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    Un altro nazionale per l’Hebar Pazardzhik: ecco Iliya Petkov

    Di Redazione Dire che l’Hebar Pazardzhik stia ricostruendo la nazionale della Bulgaria alla corte di Camillo Placì è un’iperbole, che però non è poi così lontana dalla realtà. La squadra che l’anno scorso ha completato uno storico “triplete” (campionato, Coppa nazionale e Supercoppa bulgara) ha allestito un roster che si può definire una vera e propria all-star del volley nazionale: l’ultimo arrivo in ordine di tempo è quello di Iliya Petkov, centrale classe 1996 che viene da un’esperienza nella Ligue B francese con il Saint-Quentin. Soltanto nel suo ruolo, Petkov sarà affiancato da una leggenda del volley bulgaro come Viktor Yosifov e dall’altro nazionale Nikolay Nikolov, prelevato dai rivali del Neftochimik. Ma gli altri settori non scherzano di certo: in palleggio c’è Dobromir Dimitrov (dal CSKA Sofia), in posto 4 Todor Aleksiev, e i liberi sono Petar Karakashev e un altro mito come Teodor Salparov. Senza contare poi gli stranieri, il nostro Jacopo Massari – MVP dello scorso campionato – e il palleggiatore austriaco Alexander Tusch. Insomma, una formazione che farà di tutto per confermarsi in patria e per migliorare ancora il già eccellente rendimento in Champions League. (fonte: VK Hebar Pazardzhik) LEGGI TUTTO

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    Bologna, alla corte di coach Marzola arriva Leonardo Lugli

    Di Redazione Fortemente voluto da Coach Marco Marzola il nuovo opposto della Geetit Bologna sarà il lombardo Leonardo Lugli. Il laterale, classe 98’, vanta già 3 anni di esperienza nella categoria e superiori con un totale di 437 punti messi a segno nel taraflex griffato Credem Banca. Leonardo è un opposto fisico che, grazie ai suoi 2 metri di altezza e la buona elevazione, risulta fastidioso anche per i migliori muratori del campionato. Oltre a questo che opposto è Leonardo? “Leonardo è un opposto che ha molta voglia di migliorarsi ed imparare ma soprattutto la mia motivazione più grande è quella di realizzarmi! Spero davvero di costruire da subito un ottimo feeling con squadra, staff, società e tutto l’ambiente per lavorare al meglio e portarci a casa molte soddisfazioni.” Il giovane opposto nella passata stagione ha giocato nella formazione di coach Nicola Esposito a Massa Lubrense, nella stessa categoria di Bologna, dunque, ma nel girone del sud.  Ora tornerai al nord, su cosa verte questa scelta e più in generale quelli sono le motivazioni che ti hanno spinto a firmare per il club Emiliano ?  “Penso che andare dove ci si sente ‘voluti’ sia fondamentale. Dopo la chiacchierata con l’allenatore ho capito che è un gran lavoratore e soprattutto una persona molto ambiziosa: mi ha conquistato subito! La scelta comunque è stata fatta in base agli obbiettivi e alle ottime impressioni che società e allenatore mi hanno fatto sin dai primi momenti. A questo si aggiunge la vicinanza a casa, dopo 5 anni è un valore aggiunto e mi rende ancora più sereno. Concludo salutando tutti i tifosi bolognesi, non vedo l’ora di iniziare e vi aspetto numerosi al palazzetto pronti a supportarci. Io come tutta la squadra cercheremo di farvi divertire quindi non potete mancare.” (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Michal Kozlowski completa la cabina di regia dell’Aluron CMC Warta Zawiercie

    Di Redazione Un altro campione d’Europa per l’Aluron CMC Warta Zawiercie: dopo l’ingaggio di Krysztof Rejno, dallo Zaksa Kedzierzyn-Kozle vincitore dell’ultima Champions League arriva anche il palleggiatore Michal Kozlowski. Elemento di grande esperienza (ha compiuto 37 anni in febbraio e ha giocato ben 14 campioanti di PlusLiga), avrà il compito di sostituire l’argentino Maxi Cavanna, accasatosi in Russia all’Ural Ufa. “A influenzare la mia decisione – spiega Kozlowski – sono state l’organizzazione del club e le sue ambizioni. Lo Zawiercie offre grandi opportunità, giocherà in Champions League per la prima volta nella sua storia, e questa è sempre un’esperienza interessante. La seconda motivazione è che abito nelle vicinanze, e alla fine della mia avventura nella pallavolo volevo essere più vicino a casa. Presto i bambini andranno all’asilo e vorrei passare più tempo possibile con loro“. “Non è un segreto – aggiunge il presidente Kryspin Baran – che Michal avesse già un piede nella nostra squadra un anno fa; ora arriva dopo un triplete con lo Zaksa. È un ottimo esempio di giocatore in grado di accettare il ruolo assegnatogli dall’allenatore e dare sempre il meglio di sé, mantenendo sempre una buona atmosfera in squadra. Svolge perfettamente i suoi compiti e spesso ha ribaltato le sorti di partite importanti entrando dalla panchina; secondo gli esperti è da anni il miglior secondo palleggiatore del campionato“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Dario Iannaccone approda ad Aversa: “Voglio riprendermi nuovamente l’A2”

    Di Redazione La Normanna Aversa Academy targata Wow Green House ha piazzato l’ennesimo colpo di mercato in vista della stagione 2022-23. Approda nella città normanna Dario Iannaccone, schiacciatore di 198 centimetri, che sarà uno dei punti di forza del roster di coach Paolo Falabella. Iannaccone è nato ad Avellino, è un campano che vuole portare la Regione e in questo caso Aversa nel volley che conta e si affretta a dire “Voglio prendermi nuovamente la Serie A2 con la Wow Green House Aversa, sono molto motivato e già non vedo l’ora di cominciare”. Lo schiacciatore 21enne è reduce dall’esperienza in Serie A2 con la Emma Villas Siena, vive a Roma e proprio nella Capitale aveva avuto la sua prima esperienza in Serie A (in A3) con la maglia della SMI Roma. Cresce con la Giro Volley, va in prestito a Sempione Pallavolo per la trafila delle giovanili mentre gioca contemporaneamente in prima divisione e in Serie C. In questi anni di formazione diventa campione provinciale Under 15 e campione regionale Under 16 e 18. Nel 2020 avviene il salto in Serie A. Adesso in queste categorie vuole assolutamente restarci e proverà a farsi apprezzare anche da tutti i tifosi che saranno presenti sugli spalti del PalaJacazzi: “Ci ho giocato ad Aversa l’anno scorso quando militavo nella formazione della SMI Roma. Ho avuto modo di conoscere la grande passione dei dirigenti e del presidente Sergio Di Meo. Si respira la grande voglia di fare bene e di crescere, e questo lo si notava anche da avversari. Speriamo solamente di rivedere un palazzetto pieno in ogni ordine di posto, è quello che speriamo tutti perché da soli non si va da nessuna parte. Dobbiamo essere una grande famiglia, una grande squadra che vuole portare Aversa in A2”. Iannaccone sottolinea di aver scelto Aversa anche “per mettermi in gioco il più possibile. Avrò la possibilità di giocare ancora con coach Paolo Falabella, che ho avuto come secondo allenatore a Siena, e che chiaramente è stato uno dei motivi che mi hanno indirizzato la mia scelta. Non mi pesa il fatto di scendere di categoria, la voglio riconquistare sul campo. Aversa è la scelta più giusta che potessi fare, portiamo insieme il Sud dove merita di stare, nel volley che conta”. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Maxi Cavanna riparte dalla Russia: giocherà nell’Ural Ufa

    Di Redazione Se diversi giocatori stranieri hanno abbandonato la Russia dopo l’ultimo campionato, c’è anche chi va in controtendenza: è il caso della brasiliana Natalia, tornata alla Dinamo Mosca, ma anche del palleggiatore argentino Maxi Cavanna. L’ex giocatore di Ravenna e Piacenza, infatti, nella prossima stagione lascerà l’Aluron CMC Warta Zawiercie (in cui giocava dal 2020) per vestire la maglia dell’Ural Ufa. Una prima volta assoluta per il regista 33enne. Oltre a Cavanna, l’Ural Ufa ha già annunciato anche l’innesto di un altro giocatore di grande esperienza come il centrale Aleksey Samoilenko, classe 1985, lo scorso anno al Belogorie Belgorod. Confermati, rispetto alla scorsa stagione, l’opposto Evgeny Rybakov, il centrale Aleksander Gutsalyuk e lo schiacciatore Egor Feoktistov; il nuovo allenatore, in sostituzione di Igor Shulepov, sarà Anton Malyshev, al suo primo incarico da head coach dopo essere stato assistente al Gazprom-Ugra Surgut. (fonte: Instagram Volley Ufa) LEGGI TUTTO

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    Altro colpo ‘da Superlega’ per Vibo: da Cisterna arriva il libero Domenico Cavaccini

    Di Redazione Proseguono le operazioni di mercato della Tonno Callipo Volley che ufficializza un altro nuovo volto della formazione che disputerà il Campionato di Serie A2 edizione 2022/2023. A guidare la retroguardia giallorossa sarà l’esperto libero campano Domenico Cavaccini. Reduce da cinque stagioni consecutive in SuperLega, le ultime tre con la casacca della Top Volley Cisterna Latina e le due precedenti con quella della BCC Castelllana Grotte, il libero campano natio di Salerno, 178 centimetri e 36 anni compiuti lo scorso 13 marzo, inizia la sua carriera nel 2005, con il club Pallavolo San Marzano, una squadra pugliese di Serie C in provincia di Taranto dove resta per due stagioni, per poi proseguire con Pallavolo Marigliano (2008–2009) e Virtus Potenza (2009-2010) in Serie B2. Nelle due stagioni successive con la compagine potentina milita nel torneo di Serie B1 per difendere successivamente i colori Sidigas Hs Atripalda Avellino (2012–2013) nel suo primo campionato di Serie A2, dove conquista la Coppa Italia di categoria nella finale disputata il 30 dicembre 2012 al Mediolanum Forum di Assago superando a sorpresa in quattro parziali la corazzata Gherardi SVI Città di Castello, alla prima sconfitta stagionale dopo 13 vittorie consecutive tra campionato e Coppa, contribuendo alla conquista del trofeo per la prima volta nella sua storia della società irpina. Ritorna per altre tre stagioni in Serie B1 per difendere i colori di Pallavolo Olbia (2013-2014) e Monini Spoleto (2014-2015 e 2015-2016) con cui al termine della stagione 2015-16 conquista la promozione in Serie A2. Il resto è storia con due stagioni in Superlega con la BCC Castellana Grotte, dove ha totalizzato 52 gare e 195 set, e una media di percentuale perfetta in ricezione del 34.5% e le ultime tre con la Top Volley Cisterna Latina, con 63 “gettoni di presenza”, 245 set all’attivo, ed una percentuale di ricezione perfetta del 26.3%. In Superlega, sono complessivamente 115 i match disputati e 440 i set giocati, con una percentuale di ricezione del 30.4.  LE DICHIARAZIONIQueste le prime parole, condite da tanto entusiasmo, pronunciate dell’esperto libero campano: “Ho accettato la sfida di Vibo senza esitazioni, infatti la trattativa è durata molto poco. Essendo una persona combattiva per carattere sono stato attratto dal fatto che la Società di Vibo ha dimostrato con sicurezza di voler fare di questa sfida qualcosa di serio per cui lottare“. Cavaccini può senz’altro essere definito un ‘uomo del Sud’ capace di poter interpretare al meglio le ambizioni e le passioni della piazza vibonese: “Essere un ‘uomo del Sud’ mi ha sempre aiutato in tutte le situazioni professionali che ho dovuto affrontare nel corso della mia carriera. Naturalmente desideravo tornare a giocare al Sud e ho avuto la fortuna di essere accolto in una piazza tra le più calde e passionali“. Numeri alla mano, l’esperto libero natio di Salerno possiede sia qualità tecniche, agonistiche ed uno spessore umano notevole da infondere al team vibonese: “L’apporto che posso dare al gruppo lo scopriremo nel corso del tragitto e sarà interessante sapere cosa diranno a tal proposito le persone che avranno a che fare con me. Amo dare il mio contributo non solo in partita, ma nella quotidianità che per noi è fatta di palestra e allenamenti. Mi piace costruire la mia posizione all’interno dello spogliatoio giorno per giorno attraverso la condivisione del tempo e lo stare insieme ai compagni di squadra, alla Società e ai tifosi“.  Dopo tanti tanti trascorsi sui taraflex italiani, Domenico Cavaccini riesce a gestire al meglio, nel periodo che va da agosto a maggio, la sua settimana lavorativa in palestra: “Le mie giornate sono scandite dai ritmi degli allenamenti e dagli impegni agonistici. Tutto ruota intorno alle direttive del Club. Mi piace molto vivere la palestra, allenarmi e credo molto nella teoria del lavoro in quanto sono convinto che prepararsi bene porti a giocare una buona partita la domenica“.  Il nuovo giocatore della seconda linea giallorossa ci svela anche una curiosità personale: “Non ricerco tanti rituali nel pre-partita perché non sono particolarmente scaramantico. Una delle cose che faccio da anni è toccarmi la punta dei piedi quando viene pronunciato il mio nome alla chiamata dello starting six“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Karsta Lowe torna in campo in Giappone: giocherà nelle JT Marvelous

    Di Redazione Aveva annunciato il suo addio al volley giocato ormai due anni fa, ma evidentemente al richiamo dei campi non riesce proprio a resistere: in questo periodo Karsta Lowe è rimasta tutt’altro che ferma, disputando i primi due campionati professionistici di Athletes Unlimited e poi sbarcando a Portorico con le Changas de Naranjito (in aggiunta alla sua attività di allenatrice con le USC Trojans). Ora l’ex opposta di Busto Arsizio e Conegliano fa sul serio, tornando protagonista in un campionato di primo livello: la V.League giapponese. L’attaccante classe 1993 è stata infatti annunciata dalle JT Marvelous, campioni del Giappone nel 2020 e 2021, dove sarà chiamata a sostituire la connazionale Annie Drews (a sua volta probabilmente intenzionata a prendersi una pausa). Per lei si tratterà della prima esperienza nel paese del Sol Levante, dopo la parentesi in Cina al Beijing nel 2016-2017. “Amo il Giappone – è la sua prima stringata dichiarazione – e non vedo l’ora di giocare ed esplorare la cultura giapponese!“. (fonte: JT Marvelous) LEGGI TUTTO

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    Secondo colpo da Serie A per Parma: arriva Federico Rossatti

    Di Redazione Altra novità di peso per la WiMORE Volley Parma in vista del prossimo campionato di Serie A3: la società emiliana ha annunciato l’ingaggio di Federico Rossatti, schiacciatore dal 2019 alla Maury’s Com Cavi Tuscania con una parentesi al LUC Volleyball Lausanne in Svizzera. Nato nel 1994 a Verona, Rossatti è cresciuto pallavolisticamente tra le fila di Mezzolombardo Volley e Argentario Calisio; poi ha indossato le maglie del Club Italia in B2, di Forlì per due anni in B2 e B1, di Bolzano in B1 e di Reggio Emilia in A2, prima di debuttare in SuperLega nella stagione 2017-18 a Castellana Grotte. Le ultime esperienze sono state a Campegine, Castelfranco di Sotto e appunto Tuscania e Losanna. Adesso la scelta di Parma, che da lui si aspetta molto in questa nuova avventura in A3: “Mi sono operato al braccio destro in aprile – spiega – perché mi hanno trovato frammenti di calcificazione. Ora sto benissimo, ho completato la fase di riabilitazione e sarò pronto per l’inizio della stagione“. “Nonostante l’intervento chirurgico – continua Rossatti – ho ricevuto diverse richieste e la mia idea era quella di avvicinarmi alla famiglia e alla mia ragazza che abita a Modena. Cercavo una realtà in cui stabilirmi nel medio-lungo termine, ci abbiamo messo poco a trovare un accordo. La dirigenza sta allestendo una squadra competitiva, l’obiettivo è la salvezza ma credo che possiamo puntare ai play off“. “Per me Parma è una grande opportunità – prosegue lo schiacciatore – è sempre stata una piazza storica del volley italiano e poterla riportare ad alti livelli rappresenta un motivo d’orgoglio“. Poi Rossatti ripercorre la sua esperienza a Tuscania: “Arrivai subito dopo la retrocessione, avevo una gran voglia di riscatto e siamo riusciti a riaccendere l’entusiasmo dei tifosi seppur in una realtà piccola che, però, ci seguiva costantemente. È mancato qualcosa per raggiungere il traguardo, a livello personale era giusto cambiare alla ricerca di nuovi stimoli. Tuscania mi ha dato tanto, non posso che ringraziare tutti“. Infine il nuovo arrivo riflette sugli “ingredienti” necessari per la prossima stagione: “Poche parole, umiltà e lavoro. Penso che la Serie A3 sia un po’ sottovalutata e non possa essere paragonata alla vecchia B1. Il livello si sta alzando di anno in anno, le prime quattro-cinque squadre potrebbero tranquillamente giocare anche in categoria superiore“. Foto Energy Volley Parma Oltre all’ingaggio di Rossatti, Parma ha ufficializzato anche la conferma del palleggiatore classe 2001 Edoardo Colangelo, prodotto del settore giovanile: per lui sarà l’undicesima stagione complessiva tra le file gialloblu, dall’Under 12 alla A3. “Il primo anno in B – racconta – mi è servito per capire la categoria e imparare tanto, nel secondo ho cercato di sfruttare tutte le opportunità che mi sono capitate e mettere in pratica quanto avevo appreso in precedenza. Un’esperienza stimolante e formativa che mi potrà tornare utile in futuro“. “Sono super felice – aggiunge Colangelo – di rimanere nella mia città e affrontare la nuova stagione in Serie A, che è il sogno di molti. Sarà un anno di transizione, non ci siamo prefissati obiettivi irraggiungibili. Posso dire che daremo il 110% in ogni occasione e proveremo ad attirare sempre più pubblico al PalaRaschi“. “L’ambiente è molto tranquillo – spiega il palleggiatore – e mette i giocatori nelle condizioni di rendere al meglio senza eccessive pressioni. Chi viene qua deve avere tanta voglia di fare e il giusto spirito anche in allenamento. A livello personale il salto in A3 è il proseguimento di un percorso iniziato più di dieci anni fa in Under 12. Non me lo sarei mai immaginato ma ho sempre pensato di anno in anno e partita dopo partita. Il segreto? Voglia di migliorarmi e dare il massimo“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO