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    La Gis Pallavolo Ottaviano dà il benvenuto a Francesco Sideri

    Di Redazione Acquisto di spessore per la Gis Pallavolo Ottaviano, che si assicura le prestazioni dello schiacciatore Francesco Sideri, ex Roma e Peimar. Un rinforzo importante per coach Mosca nel reparto schiacciatori. Ecco le sue prime parole da giocatore della Gis, raccolte dall’ufficio stampa del club campano. Benvenuto a Ottaviano, Francesco. Come è nata la trattativa con la Gis? “L’idea della Gis Pallavolo Ottaviano nasce già qualche mese fa, sono stati i primi a contattarmi e determinati a volermi. Sono molto contento di questo perché ho bisogno di un ambiente che mi dia fiducia e sono determinato per fare una grande annata. Per chi non mi conosce sono uno schiacciatore, gioco in A da 5/6 anni e quest’anno sono pronto a dare il meglio di me anche per togliermi qualche sassolino dalla scarpa“. Dall’esperienza romana ritrovi il libero Titta. vi siete già sentiti? “Sì, ho sentito Jack e sono contento di ritrovarlo. A Roma mi sono trovato bene con Titta e posso dire che è una persona che lavora sodo come piace a me. Spero che saremo in casa insieme sia per l’amicizia sia per la determinazione che abbiamo dal punto di vista alimentare“. Le squadre si stanno rinforzando, il livello si sta alzando. Che campionato ti aspetti? “Sì, credo che il livello del campionato si stia alzando notevolmente e mi aspetto un livello molto simile alla A2. Per come si sta formando la Gis Ottaviano mi aspetto una squadra molto competitiva, non saremo la favorita ma con gli elementi che ho sentito vicini alla firma, possiamo fare molto bene“. Conosci già coach Mosca? Se sì cosa vi siete detti?“Ho sentito il coach al telefono e l’ho sentito molto contento del mio approdo e fiducioso su cosa io possa dare. È una persona molto determinata e con una personalità simile alla mia. Credo che starò bene con lui“. Che numero di maglia vorresti? “Sono indeciso tra il numero 8 e il numero 9. Sono due numeri molto importanti per me e ci penserò un po’ su e poi prenderò la decisione migliore. Voglio abbracciare virtualmente tutti i tifosi Gis sperando di conoscerli al più presto. Ci vediamo ad Ottaviano e forza Gis!“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Coach Antonio Jimenez confermato sulla panchina dell’Amando Volley

    Di Redazione La Società Amando Volley comunica il passaggio da direttore tecnico a direttore sportivo di Nino Prestipino ed allo stesso tempo continua il progetto prefissato, affidando per il campionato 2021-2022 la panchina all’esperto tecnico Antonio Jimenez che ha raggiunto davanti ad un caffè l’accordo con lo stesso direttore sportivo. Il tecnico spagnolo ormai di casa a Santa Teresa di Riva è molto entusiasta e motivato a ripartire per una nuova avventura con la Farmacia Schultze, continuando il progetto interrotto a causa della pandemia nel febbraio 2020 che vedeva in quel momento la squadra terza in classifica a soli 4 punti dalla prima e successivamente nell’ottobre 2020 con una ripartenza del campionato a gennaio 2021 conclusa a fine marzo 2021Adesso è il momento di ripartire e mister Jimenez insieme al direttore sportivo Prestipino inizieranno a lavorare per realizzare il Roster della Farmacia Schultze che quest’anno farà parte al campionato di serie B1. Le prime parole del mister: “Sono entusiasta di ripartire e di continuare il progetto pluriennale prefissato all’inizio dell’avventura con la Farmacia Schultze. Sono pronto a confrontarmi con il direttore sportivo per creare un Roster competitivo”. Il 2021-2022 sarà sicuramente un campionato di rinascita e di ripartenza per la squadra dopo le tante interruzioni avute per causa “Covid”, c’è tanto entusiasmo all’interno della Società e la stessa si nota in giro per le vie della cittadina, che non vede l’ora di essere presente insieme ai mitici Eagles all’interno del Palabucalo (in fase di ristrutturazione) che sarà anch’esso pronto per questa nuova avventura. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il Terville-Florange riporta in Francia l’americana Ashley Evans

    Di Redazione È di nuovo in Francia il futuro della statunitense Ashley Evans: la 26enne palleggiatrice, che aveva già vestito la maglia del Racing Club de Cannes nel 2019-2020, tornerà a giocare in Ligue A con il Terville-Florange. Nel frattempo la giocatrice di scuola Purdue ha avuto un’esperienza nella Bundesliga tedesca con il Wiesbaden; in precedenza era passata anche dall’Ungheria (Bekescsabai) e dalla Spagna (Logrono). Al Terville-Florange, Evans sostituirà la connazionale Mita Uiato, trasferitasi in Svizzera al Dudingen, e ritroverà un’altra statunitense, il libero Kendall White. Il club francese ha già concluso anche gli ingaggi della schiacciatrice canadese Vicky Savard, dall’Aris Salonicco, e della centrale Isaline Sager-Weider proveniente dal Cannes. (fonte: TFOC Volley Ball) LEGGI TUTTO

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    La scalata di Mattia Gottardo

    L’atleta ventenne ha coronato il sogno nato 10 anni fa: dall’Under 13 alla prima squadra. Prosegue la sua avventura alla Kioene. “Sono cresciuto qui con la fortuna di vedere all’opera giocatori come Garghella, Balaso e Danani. Voglio ripagare la fiducia che mi è stata data”
    Era il 2011 quando il decenne Mattia Gottardo iniziò a giocare nel settore giovanile bianconero. Si avvicinò alla disciplina guardando le gesta del fratello Luca, che a Padova militò dal 2006 al 2011. Passo dopo passo, conquistò uno scudetto con l’Under 14 (2013) e la Boy League nel 2015. Oggi, a soli 20 anni, si può tranquillamente dire che sia uno dei “veterani” della famiglia bianconera. La sua parabola ascendente è iniziata dall’Under 13, passando per la serie B e infine la Superlega. Nell’ultima stagione Mattia ha trovato fiducia e spazio, disputando da titolare i play off 5° posto e dimostrando le sue qualità: non solo da atleta, ma anche da trascinatore per il gruppo. Dando seguito a una tradizione consolidata e ormai “marchio di fabbrica” della Kioene Padova, la Società gli consentirà di realizzare il sogno di disputare la SuperLega da protagonista giocandosi il posto da titolare. «Devo ancora realizzare quello che sto vivendo – dice Gottardo – ma tutta la fiducia che ho ricevuto in questi anni la voglio ripagare. Quando iniziai, quello della SuperLega era sia un sogno che un obiettivo, anche se non si sa se si riuscirà mai a raggiungerlo. Però vivo tutto ciò come un punto di partenza e so che è il momento di rimboccarsi le maniche ulteriormente. Sono cresciuto osservando le giocate di Andrea Garghella, di Fabio Balaso e di Santiago Danani: una grande fortuna vedere questi giocatori all’opera».
    Il tuo percorso nelle giovanili era iniziato come schiacciatore…«Sì, poi nel corso degli anni ho provato altri ruoli, ma quello del libero è tutt’altro che semplice. Il libero ha anzitutto due fondamentali sui quali deve concentrarsi: la ricezione e la difesa. A volte basta che un libero sbagli un solo colpo per far ricordare a tutti l’errore commesso. In questa stagione mi hanno aiutato molto il coach e lo staff, dandomi la giusta serenità. Inoltre un ruolo fondamentale lo ha avuto Danani, che mi ha insegnato molto sotto il profilo del carattere».Questo ti ha permesso di svolgere delle buone gare da titolare.«E’ vero, ma non è stato merito solo di quello. Tutto l’ambiente di Padova è costruito per dare il giusto mix di tranquillità e di “sana pressione” sportiva. Personalmente amo la parte di gestione della fase di ricezione con i miei compagni. Questo compito di coordinazione mi ha stimolato molto nell’apprezzare ancora di più questo ruolo».Cosa ti piacerebbe portare di buono nella prossima stagione del campionato 2020/21?«Saremo una squadra giovane, che dovrà accelerare nella preparazione per poter affrontare da subito squadre molto attrezzate. Mi piacerebbe portare l’amalgama che c’è stata tra di noi nell’ultimo campionato. Ognuno è stato sempre di supporto all’altro, non si è puntato il dito contro qualcuno e questo ci ha consentito di raggiungere i nostri obiettivi sportivi. All’inizio dovremo avere pazienza e spero con tutto il cuore che il pubblico – oltre a poter tornare finalmente alla Kioene Arena – possa esserci da supporto per aiutarci a crescere e a condividere la gioia di qualche bella vittoria».

    LA SCHEDA DI MATTIA GOTTARDONato a: Cittadella (PD)Il: 26/02/2001Ruolo: LiberoAltezza: 190 cm
    CARRIERA2020/22: Kioene Padova (Superlega)2018/20: Kioene Padova (serie B U20)2011/18: Kioene Padova (settore giovanile)
    Alberto SanaviaUfficio stampa Kioene Padovawww.pallavolopadova.com LEGGI TUTTO

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    La seconda conferma stagionale di OSGB è Valentina Trevisani

    Di Redazione La seconda conferma stagionale di OSGB è Valentina Trevisani, la palleggiatrice carpigiana classe 2000. In quest’ultima stagione, oltre ad essere la vice di Ferretti, Vale è stata utilizzata, chiamata in causa dalla panchina più volte per dare fastidio all’avversario, vedi i vari cambi in battuta ma non solo… In certe partite il suo ingresso in campo è stato molto utile. “Anche quest’anno ringrazio la società per l’opportunità che mi dà, ovvero di partecipare in un campionato come la B1, categoria che non ho mai disputato. Sarò pronta per essere a disposizione“, queste sono le parole di Valentina in merito alla sua riconferma a Campagnola. Carriera di Trevisani A.S. 2016/2017 Mondial Quartirolo serie B2A.S. 2017/2018 Mondial Quartirolo serie DA.S. 2018/2019 Mondial Quartirolo serie CA.S. 2019/2020 Soliera Volley serie CA.S. 2020/2021 T&V OSGB serie B2. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Veronica Allasia, nuova regista dell’Hermaea Olbia

    Di Redazione La Volley Hermaea Olbia prosegue la campagna di allestimento del roster che si presenterà ai nastri di partenza del prossimo campionato di Serie A Femminile. Dopo gli innesti di Renieri e Barbazeni e il ritorno di Maruotti, il club è lieto di annunciare anche l’arrivo di Veronica Allasia, 21enne palleggiatrice fresca di promozione in A2 ottenuta con la PSA Olympia Voltri. LA CARRIERA – Nata a Carmagnola (Torino) il 21 giugno 2000, Allasia è alta 180 centimetri. Dopo i primi approcci con il volley nella sua città d’origine, a 14 anni si è trasferita all’Union Pinerolo, squadra in cui ha completato il suo percorso giovanile affacciandosi, parallelamente, anche alla B2. Le ottime prestazioni offerte nella quarta serie nazionale le sono valse, successivamente, la chiamata della prima squadra, con cui ha ottenuto la sua prima promozione dalla B1 all’A2 come vice di Giorgia Vingaretti. Dopo due stagioni di apprendistato in A, la scelta di tornare in B1 per un’avventura da titolare a con la PSA Olympia. E in Liguria, la nuova regista hermeina, ha mostrato tutto il suo talento guidando la squadra a una stagione vincente, culminata con il successo in finale playoff contro Verona. LE DICHIARAZIONI – “Olbia è una grande opportunità per me – afferma la palleggiatrice – sono felice di ritrovare l’A2 e di arrivare in una società che mi ha sempre destato ottime sensazioni quando l’ho incontrata da avversaria. So che verrà allestita una squadra giovane, e questo è un altro elemento che mi ha portata a trasferirmi in Sardegna. L’ultima stagione in B1 è stata importantissima, perché mi ha dato la possibilità di giocare finalmente da titolare. Mi ritengo migliorata sia a livello tecnico che tattico anche grazie all’influenza della mia ex compagna Valentina Arrighetti. Negli anni ho cercato il più possibile di ‘rubare’ i segreti del mestiere dalle altre palleggiatrici con cui ho giocato e ora mi sento pronta. Obiettivi? Crescere ancora sotto ogni punto di vista”. Il coach dell’Hermaea Dino Guadalupi presenta così la sua nuova giocatrice: “Avevo avuto già lo scorso anno la possibilità di visionare Veronica in fase di mercato e mi aveva colpito per le sue capacità tecniche – spiega – la ricordavo già dalle stagioni in cui a Pinerolo in A2 si era messa in evidenza subentrando a Vingaretti, palleggiatrice di grande esperienza e qualità. Quest’anno ha potuto acquisire esperienza come prima palleggiatrice, e la sua esperienza si è chiusa brillantemente con una promozione. Ho seguito lei e la sua squadra durante i playoff, anche se a distanza, e sono sicuro che Veronica abbia tutte le qualità e i mezzi per affrontare il salto di categoria. E’ un grosso stimolo poter iniziare con lei un percorso di conoscenza e di crescita.” (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Giacomo Leoni nuovo alzatore di Pineto

    Di Redazione Il sodalizio biancazzurro ufficializza il palleggiatore Giacomo Leoni. Classe 1995 per 192 cm di altezza, aggiunge esperienza e qualità alla corte di coach Rovinelli. Il pallavolista ligure vanta numerosi campionati alle spalle di serie A1 e A2 (nell’ordine Tuscania, Padova, Ravenna, Massa, Alessano ed ancora Tuscania) e l’ultima esperienza in B conclusa sabato in finale play off con Civita Castellana. “Un’atleta su cui avevamo già deciso di puntare nelle scorse stagioni” – commenta il Ds Forese – “Giacomo è un palleggiatore che da anni calca palcoscenici importanti come quelli della serie A, atleta serio e molto professionale. Le sue doti atletiche abbinate alla sua esperienza eleveranno il tasso tecnico della nostra squadra. Insieme a Catone, formeranno una coppia di palleggiatori molto forti per la categoria. Benvenuto a Pineto” Le prime parole di Giacomo con la maglia pinetese: “Sono onorato della chiamata del ds Forese e del presidente Abbondanza. Ho seguito l’ABBA nella scorsa stagione e ho visto i grandi risultati che hanno conseguito. Conosco alcuni dei miei nuovi compagni e sono contento della squadra  che è stata costruita. Sono certo che potremo divertirci, regalare e regalarci grandi soddisfazioni. Voglio dare il mio contributo per fare ancora meglio e regalare un sogno a tutti i tifosi pinetesi, la piazza e la società. Non vedo l’ora che cominci la stagione” (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ravenna sogna Falaschi in cabina di regia

    Di Redazione È l’unica società di Superlega che ancora non ha fatto acquisti. Ravenna è l’ultima, di fatto, che ha confermato di poter ancora fare la massima categoria non ha ancora annunciato volti nuovi. In casa Consar si riparte sicuramente da Coach Zanini ma, da quanto riporta oggi il Resto del Carlino Ravenna, il dg Giorgio Bottaro ha lasciato chiaramente intendere che questo ritardo è strategia per contenere i costi, dal momento che ci sono diversi top club con esuberi ‘importanti’, che saranno prima o poi da piazzare. In cabina di regia potrebbe arrivare Falaschi, rimasto “senza squadra” dopo la scelta di Giannelli – Travica a Perugia. Il palleggiatore ha un contratto sui 50mila euro e Ravenna, che nei giorni scorsi ha smentito la pista bulgara che avrebbe portato a Seganov, ha chiesto a Perugia di accollarsi una fetta dell’ingaggio. Discorsi analoghi sono quelli che si potrebbero fare per lo schiacciatore Cavuto e per il libero Goi, entrambi di proprietà di Trento, che però ha chiesto un indennizzo ritenuto troppo alto da Ravenna per il prestito. Di sicuro la rosa sarà completata coi baby del vivaio. In ballottaggio ci sarebbero il libero Pirazzoli (classe 2000, già lo scorso anno aggregato in pianta stabile in ‘prima squadra’), lo schiacciatore azzurrino Orioli (2004), l’opposto figlio d’arte Bovolenta (2004) e il regista Ricci Maccarini (2003). Fra le ipotesi potrebbe esserci Maretti (che ha appena conquistato, da protagonista, la promozione in A3 con Bologna, dov’era in prestito), ma non ci sarà Margutti che si è accordato nuovamente con Macerata di A3. Sempre da quanto riporta il quotidiano, per completare lo staff, dopo la conferma del preparatore atletico Ade, serve un vice allenatore che sostituisca Zanini fino alla fino degli Europei. Fra i numerosi candidati, c’è anche l’ex giallorosso Giombini. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO