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    Monza fa sudare sette camicie alla Igor che però chiude al tie break

    Di Alessandro Garotta La Igor Gorgonzola Novara esordisce nel migliore dei modi nella serie di semifinale scudetto contro la Saugella Monza. 3-2 il risultato finale a favore delle azzurre di Stefano Lavarini che si portano a casa gara 1 con una prestazione tutta cuore e ferocia agonistica, supportata ovviamente da tanta qualità tecnica e da un’eccellente preparazione tattica. Una sfida equilibrata, che non ha fatto mancare colpi di scena e capovolgimenti di fronte, a partire dal risultato, come se fossero stati giocati più match, con squadre che hanno cambiato faccia e gioco anche a poca distanza di tempo. Ad avere la meglio sono le igorine che si dimostrano un gruppo di ferro, capace di giocare con qualità, di tirar fuori le sue armi migliori (muro ed attacco) nei momenti caldi e di sapersi unire quando necessario: così Novara, tirando fuori gli artigli, alla fine legittima il successo. Nika Daalderop è la grande mattatrice dell’incontro (MVP del match): 20 punti a referto per il martello olandese, il cui braccio caldo è un’estenuante spina nel fianco della seconda linea avversaria. Al resto pensano le solide performance di Haleigh Washington (16 punti con 6 muri e il 69% in primo tempo) e Caterina Bosetti (17 punti con il 75% di ricezione positiva), oltre a una Stefania Sansonna come sempre carta moschicida in seconda linea. Dall’altra parte, mastica amaro Monza che se la gioca a viso aperto, ma non riesce a sfruttare alcune occasioni propizie per portare dalla propria parte l’inerzia di una sfida decisa da piccoli dettagli. In particolare, le brianzole tengono botta grazie alle qualità di Lise Van Hecke (22 punti con il 37% in attacco) e di Edina Begic (16 punti di cui 2 muri e 1 ace), risolvendo situazioni complicate su palla alta (nonostante 14 errori), ma non trovando sempre soluzioni ottimali con la correlazione muro-difesa. La regola dei playoff è quella di azzerare tutto e resettare la mente. Questo dovranno fare le giocatrici della Saugella perché gara 2 all’Arena di Monza sarà già una partita da dentro o fuori. LA CRONACA – Coach Lavarini punta sul 6+1 con Hancock al palleggio, Smarzek opposto, Daalderop e Bosetti schiacciatrici, Chirichella e Washington al centro, con Sansonna libero. Parazzoli risponde con la diagonale Orro-Van Hecke, Begic e Meijners in banda, Heyrman e Danesi centrali e Parrocchiale nel ruolo di libero. 1° SET – Avvio di gara sui binari dell’equilibrio: Van Hecke dà il via alle ostilità, ma la risposta di Chirichella non si lascia attendere (3-3). Il primo break è di Novara che sfrutta l’attacco vincente di Daalderop e l’errore di Begic per portarsi in vantaggio (7-5). Anche Meijners spara out e coach Parazzoli corre ai ripari chiamando timeout (10-7). In uscita dalla pausa, Van Hecke e Danesi accorciano le distanze (11-10), ed Heyrman completa la rimonta con una stampata vincente (12-12). La Igor non si lascia intimorire e risponde con un break (16-14), ma la pipe vincente di Meijners riporta il risultato in parità (18-18). Dopo il timeout chiamato da Lavarini, le padrone di casa provano ad accelerare con Chirichella (21-19), e trovano l’allungo decisivo: l’imprecisione di Heyrman (23-20) e gli attacchi di Daalderop chiudono il set (25-21). 2° SET – La seconda frazione mette in mostra una Saugella pronta ad aggredire le avversarie e sulla stampata di Begic (0-4) coach Lavarini decide di richiamare subito le sue. All’uscita dalla pausa, non cambia l’inerzia e solo un errore di Meijners permette alla Igor di trovare il suo primo punto (1-6). Ma le difficoltà per Novara non cessano e la panchina chiama di nuovo timeout (1-10). Bosetti suona la carica (4-10), poi Daalderop mette in campo il punto del meno 6 (6-12). Monza prova a gestire il vantaggio con gli attacchi di Heyrman e Meijners (10-16); dall’altra parte, Daalderop non ci sta e firma il meno 3 (13-16): la squadra di casa è tornata in partita e tocca a coach Parazzoli ricorrere al timeout. Al rientro in campo prosegue la rimonta azzurra, con Chirichella che firma il meno 1 (17-18), anche se Monza risponde con un parziale di 0-3 (17-21). Nel finale di set Washington (20-22) e Bosetti (23-24) provano a rimettere in corsa la Igor, ma la mano di Van Hecke non trema e la belga realizza il 23-25 con cui mette fine alla frazione. 3° SET – Il terzo set parte con gli errori al servizio delle brianzole e la stampata di Bosetti sulla neoentrata Orthmann (al posto di Meijners), che permettono alla Igor di andare sul 4-2. Van Hecke e Begic riportano il risultato in parità (5-5), ma la risposta della Igor non si lascia attendere (8-6). Dopo il pareggio di Orthmann, la Saugella mette la freccia con l’ace di Begic e il muro di Heyrman (8-10). Novara non vuole uscire dalla partita e Lavarini chiama un timeout: dopo l’interruzione, Smarzek suona la carica (9-10) e Washington trova il pari (11-11). È sempre la centrale statunitense a siglare la stampata del 13-11, con cui le novaresi mettono di nuovo il musetto avanti. Coach Parazzoli decide di fermare il gioco con un timeout, anche se sono le igorine a uscirne meglio (17-14). Begic prova ad accorciare le distanze (17-16), ma Novara prima ristabilisce le distanze grazie agli errori avversari e poi va in fuga con Smarzek (21-16). Il finale è marchiato da Washington che segna due punti in rapida successione e consegna a Novara la vittoria di set per 25-17. 4° SET – La Saugella parte con il piede giusto nel quarto set (1-3), anche se Daalderop non ci sta e trova immediatamente il pareggio (4-4). Gli scambi sono equilibrati e le squadre si rispondono colpo su colpo, fino al punto del sorpasso firmato da Smarzek (9-8), che poi firma l’ace del 12-10. Monza non vuole far scappare le padrone di casa: Van Hecke accorcia le distanze e Meijners pareggia i conti con un pallonetto vincente (13-13). Un errore della schiacciatrice olandese, però, regala alla Igor un nuovo break di vantaggio (15-13). Dopo il timeout di coach Parazzoli, Novara allunga con due punti consecutivi di Bosetti (17-13). La risposta di Meijners non si lascia attendere e questa volta tocca alla panchina azzurra a chiamare l’interruzione di gioco (17-15). Al rientro in campo, sale in cattedra Danesi mettendo a referto prima il muro del meno 1 (17-16) e poi quello del pareggio (19-19). Meijners completa la rimonta e obbliga Lavarini a ricorrere a un nuovo timeout (20-21). La reazione azzurra arriva ma è tardiva: le ospiti difendono il vantaggio (20-23) ed Heyrman chiude il set (23-25). TIE BREAK – Dopo un avvio equilibrato (3-3), Monza sfrutta l’errore di Washington al servizio per passare in vantaggio ed Heyrman completa il break (3-5). La Igor non ci sta e pareggia subito i conti grazie all’attacco di Smarzek e all’ace di Hancock (5-5). Un’invasione a rete del muro brianzola regala alle padrone di casa il punto del vantaggio (6-5), e così coach Parazzoli decide di richiamare le sue. In uscita dalla pausa, Novara accelera e va al cambio di campo con un vantaggio di 3 punti (8-5). Meijners suona la carica, poi Van Hecke issa la Saugella a meno 1 (9-8). La risposta di Daalderop non si lascia attendere e apre un parziale di 3-0 con cui Novara scappa a più 4 (12-8). Nel finale di tie break Begic prova a rimettere in corsa la sua formazione (13-10), ma la Igor gestisce il vantaggio e chiude la contesa con Bosetti (15-10). Igor Gorgonzola Novara-Saugella Monza 3-2 (25-21, 23-25, 25-17, 23-25, 15-10)IGOR GORGONZOLA NOVARA: Washington 16, Hancock 2, Bosetti 17, Chirichella 8, Smarzek 13, Daalderop 20, Sansonna (L), Taje’, Zanette, Herbots. Non entrate: Battistoni, Bolzonetti, Napodano (L), Bonifacio. All. Lavarini. SAUGELLA MONZA: Meijners 9, Danesi 9, Van Hecke 22, Begic 16, Heyrman 13, Orro 2, Parrocchiale (L), Orthmann 2, Squarcini, Davyskiba. Non entrate: Negretti (L), Carraro, Obossa. All. Parazzoli.ARBITRI: Sobrero, Goitre. SEMIFINALI PLAY OFF GARA 1Imoco Volley Conegliano-Savino Del Bene Scandicci 3-0 (25-23, 25-16, 25-14)Igor Gorgonzola Novara-Saugella Monza 3-2 (25-21, 23-25, 25-17, 23-25, 15-10) GARA 2Savino Del Bene Scandicci-Imoco Volley Conegliano sab 10/4 ore 18.00Saugella Monza-Igor Gorgonzola Novara sab 10/4 ore 20.30 EV.GARA 3Imoco Volley Conegliano-Savino Del Bene Scandicci mar 13/4Igor Gorgonzola Novara-Saugella Monza mar 13/4 LEGGI TUTTO

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    Verona si ripete all’Agsm Forum e travolge la Kioene in tre set

    Di Redazione Dopo la bella vittoria ottenuta contro Ravenna, la NBV Verona si replica tra le mura amiche dell’Agsm Forum. Nello scontro diretto contro la Kioene Padova, gli scaligeri di coach Stoytchev chiudono la pratica patavina in tre parziali e superano proprio la giovane squadra di Cuttini in classifica. Altro “nuovo” sestetto in casa bianconera, con coach Cuttini a schierare Tusch al palleggio, Casaro opposto, Fusaro e Volpato al centro, Merlo e Wlodarczyk in banda, Gottardo libero. Buon avvio dei padroni di casa, con Verona a condurre 8-5 dopo il punto vincente di Magalini. Il muro della NBV allunga il divario, così sull’11-6 arriva il primo time out discrezionale del match. Sul 14-10 Milan prende il posto di Wlodarczyk e pian piano la Kioene si avvicina toccando molti palloni a muro. Sul 16-15 è Stoytchev a chiedere pausa ma al ritorno in campo è immediata la reazione scaligera (19-15). Da questo punto in poi, Verona conduce senza grosse difficoltà e si va al cambio campo sul 25-19 dopo il mani-out di Aguenier. Con ancora Milan in campo, in avvio di secondo set i bianconeri sono molto più vicini agli avversari (7-6) . La Kioene lotta su ogni pallone e raggiunge la parità con Casaro (10-10). Qualche sbavatura in casa patavina permette alla NBV di accelerare, ma sono diversi anche gli errori al servizio da una parte e dall’altra (20-15). La Kioene però non demorde ed è ancora con Casaro ad accorciare le distanze (22-20), con conseguente time out chiamato da Stoytchev. La pestata da seconda linea di Milan regala il set ball a Verona (24-20) ed è ancora Aguenier a mettere il sigillo sul parziale col muro nell’azione successiva. In avvio di terzo set il muro di Verona regala il primo break (6-4) con Wlodarczyk che prende poi il posto di Merlo. Padova lotta anche se i veronesi mantengono sempre un piccolo vantaggio (18-16). Coach Cuttini cambia anche i centrali inserendo Vitelli e Canella, con Tusch a segnare al servizio il 21-19 che tiene ancora vive le speranze bianconere. Al ritorno in campo però la NBV mette il sigillo che chiude il match per 3-0 grazie 25-22 a firma di Jensen.Jacopo Cuttini: “Sapevamo che sarebbe stata una partita difficilissima. Le configurazioni dei sestetti cambiano ogni tre giorni, so che non è semplice ma è l’occasione per dare spazio a tutti. La NBV ci ha messo in difficoltà al servizio mentre noi abbiamo fatto maggiormente fatica. I ragazzi però hanno combattuto come sempre e questo è l’atteggiamento che mi piace”. Alexander Tusch: “Non siamo riusciti a fare cambio palla come volevamo. Verona ci ha messo sotto pressione al servizio e hanno giocato bene, complimenti a loro per la vittoria. Per tutti noi queste sfide sono l’occasione di poter scendere in campo e dare il nostro contributo. Quello che mi piace è l’atteggiamento sempre combattivo con cui giochiamo”. Luca Spirito: “Ci voleva, due vittorie di fila ti tirano su l’umore e ti danno tanta forza di andare avanti. Non ci è successo spesso quest’anno, quindi ce la godiamo. Intanto abbiamo fatto un passo verso la semifinale, che è un obiettivo, giochiamo ogni tre giorni e abbiamo poco tempo per preparare le partite, ma riusciamo a farlo bene. Personalmente sono contento della mia prova, sono sempre contento se la squadra gioca bene e vinciamo 3-0, il premio mvp è un di più che mi fa piacere”. Federico Bonami: “È stata una bella partita, analizzando la difesa in particolare ci alleniamo tutti i giorni, anche con Ciccio Donati, cercando di alzare il livello in allenamento, e si è visto oggi in campo, sia in difesa che in ricezione, bravi anche in contrattacco, siamo riusciti a partire subito e chiuderla 3-0, qualcosa che ci è mancato in questa stagione, a parte rare occasioni. Avevamo bisogno di un risultato netto, per il morale, per lavorare con quella tranquillità che può essere mancata. Ma non vuol dire niente, ora mettiamo via questo risultato e mettiamoci subito a lavorare”. Radostin Stoytchev: “Oggi è stata una partita diversa, sotto controllo sin dall’inizio, partenza buona, sempre con quattro punti di vantaggio, abbiamo giocato lucidi e tranquilli nel primo set, bene in ricezione per tutta la partita, livello molto alto, e cambio palla abbastanza fluido. Nel secondo set qualche errore di troppo al servizio, ma ci siamo messi a posto, mi piacerebbe vedere un lavoro ancora migliore a muro, ma la partita è stata sempre sotto controllo.” NBV Verona-Kioene Padova 3-0 (25-19, 25-20, 25-22)  NBV Verona: Spirito 3, Kaziyski 15, Aguenier 7, Jensen 11, Magalini 11, Zingel 10, Donati (L), Asparuhov 2, Bonami (L), Peslac 0, Zanotti 1. N.E. Caneschi. All. Stoytchev. Kioene Padova: Tusch 3, Wlodarczyk 7, Fusaro 6, Casaro 12, Merlo 4, Volpato 4, Danani La Fuente (L), Milan 6, Ferrato 0, Gottardo (L), Canella 1, Vitelli 1. N.E. Bottolo, Stern. All. Cuttini. ARBITRI: Lot, Zanussi. CLASSIFICA 4ª Giornata And. (08/04/2021) – Play Off 5 posto Credem Banca – Girone, Stagione 2020Gas Sales Bluenergy Piacenza 7, Allianz Milano 7, Consar Ravenna 6, NBV Verona 6, Top Volley Cisterna 5, Kioene Padova 4, Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 3, Leo Shoes Modena 1. Note: 1 Incontro in più: NBV Verona, Kioene Padova; (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Lavarini: “Con Monza possiamo fare meglio delle due sfide in campionato”

    Di Redazione La Saugella Monza è la quarta e ultima semifinalista dei Play Off Scudetto di Serie A1 Femminile. Nella decisiva Gara-3 dei quarti di finale, le brianzole superano per 3-1 la Reale Mutua Fenera Chieri e raggiungono Imoco Volley Conegliano, Igor Gorgonzola Novara e Savino Del Bene Scandicci, le altre tre contendenti allo Scudetto. Le rosablù, che per la seconda volta nella propria storia entrano fra le prime quattro squadre d’Italia, troveranno ora sulla propria strada le azzurre di Stefano Lavarini. Coach novarese che, in vista della sfida di domani alle 20.30, intervistato dalla Stampa, afferma: “Monza è un’avversaria molto solida ed equilibrata e difficile da battere, come dimostrato in regular season. Ma sono convinto che possiamo fare meglio delle due sfide in campionato. In quelle due gare però non siamo riusciti a giocare secondo le nostre caratteristiche. Contro una squadra di questo tipo, prima di tutto devi trovare il modo di allontanare l’alzatrice da rete, serve quindi una certa qualità in battuta. La seconda chiave è trovare il modo di avere la miglior regolarità possibile nel tuo cambio palla. Anche quando la ricezione non è precisa. Voglio dire che non dobbiamo pensare alla ricerca costante della perfezione, di avere la ricezione perfetta, perché Monza è una squadra che spinge al servizio e a quel punto bisognerà scegliere soluzioni di attacco differenti”. Sullo stato fisico delle sue, Lavarini conclude: “Le ragazze stanno bene, mi piace il clima di lavoro e anche l’attenzione che stiamo mettendo. Mi sembra il modo di prepararsi ideale ad una gara così importante, poi come sempre sarà il campo a decidere. Non credo alle “bestie nere”. Quello che accadrà da mercoledì in poi sarà molto più determinante di quanto successo nei giorni precedenti”. ­ LEGGI TUTTO

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    La Unet E-Work Busto Arsizio riparte da Poulter e Gray

    Di Alessandro Garotta La notizia era nell’aria da tempo, ora è arrivata la conferma. Non ancora ufficiale, ma è questione di poco tempo: Jordyn Poulter e Alexa Gray hanno firmato il rinnovo del contratto con la Unet E-Work Busto Arsizio. Dunque, la società bustocca – che deve far fronte alla partenza di Alessia Gennari e al momentaneo forfait di Giulia Leonardi – è riuscita a blindare due delle grandi protagoniste dell’ottima seconda parte di stagione che ha portato le Farfalle al quarto posto in regular season di campionato e alla semifinale di Champions League. Sicura anche la conferma di Liset Herrera Blanco e Rossella Olivotto, che l’anno scorso avevano firmato fino al 2022. A completamento del reparto delle centrali – dando per scontato l’addio di Jovana Stevanovic – è stata proposta Olena Kharchenko, meglio nota con il cognome da nubile di Hasanova: la giocatrice azera classe 1995, ex Voléro Le Cannet, era tornata in campo a gennaio, dopo un lungo infortunio, con le ungheresi dell’1.MCM-Diamant Kaposvar.  LEGGI TUTTO

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    Saugella in Semifinale Scudetto, battuta Chieri in Gara 3

    Di Redazione Un uovo di Pasqua dolcissimo per la Saugella Monza, brava a battere la Reale Mutua Fenera Chieri 3-1 all’Arena di Monza e staccare il biglietto per la sua seconda Semifinale della storia nei Play Off Scudetto della Serie A1 femminile. Una performance a tratti devastante, alternata a piccoli black-out ben sfruttati dalle ospiti, permettono alla prima squadra femminile del Consorzio Vero Volley di domare la generosa e mai doma formazione ospite nella decisiva Gara 3 dei Quarti di Finale. Chieri infatti approccia bene i set, pungendo con Frantti e Grobelna e prendendo le misure alle bocche da fuoco lombarde. Monza però risale con autorità e pazienza nelle metà dei set, appoggiandosi ad una straordinaria Danesi (MVP della gara con 14 punti, 2 ace e 4 muri) brava a farsi sentire sia dai nove metri che a muro nel momento decisivo del primo parziale. Da quel momento in poi la Saugella prende coraggio e inserisce il turbo, schiacciando forte con Orthmann e Van Hecke per andarsi a prendere il secondo gioco. Sembra che il match sia chiuso, ed invece nel terzo parziale Chieri reagisce con Villani e Frantti a fare male, ma le monzesi non perdono la giusta via. Dopo un avvio incerto (sotto 8-6), la Saugella tira fuori le unghie, potendo contare sull’ingresso in campo di una Begic solida in ricezione ed efficace in attacco, e sulle ali dell’entusiasmo mette la freccia (16-11), costruendosi un break incolmabile che la accompagna al successo finale. Ora sarà sfida a Novara: Gara 1 fuori casa mercoledì 7 aprile. Si torna in Brianza per Gara 2 sabato 10 aprile. LE DICHIARAZIONI POST PARTITAAnna Danesi (Saugella Monza): “Faccio i complimenti a Chieri per come ha giocato. La prestazione più bella l’abbiamo sicuramente fatta in Gara 1, mentre in Gara 2 ci hanno creato problemi. Stasera abbiamo tirato fuori tutto il nostro carattere e le qualità che abbiamo. Avendo fuori Bosio e Perinelli, sapevamo che avrebbero puntato tanto su due giocatrici soprattutto e noi siamo state brave a limitarle nei momenti caldi del match. Ora Novara in Semifinale? Sarà un avversario diverso da Chieri. Noi contro di loro in campionato, in questa stagione, abbiamo sempre espresso una bella pallavolo: vogliamo arrivare fino in fondo, questo è il nostro obiettivo”. LA CRONACA IN BREVEPRIMO SETMonza schiera Orro in diagonale con Van Hecke, Heyrman e Danesi al centro, Meijners e Orthmann in banda e Parrocchiale libero. Chieri risponde Mayer al palleggio, Grobelna opposto, Alhassan e Mazzaro centrali, Frantti e Villani bande e De Bortoli libero. Break chierese con Grobelna, 3-1, ma Danesi e Orthmann piazzano la parità Saugella, 3-3 ed è punto a punto fino al 4-4. Si viaggia sul filo del rasoio, con le piemontesi che accelerano con i muri di Mazzaro e Grobelna, 7-5, ma Saugella che controsorpassa con il turno in battuta di Orthmann (anche un ace per la tedesca), 10-9. Ace di Marengo per Chieri, 17-16 Reale Mutua Fenera, poi però sale in cattefra Van Hecke che, grazie al turno al servizio di Danesi (due ace per lei), spinge le sue sul 20-18 e Bregoli chiama la pausa. Alla ripresa del gioco errore di Villani, tap-in di Heyrman dal centro, muro di Van Hecke su Grobelna prima e Laak dopo, sempre sul grande turno in battuta di Danesi, e 24-18 per le rosablù (filotto di sei punti). Mazzaro si sblocca Chieri, ma il muro di Orthmann su Laak chiude il primo set, 25-19 per le padrone di casa. SECONDO SETSestetti confermati, equilibrio fino al 4-4, poi parallela di Grobelna dopo una sbavatura di Monza e muro di Alhassan su Orthmann a far segnare il 7-4 per le ospiti (ottimo turno in battuta di Mazzaro) ed arriva il time-out di Parazzoli. Villani continua ad andare a segno, ma Meijners e Danesi rispondono in attacco e a muro, 9-8. Con pazienza e determinazione le rosablù acciuffano la parità (13-13), complice l’errore di Villani, e si torna a giocare sul punto a punto (15-15). Ancora più due per la Saugella con Danesi, 18-16, poi lungolinea di Grobelna ma errore dai nove metri delle piemontesi, 19-17. Frantti risponde a Van Hecke (20-19 Saugella), ma Orthmann ed Heyrman sono chirurgiche in attacco, 22-19. Finale tutto delle padrone di casa, brave a chiudere il parziale con il muro di Danesi su Grobelna, 25-22. TERZO SETNon cambiano le interpreti in campo e Villani spinge le piemontesi sul 3-1. Chieri sembra più ispirata, con Alhassan dal centro e Villani dal lato ad andare a segno, 13-9. Le intuizioni di Orro per Van Hecke consentono alle lombarde di accorciare, 13-11, ma il muro di Mayer su Van Hecke porta la Reale Mutua Fenera sul 15-11 e Parazzoli chiama time-out. Frantti e Alhassan (muro su Orthmann) accelerano per le piemontesi, con Obossa, entrata per Van Hecke, che tenta di scuotere le sue (17-12). Giocata di Frantti, muro di Mazzaro su Orthmann e Chieri mette la freccia, 21-13, con Parazzoli che cambia Meijners con Begic. Qualche sbavatura delle lombarde, spinte comunque da Orthmann e Begic, agevola la discesa delle ospiti (23-16). Begic e Orro (ace) per la speranza monzese, ma la fast di Alhassan chiude il set, 25-18, per le sue. QUARTO SETBegic confermata per Meijners, poi le stesse del primo set. Orthmann e Van Hecke portano subito la Saugella sul 3-1, ma le monzesi non sono precise dai nove metri, e Frantti schiaccia forte per tre volte di fila dal lato facendo volare Chieri, 6-4. Pipe di Orthmann, brava a murare Grobelna che poi sbaglia ed è 8-8. Invasione di Laak, primo tempo di Danesi e break Saugella, 10-8, brava a spingere sull’acceleratore approfittando dell’errore di Villani, 12-9. Due lampi di Orthmann a valere la fuga Saugella, 14-10 e Bregoli chiama time-out. Muro di Danesi su Villani, servizio out di Grobelna e le chieresi faticano a trovare le contromisure, 16-11. Muro di Heyrman su Frantti (18-12), poi fuori Grobelna per Laak per la Reale Mutua Fenera, con Van Hecke e Begic (ace) che segnano il 20-14 Saugella Monza. Muro di Orthmann su Laak, palla out di Frantti e le lombarde si avvicinano all’obiettivo, 22-14. Finale tutto delle rosablù, brave a chiudere set, 25-15 e gara 3-1, volando in Semifinale Scudetto. Saugella Monza – Reale Mutua Fenera Chieri 3-1 (25-19, 25-22, 18-25, 25-15)Saugella Monza: Orthmann 19, Heyrman 8, Orro 4, Meijners 4, Danesi 14, Van Hecke 11, Parrocchiale (L), Begic 4, Obossa 1, Squarcini. Non entrate: Negretti (L), Davyskiba, Carraro. All. Parazzoli.Reale Mutua Fenera Chieri: Mazzaro 8, Grobelna 14, Frantti 14, Alhassan 8, Mayer 2, Villani 10, De Bortoli (L), Marengo 1, Laak, Gibertini, Zambelli. Non entrate: Meijers, Bosio (L), Sturaro. All. Bregoli. Arbitri: Luciani Ubaldo, Saltalippi Luca Durata set: 27′, 28′, 26′, 26′; Tot: 107′. NOTE Saugella Monza: battute vincenti 6, battute sbagliate 17, muri 11, errori 24, attacco 43%Reale Mutua Fenera Chieri: battute vincenti 4, battute sbagliate 10, muri 11, errori 28, attacco 36% Impianto: Arena di Monza MVP: Anna Danesi (Saugella Monza) Spettatori: gara a porte chiuse LEGGI TUTTO

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    Perugia è la prima finalista! Battuta Monza per 3-0 in Gara 3

    Di Redazione Vola in finale scudetto la Sir Safety Conad Perugia. I Block Devils sconfiggono anche in gara 3 di semifinale il Vero Volley Monza in tre set e staccano il biglietto per la serie che assegna il tricolore.Partita ben giocata dai bianconeri che conducono con autorevolezza i tre set al cospetto di una Monza che ha il pregio di non mollare mai un centimetro. Perugia però alza il livello del servizio (7 ace) e del muro (14 i vincenti) e trova risorse importanti in contrattacco con Leon (che ne mette 19, best scorer del match) e con l’Mvp della partita Sebastian Solè che chiude una gara fantastica con 16 punti a referto, l’85% in primo tempo e 4 muri vincenti. Doppia cifra in casa bianconera anche per Plotnytskyi (10 punti) che gioca a tutto campo e spacca il primo set con il suo turno dai metri. Colaci e Travica si dimostrano ancora le guide spirituali e tecniche del gruppo, Russo (in campo dal primo minuto) assicura il suo apporto a muro ed in attacco così come vincente si dimostra la staffetta in posto 2 tra Muzaj e Ter Horst.È ancora, dunque, finale scudetto per Perugia. La quinta della storia, la terza consecutiva (lo scorso anno causa Covid il campionato non si è concluso). Appuntamento ora al PalaBarton per mercoledì 14 aprile, giorno di gara 1. IL MATCH Si parte con un minuto di silenzio in memoria della signora Irene, mamma del presidente Gino Sirci scomparsa oggi. Muzaj e Russo sono le scelte di Heynen. Primo vantaggio Perugia con Plotnytskyi al servizio e con i punti di Solè, Leon e Travica (5-2). Muro a tre su Dzavoronok, poi contrattacchi di Leon e Muzaj (8-2). Due in fila di Lagumdzija (10-5). Solè mura Dzavoronok (15-9). Doppio ace di Plotnytskyi (18-10). Monza accorcia con Holt dai nove metri (20-16). Ace di Ramirez Pita (21-18). Solè mura il neo entrato Poreba ed è set point Perugia (24-19). Chiude subito il centrale argentino (25-19). Il muro di Monza fa la voce grossa in avvio di secondo set (5-8). Solè e poi Plotnytskyi, proprio a muro, pareggiano subito (8-8). Ace di Russo (9-8). Lanza capovolge con due punti in fila (10-12). Monza prova a scappare nuovamente con il muro di Beretta (11-14). Leon in contrattacco e poi Russo per la nuova parità (14-14). Ancora Leon, poi muro della coppia Russo-Travica (16-14). Entra Ter Horst e trova subito il muro vincente, poi ace di Leon (20-16). Muro vincente anche per Plotnytskyi (23-18). Solè porta i suoi al set point (24-20). Ancora Solè ed è raddoppio bianconero (25-21). Suon di break da una parte e dall’altra nel terzo set. Quello di Solè (attacco e muro) vale il +3 Perugia (9-6). Out la pipe di Leon (9-8). Ace di Ter Horst (11-8). Perugia alza il muro (13-9). Attacco e muro di Lanza (13-11). Ancora Lanza (15-14). Un lungo scambio chiuso dal muro ospite vuol dire parità (15-15). Perugia riparte con l’ace di Leon ed il contrattacco di Ter Horst (18-15). Mette anche l’ace l’olandese (21-17). Super scambio chiuso da Solè (22-17). Leon porta Perugia al match point (24-20). Russo manda i BloCK Devils alla finale scudetto (25-21). I COMMENTI Sebastian Solè (Sir Safety Conad Perugia): “Ci mettiamo in tasca una finale scudetto che non è mai una cosa scontata ed è sempre difficile da raggiungere. In questi playoff abbiamo fatto fatica nei quarti con Milano e anche in questa semifinale con Monza, ma alla fine credo che ci siamo meritati la finale per come abbiamo giocato e per le cose buone che abbiamo fatto. Faccio i complimenti ai ragazzi ed alla società”. IL TABELLINO SIR SAFETY CONAD PERUGIA – VERO VOLLEY MONZA 3-0Parziali: 25-19, 25-21, 25-21SIR SAFETY CONAD PERUGIA: Travica 4, Muzaj 3, Russo 6, Solè 16, Leon 19, Plotnytskyi 10, Colaci (libero), Ricci, Zimmermann, Ter Horst 7. N.e.: Piccinelli (libero), Vernon-Evans, Atanasijevic, Sossenheimer. All. Heynen, vice all Fontana.VERO VOLLEY MONZA: Orduna 1, Lagumdzija 14, Holt 7, Beretta 3, Dzavoronok 3, Lanza 14, Federici (libero), Ramirez Pita 2, Calligaro, Davyskiba 1, Poreba, Galassi 3. N.e.: Falgari, Brunetti (libero). All. Eccheli, vice all. Ambrosio.Arbitri: Daniele Rapisarda – Dominga LotLE CIFRE – PERUGIA: 10 b.s., 7 ace, 47% ric. pos., 25% ric. prf., 48% att., 14 muri. MONZA: 8 b.s., 2 ace, 34% ric. pos., 14% ric. prf., 41% att., 10 muri. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Buona Pasqua ai lettori di Volley NEWS!

    Di Redazione A tutti i nostri lettori un caro augurio di buona Pasqua dalla redazione e dai collaboratori di Volley NEWS. Vi auguriamo di trascorrere questo giorno di festa in serenità, se possibile in compagnia dei vostri cari… e dello spettacolo della pallavolo, che come sempre seguiremo per voi! LEGGI TUTTO

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    Piacenza, Alberto Polo positivo a un controllo antidoping

    Di Redazione Alberto Polo, centrale della Gas Sales Bluenergy Piacenza, è risultato positivo a un controllo antidoping al termine della partita del 14 marzo contro l’Itas Trentino, valida per Gara 2 dei quarti di finale dei Play Off. Lo ha comunicato la stessa società emiliana, che “apprende con rammarico la notizia e, pienamente convinta dell’estraneità del proprio atleta alla vicenda, porrà in essere i più opportuni accertamenti onde verificare la dinamica degli accadimenti in questione“. (fonte: SportPiacenza.it) LEGGI TUTTO