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    Superlega, la 6° sarà una giornata “verità” per molte squadre

    Match palpitanti e risultati tutt’altro che scontati nella Regular Season 2024/25. Sulla carta anche la 6a giornata di andata di SuperLega Credem Banca promette bene.

    Ad aprire il fine settimana è l’anticipo di sabato 2 novembre, con diretta Rai Sport (inizio gara su Rai Play): Verona, reduce da quattro successi di fila e quarta in classifica grazie alla produzione offensiva del maliano Noumory Keita (31 a referto nel weekend), Credem Banca MVP del mese di ottobre, sfiderà tra le mura amiche Modena, settima a 6 punti come Milano e Taranto dopo il ritorno alla vittoria dei canarini. Domenica la giornata comincia con una sfida di cartello. Alle 16.00 con live streaming DAZN, Piacenza, in vetta con i Block Devils e imbattuta come gli umbri nonostante il pomeriggio da brividi in Veneto, accoglie Milano, che sgomita a metà classifica dopo il passo falso casalingo con Verona. Alle 17.00, con diretta esclusiva VBTV, Monza e Taranto si giocano punti pesanti. I brianzoli, fermi a 2, cercano ossigeno, gli ionici, già a 6, vogliono l’upgrade. Diretta esclusiva targata VBTV anche per lo scontro delle 18.00 tra Davide contro Golia. La matricola Grottazzolina riceve la visita di Trento al PalaSavelli di Porto San Giorgio; i padroni di casa hanno solo 2 punti, ma finora hanno fatto sudare quasi tutti gli avversari, mentre i campioni d’Europa hanno perso la vetta per lo stop interno con Perugia dopo un lungo dominio in Regular Season, iniziato la scorsa stagione. Il match delle 19.00, in live streaming su DAZN, mette di fronte Cisterna, ultima della classe, e la sorprendente Padova, sesta a quota 7 in virtù del punto preso contro Piacenza. Il faccia a faccia più atteso del turno è quello tra Perugia campione d’Italia e l’esuberante Civitanova dei giovani. I due team sono separati da ben 5 punti in classifica, ma la rivalità tra Sir e Lube ha tenuto banco a lungo in epoca recente. Entrambi i Club vogliono i 3 punti. Tutti i match saranno trasmessi in diretta su VBTV.

    6ª Giornata di AndataSabato 2 novembreVerona – Modena ore 20.30Domenica 3 novembrePiacenza – Milano ore 16.00Monza – Taranto ore 17.00Grottazzolina – Trento ore 18.00Cisterna – Padova ore 19.00Perugia – Civitanova ore 20.30

    Classifica SuperLega Credem BancaSir Susa Vim Perugia 14, Gas Sales Bluenergy Piacenza 14, Itas Trentino 12, Rana Verona 11, Cucine Lube Civitanova 9, Sonepar Padova 7, Valsa Group Modena 6, Allianz Milano 6, Gioiella Prisma Taranto 6, Mint Vero Volley Monza 2, Yuasa Battery Grottazzolina 2, Cisterna Volley 1.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie A2 maschile, 5° giornata: successo pieno per Cantù, Pineto e Macerata

    Nella quinta giornata di Serie A2, Aversa piega Acicastello al tie break con i 35 sigilli di Motzo, Brescia batte Prata 3-2, Reggio Emilia prende due punti a Cuneo, Porto Viro passa a Ravenna al fotofinish. Posta piena per Cantù, Macerata e Pineto.

    Cuneo-Reggio Emilia 2-3 (25-20, 21-25, 22-25, 32-30, 10-15)Ravenna-Porto Viro 2-3 (20-25, 29-27, 26-24, 22-25, 12-15)Brescia-Prata di Pordenone 3-2 (21-25, 25-19, 26-24, 22-25, 15-13)Cantù-Palmi 3-1(23-25, 25-19, 25-17, 25-15)Aversa-Acicastello 3-2(20-25, 25-20, 25-20, 21-25, 19-17)Pineto-Fano 3-0(38-36, 25-22, 25-19)Macerata-Siena 3-0(25-21, 29-27, 29-27)

    CLASSIFICAConsar Ravenna 12, Delta Group Porto Viro 11, Cosedil Acicastello 10, MA Acqua S.Bernardo Cuneo 10, Gruppo Consoli Sferc Brescia 9, Evolution Green Aversa 8, Tinet Prata di Pordenone 8, Abba Pineto 8, Banca Macerata Fisiomed MC 6, Campi Reali Cantù 6, Emma Villas Siena 6, Smartsystem Essence Hotels Fano 5, Conad Reggio Emilia 4, OmiFer Palmi 2.

    PROSSIMO TURNO

    Domenica 3 novembre Palmi-Ravenna Ore 16:00Siena-Cuneo Ore 17:30Prata di Pordenone-Cantù Ore 17:30Porto Viro-Aversa Ore 18:00Reggio Emilia-Macerata Ore 18:00Fano-Brescia Ore 18:00Acicastello-Pineto Ore 19:00

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Fukudome si racconta: dalla passione per gli anime all’arrivo in Italia alla Vero Volley

    Sarà sicuramente capitato almeno una volta che qualcuno vi abbia chiesto: “Conosci quella persona?”. Vi sarà anche capitato almeno una volta di rispondere una cosa del tipo: “di nome” o “per sentito dire”. Sono in realtà due modi per dire che non la conoscete affatto e non ci avete mai avuto nulla a che fare. Prima della stagione 2024-2025, quella persona era Satomi Fukudome, un libero classe 1997 che forse qualcuno aveva sentito nominare; un nome che in qualche modo suonava familiare a chi segue la V-League o la nazionale giapponese, ma che per molti altri di fatto identificava una sconosciuta. Ecco, quella giocatrice ora ha un volto, una voce, un numero di maglia e soprattutto un talento molto interessante che sta mettendo in evidenza con la Numia Vero Volley Milano.

    Proviamo a conoscerla meglio in questa intervista esclusiva.

    Satomi, per cominciare raccontaci qualcosa di te.

    “Mi considero una persona piuttosto competitiva per natura. Adoro guardare anime (ovvero la trasposizione animata dei manga giapponesi, ndr) e trascorro gran parte del mio tempo libero dedicandomi a questa attività“.

    foto Instagram @310mi_14

    Come riassumeresti la tua carriera pallavolistica prima di arrivare a Milano?

    “Ho iniziato a giocare a pallavolo in terza elementare, seguendo le orme di mia sorella maggiore. Ho continuato a praticare questo sport durante le scuole medie, il liceo e l’università. Infine, ho giocato per quattro stagioni con le Denso Airybees nella V-League“.

    Come hai capito che era arrivato il momento giusto per lasciare il Giappone e trasferirti in Italia?

    “Volevo giocare all’estero perché credevo che mi avrebbe aiutato a crescere sia come pallavolista che come persona. Sentivo che era il momento giusto, considerata la mia età. Così ho preso questa decisione“.

    Quali sono le prime impressioni sulla tua esperienza in Italia?

    “In campo, devo abituarmi alle traiettorie e alla velocità della palla. Fuori dal campo, invece, mi sto adattando allo stile di vita italiano e sto studiando inglese“.

    Quali sono le differenze tra Italia e Giappone per quanto riguarda le partite e gli allenamenti?

    “Nel campionato giapponese, le partite si svolgono principalmente in modalità back-to-back (quando una squadra gioca due o più partite consecutive senza giorni di riposo, ndr). Inoltre, ho notato che le sessioni di allenamento in Italia sono meno ‘segmentate’ rispetto a quelle a cui ero abituata in Giappone“.

    Alla Vero Volley hai trovato compagne di squadra provenienti da Italia, Serbia, Belgio, Paesi Bassi, Francia, Grecia e Bulgaria. Come ti trovi a stare insieme a persone di culture così diverse?

    “È piacevole perché sto imparando molte cose nuove“.

    Sei già andata alla scoperta delle città di Milano e Monza?

    “Non ho ancora avuto l’opportunità di visitarle, ma mi piacerebbe farlo“.

    Quali sono i tuoi obiettivi con la Vero Volley quest’anno?

    “Il mio obiettivo è vincere il campionato. Per raggiungere questo traguardo, mi impegnerò a dare il massimo contributo alla squadra“.

    foto Vero Volley

    Cosa ne pensi delle tue prime partite con la nuova squadra?

    “Ero molto nervosa, specialmente in occasione della prima partita. Penso che ci siano alcuni aspetti del gioco in cui potrei migliorare, quindi non vedo l’ora di affrontare le prossime sfide“.

    In che modo questa esperienza in Italia ti può aiutare a crescere come giocatrice? Quali aspetti del tuo gioco speri di migliorare?

    “Questa esperienza mi consente di esplorare elementi che non avrei potuto sperimentare nel campionato giapponese, come la potenza, la velocità e le altezze raggiunte dalle attaccanti. In generale, sono convinta di poter crescere sotto ogni punto di vista“.

    foto Instagram @310mi_14

    Ti va di tracciare un bilancio della tua esperienza a Parigi 2024 con la nazionale giapponese?

    “Anche se abbiamo esibito uno stile di gioco molto giapponese alle Olimpiadi, penso che abbiamo trovato un’atmosfera particolare e sperimentato una tensione a cui non siamo riuscite ad adattarci completamente“.

    Quali sono i tuoi sogni per il futuro?

    “Il mio obiettivo è partecipare alle Olimpiadi di Los Angeles tra quattro anni. Sono consapevole che, per raggiungerlo, devo focalizzarmi sulla mia crescita, a partire da questa stagione in Italia“.

    Di Alessandro Garotta LEGGI TUTTO

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    Trevor Clevenot ad Ankara per continuare a crescere: “Voglio mettere tanto di me stesso”

    Sapendo della sua timidezza, della sua straordinaria diplomazia (assai diversa dalla mia), non ho pensato di metterlo naturalmente a suo agio, ma ho esordito dicendo che dopo ogni pallone che ha attaccato con quella splendida tecnica che si ritrova e che ha consentito alla Francia di ottenere il secondo oro olimpico consecutivo, il mio commento dinanzi al commensale di turno era pressochè il medesimo: come mai siamo stati così stolti da lasciar partire Trevor Clevenot? Come mai con tutti gli stranieri che mettiamo sotto contratto ad occhi chiusi, non li abbiamo aperti per fargli firmare la pensione in Italia? Come mai, in un mondo che spesso trova scarni esempi di brand identity, un’immagine come la sua non abbiamo pensato di metterla nella voce dei ricavi?

    Lui nella nostra lunghissima chiacchierata Italia-Turchia ha riso e si è imbarazzato spesso perché non sei uno dei più forti posti quattro del mondo così a caso, dato che non sei consapevole di esserlo e di non avere quell’immenso potenziale:

    “La ringrazio molto per gli apprezzamenti. Io sono partito da Piacenza dopo un anno molto complesso, le ricordo che era l’anno della pandemia e ho scelto di espatriare in Polonia per andare in Plusliga e vivere un’esperienza di tre anni bellissima, nella quale ho fatto un percorso di crescita, e nella quale mi sono impegnato tanto per conseguire dei buoni risultati”

    Lei, lo ricordiamo, oltre alle due medaglie d’oro olimpiche, è riuscito a vincere anche con il club.

    “Al di là delle vittorie, che sì, come dice lei, ci sono state ad esempio con Jastrzębski Węgiel, ho avuto modo di trascorrere tre anni in un campionato che è cresciuto molto ed è diventato interessante al pari di quello in cui ho giocato in precedenza”

    Si è detto che quest’anno ha avuto la possibilità di rientrare in Italia. Mi dica che è vero, così da assolvere parzialmente le società che l’hanno contattata.

    “(ride n.d.r.) Sì, c’è stato qualche contatto come è normale, alla fine della stagione e nel momento in cui ho deciso di lasciare il campionato polacco. Ho scelto di accettare la sfida di Ankara e l’opportunità di trasferirmi in Turchia. È stato un cambio significativo e anche in questo caso è stato un modo per mettermi alla prova e tentare una nuova esperienza”.

    Foto Instagram @ziraatvolley

    Lo Ziraat, vedendo la comunicazione fatta sinora, ha trasformato Trevor Clevenot in un uomo immagine.

    “Prima della questione dell’immagine, vorrei dirle che di una società come lo Ziraat apprezzo la grande professionalità dimostrata dal primo giorno, l’organizzazione eccellente e il fatto di potermi cimentare con il campionato, ma anche con la coppa turca e la CEV, quindi riaffacciandomi in Europa con la squadra. Per ciò che riguarda la sua domanda, cerco di migliorare questo aspetto di me e penso di aver fatto dei passi da gigante, perché prima nelle occasioni pubbliche ero un pochino più in imbarazzo”.

    Clevenot e Anderson. Bellissimi, vincenti, magnetici. Non mi dica di no.

    “(ride n.d.r.) Avere Matt in squadra è uno stimolo per tutti noi. È un giocatore fenomenale, dal punto di vista mentale è pazzesco e da giocatori c’è sempre qualcosa da imparare. Un grande professionista, poi dal punto di vista dei tifosi, certamente ne ha più di me!”

    Per ora una sola sconfitta. Cosa vuole vincere allo Ziraat in questa stagione?

    “Le dico cosa voglio fare, ossia mettere tanto di me stesso in questa avventura. Il livello che metteremo decreterà poi i risultati. Ogni giorno in palestra mi ripeto questa frase, in modo da poter dare sempre il massimo”.

    Parigi è distante due mesi. Lei vogliamo dire che ha fatto un’Olimpiade eccezionale?

    “Giochiamo da anni assieme, il segreto di questa Francia è che ci accettiamo tutti con le nostre diversità. La differenza è il nostro punto di forza, la fiducia il nostro valore”.

    Lei e Brizard giocate in maniera mnemonica.

    “Ci conosciamo da quando abbiamo quattordici anni. Abbiamo condiviso ogni cosa e sappiamo ognuno tutto dell’altro. Basta uno sguardo per capire e basta un’occhiata per sapere quando l’uno ha bisogno dell’altro in campo”.

    Foto Instagram @trevor_clevenot

    L’emozione quando l’ha sentita?

    “Durante l’inno. Avevo gli occhi lucidi. Ero lì nel mio paese, nell’Olimpiade della Francia, davanti alla mia famiglia, con i miei amici fuori dal campo e i miei amici in campo. Indescrivibile”.

    Ci diamo appuntamento a Los Angeles Trevor?

    “La voglia c’è”.

    Come si fa a voler vincere ancora dopo due ori olimpici e dopo aver vinto nel proprio Paese?

    “Possiamo vincere ancora e ogni Olimpiade è un torneo a parte. Ognuno avrà una propria motivazione. Io ho quella di vincere tre medaglie d’oro ed entrare nella storia!”.

    Di Roberto Zucca LEGGI TUTTO

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    La Nazionale di Velasco premiata come “Miglior Squadra Femminile” agli ANOC Awards 2024

    La Nazionale femminile di Julio Velasco conquista il premio di “Miglior squadra femminile” agli ANOC Awards 2024.

    Azzurre tra le protagoniste dell’evento di Cascais, in Portogallo, organizzato dall’Associazione dei Comitati Olimpici Nazionali e trasmesso in diretta sull’ItaliaTeamTV. La giuria che ogni anno consegna un riconoscimento a chi si distingue nei principali eventi sportivi internazionali ha scelto l’Italvolley, che a Parigi 2024 ha vinto l’oro da imbattuta permettendo all’Italia Team di raggiungere quota 40 podi e di migliorare il medagliere record di Tokyo 2020.

    Ekaterina Antropova, Caterina Bosetti, Carlotta Cambi, Anna Danesi, Monica De Gennaro, Paola Egonu, Sarah Fahr, Gaia Giovannini, Marina Lubian, Loveth Omoruyi, Alessia Orro, Miriam Sylla, Ilaria Spirito: questo il gruppo che ha firmato il primo trionfo della storia della pallavolo italiana ai Giochi Olimpici dopo i tre argenti e gli altrettanti bronzi ottenuti dalla squadra maschile.

    Presenti alla cerimonia all’Auditorium del CCE di Estoril, tra gli altri, il Presidente del CONI Giovanni Malagò, il Segretario Generale Carlo Mornati e una delegazione della Preparazione Olimpica del CONI volata in Portogallo per partecipare alla concomitante Assemblea Generale dell’ANOC che si chiuderà il primo novembre.

    “Come abbiamo fatto a conquistare l’oro? La nostra mentalità è cambiata e grazie al nostro coach Julio Velasco, a tutto lo staff e alle lezioni imparate dalle esperienze del passato ce l’abbiamo fatta – le riflessioni di Carlotta Cambi sul palco dopo aver ricevuto il premio da Francesco Ricci Bitti, Presidente dell’Associazione delle Federazioni Internazionali Olimpiche Estive –. È stata un’avventura fantastica. Una volta tornate in Italia abbiamo ricevuto un’accoglienza straordinaria”.

    A Cascais prima dell’Italvolley è stato premiato anche Raffaele Pagnozzi, Segretario Generale dei Comitati Olimpici Europei ed ex Segretario Generale del CONI, che ha ricevuto l’ANOC Merit Award.

    (fonte: CONI) LEGGI TUTTO

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    Pineto batte Fano 3-0, infinito il primo set: 38-36

    Nella 5^ giornata di Serie A2 Credem Banca, turno infrasettimanale andato in scena questa sera (30 ottobre) al palasport abruzzese, l’ABBA Pineto supera sul 3-0 (38-36, 25-22, 25-19) la Smartsystem Essence Hotels Fano e conquista la prima vittoria stagionale di fronte al proprio pubblico. Secondo successo in campionato per la squadra guidata da coach Simone Di Tommaso che, grazie anche ai due punti racimolati nei tie break contro Siena e Aversa, sale a quota otto e con questo bottino si presenterà domenica a Catania, sul difficile campo dell’Acicastello.

    Grande prova di carattere dei biancoazzurri, trascinati da una prova sontuosa del capitano Paolo Di Silvestre – 15 punti e titolo di MVP della gara – e capaci nel primo set di risalire la china di fronte ad un triplo vantaggio dei marchigiani (24-21).

    1° SET. Simone Di Tommaso, tecnico dell’ABBA, riparte dal 6+1 che ha caratterizzato l’avvio di stagione: diagonale formata dal palleggiatore Catone e dall’opposto Kaislasalo, in banda il capitano Di Silvestre e il brasiliano Baesso; la coppia dei centrali è formata dall’ex Zamagni e da Presta. Il libero è Morazzini.

    Meglio Fano per larghi tratti. L’esperto Coscione in palleggio è bravo nell’innescare Roberti e il tedesco Marks, principali terminali offensivi ospiti. Il vantaggio di 9-4 della Virtus non disunisce Pineto, capace di crescere a muro – saranno tre con Baesso e Presta – e di rientrare fino al 21-20, dopo avere superato un altro +4 dei marchigiani di coach Vincenzo Mastrangelo. La svolta quando tutto sembrava chiuso: sotto 24-21, Pineto annulla tre set point avversari. Ruggito del capitano Paolo Di Silvestre: è suo l’ace del 24-24. Ai vantaggi inizia un botta e risposta infinito, con set point annullati da ambo i lati. Pineto la risolve con lucidità e il punto di Kaislasalo, decisivo dopo la difesa di Presta che rompe gli indugi. ABBA avanti e con un cuore grande così.

    2° SET. L’energia della partita cambia. Pineto appare più efficace al servizio – Di Silvestre su tutti – e aiutata in misura sempre maggiore dalla coppia Baesso-Kaislasalo, a tratti straripanti. Pineto accelera fino all’11-8 e poi ancora sul 14-9. Roberti e Marks trascinano Fano al break con cui pareggiare i conti (15-15) e trovare il momentaneo sorpasso (16-15). Al bivio, il set prende la strada del Pala Santa Maria. Sopra 23-22, Pineto trova il 2-0 decisivo. A chiuderla è un altro ace di un eccellente Di Silvestre. Sarà l’MVP della gara con merito.

    3° SET. Assolo ABBA Pineto. Accelerazione poderosa dei biancoazzurri in apertura di frazione (12-6), complice un grande lavoro difensivo sugli attacchi marchigiani. Pineto contiene e affonda il colpo con Kaislasalo e Baesso, 16 e 18 punti a conti fatti. Il 24-16 a cui si giunge nell’ultima parte del set è il viatico per chiudere la sfida. Fano annulla tre match point, poi cede. Al Pala Santa Maria risuona “Gente di mare”. Per l’ABBA è la prima gioia stagionale con il proprio pubblico.

    Simone Di Tommaso, allenatore dell’ABBA Pineto: “Penso che la chiave della partita sia passata in buona parte dalla gestione del primo set. Siamo entrati un po’ contratti, ma ce lo aspettavamo venendo da una brutta prestazione a Porto Viro. Fano ci ha aggrediti, noi siamo stati bravi a rimanere aggrappati e trovare il pareggio. Poi nel finale, punto a punto, siamo riusciti ad esprimere lucidità e qualità, instradando la partita e portandola sui binari che volevamo, riuscendo poi a governarla con maggiore tranquillità. Di Silvestre? Il set lo giochiamo con tutta la squadra, ma nei momenti-chiave è ovvio che i singoli possano fare la differenza. Questa squadra è singoli di grande valore e che possono venire fuori da un momento all’altro. Basta avere fiducia e continuare a lavorare”.

    Abba Pineto 3Smartsystem Essence Hotels Fano 0(38-36, 25-22, 25-19)Abba Pineto: Catone 0, Baesso 18, Presta 3, Kaislasalo 16, Di Silvestre 15, Zamagni 7, Pesare (L), Iurisci 0, Morazzini (L), Bulfon 0, Rampazzo 0. N.E. Molinari, Favaro, Calonico. All. Di Tommaso. Smartsystem Essence Hotels Fano: Coscione 0, Roberti 15, Acuti 3, Marks 14, Klobucar 7, Mengozzi 5, Rizzi (L), Merlo 2, Raffa (L), Mandoloni 0, Compagnoni 1, Tonkonoh 2. N.E. Magnanelli, Sorcinelli. All. Mastrangelo. Arbitri: Merli, Chiriatti.Note – durata set: 51′, 35′, 38′; tot: 124′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Aversa fa l’impresa, Acicastello battuta al quinto set

    Acicastello si arrende al PalaJacazzi ad Aversa, guidata da coach Tomasello, che ha gettato il cuore oltre l’ostacolo. Motzo super, Rossini un campione, Lyutskanov e Canuto inarrestabili. Senza parlare dei centrali che hanno fatto una partita impressionante. Si riparte da qui, da una giornata indimenticabile. Finisce 3-2, emozioni uniche.

    1° SET. La Evolution Green prova a tenere botta contro una fortissima Cosedil Aci Castello che riesce ad allungare quando al servizio c’è Bartolucci che fa malissimo e il tabellone dice 15-20 (time out di Tomasello). Bossi a muro su Frumuselu regala ben 6 set point (18-24). Due vengono annullati ma non il terzo (20-25).

    2° SET. Grandissimo equilibrio nelle prime battute del parziale, Aci Castello prova ad allungare (10-12) ma poi viene fuori Lyutskanov che prima trova una parallela da applausi e poi a rete è bravo a fissare il sorpasso (13-12). E’ una sfida fondamentale, i nervi sono tesi. Ma Aversa riesce a tenere botta, e sull’ace di Motzo (19-18) coach Placì richiama in panchina i suoi ragazzi. Al rientro in campo pipe di Lyutskanov (20-18), e PalaJacazzi che diventa una bolgia. Nuovo ace normanno sempre con Motzo, secondo time-out Cosedil: 21-18. Lyutskanov in un palazzetto incandescente regala 4 set point (24-20). Manavinezhad spara out e si gira campo 25-20.

    3° SET. L’ex Argenta sigla il 6° punto per Catania quando Aversa ne ha ancora 4. Così vengono ‘divisi’ i primi 10 punti per terzo parziale. Frumuselu sfrutta al meglio una difesa errata dei catanesi ed è che si ritorna in parità a 8. Il successivo ace del bulgaro Lyutksanov (9-8) fa impazzire i tifosi del PalaJacazzi. Entusiasmo alle stelle. Sul mani e fuori di Motzo (11-8) Placì chiama time-out. Entra in campo anche Minelli: subito ace, sorprendendo la difesa avversaria (13-10). Monster block di Ambrose (16-12). Frumuselu sfrutta una free ball e stampa il 20-15 (‘tempo’ di Placì). Muro clamoroso di Ambrose e 4 set point per conquistare il primo punto. Chiude Motzo (25-20).

    4° SET. Aci Castello prova subito ad imporre il proprio ritmo (3-6), time-out Tomasello. Doppio cambio sul 3-8: dentro Minelli e Barbon per Motzo e Garnica. La Cosedil amministra mentre la Evolution Green non riesce a rientrare (13-18). Sul 13-20 secondo time out della formazione normanna. Quando Motzo si ferma sul nastro (19-24) La formazione siciliana ha 5 set point per il tie-break. Si va al quinto (21-25).

    5° SET. Due muri di fila di Catania, è subito 0-3. Si cambia campo con la Cosedil avanti di 4 punti (4-8). Entra Agouzoul, Aversa difende e si ritrova -1 (10-11). E la gara ritorna in equilibrio, in un PalaJacazzi commovente, pochi secondi dopo: Motzo in diagonale stampa un punto che fa impazzire tutti i presenti. Che spettacolo. Si va ai vantaggi. Vince Aversa 19-17, un match interminabile ma emozioni indimenticabili.

    Evolution Green Aversa 3Cosedil Acicastello 2(20-25, 25-20, 25-20, 21-25, 19-17)Evolution Green Aversa: Garnica 0, Lyutskanov 14, Frumuselu 10, Motzo 35, Canuto 6, Arasomwan 4, Mentasti (L), Frankowski 1, Rossini (L), Ambrose 7, Barbon 2, Minelli 1, Agouzoul 0. N.E. All. Tomasello.Cosedil Acicastello: Saitta 5, Manavinezhad 17, Bossi 9, Argenta 19, Basic 14, Bartolucci 12, Rottman 0, Volpe 1, Sabbi 1, Orto 0, Pierri (L), Lombardo (L), Bernardis 0. N.E. All. Placì.ARBITRI: Jacobacci, De Simeis.NOTE – durata set: 33′, 30′, 35′, 31′, 30′; tot: 159′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie A1, 5° giornata: Busto domina anche Chieri, vincono tutte le “big 4”

    Sei partite in una notte per la Serie A1 Tigotà nell’infrasettimanale valevole per la quinta giornata di Regular Season.

    Nessun problema per la capolista Prosecco Doc Imoco Conegliano che supera agevolmente la Megabox Ond. Savio Vallefoglia e vola già a +4 sulla seconda. Nonostante lo stato di forma delle biancoverdi, la squadra di coach Santarelli, scesa in campo con il 6+1 di gala Wolosz-Haak, Gabi-Zhu, Fahr-Lubian e De Gennaro libero, domina in lungo e in largo, lasciando le avversarie a 19 nei primi due set e a 12 nel terzo. Nominata MVP la schiacciatrice cinese, autrice di 13 punti con 2 ace e 3 muri, in doppia cifra anche Gabi (12) e Fahr (11) mentre nessuna tra le ragazze di coach Pistola super i 9 punti realizzati da Bici.

    Torna a sorridere la Savino Del Bene Scandicci e lo fa con una prestazione netta contro la Cda Volley Talmassons FVG. Tenuta a muro e precisione al servizio le parole d’ordine, con 12 muri vincenti, 5 dall’MVP Carol a segno anche con 3 ace per 11 punti totali, e 9 ace, 3 di Antropova fermatasi a quota 22 punti. Nessun set vinto per le friulane, con solo Strantzali (13) in doppia cifra.

    In Piemonte, seconda prova maiuscola dell’Eurotek Uyba Busto Arsizio, che lascia a zero un’altra rivale accreditata come la Reale Mutua Fenera Chieri ’76. Funziona eccome la cura Barbolini, con le farfalle solide in ricezione (46% di efficienza con il 30% di perfette) e precise in attacco (46% di positività), innescate da una splendida Boldini miglior giocatrice in campo. Molto bene le due bande titolari, Kunzler e Piva, protagoniste con 18 e 15 punti, mentre i 22 di Skinner non bastano a coach Bregoli in una partita indirizzata dai dettagli, con tutti i parziali decisi nei testa a testa finali.

    A pochi chilometri di distanza, mantiene viva la propria striscia di vittorie l’Igor Gorgonzola Novara nel derby contro l’Honda Olivero Cuneo. Dopo un primo parziale in equilibrio, vinto 25-22, le zanzare di coach Bernardi lasciano a 12 le avversarie volando sulle ali dell’entusiasmo. Ma appena cala la tensione, la squadra di coach Pintus ne approfitta, rispondendo concretamente nel terzo gioco e accorciando sul 2-1 grazie alle fiammate di Kapralova (13 punti) e Lazic (12). Il piccolo inciampo non fa però tremare Novara, che torna rabbiosamente al comando chiudendo 25-11 l’ultimo set. Ottima la gara di Squarcini, 14 punti con 1 ace e 5 muri, uno in più della compagna di reparto Aleksic (9 punti), così come quella della solita Ishikawa, a referto con 15.

    Quarta sconfitta consecutiva per la Smi Roma Volley, che davanti al suo pubblico cede per 1-3 ad una grande Bergamo, sesta in classifica con 9 punti. Sotto 0-2 dopo una grande partenza delle orobiche, le giallorosse riescono a rispondere nel terzo set, soprattutto per merito dei 21 punti finali di Rotar e dei 19 di Orvosova, ma nel quarto parziale la squadra di coach Parisi riprende le redini dell’incontro e conquista i tre punti. Straripante Cese Montalvo con 23 punti, migliore in campo, ma per le lombarde in doppia cifra anche Piani, 13 punti con ben 5 ace, Mlejnkova, 17, e la giovane Manfredini, 14.

    Terzo tie-break consecutivo infine per la Numia Vero Volley Milano, che dopo la sconfitta contro Novara e il successo contro Cuneo, riesce a prendersi i due punti con molta sofferenza contro Il Bisonte Firenze, sempre più sorpresa di questo inizio di stagione. In seguito ad un primo set gestito senza patemi e vinto 25-16 dalle meneghine, le toscane dell’ex Simone Bendandi salgono in cattedra e mettono sotto le avversarie, attaccando addirittura con il 50% di efficienza nel secondo parziale e con il 32% nel terzo (con un’efficienza in ricezione del 52%), un dato che sposta l’inerzia verso le ospiti che di colpo si trovano in vantaggio all’Opiquad Arena di Monza. Vicine al rischio di lasciare punti in casa, le ragazze di coach Lavarini si ricompattano, alzano l’attenzione in ricezione e difesa e rimettono la gara in parità. Il decisivo tie-break è un punto a punto che si conclude solo sul 15-13 e che decreta Daalderop MVP dell’incontro con 28 punti e un ottimo 43% di efficienza in attacco. Per Milano bene anche la coppia di centrali Heyrman-Danesi, 23 punti e 7 muri combinati, e Sylla e Fukudome in ricezione, con un 44% e un 60% di perfette. Per Firenze 21 punti firmati Malual e 16 a testa dalle schiacciatrici Davyskiba e Nervini, innescate da un’eccellente Bechis.

    RISULTATI 5^ giornata Serie A1Pinerolo-Perugia 3-1(25-19, 25-20, 23-25, 25-18)Vallefoglia-Conegliano 0-3(19-25, 19-25, 12-25)Novara-Cuneo 3-1(25-22, 25-12, 19-25, 25-11)Milano-Firenze 3-2(25-16, 23-25, 21-25, 25-20, 15-13)Chieri-Uyba Busto Arsizio 0-3(22-25, 23-25, 23-25)Roma-Bergamo 1-3(18-25, 21-25, 25-19, 18-25)Scandicci-Talmassons 3-0(25-18, 25-21, 25-13)

    CLASSIFICA Serie A1Prosecco Doc Imoco Conegliano 18 (6 – 0); Numia Vero Volley Milano 14 (5 – 1); Savino Del Bene Scandicci 12 (4 – 1); Igor Gorgonzola Novara 12 (4 – 1); Reale Mutua Fenera Chieri ’76 9 (4 – 2); Bergamo 9 (3 – 2); Megabox Ond. Savio Vallefoglia 9 (3 – 2); Il Bisonte Firenze 7 (2 – 3); Eurotek Uyba Busto Arsizio 6 (2 – 3); Wash4green Pinerolo 6 (2 – 3); Smi Roma Volley 3 (1 – 4); Cda Volley Talmassons Fvg 3 (1 – 4); Bartoccini-Mc Restauri Perugia 2 (0 – 6); Honda Olivero Cuneo 1 (0 – 5).

    PROSSIMO TURNO03-11-2024 17:00Busto Arsizio – Pinerolo Conegliano – Scandicci (03-11-2024 18:00)Firenze – Novara (03-11-2024 16:00)Cuneo – RomaPerugia – Milano (02-11-2024 20:30)Talmassons – ChieriBergamo – Vallefoglia

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO