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    Perugia ad un passo dalla Finale, batte Monza e si aggiudica anche Gara 2

    Di Roberta Resnati Seconda gara di semifinale Play Off Scudetto tra la prima della classe e la quarta classificata in stagione regolare. Monza ospita Perugia partendo dal tie break che ha visto vittoriosi gli umbri in Gara 1 sabato partita entusiasmante che fa ben presagire per il proseguo della serie.Notizia dell’ultima ora l’assenza di Massimo Eccheli, risultato positivo al Covid e quindi sulla panchina dei padroni di casa c’è Giuseppe Ambrosio come head coach che parte con una novità rispetto ai sestetti precedenti ossia Maxwell Holt in diagonale con Gianluca Galassi al centro.nessuna novità in banda con Lanza e Dzavoronok, diagonale principale formata da Orduna – Lagumdzija con Federici libero. Dall’altra parte della rete Coach Heynen sceglie Travica – Ter Horst, Plotnytskyi – Leon in posto quattro, Ricci – Solè e Colaci a difendere la seconda linea. Perugia si presenta subito con un 0-3 frutto del turno in battuta dell’ ex Plotnytskyi, ma è il suo pari ruolo ceco a togliere le castagne dal fuoco per i brianzoli autore dell’1-3 e del 2-4. È sempre il servizio a fare la differenza in casa perugina con Ter Horst che trova un altro break costringendo Ambrosio alla sospensione di tempo sul 3-7. Tirata di orecchie che fa bene ai suoi che arrivano fino al -1 (9-10) grazie ad un contrasto a rete vinto da Orduna e tre belle giocate dell’altro ex di giornata Filippo Lanza. Coach Heynen ferma il gioco sul 12-13 dopo uno slash ottenuto da Holt e, dopo il colloquio con il suo allenatore, il regista Travica inizia a servire molto di più i centrali che rispondono presenti e proprio Solè segna il 15-18. Due invasioni regalano nuovamente il meno uno ai ragazzi cari alla Presidente Marzari ed è capitan Beretta, subentrato a muro su Orduna, a regalare la parità fermando Leon proprio con un monster block (21-21). Rimonta monzese vanificata in un attimo con il solito Ter Horst in battuta che fa arrivare i bianconeri fino al 21-24, set point regalato poi da un erroraccio in battuta di Dzavoronok (22-25). Secondo parziale che inizia punto a punto con delle belle giocate da entrambe le parti, il primo allungo è di marca ospite grazie a due errori della Vero Volley firmati Lanza e Lagumdzija e ad una giocata di intelligenza di Ter Horst che fa segnare il 6-9 sul tabellone luminoso. Tre punti subito neutralizzati dai brianzoli con un Lanza che prende per mano i suoi (per il veronese 60% in attacco nel primo set) e li porta fino al 14-14. Sul 17-16 Coach Ambrosio preferisce Beretta a Galassi e il 18-16 è frutto di un’azione lunghissima con una Perugia che tocca tutto a muro e con Monza che, a furia di contrattaccare, raggiunge il massimo divario da Perugia grazie a Dzavoronok. Capitan Beretta ferma Leon, Dzavoronok trova il primo ace suo e della sua squadra in tutta la partita ed è 22-18, umbri che si riavvicinano con il solito bomber Leon al servizio 23-22 ed è Lagumdzija a togliere il polacco dalla linea dei nove metri imitato da Lanza che porta tutti al cambio di campo sul punteggio di 25-22. Ambrosio sceglie subito Beretta nel sestetto iniziale e il numero 13 non fa complimenti andando a segno per il 3-1 in primo tempo, Dzavoronok si fa sentire a muro e sul 6-3 Heynen chiama all’ordine i suoi. La sospensione di tempo non intimorisce i padroni di casa che trovano in Lagumdzija una vera e propria macchina di ace conducendo fino al 9-3 con un battuta ai 117 km/h, vantaggio diminuito dai Block Devils che con Russo in battuta mettono in difficoltà la ricezione monzese costringendo quindi Orduna a giocate scontate che trovano il muro umbro e così Coach Ambrosio decide di chiamare time out sull’ 11-9. Il numero 12 della Sir non sbaglia e anzi trova un ace che segna la parità, sempre dal servizio arriva il sorpasso ospite con Plotnytskyi che fa segnare il 14-15. Lagumdzija diventa il terminale offensivo preferito da Orduna che diventa letale anche in attacco sia da prima che da seconda linea (20-20). Come nel parziale precedente però è Beretta l’arma in più che ferma Solè sul 22-21, gli animi si accendono e dopo una vera e propria bomba di Leon, è l’arbitro a decidere il 23-24 con due rossi dati rispettivamente a Dzavoronok e Leon. Si gioca punto a punto con da una parte Lagumdzija che va a segno regolarmente e dall’altra Russo a mettere in difficoltà, come suo solito, la ricezione rossoblu per il 27-28. Galassi, entrato al posto di Beretta per l’attacco, fa il suo compito e ritrova la parità, Leon va a segno, imitato da Lagumdzija che toglie i brianzoli da una P1 che poteva risultare insidiosa ma è con un attacco di Solè e un mezzo ace dell’ex Plotnytskyi che la Sir Safety Conad Perugia fa suo il terzo parziale per 29-31. Perugia vuole chiudere qui la pratica Gara 2 e con il suo opposto fa la voce grossa al servizio, costringendo Ambrosio prima a giocare la carta Davyskiba e poi a far suonare la sirena luminosa sul punteggio di 1-5. È un attacco di Holt a togliere l’olandese dalla battuta ma il monologo umbro continua, con i giocatori di Heynen incisivi in battuta e con i monzesi a subire e a non trovare soluzioni (7-13). Brunetti subentra a Federici in difesa ma Vero Volley diventa anche fallosa, Perugia ringrazia e raggiunge il 10-17 senza sforzi. Dzavoronok ritorna in campo e dà il via ad una timida rimonta (12-17), che trova poi seguito con Lanza al servizio che costringe Heynen ad interrompere il gioco sul 16-20. Solè sale in cattedra per i suoi e si fa sentire sia in attacco che a muro ed è poi il bomber Solè a mandare tutti negli spogliatoi con il punteggio di 19-25. Una Perugia più cinica nel momenti clou che ha fatto del servizio la sua arma in più con 12 ace a discapito dei quattro di Monza, brianzoli che hanno infatti faticato in ricezione facendo segnare il 42% di positiva e solamente 24% di perfetta. Sono questi i numeri che fanno la differenza in quanto in attacco le due compagni si sono equivalse (53% per Monza e 51% per Perugia) e anche a muro (9 blocks vincenti per parte). A livello individuale da sottolineare la prova dell’mvp Solè, il 62% in attacco per lui, 23 punti per Leon e 17 per Ter Horst di cui 5 ace. Dalla parte brianzola il top scorer è il solito Lagumdzija, autore di 26 punti. Maxwell Holt: “Purtroppo alla fine abbiamo fatto fatica a chiudere quel terzo set in cui eravamo in vantaggio e potevamo andare avanti. Quando siamo in casa dobbiamo sfruttare meglio queste occasioni. Sprecando quell’occasione ci siamo spenti e quando succede contro squadre del genere è difficile recuperare. Loro sono davvero un’ottima squadra, brava a trovare sempre i punti deboli soprattutto con le battute. Bravi loro. Non è finita però. Dobbiamo andare a Perugia e vincere per provare a raggiungere Gara 5″. Vero Volley Monza – Sir Safety Conad Perugia 1-3 (22-25, 25-22, 29-31, 19-25) Vero Volley Monza: Orduna 2, Lanza 14, Holt 7, Lagumdzija 26, Dzavoronok 12, Galassi 2, Brunetti (L), Beretta 9, Federici (L), Davyskiba 1. N.E. Ramirez Pita, Poreba, Falgari, Calligaro. All. Ambrosio. Sir Safety Conad Perugia: Travica 1, Plotnytskyi 10, Ricci 3, Ter Horst 17, Leon Venero 23, Solé 14, Biglino (L), Colaci (L), Russo 7, Piccinelli 0, Zimmermann 0. N.E. Atanasijevic, Vernon-Evans, Muzaj. All. Heynen. ARBITRI: Tanasi, Cappello. NOTE – durata set: 34′, 31′, 40′, 30′; tot: 135′. LEGGI TUTTO

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    Vero Volley fa la voce grossa a Perugia: la Sir chiude al tie break

    Di Redazione La Sir Safety Perugia non ha vita facile sul taraflex del Pala Barton: l’andata delle semifinali Scudetto dura ben 2 ore e trenta, contro una Vero Volley Monza determinata ad iniziare la fase clou del campionato nel migliore dei modi. Complici anche i 25 punti targati Leon, la squadra di coach Heynen riesce però a strappare la vittoria al tie break e mettere nel sacco due punti. La serie si sposta ora a Monza per gara 2 in programma mercoledì 31 marzo alle ore 18:00. Dove si preannuncia un’altra battaglia.  PRIMO SETEccheli schiera Orduna in regia e Lagumdzija opposto, Galassi e Beretta al centro, Dzavoronok e Lanza schiacciatori e Federici libero. Perugia risponde con Travica-Ter Horst, Solè e Ricci centrali, Leon e Plotnytskyi bande e Colaci libero. Break Vero Volley Monza con Lanza e Galassi, 4-2. Travica e Leon firmano subito la parità per gli umbri (4-4) e punto a punto fino al 8-8 con qualche errore in battuta da entrambe le parti. Uno scatenato Lanza porta avanti la Vero Volley con un lungolinea e un ace, 10-8. Solè dal centro dopo Ter Horst a valere però la parità Sir Safety Conad, 10-10. Primo tempo di Ricci dopo l’invasione di Beretta ed è più due dei padroni di casa, 12-10 ed Eccheli chiama time-out. Dzavoronok spezza il filotto di Perugia (13-11), ma la slash di Ricci vale il 14-11 di Perugia. Lagumdzija spinge i lombardi con due lampi (14-13), bravi ad acciuffare la parità con l’errore di Ter Horst, 15-15. Equilibrio fino al 18-18, con Lagumdzija a schiacciare per Monza e Ter Horst a rispondere per Perugia. Buon primo tempo di Holt (entrato per Beretta), poi risposta di Leon ma bella conclusione di Dzavoronok (20-20). Lagumdzija piazza un gran diagonale e Heynen chiama a raccolta i suoi sul 21-20 Vero Volley. Primo tempo di Galassi, ace di Dzavoronok e break Monza, 23-21, con Heynen che ferma il gioco. Muro di Galassi su Plotnytskyi, poi errore di Plotnytskyi e primo set per i lombardi, 25-21. SECONDO SETTorna Beretta in campo per Holt, unica novità nei sestetti, e break Perugia con Leon, Ter Horst e Russo (muro su Lanza): 3-0 e time-out Eccheli. Lanza interrompe la serie positiva dei padroni di casa ma Ter Horst e Leon (ace) accompagnano la Sir Safety Conad sul 4-2. Due delizie di Dzavoronok e l’errore di Plotnytskyi valgono la parità Monza (5-5), poi muro di Galassi su Plotnytskyi e fiammata di Dzavoronok (ottimo turno in battuta di Beretta) a regalare il vantaggio alla Vero Volley, 7-5. Errore di Lagumdzija dai nove metri, ace di Plotnytskyi e giocata di Leon a valere il 10-7 Sir Safety Conad. Muro di Russo su Galassi dopo l’attacco vincente di Leon ed Eccheli chiama a raccolta i suoi, 12-8. Pallonetto di Ter Horst a spingere per i perugini, capaci di allungare complice l’errore di Lanza, ma Dzavoronok non sbaglia in pipe e Lagumdzija mura Plotnytskyi (16-12). Ace di Ter Horst dopo il diagonale di Plotnytskyi, 18-12 Perugia, ma i monzesi inseguono con Dzavoronok e Lanza, con Eccheli che inserisce Calligaro e Ramirez Pita per Orduna e Lagumdzija (21-17). Ancora Dzavoronok a bersagliare la difesa dei padroni di casa (22-18) e dentro nuovamente Orduna-Lagumdzija. Lampo di Leon, mani fuori di Lagumdzija ed i monzesi inseguono con generosità, 23-19. Mani e fuori di Beretta, fallo di Travica e la Vero Volley non molla (24-21), ma Solè chiude il gioco 25-21 per Perugia. TERZO SETRusso per Ricci tra le fila di Perugia, poi gli stessi del primo gioco. Equilibrio nel prologo (2-2), ma diagonale vincente di Dzavoronok e muro di Orduna su Ter Horst a valere il 4-2 Monza. Perugia acciuffa la parità con Leon e Russo (muro su Galassi), 5-5, ma arrivano due lampi monzesi (muro di Lanza su Ter Horst) a valere il più due Monza. Muzaj prende il posto di Ter Horst e Perugia trova il pari (7-7), poi punto a punto fino al 9-9, momento in cui Muzaj e Plotnytskyi piazzano il break, 11-9 ed Eccheli ferma il gioco. Dzavoronok schiaccia bene, ma i monzesi faticano a trovare ritmo in battuta: Perugia ringrazia e scappa con il muro di Muzaj su Lanza, 15-12. Errore di Lagumdzija, ace di Leon e la Sir Safety Conad vola sul 19-13, con Eccheli che chiama time-out. Muro di Muzaj su Lanza, che lascia il posto a Davyskiba e Lagumdzija che va a segno per due volte (19-15) con Heynen costretto a chiamare la pausa. Errore di Dzavoronok dopo due Davyskiba e Perugia allunga 23-16. Ace di Holt dopo la palla out di Muzaj dai nove metri, bravo poi a rifarsi regalando il parziale ai padroni di casa, 25-19. QUARTO SETHolt per Beretta ed è punto a punto fino al 6-6, poi arrivano due bordate di Leon e l’errore di Lanza a spingere la Sir Safety Conad sul 9-6 ed Eccheli chiama time-out. Muro di Russo su Lagumdzija dopo l’errore di Lanza (11-7), ma i monzesi ruggiscono con due assoli di Lagumdzija (diagonale vincente e muro su Leon), 11-9. Russo dal centro, ace di Leon e fuga Perugia, 13-9, con la Vero Volley che prova a reggere l’onda d’urto dei padroni di casa grazie a Lanza e Dzavoronok (ace), 14-12. Dzavoronok è ispirato e traina i rossoblù, Plotnytskyi risponde per Perugia ma l’errore di Muzaj riporta i brianzoli a meno uno, 16-15. Giocata di Muzaj, muro di Russo su Lagumdzija e più tre per gli umbri, 19-15. Errore di Russo a tenere viva Monza, poi muro di Galassi su Leon a far registrare il meno uno dei lombardi, 20-19, ed il time-out Perugia. Alla ripresa del gioco ace di Holt (20-20), poi Ter Horst a prendere il posto di Muzaj ed equilibrio fino al 22-22. Ace di Dzavoronok, primo tempo di Solè (23-23), poi errore di Ter Horst al servizio e lampo di Lanza a regalare il gioco, 25-23, alla Vero Volley. TIE-BREAKRientra Muzaj per Ter Horst, confermati gli altri e punto a punto nelle fasi iniziali con Leon e Dzavoronok ispiratissimi (4-4). Muzaj a segno, ace di Leon e break Sir Safety Conad, 6-4. Lanza trova il nuovo meno uno per i monzesi ma poi sbaglia in battuta regalando il vantaggio agli umbri al cambio di campo, 8-6. Solè risponde a Dzavoronok (9-7) ed Eccheli chiama la pausa, poi errore di Plotyntskyi in battuta ma Muzaj non sbaglia (10-8). Muro di Russo su Dzavoronok, giocata di Leon e 12-8 Sir Safety Conad ed Eccheli chiama time-out. Errore di Lanza ma primo tempo di Galassi (13-10 Perugia), poi grande giocata di Lagumdzija e primo tempo di Holt, sul grande turno in battuta di Davyskiba, e meno uno Vero Volley, 13-12, con Heynen che chiama time-out. Errore di Davyskiba, ace di Leon e 15-12 Perugia, che vince 3-2 Gara 1.  Roberto Russo (Sir Safety Conad Perugia): “Era una partita difficile e lo sapevano. Loro sono una buonissima squadra, alla fine siamo riusciti a vincere e questa è la cosa più importante. Mercoledì dobbiamo andare a Monza convinti di fare il nostro gioco e cercare di portarla a casa”. Filippo Lanza (Vero Volley Monza): “Abbiamo fatto un’ottima partita, giocando bene e rimanendo saldi nel punto a punto. Quando Perugia ingrana in battuta è complicato, ma abbiamo saputo sfruttare le nostre occasioni. Ora li aspettiamo in casa nostra con questa intensità”. Santiago Orduna (Vero Volley Monza): “Peccato, perchè ci è mancato davvero poco. Abbiamo comunque dimostrato di essere all’altezza di questa Semifinale, contro una squadra in difficoltà che ha vinto la regular season e aveva la necessità di vincere oggi. Le abbiamo tenuto testa, anche se dovremo sistemare alcune cose se vogliamo spingere questa serie avanti. Dobbiamo prepararci a soffrire e rimanere attaccati a loro, ma il gruppo c’è ed è pronto a dare il massimo”. Massimo Eccheli (allenatore Vero Volley Monza): “Abbiamo disputato una grande gara dal punto di vista della generosità e della determinazione. Non era semplice venire qui e portarli al quinto set. Forse in alcuni frangenti, proprio del tie-break, ci è mancato il guizzo giusto in alcune situazioni che loro ci hanno concesso, ma devo dire bravi ai ragazzi per come hanno lottato fino alla fine. Ora la speranza è che in Gara 2 loro possano perdere dei riferimenti in battuta e noi invece ritrovarli, anche se in questo fondamentale stasera non siamo andati male. Bravi a tutti quindi, in particolare ad Holt che ha dimostrato di essere tornato ai suoi alti livelli dopo un periodo non semplice per lui dal punto di vista fisico. Siamo felici di averlo ritrovato”. Sir Safety Conad Perugia – Vero Volley Monza 3-2 (21-25, 25-21, 25-19, 23-25, 15-12) Sir Safety Conad Perugia: Travica 3, Leon Venero 25, Ricci 2, Ter Horst 9, Plotnytskyi 12, Solé 10, Biglino (L), Russo 8, Colaci (L), Vernon-Evans 0, Muzaj 9, Piccinelli 0, Zimmermann 0. N.E. Atanasijevic. All. Heynen. Vero Volley Monza: Orduna 1, Lanza 13, Beretta 2, Lagumdzija 22, Dzavoronok 22, Galassi 8, Brunetti (L), Ramirez Pita 0, Holt 6, Federici (L), Calligaro 0, Davyskiba 0. N.E. Falgari, Poreba. All. Eccheli. ARBITRI: Frapiccini, Curto. NOTE – durata set: 26′, 31′, 27′, 35′, 19′; tot: 138′. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Monza vola alto con entrambe le squadre. Marzari: “Abbiamo in testa la strategia”

    Di Redazione Stagione da incorniciare per le due squadre del Vero Volley Monza: superati gli obiettivi stagionali e i pronostici, la società brianzola si è catapultata ai vertici delle classifiche e adesso punta alla conquista della CEV Cup e della finale scudetto. La Saugella Monza, infatti, ha terminato la Regular al terzo posto in classifica ed ha la finale della coppa europea in mano. Un percorso simile quello del Vero Volley maschile che ha conquistato la sua prima semifinale scudetto, eliminando dalla corsa la rivelazione Vibo Valentia. A commentare la stagione, la presidente del Consorzio Vero Volley Alessandra Marzari, in un’intervista a La Gazzetta dello Sport. «Darsi degli obiettivi e riuscire a raggiungerli è un modo di dimostrare di saper fare le cose, avere in testa la strategia». Anche quando le cose cambiano in corsa: come Massimo Eccheli che ha sostituito Soli. Conosciuto a chi segue le giovanili ma un nome nebuloso per il vertice. «So che la scelta ha provocato parecchie agitazioni. Eccheli è arrivato in una situazione di emergenza. Non avevo dubbi sulle capacità di Massimo, l’ho visto lavorare con i giovani e in A2, è persona di grande cultura. Ero abbastanza serena, la scelta era decisa in quella direzione da subito. Poi la cosa è andata anche meglio del previsto, ha fatto vedere quanto vale. L’altra faccia della medaglia è che abbiamo avuto una gran perdita nel giovanile, è un po’ un dispiacere. Massimo ha avuto l’intelligenza di saper approcciare in maniera adeguata la squadra e ha trovato un gruppo di ragazzi intelligenti». La priorità è tornare a una gestione normale. «Se riusciremo mai a essere vaccinati ripartiremo da lì. Io confido che a settembre dovremmo essere a posto, soprattutto per le giovanili, vediamo». Intanto ci sono sfide importanti per le squadre targate Monza nella prossima settimana: dal ritorno di semifinale in Coppa Cev delle ragazze col Galatasaray alla semifinale scudetto dei maschi a Perugia. «Bisogna capire che Perugia è costruita per obiettivi di grande livello, è fuori dalla media di tutte le squadre del campionato. Abbiamo incontrato Perugia due volte quest’anno, ma erano momenti particolari. Credo sia importante fare una gara fatta bene in cui noi abbiamo giocato al 110% per non avere rimpianti». La stagione si avvicina alla fine. La programmazione porta verso la riconferma dei due tecnici? «Bisognerà chiedere a loro, io lo spero moltissimo. Non abbiamo ancora parlato ma ci terrei sicuramente nel quadro di una programmazione che continuerà sulla strada intrapresa» chiosa Marzari. LEGGI TUTTO

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    Quarti di Finale Play Off Scudetto: i numeri di Gara3. Abouba re degli ace

    Di Redazione In archivio anche i Quarti di Finale Play Off Scudetto con Gara 3 che ha decretato le altre due semifinaliste per la rincorsa alla Scudetto e le altre due squadre che prenderanno parte ai Play Off 5° posto. Con una gara quasi al limite della perfezione, la Sir Safety Conad Perugia ha letteralmente danzato sull’Allianz Milano chiudendo la contesa in poco più di un ora e venti minuti. Tutt’altra partita invece quella tra Vero Volley Monza e Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia che si sono presi a “pallate” per tutta la durata del match. Dopo una lunga battaglia i brianzoli hanno avuto la meglio e conquistato il pass per la Semifinale Scudetto. Ecco nel dettaglio i numeri e le statistiche di Gara 3 dei due match giocati nel weekend. LA GARA PIÙ LUNGA: 02.23Vero Volley Monza – Tonno Callipo Calabria Vibo ValentiaLA GARA PIÙ BREVE: 01.21Sir Safety Conad Perugia – Allianz MilanoIL SET PIÙ LUNGO: 00.334° Set (22-25) Vero Volley Monza – Tonno Callipo Calabria Vibo ValentiaIL SET PIÙ BREVE: 00.231° Set (25-14) Sir Safety Conad Perugia – Allianz MilanoI TOP DI SQUADRAATTACCO: 56,8%Sir Safety Conad PerugiaRICEZIONE: 29,7%Vero Volley MonzaMURI VINCENTI: 7Sir Safety Conad PerugiaPUNTI: 77Vero Volley MonzaBATTUTE VINCENTI: 13Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia I TOP INDIVIDUALIPUNTI: 22Donovan Dzavoronok (Vero Volley Monza)ATTACCHI PUNTO: 18Filippo Lanza (Vero Volley Monza)SERVIZI VINCENTI: 5Aboubacar Drame Neto (Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia)MURI VINCENTI: 3Enrico Cester (Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia) I MIGLIORIThijs Ter Horst (Sir Safety Conad Perugia – Allianz Milano)Filippo Lanza (Vero Volley Monza – Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia) (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Alla Tonno Callipo non bastano cuore e carattere. In semifinale passa Monza

    Che peccato veder svanire il sogno di arrivare in semifinale agli ultimi due palloni di un tiratissimo tie break lascia l’amaro in bocca alla Tonno Callipo, abile sempre a rimontare nel secondo e quarto set dopo i vantaggi di Monza. E tutto dopo aver disposto pure di un match-point conquistato dal solito attacco spinto di Rossard. Si arriva sul 14-13 per Vibo ed al servizio va Saitta. Il capitano batte float e la palla si infrange in rete. Parità e Monza passa alla battuta riuscendo a chiudere due attacchi con Lagumdzija, finito in letargo nel quarto set e risvegliatosi al momento opportuno. Vero Volley Monza vince per 3-2 (i parziali 25-21, 17-25, 25-22, 22-25,16-14) in Gara-3 dei Quarti di Finale dei Play Off Scudetto Credem Banca 2020-2021 e conquista un posto tra le prime quattro squadre d’Italia.
    Dopo una partenza in salita nel primo set, Vibo era ritornata nel secondo parziale quella ammirata per gran parte della stagione: carica, determinata e soprattutto lucida al servizio con ben 5 ace realizzati. Si assiste però ad un continuo saliscendi in una girandola di emozioni: nel terzo set soliti errori, poca concentrazione e soprattutto muro-difesa in difficoltà. Monza ripassa avanti 2-1. Vibo però non può alzare bandiera bianca, ed eccola riemergere nel quarto set quando però la partenza è da brividi. Monza passa a condurre 4-0 e 6-1 e la Callipo sembra già sulla strada del ritorno. Invece Abouba (19 punti e top scorer dei suoi con Defalco) la prende per mano ed infila 4 ace consecutivi (in totale 5) avviando la riscossa dei giallorossi che portano la contesa al tiebreak. Alla fine saranno ben 13 gli ace dei calabresi, oltre ad Abouba a spingere c’è anche Rossard con 4 battute vincenti e due di Defalco. Anche nel quinto set vibonesi abili a rimontare sotto 8-6 al cambio campo e ad avere la palla del match (13-14) infrantasi in rete sul servizio di Saitta. Poi Monza la chiude con Lagumdzija.Pur nella delusione del momento, non bisogna dimenticare l’ottimo torneo disputato dalla Tonno Callipo, capace di arrivare per la prima volta quinta nei suoi 14 anni di Superlega e giocarsi con autorità l’accesso alle semifinali scudetto. Ora la stagione proseguirà con i play off per il quinto posto, che garantirà un posto in Challenge Cup.
    Il tecnico Baldovin schiera l’ormai sestetto consolidato: diagonale Saitta-Abouba, Cester e Chinenyeze al centro, Rossard e Defalco in posto-4, Rizzo Libero. Risponde Eccheli che schiera la diagonale Orduna-Lagumdzija, Galassi-Beretta in posto-3, quindi Lanza e Dzavoronok schiacciatori, Federici è il libero.PRIMO SET
    A fare la differenza è il servizio: ben 4 ace per Monza di cui tre dell’opposto Lagumdzija che infila anche altri turni di battuta che mettono in difficoltà la difesa calabrese. Vibo, dal canto suo, non si arrende e cerca di stare nel set: ci riesce pareggiando 6-6 ma poi non regge allo strapotere dai nove metri di Monza che prende il largo (14-9), grazie anche a qualche errore di troppo di Abouba in attacco (tre in totale) al contrario di Rossard (4 punti di cui 2 ace) alquanto incisivo. Un primo tempo di Chinenyeze porta Vibo a -2 (18-16) e poco dopo è Defalco (20-18) a tenere a galla la Callipo. Pesante però l’errore al servizio di Cester (22-19), con Galassi e Lanza che costruiscono il primo set-point, annullato da un errore in battuta dello stesso Lanza. Poi un attacco fuori di Abouba regala il 25-22 a Monza, decisivo il 48% in attacco contro il 43% di Vibo, ma anche in ricezione brianzoli più reattivi (56% contro 41%).SECONDO SETDue punti iniziali di Abouba (4 in totale) a segnare il riscatto del brasiliano molto più concreto in questo secondo parziale e di tutta la Callipo. E’ un’altra squadra (62% in attacco contro il 43%) quella che si ammira in questo secondo set: tonica e desiderosa di pareggiare subito i conti, con Defalco a spingere i suoi, autore di 6 punti. Netti i miglioramenti dei giallorossi in primis in battuta con ben 5 ace finali (con altrettanti giocatori diversi Chinenyeze, Abouba, Defalco, Saitta e Rossard), ma anche in attacco i martelli vibonesi riprendono ad essere decisivi. Parità fino al 7-7, poi Defalco, due ace di Chinenyeze e Abouba ed un super Cester a muro (2 personali sui tre di squadra) portano Vibo avanti 11-18. Eccheli cerca di frenare gli avversari con qualche time out ma Vibo è lanciata: Monza è tenuta a galla da ben tre pipe di Davyskiba (16-21), dall’altro lato i calabresi non sprecano il vantaggio e la chiudono con Chinenyeze, Rossard (5 punti per lui) e l’errore finale di Davyskiba. Vibo vince 25-17.TERZO SETE’ un saliscendi di emozioni con Monza che ritorna più concentrata ed insidiosa, al contrario di Vibo che non trova più i giusti varchi in attacco, ed anche in difesa lascia a desiderare. Dopo la parità 3-3 è Monza più determinata in attacco si porta in vantaggio (7-3, 11-8) e arriva anche a +7 (18-11), con Vibo che sembra uscire dal match. E’ il ceco Dzavoronok (6 punti e 1 muro), a ritornare brillante attaccando e servendo bene, anche con un ace. Vibo è scarica, non difende (solo 29% di ricezione positiva contro il 50% brianzolo) ed è costretta sempre ad inseguire. Cester con due punti sembra risvegliare i suoi (18-14), al pari di Chineyeze e Vibo ritorna viva nella parte finale del set (21-19). Qualche errore al servizio dei brianzoli (con Holt e Dzavoronok, in totale ben 7) fa sperare i calabresi, ma Galassi (5 punti) in primo tempo (24-21) rimette le cose a posto e dopo un set-point annullato è Lagumidzija (25-22) a portare avanti ilombardi 2-1.QUARTO SETPartenza shock di Monza che infligge parziali pesanti a Vibo: 4-0 e 6-1. Coach Baldovin si gioca già il suo secondo time out e quando tutto sembra compromesso Vibo risale con grande carattere e cuore. Sotto 8-5 la Callipo infila un parziale di 6-0: Abouba eccezionale, dai nove metri diventa devastante e colleziona ben 4 ace consecutivi ed un attacco in parallela. Così Vibo passa a condurre 11-8 ed è il break decisivo. Saitta e compagni gestiscono il vantaggio, ricacciando sempre indietro il tentativo di avvicinamento di Monza. Decisivo il servizio: ben 5 vincenti di Vibo contro nessuno di Monza, che invece sbaglia sette battute, tre in più di Vibo. La Callipo non si ferma: Chinenyeze è puntuale in primo tempo (13-16), altrettanto Defalco (17-21) che sprigiona tanta forza in attacco, tanto da abbattere letteralmente prima Lagumidzija che Dzavoronok (ben 8 punti per lui), che avevano tentato di opporsi ad i suoi fendenti. Timida ripresa di Monza (20-22) ma un attacco di Rossard ed un errore al servizio di Davyskiba consegnano il primo set-point a Vibo, annullato da Galssi, ma a chiudere il set (22-25) ci pensa Defalco che porta tutti al tie break.QUINTO SETPalpitante gioco finale: squadre a braccetto fino al 6-6, quando Monza infila un break di due punti e va al cambio campo avanti sull’8-6. Vibo non molla e pareggia i conti sull’11-11 con un attacco out di Lanza e mantiene il cambio palla fino al match-point 13-14, conquistato da Rossard. Al servizio però Saitta sbaglia la battuta flot. 14-14. Ecco quindi emergere Lagumdzija, che opera il sorpasso e chiude il match con due attacchi letali su cui nulla può Vibo.
    LA DICHIARAZIONE POST-GARANinni De Nicolo (direttore sportivo): “Resta grande amarezza per aver visto svanire la possibilità della semifinale ad un passo dal traguardo. Sarebbe stato un modo per ripagare la società degli sforzi e dei sacrifici fatti in quasi trent’anni di attività ma anche la meritata soddisfazione per la squadra che lavora da luglio insieme a tutto lo staff e a chi si impegna ogni giorno dietro le quinte. La delusione però non deve rovinare in alcun modo le gioie di un’intera stagione che è stata al di sopra delle aspettative. Anche la gara di stasera la potremo ricordare come una partita giocata con il cuore e in cui non abbiamo mai chinato la testa come dimostra il grande equilibrio che ha regnato fino alla fine“.
    IL TABELLINOVero Volley Monza-Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 3-2 (i parziali 25-21, 17-25, 25-22, 22-25, 16-14)
    MONZA: Lagumdzija 14, Dzavoronok 22, Orduna , Federici (L pos 44%, pr 24%), Lanza 19, Galassi 13, Beretta 6, Davyskiba 3. Ne: Ramirez, Falgari, Poreba, Brunetti (L), Calligaro. All. Eccheli.VIBO: Saitta 3, Abouba 19, Cester 6, Chinenyeze 11, Defalco 19, Rossard 17, Rizzo (L pos 44%, pr 25%), Victor, Dirlic, Gargiulo , Victor. Ne: Chakravorti, Sardanelli (L), Corrado. All. Baldovin.Arbitri: Goitre e Luciani.Monza: ace 8, bs 26, muri 5, errori 6. Vibo: ace 13, bs 16, muri 5, errori 11.NOTE – durata set: 27’, 28’, 30’, 33’ ‘. Totale 143 minuti.MVP: Lanza (Vero Volley Monza)
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    Monza, è Semifinale Scudetto! La Vero Volley la spunta contro Vibo Valentia

    Di Redazione La Vero Volley Monza è tra le prime quattro squadre d’Italia. Gara 3 dei Quarti di Finale dei Play Off Scudetto Credem Banca 2020-2021 contro la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia sorride infatti alla prima squadra maschile del Consorzio Vero Volley, brava a spuntarla ai vantaggi del tie-break e a volare alla Semifinale tricolore contro una tra Perugia e Milano, domani in campo nel match decisivo dell’altro quarto. Il primo, storico pass dei rossoblù per il penultimo atto del massimo campionato di volley maschile arriva al termine di una gara favolosa, equilibrata fino all’ultimo pallone e decisa da due fiammate del bomber monzese Lagumdzija sul velenoso turno in battuta dell’MVP Lanza (costante con le sue accelerazioni durante tutta la gara). Era il quarto di finale sulla carta più equilibrato, quello tra la quarta e la quinta forza della stagione regolare, e alla fine così è stato, perchè Vibo Valentia ha sempre dimostrato, come in tutta l’annata sportiva, di essere una squadra superlativa in tutti i fondamentali, soprattutto dai nove metri con Aboubacar (MVP di Gara 2, autore stasera di 19 punti di cui 5 ace, 4 consecutivi nel secondo set), Defalco e Rossard a risultare spine nel fianco della ricezione monzese. Alla conquista del primo e terzo gioco dei lombardi, i calabresi hanno saputo rispondere con autorità nel secondo e quarto, giocando palla su palla fino alla fine. Monza, trascinata da un Galassi sontuoso e un Dzavoronok a tratti incontenibile, ha saputo però, grazie anche al lucido Orduna in regia, interrompere, nel quinto set, sotto 14-13, il buon momento degli ospiti continuando così a correre per il titolo nazionale. LE DICHIARAZIONI POST PARTITADonovan Dzavoronok (Vero Volley Monza): “Finale più elettrizzante non poteva esserci. Ancora non ci credo. Sono orgoglioso di noi, di questa società e di questo gruppo. Non è da poco tempo che sono qua e questo è un sogno che nessuno si aspettava di raggiungere. La stagione però non è ancora finita: il sogno continua. Abbiamo battuto Perugia 3-0 per due volte e quindi è tutto fattibile. Io credo in noi che continueremo ad avere questo spirito e questo cuore in campo“. Santiago Orduna (Vero Volley Monza): “Sentire dire Semifinale Scudetto è “tanta roba”. Oggi abbiamo avuto degli alti e bassi, come doveva essere questa gara. Forse era anche scontato che si sarebbe andati a Gara 3 e che sarebbe finita al tie-break, chi lo sa. L’importante è che siamo riusciti a fare nostra questa sfida, perchè ci tenevamo tanto. Ce lo meritavamo per quanto abbiamo lottato e ci siamo impegnati durante la stagione, sia noi che lo staff. Complimenti a tutti, soprattutto per come abbiamo reagito nei momenti difficili“. Ninni De Nicolo (direttore sportivo Vibo Valentia): “Resta grande amarezza per aver visto svanire la possibilità della semifinale ad un passo dal traguardo. Sarebbe stato un modo per ripagare la società degli sforzi e dei sacrifici fatti in quasi trent’anni di attività ma anche la meritata soddisfazione per la squadra che lavora da luglio insieme a tutto lo staff e a chi si impegna ogni giorno dietro le quinte. La delusione però non deve rovinare in alcun modo le gioie di un’intera stagione che è stata al di sopra delle aspettative. Anche la gara di stasera la potremo ricordare come una partita giocata con il cuore e in cui non abbiamo mai chinato la testa come dimostra il grande equilibrio che ha regnato fino alla fine“.LA CRONACA IN BREVEPRIMO SETEccheli sceglie Orduna-Lagumdzija, Beretta e Galassi al centro, Dzavoronok e Lanza schiacciatori e Federici libero. Vibo Valentia risponde con Saitta-Aboubacar, Cester e Chineneyeze centrali, Defalco e Rossard in banda, Rizzo libero. L’equilibrio iniziale viene interrotto dal break Vero Volley, agevolato dall’ottimo turno in battuta di Dzavoronok, 4-2. Fiammata di Lanza, ace di Galassi e fuga Vero Volley, 6-3, ma l’ace di Rossard e l’errore di Beretta valgono la pronta parità (6-6). I lombardi tornano avanti con Lanza, 8-6, firmando una fuga decisa con l’ace di Lagumdzija dopo l’errore di Aboubacar dai nove metri e Baldovin chiama a raccolta i suoi sul 12-9 Monza. Si riprende a giocare: muro di Dzavoronok su Cester, altro ace di Lagumdzija e altra pausa chiamata da Baldovin, 14-9 Vero Volley. Vibo Valentia tenta di accorciare il gap con due punti di Rossard, 16-12, ma le buone ricezioni di Federici permettono ad Orduna di impostare con lucidità anche per i suoi centrali (Galassi, 17-12). Mini break calabrese con il turno dai nove metri di Saitta, 17-14 ed Eccheli chiama time-out. Ancora ace di Rossard per i vibonesi (17-15), poi primo tempo di Beretta ad interrompere il filotto giallorosso (18-15). Aboubacar risponde a Lanza, avvicinando sempre di più la Tonno Callipo Calabria (19-17), ma Monza continua a difendere il più due grazie a Dzavoronok (21-19).  Finale tutto Vero Volley: Galassi dal centro, Lanza dal lato e l’errore di Aboubacar chiudono il set, 25-21.  SECONDO SETStessi sestetti in campo. Vibo Valentia parte forte con Aboubacar e Defalco, 3-1, ma i monzesi risalgono con Lanza e la palla out di Aboubacar, 4-4. Punto a punto fino al 7-7, poi break calabrese con l’errore di Lanza dai nove metri ed il muro di Aboubacar su Lagumdzija: 9-7 ed Eccheli chiama time-out. L’ace di Chinenyeze dopo qualche sbavatura monzese coincide con l’allungo Tonno Callipo Calabria, 11-8, brava a spingere forte in battuta con Aboubacar (anche un ace per lui), 14-9 e nuovo time-out Vero Volley. Ace di Dzavoronok e lungolinea di Lagumdzija a scuotere i monzesi e Baldovin chiama time-out (15-11). Con il turno al servizio di Defalco, anche un ace per lui, però, diventa sempre più concreta la fuga della Tonno Callipo Calabria, 18-11, ed Eccheli inserisce Davyskiba per Dzavoronok. Lagumdzija e Davyskiba tengono viva la Vero Volley (18-13), ma Rossard continua a schiacciare per i caalbresi (19-13). Per Monza entra anche Holt, con Davyskiba e Lanza a far sentire la reazione della Vero Volley, 19-15. Ace di Saitta (21-15), ma pronta reazione Monza con Davyskiba e Lanza (ace), 21-17 e Baldovin ferma il gioco. Chinenyeze e Rossard, in aggiunta a qualche sbavatura monzese, regalano il parziale 25-17 ai vibonesi.TERZO SETIn campo i sestetti di inizio gara. Punto a punto iniziale (3-3), poi break Vero Volley con Dzavoronok (attacco vincente ed ace), Galassi (muro su Saitta) e l’errore di Cester, 7-3 e time-out Baldovin. Defalco schiaccia bene per i calabresi, capaci di rosicchiare punti complice qualche errore dei padroni di casa ed il lampo di Aboubacar (8-7). Ruggito dei monzesi con Lanza e Dzavoronok (due lampi consecutivi), 12-8 e Baldovin chiama time-out. Mani e fuori di Dzavoronok, muro di Lagumdzija su Chinenyeze e la Vero Volley mette il turbo 14-9. Errore di Aboubacar dai nove metri, Monza ringrazia e allunga 18-12, ma i calabresi sono sempre in agguato con Defalco e Cester (muro su Galassi), 18-14 ed Eccheli chiama a raccolta i suoi. Galassi a bersaglio dal centro, mani fuori di Rossard, ma buona giocata di Lanza, 20-15. La Vero Volley perde efficacia in attacco, Defalco non sbaglia e Vibo Valentia accorcia, 21-19. Primo tempo di Galassi, risposta di Aboubacar, ma ancora Galassi dal centro (24-21). Errore di Dzavoronok dai nove metri, ma Lagumdzija chiude il gioco, 25-22, per i monzesi.QUARTO SETGli interpreti non cambiano ed il gioco si apre sul trend del precedente. La Vero Volley scappa subito sul 6-1 con gli scatenati Lanza, Dzavoronok e Lagumdzija a fare la voce grossa e Baldovin chiama a raccolta i suoi. Chinenyeze e Rossard (ace) interrompono il filotto monzese (6-3), ma i padroni di casa riescono a tenere la testa avanti con Dzavoronok, 8-5. Ace di Aboubacar dopo l’errore dai nove metri di Monza ad accompagnare la Tonno Callipo Calabria al meno uno, 8-7 ed Eccheli chiama a raccolta i suoi. Tre ace ed un attacco vincente consecutivi di Aboubacar valgono il sorpasso degli ospiti, 11-8 ed Eccheli chiama time-out. Lanza traina Monza con due ottime giocate (12-10), ma i calabresi spingono forte con Aboubacar e Chinenyeze, 15-11. Rossard spara out, Dzavoronok fa il contrario spingendo la Vero Volley verso l’aggancio, 16-14. I lombardi faticano a trovare continuità al servizio, a differenza degli ospiti che, proprio grazie a questo fondamentale, incrementano il vantaggio (super Aboubacar dai nove metri), 20-15. Due sbavature dei calabresi tengono viva i brianzoli, ma Defalco non perdona da posto quattro, 21-17. Un errore per parte al servizio sorride a Vibo Valentia (24-21), che chiude con Defalco, 25-22.TIE-BREAKInizio equilibrato, con scambi corti e squadre molto lucide nella fase break, 5-5. Diagonale vincente di Lanza, risposta di Aboubacar, ma primo tempo di Beretta e giocata di Lagumdzija a valere il vantaggio Vero Volley, 8-6, al cambio di campo. Mani fuori di Aboubacar che consente alla Tonno Callipo di accorciare, 9-8, ma Galassi non sbaglia dal centro, 10-8 per i padroni di casa. Defalco traina i giallorossi, bravi a trovare il pari grazie all’errore di Lanza (11-11) ed Eccheli chiama time-out. Punto a punto di elevata intensità (13-13), con il mani fuori di Rossard e l’errore di Saitta in battuta a confermare la parità, 14-14 e time-out Baldovin. Due giocate di Lagumdzija regalano il set, 16-14 e la gara 3-2 alla Vero Volley Monza. Vero Volley Monza – Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 3-2 (25-21, 17-25, 25-22, 22-25, 16-14)Vero Volley Monza: Orduna 0, Lanza 19, Beretta 6, Lagumdzija 14, Dzavoronok 22, Galassi 13, Brunetti (L), Davyskiba 3, Federici (L), Holt 0. N.E. Poreba, Ramirez Pita, Falgari, Calligaro. All. Eccheli.Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia: Saitta 3, Rossard 17, Chinenyeze 11, Drame Neto 19, Defalco 19, Cester 6, Sardanelli (L), Rizzo (L), Almeida Cardoso 0, Dirlic 0, Gargiulo 0. N.E. Chakravorti, Corrado. All. Baldovin.ARBITRI: Goitre, Luciani. NOTE – durata set: 27′, 28′, 30′, 33′, 25′; tot: 143′. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Tonno Callipo perde (3-1) a Monza e rimanda tutto a decisiva gara -2

    Non ce la fa una Tonno Callipo sbiadita e sottotono a reggere il passo di una Vero Volley Monza più tonica e concentrata oltre che più sicura dei propri mezzi. In Brianza sconfitta 3-1 per la formazione di coach Baldovin in gara -1 dei Quarti di Play Off Scudetto.
    Nonostante il buon avvio nella prima frazione di gioco, la squadra giallorossa nei due set iniziali subisce troppo gli attacchi brianzoli, non riuscendo a trovare la giusta correlazione muro-difesa su Lanza e compagni. I calabresi non sono reattivi e, a tratti, sembrano poco concentrati, non difendendo adeguatamente sui contrattacchi di Monza. Parziale riscatto nel terzo set da parte di Saitta e compagni, bravi a rimontare dopo essere stati sempre indietro nel punteggio. La svolta grazie al duo Rossard-Defalco, finalmente decisivi in attacco. I buoni propositi di questo set però, sembrano svanire ad inizio del quarto con Vibo che va sotto 6-1. Baldovin cambia qualcosa ma la squadra è inerme, non reagisce anzi Monza ha vita facile trascinata da Lagumdzija (MVP del match con 27 punti) che spacca la partita rivelandosi ancora una volta decisivo come lo era stato nel match di ritorno del gennaio scorso.  Così Monza la chiude per 3-1.
    In vista di gara-2 in programma domenica 14 marzo al PalaMaiata, coach Baldovin è chiamato adesso all’arduo compito di far ritrovare ai suoi ragazzi le giuste motivazioni: soprattutto a livello mentale servirà archiviare in fretta questa sconfitta traendo i giusti insegnamenti per cercare di ribaltare l’esito della serie che vale il pass per la semifinale scudetto. Nel grigiore della prestazione calabrese da evidenziare l’ottimo score di Rossard e Defalco autori entrambi di 19 punti.
    Il tecnico Baldovin schiera l’ormai sestetto consolidato: diagonale Saitta-Abouba, Cester e Chinenyeze al centro, Rossard e Defalco in posto-4, Rizzo Libero. Risponde Eccheli che non può ancora contare su Holt (entrato solo per un cambio) e schiera la diagonale Orduna-Lagumdzija, Galassi-Beretta in posto-3, quindi Lanza e Dzavoronok schiacciatori, Federici è il libero.
    PRIMO SETPartenza sprint della Callipo che mostra fin da subito determinazione e voglia di fare bene, sorprendendo Monza che non entra in partita. Tutto ciò ben supportato dai vantaggi dei giallorossi che scavano subito un solco sul 5-2 grazie ad un Abouba (4 punti) preciso e ad un ace di Rossard. Il buon momento dei calabresi prosegue anche più avanti mostrando grande precisione in ricezione, ciò consente a Saitta di variare bene il gioco per gli attaccanti, con Defalco autore di 5 punti. Così è Rossard ancora a fissare il vantaggio a +4 (7-11). Monza però sembra carburare gradualmente e sospinta da Dzavoronok (5 punti) resta agganciata alla Callipo. Si sveglia pure Lagumdzija, oltre a Lanza ed i brianzoli rientrano nel set pareggiando i conti sul 15-15. Primo vantaggio Monza sul 16-15 e Vibo cala in intensità soprattutto in difesa, con la squadra di Eccheli che spinge pure al servizio (3 ace), oltre ad un ottimo Galassi dal centro. Baldovin cerca con i time out di frenare l’irruenza dei brianzoli (23-19) senza alcun esito però. Ancora il duo Lagumdzija (6 punti)-Lanza la chiude senza problemi sul 25-20, col muro finale di Beretta su Chinenyeze.
    SECONDO SETA partire meglio stavolta è Monza (4-1 e 6-3), col solito Lagumdzija autore di tre punti mostrando di aver riscaldato i motori. Vibo però non molla, e seppur distaccata resta sempre nel set sospinta da Abouba (5 punti) e da Rossard (6) che pareggiano i conti sull’11-11. Da qui in poi la squadra giallorossa appare reattiva e risponde colpo su colpo ai brianzoli, che però continuano a battere bene con altri tre ace mettendo in difficoltà ancora la difesa calabrese. Si prosegue punto a punto (15-15, 18-18) con Monza che si impone anche dal centro con la coppia Galassi-Beretta, specie quest’ultimo autore di 6 punti e 2 block. L’equilibrio dura fino al 21-21 quando la Callipo, calata incredibilmente in ricezione (alla fine 39% contro il 79% di casa), sbaglia anche in attacco cedendo sull’ennesimo attacco di Lagumdzija (5 punti).
    TERZO SETInizia in equilibrio il gioco (4-4) ma è poi Monza a gestire sempre 2-3 punti di vantaggio con Vibo costretta ad inseguire. La squadra di Baldovin a tratti sembra slegata, poco concentrata e così alcune difese dopo i contrattacchi di Monza sono lacunose. La squadra lombarda ovviamente ne approfitta e con i soliti attaccanti, Lagumdzija (6), Lanza (5) e Dzavoronok (4, di cui 2 ace), ha vita facile. Coach Baldovin sullo svantaggio 14-10 richiama Abouba in panchina schierando Dirlic. Ma il sestetto brianzolo continua ad attaccare con forza, mostrando anche maggiore aggressività riuscendo a mantenere un certo vantaggio. Rossard (6 punti e 62% in attacco) infila il suo terzo ace di serata e Vibo accorcia le distanze (17-16) mostrando maggiore reattività. Ciò grazie anche a Defalco (6 punti anche per lui e 50% in attacco) in continua crescita. Ecco quindi la parità sul 20-20: è un’altra Callipo (netto miglioramento in attacco col 53%, contro il 43% brianzolo), entra Gargiulo e piazza un gran muro su Beretta per il sorpasso Vibo (22-21). Il set s’infiamma: Lanza e Dzavoronok da una parte Rossard e Defalco dall’altra non si risparmiano. Ha la meglio la Callipo che proprio con il decisivo schiacciatore americano vince il set dopo il secondo set-point.
    QUARTO SETBaldovin conferma Dirlic in posto-2 per Abouba. Partenza shock per Vibo che va sotto 6-1. Qui il tecnico giallorosso richiama in panchina pure Cester ed entra Gargiulo. Il centrale campano infila un ottimo turno di battuta a metà set, dando fiducia a Vibo con un parziale di 4-0 che porta i giallorossi a -2 (15-13). E però ecco salire in cattedra nuovamente Lagumdzija (10 punti) che con 4 attacchi vincenti di fila riporta Monza avanti (19-13). È il break decisivo, con Vibo che non riesce più a rientrare nel set: Lagumdzija continua ad essere immarcabile al pari di Lanza che incide sul match con pipe sempre vincenti, quasi un marchio di fabbrica.
    DICHIARAZIONE POST-GARAMarco Rizzo (libero Tonno Callipo): “Per noi è stata una partita strana con molti alti e bassi, potevamo essere un po’ più aggressivi e sfruttare meglio qualche momento decisivo a nostro favore. Sapevamo che non sarebbe stato facile e siamo comunque venuti fin qui consapevoli delle nostre armi. Così sarà anche a gara -2: domenica dovremo essere più determinati e concentrati, entrando in clima partita già da stasera. Nei prossimi giorni lavoreremo duramente in palestra e di certo venderemo cara la pelle per portare tutto alla ‘bella’. Rispetto al match di oggi sul piano tecnico dovremo essere più precisi in ricezione e lavorare meglio sul muro-difesa in modo da imporre il nostro gioco cercando di essere anche più incisivi in battuta“.
    IL TABELLINO 
    Vero Volley Monza-Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia  3-1 (25-20, 25-22, 24-26, 25-22)
    MONZA: Lagumdzija 27, Dzavoronok 13, Orduna, Federici (L pos 56%, pr 38%), Lanza 13, Galassi 10, Beretta 11, Davyskiba 1. Ne: Ramirez, Falgari, Poreba, Brunetti (L), Calligaro. All. Eccheli.VIBO: Saitta 1, Abouba 10, Cester 7, Chinenyeze 7, Defalco 19, Rossard 19, Rizzo (L pos 47%, pr 26%), Victor, Dirlic 4, Gargiulo 3, Victor. Ne: Chakravorti, Sardanelli (L), Corrado. All. Baldovin.Arbitri: Rapisarda e Florian.Monza: ace 9, bs 13, muri 10, errori 6. Vibo: ace 6, bs 16, muri 8, errori 8.NOTE – durata set: 26′, 30′, 31′, 27′. Totale 114 minuti.MVP: Lagumdzija (Vero Volley Monza)
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    Lanza: “Giocare così è un ottimo inizio”. Dzavoronok: “Si è visto spirito di squadra”

    Di Redazione
    La Vero Volley Monza parte col piede giusto nei Play Off Scudetto Credem Banca 2020-2021, battendo per 3-1, in Gara 1 dei Quarti di Finale, una ben organizzata e sempre pericolosa Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia. Il match del tabellone più equilibrato sulla carta, tra la quarta e la quinta forza della stagione regolare, ha rispettato le attese, regalando spettacolo dall’inizio alla fine. A fare festa alla fine è però la squadra di Massimo Eccheli, una Vero Volley Monza dal cuore grande ma non solo. In casa rossoblù, infatti, la qualità in tutti i fondamentali è stata certamente la chiave di volta per aggiudicarsi una sfida per cuori forti.
    E se dopo i primi due set vinti grazie alle conclusioni di Lagumdzija, Lanza e Dzavoronok, serviti in maniera impeccabile da Orduna, ai muri di Beretta e alle fiammate centrali di Galassi, rese possibili dalle difese dell’onnipresente Federici, è infatti la squadra ospite a mostrare i muscoli, con Rossard e Defalco spine nel fianco della ricezione di casa con le loro conclusioni imprevedibili e velocissime. Dirlic si aggiunge al duo dei gialorossi per spingere Vibo ad una risalita che però non si ripete nel quarto set. E’ nuovamente la coesione e maggiore precisione dei lombardi a fare infatti la differenza, con i muri di Beretta (5 finali) e le devastanti accelerazioni di Lagumdzija (MVP del match), a portare i brianzoli avanti 1-0 nella Serie. Ora spazio a Gara 2, fissata domenica pomeriggio, alle ore 15.45, al Pala Maiata di Vibo Valentia. Monza avrà la chance di volare in Semifinale, Vibo di rimandare il verdetto alla decisiva Gara 3.
    LE DICHIARAZIONI POST PARTITAFilippo Lanza (Vero Volley Monza): “E’ stata una bellissima partita. Vibo ha saputo resistere, nei momenti in cui noi eravamo in una forma strepitosa e in cui ci trovavamo avanti. Ci sono stati un po’ di errori di troppo da parte nostra, visto che era un mese che non scendevamo in campo in gare ufficiali, ma lo avevamo messo in preventivo. Giocare una bella gara così è un ottimo inizio per una serie che sicuramente non sarà semplice. Si riparte dall’allenamento, cercando di vedere gli errori e migliorare la fase tattica. Dovremo essere nuovamente aggressivi: loro sono feriti e starà a noi finire il lavoro”.
    Donovan Dzavoronok (Vero Volley Monza): “Sono contentissimo che abbiamo vinto questa sfida, dimostrando lo spirito di squadra che abbiamo. Nonostante fossimo in vantaggio, loro ci hanno più volte ripreso e solo grazie all’unione del gruppo e la voglia di vincere siamo riusciti ad allungare. Questi sono stati certamente gli aspetti positivi di questo importante successo”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO