More stories

  • in

    Imoco prima semifinalista. Santarelli: “Era importante risparmiare un po’ di energie”

    Di Redazione La 59° vittoria consecutiva delle Pantere significa accesso diretto alla semifinale per l’Imoco Volley, che batte Il Bisonte Firenze anche in Gara2 e si propone così già per la semifinale play off che inizierà la prossima settimana. Top scorer dell’incontro è proprio la centrale ex Firenze Fahr con 13 punti, sull’altro lato del campo in doppia cifra Nwakalor (12).  Daniele Santarelli: “La qualificazione alla semifinale è arrivata nel modo che volevamo. In questa situazione era importante risparmiare un po’ di energie, e due tre a zero di seguito con le rotazioni ci aiutano in questo senso. La squadra si sta esprimendo ad un ottimo livello e sono contento di poter dare spazio a tutte perché se lo meritano e perchè devono trovare la forma, per potere contare su di loro quando ne avrò bisogno. Abbiamo commesso qualche errore di troppo nel secondo set. Poi anche cambiando molto, nel terzo set abbiamo mantenuto un ottimo livello. Adesso aspettiamo di sapere contro chi giocheremo ma sarà comunque un avversario forte che ci può far male. Scandicci l’abbiamo già incontrata cinque volte quest’anno, se passasse arriveremo a sette o otto sfide in una stagione; Busto l’abbiamo vista recentemente. Sono avversari ostici che stanno esprimendo un’ottima pallavolo. Dovremo esprimerci al massimo per conquistare la finale scudetto“. Il capitano Asia Wolosz (Fonte Tribuna di Treviso): “Sappiamo che sarà tosta con entrambe le avversarie, sono in grande forma. Credo che noi dobbiamo alzare ancora un po’ il nostro livello di giocate, perché possiamo essere più brillanti di così. Noi vogliamo arrivare alla fine di questi playoff, e sarà anche una preparazione perfetta per la finale di Champions. Ora avremo un giorno di riposo, poi torneremo ad allenarci. Tra un mese avremmo molto tempo per riposarci, ora non abbiamo bisogno di tempo libero, anche perché è più bello giocare“. LEGGI TUTTO

  • in

    La Sigel Marsala ospita Macerata, Talmassons torna in campo contro la Futura

    Di Redazione Due partite in programma nel mercoledì di Serie A2 femminile: un anticipo nella Pool Promozione e un recupero della Pool Salvezza. Alle 17 Sigel Marsala e CBF Balducci HR Macerata anticipano il match valido per la 7° giornata della Pool Promozione. Le siciliane di Daris Amadio cercano il terzo successo interno della seconda fase, che le avvicinerebbe in classifica alle avversarie dirette. Le marchigiane di Luca Paniconi giungono dalla sconfitta interna contro Pinerolo, che ha stoppato una serie incredibile di vittorie, tra cui la più importante, quella di Rimini nella Finale di Coppa Italia. “A distanza di un paio di settimane, sono estremamente felice rivedere le mie ex compagne e tutte quelle persone che compongono lo staff – afferma Giorgia Mazzon, martello della Sigel ed ex della sfida – ma ciò su cui sono concentrata è riscattare il risultato della gara di andata. Questo l’obiettivo mio e di squadra in previsione di mercoledì“. “Abbiamo vissuto per 3 mesi una situazioni bellissima a livello di risultati – racconta coach Paniconi –. Abbiamo giocato contro Pinerolo, che è una grande squadra, ed abbiamo comunque fatto un punto ma abbiamo perso ed è una cosa alla quale in questi ultimi mesi non eravamo abituati. Quindi conterà molto avere la capacità di andare subito oltre, affrontando Marsala con l’entusiasmo e la determinazione che abbiamo fatto vedere sempre da dicembre in poi“. A distanza di oltre un mese dall’ultima gara ufficiale, la CDA Talmassons è finalmente pronta per tornare in campo. Mercoledì alle 17.30 le ragazze di Barbieri affronteranno la Futura Volley Giovani di Busto Arsizio per il primo dei 5 recuperi delle gare sospese per Covid. “Affrontiamo una delle migliori squadre della Pool Salvezza – chiarisce il direttore sportivo De Paoli –. Ovviamente, con sette ragazze fermate dal Covid per oltre 15 giorni e che hanno ripreso ad allenarsi da pochi giorni la condizione complessiva della squadra non sarà sicuramente la migliore. La cosa importante in questo momento è che tutte stanno bene, dando così la possibilità a Barbieri di poter contare su tutto l’organico per evitare sovraccarichi e tutelare la loro integrità fisica. La gara con Busto Arsizio sicuramente ci servirà a ritrovare il ritmo gara nella speranza poi di poter concludere un campionato, dove sicuramente la fortuna non è stata dalla nostra parte, nel migliore dei modi“. Le “cocche” hanno bisogno di punti per dimenticare il ko con Ravenna e per non mollare la presa rispetto alla prima posizione, che ora dista tre lunghezze: “Nell’ultimo turno abbiamo perso una battaglia, ma non dobbiamo pensare di avere già perso la guerra – afferma Matteo Lucchini, coach delle lombarde –: dispiace per quanto successo con Ravenna ma questo non deve distogliere l’attenzione su quanto dovremo fare a Talmassons, cioè vincere. Il campionato è ancora aperto e lungo, starà a noi fare bottino pieno nelle due prossime trasferte; il ritorno in casa contro Martignacco dovrà vederci vendicare il brutto stop dell’andata, quindi bisognerà continuare a spingere e gettare nel terreno di gioco tutte le nostre energie mentali. Solo quando cadrà l’ultimo pallone di questa Pool potremo guardare la classifica, questo è l’unico modo in cui dovremo affrontare le prossime sfide“. POOL PROMOZIONE7° GIORNATAMercoledì 31 marzo, ore 17.00 (diretta LVF TV)Sigel Marsala – CBF Balducci HR Macerata ARBITRI: Scarfò-De Sensi CLASSIFICALpm Bam Mondovì 51; Acqua & Sapone Roma Volley Club* 50; Megabox Vallefoglia**** 44; Eurospin Ford Sara Pinerolo* 42; CBF Balducci HR Macerata** 42; Sigel Marsala* 38; Cuore Di Mamma Cutrofiano** 38; Green Warriors Sassuolo* 34; Omag San Giovanni in Marignano**** 33; Volley Soverato** 33.*Una partita in meno POOL SALVEZZA5° GIORNATAMercoledì 31 marzo, ore 17.30 (diretta LVF TV)CDA Talmassons – Futura Volley Giovani Busto ArsizioARBITRI: Cecconato-Laghi CLASSIFICAOlimpia Teodora Ravenna* 35; Futura Volley Giovani Busto Arsizio 32; Itas Città Fiera Martignacco* 31; Geovillage Hermaea Olbia 27; Barricalla Cus Torino 23; Club Italia Crai*** 19; Cda Talmassons***** 15; Exacer Montale* 8; Sorelle Ramonda Ipag Montecchio* 6.*Una partita in meno (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Conegliano è già in semifinale: Firenze battuta in tre set

    Di Redazione L’Imoco Volley Conegliano è la prima semifinalista dei Play Off Scudetto di Serie A1 femminile: dopo il 3-0 dell’andata, le Pantere si ripetono anche in casa del Bisonte Firenze in Gara 2 dei quarti di finale, e questa volta la partita è dominata senza discussioni dal primo all’ultimo punto. Grande protagonista dell’incontro Sarah Fahr, top scorer con 13 punti. La squadra di Santarelli, giunta al successo consecutivo numero 59, affronterà in semifinale la vincente tra Savino Del Bene Scandicci e Unet E-Work Busto Arsizio, che domani si ritroveranno di fronte sempre al PalaRialdoli. La cronaca:Sestetto di Conegliano per coach Santarelli con Wolosz-Egonu, Hill-Sylla, De Kruijf-Fahr, libero De Gennaro, le toscane confermano le 6+1 dell’andata con Cambi-Nwankalor, Enwonwu-Van Gestel, Alberti-Ogoms, libero Panetoni. Primo minibreak con un ace di capitan Wolosz (3-5), ma Firenze prova a mettere sabbia negli ingranaggi gialloblù con una battuta aggressiva e si tiene in scia con le bordate dell’ex Enweonwu che risponde alla cugina Egonu. La difesa veneta è molto piazzata, Robin De Kruijf si conferma in grande spolvero a suon di fast e primi tempi, in mezzo ci sono anche due super aces di Paola Egonu e l’Imoco prende il largo nonostante i time out di coach Mencarelli (6-13). Il turno di battuta di Paola Egonu (6 punti nel set, 80% in attacco) spacca il primo set e Wolosz può sbizzarrirsi con tutte le sue attaccanti, anche Hill e Sylla bucano la difesa di casa per il +8 (7-15). Asia dà spettacolo nei duetti con De Kruijf (4 punti nel set con 4/5 in attacco) alzando palloni impossibili (59% in attacco di squadra), l’ex Sarah Fahr si fa sentire a muro e in attacco e Conegliano tiene l’ampio vantaggio. Entrano anche Caravello, Gennari e Gicquel nel finale in cui l’Imoco con un ritmo insostenibile chiude d’autorità 13-25 con il colpo finale proprio dell’opposta francese. Il Bisonte inizia con uno spirito più combattivo il secondo set e parte bene: 2-0. Kim Hill sgancia colpi di classe, ma Enweonwu risponde bene e Firenze resta avanti (5-3). Sylla e Hill spingono, poi Fahr mura due volte e l’Imoco piazza il 5-0 che le permette di rimettere la testa avanti (5-7). Nwakalor mette a segno il suo primo punto, rivitalizzando l’attacco di casa, ma c’è Fahr in “fast” a tenere avanti le Pantere (7-8). Il Bisonte non molla e torna avanti con Nwakalor, ma due missili della coppia Egonu-Sylla (6 punti di Miriam nel set con 2 blocks) e un muro di De Kruijf danno il più 2 alle venete (10-12). Firenze però nel secondo set non molla e pareggia con Nwakalor a quota 13, ci vuole la migliore Imoco per scrollarsi di dosso l’esuberanza delle giovani del Bisonte: una scintillante Kim Hill (5 punti nel set con il 71%) spara una doppietta in “pipe” dalla seconda linea e arriva il più 3 (15-18). Time out di coach Mencarelli che rinfranca le sue ragazze (17-18), che riescono a pareggiare 19-19 con l’ace di Cambi. Ora l’Imoco spinge come sa (6-1 il parziale finale), ci pensa Fahr dal centro a riportare avanti le Pantere, poi ace della neo entrata Lara Caravello e susseguente errore delle toscane prima del siluro di Egonu (19-23). I colpi finali di Kim Hill legittimano la conquista del secondo set, 20-25 con il muro finale di Gicquel, appena entrata. Nel terzo set coach Santarelli schiera McKenzie Adams al posto di Sylla, e la texana si propone subito in attacco, suoi ben quattro punti nel primo break gialloblù che arriva presto: 4-7 e immediato time out delle toscane. Terry Enweonwu e Van Gestel si dimostrano efficaci in attacco per le padrone di casa e tiene vivo Il Bisonte, ma Wolosz e compagne vogliono chiudere e allungano ancora (5-9). Coach Santarelli sull’8-14 dà fiato a De Kruijf, entra Bozana Butigan, poi c’e’ il consueto doppio cambio con Gicquel e Gennari. La francese tiene alto il volume dell’attacco gialloblù concretizzando le difese di De Gennaro (9-16). C’è anche Omoruyi in campo nel finale, in cui Il Bisonte prova ad avvicinarsi (14-18), ma le combinazioni Gennari-Fahr (10 punti per lei con il 67% in attacco) e il muro proprio della palleggiatrice romana danno l’abbrivio alla fuga decisiva (14-20). Entra anche Caravello nel tourbillon dalla panchina. Le Pantere non mollano un centimetro nonostante l’ultima reazione della stagione per le toscane, Omoruyi sigla il 18-23 e arriva la comoda chiusura di Adams per il 17-25 che vale il 3-0 e la semifinale per Conegliano con la vincente di Scandicci-Busto. Sarah Fahr: “È andata molto bene, siamo partite subito a mille nel primo set, poi l’attenzione è calata un pochino nel secondo ma nel terzo ci siamo subito riprese. Siamo contente di averla portata a casa e di poter continuare il nostro percorso. L’avversaria in semifinale? Vedremo come finirà domani, ma per noi non cambierà molto: dobbiamo pensare a far bene, a dare il massimo e vincere sempre“. Marco Mencarelli: “Su questa partita c’è poco da dire, quando la differenza è così importante ci vuole quasi un miracolo ma la forza di Conegliano è qualcosa che va oltre e non c’è molto da aggiungere. Invece per quanto riguarda la stagione credo che abbiamo centrato l’obiettivo di giocare il quarto di finale playoff ed il quarto di finale di Coppa Italia: tutto sommato i risultati ci premiano e ci soddisfano, l’unico neo è che potevamo aspirare a una posizione migliore in classifica in regular season ma è stata una stagione surreale e qualcosa ci è sfuggito. Sono aspetti sui quali abbiamo riflettuto e abbiamo trovato anche un aggiustamento che ci ha permesso di superare la doppia sfida con Trento, che non è stata per niente facile“. Il Bisonte Firenze-Imoco Volley Conegliano 0-3 (13-25, 20-25, 17-25)Il Bisonte Firenze: Enweonwu 6, Ogoms 5, Nwakalor 12, Van Gestel 7, Alberti 3, Cambi 2, Panetoni (L), Venturi, Hashimoto. Non entrate: Kone, Lazic, Guerra (L), Acciarri, Lapini. All. Mencarelli. Imoco Volley Conegliano: Fahr 13, Egonu 9, Hill 8, De Kruijf 5, Wolosz 5, Sylla 8, De Gennaro (L), Gicquel 4, Adams 4, Caravello 1, Gennari 1, Omoruyi 1, Butigan. Non entrate: Folie (L). All. Santarelli. Arbitri: Merli, Rolla. Note: Durata set: 20′, 27′, 22′; Tot: 69′. Errori battuta: Imoco 9, Firenze 5; Aces: Imoco 5, Firenze 2; Muri: Imoco 8, Firenze 3. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Chi ben comincia… Monza travolge la Reale Mutua in tre set

    Di Redazione La Saugella Monza approccia in modo perfetto i Play Off Scudetto della Serie A1 femminile 2020-2021. In Gara 1 dei Quarti di Finale le monzesi si impongono infatti con un rotondo 3-0 contro la Reale Mutua Fenera Chieri sul taraflex di casa dell’Arena di Monza. Muro-difesa impressionante, con Danesi a fare la voce grossa sottorete (6 muri personali, MVP della sfida) e Parrocchiale a volare su ogni palla, un buon ritmo in battuta e tanta determinazione in fase offensiva sono le qualità con le quali la prima squadra femminile del Consorzio Vero Volley battezza positivamente la serie contro le piemontesi (si gioca al meglio delle tre gare). Le lombarde, senza Gaspari in panchina a causa della positività al Covid-19 e sostituito da Parazzoli (seconda vittoria per lui da primo allenatore dopo quella del 2017/2018 per 3-1 contro Filottrano nelle Marche nell’ottava di andata della regular season), attendono ora Gara 2 di giovedì 1 aprile per confermare il risultato. La squadra di Bregoli, arrivata in Brianza motivata e molto efficace dai nove metri, regge il passo delle rosablù fino alle fasi centrali dei set, recuperando in qualche occasione lo svantaggio e mettendo la testa avanti con il turno in servizio di Mayer e le giocate efficaci di Laak e Villani. Alla lunga, però, sotto le giocate di una Monza davvero bella e concentrata, le piemontesi, senza Bosio in cabina di regia tenuta a riposo precauzionale per un leggero problema al polpaccio, perdono brillantezza, complice una Saugella solidissima a muro e con un’Orro in giornata spaziale, precisissima con le sue invenzioni a chiamare in causa Meijners e Orthmann in banda ed Heyrman dal centro. Presa fiducia ed entusiasmo, le lombarde danno gas nei momenti che contano diventando imprendibili e si portano avanti nel conteggio dei match. LE DICHIARAZIONI POST PARTITAAlessia Orro (Saugella Monza): “Stasera è stato un successo di squadra. Ci tenevamo ad approcciare bene questi Play Off e credo che l’abbiamo fatto nel migliore dei modi. Abbiamo dato il massimo contro una squadra non facile da affrontare. Ci aspettiamo una Gara 2 molto ostica, visto che loro difendono e coprono tanto. Noi dovremo avere pazienza e rimanere unite. Se facciamo questo, come del resto abbiamo fatto oggi quando siamo state sotto di qualche punto, possiamo sicuramente metterle in difficoltà”. Vicky Mayer (Reale Mutua Fenera Chieri): “Monza è sicuramente una squadra molto forte. Oggi secondo me noi dovevano essere più ordinate e difendere un po’ di più. Siamo un bel gruppo, ci aiutiamo molto l’una con l’altra e abbiamo molta fiducia in ognuna di noi: dobbiamo sfruttare al meglio questi giorni per arrivare pronte giovedì a un’altra battaglia“. LA CRONACA IN BREVEPRIMO SETParazzoli sceglie Orro-Van Hecke, Heyrman e Danesi centrali, Orthmann e Meijners schiacciatrici, Parrocchiale libero. Chieri risponde con Mayer in regia e Grobelna opposto, Alhassan e Mazzaro al centro, Frantti e Villani in banda e De Bortoli libero. Break Saugella Monza con Orthmann e Meijners a schiacciare forte e Bregoli chiama time-out sul 5-2 per le padrone di casa. L’errore di Orro in battuta e l’ace di Mazzaro valgono il meno uno piemontese (6-5), ma Danesi, Orthmann ed Heyrman fanno la voce grossa a muro, portando le rosablù sul 10-6. Van Hecke e Orthmann a spingere per Monza (12-8), Villani (muro su Heyrman), Grobelna (muro su Van Hecke) e Mazzaro a pareggiare i conti per le chieresi, 11-11 e Parazzoli chiama time-out. Ace di Mayer a valere il sorpasso Reale Mutua Fenera (13-12), poi però lampo di Meijners e muro di Danesi su Grobelna a segnare il nuovo vantaggio Saugella, 15-14. Punto a punto di grande intensità fino al 19-19, con Frantti protagonista per Chieri e Meijenrs ed Heyrman per Monza, trainata anche da una superlativa Parrocchiale in difesa. Una grande giocata a testa di Van Hecke e Meijners coincidono con il break delle lombarde, 21-19 e Bregoli chiama a raccolta le sue. Muro di Mazzaro su Van Hecke sull’ottimo turno dai nove metri di Mayer, poi buona conclusione di Grobelna a valere il meno uno Chieri (23-22), ma Meijners e Orro (muro su Villani) regalano il primo set alla Saugella, 25-22.   SECONDO SETBregoli conferma Laak per Grobelna come opposto, Parazzoli sceglie le prime sei. Equilibrio iniziale, con Frantti e Laak ad impattare bene il gioco per le piemontesi ed Heyrman e Orthmann a rispondere presente per la Saugella (6-6). Il punto a punto lo spezzano Van Hecke e Orro (ace), 10-8, con le monzesi che scappano bene grazie ad Orthmann e Danesi (muro su Villani), 12-9 e Bregoli chiama time-out. Due sbavature monzesi rimettono in corsa la Reale Mutua Fenera (13-11), capace di riportarsi a meno uno con Laak (ace), 14-13. Fallo di Laak dopo la bella giocata di Frantti, errore di Villani e Monza si riprende il break, 17-14. Bregoli chiama a raccolta le sue dopo il mani fuori di Meijners (19-15) ma alla ripresa del gioco la musica non cambia, con Orro autrice di qualche bella giocata utile a portare le sue sul 21-17. Finale tutto di Monza, con Van Hecke e Orthmann a chiudere il parziale, 25-20 per la Saugella Monza. TERZO SETConfermati sestetti del secondo set. Chieri parte forte con Alhassan e una scatenata Laak (3-1), ma monzesi sempre molto lucide nel non perdere contatto con Meijners e Van Hecke (4-3). Orro smista in maniera eccellente per Orthmann ed Heyrman, nonostante i buoni turni in battuta della Reale Mutua Fenera (6-5), poi arriva l’ace di Orthmann a valere la parità, 7-7. Grande equilibrio (11-11), con Alhassan dal centro a rispondere al diagonale di Meijners, poi primo tempo Danesi ma fiammata di Villani (13-13). Heyrman a bersaglio con la fast, Mazzaro la imita bene dal centro, poi però sbaglia dai nove metri ed Orthmann fa lo stesso (15-15). Meijners schiaccia forte da posto quattro, Heyrman piazza l’ace ed è più due Saugella Monza, 17-15, con Bregoli che chiama time-out. Muro di Danesi dopo la conclusione efficace di Meijners e nuova pausa chiamata da Bregoli sul 19-15 Saugella Monza. Primo tempo di Danesi a valere il 21-17 per le padrone di casa, capaci sia di attaccare che murare bene con Van Hecke (su Villani), 23-18. Muro di Heyrman su Villani, lampo di Van Hecke e set, 25-18 e gara 3-0 per Monza. SAUGELLA MONZA – REALE MUTUA FENERA CHIERI 3-0 (25-22 25-20 25-18) SAUGELLA MONZA: Orthmann 8, Heyrman 9, Orro 4, Meijners 14, Danesi 15, Van Hecke 13, Parrocchiale (L), Squarcini, Begic, Carraro. Non entrate: Obossa, Negretti (L), Davyskiba. All. Parazzoli. REALE MUTUA FENERA CHIERI: Alhassan 5, Mayer 1, Villani 11, Mazzaro 6, Grobelna 4, Frantti 8, De Bortoli (L), Laak 7, Meijers, Gibertini. Non entrate: Zambelli, Bosio (L), Sturaro, Iannaccone. All. Bregoli. ARBITRI: Puecher, Sessolo. NOTE – Durata set: 30′, 26′, 25′; Tot: 81′. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Brescia sfata il tabù Bcc: 3-0 in Gara 1 degli ottavi di finale

    Di Redazione Va alla Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia gara 1 degli ottavi di finale dei playoff della serie A2 Credem Banca di pallavolo maschile: sconfitta per 3-0 (25-21, 26-24, 25-17) la Bcc Castellana Grotte nel primo atto della post season 2021. Risultato netto, ma partita largamente in equilibrio, soprattutto nei due set iniziali. Meglio, tuttavia, Brescia nei momenti più decisivi e, in particolare, proprio nel finale del secondo set. Parziale che ha poi condizionato l’andamento della restante parte di gara con Castellana che non è più riuscita a trovare il ritmo giusto dopo la rimonta subita. Domenica 6 aprile 2021 alle ore 17 in programma gara 2, in Puglia, a Castellana Grotte: servirà un’altra Bcc per vincere e allungare la serie almeno fino alla bella. FORMAZIONI – Il Brescia di Zambonardi si schiera con Tiberti palleggiatore, Bisi opposto, Galliani e Cisolla schiacciatori, Esposito e Candeli centrali, Franzoni libero. Gulinelli deve rinunciare ancora a Mattia Rosso (inizialmente solo in panchina) e Carmelo Gitto: Castellana risponde con Garnica in regia, Cazzaniga sulla sua diagonale, Dall’Agnol e Ottaviani da martelli, Patriarca ed Erati al centro, De Santis libero. CRONACA – Zero errori in avvio: due di Dall’Agnol e Bisi per il 4-3. Il muro e il primo tempo di Patriarca valgono il primo break: 6-7. Prima Bisi e Galliani rimontano il parziale (11-11), poi Brescia allunga sul +2 (15-13): Gulinelli chiama tempo. Candeli trova l’ace del 18-14, Patriarca rialza la Bcc: 18-15. Muro di Cisolla per lo scatto di fine set (20-17), muro di Patriarca per una speranza gialloblù: 22-20. Una serie di battute sbagliate apre ai tre set ball per Brescia (24-21), ne basta uno con il muro di Cisolla: 25-21. Scatta in avanti la Bcc con i muri di Patriarca e Ottaviani: 6-8. Due volte Erati per un altro mini break: 7-10. Brescia non molla e rientra con l’ace di Candeli: 11-11. Ancora Erati dal centro e Ottaviani dalla banda spingono in avanti la Bcc: 11-13. Cazzaniga da posto 4 (14-17) e Patriarca dal centro (16-19): Castellana sembra poter chiudere. Candeli dal centro e Cisolla da posto 4 (20-20): Brescia ricuce lo strappo. Fase finale del set un po’ confusa: Patriarca mette ordine per il 23-23. Castellana costruisce anche un set ball con Ottaviani (23-24), ma lo spreca e con due errori di fila consegna il parziale a Brescia: 26-24. L’ace di Galliani e Cisolla: Brescia ci prova fin dall’inizio (5-2). Il muro di Erati e il tap in di Dall’Agnol per il riscatto Bcc (6-6), il doppio ace di Bisi per un altro allungo lombardo (10-6). Due volte Dall’Agnol, ma Galliani fa segnare presto e più volte il massimo vantaggio bresciano: 13-8 in block out, 14-9 in diagonale e 17-12 in pipe. Gulinelli inserisce Rosso per Cazzaniga, ma Brescia scappa via con Bisi ed Esposito (20-13). Di nuovo Bisi attacca sulla linea (24-15) e accende ben nove palle match. Ne bastano solo tre con Brescia che chiude il match sul 25-17. Capitan Tiberti: “Siamo stati bravi a contenere la loro battuta e, dopo un inizio di studio, abbiamo tenuto bene anche i loro attaccanti, mettendo in difficoltà la loro ricezione. Troppe imprecisioni in avvio potevano costarci il secondo set, ma sono contento che per come lo abbiamo poi gestito nella seconda parte. Castellana ha un sestetto esperto e forte: daranno il massimo per restare nel play off e non ci aspettiamo niente di meno dalla gara di domenica. Noi siamo una squadra strana… ragioniamo una partita alla volta”. Andrea Galliani, MVP con 13 punti e il 55% in attacco: “Abbiamo avuto un vantaggio oggi, dovuto all’assenza di Rosso, che domenica invece sarà in campo, ma abbiamo sistemato i nostri dolorini e siamo riusciti a giocare a un buon livello, tirando la battuta. Spero sapremo replicare in trasferta. Il campionato ha un livello altissimo, serve giocare al massimo in un ogni match.” Coach Zambonardi: “Un risultato di valore, arrivato giocando con determinazione e sicurezza, che restituisce merito all’impegno dei miei atleti. Gli stimoli per andare più avanti possibile in questo Play Off sono tanti, per la squadra e per la società. Proveremo a ripeterci in Puglia domenica”. Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia – BCC Castellana Grotte 3-0 (25-21, 26-24, 25-17)Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia: Tiberti 1, Galliani 13, Candeli 6, Bisi 16, Cisolla 10, Esposito 5, Crosatti (L), Tasholli 0, Orlando Boscardini 0, Franzoni (L), Cogliati 0, Bergoli 0. N.E. Tonoli, Ghirardi. All. Zambonardi. BCC Castellana Grotte: Garnica 3, Ottaviani 12, Patriarca 12, Cazzaniga 3, Dall’Agnol Dal Bosco 9, Erati 6, De Santis (L), Zonta 0, Rosso 1. N.E. Indellicati, Palmisano. All. Gulinelli. ARBITRI: Usai, Pozzi. NOTE – durata set: 25′, 35′, 24′; tot: 84′. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Montagne russe a Civitanova: l’Itas Trentino la spunta al tie break

    Di Redazione Si apre con una splendida battaglia all’ultimo punto la serie di semifinale scudetto tra Cucine Lube Civitanova e Itas Trentino: dopo cinque set accesissimi e continui ribaltamenti di fronte, sono gli ospiti a imporsi al tie break, trovando lo sprint vincente sul 12-12 grazie a un turno di servizio dell’ispiratissimo Ricardo Lucarelli. Per Trento un vantaggio molto prezioso in vista di Gara 2 che si disputerà giovedì prossimo alla BLM Group Arena. Il 3-2 imposto oggi da Trento alla Lube ha messo fine ad una tradizione negativa lunga 17 partite consecutive all’Eurosuole Forum ed è stato costruito per mezzo di una prova di grande sostanza e caparbietà; i gialloblù si sono infatti trovati sotto prima 0-1 e poi 1-2 e 9-13 nel quarto set, ma non hanno mai smesso di crederci e, senza mollare la presa, sono riusciti a risalire la china, prima vincendo allo sprint quel parziale e poi trasformando un 8-10 per la Lube nel definitivo 15-12 al tie break. Trascinatore assoluto della serata Ricardo Lucarelli, mvp e best scorer con 23 punti personali, frutto del 68% a rete, un muro e cinque ace (senza nemmeno un errore in battuta!). Il brasiliano ha regolarmente tolto in ogni circostanza le castagne dal fuoco nella metà campo gialloblù, rivelandosi l’arma in più di una squadra che poi ha potuto contare anche sui 21 punti di Nimir e sulla grande produttività e costanza al centro della rete della coppia serba Podrascanin (13 punti col 64% in primo tempo, 5 block e un ace) e Lisinac (10 con l’88%, un muro e due ace). Alla Lube, invece, non è bastato recuperare dall’inizio Yoandy Leal e Luciano De Cecco dopo due settimane alle prese con il Covid-19. La cronaca:L’Itas Trentino scelta da Angelo Lorenzetti per l’occasione è la stessa vista in campo quattro giorni prima a Perugia e prevede Giannelli in regia e Nimir opposto, Lucarelli e Michieletto in banda, Lisinac e Podrascanin al centro e Rossini libero. La Cucine Lube Civitanova recupera De Cecco e Leal, che l’allenatore Blengini schiera subito in campo, rispettivamente in diagonale all’opposto Rychlicki e allo schiacciatore Juantorena; lo starting six è completato dai centrali Simon e Anzani e dal libero Balaso. L’inizio è tutto di marca casalinga; Juantorena (attacco e servizio) e Simon (attacco) portano subito la Lube sul 5-1 costringendo i gialloblù a rifugiarsi in un time out. Alla ripresa Michieletto e Nimir provano a scuotere i compagni (9-6), ma il tentativo di entrare in partita dura sino all’11-8, poi i marchigiani riprendono il largo anche grazie a Leal (muro su Nimir). L’opposto olandese offre un nuovo spunto personale (battuta punto per il 18-15); l’Itas Trentino inizia a crederci, con Lucarelli e Nimir scatenati in fase di ricostruita arriva sino al 23-23, prima di cedere il parziale per mano di un ace di Leal e di un muro di De Cecco sullo stesso brasiliano (25-23). L’Itas Trentino non demorde e dopo il cambio di campo torna a giocare una pallavolo efficace che le consente di restare costantemente avanti, seppur di un punto (7-8, 10-11), rispetto agli avversari. Il doppio vantaggio arriva grazie ad un ace di Podrascanin (11-13 e poi 14-16), ma l’allungo decisivo è firmato dal muro di Michieletto su Juantorena (15-18). In seguito i gialloblù si tengono stretto il più 3 grazie ad un grande Lucarelli (19-22, 21-24) e pareggiano i conti con un errore di De Cecco che vale il break point del 21-25. La Cucine Lube prova a reagire nel terzo set, poggiandosi nel suo tentativo di staccare l’avversario sulla classe di Juantorena (attacco ed ace che valgono il 10-7). Il time out di Lorenzetti non sortisce gli effetti desiderati, perché in seguito i marchigiani accelerano ancora (14-10 e 18-13), approfittando anche della buona vena a rete (muro ed attacco) di Rychlicki. L’Itas Trentino ci crede sino al 22-19 (ace di Lucarelli), poi lascia strada agli avversari che si portano sul 2-1 grazie al 25-21 finale. Nel quarto set il dominio della Lube sembra essere incontrovertibile, almeno sino al 13-8, grazie a Rychlicki e Simon efficacissimi a rete. Trento non smette di crederci e con Nimir e Lucarelli progressivamente si rifà sotto (14-12) ed ottiene addirittura il punto del vantaggio sul 14-15. La Lube risponde con l’opposto lussemburghese (18-17); si va allo sprint dove arriva davanti l’Itas Trentino con Nimir sugli scudi (21-23 e 22-24). Civitanova annulla due palle set con Leal (24-24), ma poi cede alla terza, realizzata direttamente con un ace da Lucarelli (24-26).  Nel tie break il primo graffio è della Cucine Lube (8-6), ace di Anzani su Kooy confermato fra i titolari), ma i gialloblù non demordono e pareggiano a quota dieci con un muro di Podrascanin su Simon (10-10). Il finale è tutto nel segno di Lucarelli che chiude il match sul 15-12 con un doppio ace. “Sono contento ed orgoglioso di quello che hanno fatto i ragazzi in questa prima gara della serie – ha spiegato a fine gara dell’allenatore dell’Itas Trentino Angelo Lorenzetti –. La situazione che si era creata nel quarto set poteva far presupporre una sconfitta per 1-3, mentre la squadra è stata davvero brava a reagire e a portare a casa una vittoria che in questo impianto sapevamo che prima o poi sarebbe potuta arrivare. Dall’altro lato devo essere anche molto attento nell’analizzare le cose che non sono andate, come l’avvio del primo set e la prestazione in difesa, dove abbiamo dimostrato di essere inferiori alla Cucine Lube. Si tratta solo di un primo atto di una sfida che sicuramente rimane molto complicata perché per passare il turno serve vincere altre due partite contro un avversario di questo livello“. Cucine Lube Civitanova-Itas Trentino 2-3 (25-23, 21-25, 25-21, 24-26, 12-15)Cucine Lube Civitanova: De Cecco 2, Juantorena 18, Simon 17, Rychlicki 19, Leal 12, Anzani 10, Marchisio (L), Larizza (L), Balaso (L), Kovar 0, Diamantini 0, Hadrava 0. N.E. Yant Herrera, Falaschi. All. Blengini. Itas Trentino: Giannelli 3, Michieletto 5, Lisinac 10, Abdel-Aziz 21, Lucarelli 23, Podrascanin 13, De Angelis (L), Rossini (L), Bonatesta (L), Kooy 4, Sosa Sierra 0, Sperotto 0, Cortesia 1. N.E. Argenta. All. Lorenzetti. Arbitri: Zanussi, Florian. Note: Durata set: 34′, 29′, 33′, 34′, 17′; tot: 147′. PLAY OFF SCUDETTO SEMIFINALI – Gara 1Sir Safety Conad Perugia-Vero Volley Monza 3-2 (21-25, 25-21, 25-19, 23-25, 15-12)Cucine Lube Civitanova-Itas Trentino 2-3 (25-23, 21-25, 25-21, 24-26, 12-15) SEMIFINALI – Gara 2Vero Volley Monza-Sir Safety Conad Perugia mer 31/3 ore 18.00Itas Trentino-Cucine Lube Civitanova gio 1/4 ore 20.00 (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Vero Volley fa la voce grossa a Perugia: la Sir chiude al tie break

    Di Redazione La Sir Safety Perugia non ha vita facile sul taraflex del Pala Barton: l’andata delle semifinali Scudetto dura ben 2 ore e trenta, contro una Vero Volley Monza determinata ad iniziare la fase clou del campionato nel migliore dei modi. Complici anche i 25 punti targati Leon, la squadra di coach Heynen riesce però a strappare la vittoria al tie break e mettere nel sacco due punti. La serie si sposta ora a Monza per gara 2 in programma mercoledì 31 marzo alle ore 18:00. Dove si preannuncia un’altra battaglia.  PRIMO SETEccheli schiera Orduna in regia e Lagumdzija opposto, Galassi e Beretta al centro, Dzavoronok e Lanza schiacciatori e Federici libero. Perugia risponde con Travica-Ter Horst, Solè e Ricci centrali, Leon e Plotnytskyi bande e Colaci libero. Break Vero Volley Monza con Lanza e Galassi, 4-2. Travica e Leon firmano subito la parità per gli umbri (4-4) e punto a punto fino al 8-8 con qualche errore in battuta da entrambe le parti. Uno scatenato Lanza porta avanti la Vero Volley con un lungolinea e un ace, 10-8. Solè dal centro dopo Ter Horst a valere però la parità Sir Safety Conad, 10-10. Primo tempo di Ricci dopo l’invasione di Beretta ed è più due dei padroni di casa, 12-10 ed Eccheli chiama time-out. Dzavoronok spezza il filotto di Perugia (13-11), ma la slash di Ricci vale il 14-11 di Perugia. Lagumdzija spinge i lombardi con due lampi (14-13), bravi ad acciuffare la parità con l’errore di Ter Horst, 15-15. Equilibrio fino al 18-18, con Lagumdzija a schiacciare per Monza e Ter Horst a rispondere per Perugia. Buon primo tempo di Holt (entrato per Beretta), poi risposta di Leon ma bella conclusione di Dzavoronok (20-20). Lagumdzija piazza un gran diagonale e Heynen chiama a raccolta i suoi sul 21-20 Vero Volley. Primo tempo di Galassi, ace di Dzavoronok e break Monza, 23-21, con Heynen che ferma il gioco. Muro di Galassi su Plotnytskyi, poi errore di Plotnytskyi e primo set per i lombardi, 25-21. SECONDO SETTorna Beretta in campo per Holt, unica novità nei sestetti, e break Perugia con Leon, Ter Horst e Russo (muro su Lanza): 3-0 e time-out Eccheli. Lanza interrompe la serie positiva dei padroni di casa ma Ter Horst e Leon (ace) accompagnano la Sir Safety Conad sul 4-2. Due delizie di Dzavoronok e l’errore di Plotnytskyi valgono la parità Monza (5-5), poi muro di Galassi su Plotnytskyi e fiammata di Dzavoronok (ottimo turno in battuta di Beretta) a regalare il vantaggio alla Vero Volley, 7-5. Errore di Lagumdzija dai nove metri, ace di Plotnytskyi e giocata di Leon a valere il 10-7 Sir Safety Conad. Muro di Russo su Galassi dopo l’attacco vincente di Leon ed Eccheli chiama a raccolta i suoi, 12-8. Pallonetto di Ter Horst a spingere per i perugini, capaci di allungare complice l’errore di Lanza, ma Dzavoronok non sbaglia in pipe e Lagumdzija mura Plotnytskyi (16-12). Ace di Ter Horst dopo il diagonale di Plotnytskyi, 18-12 Perugia, ma i monzesi inseguono con Dzavoronok e Lanza, con Eccheli che inserisce Calligaro e Ramirez Pita per Orduna e Lagumdzija (21-17). Ancora Dzavoronok a bersagliare la difesa dei padroni di casa (22-18) e dentro nuovamente Orduna-Lagumdzija. Lampo di Leon, mani fuori di Lagumdzija ed i monzesi inseguono con generosità, 23-19. Mani e fuori di Beretta, fallo di Travica e la Vero Volley non molla (24-21), ma Solè chiude il gioco 25-21 per Perugia. TERZO SETRusso per Ricci tra le fila di Perugia, poi gli stessi del primo gioco. Equilibrio nel prologo (2-2), ma diagonale vincente di Dzavoronok e muro di Orduna su Ter Horst a valere il 4-2 Monza. Perugia acciuffa la parità con Leon e Russo (muro su Galassi), 5-5, ma arrivano due lampi monzesi (muro di Lanza su Ter Horst) a valere il più due Monza. Muzaj prende il posto di Ter Horst e Perugia trova il pari (7-7), poi punto a punto fino al 9-9, momento in cui Muzaj e Plotnytskyi piazzano il break, 11-9 ed Eccheli ferma il gioco. Dzavoronok schiaccia bene, ma i monzesi faticano a trovare ritmo in battuta: Perugia ringrazia e scappa con il muro di Muzaj su Lanza, 15-12. Errore di Lagumdzija, ace di Leon e la Sir Safety Conad vola sul 19-13, con Eccheli che chiama time-out. Muro di Muzaj su Lanza, che lascia il posto a Davyskiba e Lagumdzija che va a segno per due volte (19-15) con Heynen costretto a chiamare la pausa. Errore di Dzavoronok dopo due Davyskiba e Perugia allunga 23-16. Ace di Holt dopo la palla out di Muzaj dai nove metri, bravo poi a rifarsi regalando il parziale ai padroni di casa, 25-19. QUARTO SETHolt per Beretta ed è punto a punto fino al 6-6, poi arrivano due bordate di Leon e l’errore di Lanza a spingere la Sir Safety Conad sul 9-6 ed Eccheli chiama time-out. Muro di Russo su Lagumdzija dopo l’errore di Lanza (11-7), ma i monzesi ruggiscono con due assoli di Lagumdzija (diagonale vincente e muro su Leon), 11-9. Russo dal centro, ace di Leon e fuga Perugia, 13-9, con la Vero Volley che prova a reggere l’onda d’urto dei padroni di casa grazie a Lanza e Dzavoronok (ace), 14-12. Dzavoronok è ispirato e traina i rossoblù, Plotnytskyi risponde per Perugia ma l’errore di Muzaj riporta i brianzoli a meno uno, 16-15. Giocata di Muzaj, muro di Russo su Lagumdzija e più tre per gli umbri, 19-15. Errore di Russo a tenere viva Monza, poi muro di Galassi su Leon a far registrare il meno uno dei lombardi, 20-19, ed il time-out Perugia. Alla ripresa del gioco ace di Holt (20-20), poi Ter Horst a prendere il posto di Muzaj ed equilibrio fino al 22-22. Ace di Dzavoronok, primo tempo di Solè (23-23), poi errore di Ter Horst al servizio e lampo di Lanza a regalare il gioco, 25-23, alla Vero Volley. TIE-BREAKRientra Muzaj per Ter Horst, confermati gli altri e punto a punto nelle fasi iniziali con Leon e Dzavoronok ispiratissimi (4-4). Muzaj a segno, ace di Leon e break Sir Safety Conad, 6-4. Lanza trova il nuovo meno uno per i monzesi ma poi sbaglia in battuta regalando il vantaggio agli umbri al cambio di campo, 8-6. Solè risponde a Dzavoronok (9-7) ed Eccheli chiama la pausa, poi errore di Plotyntskyi in battuta ma Muzaj non sbaglia (10-8). Muro di Russo su Dzavoronok, giocata di Leon e 12-8 Sir Safety Conad ed Eccheli chiama time-out. Errore di Lanza ma primo tempo di Galassi (13-10 Perugia), poi grande giocata di Lagumdzija e primo tempo di Holt, sul grande turno in battuta di Davyskiba, e meno uno Vero Volley, 13-12, con Heynen che chiama time-out. Errore di Davyskiba, ace di Leon e 15-12 Perugia, che vince 3-2 Gara 1.  Roberto Russo (Sir Safety Conad Perugia): “Era una partita difficile e lo sapevano. Loro sono una buonissima squadra, alla fine siamo riusciti a vincere e questa è la cosa più importante. Mercoledì dobbiamo andare a Monza convinti di fare il nostro gioco e cercare di portarla a casa”. Filippo Lanza (Vero Volley Monza): “Abbiamo fatto un’ottima partita, giocando bene e rimanendo saldi nel punto a punto. Quando Perugia ingrana in battuta è complicato, ma abbiamo saputo sfruttare le nostre occasioni. Ora li aspettiamo in casa nostra con questa intensità”. Santiago Orduna (Vero Volley Monza): “Peccato, perchè ci è mancato davvero poco. Abbiamo comunque dimostrato di essere all’altezza di questa Semifinale, contro una squadra in difficoltà che ha vinto la regular season e aveva la necessità di vincere oggi. Le abbiamo tenuto testa, anche se dovremo sistemare alcune cose se vogliamo spingere questa serie avanti. Dobbiamo prepararci a soffrire e rimanere attaccati a loro, ma il gruppo c’è ed è pronto a dare il massimo”. Massimo Eccheli (allenatore Vero Volley Monza): “Abbiamo disputato una grande gara dal punto di vista della generosità e della determinazione. Non era semplice venire qui e portarli al quinto set. Forse in alcuni frangenti, proprio del tie-break, ci è mancato il guizzo giusto in alcune situazioni che loro ci hanno concesso, ma devo dire bravi ai ragazzi per come hanno lottato fino alla fine. Ora la speranza è che in Gara 2 loro possano perdere dei riferimenti in battuta e noi invece ritrovarli, anche se in questo fondamentale stasera non siamo andati male. Bravi a tutti quindi, in particolare ad Holt che ha dimostrato di essere tornato ai suoi alti livelli dopo un periodo non semplice per lui dal punto di vista fisico. Siamo felici di averlo ritrovato”. Sir Safety Conad Perugia – Vero Volley Monza 3-2 (21-25, 25-21, 25-19, 23-25, 15-12) Sir Safety Conad Perugia: Travica 3, Leon Venero 25, Ricci 2, Ter Horst 9, Plotnytskyi 12, Solé 10, Biglino (L), Russo 8, Colaci (L), Vernon-Evans 0, Muzaj 9, Piccinelli 0, Zimmermann 0. N.E. Atanasijevic. All. Heynen. Vero Volley Monza: Orduna 1, Lanza 13, Beretta 2, Lagumdzija 22, Dzavoronok 22, Galassi 8, Brunetti (L), Ramirez Pita 0, Holt 6, Federici (L), Calligaro 0, Davyskiba 0. N.E. Falgari, Poreba. All. Eccheli. ARBITRI: Frapiccini, Curto. NOTE – durata set: 26′, 31′, 27′, 35′, 19′; tot: 138′. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    L’Igor Novara inciampa nel primo set, poi alza la testa: 3-1 su Perugia

    Di Redazione [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO] La Bartoccini Fortinfissi Perugia parte bene, conquistando il primo parziale, ma l’Igor di coach Lavarini ingrana la marcia, preme sull’acceleratore e rimonta. Dall’1-1, Novara ha la strada spianata e Gara1 dei quarti di finale dei Play Off Scudetto si chiude con il risultato di 3-1 in favore delle piemontesi. Igor Gorgonzola Novara-Bartoccini Fortinfissi Perugia 3-1 (18-25, 25-22, 25-20, 25-17) (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO