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    Michele Marchiaro non è più l’allenatore di Monviso Volley. Panchina affidata a Peppe Nica

    La Società Monviso Volley, dopo un’attenta e sofferta valutazione, comunica di aver deciso di interrompere il rapporto di collaborazione con il tecnico Michele Marchiaro.

    Un percorso lungo e ricco di emozioni, quello con Marchiaro, caratterizzato da traguardi importanti che hanno segnato la storia del Club, tra cui spicca la straordinaria promozione in Serie A1.

    Sette stagioni in cui impegno, professionalità e passione hanno contribuito in modo decisivo alla crescita della squadra e dell’intera organizzazione sportiva della Società.

    A lui va il più sentito ringraziamento e riconoscenza per quanto fatto, con un grosso in bocca al lupo per il futuro professionale e umano.

    La guida tecnica della Wash4green Monviso Volley, fino al termine della stagione, sarà affidata al coach Peppe Nica, attuale tecnico della B2 Monviso Volley, che a partire da domani sarà a disposizione della squadra.

    (fonte: Monviso Volley) LEGGI TUTTO

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    Ufficiale l’arrivo alla Omag-MT Consolini della 22enne cinese Zhuang Yushan

    La Omag-MT Consolini ritorna sul mercato con un innesto di grande prospettiva, assicurandosi la schiacciatrice cinese Zhuang Yushan. Ventiduenne, alta 184 cm, è considerata uno dei profili più interessanti del volley asiatico grazie alla combinazione di potenza, agilità e solidità tecnica che ne caratterizza il gioco. Il suo percorso internazionale testimonia una crescita costante: dopo aver guidato la nazionale Under-21 cinese al titolo mondiale del 2023, Zhuang ha iniziato a trovare spazio anche nella selezione senior, partecipando a competizioni di alto livello e confermando maturità sportiva.

    Parallelamente, con il Fujian ha fornito un contributo significativo nella fase decisiva dei XV Giochi Nazionali cinesi, distinguendosi per leadership e continuità di rendimento. Il suo arrivo a San Giovanni in Marignano è frutto di una visione condivisa all’interno della partnership internazionale, che punta a rafforzare il reparto offensivo. Per la Omag-MT significa investire su un profilo giovane ma già avvezzo a palcoscenici competitivi, ideale per sostenere l’impatto con la massima categoria.

    La sua presenza offrirà soluzioni nuove nel sistema d’attacco e maggior profondità nelle rotazioni. I nostri supporter potranno così assistere all’esordio italiano di una delle giocatrici più promettenti del panorama asiatico, chiamata a dare energia e qualità alla nuova avventura biancazzurra.

    (fonte: Consolini Volley) LEGGI TUTTO

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    Tie-break folle al Palaverde: Conegliano la spunta 20-18 sullo Zeren all’esordio

    Esordio shock in Champions League per le detentrici del titolo della A.Carraro Prosecco DOC Imoco Conegliano. Anzi no! Dopo aver sudato le proverbiali sette camicie, e visto poi le streghe nel quinto set (erano sotto 11-14), le Pantere annullano cinque match point alle turche dello Zeren di Ankara e poi fanno venire giù il palazzetto di Villorba chiudendo 20-18.

    Una partita di rara intensità, giocata senza esclusioni di colpi dal primo all’ultimo punto (23-25, 26-24, 23-25, 25-22, 20-18). Mvp Gabi, un fattore soprattutto in difesa e copertura e autrice in attacco di 21 punti. Fate invece 29 per Isabelle Haak, colei che con tre punti di fila ha tirato fuori l’Imoco dalla fossa proprio quando tutto sembrava ormai perduto. Per lo Zeren, orchestrato da una Malinov assoluta protagonista, 24 punti per Uzelac e 19 per Aleksic.

    Successo dunque da due punti per la squadra di Santarelli, che però sotto l’aspetto emozionale vale forse molto (ma molto) di più.

    STARTING PLAYERSTorna a disposizione Zhu Ting, dopo i Chinese National Games, ora la squadra è al completo. Coach Daniele Santarelli schiera Wolosz e Haak per la diagonale, Gabi e Zhu sono le schiacciatrici, Fahr e Lubian sono le centrali, De Gennaro è il libero. Dall’altra parte, coach Ljubicic sceglie Malinov, Lazareva, Sahin, Uzelac, Aleksic, Arici, e Ozlem libero.

    PRIMO SETAnkara mette pressione alle Pantere con il servizio, è di Gabi il primo break delle gialloblù (6-4), poi è la stessa carioca a guidare le compagne al primo break piazzando pure l’ace (10-6). Zhu è caldissima nelle prime battute (13-10 con il muro, 5 nel primo set per la cinese), De Gennaro si rende protagonista di una serie di difese da urlo, ma Ankara si porta in vantaggio (15-19). Daalderop dà il cambio a Zhu in seconda linea, una splendida alzata di Wolosz ingaggia il pallonetto di Zhu, Haak pareggia i conti a 20: Ewert e Adigwe rilevano la diagonale iniziale, lo Zeren ha lo scatto decisivo ed è 0-1 (23-25).

    SECONDO SETLe turche hanno l’inerzia dalla loro parte all’inizio del secondo set, le Pantere inseguono con Haak e il muro di Lubian (10-11). Con il turno a servizio di Daalderop arriva il primo vantaggio nel set (15-13), consolidato dal murone di Gabi (18-15): Haak trova un pallonetto mortifero e una diagonale letale (22-19), poi lascia il passo ad Adigwe con Ewert, Gabi regala due set point, è un errore di Ankara a regalare l’1-1 (26-24). La brasiliana è in copertina nel parziale, con 9 punti, l’80% in attacco e 1 muro, chiuderà il match con 21 punti, 1 ace e 1 muro.

    TERZO SETDaalderop regala il primo hurrà con il muro del 4-3, è sempre dell’olandese il primo break (7-5). La schiacciatrice in maglia numero 16 semina 8 punti con 1 muro nel terzo set, l’impatto di Nika ha in copertina 17 punti e 2 muri. È Haak a far dipanare le nubi (13-13), da un servizio affilato di Lubian le Pantere tornano avanti con il primo tempo di Fahr a chiudere l’azione (18-17). Adigwe scarica una folgore dal servizio (20-19), Ankara raggiunge e supera l’A.Carraro in coda, chiudendo 23-25 avanti.

    QUARTO SETFahr rispedisce al mittente l’attacco vincente da posto 2 per regalare il primo vantaggio a Conegliano nel quarto set (9-8), raddoppiato da un altro muro di Daalderop. Fahr capitalizza il megarally del match (12 punti e 3 muri nel match per la centrale), Daalderop continua a macinare (15-11), Haak trova un mani out provvidenziale dopo un salvataggio di De Gennaro, dopo due errori delle turche le Pantere allungano (20-14). Quando i giochi tornano ad essere duri Haak toglie le castagne dal fuoco (23-20, 7 punti nel quarto per la svedese), Lubian stampa il muro che rimanda tutto al tie-break (25-22).

    QUINTO SETFahr sale in cattedra con 3 punti di fila (4-4). Daalderop aiuta le Pantere a rimanere a contatto (5-6), Ewert e Adigwe entrano per dare slancio nella rimonta, la giovane opposta mette un timbro (9-11), Sillah entra per il servizio, Haak spegne tre matchpoint (14-14, l’opposta finisce con 29 punti sul tabellino): delirio al Palaverde, le Pantere hanno fiato e cuore per completare la rimonta epica, si chiude sul 20-18 e un 3-2 leggendario.

    A. Carraro Prosecco DOC Conegliano 3Ankara Zeren Spor Kulubu 2(23-25, 26-24, 23-25, 25-22, 20-18)A. Carraro Prosecco DOC Conegliano: BRAGA GUIMARAES Gabriela 21, ZHU Ting 6, EWERT Jenna Maria, LUBIAN Marina 4, DE GENNARO Monica (L), HAAK Isabelle 29, WOLOSZ Joanna, ADIGWE Merit Chinenyenwa 2, DAALDEROP Nika 17, FAHR Sarah Luisa 12, SILLAH Fatoumatta. Non entrate: SCOGNAMILLO Serena, MUNARINI Matilde, CHIRICHELLA Cristina (L). All. SANTARELLI Daniele. Ankara Zeren Spor Kulubu: ALKAN Ozlem (L), AKMAN Kubra 1, LAZAREVA Anna 18, ALEKSIC Maja 19, MIHAJLOVIC Brankica, ARICI Beyza 3, GATINA Svetlana 9, UZELAC Aleksandra 24, SAHIN Saliha 8, MALINOV Ofelia 3. Non entrate: KARADAS Eylul, ERCAN KUCUKASLAN Seyma, ERKUL Janset Cemre, ONAL Ceren (L). All. LJUBICIC Stevan. ARBITRI: OVUKA Sinisa, IVANOV Ivaylo. NOTE – Durata set: 26′, 30′, 27′, 29′, 26′; Tot: 138′.

    (fonte: Imoco Volley) LEGGI TUTTO

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    Il ritorno in Champions di Novara è subito vincente: 1-3 a Lodz

    Dopo due anni di assenza, che hanno visto le azzurre trionfare prima in Challenge Cup e poi in CEV Cup, Novara torna a giocare in Champions League e lo fa portando subito a casa un successo da tre punti sul campo del Budowlani Lodz: 1-3 (25-20, 19-25, 23-25, 17-25) il punteggio finale. Parte così nel migliore dei modi l’avventura delle zanzare nella Pool B, dove a sua volta il Fenerbahce si aggiudica la prima in casa contro lo Sporting Lisboa e Benfica. MVP per Lina Alsmeier, tenuta in partenza a riposo e decisiva poi subentrando dalla panchina; top scorer del match Tatiana Tolok, autrice di 25 punti nel corso della sfida.

    STARTING PLAYERSLodz in campo con Grabka in regia e Storck in diagonale, Planinsec e Lelonkiewicz al centro, Damaske e Buterez in banda e Lysiak libero; Igor con Tolok opposta a Cambi, Bonifacio e Baijens centrali, Herbots e Ishikawa schiacciatrici e De Nardi libero.

    PRIMO SETLodz parte forte e dopo il primo tempo di Bonifacio (2-3) il servizio di Buterez e l’attacco di Damaske valgono il break del 7-4; Tolok ci prova (7-6), Planinsec forza in battuta e spinge (ace, 10-6) le sue fino al +5 mentre Buterez, poco dopo, allunga 17-11. Bernardi ferma due volte il gioco, Ishikawa viene murata (20-14) ma Alsmeier, subentrata, riapre tutto con il “blocco” del 22-19 che costringe le polacche al timeout. Lodz riprende il ritmo e chiude di slancio con Stock, 25-20.

    SECONDO SETNovara con Alsmeier in sestetto alza subito il ritmo e scappa 1-5 con la tedesca, mentre Lodz ferma il gioco; due punti in fila di Baijens (4-8) per tenere le distanze, Storck sbaglia (5-11) ma poi riporta le sue sull’8-11 che poco dopo diventa 13-15. Sul 14-16 Lodz cambia la diagonale principale e Buterez fa subito -1 (15-16) in diagonale, poi Ishikawa concretizza una gran difesa di Novara (15-18) e le azzurre scappano via con Baijens decisiva in battuta (16-21); chiude Tolok, in diagonale, sul 19-25.

    TERZO SETAncora Tolok, che fa subito 1-4, Planinsec mura Ishikawa e si riparte testa a testa (5-5) con l’equilibrio che regna sovrano fino al 17-17 mentre Herbots duella a distanza con Damaske. Bernardi alterna i due liberi e Leonardi propizia in difesa l’errore di Damaske (17-19) con Tolok che allunga il break murando Buterez per il 17-21. Storck in battuta riapre tutto (Planinsec, 21-22) e sul 22-23 un’invasione di Grabka vale il set point (22-24). Novara sciupa l’occasione ma al secondo tentativo è un pallonetto di Alsmeier a sigillare il 23-25 del sorpasso azzurro.

    QUARTO SETLodz con Majkowska in sestetto, Novara con Herbots; Buterez prova il tutto per tutto (5-4, diagonale), Alsmeier sorpassa a muro (6-7) e il servizio di Herbots ipoteca subito il parziale con Tolok che scappa 6-11, per poi allungare, poco dopo, 10-16 in diagonale. Bernardi da spazio a Carraro e Mims, Bonifacio a rete avvicina il traguardo (14-22) e l’ace di Baijens mette al sicuro la partita. Chiude ancora Alsmeier, in pallonetto, per il 17-25 che vale tre punti per le azzurre.

    PGE Budowlani Lodz 1Igor Gorgonzola Novara 3(25-20, 19-25, 23-25, 17-25)PGE Budowlani Lodz: Honorio 1, Druzkowska 2, Lelonkiewicz, Wenerska ne, Planinsec 12, Buterez 19, Drosdowska (L) ne, Storck 19, Lysiak (L), Grabka 3, Siuda, Damaske 13, Milewska ne, Majkowska 2. All. Biernat.Igor Gorgonzola Novara: Cambi 1, Herbots 5, Squarcini, De Nardi (L), Leonardi (L), Alsmeier 15, Ishikawa 5, Mims, Bonifacio 11, Carraro, Baijens 9, Tolok 25, Costantini ne, Melli ne. All. Bernardi.MVP: Lina Alsmeier

    (fonte: Igor Volley Novara) LEGGI TUTTO

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    Challenge, andata 16esimi: esordio amaro per Vallefoglia in Europa, ad Atene finisce 3-1

    La Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia paga tutta intera la sua inesperienza a livello europeo uscendo sconfitta in quattro set dall’AEK Atene nella gara di andata dei sedicesimi di finale di Challenge Cup. Per passare il turno, le tigri dovranno vincere con punteggio pieno la gara di ritorno del prossimo mercoledì e giocarsi tutto nell’eventuale Golden Set: prospettiva non impossibile ma non certo agevole da concretizzare, anche alla luce del valore dimostrato dalla squadra greca.

    PRIMO SETNel primo set partono meglio le greche, avanti subito di un break. Un muro di Lázaro e due punti in fila di Bici operano il primo sorpasso (7-5), ma Yüzgenç riaggancia e l’AEK torna avanti grazie a Kiparissi e Savage (13-10). Ungureanu e Thokbuom accorciano, ma un break di 4-0 lancia le giallonere avanti di 5 lunghezze (17-12). È lo strappo decisivo: sale in cattedra anche la romena Burtea, l’AEK allunga e chiude 25-15. La Megabox sin qui attacca con il 16% contro il 52% delle avversarie.

    SECONDO SETNel secondo set prende un break la Megabox (2-0) con Ungureanu, ma le greche tornano avanti con due servizi in fila di Savage. Entra Stoyanova, Yüzgenç trova il +3 (9-6), ed è sempre Savage a murare due volte i tentativi di rimonta delle tigri. Come nel primo set, l’AEK scappa via (17-11, Kavvadia e Burtea sugli scudi), entra anche Giovannini (tenuta come Candi a riposto da Pistola) ma è troppo tardi. Le padrone di casa sono lanciatissime e si aggiudicano il secondo parziale 25-17. La Megabox continua a faticare moltissimo in attacco (18% nel set).

    TERZO SETNel terzo set la Megabox cambia marcia: Pistola conferma Giovannini al fianco di Carletti e Bartolucci in regia, il muro di Bici sigla il 4-1, un altro di Butigan il 9-6. Le padrone di casa non mollano ma la Megabox ora trova maggiore continuità, entra anche Candi e le tigri scappano a +5 (16-11) con un attacco di Butigan. Il vantaggio si dilata a sette lunghezze (21-14), chiude 25-16 un errore di Burtea. Nel set Megabox efficacissima in attacco (54%) con Giovannini determinante (7 punti con il 71%).

    QUARTO SETNel quarto set riparte fortissimo l’AEK, subito avanti 6-2 con le solite Burtea e Yüzgenç. Ma ora si combatte, dopo tre set senza storia: le tigri rosicchiano un mini break e restano a tiro, Bici pareggia a quota 10 e Bartolucci sorpassa. La Megabox guadagna un prezioso +2 con Bici, ma un muro di Kavvadia riporta la parità a 14. Sul 15-15, improvviso break delle padrone di casa che piazzano il 5-0 che spacca set e partita su un turno di servizio della solita Kavvadia. Omoruyi ferma l’emorragia, le tigri tornano a -3 con Bici, ma è troppo tardi. L’AEK chiude con merito 25-22.

    AEK ATENE 3MEGABOX ONDULATI DEL SAVIO VALLEFOGLIA 1(25-15, 25-17, 16-25, 25-22)AEK ATENE: Valoka 3, Kyparissi 12, Savage 10, Yüzgenç 19, Burtea 14, Kavvadia 12; Xintara (L), Klepkou. N.e. Polyponoulou, Staikou, Voulgaraki (L), Diouf, Kokoti. All. Tampouratzis.MEGABOX ONDULATI DEL SAVIO VALLEFOGLIA: Lázaro 2, Ungureanu 7, Thokbuom 2, Bici 12, Omoruyi 4, Butigan 7; De Bortoli (L), Carletti 5, Bartolucci 3, Stoyanova 1, Giovannini 6, Candi 2. N.e. Feduzzi, Mitkova. All. Pistola.ARBITRI: Lachmann (Germania) e Zenullari (Albania).NOTE – Spettatori 130. Durata set: 22’, 27’, 22’, 27’. Tot. 98’.

    (fonte: Megabox Volley Vallefoglia) LEGGI TUTTO

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    Le Leghe pallavolo di Serie A unite per l’eliminazione della violenza contro le donne

    In occasione della “Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne” del 25 novembre, la Federazione Italiana Pallavolo, la Lega Volley Femminile e la Lega Pallavolo Serie A scendono in campo unite per lanciare un messaggio forte e congiunto. Nel weekend del 29 e 30 novembre, su tutti i campi di pallavolo italiani, le squadre si faranno promotrici di una campagna di sensibilizzazione e supporto.Le capitane di tutte le formazioni leggeranno un messaggio contro la violenza sulle donne, rilanciando il numero verde nazionale gratuito 1522, attivo ventiquattr’ore su ventiquattro per le vittime di violenza e stalking, sia in campo che sui social. L’iniziativa sarà supportata da LED dedicati a bordo campo per garantire la massima visibilità al messaggio e ribadire un netto “Stop alla violenza”.Di seguito il testo che verrà letto dalle capitane:“La partita di oggi, del gioco che amiamo, la vogliamo dedicare a qualcosa di particolare. La vogliamo dedicare a qualcosa che purtroppo, con l’amore per il nostro gioco e coi valori che portiamo avanti ogni giorno, c’entra ben poco. La dobbiamo purtroppo dedicare all’odio. All’odio che troppe persone sfogano sulle donne. All’odio che, di oggi più che mai, vogliamo riuscire ad eliminare. Oggi non vogliamo solo battere, attaccare e murare. Oggi vogliamo battere la violenza, murare questo odio, e soprattutto vogliamo attaccare il silenzio. Ogni giorno troppe donne sono vittima di violenza. Troppe donne devono affrontare le giornate con paura. Paura di subire violenza e, ancor peggio, paura di parlarne. Una donna su tre ha subito violenza nella propria vita. E leggere dati e informazioni a riguardo, fa rabbrividire. Violenza fisica. Violenza verbale. Molestie sessuali. Minacce, spinte, schiaffi, calci. Violenza psicologica. Violenza economica. Umiliazione. Intimidazione. Controllo. Tutta la pallavolo si schiera contro la violenza sulle donne, e condanna all’unanimità e senza giustificazione ogni tipo di violenza. In occasione della “Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne”, la Federazione Italiana Pallavolo e le due Leghe di Serie A vogliono ricordare il 1522, il numero verde nazionale gratuito e sempre attivo per le vittime di violenza e stalking. Non siete sole”.(Fonte: Lega Volley Femminile) LEGGI TUTTO

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    Anastasi ad After-Hours: “Czestochowa? C’è stata una chiacchierata, ma non si è concretizzata”

    Ospite dell’ultima puntata di After Hours – La Superlega di notte (QUI), Andrea Anastasi ha parlato del suo futuro e dell’andamento delle sue ex squadre in Superlega, Piacenza e Perugia. L’ipotesi Czestochowa“Sto trattando con vari club, ma in questo momento della stagione bisogna prendere squadre che abbiamo un progettino serio. La situazione a Czestochowa è molto complicata, sono ultimi, anche se hanno una grande storia. C’è stata una chiacchierata, che però non si è concretizzata”.Gli ultimi nove mesi“Ho continuato a seguire la pallavolo, a vedere gli allenamenti. Sono stato in Polonia a seguire il mio amico Nikola Grbic per il Mondiale e tornerò in Polonia a breve. Poi mi sono dedicato agli amici, alla famiglia, alle letture, tutte cose che fanno bene alla mia motivazione”.Cartoline da Perugia e di Piacenza “Di Perugia ho un ricordo meraviglioso. Ci siamo giocati tutto in quindici giorni, non siamo stati bravi a gestirli, ma abbiamo vinto un Mondiale e una Supercoppa e c’era un ambiente in cui mi sono trovato meravigliosamente bene. A Piacenza era partita con buone aspettative, ma a novembre dopo sei vittorie consecutive avevano già preso un nuovo allenatore. E le mie motivazioni sono calate in maniera radicale, è stato anche un mio difetto, ma non ho trovato lineare il fatto che il club chiamasse un altro allenatore senza comunicarmelo. Ma continuo ad avere rapporti buonissimi con Piacenza, ho capito le loro scelte, hanno una bellissima squadra e un bellissimo progetto”.SuperLega: i pronostici“Il campionato è molto cambiato. Verona con Christenson in regia ha fatto un cambio di passo pazzesco e può lottare fino alla fine. Civitanova, Trento e Perugia stanno cercando il loro equilibrio. Trento ha cambiato molto, Perugia è la squadra che è stata maggiormente penalizzata dal Mondiale come condizione atletica. Ma credo che, quando ci sarà da lottare per i traguardi importanti, saranno pronte. Modena mi sembra una squadra molto cresciuta, giovane e di prospettiva. Cuneo sta facendo punti in ogni gara, sta cercando meritatamente di fare una stagione importante. Mi spiace per Grottazzolina, ho visto i parziali di oggi e mi immedesimo negli allenatori e nei giocatori. Piacenza? Può collocarsi fra il quarto e l’ottavo posto, ha grandi possibilità di fare bene, ha creato un roster estremamente interessante e di grande futuro”.Gli allenatori giovani“Sto seguendo Battocchio, sono affascinato dal modo che hanno questi giovani allenatori di approcciarsi alla partita. Ho seguito la gara e pensavo: “Vuoi vedere che ce la fanno?” Posso solo fargli i complimenti. Anche Cuttini, l’allenatore di Padova, è da tenere in grande considerazione, sta facendo grandi cose, sta sviluppando allenatori giovani. Santuz a Padova, “santo sempre”: è un direttore fantastico. Tutti gli allenatori che si stanno sviluppando nella nostra Serie A2 stanno facendo esperienze straordinarie. Dobbiamo essere umili, ma riconoscere la qualità”.Kreling e Fanizza“Kreling ha due mani d’oro, con lui Milano ha fatto un salto di qualità impressionante ma in Italia non è facile dire: è il più bravo. A mio modo di vedere, la SuperLega ha dei grandissimi palleggiatori, faccio fatica a vedere lo stesso livello altrove. E lo stesso Fanizza è un giocatore straordinario, ha 21 anni, ha un percorso giovanile straordinario e sta giocando molto bene. L’anno scorso ha esordito contro di me a Piacenza, all’inizio era un po’ emozionato ma poi abbiamo fatto fatica”.La passione di Cuneo“A Cuneo la gente vive la pallavolo con grande passione, ho degli amici che mi dicono continuamente: “Vieni a vedere una partita. Il palazzetto è sempre stato caldo, i Blu Brothers, i loro tifosi spingono a ogni partita”.L’evoluzione dei fondamentali“Nella pallavolo moderna la battuta è fondamentale, perché ogni gioco comincia col servizio. Battuta e ricezione sono due fondamentali che fanno la differenza. Anche la nostra Italia campione del mondo è stata pazzesca in battuta. Poi abbiamo un libero che è un fenomeno in ricezione, oltre a Michieletto che è un fenomeno in generale”.(Fonte: Lega Pallavolo Serie A) LEGGI TUTTO

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    Coppe europee, martedì in campo Conegliano e Novara in Champions e Vallefoglia in Challenge

    Le regine della pallavolo europea sono pronte a tornare in campo. Dopo due triplete consecutivi, le squadre della Serie A1 Tigotà riprenderanno questa settimana (QUI la programmazione Tv e Streaming) i rispettivi cammini nelle tre coppe continentali. Le prime a scendere in campo, martedì 25 novembre, saranno le campionesse europee in carica della Prosecco Doc A.Carraro Imoco Conegliano, le campionesse di CEV Cup dell’Igor Gorgonzola Novara e le esordienti della Megabox Ond. Savio Vallefoglia.

    Alle ore 18, aprirà la giornata l’Igor Gorgonzola Novara, che festeggerà il suo ritorno nella CEV Champions League esordendo nella Pool B in casa del Budowlani Lodz alle ore 18.00. Dopo due anni di assenza, che hanno visto le azzurre trionfare prima in Challenge Cup e poi in CEV Cup, Novara tornerà così nella massima competizione europea per club, vinta nella stagione 2018-19. Le polacche, attualmente terze nella lega nazionale, l’anno scorso raggiunsero i quarti di Finale, prima di essere sconfitte dalle future vicecampionesse europee di Scandicci. Tra le giocatrici presente l’ex Chieri, Pinerolo, Vallefoglia e Talmassons Maja Storck. Clicca qui per le parole di capitan Bonifacio.

    Alle 20.30, sulle stesse piattaforme, sarà il turno delle campionesse in carica della CEV Champions League della Prosecco Doc A.Carraro Imoco Conegliano. Per le pantere di coach Santarelli impegno al Palaverde contro le turche dell’Ankara Zeren, qualificatesi nella massima competizione europea tramite wild card. Conegliano è imbattuta in Champions da due stagioni (21 successi consecutivi), ha vinto le ultime due edizioni (oltre a quella del 2020-21) e sarà alla decima partecipazione nella massima competizione europea. Tornerà disponibile per la sfida di domani Zhu Ting, di ritorno dai Chinese National Games. Tra le avversarie, l’ex pantera Ofelia Malinov e due ex giocatrici della Serie A come Maja Aleksic e Brankica Mihajlovic. Clicca qui per le parole di coach Santarelli. 

    Sempre alle ore 18.00 italiane, prima assoluta in Europa per la Megabox Ond. Savio Vallefoglia. Le biancoverdi di coach Pistola esordiranno nell’andata dei sedicesimi di finale della CEV Challenge Cup in casa dell’AEK Atene, dopo aver conquistato la scorsa stagione i Playoff Challenge, superando Chieri in finale. La squadra greca ha ottenuto l’accesso alla terza coppa europea aggiudicandosi il torneo di prequalificazione della Balkan Volleyball Association tenuto a Gjilan (Kosovo) e poi eliminando con un doppio 3-0 nei trentaduesimi di finale le serbe del Gzok Srem Sremka Mitroviča. Tra le giallonere, presente in cabina di regia Katerina Valkova, vecchia conoscenza della Serie A e militante tra le file di Busto Arsizio nella stagione 2023-24. La gara di ritorno si terrà al PalaMegabox mercoledì 3 dicembre alle 20. Clicca qui per le parole di coach Pistola.

    (fonte: LVF) LEGGI TUTTO