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    Andrea Raso resta al centro della rete per Modica

    Di Redazione Seconda conferma in casa Avimecc Volley Modica, questa volta tocca ad Andrea Raso, il centrale che ha seguito la formazione della Contea dalla B alla A3, pronto a vivere l’ennesima stagione alla corte del Castello dei Conti. Raso ha dimostrato il forte attaccamento alla maglia e alla città che, ormai, lo ha adottato come un vero e proprio figlio. Un centrale sempre disponibile per i compagni, che lo chiamano Mastro per la sua capacità di mettersi subito all’opera in fase di costruzione o di riparazione. Generazione ’96, ha sposato il progetto legato al nuovo coach D’Amico, che adesso è pronto ad accoglierlo e a lavorare su di lui per farlo crescere ancora e confermarlo come elemento importante per la mentalità modicana, con 38 gare giocate già in A3. Sulla sua conferma, Raso spiega che: “La decisione di rimanere non è nata per caso, dopo tre stagioni con questa maglia e in questa città non è facile cambiare. Mi trovo molto bene ed è come se ogni giorno lo avessi trascorso in famiglia, sono trascorse tre stagioni fantastiche e sono felice di aver confermato”. Poi sulle aspettative sulla prossima stagione: “Non voglio partire con aspettative troppo alte ma di sicuro come obiettivo personale ho quello di fare una stagione migliore di quella dell’anno scorso. Confrontarsi con questa società è fare un percorso di crescita e se tutti si migliorano anche io voglio mantenere il loro passo”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Giulia Bresciani verso la seconda linea di Macerata?

    Di Redazione Una giocatrice fresca di promozione per non far cadere nemmeno un pallone nella metà campo della Cbf Balducci Macerata? Da quanto riporta il Resto del Carlino Macerata, la società marchigiana sembrerebbe intenzionata a sostituire Veronica Bisconti con la classe 92 Giulia Bresciani, vincitrice del campionato con la Megabox Vallefoglia. Il libero ha giocato sia in A2 che in massima serie con San Giovanni in Marignano, Chieri, Aversa e Bolzano.Tanti volti nuovi quindi sulla panchina neroarancio (che, oltre a Bisconti, ha salutato Giulia Galletti, Elisa Rita, Giulia Mancini, Sofia Renieri, Ilaria Maruotti ed Aleksandra Lipska): Polina Malik, opposta della nazionale israeliana, le schiacciatrici Francesca Michieletto e Alessia Fiesoli, le centrali Valeria Pizzolato e Francesca Cosi e la palleggiatrice Maria Irene Ricci. LEGGI TUTTO

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    Lorenzo Calonico torna a vestire la maglia dell’ABBA Pineto

    Di Redazione Super colpo di mercato per l’ABBA Pineto volley che ufficializza un gradito ritorno: il centrale Lorenzo Calonico. Classe 1981, l’esperto pallavolista inizia a mettersi in mostra nella stagione 2003/04 e 2004/05 in serie B1 proprio col Pineto. Da lì prese il via la sua carriera pallavolista con tantissimi campionati disputati tra serie B1 e tanta serie A2: Corigliano, Tuscania, Lagonegro e Macerata. Nel 2011 primo ritorno a Pineto nella Dress Line del presidente Abbondanza arrivando a un passo dal sogno play off. Nell’ultima stagione a Macerata in serie A3 finalissima playoff contro l’HRK Motta.  Un atleta di grandissima esperienza voluto fortemente dalla società che, con i suoi 231 punti messi a segno nell’ultimo campionato, arriva a rinforzare il pacchetto dei centrali a disposizione di coach Rovinelli. Difatti, come dice la canzone, Certi amori non finiscono mai… Le sue prime parole sul ritorno in biancazzurro: “Sono contentissimo di tornare a casa. Da abruzzese, inoltre, sarà un onore e un onere riportare questa piazza nel palcoscenico che merita. Metterò tutta la mia esperienza a disposizione di coach Rovinelli. Ringrazio il presidente Abbondanza e il direttore sportivo Forese per avermi riportato in quella che per me è stata la prima vera esperienza pallavolistica, di questo ne sono molto lusingato, non solo per l’attaccamento ai colori e alla mia terra ma per il progetto e le ambizioni dell’ABBA. Non vedo l’ora di cominciare a fare sul serio!”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Giorgia Mazzon futuro opposto di Montecchio?

    Di Redazione Una Ipag Montecchio sempre più a trazione “siciliana”. Dopo l’arrivo del ex tecnico di Marsala Amadio, la società veneta pesca dalla Sigel anche il futuro braccio armato. Da quanto riporta il Giornale di Vicenza, infatti, il nuovo opposto delle Sorelle Ramonda sembrerebbe essere Giorgia Mazzon, classe 1998 e originaria di Cittadella, Padova. Prima dell’esperienza in Sicilia la giocatrice ha vestito le maglie di Macerata e Trentino, sempre in A2. Queste le dichiarazioni del posto due, sempre riportate dal quotidiano: “Sono contenta di aver scelto questa società. Ho deciso di seguire Daris Amadio perché mi sono trovata bene nella passata stagione a Marsala e perchè so che crede molto in quello che fa. Sono sicura che con lui ne uscirà una buona squadra: insieme ci potremo divertire togliendoci qualche soddisfazione”. LEGGI TUTTO

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    Federico Fagiani promosso a primo allenatore degli JTEKT Stings

    Di Redazione Nella prossima V.League maschile giapponese ci sarà anche un italiano in panchina: si tratta di Federico Fagiani, promosso al ruolo di primo allenatore dagli JTEKT Stings. L’ex coach di Club Italia e nazionali giovanili lavora in Giappone dal 2018 e con gli Stings ha vinto uno scudetto e una Coppa dell’Imperatore: dal campionato 2021-2022 prenderà il posto di Shinji Takahashi. “Sono onorato di poter ricoprire un ruolo così importante” è la prima dichiarazione di Fagiani, che ha anche annunciato il motto della squadra per la prossima stagione: “Good. Better. Best. Abbiamo creato questo slogan con il significato di non arrendersi mai, migliorare le cose buone e rendere ancora migliori le cose che facciamo meglio. Vorrei creare nuovi Stings, con un focus sulla crescita, a livello individuale e di squadra“. (fonte: Yahoo! Japan) LEGGI TUTTO

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    Ufficiale: Giulio Sabbi è il nuovo opposto della Prisma Taranto

    Di Redazione Arriva l’ufficialità della notizia che ormai da tempo circolava: sarà Giulio Sabbi, romano di Palestrina, classe 1989, 201 cm di altezza, il nuovo opposto della Prisma Taranto. Arriva dalla Top Volley Cisterna, con cui ha disputato l’ultima stagione in Superlega. 124 presenze con maglia della nazionale (argento agli Europei del 2011 e bronzo nel 2015), Sabbi nasce come pallavolista nelle giovanili della Sisley Treviso (vince una Junior League nel 2009) per poi cominciare a farsi le ossa in serie A2 nella stagione 2010-11 ad Isernia. Nelle stagioni successive le prime esperienze in Puglia a Castellana Grotte (2012-13) e Molfetta (2013-14). Nella stagione 2014-15 vince la Supercoppa Italiana facendo parte del roster della Lube. L’anno dopo arriva la prima esperienza all’estero, in Francia, con il Tours, dove vince un Supercoppa nazionale. Nella stagione 2015-16 vola in Cina a Shanghai, dove vince il campionato cinese e viene premiato come miglior opposto della Lega asiatica. Rientra in Italia per rigiocare a Molfetta nella stagione 2016-17, casacca con la quale si toglie la soddisfazione di essere premiato come miglior marcatore della Superlega (564 punti) e come miglior battitore (57 ace). Nella stagione 2017-18 arriva terzo in Superlega con Modena mentre nella stagione 2018-19 è protagonista della doppietta (campionato di A2 e Coppa Italia di categoria) con la maglia di Piacenza. Seguono un’altra esperienza a Shanghai – dove vince nuovamente la Lega cinese – ed il ritorno in Italia nella stagione appena trascorsa a Cisterna. Il flirt con Taranto è cominciato subito dopo la conquista della Superlega dei rossoblù. E’ lo stesso Sabbi a raccontarlo: “Ho seguito le finali play off di A2 e subito dopo la promozione di Taranto ho scritto un messaggio di congratulazioni a coach Di Pinto, che conosco dai tempi di Molfetta. Dopo alcuni giorni lui mi ha chiamato e mi ha chiesto se fossi libero e se avessi voglia di giocare a Taranto. Ho risposto subito che avevo voglia di tornare in Puglia e rimettermi in gioco in una piazza che ha una sua storia pallavolistica“. Il coach-manager Vincenzo Di Pinto lo descrive come un opposto capace di attaccare un alto numero di palloni e di prendersi delle responsabilità in partita, in virtù di un carattere generoso e combattivo: “Sì, è vero. Se non attacco tanti palloni sto male. Per stare in partita devo attaccare tanto – conferma Sabbi – certo, bisogna saper fare anche tutto il resto e chi mi conosce sa che fornisco il mio contributo sia in battuta che a muro“. Sul campionato che si andrà ad affrontare ecco il suo pensiero: “Rispetto a quando Taranto ha disputato la sua ultima stagione in A1 il livello si è alzato tantissimo. In SuperLega nessuno ti regala nulla e contro qualsiasi squadra devi giocare sempre al massimo delle tue possibilità. Il divario tecnico può essere sopperito dalle motivazioni, dalla determinazione e dalla voglia di lottare su ogni pallone“. Infine un pensiero riguardo il suo nuovo pubblico: “Ci metterò sempre tanto impegno, questo sento di prometterlo. Ricordo con piacere Taranto perché nella gara di andata della stagione 2009-2010 feci il mio esordio in prima squadra con la Sisley Treviso. Avevo venti anni e ricordo questo pubblico un po’ caciarone… come piace a me, che può essere determinante nelle partite che contano ai fini dell’obiettivo finale“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il Volero Le Cannet annuncia la schiacciatrice Karin Palgutova

    Di Redazione Nuovo colpo di mercato per il Volero Le Cannet: la squadra di Lorenzo Micelli annuncia l’arrivo della schiacciatrice slovacca Karin Palgutova, 28 anni e fresca protagonista della European Golden League con la sua nazionale. Palgutova sarà alla quinta stagione consecutiva in Francia: ha giocato dal 2017 al 2019 nel Quimper Volley e nelle ultime due stagioni ha vestito la maglia del Vandoeuvre Nancy. Nel Volero la slovacca dovrà contendere il posto al capitano, la bulgara Eva Yaneva, e alla nuova arrivata Michaela Mlejnkova. (fonte: Volero Le Cannet) LEGGI TUTTO

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    Rinforzo azzurro al centro per la Tonno Callipo: ecco Davide Candellaro

    L’esperto posto-3: “Da avversario ho sempre apprezzato grinta e voglia di vincere messa in campo dalla Callipo”.
    Arriva un rinforzo azzurro al centro della rete per la Tonno Callipo in vista della stagione 2021-2022: si tratta del centrale di grande spessore tecnico Davide Candellaro. Nativo di Padova, il 7 giugno ha compiuto 32 anni, per lui 200cm di altezza e lunghissima e consolidata esperienza in A1. Ben 9 stagioni finora per il posto-3 e 277 gare (di cui 169 vinte) disputate complessivamente nella massima serie, con 1059 punti realizzati, che salgono a 2045 considerando tutte le manifestazioni (Coppa Italia, Play off), oltre ad 84 ace e 259 muri. Candellaro nell’ultima stagione con la Gas Sales Bluenergy Piacenza ha disputato 22 gare giocando 63 set, con 94 punti, 7 ace e 23 muri.
    Si tratta di un centrale molto tecnico, abile a muro e reattivo nei primi tempi, qualità confermate ed apprezzate dai vari Ct azzurri considerando le sue oltre 50 presenze in Nazionale negli ultimi anni.
    LA CARRIERA
    Inizi nella Sisley Treviso e Trebaseleghe tra B1 e B2 per Candellaro che disputa la sua prima stagione in A1 a Taranto nel 2009. Poi tre annate in A2 con Reggio Emilia, Santacroce e Atripalda, e a seguire il filotto di ben otto campionati consecutivi in Superlega. Quello in cui vestirà la maglia di Vibo sarà infatti il nono consecutivo e decimo complessivo. Nello specifico il centrale veneto ha militato un anno a Latina, due a Molfetta, altrettanti a Civitanova e Trento, e nell’ultima stagione a Piacenza. Ben fornita anche la sua bacheca di successi con una Coppa Cev ed un Mondiale per Club con l’Itas Trentino tra 2018 e 2019; quindi l’accoppiata Scudetto-Coppa Italia con la Lube Civitanova nel 2017. Una Coppa Italia A2 nel 2013 ad Atripalda e due Junior League a Treviso 2008 e 2009.
    Ragguardevole anche l’esperienza in maglia azzurra per Candellaro: sono oltre cinquanta le partite disputate con l’Italia, insomma una presenza consueta nel roster della Nazionale negli ultimi anni. In particolare ha esordito in azzurro nel 2016 a Cavalese contro l’Australia. Due anni fa ha preso parte alla VNL, agli Europei e alla Coppa del Mondo in Giappone. Nel mese scorso il centrale patavino ha partecipato pure a qualche collegiale in vista di Tokyo21 agli ordini di coach Blengini.
    LE DICHIARAZIONI 
    L’arrivo del veterano Candellaro a Vibo formalizza di fatto uno scambio di consegne con Cester che ha fatto il percorso inverso a Piacenza. Su quello che potrà dare a livello umano e professionale alla Tonno Callipo, il centrale si esprime in maniera molto chiara: “Sia io che tutti i nuovi innesti della squadra, siamo reduci da esperienze differenti. Per cui penso che ognuno di noi possa portare solo il meglio di quanto ha imparato nelle varie stagioni soprattutto per quel che mi riguarda visto ormai che non sono più un giovane”. A Vibo sarà la decima stagione in A1 per l’atleta classe ’89: “Non ha molta importanza il numero delle stagioni in Superlega perché le ambizioni sono quelle di cercare di fare sempre il meglio, poi le somme si tireranno alla fine”. Sul suo cammino il centrale azzurro ha incrociato spesso la Tonno Callipo. “Ho affrontato Vibo in molteplici occasioni, ed ho sempre dovuto vendere cara la pelle contro questa squadra che ogni volta ha dimostrato di avere tanta grinta e voglia di vincere”. Candellaro è anche consapevole di come nella realtà vibonese ci sia molto entusiasmo e calore attorno alla Tonno Callipo. Tutto ciò troverà ancora maggiore espressione con la probabile riapertura dei palazzetti. “Immagino una prossima stagione in cui i tifosi possano ritrovare il piacere di passare le domeniche al Palazzetto che di contro per noi giocatori significherà riassaporare il gusto di essere al centro dello spettacolo”. L’atleta veneto ritorna al Sud dopo 5 stagioni, l’ultima volta a Molfetta e per lui non è difficile ravvedere le differenze tra Nord e Sud. “In verità – ammette Candellaro – ogni piazza ha le sue peculiarità. Si sa che il Meridione è rinomato per il grande calore che il pubblico riesce ad esprimere e le mie esperienze lo confermano”. Chiudiamo con lo sguardo proiettato al futuro: “Fare previsioni in questo momento – commenta il centrale – non è possibile. Sappiamo che ogni anno ci sono sorprese e delusioni, e per il prossimo abbiamo già la certezza che il livello si è ulteriormente alzato quindi sarà tutto da vedere. Ci aspetta una nuova sfida”.
    UFFICIO COMUNICAZIONERosita Mercatanteufficiostampa@volleytonnocallipo.com LEGGI TUTTO