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    Per la Vero Volley sarà supersfida contro lo Zenit Kazan

    Di Redazione Si prospetta un match da brividi per la Vero Volley Monza nelle semifinali di CEV Cup maschile: la squadra italiana, qualificatasi mercoledì grazie alla vittoria sul Guaguas Las Palmas, si troverà di fronte nientemeno che lo Zenit Kazan, una delle formazioni più titolate dell’intero panorama europeo. La squadra russa, attuale capolista del suo campionato, ha battuto i connazionali del Kuzbass Kemerovo in due sfide consecutive: la prima terminata per 3-0, la seconda per 3-1 (quando ormai a Christenson e compagni bastavano due set per qualificarsi). Dall’altra parte del tabellone si affronteranno invece PGE Skra Belchatow e Tours VB. I polacchi, dopo il faticoso 3-2 dell’andata, si sono imposti per 3-1 in Romania in casa del CSM Arcada Galati, con un’altra grande prestazione di Dick Kooy (23 punti con il 67%) e un buon contributo di Aleksandar Atanasijevic. I francesi, giustizieri di Modena negli ottavi, hanno ottenuto la qualificazione aggiudicandosi subito i primi due set in casa del CEZ Karlovarsko, dopo aver superato i cechi in tre set all’andata. Le gare di andata delle semifinali sono previste tra il 22 e il 24 febbraio, quelle di ritorno dal 1° al 3 marzo; le date esatte sono ancora da definire, ma è già noto che Monza disputerà l’andata in casa e il ritorno in Russia. QUARTI DI FINALEVero Volley Monza (Italia)-CDV Guaguas Las Palmas (Spagna) 3-1 (25-17, 25-12, 24-26, 25-19) andata 3-0Kuzbass Kemerovo (Russia)-Zenit Kazan (Russia) 1-3 (18-25, 13-25, 25-22, 14-25) andata 0-3 CSM Arcada Galati (Romania)-PGE Skra Belchatow (Polonia) 1-3 (21-25, 25-19, 19-25, 23-25) andata 2-3CEZ Karlovarsko (Rep.Ceca)-Tours VB (Francia) 1-3 (28-30, 23-25, 25-21, 26-28) andata 0-3 SEMIFINALIVero Volley Monza-Zenit KazanPGE Skra Belchatow-Tours VB (fonte: Cev.eu) LEGGI TUTTO

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    Vero Volley straripante: travolge il Guaguas e vola in semifinale

    Di Eugenio Peralta Bastano meno di 50 minuti alla Vero Volley Monza per centrare l’obiettivo: i primi due set contro il CDV Guaguas Las Palmas, quelli che valgono la qualificazione alle semifinali di CEV Cup maschile, fanno registrare un dominio totale della squadra di Massimo Eccheli, che entra tra le prime 4 della seconda competizione europea per importanza. La partita poi si conclude sul 3-1, con tutte le seconde linee in campo, ma poco conta. Ora si tratta di attendere la vincente del derby russo tra Zenit Kazan e Kuzbass Kemerovo (3-0 all’andata per lo Zenit, domani il ritorno); nel frattempo per i monzesi arrivano segnali molto confortanti. Al di là della pochezza degli avversari, apparsi molto più arrendevoli che all’andata, Monza dimostra ancora una volta che quando tutti i titolari sono a disposizione la musica cambia radicalmente rispetto al periodo buio di dicembre e gennaio. Dzavoronok fa la differenza in battuta, il muro di Galassi prima e Beretta poi è titanico, Orduna può tornare a sfruttare la pipe di Davyskiba e su tutti svetta un Grozer la cui sola presenza riesce a dare solidità e sicurezza a tutto l’insieme. E con questi presupposti si può sperare in un finale di stagione con il sorriso. I SESTETTI – Formazione tipo per entrambe le squadre. Eccheli schiera Orduna in diagonale con Grozer, Galassi e Beretta al centro, Dzavoronok e Davyskiba schiacciatori, Federici libero. Risponde Camarero con Bertassoni al palleggio, Escobar opposto, Cezar e Knigge centrali, Hernandez e Hage in posto 4, Fernandez Rojas come libero. 1° SET – Partenza in equilibrio con i padroni di casa che faticano a registrare la battuta (3-4, 4-5). Ci pensa capitan Beretta a suonare la carica con attacco e muro per il sorpasso (7-6), poi arrivano anche due errori di Escobar a facilitare il compito dei monzesi: 9-6 e time out Guaguas. Gli spagnoli provano a tenersi in scia, ma dal 10-8 sale in cattedra Grozer: attacco, battuta (un ace) e muro di Galassi per il nuovo break del 15-8. Camarero si gioca anche il secondo stop, ma il gap si allarga sul servizio di Dzavoronok (18-9) e Grozer sigla il 20-11. Finale con qualche errore di troppo, si chiude sulla battuta sbagliata di Escobar: 25-17. 2° SET – Si comincia subito nel segno di Monza: muro di Grozer e errore di Hage per il 2-0. Il Guaguas è nel pallone e l’opposto tedesco imperversa per la fuga del 6-2. Time out spagnolo, ma gli errori continuano e il turno di battuta di Dzavoronok prosegue addirittura fino al 14-2 con i muri di Orduna, Davyskiba e Galassi, malgrado gli innesti di Almansa e Rodriguez. La partita di fatto è già terminata, anche se il Guaguas tenta in qualche modo di rientrare e piazza un minibreak di 0-4 con Escobar e Knigge (18-9). Troppo tardi: Galassi sigilla la supremazia monzese (22-10) ed è Dzavoronok a mettere a segno il punto che vale la qualificazione (25-12). 3° SET – A semifinale ottenuta, Eccheli cambia radicalmente volto alla squadra inserendo Calligaro, Karyagin, Grozdanov, Galliani e Gaggini: restano in campo tra i titolari solo Davyskiba e Beretta. Il Guaguas ne approfitta per scappare avanti con l’ace di Hage (0-3) e poi mantiene sempre un piccolo vantaggio (6-8, 8-11). Monza resta in scia e dal 12-14 va al sorpasso con l’ace di Calligaro (15-14), salvo poi subire il controbreak di Hage e Escobar (15-18). Grozdanov a muro c’è (19-21) e un errore di Escobar vale il pareggio proprio in extremis (22-22). Il Guaguas si procura il primo set point, Davyskiba lo annulla (24-24), ma sul secondo un’invasione millimetrica di Karyagin regala il punto del 24-26. 4° SET – Formazione confermata per Monza, che apre il parziale nel segno del muro: nei primi punti ne arrivano ben 5, di cui 3 di capitan Beretta, a portare il punteggio sull’8-3. Rientra Hernandez, ma Beretta piazza anche un ace (11-4) e i muri continuano a fioccare (14-5). Karyagin rende incolmabile il distacco (20-12) nonostante il tentativo di rimonta firmato da Almansa e Rodriguez (23-19): ci pensa Grozdanov a interrompere la serie e il punto del definitivo 25-19 arriva proprio sul servizio del bulgaro. Vlad Davyksiba: “Siamo molto felici per questa vittoria. Era importante per noi conquistare i primi due set e l’abbiamo fatto benissimo, scegliendo le giuste posizioni a muro e difendendo bene contro una squadra molto veloce come Las Palmas. Ora prepariamo la trasferta di Padova, sfida importante per il nostro campionato, dove vogliamo dare continuità al buon momento“. Vero Volley Monza-CDV Guaguas Las Palmas 3-1 (25-17, 25-12, 24-26, 25-19)Vero Volley Monza: Grozdanov 7, Karyagin 9, Calligaro 2, Dzavoronok 5, Orduna 2, Magliano, Federici (L), Galliani 3, Grozer 9, Galassi 6, Katic ne, Beretta 14, Davyskiba 13, Gaggini (L). All. Eccheli.CDV Guaguas Las Palmas: Fernandez Rojas (L), Hage 6, Escobar 19, Cezar 7, Delgado (L) ne, Bertassoni 1, Martin, Almansa 3, Rodriguez 2, Hernandez 8, Iribarne ne, Knigge 7. All. Camarero.Arbitri: Hulka (Ucraina) e Cormie (Scozia).Note: Spettatori 479. Monza: battute vincenti 6, battute sbagliate 11, attacco 46%, ricezione 68%-48%, muri 17, errori 21. Las Palmas: battute vincenti 1, battute sbagliate 15, attacco 39%, ricezione 48%-22%, muri 7, errori 29. LEGGI TUTTO

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    Bonifacio verso la sfida con Monza: “Momento difficile, ma possiamo farcela”

    Di Redazione Dopo i tanti rinvii per i casi di Covid-19, la Igor Gorgonzola Novara si prepara a tornare finalmente in campo in campionato, con il recupero della partita con la Vero Volley Monza (valida per la quarta giornata di ritorno di Serie A1) in programma mercoledì 9 febbraio alle 20.45 al Pala Igor. Il match, che sarà trasmesso in diretta su Sky Sport Action oltre che su Volleyball World TV, era inizialmente in calendario lo scorso 30 gennaio. Al momento, nel gruppo squadra azzurro rimangono due atlete ancora positive al Covid-19. “Non vediamo l’ora di tornare in campo – ammette Sara Bonifacio – per iniziare a riprendere confidenza con il ritmo partita. Anche perché il calendario si è fatto particolarmente pesante a causa dei rinvii e ci aspetta un periodo difficile, dunque dovremo farci trovare pronte fin da subito. Il prossimo periodo sarà intenso, ma quello che ci è capitato è qualcosa che va al di fuori del nostro controllo: ora dobbiamo rimboccarci le maniche e lavorare al meglio“. “Monza è una squadra forte e in fiducia – continua la centrale – e la sfida che ci aspetta sarà tosta, come lo è stato già anche all’andata, sebbene in condizioni ovviamente diverse. Abbiamo lavorato per farci trovare pronte e vogliamo dimostrare che a dispetto del momento difficile possiamo e dobbiamo farcela. Cosa farà la differenza in campo? All’andata fu una bellissima sfida e credo che, come allora, la gestione dell’errore e la lucidità nei momenti chiave saranno i fattori in grado di fare la differenza. Loro battono molto bene e dovremo fare altrettanto, per cercare di limitarle in attacco, puntando a tenere al meglio la seconda linea per poter sviluppare quello che è il nostro gioco“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Monza ritrova Grozer e la vittoria: 3-1 sulla Top Volley Cisterna

    Di Redazione Tre punti d’oro per la Vero Volley Monza, che torna al successo, ad un mese di distanza dall’ultimo sorriso, battendo in rimonta 3-1 una generosa Top Volley Cisterna. Ai ragazzi di Eccheli serviva una scossa ed il rientro di Grozer ha certamente contribuito ad accenderla, anche se, nella settima giornata di ritorno della SuperLega Credem Banca dei rossoblù, non è stato solo il bomber dei lombardi ad aver fatto la differenza. Con Maar e Baranowicz a spingere dai nove metri e le fiammate centrali di Zingel a risultare spine nel fianco della difesa monzese, Cisterna si porta subito in vantaggio, spaventando una Monza più volte brava a pareggiare i conti ma sempre impegnata nella rincorsa degli ospiti. Perso il primo gioco, però, la squadra di Eccheli riprende a fare male in battuta e in attacco, agganciando gli ospiti dopo una partenza falsa (8-3 per la Top Volley) e aumentando sensibilmente la dose di entusiasmo. Con gli scatenati Dzavoronok e Grozer a fare male, uno straordinario Federici a difendere con generosità ogni pallone e Katic, entrato per uno spento Davyskiba, ad essere solido in ricezione, i padroni di casa, orchestrati da un ispirato Orduna, favoloso anche in difesa, macinano punti e gioco, aggrappandosi anche alla sontuosa prova in battuta di Beretta (per il capitano monzese anche 3 muri, che nel complesso gli valgono il premio di MVP) per aggiudicarsi secondo e terzo parziale e gestire fin dall’inizio il quarto fino ad agguantare la seconda vittoria in questo girone di ritorno. Cisterna rientra a casa con qualche rammarico per non essere riuscita a risolvere con lucidità alcune fasi del match, Monza invece fa festa e consolida il morale alto in vista del ritorno dei quarti di finale di CEV Cup di mercoledì contro Las Palmas. Thomas Beretta (Vero Volley Monza): “E’ stata una vittoria di qualità che ci serviva, più che per la classifica per noi stessi e per il lavoro che stiamo facendo. Ci serviva una vittoria di carattere, dopo tre partite in cui ci abbiamo provato ma non ce l’abbiamo fatta. Faccio un grande applauso a tutti: così è il modo in cui dobbiamo giocare d’ora in avanti”. Aidan Zingel (Top Volley Cisterna): “Dal secondo set il giro in battuta di Grozer ci ha impedito di scappare nel momento in cui potevamo farlo. Mollare come abbiamo fatto nel quarto non è certamente il modo in cui bisogna chiudere una gara. Siamo delusi, perché un punto qui lo potevamo strappare. Da dove dobbiamo ripartire? Dalla nostra serenità. Punto su punto dall’inizio alla fine, gara dopo gara, altrimenti la stagione diventa dura. Puntiamo a ripartire subito già dalla prossima”. PRIMO SETMonza schiera Orduna in diagonale con Grozer, Beretta e Galassi al centro, Davyskiba e Dzavoronok schiacciatori e Federici libero. Soli risponde con Baranowicz-Dirlic, Zingel e Bossi centrali, Maar e Rinaldi bande e Cavaccini libero. Break Top Volley Cisterna con l’attacco vincente di Rinaldi e l’ace di Baranowicz, 3-1. Galassi interrompe la serie dei laziali, 3-2, ma tre errori consecutivi dei suoi spianano la strada agli ospiti, 6-2, ed Eccheli chiama subito time-out. Davyskiba, Orduna (muro su Rinaldi) e l’errore di Maar consentono alla Vero Volley di avvicinarsi, 6-5. I monzesi riprendono a martellare bene dai nove metri con Davyskiba, sorpassando, 9-8, grazie al muro di Beretta su Maar dopo l’errore di Dirlic e Soli chiama a raccolta i suoi. Punto a punto fino al 10-10, poi nuovamente Cisterna sugli scudi con il servizio a mettere in difficoltà i padroni di casa, agevolando il muro di Maar su Grozer, 12-10, e la slash di Zingel, 14-11. Mani e fuori di Davyskiba, ace di Galassi e meno uno dei lombardi, 15-14, lucidi dell’inseguire con costanza (Dzavoronok, 16-15). Sono due assoli di Davyskiba (anche un ace per il bielorusso) e un lungolinea da favola di Dzavoronok a riportare avanti la Vero Volley (18-17) e Soli chiama time-out. Punto a punto di grande intensità fino al 19-19, poi ancora break Cisterna con Dirlic e Maar, 21-19 ed Eccheli chiama time-out. Grozer tiene vivi i suoi, ma Dirlic e Zingel (muro su Davyskiba) portano la Top Volley al set-point, 24-21. Ancora Grozer a segno ma non basta, perché Maar chiude il primo set 25-22 per Cisterna. SECONDO SETSestetti confermati e ancora break degli ospiti con il primo tempo di Zingel, l’ace di Baranowicz ed il mani e fuori di Maar, 5-2. Dopo il time-out di Eccheli arriva il diagonale vincente di Dirlic ed il mani e fuori di Maar, 7-2. Dentro Katic per Davyskiba tra le fila rossoblù, capaci di riavvicinarsi con pazienza con due assoli di Dzavoronok intervallati dal primo tempo di Beretta, 9-7. Maar e Dirlic riallontanano Cisterna, 12-7, ed Eccheli ferma il gioco. Al ritorno in campo slash di Rinaldi sull’ottimo turno in battuta dell’opposto dei laziali, 13-7, poi tentativo di rientro dei rossoblù con Dzavoronok e Grozer (ace), 14-12 e Soli chiama a raccolta i suoi. Dzavoronok e Katic tengono a meno due Monza (16-14), Grozer e Beretta (muro su Rinaldi) pareggiano i conti (17-17) e Soli inserisce Raffaelli per Rinaldi. Break dei laziali con Zingel e Baranowicz, 19-17, determinati nell’allungare con Bossi e Raffaelli, 21-18. Un filotto di tre punti di Monza, con Beretta, Dzavoronok e Grozer, coincide con la parità, 21-21, e Soli chiama time-out. Si torna in campo: errore dal centro di Bossi, sorpasso Monza, ma pareggio di Dirlic, 22-22. Galassi dal centro e Grozer (ace) portano i monzesi sul 24-22. Errore di Grozer, ma magia di Orduna a valere il 25-23 Vero Volley Monza. TERZO SETKatic confermato per Davyskiba, tra le fila di Monza, Raffaelli per Rinaldi per Cisterna: le novità in campo rispetto ad inizio match. Ancora break Cisterna con Dirlic, Zingel (muro su Beretta) e Baranowicz (ace): 4-1 e time-out Eccheli. Diagonale di Katic, errore di Zingel e Monza che torna a meno uno, 4-3, trovando la parità con due fiammate di Dzavoronok (anche un ace per il ceco), 7-7. Errore di Zingel, lampo di Grozer e Monza che scappa sul 9-7, costringendo Soli al time-out. Si torna a giocare: Dzavoronok a bersaglio in pipe, Grozer col diagonale e Vero Volley che vola sul 10-7. Due ottime giocate di Maar consentono a Cisterna di accorciare, 12-11, ma Beretta mantiene il più due dei suoi, 13-11. Rinaldi risponde a Dzavoronok, poi Zingel piazza l’ace e la Top Volley si avvicina, 15-14. Dzavoronok e Grozer a schiacciare per la Vero Volley, Dirlic e Rinaldi per Cisterna, brava a pareggiare i conti, 17-17. Breve fase di punto a punto, 18-18, poi due invenzioni di Katic regalano il break ai monzesi, 20-18, precisi in fase offensiva con Grozer e Dzavoronok ad andare a bersaglio (23-20), costringendo Soli a chiamare time-out. Al ritorno in campo, sempre sul velenoso turno in battuta di Beretta, Monza va sul set-point, 24-21, ma poi si fa rimontare dai laziali, con Zingel a mettere pressione dai nove metri, 24-23, ed Eccheli chiama time-out. Alla ripresa del gioco Grozer chiude il parziale, 25-23, per la Vero Volley. QUARTO SETTornano in campo i dodici di inizio gara ed arriva il break Vero Volley con Beretta e Galassi, sempre sull’ottimo turno in battuta del primo, 2-0. Cisterna pareggia i conti con Maar (2-2), ma Monza mette il turbo e vola sul 6-2 grazie alle difese di un super Federici e alle fiammate di Grozer (ace) e Dzavoronok. I monzesi alzano il livello del servizio, mettendo in difficoltà gli ospiti in ricezione e contrattaccando con efficacia grazie ad uno straordinario Dzavoronok, 8-3. Soli inserisce Saadat per Dirlic e l’iraniano va subito a segno (9-4), ma i lombardi sono solidi in difesa ed imprevedibili in attacco, con Dzavoronok a spingere i suoi sull’11-5. Cisterna si affida a Saadat e Maar per tentare di risalire la china (12-8), senza però riuscire a limitare la fuga dei padroni di casa, 14-8 (Dzavoronok). I rossoblù alzano l’asticella dell’entusiasmo, infilando un break di tre punti, guidato dal duo Dzavoronok-Grozer, allungando 16-9 e costringendo Cisterna al time-out. Eccheli fa riposare Grozer, inserendo al suo posto Davyskiba, e gli ospiti rosicchiano due punti, 16-11 su due errori Monza. La fase di black-out Vero Volley dura pochissimo: Katic e Dzavoronok fanno male ai laziali e Raffaelli prende il posto di Rinaldi, sul 18-11 Monza. Finale praticamente tutto dei padroni di casa, bravi a chiudere 25-18 set e gara 3-1. Vero Volley Monza – Top Volley Cisterna 3-1 (22-25, 25-23, 25-23, 25-18)Vero Volley Monza: Beretta 16, Grozer 15, Dzavoronok 24, Galassi 9, Orduna 2, Davyskiba 6; Federici (L). Grozdanov, Katic 8. Ne. Karyagin, Calligaro, Magliano, Galliani, Gaggini (L). All. EccheliTop Volley Cisterna: Rinaldi 10, Bossi 9, Baranowicz 3, Maar 16, Zingel 9, Dirlic 17; Cavaccini (L). Wiltenburg, Giani, Raffaelli 1, Saadat 4. Ne. Picchio (L). All. Soli Arbitri: Lot Dominga, Curto Giuseppe (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Monza sogna per un set, Haak la riporta sulla terra

    Di Eugenio Peralta Dura un set il sogno della Vero Volley Monza di fare lo sgambetto al VakifBank Istanbul e contendere alle campionesse del mondo il primo posto nella Pool B di Champions League. Davanti a un’Arena completamente esaurita (nei limiti del 35% della capienza) la squadra di Marco Gaspari gioca un primo parziale da lustrarsi gli occhi, affidandosi ai colpi di Stysiak e alla perfetta regia di Orro per chiudere con autorità. Poi però arriva la reazione della squadra turca – reduce da una settimana di stop per il Covid, ma tornata a pieno organico – e non c’è più storia: le magie di una Isabelle Haak stellare e di Gabi permettono al Vakif di dominare i restanti tre parziali. Qualche rimpianto, per Monza, indubbiamente c’è: a differenza dell’andata (anche a Istanbul avevano vinto il primo set), Danesi e compagne perdono subito il filo del gioco appena il VakifBank accelera, ed escono dalla partita prima ancora a livello emotivo e caratteriale che dal punto di vista tecnico. Certo, i numeri sono impietosi: troppo in difficoltà la ricezione – soprattutto dal secondo set – per reggere l’urto delle turche, troppo fiacca la battuta per impensierire la regia di Gulubay, che poteva essere l’anello debole della squadra di Guidetti. E neppure l’arma segreta Rettke, lanciata dal primo punto per sfruttare l’effetto sorpresa, funziona a dovere. Se da una parte solo Magdalena Stysiak chiude con buoni numeri (19 punti e 41% in attacco) dall’altra è trionfale la performance di Isabelle Haak: 32 punti con il 53% in attacco, 3 ace e 2 muri, una performance mostruosa ben sostenuta dalla consueta solidità in seconda linea (e non solo) di Gabi e Bartsch e appoggiata da una Ogbogu a tratti inarrestabile al centro (10 su 13 in attacco). Niente male per una squadra che non si è quasi mai allenata al completo prima di questa gara e che ora può festeggiare la qualificazione ai quarti di finale con un turno d’anticipo. Monza, invece, dovrà vincere in Finlandia e aspettare i risultati delle altre per avere la certezza di passare. foto Cev I SESTETTI – Novità assoluta nel sestetto di Gaspari, che fa debuttare da titolare la nuova arrivata Rettke, al centro con Danesi. Orro la regista in diagonale con Stysiak, Gennari e Davyskiba le schiacciatrici (in panchina Lazovic), Parrocchiale il libero. Guidetti recupera tutte le effettive, ma preferisce ancora Gulubay a Ozbay in palleggio; Haak opposta, Gunes e Ogbogu centrali, Gabi e Bartsch in posto 4 e Aykac libero. 1° SET – Prova a spingere subito in battuta il Vakif, mettendo in difficoltà Davyskiba, e Bartsch firma il break dell’1-3. La Vero Volley pareggia già sul 4-4 grazie a un’imprecisione di Gulubay e da lì inizia un lunghissimo testa a testa: primo punto di Rettke per l’8-8 e primo vantaggio di Monza con il muro vincente di Danesi (9-8). Bartsch riporta provvisoriamente avanti le sue (10-11) ma Gennari ribalta subito il risultato (12-11). Si gioca a ritmi altissimi (15-14) e dopo alcuni scambi molto tesi Monza trova il break: attacco vincente di Orro e doppietta di Stysiak per il 19-16. Immediato il time out di Guidetti; al rientro Haak e Bartsch accorciano le distanze (19-18), ma poco dopo il coach italiano deve fermare di nuovo il gioco a seguito del gran muro di Danesi su Haak (21-18). L’erroraccio di Bartsch regala alla Vero Volley il massimo vantaggio (22-18) ma non è finita: ace di Haak per il 22-20 e time out chiesto da Gaspari. Stysiak allontana il pericolo e poi, in caduta, firma anche il punto del 24-20; Bartsch annulla il primo set point, ma sbaglia la battuta regalando alle monzesi il primo set (25-21). 2° SET – Si comincia con un ace di Gennari, ma il turno di battuta di Gabi ribalta la situazione e concede al Vakif il break dell’1-3. Bartsch in attacco e Haak a muro allungano sul 2-5; le ospiti però concedono anche tre errori che tengono in gioco le avversarie (5-6) e il pareggio arriva su un altro vistoso errore di Gulubay (7-7). L’errore di Retke dà subito il nuovo vantaggio al Vakif (7-9), un vantaggio che la squadra di Guidetti mantiene con qualche affanno (10-12) e poi incrementa con l’attacco out di Danesi, provocato da una battuta efficace di Bartsch (12-15). Monza è costretta a forzare e l’attacco fuori misura di Stysiak vale il 13-17 per le avversarie, convincendo Gaspari a fermare il gioco. Al rientro anche Gennari manda out ed è il massimo vantaggio per il Vakif (13-18), che poi dilaga con Haak e un missile nei tre metri di Gabi (14-20). Altro time out per il tecnico monzese, che inserisce Candi per Rettke; Gabi e Haak però sono inarrestabili e firmano il 14-22. Si scivola via verso la chiusura: l’errore in battuta di Candi procura il set point (16-24) e il super muro di Haak su Davyskiba vale il 17-25. foto Cev 3° SET – Parte forte Monza, che sfrutta due errori di Bartsch e Gabi per portarsi sul 3-1. Ci pensa però Haak a ristabilire subito la parità sul 4-4. La svedese è inarrestabile e, insieme a Gabi, fa sfoggio di tutte le sue qualità per il pesante break del 5-8; Gaspari chiama time out, ma al rientro arrivano anche il muro di Ogbogu e l’ace di Bartsch (5-10). Davyskiba lascia il posto a Lazovic, mentre Guidetti dà riposo a Gunes inserendo Akman. La Vero Volley prova ad aggrapparsi alla partita con le unghie e con i denti: l’attacco di Stysiak e il muro di Orro permettono di recuperare fino al 9-12. Subito dopo, però, arriva il break che fa perdere definitivamente contatto con il set a Monza: 0-4 con tre punti della solita Haak, intervallati da un errore di Lazovic. Sul 9-16 Gaspari non può far altro che fermare di nuovo il gioco, ma le cose non cambiano; anzi, Ogbogu e Haak (direttamente dai nove metri) firmano il 12-19. Ogbogu firma due punti di fila e Gabi si toglie anche la soddisfazione di un muro punto per il 14-22. Un nuovo muro-punto di Orro è l’ultimo sussulto delle padrone di casa, che poi soccombono ai colpi vincenti di Haak e Bartsch (17-25). 4° SET – Confermate Candi da una parte e Akman dall’altra. Subito Vakif avanti con Gabi e il muro di Akman (0-2), Monza però prova a mantenersi in scia e pareggia sul 4-4 approfittando dell’errore di Bartsch. Dura poco, però: sbaglia anche Orro e Gabi a muro firma il 5-8 che porta Gaspari al time out. Stysiak prova a tenere in corsa le sue (7-9) ma le giallonere scappano di nuovo: Bartsch e Haak confezionano il 7-12. Non arriva la reazione di Monza e ancora Gabi porta le ospiti sul 10-16; al rientro il Vakif vola addirittura sul 10-19 e per le padrone di casa è notte fonda. Le ultime resistenze si spengono sul servizio di Gulubay, che dal 12-20 porta direttamente al 12-25: ultimo punto, neanche a dirlo, di Haak. Vero Volley Monza-VakifBank Istanbul 1-3 (25-21, 17-25, 17-25, 12-25)Vero Volley Monza: Lazovic 2, Stysiak 19, Boldini ne, Gennari 9, Van Hecke ne, Orro 4, Parrocchiale (L), Danesi 4, Rettke 4, Zakchaiou ne, Davyskiba 8, Candi 2, Moretto (L) ne, Negretti ne. All. Gaspari.VakifBank Istanbul: Gulubay 3, Ozbay ne, Senoglu ne, Aykac (L), Akman 5, Ogbogu 12, Gurkaynak ne, Gabi 12, Haak 32, Boz, Bartsch 12, Acar (L) ne, Cebecioglu ne, Gunes 1. All. Guidetti.Arbitri: Kellenberger (Germania) e Kovar (Rep.Ceca).Note: Spettatori 1400. Monza: battute vincenti 1, battute sbagliate 11, attacco 34%, ricezione 45%-29%, muri 7, errori 19. Vakif: battute vincenti 5, battute sbagliate 8, attacco 48%, ricezione 64%-31%, muri 9, errori 19. LEGGI TUTTO

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    Monza, che riscossa in Coppa: Guaguas piegato a domicilio

    Di Redazione [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO] La trasferta di CEV Cup maschile risolleva il morale della Vero Volley Monza: nell’andata dei quarti di finale gli uomini di Eccheli si lasciano alle spalle il periodo nero in campionato e sbancano in tre set il campo del CDV Guaguas Las Palmas, ipotecando l’ingresso tra le prime 4. Al ritorno all’Arena di Monza (mercoledì 9 febbraio) basterà vincere due set per qualificarsi. CDV Guaguas Las Palmas-Vero Volley Monza 0-3 (15-25, 23-25, 23-25)CDV Guaguas Las Palmas: Fernandez (L), Hage 5, Escobar 22, Cezar 2, Delgado (L) ne, Bertassoni, Martin, Almansa 2, Rodriguez, Hernandez 11, Ruiz 3, Iribarne ne, Knigge 5. All. Camarero.Vero Volley Monza: Grozdanov, Karyagin, Calligaro ne, Dzavoronok 15, Orduna 2, Federici (L), Galliani, Grozer ne, Galassi 11, Katic 4, Beretta 9, Davyskiba 14, Gaggini (L) ne. All. Eccheli.Arbitri: Krol (Polonia) e Maia (Portogallo).Note: Spettatori. Guaguas: battute vincenti 4, battute sbagliate 10, attacco 45%, ricezione 71%-33%, muri 3, errori 20. Monza: battute vincenti 2, battute sbagliate 8, attacco 53%, ricezione 69%-48%, muri 13, errori 11. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ritorno alle Canarie 29 anni dopo, nel ricordo di Miguel Angel Falasca

    Di Redazione La partita che si giocherà questa sera a Las Palmas, per l’andata del quarto di finale di CEV Cup maschile tra CDV Guaguas e Vero Volley Monza, avrà un significato storico particolare per il glorioso movimento pallavolistico delle isole dell’Atlantico. Sarà infatti la prima volta dal lontano 1993 in cui una squadra italiana farà visita all’isola di Gran Canaria: in quell’occasione la formazione di casa sconfisse per 3-0 (15-3, 15-8, 15-13) la Maxicono Parma, che però era già certa della qualificazione alla Final Four di Coppa dei Campioni, obiettivo che invece sfuggì agli spagnoli. In quella squadra, come ricorda la pagina di giornale pubblicata sul sito del Guaguas, militava anche un giocatore che ha un posto speciale nella storia del Consorzio monzese: Miguel Angel Falasca, l’indimenticato campione – allora agli inizi della carriera – che a Monza è stato allenatore sia della formazione maschile sia di quella femminile, prima di spegnersi improvvisamente nel giugno del 2019. Non si tratta però dell’unica “sorpresa” di questo curioso amarcord: scorrendo il sestetto del Gran Canaria si ritrovano anche i nomi di Sergio Miguel Camarero, che oggi è l’allenatore del Guaguas, e Paco Sanchez Jover, attuale vicepresidente. Per la cronaca, la Maxicono dell’epoca (che lasciò in Italia diversi titolari tra cui il tecnico Bebeto, affidandosi a un giovane Roberto Piazza in panchina) riuscì a raggiungere la finale della massima competizione europea, in cui fu sconfitta da Ravenna. (fonte: CDV Guaguas) LEGGI TUTTO

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    Monza espugnata in quattro set: gialloblù alla settima vittoria consecutiva

    Monza, 30 gennaio 2022
    L’Itas Trentino manda in archivio gennaio con un’altra importante vittoria – la settima consecutiva e la sesta del primo mese del 2022. Questa sera la formazione gialloblù ha infatti ottenuto il successo per 3-1 all’Arena di Monza nel posticipo serale del diciannovesimo turno di regular season SuperLega Credem Banca che la vedeva opposta ai padroni di casa del Vero Volley.I tre punti conquistati anche in questo caso rafforzano la terza posizione in classifica della squadra di Lorenzetti, brava a proseguire la sua corsa sfoderando un’altra prestazione di sostanza. Dopo un primo set particolarmente combattuto, vinto allo sprint dai locali, Sbertoli e compagni non si sono infatti persi d’animo e dal secondo parziale hanno iniziato di fatto a giocare un’altra partita, fatta di grande efficacia in attacco (56% di squadra finale), ma anche di attenzione a muro ed in seconda linea; fattori che hanno fatto perdere completamente il filo a Monza nel secondo set e poi l’hanno spinta lontana anche nei successivi periodi, decisamente più combattuti. Decisivi per ottenere l’intera posta in palio i 17 punti di Kaziyski (mvp col 59%), ma anche la straordinaria continuità di Michieletto (18 col 67% e due ace, uno dei quali ha chiuso il match) e Lavia (best scorer con 20) e la presenza a rete offerta da Podrascanin e Lisinac, quest’ultimo rientrato a tempo di record dopo il Covid e subito gettato nella mischia. I 7 punti col 60% in primo tempo e 4 muri vincenti hanno dimostrato come il serbo in una settimana di quarantena non abbia perso lo smalto dei giorni migliori.
    Di seguito il tabellino del match valevole per la diciannovesima giornata di regular season di SuperLega Credem Banca 2021/22 giocato questa sera all’Arena di Monza.
    Vero Volley Monza-Itas Trentino 1-3(25-23, 13-25, 21-25, 20-25)VERO VOLLEY: Katic 6, Beretta 5, Davyskiba 18, Dzavoronok 15, Galassi 9, Orduna, Federici (L);, Karyagin 2, Galliani, Gaggini (L), Grozdanov 1, Calligaro. N.e. Magliano e Grozer All. Massimo Eccheli.ITAS TRENTINO: Lavia 20, Kaziyski 17, Podrascanin 7, Sbertoli 6, Michieletto 18, Lisinac 7, Zenger (L); Pinali, Sperotto, Cavuto. N.e. D’Heer, Albergati, De Angelis. All. Angelo Lorenzetti.ARBITRI: Cerra di Bologna e Simbari di Milano.DURATA SET: 23’, 21’, 26’, 26’; tot. 1h e 40’.NOTE: 1.244 spettatori, incasso non comunicato. Vero Volley: 11 muri, 2 ace, 15 errori in battuta, 6 errori azione, 44% in attacco, 41% (25%) in ricezione. Itas Trentino: 12 muri, 5 ace, 17 errori in battuta, 5 errori azione, 56% in attacco, 54% (29%) in ricezione. Mvp Kaziyski.

    Trentino Volley SrlUfficio Stampa LEGGI TUTTO