Di Redazione In un AGSM Forum strapieno si corona il sogno di Verona Volley, che davanti al suo pubblico festeggia una salvezza inseguita per tutta la stagione: obiettivo centrato grazie al 3-1 sulla Vero Volley Monza, anche se il risultato era già assicurato in seguito alla sconfitta casalinga subita da Vibo. Il recuperato Rok Mozic (22 punti) e un altrettanto efficace Jensen (21) sono i grandi protagonisti della partita. I monzesi, presentatisi in formazione rimaneggiata senza Grozer, Federici e, per lunghi tratti, Orduna, restano invece al settimo posto e si preparano ai quarti di finale dei Play Off Scudetto, in cui affronteranno Civitanova. La cronaca: Gialloblù in campo con Raphael-Jensen, Zanotti-Aguenier, Mozic-Magalini e Bonami libero. Eccheli sceglie Orduna-Karyagin, Galassi e Grozdanov al centro, Dzavoronok e Davyskiba in banda e Gaggini libero. Subito break veronese con uno scatenato Mozic, 4-1. Eccheli chiama la pausa e, alla ripresa del gioco, un errore dei padroni di casa coincide con la parità, 8-8. Due attacchi di Mozic riportano i veneti avanti, 12-8, ed Eccheli chiama time out. Dzavoronok, Grozdanov e ancora Dzavoronok firmano il meno due, 13-11 ed è pausa Verona. Con un ottimo break guidato dal servizio di Grozdanov (anche un ace per lui), Monza sorpassa sul 14-16. I lombardi non disperdono il vantaggio, continuando ad attaccare bene con un super Karyagin, chiudendo il gioco sul 25-22. Ancora Mozic e Jensen (ace) a portare avanti Verona in avvio di secondo set, 5-2. Monza risale con Davyskiba e Dzavoronok (6-5), ma Jensen e Asparuhov allontanano i loro, 9-6. Jensen sale di intensità in attacco, portano gli scaligeri sul 12-8 prima e sul 16-12 poi, momento in cui Eccheli chiama time out. Galassi, Grozdanov e Karyagin provano la rincorsa rossoblù (21-16), ma Verona non cala e con Zanotti (muro su Grozdanov) allunga 23-17, chiudendo poi con Asparuhov per il 25-19. Monza schiaccia sull’acceleratore con Beretta (muro ed ace), 3-5, e Karyagin, 5-7. Un filotto di tre punti dei veneti piazzato da Jensen e Mozic vale il sorpasso, 8-7, ed Eccheli chiama time-out. Asparuhov va a bersaglio dai nove metri (9-7), Jensen e Zanotti lo imitano bene per la fuga scaligera, 14-9. Monza tenta un accenno di reazione, ma Verona vuole la salvezza e sa che per farlo deve vincere il parziale. Mozic, Spirito e Jensen non sbagliano, allungando 20-13. Tentativo di reazione lombardo con Beretta e Grozdanov (ace), ma è troppo tardi: Aguenier chiude il set, 25-18. Punto a punto iniziale condito da qualche errore per parte e dagli attacchi di Mozic per Verona e Beretta e Katic per Monza, 7-7. Arriva il break di Verona con Mozic e Jensen, 10-8, ma Katic e Karyagin (muro su Mozic) coincidono con la parità, 10-10. Con le belle giocate al centro di Grozdanov e dal lato di Karyagin, la Vero Volley allunga prima 13-15 e poi 14-17 con l’ace di Galliani. Il muro di Beretta su Mozic spiana la strada ai rossoblù, 15-18, bravi ad allungare con l’errore di Jensen, 16-20, e Stoytchev chiama time-out. Mini break veronese con Jensen che costringe Eccheli alla pausa (19-20), ma due preziosismi di Katic (attacco vincente ed ace), segnano il 19-22 Monza. Filotto di quattro punti di Verona, con il mani e fuori di Magalini e due assoli di Nikolic (primo tempo ed ace) a coincidere con il sorpasso (24-23), ed Eccheli chiama la pausa. Grozdanov pareggia i conti, 24-24, poi Galliani a rispondere a Jensen (25-25), ma ancora Jensen e Mozic a chiudere set, 27-25 e 3-1 per Verona. Stefano Fanini: “Una bellissima domenica, il sogno di tutti era coronarla così, e io sono senza voce perché insieme al pubblico sono stato impegnato a sostenere la squadra. È un grandissimo risultato, per noi come società, per i ragazzi e per il pubblico, vedere un palazzetto così gremito, che tifava, ci dà forza, da domani, di programmare il futuro e regalare tante soddisfazioni. Non finiremo mai di ringraziare gli sponsor, in un anno di ripartenza la loro vicinanza ci dà grande entusiasmo, ci hanno dato fiducia in un momento in cui tanti non ci credevano, abbiamo trasmesso loro la nostra energia“. Radostin Stoytchev: “Questa è stata la settimana più difficile dei miei tre anni a Verona. Tante emozioni, la squadra con problemi di infortuni, ma il bello dello sport è che non sai mai cosa succede. Abbiamo cercato di educare i giocatori ad affrontare le difficoltà, sapevamo che la partita sarebbe stata molto difficile, dovevamo soffrire fino all’ultimo punto. Non sapevamo con chi avremmo giocato, per gli infortuni e i malanni che hanno impedito allenamenti costanti. Complimenti ai giocatori e grazie al pubblico. Grazie alla società che si è impegnata, e agli sponsor che ci hanno aiutati tanto in questo momento difficil“. Raphael: “Un’emozione bellissima, sapevamo che il Forum sarebbe stato pieno, i nostri tifosi sono davvero il giocatore in più, vedere gli spalti così e giocare insieme è bello, a loro va il primo ringraziamento per questa vittoria, ci hanno sostenuti nei momenti più difficili. Il primo obiettivo è raggiunto, ora puntiamo ai prossimi, la squadra è carica e lavoreremo ancora di più“. Marco Gaggini: “È stata una gara difficile. Sapevamo che loro volevano vincere per garantirsi la salvezza. Noi abbiamo approcciato il confronto molto bene, ma poi abbiamo subito il loro rientro. Ora il pensiero è tutto per la gara di ritorno della Finale di CEV Cup di mercoledì contro Tours, un appuntamento importantissimo per noi“. Verona Volley-Vero Volley Monza 3-1 (22-25, 25-19, 25-18, 27-25)Verona Volley: Aguenier 3, Cortesia, Magalini 5, Raphael, Asparuhov 5, Mozic 22, Nikolic 5, Jensen 23, Spirito 3, Qafarena, Wounembaina ne, Zanotti 2, Donati (L), Bonami (L). All. Stoytchev.Vero Volley Monza: Grozdanov 14, Karyagin 13, Calligaro 1, Dzavoronok 10, Orduna 1, Federici (L), Galliani 2, Grozer ne, Galassi 4, Katic 8, Beretta 6, Davyskiba 10, Gaggini (L).Arbitri: Brancati (Ptenza) e Cesare (Roma).Note: Durata set: 28’, 27’, 25’, 30‘. tot 1h e 50’. Spettatori 3000. Verona Volley: 5 muri, 7 ace, 14 errori in battuta, 55% in attacco, 48% (31%) in ricezione. Vero Volley Monza: 10 muri, 8 ace, 16 errori in battuta, 47% in attacco, 46% (23%) in ricezione. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO