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    Tutti i match si chiudono in tre set. Sorridono le big, Chieri e Cuneo

    Di Redazione La Serie A1 femminile è scesa in campo in questo weekend per disputare l’undicesima giornata di Serie A1 femminile. Il tutto si apre con l’anticipo di sabato sera, vinto dalle toscane di Scandicci sul campo di Vallefoglia. Oggi, a trionfare sono state Chieri, Novara, Busto Arsizio e Cuneo. Domani sera, il posticipo tra le Wallabies di Monza e Perugia chiuderà ufficialmente la giornata. Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia – Savino del Bene Scandicci 0-3 (21-25 16-25 14-25) Reale Mutua Fenera Chieri-Vbc Casalmaggiore 3-0 (25-21, 25-16, 25-22) Igor Gorgonzola Novara-Delta Despar Trentino 3-0 (25-16, 25-19, 25-13) Unet E-Work Busto Arsizio-Acqua & Sapone Roma Volley Club 3-0 (25-22, 25-17, 25-23) Bosca S. Bernardo Cuneo-Volley Bergamo 1991 3-0 (25-19, 25-21, 25-19) CLASSIFICA11a Giornata Andata 12-12-2021 – Campionato di Serie A1Prosecco Doc Imoco Volley Conegliano 31; Igor Gorgonzola Novara 28; Savino Del Bene Scandicci 23; Unet E-Work Busto Arsizio 23; Vero Volley Monza 22; Reale Mutua Fenera Chieri 22; Il Bisonte Firenze 17; Bosca S.Bernardo Cuneo 14; Vbc Trasporti Pesanti Casalmaggiore 12; Volley Bergamo 1991 9; Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia 9; Acqua & Sapone Roma Volley Club 8; Bartoccini-Fortinfissi Perugia 7; Delta Despar Trentino 6. LEGGI TUTTO

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    Perugia attende la Lube in vetta e Modena aggancia la terza piazza

    Di Redazione A seguito della maratona-anticipo che ha visto Vibo Valentia strappare la vittoria ad un’ottima Kioene Padova e in attesa del match tra Milano e l’Itas Trentino, in programma mercoledì prossimo alle 20.30, oggi si è giocato su tre campi di Superlega. A contraddistinguere la dodicesima giornata, il big match in cui la Vero Volley Monza ha fatto visita alla corazzata Perugia. Sir Safety che non si è lasciata sorprendere, complice anche la prestazione sottotono dei lombardi, e ha agguantato il primo posto in solitaria, in attesa di scontrare l’altra gigante della Lube nella partita di domenica prossima. Cisterna ospita il fanalino di coda della Consar Ravenna che non riesce a riscattarsi e si lascia sopraffare in soli tre set dai padroni di casa della Top Volley. Infine, la squadra di coach Giani gioisce sul taraflex amico del PalaPanini: l’incontro con Taranto termina in quattro set in favore dei padroni di casa. Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia–Kioene Padova 3-2 (25-22, 25-20, 19-25, 24-26, 15-10) Leo Shoes PerkinElmer Modena-Gioiella Prisma Taranto 3-1 (17-25, 27-25, 25-19, 25-16) Top Volley Cisterna-Consar Ravenna 3-0 (25-16, 25-16, 25-16) Sir Safety Conad Perugia-Vero Volley Monza 3-1 (25-14, 25-18, 22-25, 25-20) Allianz Milano-Itas Trentino mercoledì ore 20.30 CLASSIFICA12ª Giornata And. (12/12/2021) – Regular Season SuperLega Credem Banca, Stagione 2021Sir Safety Conad Perugia 31, Cucine Lube Civitanova 28, Leo Shoes PerkinElmer Modena 22, Itas Trentino 22, Vero Volley Monza 18, Gas Sales Bluenergy Piacenza 17, Kioene Padova 15, Allianz Milano 15, Top Volley Cisterna 13, Gioiella Prisma Taranto 10, Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 9, Verona Volley 8, Consar RCM Ravenna 2. Note: 1 Incontro in meno: Itas Trentino, Gas Sales Bluenergy Piacenza, Allianz Milano, Verona Volley; 1 Incontro in più: Consar RCM Ravenna; Prossimo turno 19/12/2021 Ore: 18.00 Cucine Lube Civitanova-Sir Safety Conad Perugia; Itas Trentino-Top Volley Cisterna Ore 20:30; Vero Volley Monza-Verona Volley Ore 15:30; Gas Sales Bluenergy Piacenza-Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 18/12/2021 ore 20:30; Kioene Padova-Leo Shoes PerkinElmer Modena 18/12/2021 ore 18:00; Gioiella Prisma Taranto-Allianz MilanoRiposa: Consar RCM Ravenna LEGGI TUTTO

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    Impresa di Talmassons: 3-0 a Olbia e pass per i quarti di Coppa Italia

    Di Redazione Prima volta per la CDA in Coppa Italia contro la squadra forse più in forma del Campionato: l’Hermaea Olbia. E l’impresa riesce alle padrone di casa: il 3 a 0 vale la qualificazione al prossimo step della competizione nazionale. Barbieri inizialmente schiera capitan NIcolini in regia, Obossa opposto, Conceicao e Grigolo in banda, Bovo e Cogliandro al centro con Maggipinto libero. Dopo un inizio di set equilibrato primo break con due attacchi di Obossa per Talmassons 6 a 4. Due fast di Cogliandro e un ace di Conceicao 10 a 6. Obossa imperversa in attacco 12 a 7 e primo time out per le ospiti. Avanti 19 a 14 entra Ponte per Conceicao. Anche Grigolo si fa sentire in attacco 22 a 16. Cogliandro chiude il primo set sul punteggio di 25 a 19. Secondo set con Olbia che parte decisa 3 a 0. Olbia si esalta a muro e in difesa e tiene a distanza Talmassons 6 a 3. Sono Obossa e Cogliandro a riportare la CDA in parità 8 a 8. Un muro di Olbia e un errore Talmassons sotto 11 a 9 chiama il primo timeout. Un attacco di Grigolo e un muro di Bovo sorpasso CDA 13 a 12. Un pallonetto di Obossa 16 a 13 e primo time out per Olbia. Sul 17 a 14 entra Ponte per Grigolo. Anche il muro di Talmassons c’è 19 a 15, entra Pagotto in battuta per Obossa. Sul 20 a 16 rientra Grigolo. NIcolini trova risposte positive da tutte le attaccanti 23 a 17. Due muri di Bovo chiudono il secondo set sul 25 a 20. Terzo set con Talmassons molto determinato si porta avanti 8 a 3. Avanti 11 a 7 entra Ponte per Conceicao. Grigolo 12 a 7 e primo time out per le ospiti. Uno scambio lunghissimo dimostra che la CDA non vuole fare regali 17 a 8. Sul 18 a 10 rientra Conceicao per Ponte. Sul 20 a 13 spazio a Pagotto per Obossa. Talmassons gestisce il vantaggio e Pagotto chiude il match sul 25 a 17. Pronto riscatto delle ragazze di Barbieri e storica qualificazione ai quarti di finale di Coppa Italia dove troverà la corazzata Millenium Brescia. Top score dell’incontro Obossa con 18 punti e Grigolo con 12 ma buona la prestazione di tutto il reparto offensivo. Cda Talmassons-Volley Hermaea Olbia 3-0 (25-19, 25-20, 25-17) CDA Talmassons: Bovo, Dalla Rosa, Conceicao, Marchi, Maggipinto (L), Cantamessa, Obossa, Grigolo, Cogliandro, Pagotto, Ponte e Nicolini (K) Allenatore: Barbieri e Vice: Cinelli Volley Hermaea Olbia: Barbazeni, Allasia, Fezzi, Milen, Renieri, Minarelli, Maruotti, Caforio (L), Severin, Gerosa, Formaggio e Babatunde Allenatore: Guadalupi e Vice: Garbellini Arbitri: Ciacciò Giovanni – Giorgianni Giovanni (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Blengini: “Troppi errori al servizio”. Simon: “Hanno fatto una gran bella partita”

    Di Redazione La difesa del titolo iridato in Brasile sfuma sul più bello. Per la terza volta su quattro partecipazioni al Mondiale per Club il percorso della Cucine Lube Civitanova si arresta a pochi metri dal traguardo, nella Finalissima. Fatale sul campo del Ginasio Divino Braga di Betim lo scivolone in tre set (17-25, 22-25, 23-25) contro i padroni di casa del Sada Cruzeiro, che vincono il loro quarto Mondiale e riscattano le tre sconfitte del passato con i cucinieri: quella del 2019 in Finale e le due subite nei gironi, sempre nell’edizione 2019 e nel 2017. GIANLORENZO BLENGINI (allenatore): “L’aspetto determinante della partita è stata sicuramente la battuta. Ne abbiamo iniziato a parlare dalla metà del primo set, perché la differenza tra noi e il Sada in questo fondamentale è stata enorme, al di là dell’aspetto legato alla qualità, e anche alla quantità degli errori commessi. Ho chiesto ad alcuni giocatori di provare a dare continuità al servizio, non ci siamo riusciti. Chiaramente ho detto a quelli che normalmente sono i nostri battitori più incisivi, tipo Simon e Lucarelli, di continuare a rischiare, mentre con gli altri l’idea era di sbagliare un po’ meno. La differenza nella partita va ricercata lì, nei troppi errori al servizio, considerando il fatto che nel tentativo di sbagliare meno battute abbiamo messo dall’altra parte della rete delle palle troppo semplici, senza quindi riuscire a girare la situazione. Loro invece sono stati bravissimi, hanno iniziato molto forte, e nonostante la nostra ricezione abbia tenuto bene non c’è stato nulla da fare, i troppi errori dai nove metri ci hanno sicuramente condizionato”. ROBERTLANDY SIMON: “Purtroppo è andata male, loro hanno fatto una gran bella partita, mentre noi abbiamo commesso tanti, toppi errori, soprattutto in battuta. Abbiamo forzato perché con la palla in mano era molto difficile fermare il Sada, che ha giocato una bella partita e dalla sua ha avuto anche un po’ di fortuna. Nel terzo set siamo arrivati vicinissimi alla rimonta, peccato non esserci riusciti. L’imperativo adesso è guardare avanti con fiducia, cercando anche di imparare dagli errori che abbiamo commesso oggi. Abbiamo davanti due impegni molto importanti in Champions League e campionato, in cui daremo nuovamente il 100%”. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Trento chiude in bellezza: 3-0 al Funvic e 3° posto al Mondiale per club

    Di Redazione Come era prevedibile, la finalina contro i brasiliani del Funvic si rivela una banale formalità che l’Itas sbriga con un triplice 25-18 chiudendo al terzo posto la sua avventura al Mondiale per Club di Betin, in Brasile, tornando sul podio iridato 1.105 giorni dopo l’ultima volta (il 2 dicembre 2018). La nona partecipazione al torneo internazionale più importante per Club per la società di via Trener si chiude quindi col sorriso, regalando un altro piazzamento di prestigio nella competizione dopo cinque primi posti (2009, 2010, 2011, 2012 e 2018) e l’identico risultato colto sempre a Betim nel 2013 e 2016. Top scorer del match è la bandiera di Trento, capitan Kaziyski, autore di 17 punti (3 muri e altrettanti ace). Grandi protagonisti con lui anche i soliti Lavia (16 punti) e Michieletto (10). FORMAZIONI – Per l’ultimo impegno in Brasile, Angelo Lorenzetti decide di confermare lo starting six proposto già nelle precedenti tre partite: Sbertoli in regia, Lavia opposto, Kaziyski e Michieletto in posto 4, Lisinac e Podrascanin al centro, Zenger libero. Il Funvic risponde con Radke al palleggio, Gabriel opposto, Yudi e Krauchuk in posto 4, Gasman e Brito centrali, Thales libero. foto Trentino Volley 1° SET – La Trentino Itas prova a prendere in mano le redini del gioco sin dai primi scambi; grazie ad un contrattacco di Lavia (4-2) e un muro di Kaziyski su Krauchuk, i gialloblù scappano subito sul 7-4, che poi diventa 9-5 grazie ad un errore a rete di Yudi. Il divario aumenta ancora nella parte centrale (11-6) per mano di Lavia (altro break point a rete); Krauchuk prova a riportare sotto i suoi (14-11), aiutato anche da un successivo muro di Gasman su Michieletto (16-14). Ci pensa Kaziyski a far ripartire Trento (19-15), poi l’opera viene completata dai muri di Lisinac e del sempre presente Lavia (22-16). L’1-0 arriva già sul 25-18; tempo per vedere anche un ace di Kaziyski e un lungolinea di Michieletto.2° SET – In avvio di secondo set il Funvic cambia qualcosa (Krauchuk passa nel ruolo di opposto e fa spazio in posto 4 a Rodrigues) e prova a scuotersi, mettendo sul campo molta intensità difensiva (3-4), ma l’Itas Trentino prende in fretta le misure e con Kaziyski (muro su Yudi e successivo contrattacco) vola quasi subito sul +3 (9-6). Un paio di sbavature gialloblù, fra cui un errore diretto di Michieletto, riportano a galla i brasiliani (11-11); l’equilibrio è precario e dura pochi minuti, perché poi dal 15-15 la squadra di Lorenzetti accelera di nuovo con due muri (di Kaziyski e Lisinac) per il 18-15 (time out Funvic). A rete di fronte al serbo non si passa (20-16), i verdeoro si innervosiscono, sbagliano a ripetizione e consegnano in fretta a Trento anche il secondo set con identico punteggio ed identica chiusura: attacco di Michieletto.3° SET – Il Funvic non si arrende, riparte di slancio nel terzo set (1-3 e 2-5) desideroso di riaprire la partita ma Lavia e Michieletto recuperano subito lo svantaggio: uno con l’attacco, l’altro col servizio (ace per il 6-6). Lisinac rialza la barriera, Kaziyski picchia forte in battuta e la Trentino Itas scappa via sempre più sicura e disinvolta (10-8 e 15-9) verso la meritata medaglia di bronzo iridata (25-18). foto Trentino Volley “Questa medaglia di bronzo si lega a quella d’argento che abbiamo raccolto nello scorso maggio a Verona in Champions League – ha dichiarato l’allenatore Angelo Lorenzetti al termine del Mondiale per Club 2021 della Trentino Itas -. Siamo arrivati in Brasile perché ci eravamo guadagnati sul campo questa partecipazione; è stato un percorso lungo ed intenso, realizzato con due gruppi differenti e voglio ringraziare tutti i giocatori che ci hanno permesso di poterlo compire. Sono soddisfatto per quello che abbiamo fatto, ma è chiaro che quando arrivi vicino a poter disputare la Finale per il primo posto, come accaduto venerdì, un po’ di rammarico ti rimane addosso. Credo che questo anno e mezzo di lavoro è stato comunque importante ed appagante, sia per me sia per la Società”. Trentino Itas – Funvic 3-0 (25-18, 25-18, 25-18)Trentino Itas: Kaziyski 17, Michieletto 10, Sbertoli 3, Pinali 0, Lavia 16, Zenger L, Podrascanin 4, Lisinac 7. NE. D’heer, Cavuto , Albergati, Sperotto, De Angelis. All. Lorenzetti. Funvic: Matheus Krauchuk 11, Gasman 9, M. Radke 2, Yudi 4, Joao Gabriel 0, Gabriel 2, Brito 6, Thales (L), Fabio 5. N.E. Andre, Gabriel, Riad, Roque, Symon. All. Conceição João. ARBITRI: Ramirez Ortiz, Macias. NOTE – durata set: 20′, 20′, 21′; tot: 61′. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Tutto facile per Scandicci, Vallefoglia cede in tre set

    Di Redazione Nell’anticipo dell’undicesima giornata del campionato di A1 la Savino del Bene Scandicci conquista altri tre punti sul taraflex del palazzetto dello sport “Alberto Carneroli” di Urbino regolando in tre set le padrone di casa della Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia con i parziali di 21-25, 16-25 e 14-25. Una vittoria che proietta le ragazze di coach Barbolini momentaneamente al terzo posto in classifica a quota 23 punti, a +1 su Monza e a -2 da Novara. Vallefoglia resta invece inchiodata a quota 9. MEGABOX ONDULATI DEL SAVIO VALLEFOGLIA – SAVINO DEL BENE SCANDICCI 0-3 (21-25 16-25 14-25)MEGABOX ONDULATI DEL SAVIO VALLEFOGLIA: Berasi 2, Newcombe 6, Mancini 4, Bjelica 7, Kosheleva 10, Jack-kisal 9, Cecchetto (L), Botezat 1, Tonello, Fiori (L), Carcaces, Kosareva. All. Bonafede. SAVINO DEL BENE SCANDICCI: Malinov 4, Zilio Pereira 7, Lubian 13, Lippmann 10, Pietrini 10, Silva Correa 9, Castillo (L), Antropova. Non entrate: Orthmann, Camera, Napodano (L), Alberti, Bartolini, Angeloni. All. Barbolini. ARBITRI: Brancati, Saltalippi. NOTE – Spettatori: 271, Durata set: 29′, 22′, 22′; Tot: 73′. – SEGUONO AGGIORNAMENTI – LEGGI TUTTO

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    Spettacolo al PalaMaiata: Padova rimonta due set ma il tie-break premia Vibo

    Di Redazione Più forte degli infortuni, più forte delle fughe: Vibo Valentia si regala una serata da incorniciare tra le mura amiche del PalaMaiata e batte Padova con una grandissima prova di carattere e d’orgoglio. Una serata iniziata nel migliore dei modi per la Tonno Callipo che però, avanti di due set, ha rivisto le streghe facendosi trascinare al tre-break dalla Kione. Qui le due squadre arrivano punto a punto sino alle battute finali, poi sale in cattedra Mauricio Borges, il brasiliano “buono” dei calabresi, e la vittoria diventa certezza (15-10). Due punti che muovono finalmente la classifica di Vibo, ma che dal punto di vista del morale valgono molto molto di più. La Tonno Callipo si porta così a 9 punti in classifica, scavalcando momentaneamente Verona (8) e allungando su Ravenna (ultima con 2 punti). Padova, invece, con il punto portato comunque a casa aggancia per una notte Milano a quota 15. Per la Kioene è comunque una giornata importante perché mentre la squadra scendeva in campo sul taraflex del PalaMaiata, all’aeroporto internazionale Marco Polo di Venezia sbarcava il nuovo acquisto Ran Takahashi, che diventa così il terzo giocatore giapponese in Superlega dopo Ishikawa (Milano) e Nishida (Vivo Valentia). foto Instagram Kioene Padova 1° SET – Il primo set procede a fiammate: all’inizio convincente di Padova risponde una Vibo compatta e molto concentrata. Sul 20-20 il muro subito da Bottolo e l’ace di Candellaro costringono coach Cuttini al time out. Dopo la pausa i padroni di casa mandano al servizio il giovane Nicotra che ripaga la fiducia con l’ace che vale il 25-22. 2° SET – Padova nel secondo parziale parte come all’inizio del primo e sale 1-4, ma la squadra di Baldovin aumenta la pressione e continua a mettere in difficoltà una Kioene che soffre in particolare in ricezione. Vibo guadagna un buon margine, i bianconeri faticano a ritrovare continuità in attacco e il servizio vincente di Candellaro regala alla Tonno Callipo il primo punto della serata (25-20). 3° SET – L’avvio del terzo set è sotto il segno dell’equilibrio e viziato da un guasto all’impianto di illuminazione del PalaMaiata che diminuisce, ma non impedisce, la visibilità in campo. La Kioene migliora le percentuali al servizio e arriva all’11-15, ma Vibo reagisce e a suon di muri agguanta la parità sul 16-16. Cuttini interrompe il gioco e scuote i suoi che ritrovano incisività e allungano 23-17. L’ace di Nicotra accorcia, ma Bottolo chiude per il 19-25. 4° SET – Nella quarta ripresa la Kioene conduce sin dalle prime battute e allunga 10-13. Poi un’altra interruzione causata da problemi all’impianto di illuminazione costringe le squadre a fermarsi per quasi 20’. Al ritorno in campo la squadra di Cuttini conserva i 3 punti di vantaggio fino al 19-22, Vibo torna a -1 dopo un errore di Canella e impatta sul 24-24 grazie a Borges. L’imbeccata di Zimmermann per Loeppky, però, dà il pareggio alla Kioene: 24-26. 5° SET – Il tie break si apre con un tentativo di fuga della Tonno Callipo dopo la schiacciata out di Bottolo (4-2), ma i bianconeri risalgono fino al 4-5 con il servizio vincente di Vitelli. Si gira sull’8-7 e Candellaro mura lo stesso Vitelli per il +2 Vibo. L’ace di Borges vale il 12-8, Loeppky cerca di ricucire lo strappo, ma Flavio chiude per il definitivo 15-10. TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA – KIOENE PADOVA 3-2 (25-22, 25-20, 19-25, 24-26, 15-10)Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia: Saitta 1, Borges Almeida Silva 18, Candellaro 12, Bisi 8, Basic 13, Resende Gualberto 17, Condorelli (L), Nicotra 2, Rizzo (L), Gargiulo 0, Partenio 0. N.E. Iurlaro. All. Baldovin. Kioene Padova: Zimmermann 2, Loeppky 19, Vitelli 8, Weber 14, Bottolo 18, Canella 5, Bassanello (L), Gottardo (L), Schiro 1, Zoppellari 0, Petrov 1. N.E. Volpato, Crosato, Guzzo. All. Cuttini. ARBITRI: Boris, Cesare. NOTE – durata set: 31′, 26′, 30′, 42′, 16′; tot: 145′. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La finale per il titolo mondiale è ancora Sada Cruzeiro-Civitanova

    Di Redazione Tutto come nel 2019 a Betim: saranno Cucine Lube Civitanova e Sada Cruzeiro a sfidarsi questa notte, alla mezzanotte e 30 italiana, per la rivincita di quella finale del Mondiale per Club che due anni fa regalò il primo titolo iridato ai cucinieri. I padroni di casa non hanno avuto le stesse difficoltà che ha dovuto affrontare la squadra di Blengini nella magnifica semifinale contro Trento, ma il derby brasiliano con il Funvic Natal non è stato neppure una passeggiata: dopo un primo set vinto con autorità, il Sada ha faticato nel secondo (in equilibrio fino al 23-22) e ceduto il terzo prima di riprendere il volo nel quarto (8-4, 16-11). La squadra di Filipe Ferraz non ha avuto a disposizione il servizio devastante delle prime partite ma, con Wallace top scorer (18 punti) e un Rodriguinho in gran forma (14), ha fatto la differenza in attacco, beneficiando di ben 37 errori ospiti. Esce comunque a testa altissima il Funvic, squadra che all’emergenza finanziaria – il tecnico Javier Weber si è dimesso prima dell’inizio della manifestazione – aggiunge quella dell’infermeria, eppure è riuscito a reinventare una formazione credibile con il libero Yudi Yamamoto ottimo nel ruolo di schiacciatore. Questa sera alle 21 italiane il Funvic se la vedrà con la Trentino Itas per il terzo posto (diretta Sky Sport Action); a mezzanotte e 30, come detto, la finalissima, in diretta tv su Sky Sport Uno e Sky Sport Arena. Il Sada insegue il titolo numero 4, per la Lube sarebbe il secondo, alla quarta finale consecutiva. Funvic Natal-Sada Cruzeiro 1-3 (17-25, 22-25, 25-23, 16-25)Funvic Natal: Krauchuk 14, Gasman 10, Murilo Radke 3, Ludegards ne, Yamamoto 12, Joao Gabriel, Gabriel Gomes 2, Gabriel Ferreira, Riad ne, Felipe Ferreira 9, Thales (L), Felipe Roque ne, Symon Lima ne, Fabio Rodrigues 5. All. Joao Conceiçao.Sada Cruzeiro: Oppenkoski ne, Lucas De Deus (L), Otavio 5, Lucas Loh ne, Guillerme, Wallace 18, Cledenilson, Rodriguinho 14, Isac 6, Cachopa 2, Lucas Bauer (L), Rhendrick Rosa, Matias Provensi ne, Lopez 16. All. Filipe Ferraz.Arbitri: Macias (Messico) e Dziewirz (Canada).Note: Funvic: battute vincenti 4, muri 7, errori 37. Sada: battute vincenti 4, muri 9, errori 25. LEGGI TUTTO