More stories

  • in

    Khachanov rimprovera Humbert: “Gli ho detto di avere più rispetto”

    Karen Khachanov (foto Patrick Boren)

    Finale teso quello tra Ugo Humberto e Karen Khachanov nella seconda semifinale del Masters 1000 di Parigi Bercy. Al russo non è andato giù il comportamento del francese, pronto ad aizzare la folla ed esaltarsi ad ogni punto vinto negli ultimi game dell’incontro, pur consapevole del problema fisico accusato da Karen, visibilmente k.o per un problema accusato in campo. Alla stretta di mano Khachanov ne ha dette quattro a Humbert, che è rimasto sorpreso dalle parole dell’avversario e poi ha continuato la sua celebrazione del successo, il più importante in carriera (mai era arrivato in finale in un torneo di questo livello) e di fronte al pubblico di casa.
    “Ho avvertito un dolore acuto in tre punti diversi, delle fitte per niente incoraggianti” afferma Khachanov sconsolato dopo la sconfitta. “Domenica vedrò come mi alzerò e valuterò l’entità dell’infortunio. Per ora non so nulla, forse è un microlesione o qualcosa di più grave, vedremo”. Davvero un peccato per il russo, che dopo un 2024 di alti e bassi ha trovato una gran forma nel finale di stagione, come dimostrano i suoi ottimi risultati. Quindi è tornato sulla stretta di mano a fine match, per nulla cordiale, e sul comportamento di Ugo.
    “Sulla rete gli ho detto di avere più rispetto. Lui non ha idea di come ci si debba comportare. Io metto sempre avanti il fair play a tutto, mi congratulerò con lui quando si comporterà come una persona normale. Non ho problemi quando l’avversario chiama la folla della tribuna a sostenerlo e festeggiare insieme lui, ma se vedi il tuo avversario infortunato le cose cambiano… Mi avete visto ieri saltare ed esultare per ogni punto contro Grigor? E Dimitrov non era infortunato, solo esausto. Devi capire cosa sta succedendo in campo, puoi festeggiare più tardi con la gente, potrai fare quello che vuoi, e gli infortuni ovviamente fanno parte dello sport. Ma festeggiare così come ha fatto Humbert quando l’avversario è a terra….  Vedremo la prossima volta” chiude uno stizzito Khachanov.

    U GO, UGO 👏
    The moment @HumbertUgo locked up his 6-7 6-4 6-3 win over Khachanov to become the first Frenchman to reach the Paris final since 2011. #RolexParisMasters pic.twitter.com/3FGzcxgFXZ
    — Tennis TV (@TennisTV) November 2, 2024

    Un comportamento quello di Humbert che macchia in parte la sua incredibile settimana vissuta a Parigi, culminata con la vittoria a sorpresa su Alcaraz grazie ad un tennis stellare. La trance agonistica può fare brutti scherzi, ma sembra difficile che non si sia accorto del problema di Khachanov.
    Mario Cecchi LEGGI TUTTO

  • in

    Humbert nella storia: è finale a Parigi-Bercy

    Ugo Humbert nella foto – Foto Patrick Boren

    Ugo Humbert ha raggiunto la sua prima finale in un Masters 1000, superando Karen Khachanov con il punteggio di 6-7(6) 6-4 6-3 in una elettrizzante semifinale al Rolex Paris Masters.
    Il 26enne francese, sostenuto da un pubblico caloroso, diventa il quinto tennista francese a raggiungere la finale del torneo indoor parigino. “È incredibile farlo a Parigi nel mio torneo preferito. È un sogno,” ha dichiarato Humbert. “È stato un po’ più difficile rispetto alle partite precedenti. Ho sentito più pressione e dopo aver perso il primo set ho cercato di godermi il momento e di essere con il pubblico. Ho giocato molto bene e sono super orgoglioso.”
    Il francese ha mostrato un tennis esplosivo da entrambi i lati del campo, ottenendo la sua tredicesima vittoria consecutiva indoor in Francia. La testa di serie numero 15, che in settimana aveva già eliminato Carlos Alcaraz, ha messo a segno 35 vincenti. Con questa vittoria salirà al numero 14 del ranking ATP, con la possibilità di raggiungere il best ranking al numero 11 in caso di vittoria del titolo.Khachanov è rimasto competitivo fino al 3-2 del terzo set, quando ha richiesto un medical timeout per un problema alla gamba. Il numero 21 del ranking ha perso il servizio nel settimo game del set decisivo e non è più riuscito a muoversi negli ultimi due game del match durato 2 ore e 48 minuti.
    Humbert è il primo francese a raggiungere la finale a Parigi da Jo-Wilfried Tsonga nel 2011, con l’ultimo vincitore di casa che risale proprio a Tsonga nel 2008. Il mancino francese, che vanta un impressionante record di 6-1 nelle finali ATP, affronterà Alexander Zverev nell’atto conclusivo. I precedenti tra i due sono in parità (1-1). Quest’anno Humbert ha già vinto i tornei di Dubai e Marsiglia, mentre Zverev si è aggiudicato il Masters 1000 di Roma.Per Khachanov, campione a Parigi nel 2018, si chiude una stagione che lo ha visto vincere i titoli a Doha e Almaty, con un record complessivo di 37 vittorie e 22 sconfitte.
    ATP Paris Karen Khachanov743 Ugo Humbert [15]666 Vincitore: Humbert ServizioSvolgimentoSet 3K. Khachanov 0-15 0-30 0-403-5 → 3-6U. Humbert 15-0 30-0 40-03-4 → 3-5K. Khachanov 15-0 ace 15-15 30-15 30-30 30-403-3 → 3-4U. Humbert 0-15 15-15 ace 30-15 40-15 40-303-2 → 3-3K. Khachanov 15-0 15-15 30-15 40-15 40-302-2 → 3-2U. Humbert 0-15 15-15 30-15 30-30 40-302-1 → 2-2K. Khachanov 15-0 ace 30-0 40-01-1 → 2-1U. Humbert 15-0 30-0 40-0 ace1-0 → 1-1K. Khachanov 15-0 30-0 30-15 40-15 ace0-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 2U. Humbert 15-0 30-0 30-15 30-30 df 40-30 40-40 A-40 40-40 A-40 ace4-5 → 4-6K. Khachanov 15-0 ace 30-0 40-0 ace 40-153-5 → 4-5U. Humbert 0-15 15-15 ace 30-15 ace 30-30 40-303-4 → 3-5K. Khachanov 15-0 30-0 40-02-4 → 3-4U. Humbert 15-0 30-0 40-0 ace2-3 → 2-4K. Khachanov 0-15 0-30 15-30 15-40 df2-2 → 2-3U. Humbert 0-15 0-30 15-30 30-30 30-40 40-40 A-402-1 → 2-2K. Khachanov 0-15 0-30 0-40 15-40 30-40 40-40 ace A-40 ace1-1 → 2-1U. Humbert 15-0 15-15 30-15 40-15 ace1-0 → 1-1K. Khachanov 15-0 15-15 30-15 40-15 40-300-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1Tiebreak0-0* 1*-0 1*-1 2-1* 2-2* 2*-3 2*-4 2-5* 3-5* df 4*-5 5*-5 6-5* 6-6* 7*-66-6 → 7-6K. Khachanov 0-15 15-15 30-15 ace 40-15 40-30 ace5-6 → 6-6U. Humbert 0-15 df 15-15 30-15 30-30 40-305-5 → 5-6K. Khachanov 0-15 15-15 15-30 15-405-4 → 5-5U. Humbert 0-15 0-30 15-30 15-404-4 → 5-4K. Khachanov 15-0 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 A-403-4 → 4-4U. Humbert 15-0 15-15 30-15 40-15 40-30 40-40 A-40 ace3-3 → 3-4K. Khachanov 15-0 ace 15-15 30-15 30-30 30-403-2 → 3-3U. Humbert 0-15 15-15 15-30 30-30 30-402-2 → 3-2K. Khachanov 0-15 0-30 15-30 30-30 30-40 40-40 40-A 40-40 ace A-401-2 → 2-2U. Humbert 0-15 15-15 30-15 40-151-1 → 1-2K. Khachanov 15-0 30-0 30-15 40-150-1 → 1-1U. Humbert 0-15 15-15 15-30 30-30 30-40 df 40-40 A-40 ace0-0 → 0-1

    Statistica
    Khachanov 🇷🇺
    Humbert 🇫🇷

    STATISTICHE DI SERVIZIO

    Valutazione del servizio
    245
    278

    Ace
    11
    9

    Doppi falli
    1
    4

    Prima di servizio
    65/100 (65%)
    65/98 (66%)

    Punti vinti sulla prima
    44/65 (68%)
    45/65 (69%)

    Punti vinti sulla seconda
    14/35 (40%)
    18/33 (55%)

    Palle break salvate
    5/10 (50%)
    2/4 (50%)

    Giochi di servizio giocati
    16
    15

    STATISTICHE DI RISPOSTA

    Valutazione della risposta
    140
    174

    Punti vinti sulla prima di servizio
    20/65 (31%)
    21/65 (32%)

    Punti vinti sulla seconda di servizio
    15/33 (45%)
    21/35 (60%)

    Palle break convertite
    2/4 (50%)
    5/10 (50%)

    Giochi di risposta giocati
    15
    16

    STATISTICHE DEI PUNTI

    Punti vinti a rete
    4/5 (80%)
    14/18 (78%)

    Vincenti
    26
    32

    Errori non forzati
    19
    22

    Punti vinti al servizio
    58/100 (58%)
    63/98 (64%)

    Punti vinti in risposta
    35/98 (36%)
    42/100 (42%)

    Totale punti vinti
    93/198 (47%)
    105/198 (53%)

    VELOCITÀ DI SERVIZIO

    Velocità massima
    213km/h (132 mph)
    212km/h (131 mph)

    Velocità media prima
    194km/h (120 mph)
    189km/h (117 mph)

    Velocità media seconda
    169km/h (105 mph)
    148km/h (91 mph)

    Marco Rossi LEGGI TUTTO

  • in

    Humbert critica la riforma dei Masters 1000: “Una decisione senza senso”

    Ugo Humbert nella foto – Foto Getty Images

    Ugo Humbert non usa mezzi termini nel criticare la recente riforma dei tornei Masters 1000. In un’intervista a Tennis Majors, il tennista francese ha espresso il suo forte dissenso verso l’estensione di questi tornei a due settimane.
    “L’ATP non va mai nella direzione dei giocatori,” ha dichiarato Humbert. “La più grande assurdità è aver portato i Masters 1000 a due settimane. È estenuante. Ci dicono che guadagniamo di più, ma non è vero: abbiamo il doppio delle spese dovendo restare il doppio del tempo.”Il tennista francese ha poi sottolineato le conseguenze negative di questa decisione: “Si infortunano molti più giocatori. Anche per gli spettatori televisivi è complicato: non si capisce chi gioca e quando. È tutto una questione di denaro per l’ATP, ma non dovrebbe essere solo questo il criterio.”
    Le parole di Humbert si aggiungono al coro di voci critiche verso una riforma che sembra privilegiare gli interessi commerciali rispetto al benessere dei giocatori e alla qualità dello spettacolo.
    Francesco Paolo Villarico LEGGI TUTTO

  • in

    Ugo Humbert conquista la sua sesta vittoria contro un top 5 e raggiunge la finale a Dubai

    Ugo Humbert nella foto – Foto Getty Images

    Mettete un top 5 dall’altro lato della rete rispetto a Ugo Humbert e osservate cosa succede. Il giocatore, classificato 18° nel ranking ATP, ha registrato la sua sesta vittoria in carriera contro uno dei primi cinque del mondo — a fronte di cinque sconfitte —, questa volta realizzando una tripletta ai danni di Daniil Medvedev nel percorso verso la finale dell’ATP 500 di Dubai.
    Il francese ha offerto una prestazione eccezionale per superare il numero quattro del mondo, chiudendo il match con i parziali di 7-5 6-3, dopo 1 ora e 50 minuti. Dopo un primo set in cui ha annullato due break points senza capitalizzare i primi quattro a suo favore, ha fatto la differenza nel dodicesimo gioco, sigillando così il vantaggio. Nel secondo set, è partito subito forte portandosi sul 2-0, ma Medvedev ha reagito, impattando sul 3-3, trovandosi con un 0-40 che sembrava poter ribaltare le sorti dell’incontro.
    Tuttavia, Humbert è riuscito a risollevarsi, conquistando il break immediatamente dopo e chiudendo l’incontro con una prestazione magistrale. Con questo risultato, Humbert raggiunge la sesta finale della sua carriera, la seconda di questa stagione, e cerca di mantenere il suo record perfetto in finali ATP. Il suo avversario sarà Alexander Bublik, beneficiario della squalifica di Andrey Rublev in semifinale, sul 6-5 nel terzo set. Sarà il loro primo incontro, con in palio anche posizioni nel ranking: Humbert sarà 16° in caso di sconfitta e 14° in caso di vittoria, assicurandosi così un nuovo best ranking in carriera.
    Marco Rossi LEGGI TUTTO

  • in

    Metz e Sofia sono conquiste francese. Dopo 2 anni ritorno al successo Ugo Humbert. Vince anche Adrian Mannarino

    Ugo Humbert nella foto – Foto Getty Images

    Ugo Humbert, 25 anni e in ottima forma negli ultimi mesi, è tornato a vincere un titolo sabato, due anni e mezzo dopo l’ultimo successo a Halle nel 2021, consacrandosi campione dell’ATP 250 di Metz, in Francia, proprio nella città in cui è nato!Il francese si è imposto con una splendida esibizione nella finale contro il russo Alexander Shevchenko – che farà il suo debutto tra i primi 50 -, con il punteggio di 6-3, 6-3, scatenando l’entusiasmo del pubblico che ha riempito l’Arena di Metz per sostenere il giocatore locale.Humbert debutterà nella top 20 ATP e concluderà la stagione in questa élite per la prima volta.ATP Metz Ugo Humbert [4]66 Alexander Shevchenko33 Vincitore: Humbert ServizioSvolgimentoSet 2A. Shevchenko 0-15 15-15 30-15 ace 40-15 40-30 df 40-40 40-A 40-40 40-A5-3 → 6-3U. Humbert 0-15 0-30 15-30 30-30 30-40 40-40 A-404-3 → 5-3A. Shevchenko 0-15 0-30 15-30 15-40 30-403-3 → 4-3U. Humbert 30-0 30-15 40-152-3 → 3-3A. Shevchenko 0-15 15-15 15-30 15-40 30-40 40-40 A-402-2 → 2-3U. Humbert 15-0 30-0 30-15 40-151-2 → 2-2A. Shevchenko1-1 → 1-2U. Humbert 15-0 30-0 40-00-1 → 1-1A. Shevchenko 15-15 30-15 40-150-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1U. Humbert 15-0 30-0 30-15 40-15 ace5-3 → 6-3A. Shevchenko 0-15 15-15 15-30 30-30 40-30 ace 40-40 A-40 ace5-2 → 5-3U. Humbert 15-0 ace 15-15 30-15 40-15 40-304-2 → 5-2A. Shevchenko 15-0 30-0 40-04-1 → 4-2U. Humbert 15-0 30-0 40-0 ace ace3-1 → 4-1A. Shevchenko 15-0 15-15 df 15-30 30-30 30-402-1 → 3-1U. Humbert 15-0 30-0 40-01-1 → 2-1A. Shevchenko 15-0 30-0 40-0 ace1-0 → 1-1U. Humbert 15-0 30-0 40-00-0 → 1-0

    Adrian Mannarino ha concluso sabato con un altro titolo la migliore stagione della sua carriera, a 34 anni, diventando campione dell’ATP 250 di Sofia, uno degli ultimi tornei della stagione regolare del circuito ATP. È il quinto titolo in carriera per il francese e il terzo della stagione, dopo Newport e Astana, tutto in una seconda metà dell’anno di lusso, in cui è stato uno dei migliori giocatori al mondo.Nella finale del torneo bulgaro, Mannarino, 34 anni e 25° ATP, ha sconfitto il giovane britannico Jack Draper, 21 anni e 82° nel ranking mondiale, alla sua prima finale in tornei ATP, con il punteggio di 7-6(6), 2-6, 6-3, in un match molto equilibrato fin dall’inizio. Draper, che arrivava da nove vittorie consecutive, non ha ancora concluso la stagione, poiché rappresenterà la Gran Bretagna nelle Davis Cup Finals – affronteranno la Serbia di Novak Djokovic nei quarti di finale. Mannarino terminerà iL 2023 al 23° posto.
    ATP Sofia Jack Draper663 Adrian Mannarino [2]726 Vincitore: Mannarino ServizioSvolgimentoSet 3A. Mannarino 0-15 15-15 ace 15-30 15-40 30-40 40-40 A-403-5 → 3-6J. Draper 15-0 30-0 40-0 ace2-5 → 3-5A. Mannarino 15-0 30-0 30-15 40-15 ace 40-302-4 → 2-5J. Draper 15-0 30-0 30-15 30-30 40-30 40-40 40-A df2-3 → 2-4A. Mannarino 15-0 30-0 40-0 ace2-2 → 2-3J. Draper 15-0 ace 30-0 30-15 40-15 40-30 ace1-2 → 2-2A. Mannarino 15-0 30-0 40-01-1 → 1-2J. Draper 0-15 0-30 15-30 30-30 40-300-1 → 1-1A. Mannarino 0-15 15-15 30-15 40-150-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 2J. Draper 15-0 ace 30-0 40-05-2 → 6-2A. Mannarino 0-15 0-30 15-30 30-30 40-305-1 → 5-2J. Draper 15-0 ace 30-0 30-15 40-15 ace4-1 → 5-1A. Mannarino 0-15 15-15 15-30 15-403-1 → 4-1J. Draper 15-0 30-0 40-0 40-15 ace2-1 → 3-1A. Mannarino 0-15 15-15 15-30 30-30 40-302-0 → 2-1J. Draper 0-15 15-15 30-15 40-15 ace1-0 → 2-0A. Mannarino 15-0 15-15 15-30 15-40 30-400-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1Tiebreak0*-0 1-0* 1-1* 1*-2 2*-2 3-2* 3-3* 3*-4 ace 4*-4 5-4* 5-5* 5*-6 6*-6 6-7*6-6 → 6-7A. Mannarino 15-0 30-0 40-0 40-15 40-306-5 → 6-6J. Draper 15-0 30-0 30-15 40-155-5 → 6-5A. Mannarino 0-15 15-15 15-30 30-30 40-30 40-40 A-405-4 → 5-5J. Draper4-4 → 5-4A. Mannarino 15-0 30-15 40-15 ace4-3 → 4-4J. Draper 15-0 30-0 40-0 40-153-3 → 4-3A. Mannarino 15-0 30-0 40-0 40-153-2 → 3-3J. Draper 15-0 ace 30-0 40-0 40-152-2 → 3-2A. Mannarino 15-0 15-15 30-15 40-152-1 → 2-2J. Draper 15-0 30-0 40-0 ace1-1 → 2-1A. Mannarino 15-0 15-15 15-30 15-400-1 → 1-1J. Draper 0-15 15-15 15-30 30-30 30-400-0 → 0-1
    Marco Rossi LEGGI TUTTO

  • in

    Fognini si ferma in semifinale a Metz, battuto da Humbert

    Fabio Fognini

    Troppo Ugo Humbert per un Fabio Fognini provato dalle fatiche della sua ottima settimana all’ATP 250 di Metz. Il francese domina l’azzurro aggiudicandosi per 6-0 6-2 in soli 67 minuti la semifinale del torneo di casa e volando così all’atto conclusivo dell’ultimo torneo in calendario nel 2023. Si sapeva fin dalla vigilia che sarebbe stata una partita difficilissima per Fabio, visto che Ugo sta attraversando un momento di forma eccellente (è al best ranking in carriera), mai così sicuro e intenso nelle sue accelerazioni. Nettissima è stata la differenza tra i due giocatori a livello di intensità, spinta e velocità in campo. Proprio questi due elementi, quelli che hanno fatto “volare” Fabio sino alla semifinale a Metz, sono oggi mancati nel suo tennis. Se contro Sonego il ligure aveva comandato il gioco, imponendo i suoi tempi e angoli grazie ad un anticipo clamoroso sulla palla, oggi è stato Humbert a produrre una prestazione di altissimo livello, veloce, sicuro e super offensivo. Ha servito bene il francese e risposto con altrettanta sicurezza, trovando una profondità e aggressività che non ha mai lasciato respirare un Fognini assai meno reattivo e rapido nella copertura del campo. Quando Fognini governa i tempi di gioco, anticipa e colpisce con pulizia, è un vero incantatore di serpenti, può fare quel che vuole con palla. Oggi le sue gambe non andavano – ha accusato probabilmente anche un fastidio alla gamba destra – non è quasi mai riuscito ad anticipare i colpi e, costretto a rincorrere sugli angoli aperti dal rivale, è andato quasi sempre in difficoltà. Nemmeno il servizio l’ha assistito, ma oggi era proprio l’energia a mancare, e visto che l’avversario invece è stato fulmine in campo e non ha regalato praticamente niente, ecco che si spiega il netto punteggio a favore di Humbert,
    Davvero un ottimo Humbert: atteggiamento offensivo, ha servito due prime su tre in campo vincendo l’88% dei punti, e pure il 64% con la seconda. Ma i numeri non sono importanti per spiegare l’andamento del match, la vera differenza è venuta dall’intensità e velocità nettamente diversa tra i due giocatori. Fabio ha compiuto una vera impresa contro Bublik e prodotto un tennis fantastico contro Sonego. Era moltissimo tempo che non giocava tre partite di fila con questa intensità e qualità, normale che oggi potesse pagarlo. Resta una settimana splendida per Fabio, una grande iniezione di fiducia per la off season, per poter lavorare bene e ripresentarsi con qualche ambizione anche nel 2024. A Metz Fognini ha confermato che il livello degli ATP è ancora nelle sue corde, e che quel braccio “maledetto” può incantare e produrre meraviglie come nei giorni migliori, magari con meno continuità ma con altrettanta qualità.
    La semifinale inizia con un buon turno di servizio di Humbert, rapido a verticalizzare il gioco con i suoi colpi mancini. Fognini subisce le risposte molto aggressive del francese, che si procura una palla break sul 30-40 e la trasforma con un’accelerazione lungo linea di diritto. 2-0 e poi 3-0 Humbert, con un parziale di 12 punti a 4. Altra intensità da parte di Ugo, scattato dai blocchi molto più deciso e con fendenti profondi e precisi, che non lasciano il tempo a Fabio di imbastire il suo tennis. L’azzurro trova un paio di buoni punti nel quarto game, ma poi accusa di nuovo la spinta del rivale e sul 30 pari commette un doppio fallo. Annulla la palla break con un’accelerazione di diritto fantastica, suo primo gran colpo del match. Nei ha bisogno per tenere fermo un Humbert molto rapido nella copertura del campo e pronto ad anticipare. Proprio con un altro gran colpo d’anticipo dopo essersi aperto il campo Ugo strappa la seconda palla break. Annulla anche questa Fognini col servizio, ma non salva la terza, contro un Humbert impeccabile per profondità e continuità nei suoi affondi. 4-0 e poi in un attimo 5-0 Humbert, non lascia letteralmente il tempo a Fognini di imbastire una contro mossa per arrestarne l’onda. Il rovescio lungo linea dal centro di Ugo è una meraviglia, nemmeno alzando un po’ la parabola e rallentando il ritmo Fognini riesce a cambiare le carte in tavola, tanto è rapido il rivale nell’aggredire la palla. Sul 15-40 arrivano i primi due Set Point per Humbert. Esce in corridoio il diritto di Fabio sul 30-40. 6-0 Humbert, 26 minuti di dominio totale del francese, 27 punti a 12. Fabio non ha vinto nemmeno un punto sulle cinque seconde di servizio, e solo il 47% con la prima in campo.
    Fognini riesce almeno ad arrivare ai vantaggi in risposta nel primo game del secondo set, ma Ugo porta a casa il settimo game consecutivo. Finalmente Fabio vince il primo game dell’incontro, poi si piega sulle gambe, forse stasera sta pagando le fatiche di un torneo intenso, giocato ad alto livello. Humbert serve benissimo, varia continuamente angoli e velocità, Fabio non ha punti di riferimento ed è assai meno reattivo in risposta. È meno reattivo nell’anticipare la palla e coprire il campo, il gap di intensità con Humbert è enorme, come dimostra il punteggio e l’andamento della partita. Sul 2-1, un doppio fallo costa a Fognini il 30-40 e palla break da difendere. Pure il fallo di piede sulla prima… governa lo scambio alla fine riesce a vincere il punto, ma sembra aver un problema alla gamba destra, parla col suo angolo e spinge quasi da fermo, o cercando il minimo appoggio. Sbagliando un recupero verso destra, il ligure concede la seconda chance al rivale. La annulla col servizio, con tanta fatica impatta 2 pari. Fognini è di nuovo in difficoltà nel quinto game. Ugo gioca pulito, sicuro e profondo, Fabio cerca di trovare una contro mossa ma sbaglia per primo. 4 errori, per un break che manda il transalpino a servire sul 4-2. La curva esterna col servizio mancino, giocata anche da una posizione di partenza più laterale, è ingestibile per il rovescio dell’azzurro, costretto a colpire quasi in tribuna. Tutto fin troppo facile per Ugo, con l’ottavo Ace vola 5-2 a un passo dalla finale nel torneo di casa. La risposta di Humbert sulla seconda di Fognini non lascia scampo, così precisa e profonda. Sul 15-40 ecco due Match Point per il francese. Salva la prima Fabio, ma il tentativo di smorzata sulla seconda muore in rete. Si spegne il sogno di Fognini di chiudere con una finale una stagione difficilissima, ma resta una settimana fantastica, che gli ha regalato molti punti e la certezza che un “Fogna” in salute può ancora dire la sua a livello ATP. Al prossimo anno, Fabio!
    Marco Mazzoni

    [WC] Fabio Fognini vs [4] Ugo Humbert ATP Metz Fabio Fognini02 Ugo Humbert [4]66 Vincitore: Humbert ServizioSvolgimentoSet 2F. Fognini0-40 15-0 15-15 15-30 15-40 30-402-5 → 2-6U. Humbert 15-0 30-0 40-0 ace2-4 → 2-5F. Fognini15-40 0-15 0-30 0-402-3 → 2-4U. Humbert 0-15 15-15 30-15 40-15 ace2-2 → 2-3F. Fognini 0-15 0-30 15-30 ace 30-30 30-40 40-40 A-40 40-40 40-A 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 A-401-2 → 2-2U. Humbert 15-0 30-0 40-01-1 → 1-2F. Fognini 15-0 ace 30-0 30-15 40-15 40-300-1 → 1-1U. Humbert 15-0 30-0 30-15 40-15 40-30 40-40 A-40 40-40 A-40 ace0-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1F. Fognini 0-15 15-15 15-30 15-40 30-400-5 → 0-6U. Humbert 15-0 ace 30-0 40-0 40-150-4 → 0-5F. Fognini 15-0 30-0 30-15 30-30 40-30 40-40 40-A df 40-40 40-A 40-40 40-A0-3 → 0-4U. Humbert 0-15 15-15 ace 30-15 40-15 ace0-2 → 0-3F. Fognini 0-15 0-30 15-30 30-30 30-400-1 → 0-2U. Humbert 0-15 15-15 30-15 40-15 ace ace0-0 → 0-1 LEGGI TUTTO

  • in

    ATP 500 Pechino: Ugo Humbert sorpende Andrey Rublev che aveva anche servito per il match

    Ugo Humbert nella foto – Foto Getty Images

    Il super tabellone dell’ATP 500 di Pechino ha perso la sua seconda testa di serie – e di conseguenza, il suo secondo top 10 – ancor prima dei quarti di finale. Dopo Stefanos Tsitsipas, ora è stato il turno di Andrey Rublev di essere eliminato in modo piuttosto sorprendente, soprattutto perché aveva il servizio a suo favore per battere Ugo Humbert.
    Il russo, sesto al mondo, è stato sconfitto dal 36º in classifica con i punteggi 5-7, 6-3 7-6(3), in 2 ore e 50 minuti di match. Rublev aveva preso il vantaggio vincendo il primo set e aveva avuto molte palle break in seguito, ma la realtà è che ne ha sfruttate solo cinque su 15.
    Humbert, invece, è stato più efficace e ha portato il match al terzo set, dove tuttavia si è trovato in svantaggio 5-3. Rublev ha servito per chiudere sul 5-4, ma è stato brekkato e un inizio incerto nel tie-break è costato caro. Così, Humbert ottiene una vittoria di alto livello e si prepara per il match con Daniil Medvedev per un posto nelle semifinali dell’ATP 500 di Pechino. Nella metà inferiore del tabellone, il numero tre è attualmente l’unico rimasto tra le teste di serie nei quarti di finale, in attesa di Alexander Zverev che affronterà Alejandro Davidovich Fokina.
    ATP Beijing Andrey Rublev [5]736 Ugo Humbert567 Vincitore: Humbert ServizioSvolgimentoSet 3Tiebreak0*-0 0-1* 0-2* 0*-3 1*-3 1-4* 1-5* 2*-5 3*-5 3-6*6-6 → 6-7U. Humbert 0-15 15-15 15-30 30-30 40-306-5 → 6-6A. Rublev 15-0 15-15 30-15 30-30 40-305-5 → 6-5U. Humbert40-0 0-15 15-15 30-15 40-15 40-30 40-40 A-405-4 → 5-5A. Rublev 0-15 0-30 0-405-3 → 5-4U. Humbert 30-0 30-15 30-30 40-30 40-40 A-40 40-40 40-A 40-404-3 → 5-3A. Rublev3-3 → 4-3U. Humbert 15-0 15-15 30-15 30-30 30-40 40-40 A-40 ace3-2 → 3-3A. Rublev 15-0 15-15 30-15 40-15 40-30 40-40 A-402-2 → 3-2U. Humbert 15-0 30-0 40-02-1 → 2-2A. Rublev 0-15 15-15 30-15 40-151-1 → 2-1U. Humbert 0-15 0-30 15-30 15-40 30-400-1 → 1-1A. Rublev 0-15 0-30 0-40 15-40 30-40 40-40 40-A 40-40 40-A0-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 2U. Humbert 15-0 15-15 30-15 40-153-5 → 3-6A. Rublev 15-0 ace 15-15 df 30-15 40-152-5 → 3-5U. Humbert 0-15 15-15 30-15 40-15 ace2-4 → 2-5A. Rublev 0-15 30-15 40-151-4 → 2-4U. Humbert 0-15 df 15-15 15-30 30-30 30-40 40-40 A-401-3 → 1-4A. Rublev 30-0 40-0 40-15 ace0-3 → 1-3U. Humbert 0-15 0-30 15-30 30-30 40-30 ace 40-40 40-A 40-40 40-A 40-40 A-400-2 → 0-3A. Rublev 15-0 ace 15-15 15-30 30-30 40-30 40-40 40-A0-1 → 0-2U. Humbert 0-15 15-15 15-30 15-40 30-40 40-40 A-40 40-40 A-40 ace ace0-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1A. Rublev 0-15 0-30 15-30 30-30 40-306-5 → 7-5U. Humbert 15-0 15-15 15-30 30-30 ace 30-40 40-40 ace 40-A 40-40 A-40 40-40 40-A5-5 → 6-5A. Rublev 15-0 15-15 15-30 30-30 30-405-4 → 5-5U. Humbert 15-0 15-15 30-15 40-155-3 → 5-4A. Rublev 15-0 30-0 40-0 40-15 ace4-3 → 5-3U. Humbert30-40 0-15 0-30 15-30 ace 30-30 30-40 40-40 A-404-2 → 4-3A. Rublev 0-15 0-30 15-30 30-30 40-303-2 → 4-2U. Humbert 15-0 ace 30-0 30-15 40-15 40-30 40-40 40-A2-2 → 3-2A. Rublev 15-0 30-0 40-0 40-151-2 → 2-2U. Humbert 15-0 ace 30-0 30-15 40-151-1 → 1-2A. Rublev 0-15 0-30 30-30 40-30 40-40 40-A 40-40 40-A df1-0 → 1-1U. Humbert 15-0 15-15 30-15 30-30 30-400-0 → 1-0 LEGGI TUTTO

  • in

    Ugo Humbert trionfa nei Challengers 175, conquistando il secondo titolo consecutivo

    Ugo Humbert nella foto – Foto Getty Images

    Ugo Humbert può ringraziare l’ATP Tour per aver creato i Challengers 175 durante le seconde settimane dei tornei Masters 1000. Nessuno ha sfruttato meglio questa opportunità del tennista francese, che ha appena conquistato il suo secondo torneo consecutivo di questo livello e ciò dopo aver perso al primo turno del torneo precedente. Ma andiamo con ordine.
    Prima di tutto, è importante sottolineare che Humbert (50° nel ranking) ha offerto una prestazione eccellente per battere l’argentino Tomás Etcheverry (61° nel ranking), che si sente generalmente più a suo agio sulla terra battuta rispetto al francese. Tuttavia, Humbert ha trionfato con il punteggio di 7-6(3) 6-4, sollevando il trofeo a Bordeaux, dopo essersi già aggiudicato il titolo a Cagliari. Curiosamente, ha perso al primo turno sia a Madrid che a Roma entrambe le volte contro Emil Ruusuvuori.
    Con questo ulteriore titolo, Humbert si è assicurato un balzo al 38° posto nel ranking ATP e si presenterà a Roland Garros come il numero uno francese, un risultato che aveva già detenuto in passato. Vale la pena ricordare che il 24enne francese è stato già 25° al mondo, prima che una serie di infortuni lo facessero scendere in classifica. Ora, sembra avvicinarsi nuovamente a quel livello che aveva già raggiunto in passato.
    In conclusione, la creazione dei Challengers 175 da parte dell’ATP Tour ha offerto a Humbert l’opportunità di dimostrare il suo talento e la sua determinazione, permettendogli di ritornare in cima alla classifica francese e di avvicinarsi al suo miglior ranking mondiale. LEGGI TUTTO