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    Vibo, lo sgambetto in tre set alla Vero Volley Monza vale punti d’oro

    Di Redazione Un’incredibile Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia sbanca l’Arena di Monza dopo oltre quattro anni, imponendosi in tre set e interrompendo la striscia positiva dei lombardi targati Vero Volley. Il livello di intensità è alto fin dalle prime battute ma dopo un equilibrio serrato fino alla metà è sempre la formazione calabrese a sembrare più determinata e cinica nei momenti che contano. Gli ospiti spingono fortissimo al servizio, con i turni di Nishida, Mauricio e Fromm a creare non pochi problemi alla seconda linea rossoblù, attaccano con la stessa in intensità e sono solidi nella correlazione muro-difesa, con Flavio (MVP con 17 punti finali di cui 5 muri) e Candellaro a contenere benissimo gli attaccanti di Monza. Persi i primi due giochi sul filo del rasoio, la Vero Volley tira però fuori unghie e carattere nel terzo, ma non si accende mai veramente. Nonostante un bel vantaggio conquistato con il turno in battuta di Davyskiba (15-12), i lombardi lo disperdono alla lunga, galvanizzando la squadra di Baldovin e dicendo addio ad un’ipotetica possibilità di allungare il confronto. PRIMO SETMonza schiera Orduna in diagonale con Grozer, Beretta e Galassi al centro, Davyskiba e Dzavoronok schiacciatori e Federici libero. Baldovin risponde con Saitta-Nishida, Flavio e Candellaro centrali, Fromm e Mauricio bande, Rizzo libero. Parte bene la Vero Volley, con Grozer e Galassi a siglare l’allungo, 6-4. I calabresi però tengono bene in difesa e contrattaccano con lucidità, sorpassando con Mauricio e Fromm, 8-6, e costringendo Eccheli al time-out. Beretta e Grozer pareggiano i conti (8-8), ma Flavio dal centro tiene comunque avanti la Tonno Callipo Calabria, 9-8. Equilibrio di grande intensità fino al 10-10, poi nuovo più tre Vibo Valentia con Candellaro, Nishida e Flavio (muro su Grozer), 14-11. Grozer e Dzavoronok riavvicinano i rossoblù, 15-14, bravi a pareggiare i conti con il primo tempo out di Flavio, 15-15. L’errore in battuta di Galassi ed il muro di Nishida su Davyskiba riportano avanti la Tonno Callipo Calabria (17-15), ma la Vero Volley è determinata e brava, con le fiammate di Dzavoronok, ad impattare nuovamente (17-17). Qualche errore per parte accompagna il punteggio sul 21-21, poi Nishida dal lato e Galassi dal centro a consolidare la parità (22-22) e Baldovin chiama time-out. Invasione di Flavio, errore di Davyskiba e time-out Monza sul 24-23 per gli ospiti. Il muro di Candellaro su Grozer regala il primo set alla Tonno Callipo Calabria, 25-23. SECONDO SETSestetti confermati e Monza che scappa sul 4-2 con due assoli centrali di Galassi. Fromm tiene incollata Vibo Valentia, brava a pareggiare i conti con Nishida, 5-5. Con l’ottimo turno di Davyskiba dai nove metri, ben sfruttato da Beretta e Grozer, la Vero Volley firma l’allungo 8-5 e Baldovin chiama time-out. Rientro degli ospiti con uno scatenato Flavio sia in attacco che a muro (su Dzavoronok), 9-9, ma Monza schiaccia sul pedale dell’acceleratore con Dzavoronok, Galassi (muro su Fromm) e Grozer (ace), 12-9. Ancora muro di Galassi su Fromm a tenere avanti i monzesi (14-11), un po’ imprecisi dai nove metri e protagonisti di qualche sbavatura di troppo (14-14) ed Eccheli chiama la pausa. Diagonale vincente di Nishida per il sorpasso Vibo Valentia, 15-14 ed Eccheli inserisce Katic per Davyskiba. Diversi errori per parte, come nel primo gioco, e qualche giocata centrale di Flavio segnano il punto a punto fino al 19-19, momento in cui i padroni di casa tornano ad incidere con Grozer in attacco e Dzavoronok al servizio, 21-20 e Baldovin chiama a raccolta i suoi. Muro di Grozdanov su Nishida, cui successivamente segue un errore di Dzavoronok ed il muro di Candellaro su Grozer: 22-22 e time-out Monza. Punto a punto fino al 23-23, poi attacco vincente di Fromm e muro di Candellaro su Katic a valere il 25-23 Tonno Callipo Calabria. TERZO SETIn campo gli stessi dodici di inizio gara (2-2). Punto a punto condito da diversi errori da entrambe le parti (5-5), poi Grozer a rispondere a Mauricio e muro di Galassi su Fromm dopo la giocata di Flavio, 8-8. Equilibrio fino al 10-10, poi mani e fuori di Nishida per il nuovo vantaggio Vibo Valentia, 11-10. Davyskiba pareggia i conti, 12-12, Nishida sbaglia ed il bielorusso di Monza firma un ace: 14-12 Vero Volley e time-out Tonno Callipo Calabria. Ancora ace di Davyskiba (15-12), poi due errori dei lombardi rimettono in corsa gli ospiti (15-14), ma Dzavoronok mantiene il più due, 16-14. Dzavoronok risponde a Flavio (18-16), ma il muro di Nishida su Davyskiba vale la parità, 18-18. Grande equilibrio, con il mani e fuori di Davyskiba e la giocata di seconda di Saitta (20-20), poi fuga dei calabresi con Nishida ed il muro di Saitta su Dzavoronok, 23-21. Primo tempo di Flavio, poi muro del brasiliano su Grozer ed è 25-21 e 3-0 Vibo Valentia. Georg Grozer (Vero Volley Monza): “Innanzitutto dobbiamo fare i complimenti a Vibo Valentia per come ha giocato e per come ha creduto fin dall’inizio nella vittoria. Noi non abbiamo interpretato con il giusto approccio quella che in realtà era una gara tosta ed importante. Sono dispiaciuto perché abbiamo fatto grandi cose nelle ultime tre settimane. E’ una sconfitta che fa sicuramente male e dobbiamo subito cercare di dimenticarla guardando al futuro”. Davide Candellaro (Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia): “Fin dall’inizio abbiamo cercato di spingere in tutti i fondamentali dalla difesa alla battuta, nonostante in avvio abbiamo commesso qualche errore di troppo dai nove metri. In fin dei conti bisogna considerare che dall’altra parte della rete c’era un avversario ben attrezzato e che sa giocare molto bene. Siamo già proiettati alle prossime gare convinti che serve dare il massimo fino alla fine. Questo è un campionato che non ti permette di abbassare mai la guardia e soprattutto nelle ultime partite devi stare più attento a ciò che fai, ai punti che perdi e anche un set può fare la differenza”. Vero Volley Monza – Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 0-3 (23-25, 23-25, 21-25)Vero Volley Monza: Davyskiba 5, Beretta 3, Grozer 12, Dzavoronok 14, Galassi 12, Orduna; Federici (L). Grozdanov, Galliani, Katic 1. Ne. Karyagin, Calligaro, Gaggini (L). All. Eccheli Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia: Flavio 17, Nishida 15, Fromm 10, Candellaro 6, Saitta 2, Mauricio 4; Rizzo (L). Nicotra, Nelli. Ne. Condorelli (L), Gargiulo, Basic, Partenio. All. Baldovin Arbitri: Piana Rossella, Zanussi Umberto CLASSIFICA 9ª Giornata Rit. (20/02/2022) – Regular Season SuperLega Credem Banca, Stagione 2021Sir Safety Conad Perugia 52, Cucine Lube Civitanova 45, Itas Trentino 42, Leo Shoes PerkinElmer Modena 38, Vero Volley Monza 31, Allianz Milano 31, Gas Sales Bluenergy Piacenza 28, Top Volley Cisterna 22, Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 22, Kioene Padova 21, Verona Volley 21, Gioiella Prisma Taranto 20, Consar RCM Ravenna 2. Note: 1 Incontro in meno: Cucine Lube Civitanova, Leo Shoes PerkinElmer Modena, Gas Sales Bluenergy Piacenza; 1 Incontro in più: Top Volley Cisterna, Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia, Gioiella Prisma Taranto; 3 Incontri in più: Vero Volley Monza; (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Milano lotta, ma Modena ha la meglio al tie break

    Di Redazione La Leo Shoes PerkinElmer di Andrea Giani vince all’Allianz Cloud di Milano un match infinito nell’undicesimo turno di ritorno di Superlega. Modena parte con la diagonale Bruno-Abdel Aziz, in banda ci sono Earvin Ngapeth e Leal, al centro Stankovic-Mazzone, il libero è Salvatore Rossini. Milano inizia il match con la diagonale Porro-Patry, Chinenyeze-Piano sono i centrali, Ishikawa-Jaeschke le bande, Pesaresi il libero. Il match inizia nel segno del servizio, Patry piazza due ace e risponde a Bruno, 2-3. Resta avanti l’Allianz con la difesa di Porro e il punto di Ishikawa, 7-8. Milano piazza il primo break, 9-12, ma Modena non si scompone. Non si fermano i ragazzi di Coach Piazza, 12-17. Ngapeth e Leal rialzano i gialli, 16-20. Cambia marcia la Leo Shoes PerkinElmer, 21-22. La pipe out di Leal porta il primo set a Milano, 21-25. Nel secondo parziale l’Allianz va sul 5-7 con Porro incisivo al servizio. Alza i giri del motore Modena, 11-10 con Bruno che trova splendidamente Mazzone. Leal aggiusta una grande palla, 14-12. Lorenzo Sala fa male al servizio, 19-13 e Modena che spinge forte. Torna sotto Milano con Jaeschke protagonista, 21-17. Il tocco di prima di Bruno regala ai gialli il secondo parziale, 25-21. Nel terzo set Modena va sul 16-13 poi è Milano a cambiare marcia, 19-18 e set apertissimo. Risponde alla grande la Leo Shoes PerkinElmer, 23-19 con un ottimo sideout. I gialli chiudono 25-21 il parziale, è 2-1. Nel quarto set Milano si porta sul 7-9 con Chinenyeze protagonista. Rialza i giri del motore Modena, 15-13 con Ngapeth perfetto sui servizi di Bruno. C’è il controsorpasso dell’Allianz, 17-19. Il tap-in di Mazzone dopo la battuta insidiosa di Bruno portano i gialli sul 25-24, ma Milano torna avanti e chiude 25-27 il parziale, è tie-break. Modena chiude 15-10 il set e 3-2 il match. Allianz Milano-Leo Shoes PerkinElmer Modena 2-3 (25-21, 21-25, 21-25, 27-25, 10-15)Allianz Milano: Porro 1, Ishikawa 11, Chinenyeze 11, Patry 20, Jaeschke 13, Piano 9, Staforini (L), Pesaresi (L), Djokic 1, Romanò 2, Mosca 0, Maiocchi 0, Daldello 0. N.E. All. PiazzaLeo Shoes PerkinElmer Modena: Mossa De Rezende 3, Ngapeth E. 21, Mazzone 11, Abdel-Aziz 23, Leal 14, Stankovic 6, Gollini (L), Sanguinetti 0, Sala 2, Rossini (L). N.E. Van Garderen, Ngapeth S., Salsi. All. GianiArbitri: Cesare, Curto NOTE – durata set: 30′, 29′, 29′, 35′, 16′; tot: 139′.MVP – Earvin Ngapeth (Leo Shoes PerkinElmer Modena) CLASSIFICA Sir Safety Conad Perugia 52, Cucine Lube Civitanova 45, Itas Trentino 42, Leo Shoes PerkinElmer Modena 38, Vero Volley Monza 31, Allianz Milano 31, Gas Sales Bluenergy Piacenza 28, Top Volley Cisterna 22, Kioene Padova 21, Verona Volley 21, Gioiella Prisma Taranto 20, Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 19, Consar RCM Ravenna 2. Note: 1 Incontro in meno: Cucine Lube Civitanova, Leo Shoes PerkinElmer Modena, Gas Sales Bluenergy Piacenza; 1 Incontro in più: Top Volley Cisterna, Gioiella Prisma Taranto; 2 Incontri in più: Vero Volley Monza; (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Ravenna prosegue la sua scalata: sconfitta in tre set Sant’Elia

    Di Redazione Netto successo per 3-0 nel recupero della 15° giornata, 4° di ritorno, del Girone A di Serie A2 per l’Olimpia Teodora Ravenna, che batte le padrone di casa dell’Assitec Volleyball Sant’Elia con una bella prestazione di grande attenzione e solidità. La squadra guidata da Coach Simone Bendandi prende il controllo del match nella parte centrale del primo set e vince senza troppe difficoltà gli altri due, respingendo nel finale l’ultimo tentativo di rimonta avversaria. Le Leonesse ravennati restano così imbattute nel 2022 e allungano a 4 la striscia di vittorie consecutive, in attesa dello scontro con la prima in classifica Brescia in programma domenica 20 alle 17 al PalaCosta. Al fischio d’inizio Coach Simone Bendandi conferma il sestetto che ha chiuso la rimonta di Busto con Pomili, Salvatori, Torcolacci, Guasti, Foresi, Bulovic e Rocchi libero. Partono forte le padrone di casa (4-1), ma Ravenna resta a contatto con il muro di Torcolacci per il 7-6 e ritrova la parità sull’8-8. Dopo il momentaneo 11-9, l’Olimpia Teodora cambia marcia con il turno al servizio di Pomili: il muro di Bulovic vale il 12-12 e le ospiti trovano il primo vantaggio sul 12-14 grazie anche a una serie di grandi difese di Rocchi. Sant’Elia agguanta il nuovo pari sul 15-15, ma le romagnole piazzano subito un altro break (15-17) e allungano fino al 16-21 con il servizio di Guasti, prima di chiudere il set al primo tentativo con il muro di Salvatori per il 19-25. Ravenna riparte nel secondo come aveva chiuso il primo parziale e con il turno al servizio di Torcolacci si porta subito sullo 0-5. L’ace di Foresi ribadisce il vantaggio sul 2-7 e le ospiti allungano fino al 5-11. Sant’Elia prova la reazione che vale il -4 sul 10-14, ma le Leonesse fermano sul nascere le ambizioni di rimonta avversarie riportandosi avanti 10-17. Il muro di Guasti (11-19) e l’ace di Bulovic (12-21) mettono in ghiaccio il set, con le padrone di casa che riescono a tornare a -6 sul 17-23, ma devono cedere al primo set point con il muro di Salvatori che mette a terra il 17-25. La terza frazione si apre con il break ospite per lo 0-2, ma Sant’Elia questa volta resta a contatto e trova il pareggio a quota 8. Ravenna piazza un nuovo allungo sul 9-12 e concretizza la fuga sul 14-18 prima e sul 15-21 poi. Le padrone di casa hanno un sussulto di orgoglio e piazzano un bel parziale per tornare a contatto fino al 21-22, ma dopo il secondo timeout chiamato da Coach Simone Bendandi l’Olimpia Teodora non lascia più spazio alla rimonta e chiude sia il set che il match alla prima occasione con il punto del 21-25 firmato Bulovic. “Abbiamo lavorato bene fin da subito su quello che avevamo deciso di fare a muro e difesa – commenta a caldo Coach Simone Bendandi –. Nei primi punti abbiamo fatto un po’ fatica a mettere giù la palla, ma poi, già da metà primo set, abbiamo acquisito ordine e cominciato a prendere un bel ritmo. Abbiamo tenuto abbastanza costante la pressione nel corso del match e mi son sempre sentito abbastanza tranquillo che avessimo il pallino del gioco in mano”. Quello che sto vedendo nelle ragazze è molta disponibilità e soprattutto tanta consapevolezza – continua – , che ci dà tranquillità anche nei momenti in cui magari non riesce tutto in maniera fluida. Anche per questo i momenti in cui facciamo confusione sono molto diminuiti. Si tratta del risultato di settimane di lavoro in cui le ragazze hanno fatto un cambio di marcia dal punto di vista della mentalità. Voglio fare i complimenti davvero a tutte perché questo notevole lavoro su loro stesse sta adesso portando anche dei bei frutti. Conquistare questi tre punti era il nostro desiderio, ma era tutt’altro che facile, anche perché, se in questo girone di ritorno vogliamo fare qualcosa di più rispetto a quello di andata, ovviamente dobbiamo entrare sempre in campo per vincere. Questo a volte può creare qualche pressione, ma adesso le ragazze sono davvero focalizzate sul gioco e hanno trovato una loro identità, con anche la capacità quando si sbaglia di resettare e continuare a mettere pressione”. “E’ stata una brutta prestazione, se non la peggiore di tutte le partite giocate. Abbagliamo sbagliato molto – ha dichiarato invece coach Emiliano Giandomenico –  e quando abbiamo avuto delle piccole possibilità di tornare in gara abbiamo fatto sempre noi l’errore decisivo. E questo una squadra agguerrita come Ravenna non te lo perdona”.   Assitec Volleyball Sant’Elia – Olimpia Teodora Ravenna 0-3 (19-25 17-25 21-25)Assitec Volleyball Sant’Elia: Saccani 1, Lotti 10, Vanni 5, Fiore 9, Costagli 5, Montechiarini 5, Lorenzini (L), Muzi 1, Nenni 1, Tellaroli 1. Non entrate: Cecchi. All. GiandomenicoOlimpia Teodora Ravenna: Torcolacci 9, Foresi 2, Pomili 9, Salvatori 5, Bulovic 19, Guasti 8, Rocchi (L), Monaco. Non entrate: Sestini, Fontemaggi, Spinello, Colzi. All. Bendandi. Note: Sant’Elia: Muri 7, ace 0, battute sbagliate 8, errori ricez. 3, ricez. pos 50%, ricez. perf 30%, errori attacco 14, attacco 25%. Ravenna: Muri 9, ace 3, battute sbagliate 8, errori ricez. 0, ricez. pos 54%, ricez. perf 28%, errori attacco 8, attacco 32%Arbitri: Pescatore, Lanza.Durata set: 24′, 24′, 28′; Tot: 76′ CLASSIFICA (Girone A) Banca Valsabbina Millenium Brescia 41; Omag-MT San Giovanni in Marignano 35; CBF Balducci HR Macerata* 34; Futura Volley Giovani Busto Arsizio 30; Sigel Marsala Volley 27; Volley Hermaea Olbia** 26; Green Warriors Sassuolo** 26; Olimpia Teodora Ravenna* 25; Seap Dalli Cardillo Aragona 14; Assitec Volleyball Sant’Elia* 12; Tenaglia Altino Volley 0.*Una partita in meno (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Niente regali per Civitanova: il Berlin sarà testa di serie

    Di Redazione Non arrivano buone notizie neppure da San Pietroburgo per la Cucine Lube Civitanova, in una due giorni di Champions League davvero da dimenticare. Dopo la sconfitta con lo Zaksa e il rilevamento di 6 positività al Covid nel gruppo squadra, i marchigiani incassano anche l’ultimo verdetto negativo della fase a gironi: è il Berlin Recycling Volleys a entrare come testa di serie nel sorteggio dei quarti di finale che si svolgerà domani alle 13, in virtù del secondo 3-2 consecutivo ai danni dello Zenit San Pietroburgo. Partita vera e lottatissima, durata quasi 2 ore e mezza e senza alcun sospetto di risultati “combinati”, tanto che i tedeschi sono costretti ad annullare 4 match point prima di chiudere. A parziale consolazione della Lube va detto che, visto il calibro delle squadre di “seconda fascia” – tra cui anche le finaliste dello scorso anno Trentino Itas e Zaksa Kedzierzyn-Kozle – il ruolo di testa di serie potrebbe alla fine non essere un fattore così determinante. L’unico vero grande rischio per i cucinieri è quello di un temutissimo derby italiano con la Sir Sicoma Monini Perugia. FASE A GIRONI Pool A: Jastrzebski Wegiel-VfB Friedrichshafen 3-1 (25-18, 23-25, 25-15, 25-23); Knack Roeselare-Hebar Pazardzhik 2-3 (25-23, 25-21, 20-25, 22-25, 14-16); Hebar Pazardzhik-Knack Roeselare 3-0 (25-21, 26-24, 25-20). Classifica: Jastrzebski 6 vittorie (18 punti), Hebar 3 (7), Roeselare 2 (5), Friedrichshafen 1 (6). Pool B: Projekt Warszawa-Greenyard Maaseik 3-1 (25-23, 22-25, 25-20, 25-22); Dinamo Mosca-Ziraat Bankasi Ankara 3-0 (25-20, 25-20, 25-21); Greenyard-Warszawa 1-3 (25-21, 17-25, 18-25, 18-25). Classifica: Dinamo Mosca 6 vittorie (17 punti), Ziraat 3 (10), Warszawa 2 (7), Greenyard 1 (2).  Pool C: OK Merkur Maribor-Lokomotiv Novosibirsk 0-3 (22-25, 23-25, 21-25); Cucine Lube Civitanova-Grupa Azoty Kedzierzyn-Kozle 2-3 (22-25, 25-21, 24-26, 25-21, 10-15). Classifica: Civitanova 5 vittorie (15 punti), Zaksa 4 (12), Lokomotiv 3 (9), Merkur 0 (0). Pool D: Vojvodina Novi Sad-Benfica 1-3 (25-19, 24-26, 21-25, 14-25); Zenit San Pietroburgo-Berlin Recycling Volleys 2-3 (26-24, 25-20, 25-27, 22-25, 12-15); Berlin Recycling Volleys-Zenit San Pietroburgo 3-2 (21-25, 25-21, 21-25, 28-26, 17-15); Benfica-Vojvodina ore 20. Classifica: Berlin 6 vittorie (16 punti), Zenit 3 (11), Benfica* e Vojvodina* 1 (3). Pool E: AS Cannes Dragons-Trentino Itas 1-3 (23-25, 9-25, 29-27, 14-25); Sir Sicoma Monini Perugia-Fenerbahce Opet Istanbul 3-0 (25-17, 25-21, 25-17). Classifica: Perugia 6 vittorie (18 punti), Trento 4 (12), Fenerbahce 2 (5), Cannes 0 (1). Qualificate ai quarti di finale: Sir Sicoma Monini Perugia, Jastrzebski Wegiel, Dinamo Mosca, Berlin Recycling Volleys, Cucine Lube Civitanova, Trentino Itas, Zaksa Kedzierzyn-Kozle, Zenit San Pietroburgo.In corsivo le teste di serie (fonte: Cev.eu) LEGGI TUTTO

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    Brescia inarrestabile, la gioia di Beltrami: “Questo gruppo è uno spettacolo”

    Di Redazione La Banca Valsabbina Millenium Brescia è sempre più uno spettacolo. Giunta a sette vittorie consecutive, la squadra di coach Beltrami, dopo il secco 3-0 di ieri sera ai danni di Busto Arsizio, continua la sua cavalcata verso la promozione in massima serie. Prima in classifica in solitaria nel girone di A di serie A2, Brescia non ha alcuna intenzione di fermarsi. “Questo gruppo è uno spettacolo, per come si compatta, per come si aiuta, per come affronta ogni situazione”, è il commento a caldo che coach Beltrami lascia al Giornale di Brescia. “Partite come quella contro Busto sono importanti perché rispecchiano ciò che ci attenderà dopo. Abbiamo offerto una prova continua, e non nascondo che, alla vigilia, ero preoccupato perché Bartesaghi non era al meglio, ma si è sacrificata per la squadra e questa ha fatto quadrato attorno a lei” continua il coach. L’MVP del match è Silvia Fondriest, che conduce un’ottima partita e mette a tabellino 13 punti: “Un po’ di cardiopalmo sul finale c’è stato, ma ci aspettavamo una crescita anche loro, siamo state brave perché abbiamospinto tutta la gara, a partire dalla battuta”. LEGGI TUTTO

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    Qualificazione centrata, Lavia: “Risultato non scontato”. Sbertoli: “Vittoria in un campo difficile”

    Di Redazione L’Itas Trentino accede ai quarti di finale di Champions League. Dopo il 3-1 sul campo dell’As Cannes Dragons, il Trentino di coach Lorenzetti centra una qualificazione non così scontata secondo i giocatori. A commentare la bella prestazione sono il best scorer Daniele Lavia, con 24 punti, e il regista Riccardo Sbertoli. Lavia: “E’ stata sicuramente una partita bella e intensa, che ci ha portato a raggiungere l’obiettivo che ci eravamo prefissati. Raggiungere i quarti, con questo girone così difficile, non era del tutto scontato. Un bel traguardo per la squadra. Ora festeggiamo tutti insieme, perchè è quello che ci meritiamo. Tornando alla gara, è stato un incontro dalle due facce perchè abbiamo fatto molto bene nei primi due set, poi siamo un po’ calati. Alla fine, e questo è l’importante, siamo riusciti a riprenderci alla grande”. Sbertoli: “Qualificazione centrata. Siamo molto felici, era uno dei nostri obiettivi per questa parte di stagione. In un campo non facile siamo riusciti a portarcelo a casa, comunque loro stanno crescendo: hanno cambiato dei giocatori e stanno andando meglio anche in campionato. Ci godiamo questa qualificazione e, una volta rientrati a Trento, penseremo alla prossima sfida contro Padova”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Filotto Perugia, Grbic: “Chi temo? Sono gli altri che devono sperare di non incontrarci”

    Di Redazione In Champions League la Sir Sicoma Monini Perugia è sicuramente tra le squadre più in forma, e l’ennesima vittoria di ieri contro un Fenerbahce HDI Istanbul, che non aveva niente da perdere, lo ha dimostrato. Il filotto della squadra di Grbic si allunga a sei vittorie su altrettante partite e nessun set perso. Il match non offre momenti salienti, Perugia è sempre in netto vantaggio e Grbic ne approfitta per far girare tutti gli innesti a disposizione. “Spesso dico che le partite così sono le più pericolose, per stare in campo rischiando anche di farti male. Loro non avevano niente da perdere, erano già fuori, noi già primi…è il classico scenario di una partita che potrebbe trasformarsi in un disastro. – commenta coach Grbic – Comunque i ragazzi sono stati bravi, abbiamo lavorato tanto sulle nostre cose che andavano migliorate. Sono contento, abbiamo sempre controllato la partita e tutti quelli che potevano giocare hanno giocato. Il primo posto è importante sotto tanti punti di vista, tra cui il più importante è che nella eventuale “bella” abbiamo il vantaggio del golden set in casa. E quando giochi contro squadre tra le più forti in Europa, questo è un bel vantaggio. Chi non vorrei incontrare? Siamo una bella squadra, sono gli altri che devono sperare di non incontrarci. Noi continuiamo a lavorare, di settimana in settimana, saremo pronti qualsiasi squadra sarà nostra avversaria. I quarti saranno una partita comunque difficile, che arriverà tre giorni dopo, si spera, la Finale di Coppa Italia, chiunque ci capiterà da incontrare”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Blengini: “Girone comunque molto buono. Ma i recuperi sono ingiusti”

    Di Redazione Mastica amaro la Cucine Lube Civitanova, che perdendo in casa con lo Zaksa non sfrutta l’occasione per assicurarsi un posto tra le teste di serie dei quarti di finale di Champions League, e dovrà attendere i risultati dei recuperi di oggi. Gianlorenzo Blengini cerca di guardare il bicchiere mezzo pieno: “Se facciamo un bilancio complessivo della pool, siamo arrivati primi con una giornata di anticipo in un girone molto duro, se non il più duro“. “Viviamo una partita per volta – continua Blengini – e stasera per quel terzo set c’è del rammarico, ma complessivamente la squadra ha fatto un girone molto buono stringendo i denti nonostante le difficoltà. A Novosibirsk ci siamo andati a prendere i tre punti con 6 ore di fuso orario e un viaggio importante, mentre in Polonia abbiamo giocato la prima partita da convalescenti, dopo un periodo di inattività dalle partite e dagli allenamenti a causa del Covid. Certo, stasera (ieri, n.d.r.) volevamo la vittoria“. Non manca la stoccata polemica nei confronti della CEV: “Aspettiamo che si completi il quadro delle prime classificate con questi spostamenti di partita, secondo me ingiusti. Noi pensiamo a giocare solo le nostre gare, anche se due squadre che devono recuperare degli incontri lo dovrebbero fare prima o in contemporanea, per l’integrità del torneo“. Tornando alla partita, l’allenatore della Lube aggiunge: “L’inizio è stato un po’ complicato, anche dal punto di vista delle energie, poi abbiamo preso un buon ritmo: avevamo cominciato a battere meglio sugli obiettivi, riuscendo a metterli in difficoltà. Avevamo due cambi palla per conquistare il 2-1, ma non ci siamo riusciti: queste cose rischiano di segnare la partita, soprattutto emotivamente. Abbiamo faticato a metabolizzare la rimonta dal 24-21, poi siamo stati anche bravi a ritrovare spunti nel quarto set, perché non era facile reagire. C’era il rischio di naufragare, ma la squadra non lo ha fatto, pur non riuscendo a conquistare la vittoria“. “Giochiamo sempre per vincere – sottolinea Ricardo Lucarelli – e volevamo farlo anche stasera, dato che era importante in vista del sorteggio per Nel terzo set avevamo l’opportunità di andare sul 2-1 con una buona ricezione, un fondamentale in cui dobbiamo fare meglio e dobbiamo prenderci delle responsabilità. Se avessimo portato a casa quel parziale, la partita sarebbe stata diversa: abbiamo iniziato il quarto set contratti, ma siamo riusciti comunque a vincerlo. Ora è tardi, dobbiamo guardare avanti, aspettare il sorteggio e pensare anche alla SuperLega“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO