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    Gennari: “Ce la siamo vista davvero brutta”. Barbolini: “Qui non molla niente nessuno”

    Dieci set giocati, ma le partite sono solo due. Questa finale scudetto tra le campionesse in carica di Conegliano e Scandicci sta regalando davvero un grandissimo spettacolo, una grandissima pallavolo ma soprattutto una serie davvero impossibile da pronosticare. Come gara 1, anche il secondo atto ha regalato tanti colpi di scena, con Scandicci che è andata vicinissima al 2-0 nella serie e Conegliano che alla fine glielo ha impedito con il più classico dei colpi di coda. A commentare la gara, ai microfoni di Rai Sport, il coach delle toscane Barbolini e per le venete Alessia Gennari.

    Massimo Barbolini (coach Savino del Bene Scandicci): “Cosa è successo? È successo che quando si giocano queste partite sono infinite. A Conegliano perdevamo 13-8, qua siamo stati 23 pari nel quarto set. È ovvio che quando giochi con una squadra così forte devi aspettarti che non mollano mai. Non abbiamo mollato neanche noi, ma loro sono state brave a fare qualche difesa in più nei momenti importanti e niente, adesso si riparte, siamo 1-1”.

    “Se all’inizio di questa serie ci avessero detto che saremmo andati pari a Conegliano per gara 3 non dico che saremmo stati contenti, però sarebbe stato un buon risultato. Inutile pensare agli errori, possiamo fare qualcosa in più, oggi c’è solo da dire bravi loro”.

    Alessia Gennari (Prosecco Doc Imoco Conegliano): “Noi ce la siamo vista davvero brutta, a un certo punto non ci credevamo nemmeno noi. Abbiamo completamente perso la fiducia nelle nostre potenzialità. Alla fine però è bastato mettere un po’ di ordine e un po’ di calma, poi noi non molliamo mai e questo lo abbiamo dimostrato tutto l’anno”.

    “Noi mai così in difficoltà negli ultimi anni? È vero, per un attimo ho visto i fantasmi della finale dell’anno scorso. Quando si perdono i punti di riferimento bisogna solo accettare l’errore e accettare che non si è perfetti, basta questo, poi le qualità le abbiamo”.

    (fonte: Rai Sport) LEGGI TUTTO

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    Tie-break infinito all’Allianz Cloud, Milano batte Trento e pareggia la serie

    Gara 2 della Finale 3° posto di Superlega è un’altra di quelle partite da usare come spot per la pallavolo. Avanti due set a uno, Milano ha perso il quarto ai vantaggi e ha rischiato di capitolare anche al tie-break, vinto però alla fine con il punteggio di 22-20. Una vittoria che consente all’Allianz di pareggiare i conti con l’Itas Trentino.

    [IN AGGIORMANETO]

    Allianz Milano – Itas Trentino 3-2 (26-24, 17-25, 25-16, 25-27, 22-20)Allianz Milano: Porro 7, Ishikawa 21, Loser 10, Reggers 19, Mergarejo Hernandez 13, Vitelli 3, Kaziyski (L), Zonta 0, Catania (L), Piano 0, Dirlic 1. N.E. Starace, Innocenzi, Colombo. All. Piazza.Itas Trentino: Sbertoli 2, Michieletto 23, Kozamernik 10, Rychlicki 23, Magalini 16, Podrascanin 3, Berger (L), Nelli 0, D’Heer 1, Cavuto 1, Pace 0, Laurenzano (L), Acquarone 1. N.E. Garcia. All. Soli.Arbitri: Curto, Cesare.Note – durata set: 28′, 22′, 23′, 34′, 30′; tot: 137′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il graffio delle Pantere vale l’1-1, ma Scandicci si arrende solo al tie-break

    Sotto due set a uno al Pala Wanny, la Prosecco Doc Imoco Conegliano trascina e batte la Savino del Bene Scandicci al tie-break riportando la serie in parità.

    [IN AGGIORNAMENTO]

    Savino Del Bene Scandicci – Prosecco Doc Imoco Conegliano 2-3 (25-23, 21-25, 25-19, 23-25, 11-15)Savino Del Bene Scandicci: Herbots 10, Da Silva 7, Antropova 34, Zhu 12, Nwakalor 6, Ognjenovic, Parrocchiale (L), Washington 1, Di Iulio, Diop, Alberti. Non entrate: Nowakowska, Ruddins, Armini (L). All. Barbolini.Prosecco Doc Imoco Conegliano: Wolosz 2, Plummer 17, Fahr 9, Haak 27, Robinson-cook 11, Lubian 12, De Gennaro (L), De Kruijf 3, Lanier 2, Gennari 2, Piani (L), Bugg, Squarcini, Bardaro. All. Santarelli.Arbitri: Simbari, Piana.Note – Spettatori: 3500, Durata set: 30′, 29′, 28′, 32′, 17′; Tot: 136′.MVP: De Gennaro.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Cuneo domina ancora Pineto e stacca il pass per i quarti di Coppa Italia

    Dopo il successo nel match d’andata, la Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo si impone di forza anche in casa dell’ABBA Pineto staccando il pass per i quarti di finale di Coppa Italia di Serie A2.

    [IN AGGIORNAMENTO]

    Abba Pineto – Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo 0-3 (15-25, 20-25, 19-25)Abba Pineto: Paris 0, Di Silvestre 5, Basso 1, Santangelo 6, Panciocco 1, Nikacevic 9, Mignano 0, Pesare (L), Sorgente (L), Jeroncic 2, Frac 1, Loglisci 4, Msatfi 0. N.E. Marolla. All. Douglas Silva.Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo: Sottile 0, Botto 11, Codarin 10, Jensen 1, Dukic 11, Volpato 14, Giordano (L), Gottardo 0, Bristot 9, Staforini (L). N.E. Colangelo, Giacomini, Andreopoulos, Cioffi. All. Battocchio.Arbitri: Di Bari, De Simeis.Note – durata set: 24′, 26′, 25′; tot: 75′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Play-Off Promozione: San Donà e Fano sono le prime semifinaliste

    Un sabato dalle forti emozioni quello vissuto in Serie A3 Credem Banca, con due gare dei Play Off che hanno già regalato verdetti: Personal Time San Donà di Piave, dopo la vittoria in Gara 1, ha vinto anche tra le mura amiche, piegando la resistenza di Rinascita Lagonegro con un 3-1. San Donà (trascinata dai 28 punti di Giannotti), in Semifinale, affronterà la perdente dello Spareggio Promozione tra Gabbiano Mantova e Banca Macerata.

    Saliscendi di emozioni anche nella sfida tra Senini Motta di Livenza e Smartsystem Fano: i padroni di casa, in vantaggio di due set a zero, si sono fatti rimontare dai marchigiani, capaci di aggiudicarsi la sfida al tie-break e volando così al turno successivo dei Play Off, dove ad attenderli ci sarà la vincente del confronto tra OmiFer Palmi e Belluno Volley, la cui Gara 2 è in programma nella giornata di domenica 21 aprile.

    Gara 2 Quarti di Finale – Play Off A3 Credem Banca

    Sabato 20 aprile 2024, ore 18.00Senini Motta di Livenza – Smartsystem Fano 2-3 (25-23, 26-24, 31-33, 19-25, 17-19)Serie 0-2

    Personal Time San Donà di Piave – Rinascita Lagonegro 3-1 (25-19, 25-23, 23-25, 25-18)Serie 2-0

    Domenica 21 aprile 2024, ore 18.00OmiFer Palmi – Belluno VolleySerie 0-1

    Play Off Serie A3 Credem Banca – La formula dei QuartiLe squadre ancora in lizza dopo gli Ottavi si incrociano con la formula delle 2 partite vinte su 3. La prima gara e l’eventuale spareggio si disputano in casa della squadra con la miglior classifica al termine della Regular Season. La quarta squadra semifinalista sarà la perdente dello Spareggio Promozione.

    Date Quarti di Finale: 14, 21 e 24 aprile 2024Date Semifinali: 28 aprile, 1 e 5 maggio 2024Date Finali: 12, 19 e 22 maggio 2024 LEGGI TUTTO

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    Futura e Talmassons da oggi si giocano il sogno A1

    L’appuntamento con la storia per la Futura Busto Arsizio e la Cda Talmassons inizia da oggi, sabato 20 aprile. Sono loro le due formazioni ad essersi guadagnate la Finale Promozione di A2 in partenza con gara 1, la serie si gioca al meglio delle tre partite, questo pomeriggio alle ore 17.00.

    Da una parte quindi la formazione lombarda arrivata seconda nella sua pool solo dietro ad un’irraggiungibile Perugia. In caso di promozione la Futura raggiungerebbe la Uyba in serie A1 per un derby che regalerebbe a Busto Arsizio lo status di unica città a vantare due squadre nel massimo campionato.

    “Siamo arrivati alla finale, si troveranno di fronte oggettivamente le due migliori squadre dopo Perugia – sottolinea Alessandro Beltrami, allenatore della Futura. – Talmassons esprime un gioco molto rapido,sfrutta molto il muro-­difesa e serve davvero bene, cosa che speriamo di fare anche noi. Sarà una bella sfida e speriamo che ci sia tanto pubblico a sostenerci al Palaborsani. In questa settimana ho visto sempre lasquadra con grande energia, voglia di fare, spingere, per cui dobbiamo scendere in campo tranquilli. Sembra strano da dire ma, la pressione c’è ed è inevitabile ma ce la siamo meritata per cui dobbiamo viverla in modo positivo”

    Foto di LVF

    Dall’altra parte la Cda Talmassons alla sua prima storia finale dei Play Off Promozione dopo aver espugnato in gara 1 e in gara 3 il campo di Messina.

    “C’è grande entusiasmo sia per la società che per il pubblico, visto il risultato mai raggiunto prima – così il coach delle friulane Leonardo Barbieri. – Sono molto contento, perché ho visto le ragazze entrare in palestra subito molto determinate e molto motivate. Questo vuol dire che hanno avuto il giusto riposo e sono tornate subito sul pezzo. Siamo pronti per giocare una partita importante“

    (Fonte: Qs, comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Elite 16 di Tepic: Menegatti-Gottardi volano ai quarti, le coppie maschili chiudono al 13esimo posto

    Tris di vittorie per Marta Menegatti e Valentina Gottardi. Prosegue nel migliore dei modi il cammino di Marta Menegatti e Valentina Gottardi all’Elite16 in corso di svolgimento a Tepic (Messico).

    Dopo le splendide vittorie contro le campionesse del Mondo, le statunitensi Sara Hughes e Kelly Cheng e contro le forti canadesi Sarah Pavan e Molly McBain, arrivate nelle prime due uscite della fase a gironi, per Marta Menegatti e Valentina Gottardi ieri sera è arrivata un’importante e decisiva conferma. Le azzurre si sono infatti imposte con il risultato di 2-0 (24-22, 21-19) sulle spagnole Liliana/Paula; terzo e decisivo successo che permette dunque alla coppia federale di chiudere la fase a gironi in testa alla Pool B e di staccare il pass diretto per i quarti di finale, in programma alle 23 contro le tedesche Svenja Muller e Cinja Tillmann.

    Si chiude invece al 13esimo posto il percorso delle due coppie azzurre impegnate nel torneo maschile. Adrian Carambula e Alex Ranghieri si sono dovuti arrendere 2-0 (26-24, 21-15) ai polacchi Michal Bryl e Bartosz Losiak nell’ultima uscita della Pool B; Paolo Nicolai e Samuele Cottafava, invece, sono stati sconfitti al terzo set (22-20, 20-22, 15-12) dagli statunitensi Trevor Crabb e Theodore Brunner nel terzo match della fase a gironi (Pool C). Entrambe le coppie non sono riuscite a a invertire la marcia dopo le sconfitte ottenute nelle prime uscite delle rispettive pool; non un torneo da ricordare per le coppie azzurre, ma sono arrivati comunque importanti punti in ottica qualificazione olimpica.

    Tutti i match sono trasmessi in diretta streaming sul Volleyball World TV (QUI).

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Monza ci ha provato, ma Gara 1 di finale scudetto va a Perugia

    Come pronostico voleva, la Sir Susa Vim Perugia ha fatto sua Gara 1 di questa inedita Finale Scudetto battendo la Mint Vero Volley Monza in quattro set. Una sfida che ha regalato subito una grandissima pallavolo, con i brianzoli che hanno tenuto botta partendo fortissimo ma senza poi riuscire a trascinare la contesa al tie-break, schiacciati in molti frangenti dalla maggiore fisicità di Perugia.

    La Vero Volley, che per arrivare qui aveva giocato tre partite in più rispetto agli umbri, è apparsa anche in calo dal punto di vista fisico e mentale, cosa che però era anche prevedibile dopo la serie contro Trento, ma alla fine, ancora una volta, ha cercato di gettare il cuore oltre l’ostacolo. In questa Gara 1 non è bastato, ma la serie è solo all’inizio. Per Perugia ottima la prova di Plotnytskyi (18 punti), bene anche Ben Tara (17), Semeniuk (13) e soprattutto Russo (12). Per Monza Takahashi è l’unico dei tre schiacciatori a tenere botta (18 punti, solo 9 a testa per Maar e Loeppky), supportato a referto dal solito Galassi in doppia cifra (10).

    foto Lega Volley

    Nel primo set Monza deve mangiarsi le mani e pure i gomiti: subito avanti 0-4 e poi 11-16, sul 15-21 la Mint va in grande difficoltà in ricezione su una serie al servizio di Giannelli e alla fine perde ai vantaggi (27-25) un set giocato alla perfezione fino a pochi, pochissimi metri dal traguardo. Una vera mazzata per i ragazzi di Eccheli, soprattutto a livello mentale perché di fatto Gara 1 finisce qui.

    Nel secondo set i giocatori di casa diventano Block Devils di nome e di fatto (6 muri in totale) ed è dominio assoluto. Sotto due set a zero, Monza cambia qualcosa e prova a restare aggrappata al match. Il terzo set è equilibrato dal primo all’ultimo punto, ma in volata questa volta sono due muroni di Galassi (23-25) a far tornare il sorriso ai ragazzi di Eccheli, che in questo parziale sono stati bravi soprattutto a non sbattere più sul muro avversario (zero block di Perugia contro 2 di Monza).

    Nel quarto altra battaglia punto a punto, ma nel finale Monza non trova la zampata per allungare il match e Perugia chiude la pratica andando 1-0 nella serie.

    foto Lega Volley

    Sestetti – Lorenzetti per questa Gara 1 di finale sia affida alle diagonali Giannelli-Ben Tara e Plotnytskyi-Semeniuk, al centro Flavio e Russo, libero Colaci. Eccheli risponde Cachopa in regia opposto a Loeppky, Takahashi e Maar in banda, Galassi e Di Martino centrali, Gaggini libero.

    1° set – Dopo l’Inno di Mameli e una pioggia di stelle filanti che gli stessi giocatori sono costretti a spazzare via dal campo, è Plotnytskyi ad aprire le danze dai nove metri, ma il primo punto di questa serie scudetto porta la firma di Ran Takahashi. Seguono due errori quasi inspiegabili di Semeniuk e Ben Tara (missili aria-aria) e un ace di Galassi: 0-4 Monza e Lorenzetti ferma subito il gioco. Perugia recupera un punto di svantaggio grazie a una invasione di Maar, ma Cachopa come al solito gioca a carte coperte e la Mint risponde colpo su colpo mantenendo due break di vantaggio (7-11 con un altro ace di Galassi).

    foto Lega Volley

    Se da un lato del campo è sempre difficile intuire chi andrà a concludere, dall’altra Giannelli preferisce mettere la palla in banca giocando soprattutto con Plotnytskyi (anche in pipe) e i centrali, ma un’altra palla sparata fuori misura (Flavio) porta Monza sul +5 (11-16). Con la Sir che ha litigato con il servizio per tutto il set, sul 14-19 Lorenzetti si gioca la carta Leon sperando in una serie lunga in battuta, ma a toglierlo subito dalla linea dei nove metri ci pensa ancora Galassi.

    I suoi accorciano comunque con un muro di Russo, una diagonale micidiale di Plotnytskyi sopra il muro a tre avversario e una fucilata di Ben Tara all’incrocio delle righe (18-21 e time out di Eccheli). Arriva anche l’ace di Semeniuk e un altro punto subito dopo e Perugia, che ormai forse non ci sperava più, si rimette clamorosamente in scia: altro time-out di Monza sul 20-21 (parziale di 5-0). La Vero Volley reagisce e si porta a un passo dal traguardo (21-24), Perugia annulla ben tre set point e porta la contesa ai vantaggi. Flavio a muro ribalta addirittura la situazione e dopo un paio di azioni chiude addirittura il set consegnandolo ai Block Devils (27-25).

    foto Lega Volley

    2° set – I brianzoli accusano il colpo e continuano a subire anche in avvio di secondo set (7-2), pagando ora anche qualche imprecisione di Cachopa, frutto dell’ottimo lavoro a muro di Perugia. Eccheli prova a cambiare qualcosa inserendo l’opposto di ruolo Szwarc per Loeppky, ma i suoi, nessuno escluso, continuano a sbattere rovinosamente sulle mani del muro umbro (10-3).

    Un vantaggio importante che i Block Devils mantengono e difendono per tutto il set (17-10) senza cadere nell’errore commesso fatalmente dagli avversari nel parziale d’apertura. Anche perché ora Monza appare davvero rassegnata e incapace di trovare un contro parziale tale da rimetterla in gioco. Al cambio di campo è 2-0 per la Sir Susa Vim.

    foto Lega Volley

    3° set – Nel terzo set altra mossa di Eccheli che conferma Szwarc in posto 2 ma lascia in panchina un appannato Maar per Loeppky. Soluzione che sembra funzionare perché questo è il primo set che di fatto inizia con un punto a punto (8-8). Proprio Loeppky piazza un ace dei suoi in zona di conflitto costringendo Lorenzetti a chiamare time out per rimettere ordine nella sua linea di ricezione e difesa.

    Altro ace di Takahashi e l’inerzia passa dalla parte dei brianzoli (13-14), seppur in una situazione di punteggio che continua ad essere di perfetto equilibrio (15-15, 20-20) e stranamente avara di break da una parte e dall’altra. Eccezion fatta per il finale, deciso da due monster block di Galassi (23-25) che rimettono Monza in partita.

    foto Lega Volley

    4° Set – Ora il match è un bivio: o la Mint ritrova la concentrazione e le percentuali in attacco della prima parte del primo set, oppure Gara 1 si deciderà in questo quarto parziale. Perugia parte forte (4-6), si fa subito riprendere ai 6 ma poi trova un altro strappo potenzialmente decisivo (15-10) sfruttando una lunga serie in battuta di Ben Tara.

    Cachopa in questa fase dà fiducia a Szwarc che contribuisce alla costruzione di un contro parziale che rimette i suoi in gioco (16-14), Giannelli dall’altra parte aiuta anche a muro e riporta Perugia sul +4 (18-14). Ma questa è una finale e a perdere non ci sta nessuno, figurarsi i brianzoli che per arrivare qui di imprese e rimonte ne hanno compiute sin dal primo turno di questi play off: 18-19 e altra volata in vista.

    In campo c’è anche Maar, il leader che serve ora a Monza per crederci davvero. Sul 20 pari ace di Leon che riporta avanti Perugia, poi pasticcio sottorete di Cachopa e i punti di vantaggio della Sir diventano due. Jolly clamoroso pescato da Maar saltando da fermo dalla seconda linea, ma Monza è ancora staccata (23-21). Takahashi spara in rete dai nove metri e Perugia è a un punto dalla vittoria. Szwarc annulla il primo match point ma Russo mette il punto esclamativo sull’1-0 più che meritato dei Block Devils nella serie.

    foto Lega Volley

    Sir Susa Vim Perugia – Mint Vero Volley Monza 3-1 (27-25, 25-18, 23-25, 25-23) Serie 1-0Sir Susa Vim Perugia: Giannelli 6, Plotnytskyi 18, Resende Gualberto 9, Ben Tara 17, Semeniuk 13, Russo 12, Toscani (L), Leon Venero 2, Solé 2, Colaci (L). N.E. Candellaro, Held, Herrera Jaime, Ropret. All. Lorenzetti.Mint Vero Volley Monza: Kreling 1, Takahashi 18, Di Martino 4, Loeppky 9, Maar 9, Galassi 10, Morazzini (L), Visic 0, Mujanovic 0, Gaggini (L), Szwarc 16. N.E. Comparoni, Beretta. All. Eccheli.Arbitri: Florian, Zanussi.Note – durata set: 35′, 27′, 31′, 35′; tot: 128′.

    Di Giuliano Bindoni LEGGI TUTTO