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    Primo colpo di mercato per l’Amando Volley. Confermata il capitano Giulia Agostinetto

    Di Redazione Primo colpo di mercato del direttore sportivo Nino Pestipino, che porta alla corte di Mister Jimenez la conferma del capitano Giulia Agostinetto. Il DS a raggiunto telefonicamente l’accordo con Giulia Agostinetto, che continuerà a gestire il palleggio della Farmacia Schultze, per la gioia del presidente, dei Dirigenti e dei tifosi amandini. “Sono molto contenta di poter proseguire questo percorso insieme, perchè credo fortemente nel progetto Amando. Dopo un’annata particolare e difficile come quella trascorsa, non vedo l’ora di ricominciare. Rientrare al palabucalo sarà una grande emozione, come quella di riabbracciare gli Eagles che non hanno mai smesso di farci sentire la loro presenza”. La carriera di Mano de Dios (come ormai soprannominata dagli Eagles) ha inizio nell’Ags Volley San Donà nel 2000,con esordio in serie D a soli 13 anni. Sono sette le stagioni che la vedranno protagonista nella società San Donà, disputando il campionato di serie B2 nell’anno 2001-2002,per passare in B1 negli anni restanti. Nella stagione 2007-08 fa il suo esordio in serie A2 con Brunelli Volley Nocera Umbra, per poi restarci “nella seconda serie” con la Volley 2002 Forlì (2008-2010) ed ancora nella Volley Loreto con la quale vince la Coppa Italia di serie A2 nel 2010-2011. La stagione successiva fa il suo esordio in A1 con la Robursport Volley Pesaro. Continua a giocare nella massima serie nazionale per 3 stagioni con l’Imoco Volley Conegliano ,con l’IHF Volley Frosinone e con la Robur Tiboni Urbino Volley. Nel campionato 2015-16 ritorna in serie B1 con la neopromossa Santa Teresa Volley ,dove rimane per due anni con promozione sul campo in A2,prima di passare nel 2018-19 a Marsala sempre in serie A2. Nel 2018-19 approda all’Amando Volley in B2 contribuendo al salto di categoria nello stessa annata pallavolistica. Ci rimane nelle stagioni a seguire fino a riconfermarsi anche per la stagione che verrà 2021-22. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Robin De Kruijf al sesto “sì” con Conegliano. “Un gruppo speciale”

    Di Redazione Robin De Kruijf, “The Queen” per i tifosi del Palaverde, vestirà nel 2021/22 per la sesta stagione i colori gialloblù delle Pantere. E’ la giocatrice straniera più “longeva” con la maglia dell’Imoco Volley, finora 5 stagioni, seconda nelle presenze in gialloblù con 173, seconda “all time” anche nei punti segnati con 1793. Con l’Imoco ha un palmarés impressionante: ha vinto 3 Scudetti, 1 Champions League, 1 Mondiale per Club (eletta miglior centrale del torneo), 3 Coppe Italia e 4 Supercoppe Italiane. Olandese, nata a Nieuwegein, 5 maggio 1991, 193cm, è una delle centrali più forti del Mondo, attaccante di razza capace di numeri importanti e ottima nell’interpretazione del muro. Dal suo arrivo nel 2016 è un lemento fondamentale nello scacchiere in campo di coach Santarelli e fuori dal campo con la sua proverbiale e contagiosa simpatia che la rende una delle leader del gruppo gialloblù e una delle giocatrici più amate del Palaverde. Oggi De Kruijf, che quest’estate ha preso un anno “sabbatico” dalla nazionale orange, alle 12.30 sarà a Lussemburgo ospite della CEV per effettuare i sorteggi dei turni preliminari della prossima Champions League, che vede l’Imoco campione in carica già qualificata come testa di serie per i gironi. Robin, in cinque stagioni all’Imoco Volley hai vinto tutto, ti aspettavi quando sei arrivata che la squadra sarebbe arrivata a questo livello?“Penso che quando si va in una grande squadra l’obiettivo sia sempre quello di vincere il più possibile. Ma ovviamente anni fa potevo solo sognare di conquistare il numero di trofei impressionante che abbiamo vinto!” Avresti mai pensato di restare così tanti anni nello stesso club?“Mai. Al massimo prima era rimasta un paio d’anni nella stessa squadra, ma all’Imoco ci sto talmente bene…” E adesso? Sarà difficile trovare motivazioni in questo gruppo per continuare su questa strada?“Questo è un gruppo speciale, un gruppo che non si accontenta mai e l’abbiamo dimostrato. Vogliamo rendere questa bellissima storia ancora più lunga e scrivere assieme ancora tante pagine, non siamo di certo sazie!” I tuoi ricordi di questi cinque anni?“Belli, sono ricordi che resteranno per sempre, a partire dalle compagne che sono diventate amiche e da tante persone fantastiche con cui ho avuto la fortuna di lavorare. I più bei momenti sono stati giocare davanti al Palaverde pieno, con quell’atmosfera eccezionale tutta colorata di giallo blu, e ovviamente ogni coppa vinta, anche se le vittorie del Campionato del Mondo per Club e quella di quest’anno in Champions League che inseguivamo da tempo sono sempre per me i momenti un po’ più speciali.” Insomma, un club impossibile da lasciare…“Si, l’Imoco ti fa sentire a casa. E ogni anno il club riesce a creare un gruppo con grandi (e a volte un po’ folli..) personalità . Adesso siamo contemporaneamente campionesse d’Italia, d’Europa e del Mondo, è fantastico e davvero gratificante per tutto il duro lavoro che ci abbiamo messo in questi anni.” Secondo te è un gruppo che ha ancora margini di miglioramento?“Mi piace pensare che ci sia sempre spazio per miglioramenti. Abbiamo di fronte una nuova stagione, le squadre sono cambiate, si riparte tutti da zero. Penso che avremo ancora più concorrenza in questa stagione perché tanti si sono rafforzati per batterci, quindi lavoreremo di nuovo duramente per crescere ancora.” Sperando che i tifosi possano ammirare la prossima stagione “The Queen” e le sue compagne al Palaverde!“Questo è super emozionante! Giocare senza il pubblico non è stata la stessa cosa in questi lunghi mesi di porte chiuse. E soprattutto a Palaverde la mancanza si è sentita tantissimo, sogno di vederlo di nuovo con tutte le tribune colorate di giallo. Sarà qualcosa di magico!” (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Peppino Carbone continuerà a difendere i colori di Palmi

    Di Redazione Altra conferma in casa SSD Pallavolo “F.Tigano” Palmi. Lo schiacciatore, la scorsa stagione impiegato come libero, Peppino Carbone ha deciso di sposare nuovamente la causa calabrese. Le sue dichiarazioni: “Lo scorso anno avevo deciso di mettermi in gioco cambiando ruolo, consapevole del fatto che non sarebbe stato semplice, specie sotto il profilo psicologico per me. Ho imparato a cogliere un’opportunità, anche grazie alla fiducia che la società aveva riposto in me, per cui non rinnego l’esperienza fatta che, a prescindere mi ha forgiato nel carattere, ma in particolare mi ha fatto capire la direzione giusta da prendere. Adesso si apre una nuova stagione all’interno della quale spero ci ritaglieremo grandi soddisfazioni; cercherò di fare del mio meglio e continuare a crescere all’interno di un gruppo in cui spiccano già delle individualità importanti.Grazie sempre per la fiducia ripostami e l’augurio migliore che ci possiamo fare è di rivederci finalmente tutti al palazzetto, di riprendere a giocare a Palmi, col nostro pubblico e con tutta la grinta necessaria, a presto.” (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    In banda per Vallefoglia arriva Dayana Kosareva

    Di Redazione La Megabox Vallefoglia continua l’allestimento della formazione che disputerà dal prossimo mese di ottobre il primo campionato di A1 della sua brevissima storia. Oggi è il turno della schiacciatrice Dayana Kosareva, 1.86, nata a Mosca il 24 agosto 1999 e arrivata in Italia dall’età di 8 anni. Si è formata all’Idea Volley Bologna, per poi disputare i primi campionati di B1 alla Bruel Bassano. Nel 2016 arriva in A2 alla Sab Legnano; l’anno successivo gioca con le Sorelle Ramonda Montecchio Maggiore, sempre in A2; nel 2018/19 vince la Coppa Italia di A2 con la Canovi Sassuolo. L’anno successivo è all’Acqua Roana Macerata, per poi trasferirsi a metà stagione alla Savino Del Bene Scandicci, in A1. L’anno scorso ha giocato in A1 alla VBC Casalmaggiore. Così presenta la nuova atleta biancoverde l’allenatore della Megabox Fabio Bonafede: “Cercavamo Dayana sin dall’anno scorso in A2, e finalmente ce l’abbiamo fatta ad averla con noi. La prossima stagione ci vedrà in A1, non più in A2: l’intento è di avviare con lei un percorso di crescita tecnica che vada di pari passo con il progetto societario. Ci aspettiamo da lei un apporto positivo ogniqualvolta sarà chiamata in causa, per poi portarla, nel tempo, ad assumere via via un ruolo da protagonista. Ha fame e carattere giusto per un progetto ambizioso e a lungo raggio”. Queste le prime parole della nuova schiacciatrice delle tigri: “Ho cominciato a giocare a pallavolo giovanissima, anche se il primo sport è stato la danza classica. Dopo un po’ gli insegnanti mi hanno fatto capire che la mia altezza era un problema per questo tipo di attività, per cui ho dovuto scegliere tra basket e pallavolo e non ho avuto dubbi. Ho cominciato a Bologna all’Idea Volley, poi sono andata a Bassano del Grappa e da lì è partita la mia carriera di giocatrice. Ogni anno è stato bello per me, non saprei sceglierne uno in particolare: rifarei tutte le esperienze che ho fatto sinora. Prendiamo l’ultima stagione a Casalmaggiore: è stata molto dura, abbiamo subito perduto Carli Lloyd per maternità, abbiamo avuto una serie di infortuni e problemi di salute, ma alla fine si è creato un bellissimo gruppo, ho potuto giocare in A1 da titolare e sono stata allenata da un tecnico molto bravo come Carlo Parisi. Cosa mi aspetto dalla prossima stagione? La società dove arrivo ha delle buone basi, conosco alcune giocatrici e sono molto soddisfatta della mia scelta. Mi hanno voluto fortemente, e io da parte mia sono contenta di essere qua. La squadra ha un buon potenziale, stanno arrivando giocatrici di alto livello e spero proprio che potremo toglierci diverse soddisfazioni, dando filo da torcere a tutte le avversarie”. LEGGI TUTTO

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    Casalmaggiore, Volpini in panchina e Luketic come opposto?

    Di Redazione Sono ancora tanti i nodi da sciogliere sulla VBC Casalmaggiore che dovrebbe prendere parte al prossimo campionato di Serie A1, dalla sede di gioco agli sponsor, ma cominciano a circolare i primi nomi per la squadra casalasca. Secondo QS, per la panchina la società rosanero punta su Martino Volpini, giovane tecnico già passato da Casalmaggiore nel 2019-2020 come assistente di Gaspari, e che nell’ultima stagione ha vinto tutto da vice di Daniele Santarelli all’Imoco Volley Conegliano. Per quanto riguarda il campo, uno dei nomi “caldi” è quello di Katarina Luketic, l’opposta croata classe 1998 che da due stagioni è in Italia, prima in A2 a Montale e poi in A1 con la Zanetti Bergamo. Tra le uscite, invece, oltre a quelle già note ci sarebbe da registrare la partenza di Tereza Vanzurova, pronta a tornare in Repubblica Ceca. LEGGI TUTTO

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    In banda a Ravenna uno tra Djokic e Ulrich. Giombini vice di Zanini

    Di Redazione Continua ad essere l’unica squadra del massimo campionato maschile che non ha ancora annunciato un nome di mercato. Stiamo parlando della Consar Ravenna che, avendo dato per ultima l’ok ad iscriversi alla Superlega sta ponderando bene che rosa fare. Da quanto riporta oggi Il Resto del Carlino Ravenna, il dg Giorgio Bottaro ha rimandato alla prossima settimana i primi nomi di mercato. Tra i nomi che circolano sembra esserci al centro il sogno resta Mosca e al palleggio, come già detto, Falaschi. Per gli attaccanti, si guarda all’estero estero, che il neo coach Zanini, ct della Croazia, conosce bene. Dalla Svizzera potrebbe arrivare uno fra Jovan Djokic (dal Ginevra) e Luca Ulrich (dallo Schonenewerd) e dalla Macedonia del Nord potrebbe arrivare il futuro opposto romagnolo Aleksandar Ljaftov. Per il ruolo di libero bisognerà capire le intenzioni dell’ex Goi, reduce dalla promozione in Superlega con Taranto. Se Goi andrà a Cisterna, potrebbe liberarsi Cavaccini. Per quanto riguarda lo staff, il vice Matteo Bologna seguirà Bonitta in Polonia. II suo posto sarà preso da Leondino Giombini, ex opposto azzurro e del Porto Ravenna in A1 dal ’95 al ’99. LEGGI TUTTO

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    Rosaltiora, Andrea Cova lascia la guida della prima squadra

    Di Redazione Sono trascorse 14 stagioni, da quando Andrea Cova, dapprima giocatore e poi allenatore, figura importante del movimento pallavolistico del Vco, si era legato ai colori di Rosaltiora, sono trascorse 14 stagioni in cui sono passate tante giocatrici, tanti dirigenti e decine, decine di partite. Dopo queste stagioni ed in vista della prossima è arrivata la decisione di dire basta, magari di prendersi una pausa, lasciando la guida tecnica della prima squadra del sodalizio. Una decisione che non è figlia di alcun malinteso o rapporto esacerbato ma solo una ricerca personale del tecnico di trovare nuovi stimoli e provare nuove avventure, rendendosi peraltro disponibile a ‘dare una mano’ nel giovanile o in altre forme. Inutile sottolineare l’importanza del lavoro del tecnico che entrò in Rosaltiora in un momento difficile del sodalizio e che negli anni, con l’attuale presidenza di Carlo Zanoli e quella precedente di Roberto Parnisari ha centrato il successo in una ‘Coppa Comitato’ di 1^ Divisione, il successo nel campionato di Serie D del 2018 con successiva permanenza in Serie C del medesimo gruppo che al termine della stagione appena finita ha chiuso al terzo posto denotando una crescita di grande livello. Di seguito la ‘lettera aperta’ che proprio Carlo Zanoli ha voluto indirizzare a Cova stesso sul profilo facebook della società: “Caro Andrea, con non poche difficoltà mi comunichi il desiderio di cercare nuovi stimoli di crescita personale e di confronto, pur garantendo a Rosaltiora il tuo contributo in posizioni diverse da Allenatore della Prima Squadra e non posso che rispettare la tua decisione confidando sul tuo supporto anche in futuro! Supporto che mi hai dato fin dai primi incontri in preparazione al mio subentro a Roberto; supporto che ti chiedevo nei primi tempi ad ogni decisione che un ex presidente di banda musicale doveva prendere nel nuovo terreno sportivo che non conosceva per niente. Quindi a nome mio personale e di tutta Rosaltiora voglio augurarti di tutto cuore di ‘trovare quello che cerchi’, perché noi sappiamo bene quanto te lo meriti“. Sempre sul medesimo post social è stata annunciata la nuova guida tecnica della prima squadra in Serie C. “Rosaltiora continua sul solco che Andrea Cova ha contribuito in modo fondamentale a tracciare – spiega sempre Zanoli – la formazione di Serie C sarà affidata allo Staff capitanato da Fabrizio Balzano e completato egregiamente da Andrea Castellan quale preparatore atletico ed Alessandro Fontanini nel ruolo di scoutman“. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Med Store, un centrale con esperienza nel roster: ecco Gabriele Robbiati

    Di Redazione Innesto di grande esperienza e qualità per la Med Store Macerata. Il centrale Gabriele Robbiati, classe ’83, è originario di Vercelli e vanta una lunghissima carriera passata sui campi di Serie A. In biancorosso sarà uno dei nuovi punti di riferimento per i giovani oltre ad una risorsa in campo grazie ai suoi centimetri e alla capacità a muro. Cresciuto sportivamente nella sua Vercelli in Serie B, arriva in A2 con la Top Team Mantova nella stagione 2007/2008, poi nuove esperienze in B fino all’approdo per due anni alla CheBanca! Milano, ancora in A2. Dal campionato 2012/2013 inizia la sua lunga avventura a Cantù, durata sei anni e alternata ad una stagione con la Sigma Aversa. Nell’estate del 2019 il passaggio alla Geovertical Geosat Lagonegro, sempre in A2, mentre lo scorso anno ha vestito la maglia della Kemas Lamipel Santa Croce, con la quale ha chiuso il campionato agli ottavi di Play Off. Dopo una lunga carriera in A2, per te Macerata vuol dire anche un salto di categoria, approdando per la prima volta in Serie A3, cosa ti ha convinto della proposta biancorossa? “Con Macerata non ci siamo mai incrociati sul campo ma la città è nota per la sua storia nella pallavolo. La tradizione e l’abitudine ai grandi palcoscenici del volley hanno pesato sulla mia scelta di venire a Macerata, sono sicuro di trovare una città appassionata, che ci sosterrà durante la stagione. Mi hanno tutti parlato bene della società, poi so che lo staff è di altissimo livello e c’è la volontà di costruire una squadra competitiva”. Hai già avuto modo di parlare con il coach Di Pinto e cosa ne pensi dei tuoi futuri compagni di squadra? “Con Adriano ho parlato, ci siamo incontrati negli anni sui campi e mi è subito piaciuto a pelle. È un grande professionista, una persona equilibrata e sicuramente anche lui e le chiacchierate avute hanno favorito il mio arrivo a Macerata. Riguardo la squadra, mi fa piacere che ci siano diversi giovani di grande potenziale, poi ovviamente è stato un forte incentivo per me l’opportunità di giocare al fianco di un campione come Angel Dennis. Ci sono tutti gli elementi per vivere una bella stagione insieme”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO