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    La centrale Giulia Mancini e il libero Manuela Ribechi completano il roster di Scandicci

    La Savino Del Bene Volley ha annunciato che Giulia Mancini, centrale classe 1998, e Manuela Ribechi, libero classe 2004 sono entrate a far parte del roster a disposizione di coach Marco Gaspari per la stagione in corso.L’arrivo di Giulia, giocatrice già di proprietà della Savino Del Bene Volley Scandicci, si è reso necessario per completare il reparto centrali dopo la partenza di Indy Baijens. Giulia garantirà alla Savino Del Bene Volley di mantenere inalterata la profondità della sua rosa.“L’arrivo di Giulia è fondamentale per mantenere l’equilibrio e la competitività del nostro reparto centrali, integrando le esigenze della nostra rosa e dando il suo contributo al raggiungimento dei nostri obiettivi stagionali. Per Giulia si tratta inoltre di un ritorno, in quanto proprio con questo club aveva iniziato il percorso in Seria A sette stagioni orsono” ha dichiarato Francesco Paoletti, Direttore Sportivo della Savino Del Bene Volley.Allo stesso modo, l’arrivo di Manuela si è reso necessario per sopperire alla perdurante assenza di Beatrice Parrocchiale, ancora alle prese con il percorso di rientro dopo l’operazione dello scorso 8 novembre.“Con l’arrivo di Manuela Ribechi abbiamo voluto ripristinare la composizione originaria del roster, venuta meno in seguito all’infortunio di Beatrice Parrocchiale, per cui i tempi di recupero rimangono ancora da definirsi” ha dichiarato sempre il DS di Scandicci Paoletti.(fonte: Comunicati stampa) LEGGI TUTTO

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    Sorteggio Mondiali 2025: l’Italia di Velasco pesca Belgio, Cuba e Slovacchia

    Si sono da poco conclusi a Bangkok (Thailandia) i sorteggi degli otto gironi dei Campionati Mondiali 2025 femminili di pallavolo, manifestazione in programma dal 22 agosto al 7 settembre in quattro località thailandesi: Chiang Mai, Bangkok, Phuket e Nakhon Ratchasima. Le campionesse olimpiche azzurre sono state inserite nella Pool B insieme a Belgio, Cuba e Slovacchia. LE POOLPool A: Thailandia, Olanda, Svezia, Egitto.Pool B: ITALIA, Belgio, Cuba, Slovacchia.Pool C: Brasile, Porto Rico, Francia, Grecia.Pool D: Stati Uniti, Repubblica Ceca, Argentina, Slovenia.Pool E: Turchia, Canada, Bulgaria, Spagna.Pool F: Cina, Repubblica Dominicana, Colombia, Messico. Pool G: Polonia, Germania, Kenya, Vietnam.Pool H: Giappone, Serbia, Ucraina, Camerun.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Mondiale per Club: Dentil Praia travolto da Conegliano, e Santarelli pensa già al turnover

    All’alba italiana la squadra di coach Santarelli ha battuto in un esordio pieno di fascino le brasiliane del Dentil Praia, squadra esperta e coriacea che si è piegata sotto i colpi delle Pantere, brave ad iniziare con il piede giusto un’avventura che è ancora all’inizio, ma subito domattina, alle 2.00 di notte italiane (le 9.00 in Cina), alzataccia per la Prosecco DOC Imoco che nel secondo turno se la vedrà con le vietnamite del LP Bank Ninh Binh, che oggi hanno rinnovato la finale della “Champions” asiatica contro le Red Rockets giapponesi.Se oggi ad Hangzhou  il palcoscenico è stato per la squadra titolare schierata al gran completo, con l’attenzione mediatica e di pubblico tutta per Zhu, quasi una divinità in Cina, non è detto sarà così stanotte contro le esotiche vietnamiti, dove visti i ritmi del torneo iridato si prevede spazio per le consuete rotazioni di coach Santarelli già iniziate nel finale del terzo set di oggi.Il tifo è tutto per la squadra di Conegliano, la presenza di Zhu e la parata di stelle del sestetto, da capitan Wolosz a Bella Haak, dalla superstar Gabi alle super centrali Sarah Fahr e Cristina Chirichella, fino al libero olimpionico Monica De Gennaro, infiamma il pubblico che si esalta per l’ingresso della Prosecco DOC Imoco. Le brasiliane sono ormai habitué della competizione, e partono con un sestetto esperto e abituato ai grandi palcoscenici: Macris-Reed, Kuznetsova-Caffrey,Gattaz-Adenizia, libero Natinha.1° set – Nel primo set il Dentil Praia inizia in maniera spavalda, Kuznetsova (7 punti nel set) gioca a tutto braccio e carica il suo team, Macris fa viaggiare bene il suo attacco e le brasiliane tengono un vantaggio costante (2-4, 8-10), mentre Wolosz si affida soprattutto ad Isabelle Haak per tenere la scia e limitare i danni. Il pareggio è proprio della svedese a quota 13, poi arrivano anche gli errori di Adenizia e compagne, Conegliano prende il primo vantaggio del match sul 16-15. Da lì la pressione della Prosecco DOC Imoco diventa asfissiante per il Praia, il break di 5-0 propiziato da un paio di prodezze di Zhu Ting e da un muro di Chirichella porta le campionesse d’Italia avanti 18-15. Il Praia nonostante qualche errore di troppo resta vicina fino allo sprint finale, ma le Pantere con Haak (7 punti nel set con il 70%), Zhu (5 punti, 62%) e Gabi (3) chiudono il conto 25-20 in un set senza errori da parte delle gialloblù.2° set – Secondo set più facile per la Prosecco DOC Imoco che mette le cose in chiaro fin da subito: 4-1. Chirichella mura bene (8-4), poi alzano la saracinesca anche Gabi e capitan Wolosz e quando Zhu piazza l’ace del 12-5 è notte fonda per le brasiliane. Gli applausi del pubblico e i decibel schizzano quando la protagonista è l’idolo di casa, Zhu Ting, che non tornava a giocare nella sua nazione da tanti anni ed è stata accolta fin dall’arrivo a Shanghai e poi ogni minuto della sua permanenza ad Hangzhou seguita da sciami di fans, media e telecamere, come nel ricevimento speciale che l’ha riunita il giorno dell’arrivo alla sua coach e mentore Jenny Lang Ping, altra leggenda del volley cinese con cui ha vinto le Olimpiadi nel 2016. I colpi di Zhu esaltano i tifosi e lanciano le Pantere, ormai padrone del set, mentre il muro-difesa mette la museruola alle attaccanti sudamericane. La Prosecco DOC Imoco prende il suo ritmo e fa divertire i tifosi dominando il finale di set con le funamboliche evoluzioni di Gabi, le difese di De Gennaro e i lampi a muro di Fahr (2) e Chirichella (1) per la comoda chiusura 25-15 che fa esplodere di entusiasmo i tifosi cinesi.3° set – Anche il terzo set fila via liscio per la Prosecco DOC Imoco, con Asia Wolosz che lascia ora libero sfogo alle sue centrali e viene ricambiata dalle ottime percentuali di Chirichella e Fahr. La prima spallata viene dal muro, fondamentale in cui Conegliano eccelle in questo match (11 a 1 il computo finale, per Conegliano 3 di Fahr), quello di Gabi sigla il 9-4, poi Fahr per l’11-5. Ancora con il “block” è Isabelle Haak a mettere giù il 15-9, prima dell’ingresso di Adiwge e Seki, che è subito protagonista di un micidiale turno di battuta (anche un ace per la giapponese) che stende definitivamente il Dentil Praia.Coach Santarelli svuota la sua panchina e inserisce oltre al doppio cambio anche Lukasik e Lanier, un attimo di assestamento che consente alle brasiliane un parziale recupero (da 20-10 al 21-14), ma dopo il time out le Pantere sistemano qualche sbavatura e tornano una macchina perfetta: una concretissima Sarah Fahr (10 punti) premia un bel servizio di Adiwge, poi Lanier va a segno e la chiusura è di una brillante Nanami Seki che vince un contrasto a rete fissando ancora il risultato sul 25-15. 3-0 e le Pantere mettono il primo sigillo dando una bella dimostrazione di forza all’esordio mondiale.Archiviata in fretta la prima vittoria, il girone prosegue già alle 2.00 di stanotte (le 9.00 in Cina) con la squadra campione del Vietnam, la LP Bank Ninh Binh, poi giovedì alle 8.00 del mattino la terza sfida alle giapponesi campionesse d’Asia, le Red Rockets. Passano alla semifinale di sabato le prime due del girone.Mondiale per Club femminile: QUI calendario, programmazione TV e focus sulle squadre partecipantiProsecco DOC Imoco Conegliano 3Dentil Praia 0(25-20, 25-15, 25-15)Prosecco DOC Imoco Conegliano: Wolosz 2, Haak 11, Chirichella 7, Fahr 11, Gabi 11, Zhu 11, De Gennaro, Seki 2, Bardaro ne, Lubian ne, Adiwge 2, Lanier 1, Lukasik, Eckl ne. All.SantarelliDentil Praia: Gattaz 3, Macris 1, Kuznetsova 14, Carrijo, Martins 3, Reed 9, Adenizia, Araujo Natanha, Sousa, Silva, Basso ne, Caffrey 10, Pavao, Pinto, Marcilia. All.MirandaArbitri: Alblooshi (Uae) e Luo (Chn)Durata Set: 24′,21′,26′Note: Errori battuta Co 2,De 5; Aces: 3-4 ; Muri: 11-1(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Mondiale per Club: che partenza di Milano, demolite le brasiliane del Gerdau Minas

    Si apre con il botto il Mondiale per Club per la Numia Vero Volley Milano, che nella sfida inaugurale della manifestazione affronta il Gerdau Minas del tecnico italiano Nicola Negro: le ragazze di coach Lavarini hanno schiantato la corazzata brasiliana di Belo Horizonte per 3-0 (25-17, 25-22 e 27-25), portandosi subito in vetta alla pool A della manifestazione.Il set di apertura è un monologo della prima squadra del Consorzio Vero Volley (8-4, 13-7, 20-12 e 25-17) e anche il secondo parziale si apre nel nome della Numia (6-2, 14-5), prima della reazione delle brasiliane che arrivano fino al 22-20. Ci pensa Danesi, però, a chiudere sul 25-22 per il 2-0 nel conto dei set. La terza frazione inizia con il Minas sugli scudi (1-5), ma Milano reagisce (6-6) e passa avanti: 13-10. Si va punto a punto dal 15-15 fino agli scambi finali, quando un attacco di Egonu mette fine alla contesa (27-25).Proprio Paola Egonu è la top-scorer per Milano, con 18 punti (il 40% di palla a terra in attacco, 2 ace e 2 muri), seguita da Sylla e Kurtagic con 8 marcature. Per il Gerdau Minas, sono 18 i punti anche per Nascimento.La prossima sfida per la Numia Vero Volley Milano sarà contro il Tianjin Bohai Bank, club cinese padrone di casa alla sua quarta partecipazione alla competizione: il match è in calendario mercoledì 18 dicembre alle ore 12:30 (orario italiano).Per il suo esordio nel Mondiale per Club, la Numia Vero Volley Milano scende in campo con Orro-Egonu, Sylla-Daalderop, Danesi-Kurtagic e Fukudome nel ruolo di libero.1° set – E’ Danesi a chiudere uno scambio subito lunghissimo per l’1-0 di Milano, che diventa 2-0 con Sylla e, poi, 3-0. La Numia allunga ancora ed è +4 (8-4) quando la panchina brasiliana chiama il suo primo time-out. Il nuovo massimo vantaggio per le italiane arriva, prima, sul 9-4, poi, sul 13-7 (+6). Arriva il secondo time-out per coach Negro (15-9), ma le brasiliane continuano a sbagliare troppo: 20-12, con un attacco e un ace di Egonu. Sul 22-13 dai 9 metri di Cazaute è +9 e il parziale è virtualmente chiuso. Il primo set-point arriva sul 24-15, ma è con la terza palla e con Sylla (top-scorer del set con 5 punti e il 50% in attacco) che Milano mette la parola “fine” sulla frazione: 25-17.2° set – Egonu e Orro, in attacco e al servizio, aprono il secondo set: 2-0. Sul 6-2 la panchina brasiliana interrompe il gioco, ma l’inerzia non cambia con il primo tempo di Danesi e la palla messa a terra da Egonu: 9-2. Kurtagic a muro fa segnare il +9 (14-5), ma il Minas reagisce e con un parziale di 0-4 risale fino al -3: 19-16. Milano entra per prima a quota 20 con Daalderop, e allunga ancora fino al +5 (21-16) per il nuovo time-out di Negro, con le brasiliane che, poi, si spingono fino al 22-20. Orro va in servizio sul 24-21 per chiudere il parziale: Thaisa annulla il primo set-point, ma è Danesi a chiudere il secondo per il 25-22.3° set – Il Minas trova il suo primo vantaggio “importante” sul 1-5 del terzo set, quando coach Lavarini ferma il gioco per un time-out. La Numia risponde subito e risale fino alla parità con il muro di Kurtagic: 6-6, e a chiamare il time-out questa volta è la panchina delle brasiliane. Il team di Belo Horizonte è il primo ad andare in doppia cifra (8-10), ma Milano accelera, mette la freccia e scappa in corsia di sorpasso. Sul 13-10, con un parziale di 5-0 per la Numia, Orro e compagne tornano a comandare il gioco. Qualche sbavatura della Vero Volley riporta in gara il Minas (parità a 15), ma la doppietta di Egonu tra attacco e servizio vale un nuovo +2 per Milano: 18-16. Orro mette a segno il 20-18, ma è ancora tutto da rifare sul 21-21. Un super-scambio si chiude a favore di Milano con un errore in attacco delle brasiliane ed è 23-21, poi, è ancora pari a 23. Egonu mette a segno il 24-23, ma il Minas annulla il primo match-point, e anche il secondo (25-25). Una grande ricezione di Fukudome permette a Kurtagic di trovare il terzo match-point: lo chiude Egonu in attacco da posto 2 dopo uno scambio intenso. Per Milano l’esordio al Mondiale per Club in Cina è un grande successo!Mondiale per Club femminile: QUI calendario, programmazione TV e focus sulle squadre partecipantiGerdau Minas 0Numia Vero Volley Milano 3(17-25; 22-25; 25-27)Gerdau Minas: Tomazoni, Plak 3, Daroit 3, Daher 9, Marques, Nascimento 18, Gray 2, Gomes 3, Vasconcelos 6, Pena 1, Lima (L). N.E.: Pires, Ferreira (L), Camille. All.: NegroNumia Vero Volley Milano: Cazaute 2, Orro 2, Danesi 7, Fukudome (L), Kurtagic 8, Sylla 8, Egonu 18, Daalderop 5. N.E.: Gelin (L), Guidi, Marinova, Heyrman, Pietrini, Konstantinidou. All. Lavarini.Arbitri: Liu Jiang, Akulova YuliyaDurata set: 20′, 22′, 24′. Tot: 1h06′Gerdau Minas: battute vincenti 6, battute sbagliate 15, muri 4, errori 27, attacco 38%Numia Vero Volley Milano: battute vincenti 7, battute sbagliate 10, muri 8, errori 19, attacco 41%Impianto: Huanglong Sports Centre (Hangzhou)(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Novara, Bernardi: “Squadra mai al completo, le ragazze stanno facendo uno sforzo incredibile”

    Impresa della Igor Volley Novara di Lorenzo Bernardi, che conquista la decima vittoria in regular season superando al tie-break Scandicci, seconda in classifica al termine del girone d’andata. Un successo che arriva al tie-break, al termine di una partita di oltre due ore e combattuta a testa alta da entrambe le formazioni, decisa da un tie-break magistrale di capitan Bosio e compagne. Premio di MVP per Lina Alsmeier (20 punti e una prestazione importante in battuta con 4 ace e una serie di break propiziati), top scorer (21 punti) per Tatiana Tolok.Questo il commento di coach Bernardi al termine del match: “Fino al girone di andata, mai la squadra è stata al completo quindi penso che queste ragazze si meritino un grandissimo applauso. Loro stanno facendo uno sforzo incredibile, ci sono alcune che stanno tirando la carretta dalla prima giornata, anzi dal torneo di Courmayeur, senza mai un attimo di pausa. Penso che loro sono le prime a meritarsi questa vittoria. Per un punto non siamo arrivati terzi, ma se riusciamo a dare continuità al nostro gioco e alla nostra qualità e avendo la possibilità di recuperare le giocatrici che ci mancano penso che è una squadra che ci farà divertire molto”.C’è qualche rimpianto sul girone di andata? “Io di rimpianti non ne ho, perchè le ragazze hanno sempre dato tutto quello che potevano dare, anche nei momenti in cui abbiamo perso qualche punto in giro. Io non ho mai visto nelle ragazze un atteggiamento sbagliato che potesse giustificare la sconfitta o la perdita di un punto. L’unico rimpianto che ho è che non ho mai avuto la squadra al completo”. È contento della vittoria in un momento di pressione e difficoltà della squadra? “Io sono molto contento, questa squadra ha sempre dimostrato una grandissima qualità. Abbiamo vinto a Milano; al Palaverde abbiamo perso, ma abbiamo giocato il primo e il terzo set alla pari. Sono molto soddisfatto anche di questa prestazione e a queste ragazze non ho niente da recriminare, ma sono solo da elogiare. Siete riusciti a contenere bene Antropova, avete utilizzato qualche tattica particolare? “Abbiamo studiato un po’ le partite. È una giocatrice con un tasso tecnico molto elevato e certe volte riesci a fermarla, altre no. Chiaro che lei è una giocatrice che non puoi pensare di fermare sempre a muro, ma devi anche difendere ed è su quel fondamentale su cui abbiamo posto l’attenzione. Oggi sia Tatiana che Bosio, ma anche i posti 6 hanno fatto delle difese molto importanti su di lei in momenti particolari”.Questa è stata la miglior partita di Novara del girone di andata? “Penso che oggi sia stata una partita in cui abbiamo messo molta intensità di altissimo livello. Io ho recuperato Sara Bonifacio all’ultimo minuto anche oggi perchè sembrava non fosse in condizione. Non è neanche facile. Voi vedete solo la partita e l’esito finale, ma noi ci stiamo allenando in condizioni non ottimali. Perché in partita la giochi in sette o otto, ma in allenamento non basta”.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie A1, 13^ giornata: Novara batte Scandicci, definiti gli accoppiamenti di Coppa Italia

    Termina decretando ufficialmente i quarti di Coppa Italia Frecciarossa il girone d’andata della Serie A1 Tigotà. Conegliano ospiterà al Palaverde Vallefoglia, ottava con 17 punti, dallo stesso lato del tabellone in cui Novara, quarta con 27, affronterà Busto Arsizio, quinta a quota 26. Dall’altra parte della griglia, Scandicci, seconda a -9 dalla capolista, se la vedrà con Bergamo, settima (21), mentre Milano (terza, 28 punti), accoglierà Chieri (sesta, 23 punti).In coda, Roma resta ultima con 7 punti, Cuneo sale a 8 ma rimane dietro Talmassons (9). Sfuma la Coppa Italia per Pinerolo, nona con 15 punti, e Firenze, decima con 12 e a +1 su Perugia.I Quarti di Finale si giocheranno tra domenica 29 e lunedì 30 dicembre, con programma e orari che verranno ufficializzati in settimana.Risultati Serie A1 – 13^ giornataPinerolo-Roma 3-0(25-15, 25-23, 25-18)Novara-Scandicci 3-2(24-26, 25-13, 25-19, 22-25, 15-10)Cuneo-Vallefoglia 2-3(23-25, 25-18, 27-25, 13-25, 12-15)Firenze-Bergamo 1-3(26-24, 20-25, 23-25, 17-25)Talmassons-Busto Arsizio 2-3(26-24, 20-25, 21-25, 25-21, 12-15)Giocate il Milano-Chieri 3-1 (giocata il 16-10-2024)(25-20, 26-24, 25-27, 25-14)Perugia-Conegliano 0-3 (giocata il 17-10-2024)(14-25, 17-25, 21-25)Classifica Serie A139 Conegliano30 Savino Del Bene Scandicci28 Numia Vero Volley Milano27 Igor Gorgonzola Novara26 Eurotek Uyba Busto Arsizio23 Reale Mutua Fenera Chieri21 Bergamo17 Megabox Ond. Savio Vallefoglia15 Wash4green Pinerolo12 Il Bisonte Firenze11 Bartoccini-Mc Restauri Perugia9 Cda Volley Talmassons Fvg8 Honda Olivero Cuneo7 Smi Roma VolleyProssimo Turno Serie A1 Sabato 21-12-2024Vallefoglia – Firenze (ore 20:30)Domenica 22-12-2024Novara – Chieri (ore 15:30)Cuneo – Scandicci (ore 16:00)Talmassons – Roma (ore 17.00)Bergamo – Perugia (ore 17:30)Milano – Pinerolo (29-01-2025, ore 20:00)Busto Arsizio – Conegliano (29-01-2025, ore 20:30)(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il Sada Cruzeiro è Campione del mondo: Trento superata in quattro set

    Non c’è l’ha fatta la Trentino Itas a salire sul tetto del mondo dopo la Champions vinta an Antalya. In finale del Mondiale per Club maschile la squadra di Fabio Soli è stata superata in quattro set (25-22, 20-25, 25-16, 25-22) dal Sada Cruzeiro, che la raggiunge anche nell’albo d’oro a quota cinque titoli iridati.La formazione di Fabio Soli, dopo avere concesso il primo set, ha saputo riequilibrare il conteggio dei parziali aggiudicandosi il secondo, salvo poi cadere nei due parziali che regalano il titolo ai brasiliani. Soddisfazioni per Alessandro Michieletto e Marco Pellacani, inseriti nel migliore sestetto della competizione internazionale rispettivamente come miglior schiacciatore e miglior centrale. Per i dolomitici nuovo appuntamento internazionale questa settimana, quando per la CEV Cup Sbertoli e compagni accoglieranno tra le mura amiche il Benfica per il ritorno degli Ottavi di Finale, con il match programmato per giovedì 19 dicembre. Starting Players – La Trentino Itas conferma lo starting six utilizzato nella semifinale del giorno prima contro la Lube: Sbertoli in regia, Rychlicki opposto, Michieletto e Lavia schiacciatori, Flavio e Pellacani al centro, con Laurenzano libero. Il Sada Cruzeiro replica con Matheus al palleggio, Wallace opposto, Vaccari e Rodriguinho in posto 4, Otavio e Saatkamp centrali, Alexandre libero.1° set – Ad aprire le danze è un break point di Wallace (2-4); il Sada si carica subito e scappa via con Vaccari che firma l’allungo suo +5 con un ace e un attacco (5-10, time out Soli). Alla ripresa due muri consecutivi di Lavia alimentano le speranze gialloblù (8-11), ma poi i brasiliani non concedono a lungo più nulla (11-15). Serve una ottima rotazione di Michieletto, condita anche da tre ace in fila, per ritrovare la parità proprio a quota 15 e poi mettere la freccia (16-15). Il vantaggio dura però un attimo, perché il Cruzeiro riaccelera col muro e la battuta (17-20) e si porta a casa il parziale grazie alla consistenza del proprio cambiopalla (22-25), nonostante il buon ingresso di Gabi Garcia (subito a segno due volte) per Rychlicki.2° set – Nel secondo set Soli conferma in campo l’opposto portoricano mentre la contesa si articola sul punto a punto sino al 13-13 suon di cambiopalla, poi ci pensa Michieletto a consegnare il primo vantaggio gialloblù (15-13). Alessandro è scatenato in posto 4 e firma anche il +3 (18-15) che costringe i verdeoro a rifugiarsi in un time out. Alla ripresa Gabi Garcia affonda il colpo (19-15) e Trento riesce a proteggere il proprio margine sino in fondo (21-19 e 25-20) anche grazie al buon ingresso al servizio di Bristot (anche un ace diretto).3° set – Nel terzo periodo i brasiliani tornano ad avere in mano le redini del gioco, approfittando anche di qualche errore a rete di troppo dei gialloblù: quello di Gabi Garcia apre la forbice (4-6), quello di Pellacani successivamente manda in fuga il Sada (9-13). Soli allora spedisce nella mischia Bartha, Acquarone e di nuovo Rychlicki; la mossa sembra fruttare effetti, perché la Trentino Itas risale da 11-16 a 15-16 anche grazie alle battute di Michieletto. Nel momento decisivo però i Campioni d’Europa tornano nella buca: il regista Matheus va al servizio sul 16-18 e fa segna una lunghissima rotazione, sino al 16-25 condita anche da quattro ace personali.4° set – Anche il quarto set parte nel segno verdeoro, con Wallace e Roriguinho che firmano subito il +3 (3-6). In campo è rimasto Bartha, ma c’è di nuovo Rychlicki che prende il posto di Gabi Garcia dopo un errore a rete del portoricano. La Trentino Itas soffre, va sotto per 5-9 sotto i colpi dell’opposto brasiliano ma poi si rianima con il muro (8-9). Il Sada fiuta il pericolo e riparte col solito Wallace (9-13 e 11-15); Michieletto spedisce out un paio di attacchi e per la Trentino Itas è notte fonda. Serve un muro di Flavio ed un servizio vincente di Sbertoli per tornare nella scia dei locali (16-17); è solo un attimo, perché Otavio mura Flavio (16-19) e Michieletto spedisce out la diagonale che vale il 17-21. Soli interrompe il gioco ma Trento rialza la testa troppo tardi, annullando due palle match (22-25). Alla terza (battuta in rete di Michieletto) esplode la festa dei brasiliani.Sada Cruzeiro 3Trentino Itas 1(25-22, 20-25, 25-16, 25-22)Sada Cruzeiro: Vaccari 12, Saatkamp 5, Matheus 4, Rodriguinho 5, Otavio 7, Wallace 23, Alexandre (L); Oppenkoski, Batista, Rodrigo. N.e. Felipe, Velasco, Douglas, Martos. All. Filipe Ferraz.Trentino Itas: Sbertoli 1, Lavia 10, Flavio 10, Rychlicki 6, Michieletto 21, Pellacani 5, Laurenzano (L); Gabi Garcia 9, Bristot 1, Acquarone, Bartha 4, Magalini. N.e. Pesaresi. All. Fabio Soli.Arbitri: Ortiz (Portorico) e Casado (Argentina).Durata set: 30’, 29’, 25’, 36’; tot. 2h.Note: 6.000 spettatori circa. Sada Cruzeiro: 6 muri, 5 ace, 15 errori in battuta, 9 errori azione, 51% in attacco, 49% (12%) in ricezione. Trentino Itas: 9 muri, 7 ace, 19 errori in battuta, 5 errori azione, 48% in attacco, 44% (19%) in ricezione.Mvp: Wallace.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Una Novara tutta cuore e grinta batte 3-2 Scandicci nel big-match della 13^ giornata

    Cuore e grinta, ma anche tanta qualità tecnica e preparazione tattica, sono le caratteristiche vincenti che portano la Igor Gorgonzola Novara a imporsi per 3-2 sulla Savino Del Bene Scandicci nel match più atteso della tredicesima giornata di regular season della Serie A1 femminile 2024-2025 e a mettere nel borsone due punti fondamentali per chiudere il girone di andata al quarto posto in classifica e restare in scia proprio alle rivali toscane e alla Numia Vero Volley Milano.È festa grande al Pala Igor per i tifosi novaresi dopo il tocco vincente di Maja Aleksic (per lei 11 su 14 in primo tempo) che chiude la contesa. Festa meritata e maturata al termine di una partita ben giocata e soprattutto ben interpretata dalle azzurre (oggi senza le indisponibili Federica Squarcini e Francesca Villani), scese in campo molto attente, concentrate e determinate, sapendo di avere di fronte una corazzata come Scandicci. Alla fine, è facile sottolineare l’efficienza del servizio (9 ace) e dell’attacco (47% di squadra), ma Novara mostra qualità anche nella fase break, lavorando molto bene a muro (7 blocks) e trovando tante soluzioni in contrattacco.A far legna ci pensano le bocche da fuoco, servite a meraviglia da Francesca Bosio: 21 punti per Tatiana Tolok (con il 37% di positività in fase offensiva), 20 per Lina Alsmeier (MVP del match con il 42% in attacco e 4 ace) e 18 per Mayu Ishikawa. Da registrare anche l’ottima prestazione di Eleonora Fersino (50% di ricezione positiva), che in seconda linea dà tranquillità alle compagne: è davvero ovunque e sempre dove va il pallone.Dall’altra parte, mastica amaro Scandicci che se la gioca a viso aperto (con l’unica eccezione della seconda frazione), ma non riesce a sfruttare alcune occasioni propizie per portare dalla propria parte l’inerzia di una sfida decisa da piccoli dettagli. In particolare, le toscane tengono botta grazie alle qualità di Ekaterina Antropova (20 punti con il 32% di positività in attacco) e di Britt Herbots (13 punti di cui 1 muro e 2 ace), risolvendo situazioni complicate su palla alta (nonostante 11 errori), ma non trovando sempre soluzioni ottimali in difesa e in ricezione (41% di positiva e 23% di perfetta).LA CRONACA – La Igor scelta per questa occasione da coach Bernardi prevede Bosio in regia, Tolok opposto, Ishikawa e Alsmeier schiacciatrici, Aleksic e Bonifacio centrali, Fersino libero. La Savino del Bene risponde con Ognjenovic al palleggio in diagonale ad Antropova, Herbots e Mingardi in posto 4, Nwakalor e Carol al centro, Castillo libero.1° SET – Tolok segna il primo punto della partita, Nwakalor risponde subito e Antropova deposita a terra la botta dell’1-2. Tolok impatta sul 3-3 e la Igor è in parità anche sul 4-4, prima di mettere le freccia del sorpasso grazie a Ishikawa (7-5). Herbots accorcia le distanze, anche se poco dopo Scandicci subisce un parziale di 0-3: sul muro di Bonifacio, coach Gaspari corre ai ripari e chiama timeout (10-6). Al rientro in campo, Nwakalor ed Herbots riportano le toscane in scia; così, tocca a Bernardi richiamare le sue giocatrici (10-9). Novara non riesce proprio a reagire e scivola a meno 3 (10-13). Dopo il secondo timeout chiamato da Bernardi, Alsmeier ferma l’emorragia di punti e, dopo un altro break scandiccese (11-15), le azzurre pareggiano i conti con un controparziale di 4-0 (15-15). Si prosegue sui binari dell’equilibrio: Mingardi ed Herbots regalano il break a Scandicci (16-18), anche se la risposta della Igor non si lascia attendere (19-19). A questo punto, Scandicci rimette il musetto avanti grazie a un errore di Alsmeier (19-21), ma Novara replica a ogni tentativo delle ospiti (23-23). Alla fine, però, è la formazione di Gaspari ad avere la meglio ai vantaggi (24-26).2° SET – Dopo un avvio equilibrato (3-3), Novara trova il primo break della frazione grazie a un errore di Antropova e a un attacco vincente di Tolok. Scandicci impatta subito su 5-5 ed è in parità anche sul 6-6, prima di mettere la freccia del sorpasso (7-8). Tuttavia, la risposta delle padrone di casa non si lascia attendere: così, sul 12-9 firmato da Alsmeier, coach Gaspari decide di chiamare l’interruzione. Al rientro in campo, Tolok risolve uno scambio prolungato che fa esplodere i 2960 del Pala Igor; poi ci pensa Antropova a fermare l’emorragia di punti (14-10). Le Zanzare continuano e spingere sull’acceleratore e volano a più 6 (16-10). Dopo il secondo timeout della Savino del Bene, prosegue l’ottimo momento delle padrone di casa: il gap arriva addirittura in doppia cifra (20-10). Nel finale le toscane riescono a sbloccarsi grazie ad Antropova, ma l’inerzia non cambia e Novara si porta a casa il set senza patemi (25-13).3° SET – Partenza aggressiva di Scandicci che trova un break, ma la Igor impatta sul 2-2 con Ishikawa e mette subito la freccia del sorpasso (3-2). Herbots e Mingardi ribaltano il risultato (4-5), ma il vantaggio delle ospiti dura solo il tempo di uno scambio: infatti, le Zanzare pareggiano con Aleksic e si portano avanti con Tolok (8-6). Si prosegue punto a punto fino al break di Scandicci, che riporta il risultato in equilibrio (10-10). Le ospiti passano in vantaggio, ma ancora una volta Novara replica immediatamente (14-13). Scandicci resta aggrappata alle avversarie grazie alle iniziative di Antropova e Mingardi (16-16), anche se è imprecisa dai nove metri (18-17). Coach Gaspari chiama timeout, ma al rientro in campo Novara alza i giri del motore e trova un parziale di 3-0 (21-17). Dopo il 21-18 messo a segno da Herbots, le azzurre allungano ulteriormente e portano a casa il set (25-19).4° SET – Il quarto set parte con un errore in attacco di Tolok e un ace di Ognjenovic, e prosegue con le diagonali vincenti di Alsmeier e Antropova (1-3). Novara resta in scia con pazienza e poi ribalta il risultato grazie a un parziale di 3-0 (7-5). Ai tentativi di allungo delle padrone di casa rispondono Herbots e Antropova, che mette a segno anche l’attacco dell’8-8. La Savino del Bene rimette il musetto avanti e così, dopo il block di Graziani, coach Bernardi decide di chiamare l’interruzione (8-10). Al rientro in campo Tolok suona la carica; poi si prosegue punto a punto fino al muro-punto di Antropova (11-14). Bernardi chiama il secondo timeout e, dopo la pausa, le Zanzare trovano un break grazie ad Aleksic e Alsmeier (15-16). Carol firma il 15-17, ma la Igor continua a spingere sull’acceleratore e ribalta il risultato con un parziale di 3-0 (18-17). La risposta di Scandicci non si lascia attendere, ma Alsmeier pareggia immediatamente (19-19). Nel finale, la Savino del Bene contiene la reazione novarese (21-22) e porta la contesa al tie break (22-25).TIE BREAK – Alsmeier e Ishikawa segnano i primi punti del tie break, ma Graziani accorcia le distanze con un block e pareggia con un ace. Ci pensa Ishikawa a riportare avanti le padrone di casa, ma Tolok incappa in un errore al servizio (4-4). Si prosegue punto a punto (6-6), fino a un break della Igor (8-6). Dopo il cambio di campo, Herbots si fa murare da Bonifacio: coach Gaspari corre ai ripari e chiama timeout (9-6). Scandicci reagisce e torna in scia grazie al block di Graziani, ma la risposta di Bonifacio è immediata (10-8). Poi Novara spinge sull’acceleratore e vola a più 4 (12-8). Antropova suona la carica, ma ormai è tardi e Aleksic chiude la contesa (15-10).Igor Gorgonzola Novara 3Savino del Bene Scandicci 2(24-26, 25-13, 25-19, 22-25, 15-10)Igor Gorgonzola Novara: Bosio, Bartolucci ne, De Nardi, Fersino (L), Alsmeier 20, Ishikawa 18, Mims ne, Orthmann ne, Bonifacio 12, Aleksic 14, Mazzaro ne, Tolok 21. Allenatore: Lorenzo Bernardi. Assistente: Davide Baraldi.Savino del Bene Scandicci: Magnani (L) ne, Herbots 13, Castillo (L), Ruddins, Kotikova, Ognjenovic 2, Bajema, Graziani 9, Nwakalor 10, Carol 6, Baijens ne, Antropova 20, Mingardi 12, Gennari ne. Allenatore: Marco Gaspari. Assistente: Sandor Kantor.Arbitri: Dominga Lot e Ubaldo LucianiNote: Novara: battute vincenti 9, battute sbagliate 12, attacco 47%, ricezione 52%-27%, muri 7, errori 21. Scandicci: battute vincenti 5, battute sbagliate 10, attacco %, ricezione 41%-23%, muri 11, errori 26.Di Alessandro Garotta LEGGI TUTTO