lube Civitanova 3-2 (22-25, 21-25, 25-22, 25-21, 15-10) giocata ieri
    Itas Trentino-Consar Ravenna 3-1 (25-19, 23-25, 25-23, 25-19) giocata ieri
    Sir Safety Conad Perugia-Vero Volley Monza 0-3 (12-25, 18-25, 20-25) giocata ieri
    Leo Shoes Modena-Top Volley Cisterna 3-1 (26-24, 19-25, 25-13, 25-18) giocata ieri
    Kioene Padova-NBV Verona 3-2 (23-25, 25-23, 25-22, 13-25, 15-10)
    Gas Sales Bluenergy Piacenza-Allianz Milano 3-2 (25-22, 18-25, 25-15, 18-25, 15-11)
    CLASSIFICASir Safety Conad Perugia 54; Cucine Lube Civitanova 51; Itas Trentino 47; Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 37; Gas Sales Bluenergy Piacenza 37; Vero Volley Monza* 36; Leo Shoes Modena 34; Allianz Milano* 30; NBV Verona* 23; Consar Ravenna* 19; Kioene Padova 15; Top Volley Cisterna 7.*Una partita in meno LEGGI TUTTO

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    Modena, Bossi: “Dovevamo vincere e lo abbiamo fatto”. Buchegger: “Sono contentissimo”

    Di Redazione
    La Leo Shoes Modena di Andrea Giani vince con Cisterna al PalaPanini nell’ultima gara di Regular Season. I gialli di Andrea Giani  vincono per 3-1 sulla Top Volley Cisterna e chiude la Regular Season attualmente 7ª con 34 punti, ma dovrà osserverà il percorso dell’ Allianz Milano, ora in 8ª posizione a 29 punti e impegnata sia oggi a Piacenza che mercoledì a Ravenna.
    Elia Bossi (Leo Shoes Modena): “Siamo partiti non benissimo, ma poi ci siamo ritrovati, siamo stati bravi rimanere concentrati, dovevamo vincere e lo abbiamo fatto. La Champions? Siamo pronti, stiamo lavorando tanto per questo obiettivo, vogliamo assolutamente vincere e giocare bene”.

    Paul Buchegger (Leo Shoes Modena): “Mettere giù il mio primo punto? Sono contentissimo, è stato un percorso molto difficile per me per poter unirmi alla squadra, ho lavorato tantissimo in palestra e in allenamento, ora finalmente posso entrare anche in partita e non potrei essere più felice“.

    Slobodan Kovac (allenatore Top Volley Cisterna): “Dovevamo vincere almeno un altro set e invece abbiamo smesso di giocare e questo non lo accetto. Doveva essere un buon momento, una fase di riscatto. Invece, anche questa volta, non abbiamo raggiunto lo step necessario. Non riusciamo mai a esprimerci bene. Cerco di essere positivo ma è davvero molto dura così”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Trento, Lisinac: “Buon risultato. Dedico il premio di Mvp a mio figlio Luka”

    Di Redazione
    La Regular Season dell’Itas Trentino si conclude con la sedicesima vittoria su ventidue incontri complessivamente giocati. Ieri sera alla BLM Group Arena, in uno dei quattro anticipi disposti dalla Lega Pallavolo Serie A, la formazione di casa non ha infatti perso l’occasione per tornare al successo pur dovendo faticare per avere la meglio su una coriacea Ravenna che, dopo aver preso le misure nel primo set, ha venduto carissima la propria pelle. Trento ha avuto la meglio poggiando il proprio gioco sui centrali (Lisinac MVP, ma molto bene si è messo anche l’ex Cortesia) e sulla quantità di punti realizzata dalla coppia olandese Kooy-Nimir. Per restare in corsa nella parte centrale, gli ospiti hanno sfruttato i tanti errori dei locali (in tutto 32 fra battute ed attacchi), ma alla fine hanno dovuto cedere sotto i colpi di un servizio affilato come quello di Nimir e di un muro granitico come quello gialloblù.
    Srecko Lisinac: “Dedico il premio mvp, che mi è stato assegnato, a mio figlio Luka, nato da pochi giorni. Dopo la trasferta di Champions League andrò a conoscerlo e ad abbracciarlo, poi tornerò per i playoff. Oggi era importante vincere per scrollarsi di dosso le brutte sensazioni rimaste nella nostra testa dopo la sconfitta con Perugia, che ci siamo trascinati fino alla partita di Milano. Ravenna è una squadra giovane, che gioca bene, sbaglia poco e ha una buona fase break, per cui il nostro 3-1 è un buon risultato”.
    Lorenzo Cortesia:“Sostituire un giocatore prezioso come Podrascanin non è facile, ma credo di aver fornito un buon apporto alla squadra, che aveva un gran bisogno di questa vittoria per il morale. Dopo il primo set Ravenna è cresciuta, ci ha messo in difficoltà con tante variazioni al servizio e si è fatta valere, ma per noi è stato meglio così, perché avevamo bisogno di incontrare un avversario tosto, che ci mettesse alla prova”.
    Marco Bonitta (allenatore Consar Ravenna): “Sono molto contento della prestazione dei ragazzi, che hanno fatto davvero la loro parte giocando almeno tre set punto a punto contro una squadra più forte, che dispone di armi importanti, come abbiamo visto soprattutto nei finali di set in battuta con Nimir. L’opposto dell’Allianz ha chiuso sia la partita sia il set precedente. Onore a Trento, ma torniamo a casa con validi motivi per essere soddisfatti”.

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Andrea Gardini riparte dalla Polonia: “Le difficoltà si superano, senza cadere”

    Di Roberto Zucca
    Ha iniziato, come nel suo stile, con l’entusiasmo e l’impegno che lo contraddistinguono. Andrea Gardini è il nuovo tecnico dello Jastrzebski Wegiel, il club polacco che ha alle spalle degli investitori importanti nel mondo dell’industria del carbone e che sull’ex senatore della nazionale italiana puntano per un rilancio a tutto tondo.
    Ecco le sue dichiarazioni in un’intervista esclusiva (realizzata prima del rilevamento dei nuovi casi di Covid-19 che hanno costretto la squadra polacca al ritiro dalla Champions League, n.d.r.):
    “Le parlo tra un allenamento e l’altro. Sono arrivato 24 ore fa in Polonia e sono subito entrato in palestra per lavorare con la squadra. Un po’ è il mio metodo, e un po’ è nel mio stile buttarmi a capofitto in ogni nuova avventura. La decisione è stata presa in poco tempo perché la proposta fatta dal club mi ha fatto venire la voglia di riprendere ad allenare”.
    Tre mesi per cambiare volto alla squadra. Obiettivi?
    “Lavorare, fare il mio. È un club importante, che anche nella lunga prospettiva farà degli investimenti rilevanti, e di questi tempi è già un miracolo che ciò avvenga perché significa che ci sono ancora società che investono sullo sport. Ragiono sul breve periodo, poi si vedrà. Porterò la mia impronta ed è ancora troppo presto per capire se ciò che è la mia metodologia porterà risultati alla squadra e beneficio alla società”.
    Foto Lega Pallavolo Serie A
    Dall’esonero a Piacenza in poi, cosa ha fatto Andrea Gardini?
    “Ho studiato, visto delle partite. Anche dal vivo: mi hanno chiesto di fare le radiocronache da Ravenna e ho accettato proprio perché potevo approfittarne per vedere le partite in presa diretta. Viceversa avrei potuto solo fare il telespettatore da casa!”
    La famiglia Gardini è stata un toccasana in questi mesi?
    “Lo è stata, come sempre. È una famiglia che vive in diversi parti del mondo, Davide in America, mia figlia Serena lontana da Ravenna con il suo compagno che gioca a pallavolo. Quindi è bello ritrovarsi, ed è stato così durante le vacanze. In generale la mia vita prima di Piacenza mi ha portato all’estero per tanti anni, quindi ogni qual volta possiamo stare assieme a Ravenna io sono contento”.
    Di lei ho sempre ammirato la tempra. È difficile farla capitolare?
    “Non sono uno che si perde d’animo, non l’ho mai fatto da giocatore e non mi è mai capitato di farlo da allenatore. Le difficoltà si superano, senza cadere. E quando si cade ci si rialza. Nel mio caso è sempre stato così. Sono uno che ha sempre guardato avanti. Nel nostro lavoro non bisogna mai perdersi, sarebbe la fine”. LEGGI TUTTO

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    Serie A3: i risultati live della quarta giornata di ritorno

    Di Redazione
    La Serie A3 scende in campo questo weekend per affrontare la quarta giornata di ritorno di Regular Season. Ad aprire il turno, tre anticipi: due nel Girone Bianco e uno per il Girone Blu. Tutti e tre con fischio d’inizio programmato per le 18.00, Bolzano apre le porte del suo palazzetto per ospitare Fano. A San Donà di Piave, di scena il match contro la Tinet Prata. Infine, per il Blu, Aci Castello fa visita alla Pallavolo Franco Tigano Palmi.
    Mosca Bruno Bolzano-Vigilar Fano 3-2 (25-20, 29-27, 19-25, 23-25, 16-14)
    Volley Team San Donà di Piave-Tinet Prata di Pordenone 0-3 (15-25, 25-27, 22-25)
    Pallavolo Franco Tigano Palmi-Sistemia LCT Aci Castello 3-0 (27-25, 25-14, 26-24)
    CLASSIFICA GIRONE BLU4ª Giornata Rit. (07/02/2021) – Regular Season Serie A3 Credem BancaVidex Grottazzolina 32, Abba Pineto 32, Efficienza Energia Galatina 32, Maury’s Com Cavi Tuscania 29, Avimecc Modica 22, Gestioni&Soluzioni Sabaudia 19, Normanna Aversa Academy 17, SMI Roma 17, Aurispa Libellula Lecce 16, Pallavolo Franco Tigano Palmi 15, Falù Ottaviano 13, Sistemia LCT Aci Castello 5.
    Note: 1 Incontro in meno: Normanna Aversa Academy, Aurispa Libellula Lecce; 1 Incontro in più: Pallavolo Franco Tigano Palmi, Sistemia LCT Aci Castello; 2 Incontri in meno: Falù Ottaviano;
    CLASSIFICA GIRONE BIANCO4ª Giornata Rit. (07/02/2021) – Regular Season Serie A3 Credem BancaHRK Motta di Livenza 31, Delta Group Rico Carni Porto Viro 30, Tinet Prata di Pordenone 28, Sa.Ma. Portomaggiore 27, Vigilar Fano 25, Gamma Chimica Brugherio 23, Med Store Macerata 22, Sol Lucernari Montecchio Maggiore 21, ViViBanca Torino 15, Mosca Bruno Bolzano 11, UniTrento 10, Volley Team San Donà di Piave 6.
    Note: 2 Incontri in più: Tinet Prata di Pordenone, Vigilar Fano, Mosca Bruno Bolzano, Volley Team San Donà di Piave; 1 Incontro in più: Sa.Ma. Portomaggiore, Gamma Chimica Brugherio, Med Store Macerata; 1 Incontro in meno: UniTrento; LEGGI TUTTO

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    Busto Arsizio completa l’opera: è poker italiano nei quarti di finale!

    Di Redazione
    La fase a gironi di Champions League femminile si conclude con un risultato straordinario per il nostro volley: con la vittoria per 3-0 sullo SSC Palmberg Schwerin, anche la Unet E-Work Busto Arsizio conquista la qualificazione ai quarti di finale della massima competizione europea come miglior seconda, raggiungendo Conegliano, Novara e Scandicci che hanno vinto i rispettivi raggruppamenti. Quattro italiane su quattro nella fase a eliminazione diretta: un record storico e senza precedenti. Come storico è il traguardo tagliato dalle “farfalle”, che tornavano in Champions dopo 6 anni di assenza (nel 2015 centrarono la finale).
    La UYBA ha confermato stasera il proprio stato di grazia, già visto nelle prime due gare con Scandicci e Rzeszow, imponendo da subito il proprio gioco e non trovando veramente mai un momento di difficoltà all’interno dell’incontro. Nonostante gli spunti di Szakmary (14) e Spelman (10), Poulter ha impostato al meglio il gioco, favorita da un servizio sempre pungente e da un muro-difesa ancora pazzesco: tutti gli scambi lunghi vinti dalla UYBA, grazie agli interventi difensivi di Leonardi su tutte.
    Gray è stata ancora la giocatrice più determinante, continua in attacco (17 punti con il 60%), insieme a Mingardi (12); gran lavoro a muro per Olivotto (4 blocks per lei, 9 punti totali), super in attacco Stevanovic (8 punti, 83% bene anche dai 9 metri). Sempre positivo l’apporto di Gennari, protagonista in seconda linea e continua da posto 4.
    La cronaca:Musso parte con Poulter-Mingardi, Olivotto-Stevanovic, Gray-Gennari, Leonardi libero. Koslowski schiera Imoudu-Spelman, Barfield-Schoelzel, Alsmeier-Szakmary, Pogany libero.
    Nel primo set Gray parte subito fortissimo (4-1, 5-3) e firma anche l’ace del 6-3. Gennari passa in lungolinea (7-3), Mingardi mura l’8-3 e Koslowski ferma il gioco. Stevanovic e l’attacco di Mingardi portano all’11-5, Gray in pipe fa 12-5 e Schwerin chiama di nuovo time-out. C’è solo la UYBA in campo, Gennari e una bomba di Mingardi da 6 fanno 14-7, Gray e Olivotto allungano (16-7). Spelman trova il punto numero 10 per la squadra tedesca, che cresce molto e con Szakmary trova il -3 (19-16 dentro Piccinini in seconda linea). Gennari respinge l’assalto (21-17), Stevanovic firma l’ace del 23-18, Olivotto chiude 25-20. A tabellino: Gray 8, Mingardi 5, Szakmary 9.
    La UYBA parte bene nel secondo set e lo Schwerin regala anche qualcosa (4-0), Szakmary trova il primo punto tedesco (4-1). Il muro di Gray chiude lo splendido scambio che porta al 6-1 ed attacca il 7-2, Gennari in pipe termina un altro rally maratona per l’8-3. La capitana mette a terra anche l’11-5, mentre Spelman prova a suonare la carica per le sue (12-7); Stevanovic sale (13-8), Olivotto mura due volte in fila e Schwerin chiama tempo (15-8).
    Gray si esalta per il 16-8, Olivotto fa il suo terzo muro nel giro di qualche minuto (17-8) sui servizi di Stevanovic. Spelman trova cambiopalla (17-9), ma Gray non ne sbaglia una da posto 4 (19-9) e Mingardi tira la bomba del 20-10. Tutto facile (ancora dentro Piccinini in seconda linea) nel finale: Schwerin prova qualche cambio ma le farfalle chiudono velocemente con Stevanovic (25-13). A tabellino: Gray 5, Mingardi 4, 3 muri Olivotto, Spelman 5.
    Nel terzo set Koslowski prova la carta Ambrosius al centro, ma Gray è ancora protagonista con tre punti in fila per il primo 5-2. Mingardi da posto 2 conferma il +3 (7-4), Olivotto al servizio propizia il +4 (8-4), Schwerin regala due punti (10-4 dentro Stoltenborg e Agost) e si ferma con il time-out sull’11-4. Stevanovic mura il 12-4, Olivotto firma l’ace del 14-4, Gennari fa 15-4. C’è veramente poco altro da raccontare: Gray trova il 20-8, mentre Musso dà spazio a Escamilla, dentro per Mingardi. Olivotto spacca il pavimento (23-12), Mingardi rientrata mura li 24-12, un fallo in palleggio di Imoudu chiude i conti (25-12).
    Unet E-Work Busto Arsizio-SSC Palmberg Schwerin 3-0 (25-20, 25-13, 25-12)Unet E-Work Busto Arsizio: Poulter, Olivotto 8, Gennari 8, Bonelli ne, Gray 17, Leonardi (L), Mingardi 12, Piccinini, Cucco (L) ne, Stevanovic 8, Escamilla, Bulovic ne, Herrera Blanco ne. All. Musso.SSC Palmberg Schwerin: Szakmary 14, Stoltenborg, Jatzko (L), Pogany (L), Nestler, Agost, Alsmeier 7, Oude Luttikhuis, Spelman 10, Barfield 1, Imoudu 1, Schoelzel 1, Buss ne, Ambrosius. All. Koslowski.Arbitri: Pop (Romania) e Yovchev (Bulgaria).Note: Incontro disputato a porte chiuse. Busto A.: battute vincenti 4, battute sbagliate 6, attacco 51%, ricezione 48%-28%, muri 8, errori 10. Schwerin: battute vincenti 2, battute sbagliate 8, attacco 34%, ricezione 48%-42%, muri 0, errori 22.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO