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    Play Off Promozione serie A2: i risultati delle semifinali Gara 2

    Di Redazione Già questa sera si potrebbero delineare le due finaliste in corsa per un posto nella massima serie femminile. Alle ore 17.00 la prima Gara 2 delle semifinali vede scendere in campo la Megabox Vallefoglia contro Sassuolo, con le neroverdi in vantaggio 1-0 nella serie. Un’ora dopo, alle 18.00, l’Eurospin Ford Sara Pinerolo ospita l’Olimpia Teodora Ravenna. Per questa semifinale, sono le piemontesi a poter approffitare già del primo match point, trovandosi avanti 1-0. Ecco i risultati e la situazione aggiornata: Megabox Vallefoglia-Green Warriors Sassuolo 3-1 (25-19, 23-25, 25-18, 25-20) Eurospin Ford Sara Pinerolo-Olimpia Teodora Ravenna 3-1 (25-19, 25-20, 25-21, 28-26) I RISULTATI DI GARA-1Mercoledì 19 maggio, ore 18.00 Olimpia Teodora Ravenna – Eurospin Ford Sara Pinerolo 2-3 (25-22 28-30 21-25 25-16 10-15)Green Warriors Sassuolo – Megabox Vallefoglia 3-1 (27-25 25-18 20-25 27-25) LEGGI TUTTO

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    Riccardo Pinelli è il nuovo palleggiatore di Siena. “Il sogno di ogni atleta”

    Di Redazione Ufficiale: la regia del team biancoblu per la nuova stagione sportiva sarà affidata a Riccardo Pinelli. Siena dunque saluta e ringrazia Marco Fabroni e dà il benvenuto all’atleta modenese, 193 cm di altezza e classe ’91, proveniente da un ultimo biennio trascorso con i colori di Reggio Emilia. Le sue origini sportive affondano le radici nel rigoglioso vivaio delle selezioni giovanili della Pallavolo Modena, a cui seguono due stagioni in Serie B. Il 2010 è l’anno del suo esordio ufficiale in A2 con il Club Italia e prende parte alle nazionali giovanili. Passa a Segrate l’anno successivo per poi fare ritorno a casa in A1, a Modena, come secondo di Michele Baranowicz; qui conoscerà professionalmente Coach Tubertini. Seguono gli anni trascorsi in A2 tra Potenza Picena, Matera, Vibo Valentia – con la quale conquista la Coppa Italia di categoria – poi Tuscania ed Aversa fino al ritorno nella massima serie con Verona. Nel 2019 arriva la chiamata di Reggio Emilia in A2 con la quale trascorre gli ultimi due anni che fanno salire a quota 11 il numero di stagioni totali in Serie A per Riccardo Pinelli. La Emma Villas Aubay Siena lo ha conosciuto nelle innumerevoli sfide che hanno contraddistinto il percorso sportivo in Serie A perché le due strade, quella di Siena e del regista modenese, si sono incrociate più volte sia in A2 che durante la nostra avventura in SuperLega: “È una società che conosco bene e da diverso tempo come avversario: da Vibo alle grandi battaglie quando ero a Tuscania, fino all’anno da neo promossi” risponde Pinelli. “Una società come Siena, un club ambizioso che vuole essere tra i protagonisti del campionato, è il sogno di ogni atleta. – aggiunge – Un sogno a cui è difficile rinunciare. Per questo quando una mattina è arrivata la telefonata del DS Fabio Mechini per me è stato motivo di orgoglio. Sapere che Siena veda in me un punto di partenza non può che essere gratificante per il lavoro che ho svolto in questi anni e non solo.” “A Coach Tubertini mi lega un bellissimo rapporto, sia personale che professionale. Ho avuto il piacere di lavorarci agli inizi della mia carriera e durante il mio anno a Modena in A1 (2012/2013). Mi ha sempre fatto molto piacere lavorare con lui, ho sempre ammirato la dedizione che metteva nel suo lavoro. Ho un bellissimo ricordo di lui dal punto di vista professionale e personale per il tempo dedicatomi. Ricevere dunque una chiamata dalla Emma Villas con Coach Tubertini alla guida per me ha significato la chiusura del cerchio perfetto ai fini della decisione di essere parte del progetto”. Che tipo è Riccardo Pinelli? “Sono una persona generosa, disponibile, verso tutti. Sia sul campo che fuori. Sono puntiglioso, attento ai dettagli e potrei sembrare pignolo ma ho piacere nel fare le cose con massima precisione, quasi patologica direi” risponde scherzando. E Siena? “Sono capitato a Siena nelle mie trasferte, ho potuto vivermi poco la città da turista se non nelle poche ore a disposizione il giorno prima dei match. Non c’è bisogno di dire quanto trovi bella la città e Piazza del Campo.” Prima pedina sullo scacchiere biancoblu 2021/2022. CARRIERA 2020/2021 A2 Conad Reggio Emilia 1 2019/2020 A2 Conad Reggio Emilia 7 2018/2019 A1 Calzedonia Verona 1 2017/2018 A2 Sigma Aversa 1 2016/2017 A2 Maury’s Italiana Assicurazioni Tuscania 9 2015/2016 A2 Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 1 2014/2015 A2 Domar Matera 1 2013/2014 A2 B-Chem Potenza Picena 1 2012/2013 A1 Casa Modena 15 2011/2012 A2 Crazy Diamond Segrate 9 2010/2011 A2 Club Italia Aeronautica Militare Roma 1 2009/2010 B1 Blu College Vigna di Valle 2008/2009 B2 Eurotecnica Cimone Modena 2007/2008 Giov. Pallavolo Modena PALMARES 2016 Coppa Italia A2 (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Russo: “Non vedo l’ora di poter apprendere ed imparare da Grbic”

    Di Redazione Si trova nella sua Sicilia da qualche giorno per recuperare fisicamente e moralmente con accanto gli affetti familiari e gli amici di sempre.Roberto Russo ha iniziato da poco il lungo periodo di recupero dopo l’operazione, perfettamente riuscita, resasi necessaria per l’infortunio al tendine d’Achille patito mentre era al lavoro con la nazionale italiana. Un infortunio che purtroppo sbarra al centrale della Sir Safety Conad Perugia la strada verso l’estate azzurra, verso la Vnl ed in particolare verso le Olimpiadi di Tokio. Un infortunio che però, superati i primi giorni di comprensibile sconforto, non toglie ottimismo ed entusiasmo al ventiquattrenne nato a Partinico a due passi da Palermo. “Mi hanno operato lunedì – dice Roberto – e, per quanto riguarda l’intervento, è andato tutto fortunatamente bene. I primissimi giorni successivi sono stati faticosi, ma per fortuna ho avuto pochissimo dolore e questo mi ha aiutato. Adesso sono a casa mia in Sicilia dove starò a riposo per qualche settimana prima di fare i primi controlli per verificare che tutto proceda al meglio. Come sto? Beh, certamente non è facile digerire questo infortunio, soprattutto nell’anno olimpico, anche se so che nella vita di uno sportivo sono cose che possono capitare. Cerco di non pensarci più di tanto stando con la mia famiglia e con i miei amici e so che la delusione con il tempo passerà”. Tutto giusto, la delusione che adesso è fisiologica lascerà il posto alla voglia di tornare presto in campo. Ad aiutare Roberto avranno certamente contribuito i tanti messaggi e le tante attestazioni di stima e di vicinanza nei suoi confronti che sono arrivate, anche a mezzo social. Messaggi che hanno scaldato il cuore del centrale siciliano.“Ho ricevuto tanti messaggi e tantissime sono state le persone che mi hanno augurato una pronta guarigione e che mi sono state vicine negli ultimi giorni. In questi momenti sapere che c’è tanta gente che ha stima di me mi ha aiutato parecchio ed approfitto anzi per ringraziare davvero tutti quelli che hanno avuto un pensiero per il sottoscritto”. Russo guarda avanti, concentrandosi su quello che saranno i prossimi mesi.“La mia priorità adesso è quella di riprendermi nel migliore dei modi. So che sicuramente non sarà una passeggiata, ma sono molto carico e positivo per il percorso riabilitativo che dovrò affrontare. Non vedo l’ora di tornare a giocare e di farlo con la maglia di Perugia. Penso che la società stia facendo il massimo per costruire una squadra vincente. Sono curioso di lavorare con il nuovo coach Nikola Grbic, non lo conosco personalmente, ma me ne hanno parlato tutti benissimo e non vedo l’ora di poter apprendere ed imparare da lui. Conosco molto bene invece Simone (Giannelli, ndr). Aldilà del suo talento sportivo che non si discute, lui è un vero uomo, un grande amico e il suo bel messaggio dopo il mio infortunio ne è stato l’ennesima dimostrazione. Sono veramente contento che sia diventato un giocatore della Sir e so che ci divertiremo tanto in campo insieme”. Anche i Sirmaniaci e tutto il pubblico perugino hanno dimostrato affetto nei confronti di Russo. Prima di salutare, Roberto ha un messaggio per loro.“Intanto vorrei ringraziarli per i tanti messaggi che ho ricevuto. Sono delle persone fantastiche e spero che al mio ritorno in campo i Sirmaniaci e tutti i nostri tifosi potranno essere presenti al PalaBarton per provare a vincere e festeggiare tutti insieme!”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Reale Mutua Fenera Chieri chiude il roster con Asia Bonelli

    Di Redazione La palleggiatrice Asia Bonelli è la quarta novità della Reale Mutua Fenera Chieri ’76 per la prossima stagione. Classe 2000, nata a Como e di casa ad Albiolo, 181 cm d’altezza, è reduce dalla sua prima stagione in A1 disputata con la Unet EWork Busto Arsizio: strani incroci del destino, aveva debuttato nella massima categoria proprio contro Chieri, il 1° settembre 2020, nei quarti di finale della Supercoppa. Appassionata di pallavolo fin da tenera età (ha iniziato a giocare a 7 anni), ha militato fino a 16 anni nella Polisportiva Intercomunale di Cagno. Poi le esperienza con Orago, Novara e Albese fra Under 18, B1 e B2, quindi nel 2019-2020 il suo primo campionato di serie A, con San Giovanni in Marignano in A2. In carriera ha vestito anche la maglia azzurra della nazionale Prejuniores, con cui ha vinto il Torneo delle Otto Nazioni in Portogallo. “Avendo affrontato Chieri da avversaria la scorsa stagione, sono rimasta colpita e sorpresa dal suo modo di giocare, credo uno dei più veloci del campionato: questo mi è piaciuto tantissimo – sottolinea Asia Bonelli – Oltre all’organizzazione di gioco, dall’esterno si vedeva che era un ambiente molto sereno, e c’era un gruppo bello compatto. Tutti fattori che mi hanno spinto ad accettare con convinzione la proposta di Chieri. Mi è piaciuto il progetto in generale, come mi piace che a Chieri si lavori molto con le giovani“. Iscritta a Scienze Motorie, appassionata di serie tv e (Covid permettendo) di viaggi, per il suo primo anno in biancoblù Asia promette impegno e lavoro: “Sono una giocatrice determinata che ha tanta voglia di crescere. Quest’anno ho lavorato molto per velocizzare il mio gioco, mi piace molto vederlo e per la prima volta ho provato a farlo. Vorrei migliorare ulteriormente qui. Anche questo mi ha portato a Chieri: è un bel posto per imparare e per crescere“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Europei femminili: Santarelli sceglie l’Italia, girone morbido per le azzurre

    Di Redazione Si è tenuto questa sera a Belgrado il sorteggio della fase finale dei Campionati Europei femminili 2021, che si svolgerà dal 18 agosto al 4 settembre in Serbia, Bulgaria, Croazia e Romania. Ognuna delle squadre ospitanti aveva il diritto di selezionare “a tavolino” la prima delle sue avversarie e la Croazia, guidata da Daniele Santarelli, ha scelto proprio l’Italia: le azzurre giocheranno quindi la prima fase a Zara. Anche il sorteggio vero e proprio ha riservato buone notizie per la squadra di Davide Mazzanti, che ha evitato le rivali più pericolose pescando Bielorussia, Slovacchia (altra nazionale allenata da un italiano, Marco Fenoglio), Ungheria e Svizzera. Molto più duri sulla carta i gironi della Serbia, che dovrà vedersela con avversarie di livello come Russia e Belgio, e della Polonia, che sfiderà Bulgaria e Germania. Incroci particolari per la Turchia di Giovanni Guidetti, che ritroverà la sua ex nazionale, l’Olanda, e la Svezia di Isabelle Haak. Va ricordato comunque che in ogni gruppo saranno ben 4 le formazioni che passeranno agli ottavi, in cui le squadre della Pool C (quella delle azzurre) si sposteranno a Belgrado e affronteranno le superstiti della Pool A, il girone ospitato dalla Serbia. Ecco la composizione dei gironi:Pool A: Serbia, Azerbaijan, Russia, Belgio, Francia, Bosnia Erzegovina.Pool B: Bulgaria, Polonia, Germania, Spagna, Rep.Ceca, Grecia.Pool C: Croazia, Italia, Bielorussia, Slovacchia, Ungheria, Svizzera.Pool D: Romania, Turchia, Olanda, Ucraina, Finlandia, Svezia. (fonte: YouTube European Volleyball) LEGGI TUTTO

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    Taranto, Fiore: “Sono il giocatore più felice del mondo”. Coscione: “Centrato l’obiettivo”

    Di Redazione Grande gioia per i giocatori della Prisma Taranto che, dopo la vittoria in gara 3 contro Brescia, ottiene la promozione in Superlega. “Alla vigilia della stagione avevo detto sì alla Prisma perché attratto dal progetto di riportare la squadra della mia città in Superlega. Adesso che ci siamo dentro, sono il giocatore più felice del mondo – afferma Alessio Fiore, secondo quanto riporta Gazzetta del Salento, al termine della partita –. Per la mia terra è straordinario riavere una squadra nell’apice pallavolistico: significa sfruttare una ricchezza sociale in più“. “Ora cosa accadrà? Non lo so, certamente vorrei tanto chiudere la mia carriera con un pugno di stagioni in Superlega. Vedremo. Per adesso godiamoci la festa“, continua Fiore, in un PalaMazzola che, nonostante la mancanza di pubblico, è una bolgia rossoblù. “Il pubblico ci è mancato, perché avremmo voluto condividere quest’anno straordinario e ricevere dai tifosi l’aiuto per vincere. Ci siamo riusciti lo stesso ed ora aspettiamo di ritornare una squadra sola, noi giocatori e la gente“. A parlare è anche il capitano Manuel Coscione: “Vivo una sensazione bellissima. Abbiamo centrato un obiettivo difficile, dopo aver vinto la concorrenza con un lavoro meticoloso lungo un anno, dall’allestimento della squadra, agli allenamenti e alle partite. Tutte sfide, sino a quest’ultima contro un Brescia ammirevole. Sono felice per Taranto, che sbarca in un porto lussuoso che merita“. (Fonte: Gazzetta del Salento) LEGGI TUTTO

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    Itas all’italiana con Michieletto e Lavia. Per il palleggio c’è Sbertoli?

    Di Redazione Cominciano timidamente ad affacciarsi le prime ipotesi sul futuro dell’Itas Trentino dopo il “terremoto” che ha portato la società a mettere sul mercato i big, da Giannelli a Nimir. Una delle poche certezze è che quella della prossima stagione sarà una squadra a trazione italiana: la società ha infatti a disposizione due schiacciatori nostrani come il gioiellino di casa Alessandro Michieletto e Daniele Lavia (acquisito in tempi non sospetti da Modena), che a questo punto potrebbero giocare entrambi da titolari. E un posto nel sestetto potrebbe guadagnarselo anche Lorenzo Cortesia accanto a Marko Podrascanin, uno dei pochi confermati. Italiano sarà, evidentemente, anche il palleggiatore: nel valzer di registi a cui ha dato il via il passaggio di Giannelli a Perugia la società, come riferisce il Corriere del Trentino, sembra interessata a puntare su Riccardo Sbertoli più che su Dragan Travica, con quest’ultimo che potrebbe sostituirlo a Milano. L’ingaggio del palleggiatore azzurro – che è ancora sotto contratto con l’Allianz – richiederebbe un investimento per il buyout da versare alla società meneghina, ma si tratta di uno sforzo sostenibile anche se sostanzioso. Il quotidiano trentino sottolinea che alla base torneranno anche due giocatori ceduti in prestito come Lorenzo Codarin da Cuneo – che potrebbe rivelarsi utilissimo come terzo centrale – e Oreste Cavuto da Cisterna. Punto interrogativo, invece, sul libero che dovrà sostituire Totò Rossini, destinato a Modena nell’affare Nimir. LEGGI TUTTO

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    Battista alla UYBA e Bici alla Futura?

    Di Redazione Le due squadre bustocche di pallavolo femminile sembrano essere accomunate dalla ricerca disperata di un opposto. Nella compagine della massima serie, dopo il nome dei giorni scorsi di Bianchin sembra prendere pista quello di Valeria Battista vice Mingardi, come riporta oggi la Prealpina. Classe 2001 originaria di Legnano, la giovane posto 2 è cresciuta nelle giovani­ di Bergamo, club col quale ha anche esordito in A1; passata nella stagione 2018/19 dal Club Italia ed MVP degli Europei Under 19 del 2018, nelle ultime due annate ha vestito i colori di Montecchio. Sulla sponda Futura Giovani, sembra sicuro il “no” di Valentina Zago, intenzionata a rimanere a Pinerolo. Si potrebbe puntare dunque ad un opposto straniero, lo staff tecnico sta visionando alcuni profili come prima scelta Erblira Bici. L’opposta albanese classe 1995 è reduce da tre stagioni in A1 tra Novara, Uyba e Cuneo. Tanti nomi e punti di domande ma anche una certezza: Giulia Angelina vestirà la maglia biancorossa e mancherebbe solo la firma ufficiale. LEGGI TUTTO