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    Massimo Bellano nuovo coach de Il Bisonte Firenze: “Pronto per questa nuova sfida”

    Di Redazione Il nuovo allenatore de Il Bisonte Firenze è Massimo Bellano. Il coach abruzzese, che dal 2017 guida la franchigia federale del Club Italia Crai e ricopre il ruolo di ct della Nazionale Juniores (Under 19/20), è stato messo sotto contratto dalla società del presidente Elio Sità e del patron Wanny Di Filippo, grazie al beneplacito della Federazione Italiana Pallavolo. Bellano, che sarà ancora impegnato per qualche settimana nella Pool Salvezza di Serie A2 con il Club Italia e che poi in estate guiderà l’Italia Under 20 nei mondiali in Belgio e Paesi Bassi, è una figura tecnica che rappresenta una perfetta continuità rispetto al suo predecessore Mencarelli, sia per l’attitudine a lavorare con le giovani che per i risultati che è riuscito a centrare: per lui si tratterà della quarta esperienza alla guida di una squadra di A1 dopo quelle a Ornavasso, Scandicci e Club Italia, ma nel suo curriculum non si possono dimenticare una doppia promozione a Ornavasso (dalla B1 alla A1) e un doblete a Filottrano (Coppa Italia di A2-promozione in A1), oltre a un oro europeo Under 19 e un argento mondiale Under 20 come ct della Nazionale Juniores. LA CARRIERA – Massimo Bellano nasce il 15 maggio 1973 a Termoli e comincia la sua carriera da tecnico a metà degli anni ‘90, nella Pgs Ardor Legnaro, formazione padovana con la quale matura le sue prime esperienze nel settore giovanile per poi contribuire alla crescita del club dalla seconda divisione alla serie C. All’inizio degli anni 2000 passa al Riviera Volley in B1, poi vive una parentesi nel maschile con la Pool Volley Piovese, mentre nel 2005 assume la guida del Gaiga Verona, società di B1 nella quale rimane per quattro stagioni. Nel 2009 approda a Ornavasso, in B1, e in cinque anni riesce a trascinare la squadra alla conquista di due Coppa Italia di B1 (2010 e 2011), una promozione in A2 (2012) e poi la storica promozione in A1 del 2013 e la salvezza della stagione successiva nella massima categoria. Nel 2014 si trasferisce alla Savino Del Bene Scandicci, sempre in A1, club nel quale rimane fino al febbraio 2016 quando viene sollevato dall’incarico, ma in estate decide di tornare in A2 con la Lardini Filottrano, e fa bene perché riesce a centrare il doblete Coppa Italia di A2-promozione in A1. Nel 2017 arriva la chiamata del Club Italia, che accetta guidando la franchigia federale per quattro stagioni (tre in A2 e una in A1) prima del trasferimento a Il Bisonte Firenze. Contestualmente viene nominato Ct della Nazionale Juniores, con cui vince un oro agli Europei Under 19 del 2018 e un argento ai Mondiali Under 20 del 2019. LE PAROLE DI MASSIMO BELLANO – “La possibilità di allenare Il Bisonte è nata e si è sviluppata in tempi molto rapidi: dopo l’annuncio dell’incarico federale di Marco Mencarelli sono stato contattato dalla dirigenza del club, e nel giro di 24 ore abbiamo trovato subito un’ottima sintonia. Ora il mio obiettivo è chiudere al meglio la stagione con il Club Italia, e poi fare un’estate importante con la Nazionale Juniores: in questi quattro anni mi è stata data una grande opportunità e per questo ci tengo a ringraziare di cuore la Federazione, poi sarò pronto per cominciare con grande entusiasmo questa nuova sfida a Firenze”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Lube, Leal verso la Finale Scudetto: “Siamo pronti a dare il 100%”

    Di Redazione Da mercoledì riprende un discorso interrotto l’anno scorso: per lei due finali, quasi tre, in tre anni in Italia. Voglia di riscatto per come è stata interrotta la scorsa stagione? «Stavamo giocando bene, la squadra era in ottima forma ma poi è andata come è andata. Ora siamo felici per aver conquistato la finale nel campionato italiano, cosa mai semplice. Dopo tanti mesi di lavoro vediamo coronati i nostri sforzi. Anche quest’anno siamo stati protagonisti vincendo la Coppa Italia. La stagione è molto bella e importante, vediamo cosa succederà in finale dove siamo pronti a dare il 100%». Ancora contro Perugia che forse ha avuto un playoff più semplice rispetto alla Lube che ha eliminato Modena e Trento. È così? «Perugia è un’ottima squadra, potrebbe avere avuto un playoff più semplice ma conta poco. La differenza la faranno un paio di situazioni, di punti. Noi dovremo essere bravi a resistere, non solo durante i turni di servizio di Leon o Plotnisky ma anche a Solè». Cosa ha dato di più Blengini a questa Lube? «È cambiata l’energia in seno alla squadra. Il nuovo tecnico ha fatto dei colloqui individuali, poi ha apportato alcune modifiche al nostro gioco, siamo concentrati per centrare l’obbiettivo finale». Siete un bel gruppo: il segreto? «Siamo un bel gruppo, una grande squadra. Non c’è solo Simon a combattere, lui è uno che non molla mai e trasmette a tutti la sua carica». LEGGI TUTTO

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    La Finale Scudetto sarà ancora Conegliano-Novara. Sabato 17 Gara1

    Di Redazione Imoco Volley alla quinta finale scudetto della sua storia, avversaria a partire da sabato l’Igor Novara già affrontata in finale tricolore nelle ultime due edizioni disputate, 2018 e 2019. La sfida tra Conegliano e Novara è una “classica” degli ultimi anni quando ci si gioca i grandi trofei: 2 Finali Scudetto, 1 finale di Champions, 3 finali di Coppa Italia, 3 finali di Supercoppa. In totale 36 precedenti con  25 vittorie Imoco e 11 dell’Igor. Novara è l’avversaria più ricorrente nella storia di Imoco Volley. In questa stagione cinque le sfide tra venete e piemontesi con 5 vittorie gialloblù, 1 in finale di Coppa Italia, 2 in semifinale di Champions e 2 in Regular Season. PROGRAMMA FINALE SCUDETTOGara1 Sabato 17 aprile ore 20.30 al PalaverdeGara2 Martedì 20 aprile ore 20.30 al PalaIgorEventuale Gara3 Sabato 24 aprile ore 20.30 al Palaverde Tutte le partite verranno trasmesse in DIRETTA televisiva in chiaro su RAI SPORT HD, in diretta streaming su LVF TV (in abbonamento) e in diretta radiofonica su Radio Conegliano (90.6 mhz). (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Bartoccini Fortinfissi, idea Morello con Venturi e Guerra

    Di Redazione Sarà una Bartoccini Fortinfissi Perugia tutta nuova quella che si presenterà al via del prossimo campionato, anche se la maggior parte dei movimenti sono ancora da definire. La strategia della dirigenza umbra, se sarà confermato l’arrivo di Luca Cristofani in panchina, sembra quella di ripartire da una formazione incentrata sulle giovani: in questo senso vanno l’ingaggio, ormai definito, del libero Maila Venturi e l’interessamento per la schiacciatrice Anastasia Guerra, che però è seguita anche da Trento. Anche in palleggio si cambierà rotta, come riporta Alberto Aglietti su La Nazione Umbria: in partenza Di Iulio e Agrifoglio, tra i nomi più appetibili c’è quello di Rachele Morello, prodotto del Club Italia e protagonista nelle nazionali giovanili, oggi all’opera in A2 nell’Olimpia Teodora Ravenna. Poche delle protagoniste di questa stagione resteranno a Perugia: la società vorrebbe trattenere Helena Havelkova, che però ha molte offerte anche all’estero, mentre si dice che Nicole Koolhaas sia intenzionata a chiudere la carriera pallavolistica. LEGGI TUTTO

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    Padova vince e convince contro la Top Volley: l’anticipo è suo per 3-0

    Di Redazione Un minuto di silenzio in memoria di Michele Pasinato, uomo e giocatore della Generazione dei fenomeni, apre il match in programma alla Kioene Arena. Basta poco più di un’ora alla formazione di Cuttini per imporsi 3-0 sulla Top Volley Cisterna. Vitelli mette a segno 5 ace e Bottolo 18 punti, per un attacco totale di squadra pari al 51%. Il regista Ferrato classe 2001 è eletto MVP. Gli ospiti non riescono a riaprire il match dopo la paura dei primi momenti quando, nel tentativo di salvare un pallone, Sabbi s’infortuna leggermente alla mano per poi ritornare in campo. Nemmeno il suo recupero è servito però a consentire alla Top Volley di strappare qualche punto. LA CRONACA. Avvio di match segnato dal tentativo di salvataggio di Sabbi che in tuffo urta la panchina, a sostituirlo Onwuelo. Dopo un avvio sprint della Kioene, 4-1, Cisterna si avvicina 7-6. Merlo mette a referto il muro punto del 16-12 bianconero. Il nastro è complice dell’ace di Canella per il 23-14 Kioene. Stern chiude il primo parziale in favore dei padroni di casa per 25-17. Il secondo parziale si apre con il muro di Ferrato vale il 3-1 Kioene ma l’attacco di Sabbi, medicato e rientrato in campo agli sgoccioli del primo parziale, riporta la parità (3-3). Un paio di disattenzione tra le fila patavine portano avanti Cisterna, 8-10. 16-14 Kioene grazie a Canella e Stern con Kovac che ferma il gioco. Scappa Padova, 22-16, grazie all’ace di Bottolo. Set point guadagnato da Vitelli, annullato dal sestetto ospite. In rete la battuta di Szwarc per il 25-19 veneto. La battuta vincente di Stern su Randazzo, porta la Kioene sul +1 (4-3) nel terzo set. Il pallonetto di Bottolo vale l’8-5. Nonostante il cambio in regia che vede fare a Seganov l’ingresso in campo, Cisterna non riesce a raggiungere la Kioene, 11-7. Time out ospite dopo che Vitelli mette a segno la battuta punto del 16-11. Anche Ferrato tra i marcatori della gara, suo il 22-14. Stern segna la fine della partita con l’attacco del 25-15 con Cisterna che esce rammaricata dal campo senza rilasciare dichiarazioni.   Andrea Canella (Kioene Padova): “Questa sera abbiamo giocato una grande partita. Siamo andati su ogni pallone e su ogni attacco per Michele Pasinato. Questa vittoria è dedicata a lui che per noi è stato fondamentale negli anni”. Jacopo Cuttini (Kioene Padova): “Oggi ho chiesto ai ragazzi di scendere in campo per onorare la grande memoria di Michele Pasinato. Dal primo all’ultimo punto, in ogni attacco e abbraccio il nostro Paso era con noi”. Kioene Padova – Top Volley Cisterna 3-0 (25-17, 25-19, 25-15) Kioene Padova: Ferrato 2, Bottolo 18, Vitelli 9, Stern 11, Merlo 6, Canella 6, Danani La Fuente (L), Gottardo (L). N.E. Casaro, Volpato, Wlodarczyk, Milan, Fusaro, Tusch. All. Cuttini. Top Volley Cisterna: Sottile 1, Tillie 8, Szwarc 5, Sabbi 9, Cavuto 5, Krick 2, Rondoni (L), Cavaccini (L), Onwuelo 1, Randazzo 1, Rossi 0, Seganov 0. N.E. Rossato. All. Kovac. ARBITRI: Braico, Piana. CLASSIFICA5ª Giornata And. (11/04/2021) – Play Off 5 posto Credem Banca – Girone, Stagione 2020Allianz Milano 10, Gas Sales Bluenergy Piacenza 7, Consar Ravenna 7, Kioene Padova 7, Top Volley Cisterna 7, NBV Verona 6, Leo Shoes Modena 4, Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 3. Note: 1 Incontro in più: Kioene Padova, Top Volley Cisterna; (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’intramontabile Imoco non fa sconti a Scandicci: 3-0 e pass per la Finale Scudetto

    Di Redazione Con una sola partita, l’Imoco Volley ha raggiunto la sua quarta finale scudetto e la sua sessantunesima vittoria consecutiva. Le Pantere di Santarelli hanno travolto le toscane di Scandicci, replicando il risultato di Gara 1 di 3-0, e strappato il primo pass per il rush conclusivo del campionato di Serie A1 femminile. Al termine della gara, le ragazze di Conegliano hanno dedicato la vittoria a Paolone Sartori, il loro tifoso numero 1, scomparso esattamente un anno fa. LA GARA I due coach non cambiano lo spartito e si inizia con Conegliano che schiera Wolosz-Egonu, Hill-Sylla, De Kruijf-Fahr, libero De Gennaro, anche Scandicci conferma il 6+1 del primo match con Malinov-Stysiak, Vasileva-Pietrini, Lubian-Popovic, libero Merlo. Il primo minibreak del match viene dalle mani di Sarah Fahr che sigla il muro del 3-5, ma Stysiak oggi è calda dall’inizio e tiene in gara le toscane, la polacca pareggia subito, Scandicci prendi fiducia e sorpassa. Come nel primo set di gara1 c’è qualche errore di troppo nel primo set delle Pantere e la Savino prende fiducia sull’11-9. Kim Hill va a segno e riporta l’Imoco a contatto, ma Malinov e compagne sono cariche e continuano a mettere pressione. Gli scambi si allungano, grande Sylla (4 punti nel set) a chiudere un’azione appassionante per il -1 (13-12), e il primo set si fa davvero intenso. Altro errore, stavolta di Egonu (7 errori in attacco di squadra nel primo set), e coach Santarelli chiede time out con le padrone di casa avanti 15-12. Risponde ancora un’ottima Sylla, poi Paola Egonu si riscatta a muro ed è coach Barbolini a chiedere a sua volta time out sul 15 pari. Anche Scandicci inizia a sbagliare qualcosa, poi Fahr alza il muro e con un bel 5-0 l’Imoco va sopra 15-17. Si resta in grande equilibrio con qualche sbavatura in attacco da entrambe le parti, Stysiak attacca in rete e Conegliano avanza a +2 (18-20). Capitan Wolosz accelera, prima scatena De Kruijf per il 20-22, poi si affida a Egonu che piazza tre punti in fila (8 nel set con i 64%) e le Pantere chiudono 23-25. Nel secondo set parte fortissimo l’ex Lia Malinov, la palleggiatrice azzurra mura e serve bene per il 3-1 che inaugura il parziale. Le Pantere non si scompongono e pareggiano subito con un’attenta Fahr. La squadra veneta non ha nessuna intenzione di lasciare prendere entusiasmo alle toscane, Hill riceve bene e attacca facendo vedere tutto il suo ricchissimo repertorio  (8-9). Robin De Krujif mura, Sylla chiude a fil di rete e l’Imoco prova a scappare (8-11), time out di Barbolini. Kim Hill però è “on fire” (top scorer del set con 6 punti), suo l’ace del +4, poi gran muro di Sylla e Conegliano vola (8-13) con un break 5-0. Adesso le Pantere hanno preso ritmo, non sbagliano più (1 solo errore nel set), giocano con grande compattezza ispirate da Wolosz che varia i temi offensivi, mentre il muro-difesa imprime ritmo al match (12-17). La Savino cambia qualche giocatrice, ma Hill sale ancora a muro, Fahr spara l’ace e c’è un altro break (12-20). Sussulto di Scandicci (15-20) rintuzzato da Egonu con un turno di servizio che viene agevolato dalle difese di De Gennaro e Caravello e lancia definitivamente l’Imoco (15-23). Dopo una serie di aces di Malinov (6 punti nel set!), la fast di De Kruijf sancisce il 19-24, Imoco avanti 2-0. Terzo set e la Savino del Bene si gioca il tutto per tutto per allungare la sua stagione, inizia con pressione al servizio e muro, ma l’Imoco risponde alzando il ritmo e prendendo subito il vantaggio (4-7) grazie all’energia di Miriam Sylla che fa impazzire il muro avversario e alle difese-monstre di De Gennaro trasformate in assist al bacio da capitan Wolosz. Conegliano vuole chiudere e pensare alla finale scudetto, Egonu mura e la strada è subito spianata (4-10). Stysiak torna a muovere il tabellino (7-11), ma Sarah Fahr batte forte e sul contrattacco Hill si conferma in grande spolvero (10 punti), Conegliano allunga (7-13). Wolosz in cabina di regia continua a dare ritmo nonostante gli orgogliosi tentativi di rimonta delle toscane: Sylla (sarà MVP con 14 punti e 3 muri), Egonu (16 punti), Fahr (10 punti di cui 5 a muro!), ogni volta una soluzione diversa e arriva il 13-20. Caravello entra e con Moki De Gennaro in versione aspiratutto crea una diga agli ultimi tentativi della Savino, poi ci pensa Fahr a muro (13-21). L’Imoco si diverte in chiusura e vola alla finale scudetto con il 15-25 siglato da De Kruijf (8 punti). A contendersi il gradino più alto del podio, sarà la vincente tra Saugella Monza e Igor Volley Novara: Gara 2, in programma questa sera alle 20.30, è l’occasione per le lombarde di riportare in pari la serie e andare alla “bella”, viceversa, Novara raggiungerà l’Imoco in finale. LE PAROLE DI MASSIMO BARBOLINI – “Avevamo detto di tenerli, il primo set abbiamo fatto molto bene, gli altri due non ci siamo riusciti. Penso che molto merito vada a loro, quando si gioca con Conegliano non è facile, grande onore al merito. Quando si giocano queste partite non è facile, anche quando fai le cose bene non è sufficiente, loro non ti regalano niente. È importante capire, anche a livello individuale cosa significa giocare ad alti livelli, magari non ci si arriva subito ma bisogna arrivarci più vicino al più presto possibile”.  SAVINO DEL BENE SCANDICCI – IMOCO VOLLEY CONEGLIANO 0-3 (23-25 19-25 15-25) SAVINO DEL BENE SCANDICCI: Stysiak 10, Vasileva 5, Lubian 6, Malinov 6, Pietrini 3, Popovic 4, Merlo (L), Courtney, Bosetti. Non entrate: Camera, Samadan, Cecconello, Carocci (L), Drewniok. All. Barbolini. IMOCO VOLLEY CONEGLIANO: Sylla 14, Fahr 10, Egonu 16, Hill 10, De Kruijf 8, Wolosz 2, De Gennaro (L), Caravello, Gennari. Non entrate: Butigan, Adams, Gicquel, Omoruyi, Folie (L). All. Santarelli. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Play Off 5° Posto: i risultati della quarta giornata

    Di Redazione Dopo l’anticipo vinto dalla NBV Verona contro la Kioene Padova, si completa oggi la quarta giornata del girone di Play Off per il quinto posto con altri tre incontri. Ecco i risultati in tempo reale e la classifica aggiornata: RISULTATI NBV Verona-Kioene Padova 3-0 (25-19, 25-20, 25-22) Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia-Leo Shoes Modena 0-3 (17-25, 20-25, 25-27) Gas Sales Bluenergy Piacenza-Allianz Milano 1-3 (17-25, 27-25, 14-25, 15-25) Consar Ravenna-Top Volley Cisterna 2-3 (23-25, 25-23, 25-23, 28-30, 16-18) CLASSIFICAAllianz Milano 10, Gas Sales Bluenergy Piacenza 7, Top Volley Cisterna 7, Consar Ravenna 7, NBV Verona 6, Leo Shoes Modena 4, Kioene Padova 4, Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 3. PROSSIMO TURNOTonno Callipo Calabria Vibo Valentia-Gas Sales Bluenergy Piacenza dom 11/4 ore 17:00; Leo Shoes Modena-NBV Verona dom 11/4 ore 17:00; Allianz Milano-Consar Ravenna lun 12/4 ore 17:00; Kioene Padova-Top Volley Cisterna sab 10/4 ore 18:00. LEGGI TUTTO

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    Futuro a rischio per Casalmaggiore? “Stiamo valutando le prospettive”

    Di Redazione La VBC Èpiù Casalmaggiore traccia il bilancio della stagione e guarda al futuro con qualche incertezza: nella conferenza stampa di fine anno, tenutasi questa mattina in streaming, il presidente Massimo Boselli Botturi – accompagnato da Giovanni Ghini e Luciano Toscani – non nasconde i potenziali problemi per la società casalasca. “La Vbc, dopo due stagioni non concluse a causa del Covid-19 – inizia il presidente Boselli – dopo aver registrato pesanti perdite dovute alla mancanza di pubblico, dopo non aver potuto organizzare iniziative fondamentali come i Camp estivi e il Sand Volley, e soprattutto preso atto della situazione economica che duramente mina i bilanci delle aziende sponsor, sta seriamente valutando le proprie prospettive per il futuro“. Il presidente rosanero parla comunque di “forte la nostra volontà di proseguire nella massima serie e di restare a Cremona a giocare“, ma aggiunge anche: “dobbiamo a malincuore riconoscere che la città di Cremona ha fatto davvero poco per il nostro sostegno in termini di sponsor. Il casalasco-viadanese e il parmense continuano a rappresentare il principale bacino per le aziende che ci sono vicine, mentre Cremona e il cremonese purtroppo latitano, nonostante il grande interesse che richiama in termini di numeri e visibilità il nostro movimento“. “Riteniamo che la pallavolo femminile di Serie A1 sia un patrimonio della città di Cremona – aggiunge Boselli – e prima di tutto rivolgiamo a Cremona il nostro appello affinché si trovi un main sponsor che possa continuare a far vivere una squadra che rappresenta l’unica eccellenza femminile della bassa Lombardia e della vicina Emilia“.  Ancora più chiaro il pensiero di Luciano Toscani sul futuro della società: “Abbiamo cercato di mettere a posto i conti per quanto si poteva, ma questa situazione nell’insieme ci fa pensare che a meno di novità che si possano palesare nei prossimi giorni noi dovremo ridimensionare il nostro impegno e rinunciare ad allestire una rosa di A1, che a oggi sarebbe una forzatura“. “Noi siamo gente a cui non piace fare il passo più lungo della gamba – continua Toscani – e oggi le condizioni economiche non ci consentono di programmare una stagione all’altezza della tradizione in un campionato che viceversa vede un’esplosione dei budget, e una dimensione con la quale è oggettivamente difficile competere“. Il dirigente della VBC spiega poi che la “deadline” fissata per decidere se percorrere questa strada è fissata alla metà del mese di maggio. Boselli ha poi parole dure anche sull’amaro finale di stagione: “La squadra si è trovata a far fronte a una situazione di continua incertezza, che purtroppo non si è conclusa: gli allenatori e diverse giocatrici risultano ancora positivi al Covid-19. Il campionato si è concluso in un modo decisamente ingiusto nei confronti di tutti noi e di tutti quanti credono nello sport. Abbiamo aspettato per tutta la stagione le avversarie che dovevano recuperare dai contagi e alla fine nessuno ha aspettato noi: questa è la dura legge del consorzio di Lega, anche se ringraziamo il presidente per aver cercato in qualche modo di porre rimedio. Avremmo voluto che ci fosse uno sforzo da parte dei club per trovare una soluzione, invece non è stata avanzata nessuna proposta se non quella di toglierci dalle p…“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO