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    La schiacciatrice ceca Michaela Mlejnkova al Volero Le Cannet

    Di Redazione Altro innesto di peso per il Volero Le Cannet: la squadra francese ha annunciato ufficialmente l’arrivo della schiacciatrice Michaela Mlejnkova. 25 anni a luglio, la giocatrice ceca ha però già una notevole esperienza nei campionati europei di alto livello, in Germania con l’Allianz MTV Stuttgart (dal 2015 al 2018 e poi nuovamente nell’ultima stagione) e in Polonia con il Developres SkyRes Rzeszow. Proprio in quest’ultima squadra era già stata allenata, nel 2018-2019, dall’attuale tecnico del Volero Lorenzo Micelli. Mlejnkova affiancherà la bulgara Eva Yaneva, capitana della squadra, in un reparto che dovrà essere completato dopo le numerose partenze, tra cui quelle di Nia Reed e Aleksandra Georgieva, e il ritiro di Natalya Mammadova. (fonte: Facebook Volero Le Cannet) LEGGI TUTTO

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    La brasiliana Mari Paraiba sbarca in Grecia all’Olympiacos

    Di Redazione Torna in Europa la brasiliana Mari Paraiba, protagonista di una stagione a Monza nel 2019-2020: l’esperta schiacciatrice classe 1986 è stata annunciata ufficialmente dall’Olympiacos. Lo scorso anno, Mariana Costa (questo il suo vero nome) era rientrata in patria al Dentil Praia Clube, con cui ha raggiunto la finale scudetto e vinto il trofeo Super Volei. L’Olympiacos, che nella prossima stagione disputerà la Champions League, potrà contare anche sull’opposta tedesca Saskia Hippe dopo il prestito a Brescia; di ritorno anche la palleggiatrice Stella Christodoulou dall’Aydin e la centrale Aikaterina Giota dal Vasas Obuda Budapest. Tra le novità l’allenatore cubano Gil Ferrer Cutiño, la schiacciatrice Maria Genitsaridi dal Vfb Suhl, la centrale Melina Emmanouilidou e il libero Xenia Kakouratou. (fonte: Olympiacos SFP) LEGGI TUTTO

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    Dana Rettke resta a Wisconsin per un’altra stagione

    Di Redazione “One more season“: anche la stella della NCAA Dana Rettke ha deciso di approfittare dell’opportunità di giocare per un altro anno nel campionato universitario, recuperando la stagione “bruciata” dalla pandemia, e così continuerà a vestire la maglia delle Wisconsin Badgers. La notizia è stata anticipata dal Wisconsin State Journal e a quel punto anche la giocatrice è uscita allo scoperto con un post su Instagram. La scelta di Rettke era forse la più attesa in assoluto, perché la centrale classe 1999 è ormai da tre anni nel giro della nazionale Seniores ed è al centro dell’interesse di numerose squadre internazionali – su di lei aveva messo gli occhi anche Il Bisonte Firenze -, che però dovranno attendere ancora un anno. Tra le altre giocatrici che hanno deciso di usufruire dell’opzione c’è anche l’italiana Chiara Bosetti, sorella di Lucia e Caterina, della American University. (fonte: Instagram Dana Rettke) LEGGI TUTTO

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    Ufficiale: Maurizio Venco è il nuovo allenatore di Sassuolo

    Di Redazione La Green Warriors Sassuolo ufficializza il primo importante tassello per la stagione 2021-2022: come anticipato nei giorni scorsi, il nuovo allenatore della formazione neroverde nel suo quarto campionato di Serie A2 sarà Maurizio Venco, già tecnico delle formazioni Under 17 e Under 19 della squadra emiliana. Quello di Venco non è certo un nome nuovo nel mondo della pallavolo, a partire dalla sua avventura a Mondovì, iniziata nella stagione 2011-2012: in quattro anni, Coach Venco porta la formazione monregalese dalla B2 alla A2, successo maturato con l’80% di giocatrici cresciute “in casa”. Si sposta alla Lilliput Settimo Torinese e anche qui imbastisce un importante lavoro sul settore giovanile, contribuendo alle crescita di molte atlete oggi impegnate nei massimi campionati italiani. A Settimo, Venco è impegnato per la prima volta in carriera nel campionato di Serie A2 (stagione 2016-2017) ed ottiene la salvezza, con la maggior parte del roster formato da giovani atlete provenienti dal vivaio. Nella stagione 2017-2018 è sempre alla Lilliput, impegnato nel campionato di B1: qui per la prima volta la sua strada e quella di Sassuolo si incrociano, nella finale play off in cui la formazione neroverde conquista la promozione in A2. Dopo Settimo, si sposta poi a Biella, prima in B2 e poi in B1 (2018-2020). Ecco le sue prime dichiarazioni nell’intervista raccolta dall’ufficio stampa della società: Maurizio, cinque anni dopo l’esperienza con Settimo, torni a prendere parte al campionato di Serie A2. “Sì, sono molto contento, ma non tanto per la Serie A2 in sé – è una cosa che ho già fatto a Settimo e a me piace fare sempre cose nuove – ma piuttosto per il progetto che insieme al presidente Borruto abbiamo deciso di portare avanti. Sarà una Serie A2 collegata a tutto il sistema del settore giovanile, che lavora in sinergia totale con il giovanile e con uno staff che si occuperà di tutte le squadre insieme, dall’Under 15 alla Serie A. È quindi un nuovo modello di lavoro, un nuovo modo di pensare la pallavolo in cui c’è una società che si struttura e che nell’arco di brevissimo tempo deve crescere le atlete del suo settore giovanile per portare in Serie A“. Quindi quello che è sempre stato il progetto del Volley Academy Sassuolo di portare le proprie giovani atlete dal mini volley alla Serie A continua a si amplificherà ulteriormente nella prossima stagione. “Sì, siamo orientati a quello: la mia figura non vuole essere quella dell’allenatore di Serie A, ma di chi costruisce tutta la filiera. Quindi allenerò la Serie A, ma sarò anche con la Serie B e via a scendere con lo stesso staff utilizzando – per quanto possibile – il medesimo metodo di lavoro. Stiamo facendo anche uno studio con i nostri allenatori per capire, a livello psicologico, come impostare la mente durante l’allenamento: quindi non fare solo bagher, palleggio e via dicendo ma anche capire di che tipo di supporto ha bisogno ogni ruolo. Stiamo quindi improntando un approccio incentrato non solo sul lavoro da fare ma anche sul metodo con cui fare questo lavoro. L’idea è quella di arrivare ad avere nel giro di due anni una filiera che mandi continuamente atlete in Serie A, ‘costruendole’ in casa con una mentalità che è solo la nostra“. Senza scendere in tema in news di mercato, che tipo di squadra state costruendo? “Carmelo ed io siamo stati subito d’accordo sul fatto che – per quanto possibile – andava salvaguardata la squadra di quest’anno non tanto per il risultato raggiunto, eccezionale ma frutto di tanti fattori che possono cambiare di stagione in stagione. La continuità è importante e secondo me era importante mantenere la mentalità di alcune delle ragazze. Altro aspetto per me fondamentale è l’attaccamento alla maglia: per me la maglia è una malattia, me l’hanno insegnato fin da ragazzino e quando mi metto una maglia, per quella maglia farei qualsiasi cosa. Così è stato anche per alcune delle protagoniste di questa stagione che – nonostante alcune sirene di mercato – hanno scelto di rimanere proprio per l’attaccamento alla Società, al Presidente e al progetto che qui gli è stato offerto e questa non è una cosa banale. Questa per me era la cosa più importante: non possiamo ancora dire che squadra faremo, però posso dire che alcune ragazze della stagione appena conclusa rimarranno e questa penso sia una cosa eccezionale“. Quindi – per riassumere – esperienza, gioventù, voglia di fare bene e sana follia potrebbero essere gli ingredienti della nuova Green Warriors. “Sì, assolutamente! Più che di sana follia parlerei di ‘capacità di resistere’: dobbiamo costruire – in tutte – una mentalità che porti, sempre, a stare lì e a vendere cara la pelle con coraggio, che è quello che dico sempre. Se si vuole fare bene, bisogna avere il coraggio di tirare i colpi, anche con un po’ di sana spregiudicatezza, senza stare lì a pensare agli errori. Noi abbiamo bisogno di essere appunto spensierati e pazzerelli, ma sempre con una voglia di resistere importante“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Sole pieno con pioggia di applausi per il ritorno di Zaytsev alla Lube

    La conferenza stampa di presentazione dell’opposto Ivan Zaytsev, tornato alla Cucine Lube Civitanova a distanza di 7 anni, si è svolta nella mattinata di oggi allo stabilimento balneare Madeira Beach and Food di Civitanova Marche sotto il segno di una promessa mantenuta. Al termine del primo biennio in maglia biancorossa, infatti, dopo aver vinto una Supercoppa Italiana e uno Scudetto al servizio dei cucinieri, lo Zar aveva regalato alla Presidente Simona Sileoni una maglia da gioco con una dedica speciale e l’impegno di tornare un domani a indossare nuovamente la casacca della Lube. L’attaccante ha mantenuto la parola data dopo aver schiacciato in altri Club titolati come Mosca (RUS), Al-Araby (QAT), Perugia, Modena e Kemerovo (RUS). Solo applausi per l’attaccante biancorosso e i rappresentanti del Club dalla nutrita rappresentanza dei tifosi a caccia di selfie con il giocatore e con i trofei vinti nella stagione, Scudetto e Coppa Italia, esposti nello chalet civitanovese.
    Presidente Simona Sileoni: “Prima di salutarci dopo un bellissimo biennio in biancorosso, Ivan mi aveva regalato la maglia dello Scudetto 2014 con una dedica speciale: ‘Grazie per i due anni più belli della mia vita. Occhio che torno presto!’ A distanza di anni siamo qui per accogliere Ivan. Questa è un’occasione speciale come non capitava da molto tempo e siamo tutti molto contenti!”.
    Presidente Gruppo Lube Fabio Giulianelli: “Il ritorno di Ivan è un investimento importante dell’azienda. Il momento è difficile, ma considero lo Scudetto 2020/21 il più duro e importante. Stiamo lavorando per rimanere protagonisti ed essere all’altezza della città e del nostro marchio. Nel volley mercato Modena e Perugia si stanno rinforzando. Tutti vogliono raggiungere la Lube e limare il gap. Questo ci gratifica e ci riempie di responsabilità. Cercheremo anche noi di rendere la squadra sempre più competitiva mettendo sempre al centro il team. La nostra è una realtà fatta di tanti assi che vanno e vengono mantenendo la Lube in prima fila. Vi invitiamo a partecipare al palazzetto. Sarà un anno fantastico. Ce la metteremo tutta perché battere Modena e Perugia sarà ancora più bello”.
    Dg Beppe Cormio: “Quando parliamo di questa proprietà e scriviamo ‘Noi siamo Lube’ significa che siamo vicini a queste persone che ci permettono di raggiungere grandi risultati. I nostri campioni sono il braccio, ma la mente e il budget sono frutto dell’impegno della proprietà con l’ausilio di un management scelto proprio da questa proprietà e che va di pari passo con le idee della Lube: la vittoria e il primato. Naturalmente quando si lanciano talenti poco conosciuti per farli diventare fuoriclasse poi qualcuno viene a prenderli. Questa è la legge dello sport e a questo dobbiamo abituarci. I campioni vanno, vengono e tornano, come nel caso di Ivan. Sono orgoglioso che la Lube possa schierare i due giocatori più forti della Nazionale, Zaytsev e Juantorena. Atleti che sono anche i più popolari della nostra pallavolo. Avere qui Ivan è anche un ritorno di immagine per Civitanova Marche, la provincia di Macerata e la nostra regione. Viviamo sul territorio e riusciamo ad andare avanti grazie al territorio. Se è stata una trattativa lampo è anche merito del giocatore per la sua volontà di venire incontro alle esigenze di un Club che in due anni ha perso 2 milioni a causa del virus. Tutti devono fare dei sacrifici. Dobbiamo restare uniti per vincere altri trofei. Dico a Zaytsev che abbiamo vinto Scudetto e Coppa Italia. Indietro non andiamo mai”.
    Opposto Ivan Zaytsev: “Il dg mi ha subito messo pressione. Per me ora è difficile trovare le parole adatte per esprimere tutta la gioia di essere qui con voi. Non vedo l’ora di iniziare la stagione con questa grande squadra piena di campioni. A.S. Volley Lube è una società ambiziosa che ringrazio e torno a riabbracciare a distanza di 7 anni. Ho lasciato un Club vincente e lo ritrovo sul tetto d’Italia. Mi sono messo a disposizione della società senza mettere paletti. Spero di poter contribuire a raggiungere gli obiettivi stagionali e di poterlo fare con la spinta del nostri tifosi sugli spalti”.
    L’incontro si è concluso con le domande dei giornalisti e dei tifosi. LEGGI TUTTO

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    Volti nuovi per Piacenza: Cester, Stern e Recine

    Di Redazione Pochissimi tasselli al completamento della Gas Sales Bluenergy Piacenza stagione 2021/2022. Dopo le conferme e i nuovi arrivi in terra emiliana, spazio anche ai papabili nomi che chiuderanno la rosa a disposizione di Coach Bernardi. Da quanto riporta la Libertà manca solo l’ufficialità da parte della società per Enrico Cester. In ballo invece per l’altro centrale i nomi di Elia Bossi e Aimone Alletti, senza dimenticare la possibilità di Lisinac o Holt in uscita da Monza. Per quanto riguarda il vice di Lagumdzija sarebbe Toncek Stern, sloveno classe 1995, la scorsa stagione a Padova. E, da quanto riporta sempre il quotidiano, in banda accanto al francese Thibault Rossard, si punta sul “baby” Francesco Recine, ex Ravenna il cui arrivo è cosa certa anche se non ancora ufficializzato. LEGGI TUTTO

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    Alessandro Acquarone al quinto “Sì” con Santa Croce

    Di Redazione Sarà il quinto anno in SerieA2 con la maglia biancorossa per Alessandro Acquarone: il classe ’99 viene confermano per il prossimo campionato. Alessandro Acquarone, palleggiatore titolare ormai assodato con la maglia della Kemas Lamipel, farà ancora parte del roster santacrocese per la prossima stagione. Metrono intelligente, dotato di molteplici qualità, il primo palleggiatore ha disputato, nella stagione appena terminata, 22 incontri, mettendo anche a segno 36 punti. Il palleggiatore classe 1999: ”Sono molto entusiasta di questo rinnovo. Questi ultimi due anni sono stati un po’ particolari causa Covid perciò spero che questo sia l’anno giusto per toglierci qualche soddisfazione in più, non vedo l’ora di iniziare sperando di ritrovare tutto il PalaParenti gremito di persone”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Caravello confermata vice De Gennaro a Conegliano. “Una stagione incredibile”

    Di Redazione Dopo una stagione con triplo salto mortale, passata dalla A2 di Martignacco a giocare da protagonista per lo Scudetto e la Champions League, meritata conferma per la friulana Lara Caravello, 27 anni, libero di 176cm, che vestirà anche nel 2021/22 la maglia n°13 delle Pantere. Nella sua prima stagione ai massimi livelli Lara, che solo dal 2019 interpreta il ruolo di libero dopo i trascorsi da schiacciatrice in A2, si è rivelata un elemento fondamentale nella strategia di gioco di coach Santarelli, spesso decisiva con i suoi “giri dietro” e la sua grande affidabilità nei fondamentali della seconda linea. La conferma da parte della società premia quindi l’impegno e la serietà della ragazza nativa di Udine che in campo e fuori si è integrata a meraviglia nel gruppo gialloblù, risultando una grande rivelazione della stagione appena trascorsa. Lara, com’è stato questo tuo primo anno, costellato di tante vittorie, all’Imoco Volley?“Sapevo che sarei approdata nella squadra più forte al mondo e quindi speravo di poter anche io gioire e festeggiare qualche vittoria, e sono stata accontentata, altrochè! In un anno ho vinto tutto quello che potevo vincere. Ho provato e sto provando emozioni incredibili che mi ero trovata molto spesso a sognare, penso che non ci siano parole per descrivere come mi sento. Non è stato difficile ambientarmi a Conegliano sia nel gruppo della squadra sia nella società perchè ho trovato tutte le condizioni e le persone giuste per entrare senza problemi in una situazione per me nuova. La parte più difficile è stata prendere confidenza con la categoria e il livello delle mie compagne di squadra, perchè il salto di categoria tra A2 e A1 è veramente molto elevato, poi se si tratta dell’Imoco con la Champions e tutto il resto ancora di più. Se sono riuscita ad assorbire questa differenza è grazie al grandissimo lavoro fatto dallo staff in palestra e durante gli allenamenti e grazie alle mie compagne di squadra che in ogni occasione e in ogni parte dell’anno mi hanno fatto sentire la loro presenza e mi hanno dato la loro fiducia, facendomi sentire subito parte del gruppo.” Dopo una stagione in cui avete vinto tutto, sarà difficile trovare le motivazioni per confermarsi?“Confermarsi è sempre la sfida più difficile per una squadra, figuriamoci dopo un’annata così. Sarà una sfida molto difficile e dura perchè la competizione è sempre più alta e le nostre avversarie sempre più agguerrite, avremo grandissime motivazioni dalle sfide che ci lanceranno dall’esterno e, da non dimenticare, giocheremo si spera con il pubblico, questo ci spingerà moltissimo.” Il segreto del gruppo granitico e inseparabile delll’Imoco Volley ?“Le mie compagne, nonostante siano delle campionesse di livello mondiale, sono ragazze umilissime e di cuore, persone che non ti fanno mai mancare niente e non ti fanno mai sentire in difetto, ti supportano e ti spronano sempre a far meglio. Oltre all’armonia che c’è nel gruppo della squadra, l’ambiente creato dalla società, tutte le persone che “girano” attorno alla squadra sono persone preparate, disponibili e professionali ed è questo che rende la società un club invidiabile da molti. Quando c’è un ambiente dove puoi lavorare davvero in serenità questo ti sprona a far sempre meglio.” L’importanza di avere la giocatrice “top” del tuo ruolo come Monica De Gennaro tutti i giorni come esempio in allenamento?“Moki è una maestra in tutto quello che fa, in tutti i gesti tecnici ha classe da vendere e vederla in azione è una manna dal cielo per tutte le persone che ,come me, hanno tantissimo da imparare. Allenarmi con lei è una grande opportunità di imparare ogni giorno dalla migliore.” La speranza il prossimo anno è giocare con il pubblico al Palaverde, esperienza che non hai mai vissuto…“Purtroppo l’unica cosa brutta di quest’anno è stato non poter apprezzare il pubblico del Palaverde che tutti mi hanno decantato come spettacolare. Sono curiosa ed emozionata all’idea, non vedo l’ora di poter giocare nel Palaverde pieno, di sentire questi incredibili tifosi che nonostante l’anno complicato e difficile che abbiamo passato non si sono mai tirati indietro e ci hanno fatto sentireil loro calore anche da lontano.” Programmi estivi?“Per quest’estate ho in programma di allenare e allenarmi nel beach volley, una disciplina che pratico ogni estate e mi diverte molto, di fare un po’ di camp estivi di pallavolo, oltre a un po’ di vacanza e di relax con le persone che purtroppo in quest’ annata particolare non ho potuto vedere tanto, cioè la mia famiglia, il mio fidanzato e i miei amici. Nell’attesa di tornare in pista per un’altra stagione da Pantera!” (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO