More stories

  • in

    La Prisma Taranto si avvicina sempre più all’obiettivo Superlega: 3-0 su Brescia

    Di Redazione La Prisma Taranto si aggiudica anche il secondo atto delle Gare valevoli per la Finale Play Off Promozione di Serie A2 maschile. A differenza di Gara 1, vinta con una straordinaria rimonta dallo 0-2 al 3-2, questa volta i ragazzi di coach Di Pinto travolgono i Tucani di Brescia in tre set tra le mura del San Filippo. Serie, dunque, sul 2-0. La Gruppo Consoli Centrale del Latte dovrà provare il tutto per tutto in Gara 3, per riaprire i giochi. IL MATCH – Subito un cambiamento rispetto allo starting-six di gara-1 per Taranto. Coach Di Pinto parte con Coscione in cabina di regia, Padura Diaz opposto, Parodi e Gironi schiacciatori, Alletti-Di Martino centrali con Goi libero. Coach Zambonardi risponde, invece, con Tiberti in palleggio, opposto Bisi, centrali Esposito e Candeli, in banda Galliani e Cisolla, libero Franzoni. Avvio di match equilibrato: Taranto crea il primo mini strappo con due pipe consecutive di Gironi e l’attacco di Padura Diaz (5-8), poi Cisolla e Galliani riportano il match in parità (10-10). La Prisma riesce a essere più incisiva sul contrattacco e a sfruttare la ricezione imperfetta dei tucani: 11-14 per gli ionici e prima sospensione per i lombardi. Brescia sfrutta il timeout per riavvicinarsi ai rossoblù: Cisolla si carica la squadra e la riporta sul -1 (16-17) con Di Pinto che chiede l’interruzione. Taranto riesce a riallungare il gap (18-22), Zambonardi sfrutta la seconda sospensione a disposizione. Un muro di Di Martino permette alla Prisma di avere tre set-point (21-24): Cisolla ne annulla due, poi Padura Diaz attacca forte sul muro bresciano e mette a segno il punto del 23-25. Le prime battute del secondo set seguono la stessa falsa riga del primo parziale: l’equilibrio, però, viene interrotto dal punto di Bisi e dal muro di Galliani che portano Brescia sul +2 (7-5) obbligando Di Pinto al timeout. La reazione degli ionici, però, non si fa attendere: primo tempo di Di Martino e tre punti consecutivi di Gironi (di cui due a muro su Galliani) e controbreak dei rossoblù con Zambonardi che chiede la sospensione sul 7-9. Taranto riesce a mantenere il vantaggio: Brescia pareggia i conti con Galliani (14-14). Di Pinto fiuta le difficoltà di Gironi e lo sostituisce con Cominetti. La Prisma approfitta degli errori dei lombardi per ritornare sul +3 (16-19). Entra Fiore, in battuta, al posto di Di Martino: il servizio dello schiacciatore ionico, come in gara-1, mette in difficoltà i padroni di casa. Taranto vola sul +6 (17-23) con Alletti; Brescia accorcia fino al 20-24, poi Cisolla sbaglia la battuta e regala il punto del 21-25 ai rossoblù. Partenza rabbiosa degli uomini di Zambonardi nel terzo set: Esposito e Cisolla portano Brescia sul +3 (6-3). Taranto chiama timeout. La reazione degli ionici non si fa attendere: Di Martino, con un ace, completa l’opera iniziata da Padura Diaz e Alletti, ribaltando la situazione e portando Taranto sul +1 (10-11). I tucani non si arrendono: Galliani e Candeli riportano Brescia sul +2 (15-13) e Di Pinto chiede sospensione. I lombardi iniziano ad emergere maggiormente a muro e volano sul +5 (19-14). La Prisma non molla: Di Martino e Fiore prendono per mano i rossoblù che sfruttano, anche, due errori di Brescia e si riportano sul -2 (21-19). Si gioca punto a punto: Brescia guadagna due set point ma non riesce a chiudere il periodo; Taranto, invece, al terzo match point chiude col muro di Padura Diaz su Galliani (26-28) che permette alla Prisma Taranto di conquistare gara-2 delle finali playoff. La formazione rossoblù, mercoledì prossimo al PalaMazzola, avrà a disposizione il primo match-point: in caso di successo in gara-3, la squadra del Presidente Tonio Bongiovanni otterrà la promozione in Superlega. Il patron dei rossoblù, a fine gara, commenta la vittoria ottenuta dagli ionici al San Filippo: “Sono felicissimo. I ragazzi sono stati encomiabili quest’oggi. Questa squadra sta realizzando qualcosa di impressionante. La città di Taranto, grazie alla Prisma Taranto, è alla ribalta nazionale: stiamo ottenendo dei risultati meravigliosi e siamo contenti di riuscire a donare a tutti i nostri tifosi dei momenti di gioia e felicità in un periodo ancora condizionato dal Covid“. Coach Zambonardi: “Una partita combattuta, contro una squadra molto forte. Ce la siamo giocata, ma per batterli oggi – Taranto era veramente in forma, con pochi errori e tanta efficacia – serviva una partita perfetta, mentre stasera abbiamo giocato una gara buona, ma un po’ troppo contratti. Abbiamo commesso qualche sbavatura di troppo e loro ci hanno castigati. Gara 3 sarà tosta: Taranto è ancora più convinta delle sue possibilità e noi dovremo andare là con il sorriso e la tranquillità che oggi sono forse mancati”. Capitan Tiberti: “Loro sono partiti davvero forte, hanno ricevuto e battuto bene, hanno dimostrato di essere una squadra di grande qualità. Nel finale sono stati anche fortunati, ma la fortuna premia gli audaci … Noi per stare al loro livello dobbiamo essere perfetti. In gara 3 non scenderemo in campo rassegnati, ma convinti di fare una buona prestazione,  come lo è stata quella di oggi, anche se macchiata da piccole imprecisioni che a questi livelli paghi”. Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia-Prisma Taranto 0-3 (23-25, 21-25, 26-28) Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia: Tiberti 1, Galliani 15, Candeli 5, Bisi 10, Cisolla 16, Esposito 7, Crosatti (L), Orlando Boscardini 0, Tasholli 3, Franzoni (L), Cogliati 0. N.E. Tonoli, Bergoli, Ghirardi. All. Zambonardi. Prisma Taranto: Coscione 2, Parodi 4, Di Martino 6, Padura Diaz 14, Gironi 11, Alletti 10, Cascio (L), Goi (L), Cottarelli 0, Fiore 2, Cominetti 0. N.E. Presta, Persoglia, Hoffer. All. Di pinto. ARBITRI: Piperata, Rossi.  (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    A2 femminile: i risultati dei quarti di finale e gli abbinamenti delle semifinali

    Di Redazione Weekend di verdetti per la Serie A2 femminile. Dopo la vittoria al Golden set dell’Eurospin Ford Sara Pinerolo, contro le siciliane della Sigel, oggi alle 17.00 in campo le altre tre partite che andranno a completare il tabellone delle semifinaliste. Ecco i risultati e la situazione aggiornata: Lpm Bam Mondovì – Olimpia Teodora Ravenna 3-1 (25-19, 15-25, 25-19, 25-18) – Golden set 13-15 Megabox Vallefoglia – Volley Soverato 3-2 (25-21, 17-25, 25-20, 19-25, 15-13) CBF Balducci Hr Macerata – Green Warriors Sassuolo 2-3 (22-25, 26-24, 25-21, 20-25, 15-17) – Golden set 13-15 ABBINAMENTI SEMIFINALE Eurospin Ford Sara Pinerolo-Olimpia Teodora Ravenna Megavox Vallefoglia-Green Warriors Sassuolo LEGGI TUTTO

  • in

    Sir Safety Conad Perugia, Stefano Mengozzi pronto a sostituire Roberto Russo

    Di Redazione La Sir Safety Conad Perugia corre ai ripari dopo la tegola Roberto Russo. Il centrale infatti, in ritiro con la Nazionale, si è procurato un brutto infortunio al piede destro con la risonanza magnetica che ha confermato la rottura del tendine d’Achille. Il giocatore dovrebbe rientrare i primi di ottobre saltando di fatto tutti gli impegni con la Nazionale e la fase iniziale del prossimo campionato. Un’annata davvero sfortunata per il posto 3 umbro che è al terzo ko stagionale. Per questo la dirigenza dei Block Devils si è mossa subito sul mercato per “rimpiazzare” il centrale azzurro. Come riportato nell’edizione odierna del quotidiano Corriere dell’Umbria pare infatti sia cosa fatta per Stefano Mengozzi, capitano della Consar Ravenna che vanta una grande esperienza con un decennio di campionati nella massima serie. LEGGI TUTTO

  • in

    HRK Motta di Livenza in Serie A2! Macerata espugnata in Gara 2

    Di Redazione La HRK Motta di Livenza è la prima squadra promossa dalla Serie A3 maschile. La squadra veneta, dominatrice della regular season nel Girone Bianco, ha chiuso in due gare la serie decisiva dei Play Off Promozione contro la Med Store Macerata: dopo il 3-0 casalingo della scorsa settimana, oggi è arrivato il 3-1 nelle Marche a mettere fine alla contesa e far esplodere la gioia dei biancoverdi. Domani si giocherà Gara 2 della seconda semifinale tra Brugherio e Porto Viro, con gli ospiti che partono dal 3-0 dell’andata. Il primo set è all’insegna dell’equilibrio: i “Leoni” trovano un break di vantaggio solo sul 21-23, ci pensa poi Gamba a chiudere 23-25. Nella seconda frazione Macerata parte forte e detta il ritmo, una timida reazione di Motta non basta, e Pasquali è protagonista nel finale di set per il 25-22. Ancora una volta bella partenza della Med Store nel terzo set ma i biancoverdi con Gamba impattano e scappano: strepitoso Arienti che spinge i suoi al 22-25. Quarto set fotocopia del primo, fino a quando sul 14-16 i “Leoni” decidono di fare la voce grossa e conquistano un risultato storico. La cronaca:Coach Pino Lorizio decide di scendere in campo con Alberini e Gamba sulla diagonale principe, Saibene e De Marchi in banda, Luisetto e Arienti sono i centrali, Battista libero. Coach Di Pinto invece sceglie Monopoli in regia e Dennis opposto, Pahor e Margutti i posti 4, Calonico e Pizzichini al centro, Gabbanelli libero. Margutti firma il primo minibreak di vantaggio casalingo con un ace 3-1, Macerata scappa ma c’è De Marchi a riportare sotto i suoi 6-5. Arienti con l’aiuto del nastro trova l’ace e poi un errore di Ferri: 9-9. Luisetto da manuale 11-12, ma arriva il muro di Pizzichini per il nuovo vantaggio marchigiano: 16-14. Gamba mura Pizzichini ed è parità 16-16. Il muro di Saibene e il primo tempo di Luisetto aprono il corridoio per il set 19-20, Dennis non trova il campo 21-23. De Marchi gioca sul muro e ottiene due set ball (22-24) che sfrutta Gamba passando con il muro a tre davanti: 23-25. Saibene sfonda le mani del muro in avvio di secondo set (0-2), ma è Pasquali a dire di no all’attacco biancoverde: 6-3. Luisetto ferma la corsa casalinga (7-4), Arienti mura la pipe di Ferri (10-7) ma Dennis infila una diagonale stretta per il 12-9. Ancora Dennis chiude lo scambio lungo giocando sul muro: 16-13. Arienti in primo tempo accorcia le distanze (18-16) e la diagonale di Saibene vale il meno 1 sul 20-19. Pasquali trova il pesantissimo muro del 24-21, poi ancora Pasquali mette giù il primo tempo del 25-22. Saibene apre il terzo periodo di gioco in diagonale (0-1), Margutti invece trova l’ace del 3-2: per la parità c’è il mani out di Gamba e per il vantaggio l’attacco out di Dennis (5-6). Luisetto può dire la sua a muro (8-10), poi Alberini gli serve un cioccolatino per il 10-12; De Marchi passa per l’allungo (10-13). Saibene non si ferma (14-18) ma vale lo stesso per Luisetto, che sigla il primo tempo del 18-21. Il set ball porta la firma di Saibene-Arienti che a muro fermano Dennis (20-24) e regola i conti Gamba sul 22-25. Gamba di talento spolvera il muro in apertura di quarto set (1-2) e Alberini mette il suo secondo ace: 3-5. Macerata torna nel set e nessuna delle due squadre riesce a prendere il largo (9-9), ma il break lo firma De Marchi sul 9-11. Ancora una volta non è abbastanza, ma Arienti è sugli scudi per il 13-14. Gamba si sblocca dai nove metri (14-16) e anche Saibene trova fortuna al servizio (15-19). Luisetto spacca il taraflex in primo tempo (16-21) ma anche il capitano ci vuole mettere la firma: ace per il 16-22. Gamba ricama il match ball (16-24) ed è un errore casalingo a regalare la Serie A2 a Motta: 17-25. Med Store Macerata-HRK Motta di Livenza 1-3 (23-25, 25-22, 22-25, 17-25)Med Store Macerata: Monopoli 0, Ferri 7, Pizzichini 1, Dennis 20, Margutti 9, Calonico 8, Valenti (L), Gabbanelli (L), Princi 0, Pahor 0, Pasquali 8, Snippe 0. N.E. Cordano, Risina. All. Di Pinto. HRK Motta di Livenza: Alberini 3, De Marchi 8, Arienti 16, Gamba 22, Saibene 11, Luisetto 13, Nardo (L), Scaltriti 1, Battista (L). N.E. Tonello, Basso, Mian, Pinali. All. Lorizio. Arbitri: Nava, Mesiano. Note: Durata set: 27′, 33′, 33′, 25′; tot: 118′. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Pinerolo la ribalta al Golden Set: Marsala eliminata nei quarti

    Di Redazione Rimonta riuscita per l’Eurospin Ford Sara Pinerolo nel ritorno dei quarti di finale dei Play Off Promozione di Serie A2 femminile. La squadra piemontese, sconfitta per 1-3 all’andata dalla Sigel Marsala, sul campo amico ribalta il risultato imponendosi con un secco 3-0 e poi si aggiudica anche il Golden Set di spareggio per 15-10. Pinerolo affronterà in semifinale la vincente tra Mondovì e Ravenna (all’andata 3-0 per le romagnole). Gara perfetta per Zago e compagne, che devono faticare, e non poco, per superare Marsala ma lo fanno nel migliore dei modi, disputando una gara di carattere, personalità e grande maturità. Il Golden Set vale un risultato storico per la squadra pinerolese, guadagnato con merito in una gara disputata a senso unico, con le piemontesi sempre padrone del gioco e mai arrendevoli. La cronaca:Parte con il piede giusto Pinerolo, subito avanti 3-0. Pistolesi accorcia e l’ace di Parini aggancia 5-5. Le padrone di casa rimettono la testa avanti con Zago e Gray a muro (8-7) poi il capitano biancoblu firma il più 3 (10-7). Boldini tiene bene il servizio, in prima linea Gray porta il punteggio sul 21-14 e l’invasione fischiata alle siciliane vale il massimo vantaggio (22-14). Marsala accorcia, prova a rifarsi sotto ma il distacco è troppo ampio e, ripreso il servizio, l’Eurospin chiude 25-18 con un muro di Bussoli sulla fast di Caruso. Le pinerolesi, come nel primo parziale, mettono subito a segno un buon break nel secondo (4-1). Due attacchi di Zago valgono il 10-6. Pinerolo mantiene le lunghezze di vantaggio e allunga ancora con Akrari in prima linea (18-10). Coach Amadio chiama a raccolta le sue ragazze ma Pinerolo continua a mantenere le redini del set. Nel finale Gillis al servizio e Mazzon in attacco provano a riportare la squadra in gioco ma Boldini piazza a terra il pallone del 25-20. L’Eurospin parte forte anche nel terzo set, la regista biancoblu gestisce bene tutte le sue attaccanti e Zago dai nove metri è incontenibile (7-0). La Sigel non si fa intimorire, Pistolesi conquista il cambio palla e Gillis accorcia 8-4. Mazzon attacca il pallone del 10-7 e l’errore di Zago regala il meno 2. Il capitano delle piemontesi non sbaglia l’attacco successivo e riporta palla nella propria metà campo. Fiesoli a muro su Mazzon poi in attacco porta il punteggio 14-8. Le padrone di casa continuano a macinare punti rispondendo bene ad ogni tentativo di rientro delle avversarie (21-13). L’errore in attacco delle siciliane chiude 25-14 e porta la gara al Golden Set. Il parziale che vale l’accesso alla semifinale inizia in perfetto equilibrio (2-2). Bussoli a muro su Mazzon e Akrari in primo tempo portano la squadra a più 3 (5-2). Al cambio campo Pinerolo è avanti 8-5. Mazzon manda out e sul 10-6 coach Amadio prova a spezzare il gioco delle padrone di casa ma al rientro in campo le biancoblu allungano ancora (12-6). Gray attacca il pallone che vale il match point e il servizio di Caserta non supera la rete regalando il 15-10. Yasmina Akrari: “Siamo state davvero brave, abbiamo finalmente espresso il gioco che sapevamo di poter fare contro un avversario forte e che era in vantaggio. Non abbiamo mollato e non abbiamo avuto cali di tensione tenendole sotto e il risultato è arrivato. Non ci stavamo ad uscire dai play off così, complimenti a noi che siamo riuscite a contenerle“. Jennifer Boldini: “Abbiamo giocato una bella partita, eravamo cariche e determinate e ce la siamo portata a casa. Il golden set è sempre emozionante, soprattutto quando ti giochi una semifinale, quindi siamo contente di esserci arrivate e adesso spingiamo a tutta con chiunque capiti“. Eurospin Ford Sara Pinerolo-Sigel Marsala 3-0 (25-18, 25-20, 25-14) Golden Set 15-10Eurospin Ford Sara Pinerolo: Gray 6, Zago 22, Bussoli 7, Akrari 14, Boldini 2, Fiesoli 5, Fiori (L), Buffo 1. Non entrate: Allasia, Zamboni, Guelli (L), Pecorari, Casalis, Nuccio. All. Marchiaro. Sigel Marsala: Caruso 2, Demichelis 3, Mc Call-Ginnis 12, Parini 4, Mazzon 8, Pistolesi 8, Mistretta (L), Soleti 2, Caserta 1, Colombano. Non entrate: Vaccaro (L), Nonnati. All. Amadio. Arbitri: Cavicchi, Marconi. Note: Durata set: 22′, 25′, 26′; Tot: 73′. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Nel weekend si decideranno le quattro semifinaliste dei Play Off Promozione

    Di Redazione Sono attesi nel weekend i primi verdetti dei Play Off Promozione di Serie A2 Femminile. Tra sabato e domenica sono in programma le gare di ritorno dei quarti di finale che promuoveranno le quattro vincitrici alle semifinali. La formula prevede che a passare il turno saranno le squadre che avranno conquistato più punti nel doppio confronto (con il 3-0 e il 3-1 che assegnano 3 punti a chi vince e 0 a chi perde e il 3-2 che assegna 2 punti a chi vince e 1 a chi perde). In caso di parità, si ricorrerà al Golden Set, da disputare sempre sullo stesso campo una manciata di minuti dopo il termine della partita regolare. Faranno affidamento sul terreno di gioco amico per ribaltare i risultati dell’andata le due formazioni piemontesi. La LPM BAM Mondovì, seconda classificata nella Pool Promozione, domenica alle 17.00 cercherà di vendicare il 3-0 subito a Ravenna contro l’Olimpia Teodora. Proprio in virtù del regolamento dei Play Off, alle pumine di Davide Delmati servirà un 3-0 o un 3-1 per portare la sfida al parziale decisivo. Al contrario, le ravennati di Simone Bendandi si assicureranno la qualificazione se sapranno vincere due set. “Ho visto una bella anima da parte della squadra e anche nei timeout ho dovuto dire pochissimo: questa è una grande soddisfazione – le parole di coach Bendandi a caldo dopo il successo del PalaCosta -. Ci siamo goduti la partita come mi auguravo, anche quei momenti non facili che servono parecchio a livello di crescita. Faccio i complimenti alle ragazze e sono felice per loro, ma ovviamente non bisogna dimenticare che non abbiamo ancora fatto niente. Ci godiamo questa vittoria, ma la testa deve essere a domenica perché questa è la bellezza, ma anche la difficoltà, dei Play Off: fra quattro giorni andremo a combattere un’altra battaglia”. Stessa situazione per l’Eurospin Ford Sara Pinerolo, sconfitta mercoledì a Marsala dalla Sigel per 3-1 al termine di una gara strana, in cui Zago e compagne si sono prese il primo set con un sonoro 25-9 prima di cedere all’esplosività e alla lucidità della truppa di Daris Amadio. Fischio di inizio sabato sera alle 20.00: “Arriva gara due, un match complicato anche dal punto di vista psicologico vista la necessità di ribaltare il pronostico – spiega Michele Marchiaro, coach di Pinerolo -. Nel bene e nel male bisogna azzerare tutto. Adesso dobbiamo annullare il loro match point in modo deciso e solo dopo pensare all’eventuale Golden set. Loro hanno fatto una gran partita dal secondo set in avanti da tutti i punti di vista. Domani dovremo metterci ancora più compattezza, qualità tecnica e far valere tutte insieme le nostre qualità. Sarà l’ennesima battaglia”. “Nonostante le grandi difficoltà di un inizio problematico, la squadra è uscita fuori – la soddisfazione di Massimo Alloro, presidente di Marsala –. Le mie ragazze si sono fatte scivolare via la tensione, ritrovando serenità e costanza e da quel momento, come raccontano le cronache, è stata tutt’altra gara. Le squadre si conoscono alla perfezione e sanno di ciascuno caratteristiche e punti di forza. Devo dire che Pinerolo possiede uno tra i migliori muro-difesa della categoria. Il primo round è andato a nostro appannaggio, ma sono certo che la gara di domani verrà giocata sul filo dei nervi. Chiaro è che adesso quella pressione provata all’andata per la squadra che giocava in casa e che doveva fare risultato l’avrà Pinerolo, se non in maggiore misura perché dovrà inseguire assolutamente una vittoria per avere chance di passare il turno”. Reduci da due vittorie esterne sono Megabox Vallefoglia e CBF Balducci HR Macerata. Le tigri di Fabio Bonafede ospiteranno il Volley Soverato in una sfida che nei tre precedenti ha sempre visto prevalere la squadra ospite. “Iniziare i play-off con una vittoria in trasferta su un campo così difficile è stato sicuramente importantissimo, anche se ci aspettiamo che loro domenica faranno di tutto per cercare di vincere e di strappare la qualificazione al Golden set – chiarisce Martina Balboni, palleggiatrice della Megabox -. Mercoledì siamo partite bene, esprimendo una buona pallavolo, poi abbiamo avuto un calo e loro ne hanno approfittato. Poi però siamo state brave nel quarto set a non mollare e a recuperare da una situazione difficile. Che partita mi aspetto? Loro devono vincere a tutti i costi, quindi sarà una battaglia. Da parte nostra esamineremo le cose che hanno funzionato e quelle che hanno funzionato meno nella gara di andata. Dobbiamo giocare la nostra pallavolo migliore, poi il verdetto lo darà il campo”. Proprio il rendimento di terzo e quarto set dà fiducia alle ioniche di Bruno Napolitano di poter bilanciare la situazione, domenica alle 17.00. Alla stessa ora, le marchigiane di Luca Paniconi ospiteranno la Green Warriors Sassuolo dopo averla superata 2-3 in Emilia. “Sappiamo che dipende molto da noi – dichiara coach Paniconi –. Una vittoria con qualsiasi punteggio ci permetterebbe di arrivare in semifinale, questa è una condizione psicologica buona. Sassuolo approccia le partite con grande aggressività e noi dovremo fare altrettanto. Chi mostrerà meglio le sue qualità vincerà, io sono convinto della bontà del risultato di Gara 1. La Green Warriors è brava a sfruttare le sue qualità in attacco e al servizio e contro di noi hanno fatto vedere cose buone anche in difesa. Giocando con una squadra giovane è importante cercare di non farle esaltare, perché per natura queste squadre crescono anche con l’andare della gara, se gli viene data la possibilità di farlo. Quindi bisogna scendere in campo con una determinazione feroce, perché in ogni momento possono trovare il break che fa male, anche avendo la garanzia di un terminale offensivo come Antropova”. “Domenica andremo a rincontrare di nuovo Macerata, sappiamo che si tratta di una squadra molto preparata e ordinata ma essendo già la terza volta in poco tempo che la incontriamo sappiamo come giocano e abbiamo dimostrato di poter giocare al loro livello – commenta Federica Busolini, centrale neroverde -. Siamo consapevoli del fatto che sarà una partita faticosa ma arrivati a questo punto della stagione bisogna giocarsi il tutto per tutto”. LVF TVTutte le partite dei Play Off Promozione di Serie A2 in diretta e in modalità on demand sono su LVF TV, la web-tv della Lega Pallavolo Serie A Femminile. Highlights, interviste e contenuti speciali quando e dove vuoi. Registrati subito su LVF TV o scarica l’App ufficiale! SERIE A2 FEMMINILEPLAY OFF PROMOZIONEIL TABELLONE(1) LPM BAM Mondovì – (8) Olimpia Teodora Ravenna(4) Eurospin Ford Sara Pinerolo – (5) Sigel Marsala)(2) Megabox Vallefoglia – (7) Volley Soverato(3) CBF Balducci HR Macerata – (6) Green Warriors Sassuolo QUARTI DI FINALEI RISULTATI DELLE GARE DI ANDATAMercoledì 12 maggio, ore 17.00 (diretta LVF TV)Volley Soverato – Megabox Vallefoglia 1-3 (17-25 19-25 25-16 23-25)Mercoledì 12 maggio, ore 18.00 (diretta LVF TV)Olimpia Teodora Ravenna – LPM BAM Mondovì 3-0 (25-22 25-21 25-19)Sigel Marsala – Eurospin Ford Sara Pinerolo 3-1 (9-25 25-20 27-25 25-18)Mercoledì 12 maggio, ore 19.00 (diretta LVF TV)Green Warriors Sassuolo – CBF Balducci HR Macerata 2-3 (21-25 25-19 24-26 25-19 8-15) IL PROGRAMMA DELLE GARE DI RITORNOSabato 15 maggio, ore 20.00 (diretta LVF TV)Eurospin Ford Sara Pinerolo – Sigel Marsala ARBITRI: Cavicchi-MarconiDomenica 16 maggio, ore 17.00 (diretta LVF TV)LPM BAM Mondovì – Olimpia Teodora Ravenna ARBITRI: Brunelli-ClementeMegabox Vallefoglia – Volley Soverato ARBITRI: Cecconato-JacobacciCBF Balducci HR Macerata – Green Warriors Sassuolo ARBITRI: Somansino-Dell’Orso LA FORMULALe squadre classificate dalla 2^ all’8^ posizione della Pool Promozione e la vincitrice della Pool Salvezza si sono qualificate ai Play Off Promozione, che si disputano su tre turni: i quarti di finale, secondo accoppiamenti 2^-1^S, 3^-8^, 4^-7^ e 5^-6^, prevedono incontri di andata e ritorno ed eventuale Golden Set nel caso in cui le due sfidanti abbiano conquistato lo stesso numero di punti nel doppio confronto (il 3-0 e il 3-1 assegnano tre punti a chi vince e zero a chi perde, mentre il 3-2 assegna due punti a chi vince e uno a chi perde). La gara di ritorno si disputa sui campi delle migliori classificate. Semifinali e finale sono al meglio delle tre gare, con Gara-1 sul campo delle peggiori classificate e Gara-2 e l’eventuale Gara-3 in due giorni consecutivi sul campo delle migliori classificate (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Convocazioni, prospettive e sogni azzurri: l’analisi di Paolo Cozzi

    Di Paolo Cozzi Con la conferenza stampa di ieri del CT Blengini è iniziata ufficialmente la stagione della nazionale maschile, una stagione – inutile dirlo – che ruota tutta intorno ai Giochi Olimpici, appuntamento clou dell’estate nel quale la Federazione ripone speranze di medaglia importanti sia con la compagine maschile che, soprattutto, con quella femminile. In campo maschile cominciano a delinearsi le prime scelte di avvicinamento all’evento di fine luglio con la nascita di due gruppi ben distinti. Uno che lavorerà in palestra con poche amichevoli, formato da un gruppo di veterani certi del posto a Tokyo mixato ad atleti che cercheranno di conquistarsi un pass per il Giappone, e avranno come compito quello di tenere alto il livello dell’allenamento. L’altro gruppo sarà quello con Sbertoli capitano, che affronterà la VNL nella bolla di Rimini: un gruppo composto da giovani che hanno bisogno di fare esperienza di campo a livello internazionale, da cui potrebbero uscire il secondo palleggiatore, il quarto centrale e la quarta banda per le Olimpiadi. Trovo ottimale l’idea di due gruppi, perché al termine di una stagione lunga e usurante sia dal punto di vista fisico che mentale, resa ancor più pressante dai continui protocolli Covid, i giocatori più esperti come Juantorena, Zaytsev e Giannelli non hanno bisogno di giocare altre 10 partite chiusi nello stress della bolla di VNL, ma hanno bisogno di tirare il fiato, lavorare bene soprattutto sul piano fisico, recuperare energie che saranno preziose nel rush finale dell’Olimpiade. E il ritiro di Cavalese offrirà loro tutte queste possibilità. A chi dice che prima di un appuntamento importante bisogna giocare tante partite per trovare il ritmo gara (partite che comunque saranno organizzate nel mese di luglio) posso assicurare che nel 2004 siamo arrivati sul podio ad Atene senza giocare una sola amichevole nell’ultimo mese e mezzo di preparazione. L’unico piccolo dubbio ce l’ho sullo staff della nazionale che seguirà la VNL, ma prima mi preme sottolineare a caratteri cubitali che il mio non è un attacco a Valentini (che peraltro stimo e conosco personalmente) e a Mattioli. Forse però avrei affiancato loro alla guida di questo gruppo, vista anche la particolarità della situazione nella quale si svilupperà la VNL, un allenatore con più esperienza, considerando anche che da questo gruppo usciranno atleti per Tokyo, e i due incaricati hanno pochissimi precedenti in fatto di gestione totale di una squadra. Per il resto, come dicevo in precedenza, ho la sensazione che da questo gruppo qualche giocatore a fine giugno raggiungerà Blengini nel ritiro di Cavalese. Provando ad indovinare le intenzioni del coach direi che i papabili sono Sbertoli, Michieletto e Balaso (nel caso in cui il CT decidesse di convocare due liberi). In questo gruppetto sarebbe certamente rientrato anche Russo, se non fosse stato per il brutto infortunio che l’ha purtroppo escluso dai giochi, in tutti i sensi. Per il resto dei ragazzi la VNL sarà comunque un’ottima possibilità di mettersi in mostra per alcuni, di proseguire la crescita intrapresa negli ultimi anni e diventare più che una semplice promessa per altri. Se devo fare un nome su tutti, punterei su Bottolo, con la curiosità di vedere Gardini al rientro in Italia dopo l’esperienza nei college americani. Tornando invece al gruppo principale, quello che si allenerà a Cavalese con Blengini, la vera novità è rappresentata dal ritorno di Jiri Kovar, e credo che a questo punto lo schiacciatore abbia avuto più di una certezza da parte del CT (suo allenatore anche nel club) di potersi giocare concretamente le sue chance per Tokyo. Meno certo Vettori, anche lui al rientro dopo qualche anno, che in teoria si contenderà il posto a distanza con Nelli, impegnato con il gruppo della VNL. Insomma, strade divise per i tanti giocatori azzurri, ma un unico obiettivo comune: guadagnarsi il biglietto aereo per il Giappone e andare a lottare e sudare per tornare a casa con una medaglia, magari la più ambita… LEGGI TUTTO

  • in

    Caso Lugli: trovato l’accordo con la società. La Fipav promette sostegno alle mamme

    Di Redazione Svolta nel caso di Lara Lugli, la giocatrice a cui la società aveva chiesto un risarcimento per aver risolto anticipatamente il contratto a causa della gravidanza. L’atleta, protagonista di una vicenda che ha avuto risonanza mediatica in tutto il mondo, ha trovato un accordo con l’ASD Volley Pordenone evitando così di arrivare all’udienza (prevista per il 18 maggio). La società, fa sapere Assist – Associazione Nazionale Atlete, ha ritirato la citazione e ottemperato a ogni obbligo nei confronti della giocatrice. “È una grande vittoria per tutti – dice Lara Lugli all’agenzia Ansa – ed era molto importante che questa causa non entrasse nemmeno in un tribunale a dimostrazione della sua infondatezza. È un forte segnale per tutte le donne – non solo atlete – che si trovano a dover affrontare queste situazioni assurde. Voglio ringraziare tutti quelli che sono stati al mio fianco, in particolare il mio legale Bonifacio Giudice Andrea, il mio agente Stefano Franchini, Assist e Aip, perchè il loro sostegno è stato per me fondamentale“. Ad anticipare la notizia è stato Giuseppe Manfredi, presidente della Federazione Italiana Pallavolo, che in un comunicato ha dichiarato: “Colgo l’occasione per ribadire che è assolutamente inaccettabile considerare la maternità quale giusta causa di risoluzione contrattuale imputabile a una futura mamma. Posso inoltre anticipare che nel prossimo Consiglio Federale sarà proposta la costituzione di una Commissione Pari Opportunità, finalizzata in primo luogo, al monitoraggio, la promozione e il sostegno dei diritti delle atlete”.  “Crediamo – ha aggiunto Manfredi – che sia doveroso da parte della nostra Federazione, che rappresenta lo sport più praticato dalle bambine e ragazze in Italia, tenere accesi, in modo deciso, i riflettori su queste tematiche quali la tutela della maternità, il rientro in campo, la conciliazione dei tempi di vita e di lavoro. Tra le prime azioni già in esame, al fine di sostenere il diritto alla maternità, si sta pensando di costituire un fondo integrativo di sostegno a quello già esistente presso il Dipartimento per lo Sport – Presidenza del Consiglio dei Ministri“. (fonte: Ansa) LEGGI TUTTO