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    La mappa dei prossimi impegni dei giallorossi: ecco il calendario rimodulato

    Si torna in campo lunedì 28 dicembre a Verona per l’ultima gara del 2020. Intanto si accorcia la strada al termine della Regular Season che – come avvenne  24 anni fa – si chiuderà nel mese di febbraio. 
    Ridisegnato il calendario di questo fine 2020 e inizio 2021 per i giallorossi, che dopo il match interno contro Padova dello scorso 20 dicembre non sosterranno partite ufficiali fino a lunedì 28, data in cui all’AGSM Forum sfideranno Verona nella quinta giornata di ritorno. Sarà l’ultima gara dell’anno solare per Saitta e compagni che poi apriranno il 2021 in casa contro Ravenna il prossimo 3 gennaio.
    Ecco la mappa dei prossimi impegni di Regular Season:
    Verona – Vibo, posticipo della 5ª di ritorno – lunedì 28 dicembre ore 18 all’AGSM Forum, con diretta Eleven Sports.
    Vibo – Ravenna, 6ª di ritorno domenica 3 gennaio 2021 ore 17 al PalaMaiata, con diretta Eleven Sports.
    Piacenza – Vibo, 7ª di ritorno – domenica 10 gennaio 2021 ore 18 al PalaBanca, con diretta Eleven Sports.
    Vibo – Milano, recupero della 3ª di ritorno – giovedì 14 gennaio ore 19 al PalaMaiata, diretta Eleven Sports.
    Monza – Vibo, 8 ª di ritorno – martedì 19 gennaio ore 18 all’Arena di Monza, con diretta Eleven Sports.
    Vibo – Trento, 9ª di ritorno – domenica 24 gennaio ore 18 al PalaMaiata, con diretta Eleven Sports.
    Cisterna – Vibo, 10ª di ritorno – domenica 7 febbraio ore 18 al Palasport di Cisterna, con diretta Eleven Sport.
    Vibo – Civitanova, 11ª di ritorno – domenica 14 febbraio ore 18 al PalaMaiata, con diretta Eleven Sports.
    In totale sono otto le gare che mancano alla fine della Regular Season per la Tonno Callipo di cui quattro si disputeranno nel giro dei prossimi 18 giorni.
    Insomma un tour de force a cui la formazione di coach Baldovin arriva già temprata avendo dovuto affrontare con spirito di adattamento e forza mentale gli imprevisti dettati dal Covid 19 da cui sono scaturiti periodi di stop forzato oppure di intensa attività. Il diktat per la squadra giallorossa resta quello di focalizzare l’attenzione su ogni singolo match, volta per  volta, ad iniziare proprio da Verona: impegno ravvicinato che ha costretto i giallorossi a proseguire la preparazione anche nel periodo natalizio.
    Sul piano tecnico finora è stato disputato un campionato denso di soddisfazioni per Saitta e compagni che non vogliono ovviamente fermarsi sul più bello né gettare alle ortiche i risultati già ottenuti. L’intento è continuare sulla scia di risultati a dir poco eccezionali che collocano meritatamente la ‘portacolori’ del volley calabrese in terza posizione in classifica (con 28 punti) alle spalle di Perugia e Civitanova, come mai era accaduto nei suoi precedenti tredici tornei di Superlega.
    Di seguito ripercorriamo gli impegni da qui al 14 gennaio dando uno sguardo all’epilogo delle gare di andata.
    Contro Verona si giocò nel turno infrasettimanale del 14 ottobre: quel mercoledì al PalaMaiata la Tonno Callipo fece tris di vittorie in sette giorni, dopo quelle conquistate a Milano e Padova, al termine di 2 ore e 10 minuti di aspra contesa. I calabresi vinto il primo set (25-22) subirono poi la rimonta della squadra di coach Stoytchev (23-25 e 20-25). Nel quarto parziale i padroni di casa trascinati da Rossard (20 punti) e Chinenyeze (15) pareggiarono i conti (25-17). Ricco di pathos il tie break: dopo la parità a 11 fu l’opposto brasiliano Abouba ad operare il sorpasso con due punti consecutivi (13-11). Quindi l’ace del sorprendente Chakravorti ed un errore in attacco di Boyer (che non fa più parte della rosa scaligera assieme a Kimerov) decidono set (15-11) ed incontro a favore della Callipo.
    Il 2021 avrà inizio al PalaMaiata con il match contro la Consar Ravenna. All’andata una rimonta al tie break che rimarrà per certi versi epica per i colori giallorossi dopo una maratona durata 2 ore e 22 minuti. Sotto 14-10, la Callipo riemerse con carattere e autorevolezza ottenendo il poker di vittorie consecutive. Ravenna vince il primo set (25-23) ma poi si arrese ai calabresi nei successivi due set (23-25 e 21-25). I romagnoli trovarono la parità vincendo il quarto set (25-19) e si decise tutto al tie break (15-17) in quella che era la sesta giornata di Superlega. A spaccare il quinto set ci pensò super-Dirlic al servizio, ma non si smentì il nazionale francese Rossard autore di 25 punti e migliore prestazione stagionale, ben supportato anche dallo schiacciatore Defalco (15 punti) decisivo nei finali di set. La Callipo vinse 3-2.
    Il 10 gennaio sarà la volta della trasferta di Piacenza salvo che le problematiche legate al Covid, che stanno riguardando in questi giorni la squadra di Bernardi, non determineranno variazioni. All’andata al PalaMaiata, sotto le telecamere di RaiSport, fu un super Grozer (ben 30 punti finali) a trascinare i titolati piacentini alla vittoria per 3-1. Avanti 2-0 Piacenza (19-25 e 20-25), la Callipo reagì vincendo il terzo set (25-23), ma nel quarto gioco la formazione ospite la chiuse con forza vincendo 25-19. A proposito di Grozer a fine novembre ha riportato un infortunio alla caviglia (per questo è assente da allora) e poco dopo è stato colpito anche dal Covid. Proprio a causa del virus Piacenza si è vista rinviare la gara di domenica 27 dicembre con Civitanova.
    Infine giovedì 14 gennaio (ore 19) la Lega Pallavolo ha fissato il recupero della terza giornata di ritorno contro Milano, che non si disputò lo scorso 13 dicembre a causa della positività di più di tre atleti della squadra lombarda. All’andata era il 7 ottobre e la Callipo era reduce dalle prime due sconfitte del campionato con Perugia e Modena. A parere di molti quella vittoria segnò il primo spartiacque dell’ottimo torneo che da lì ebbe inizio per la squadra di Baldovin. Si ammirò una Callipo arrembante e determinata all’Allianz Cloud, come non lo era mai stata nelle due gare precedenti pur avendo lasciato intravedere ampi margini di miglioramento. Alla fine ben quattro giocatori giallorossi in doppia cifra: Abouba (19), Rossard (18), Chinenyeze (15) e Defalco (14). La Callipo vinto il primo set (19-25) ha poi subìto la reazione di Milano (25-23). Nel terzo set, decisivo, si apprezzò una qualità che diventerà un tratto distintivo della Callipo ovvero la tenacia e la voglia di non mollare mai. Così sotto 23-19 la Callipo recuperò fino al 23-22. Milano giocò perfino due set-point annullati dai calabresi che operano il contro break e vinsero 27-25. Il quarto set legittima la vittoria dei calabresi sempre avanti nel punteggio ed abili a respingere gli attacchi di Milano, chiudendola 25-20 e col 3-1 finale.
    CURIOSITA’: 
    Per trovare la chiusura della stagione regolare di Superlega nel mese di febbraio bisogna andare a ritroso fino al campionato 1995-96 ovvero riavvolgere il nastro di ben 24 anni. In quel torneo l’ultima giornata si giocò il 25 febbraio. Ed ancora indietro fino alla stagione 1976-77 quando il campionato era diviso in 4 gironi da nove squadre e la stagione regolare si chiuse nel mese di dicembre.
    UFFICIO COMUNICAZIONE
    Rosita Mercatante
    ufficiostampa@volleytonnocallipo.com

     
     
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    La Tonno Callipo è sempre più a suo agio tra le ‘big’ del torneo

    Rossard e Chinenyeze (rispettivamente al terzo e secondo posto nelle classifiche di rendimento) gli alfieri di una squadra che vuole ancora crescere.  È  una Tonno Callipo da far stropicciare gli occhi quella che, dall’iniziale diffuso clamore generale è passata da qualche settimana a svestire i panni della squadra rivelazione, per indossare l’abito elegante da sera. […] LEGGI TUTTO

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    L’opposto giallorosso Abouba illumina il pubblico di After Hours con il suo sorriso

    Il mancino brasiliano: “Mi aspettavo un buon torneo ma non di arrivare ad occupare la terza posizione in classifica. Il merito? La nostra voglia di lavorare e la capacità di coach Baldovin di coinvolgerci”.
    Per lui tanti messaggi live e complimenti da parte di Kazijski e Lorenzetti. 
    Bravura ma anche simpatia e un sorriso contagioso del nostro Aboubacar Drame Neto per tutti ‘Abouba’ tra i protagonisti della dodicesima puntata di After Hours condotta dal duo Andrea Brogioni e Andrea ‘Zorro’ Zorzi e andata in onda ieri sera dopo la gara vittoriosa della Tonno Callipo contro Padova.
    Dopo aver ricevuto gli elogi dei conduttori per essere “la grande sorpresa del campionato” Abouba si è presentato al pubblico del web: “Mio padre e mia mamma sono arrivati dal Mali in Brasile trent’anni fa e lì hanno messo radici. Personalmente non sono mai stato nel paese d’origine dei miei genitori essendo nato e vissuto in Brasile per cui non conosco nessuno dei miei parenti”.
    Ad un brasiliano doc non ci si può esimere dal chiedere che cos’è la saudade: “È come dire ‘mi manca’. Mi manca sicuramente la famiglia, le mie tre sorelle, la mia fidanzata.  Certo sappiamo però che la vita di noi giocatori è così, non possiamo sempre stare vicino alla nostra famiglia e per questo dobbiamo lavorare e cercare di fare bene in questo momento che siamo lontani” ha risposto l’opposto della Callipo rendendo subito l’idea di quella particolare sensazione che pare appartenga ai popoli che vivono vicino al mare.
    Subito dopo sono arrivati anche i complimenti dell’altro ospite, Matej Kazijski di Verona (prossimo avversario della Tonno Callipo lunedì 28 dicembre per l’ultima gara del 2020) indirizzati sia ad Abouba che alla sua squadra: “Stanno facendo veramente bene”. Quindi si entra in argomento-campionato e Abouba rompe il ghiaccio rispondendo a Brogioni che lo introduce elencando tutte le positività di questa stagione della Callipo: ad iniziare dal terzo posto, per passare al numero di vittorie (10) fino ad arrivare all’ultimo successo contro Padova: “Mi aspettavo un buon campionato – spiega Abouba – siamo una squadra forte con giocatori che hanno voglia di lavorare, ma certo nessuno di noi immaginava di stare al terzo posto e di fare una stagione così avvincente. È stata una bella sorpresa anche per noi”. Ecco che i tifosi tirano in ballo il capitano “Saio” Saitta per le sue capacità di abile ‘direttore d’orchestra’. “Con uno come il palleggiatore siciliano schiacciare diventa più facile” scrivono tra i commenti. Abouba prima sorride, poi conferma: “Sì, specie con i suoi occhiali Saitta non sbaglia mai. Con lui giochiamo tutti meglio, è bravissimo ed inoltre mette sempre al servizio di noi giovani la sua grande esperienza”.
    Le domande quindi si spostano agli aspetti tecnici e sul tecnico dei giallorossi: “Sto imparando molto quest’anno con coach Baldovin, in particolare quando c’è qualche pallone che non è buono da schiacciare forte cerco invece di lavorare col muro e col mani-out. Prima la palla alta pensavo che dovevo schiacciarla forte e basta. Adesso invece valuto la migliore soluzione possibile appunto giocando sul muro avversario ed in questo Baldovin mi sta aiutando molto. Il nostro tecnico è una persona che sta insegnando tanto a tutta la nostra squadra: la sua caratteristica principale è che in palestra riesce a farci stare tutti concentrati. Quindi ogni giorno ci alleniamo bene e forte: credo che questo sia uno dei segreti che ci fa andare bene in campionato. E poi pretende tanto in allenamento da noi ma è una persona serena, che parla sempre con ciascuno di noi giocatori e questo ci aiuta molto”.
    Entra in trasmissione anche il tecnico di Trento, Angelo Lorenzetti che non lesina apprezzamenti per l’atleta brasiliano. “Intanto è un opposto mancino e quando si parla di mancini – sottolinea Lorenzetti – si parla di giocatori che hanno dentro un talento ‘diverso’. Abouba è un ragazzo dalle grandi potenzialità che aveva già fatto vedere in Brasile di essere forte. Il primo anno a Vibo non è stato facile perché il suo talento l’ha fatto vedere a sprazzi poiché, purtroppo, la sua squadra si era incastrata in una situazione di classifica non bellissima e quindi quando all’esordio si parte dalle retrovie non è facile, soprattutto per certi ruoli come l’opposto. Quest’anno sta sfruttando appieno il talento complessivo che c’è nella sua squadra, e quindi riesce anche a mettere a frutto l’esperienza e la sofferenza dello scorso anno. E’ seguito da un allenatore bravissimo e quindi penso che ‘purtroppo’ – sorride il tecnico dell’Itas –  può solo che migliorare. Un consiglio? In battuta può fare danni all’avversario perché la sua è una palla pesante con una rotazione non sempre classica. Per me è uno di quei giocatori che può creare la cosiddetta ‘fase allarme’, nel senso che con il fondamentale della battuta può spaccare il set”.
    Abouba ringrazia e conferma che sta lavorando tanto in battuta perché spiega: “So che posso fare meglio, e tutti i giorni provo a lavorare di più per diventare più decisivo dai nove metri”. Ultima battuta sulla lingua che si parla in squadra viste le svariate provenienze dei singoli: da quella brasiliana, americana, francese, croata: “Personalmente provo sempre a parlare italiano perché sono qui in Italia e devo imparare la lingua del paese dove gioco. Si parla anche in francese dove io non ho grosse difficoltà essendo i miei genitori del Mali dove la lingua ufficiale è proprio quella transalpina”.
    Insomma la Tonno Callipo sempre sulla cresta dell’onda con i suoi protagonisti in vetrina: annata strepitosa per i giallorossi, con dieci vittorie finora, mai accaduto prima a questo punto del torneo, e con alla guida un tecnico come Baldovin che ha saputo valorizzare la rosa a disposizione compreso Abouba, che ha mostrato di abbinare ancora una volta qualità tecniche a quelle morali ed umane contagiando anche lo studio di After Hours col suo bel sorriso.
    UFFICIO COMUNICAZIONE
    Rosita Mercatante
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    Dopo Vibo-Perugia: statistiche, numeri e curiosità

    La quarta sconfitta stagionale in undici gare è stata ‘indolore’ per la Tonno Callipo Calabria. La formazione giallorossa, infatti, dopo il ko interno subìto per mano della capolista Perugia, non vede per nulla scalfito l’ottimo rendimento registrato nella prima fase del Campionato 2020-21 e conserva sempre il terzo posto (19 punti), seppur raggiunta da Milano, corsara 3-0 a Cisterna. Con i meneghini la squadra di Baldovin ha lo stesso score con 7 vittorie e 4 sconfitte.
    Stando alle statistiche quello di domenica scorsa contro la squadra di Heynen è il secondo 1-3 che la squadra giallorossa subisce nel poker di sconfitte rimediate finora: stesso risultato, infatti, sempre in casa ad opera di Piacenza lo scorso 24 febbraio, e pure quella volta sotto le telecamere di RaiSport.
    Anche contro i titolati umbri la Callipo ha comunque dimostrato carattere e personalità, specialmente nei primi due set non palesando alcuna soggezione di fronte a Leon e compagni. Proprio dal bomber cubano-polacco è arrivata la spinta decisiva grazie a i suoi 28 punti di cui 7 ace.
    ROSSARD. Non deludono però nemmeno le individualità di spicco tra le fila giallorosse. A cominciare da Thibault Rossard, autore domenica di 15 punti, portandosi cosi a quota 199 nella classifica generale degli schiacciatori. Score che gli consente di far sentire il fiato sul collo al turco primatista Lagumdzija di Monza con la cifra tonda di 200 punti, entrambi in 44 set disputati. A pari merito in seconda posizione col francese di Vibo c’è il fenomenale Leon (119 punti) che ha però giocato meno set (34).
    BOMBER. La classifica dei bomber vede altri due martelli di Vibo Valentia in buona posizione. In primis il brasiliano Abouba decimo con 156 punti, domenica autore di 13 punti. Poi c’è l’americano Defalco con 121 punti grazie ai 12 siglati contro gli umbri e che da domenica sera si piazza al 21esimo posto.
    CENTRALI. E non finisce qui! Passando alla classifica dei centrali infatti, tiene botta il francese Chinenyeze della Tonno Callipo che, solo per una lunghezza (124 punti) non guida la relativa classifica, ad appannaggio invece del polacco Szwarc di Cisterna che nonostante i soli 5 punti realizzati nella sconfitta contro Milano comanda appunto a quota 125. Il nazionale transalpino è secondo anche nella classifica dei muri con 26 block (2 siglati contro Perugia), due in meno del battistrada Anzani di Civitanova che è invece ottavo in classifica generale. Si fa rispettare anche l’altro centrale della Tonno Callipo, l’esperto Enrico Cester. Per lui dodicesima posizione generale con 71 punti realizzati finora in 11 gare di cui 5 ace e ben 20 muri, fondamentale con cui invece occupa l’ottavo posto tra i ‘muratori’.
    SAITTA. Tutti ovviamente brillantemente orchestrati dal capitano Davide Saitta che domenica ha raggiunto quota 300 partite in Superlega. Il regista catanese che non disdegna anche di concludere in prima persona. Come accaduto ad esempio contro Perugia quando dopo un tocco di Rossard, il palleggiatore non ci ha pensato su schiacciando con potenza e precisione di seconda. In totale sono ben 21 i punti di Saitta con 10 muri, tra questi ci sono da conteggiare i tre alzati in volto al brasiliano Lucarelli a Trento.
    STACANOVISTI. Passando alla Tonno Callipo come squadra sono ben quattro gli stacanovisti  che hanno giocato tutti e 44 i set in queste 11 gare. Si tratta di Chinenyeze, Rizzo, Rossard e Saitta. Seguono a 43 Abouba e Cester. Tocca poi a Defalco che ha giocato 39 set; a ruota Dirlic (20), Birigui (11), Chakravorti (8), Gargiulo (6), Corrado (2), Sardanelli (1), ancora senza set Lyneel e Fioretti.
    ACE-TOP. Chiudiamo con i migliori battitori di Vibo: in vetta Defalco con ben 15 ace, uno in meno per Rossard (14), quindi Abouba e Chinenyeze con 6. Uno in meno per Cester (5), a ruota Dirlic con 3, seguono Saitta, Birigui e Gargiulo con 2, chiude Chakravorti con 1.
    Al contrario il podio delle battute sbagliate (in totale 170) vede Abouba condurre con 43 errori, Chinenyeze con 30 e Rossard con 28.
    UFFICIO STAMPA
    Rosita Mercatante
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    La Callipo si ferma dopo tre vittorie consecutive: al PalaMaiata la capolista Perugia si impone 3-1

    E’ una Tonno Callipo ammirevole e caparbia quella che sul mondoflex del PalaMaiata al cospetto della capolista Perugia lotta e combatte senza sosta ma alla fine cede in quattro set dopo una lunga maratona di due ore. La prima giornata di ritorno vede infatti imporsi gli umbri per 3-1 con parziali: 23-25, 29-27, 17-25, 22-25. L’equilibrio iniziale che caratterizza quasi tutto il primo set è interrotto dal fenomeno Leon che sul 17-17 infila due ace e consente ai suoi di mantenere un certo vantaggio fino al 24-21. Vibo si risveglia nel finale fino al -1 (23-24) ma Perugia è abile a chiudere con un muro su Abouba. Nel secondo set l’atteso riscatto dei giallorossi si concretizza grazie alla grande determinazione di Saitta e compagni che devono attendere la palla buona di Defalco dopo ben cinque set-point annullati per pareggiare i conti (1-1). Qui però la Callipo si smarrisce: inizia male i successivi due parziali in particolare nel terzo non si ritrova e non riesce a rientrare in partita. Un po’ meglio nel quarto set in casa-Callipo con un sussulto nella parte finale del set passando dal 19-23 al 22-23. Anche in questo caso viene fuori la forza di Perugia che chiude set e incontro con un primo tempo di Solè e un attacco out di Rossard.Ai 28 punti dell’inarrestabile Leon, mvp del match, hanno cercato di rispondere gli attaccanti di Vibo: Rossard (15) quindi Abouba (13) e Defalco (12). I calabresi restano terzi in classifica agganciati da Milano con 19 punti. Il prossimo impegno della Callipo è in programma  domenica 6 dicembre a Modena contro la squadra di Giani staccata di due lunghezze.
    Coach Baldovin schiera il sestetto tipo: Saitta-Abouba, Cester e Chinenyeze al centro, Rossard e Defalco in posto 4. Libero Rizzo. Risponde Heynen con la diagonale Travica – Atanasijevic, i centrali Ricci e Solè, Plotnytskyi e Leon schiacciatori. Libero Colaci.
    PRIMO SET Inizia in perfetto equilibrio il match con la Tonno Callipo che dimostra di non avere alcun timore reverenziale contro la corazzata Perugia e risponde colpo su colpo agli attacchi umbri. Si assiste ad un bel gioco con le due squadre che entusiasmano mostrando azioni di grande qualità. Se da una parte Chinenyeze e Defalco (entrambi 4 punti) appaiono alquanto tonici e reattivi, dall’altra parte è il solito Leon a fare la differenza. Dopo la parità fino al 17-17, sono due ace di Leon a portare avanti Perugia brava poi a mantenere un cospicuo vantaggio, addirittura di 4 punti (24-21). Vibo però non mola ed annulla due set-point anche se alla fine un muro su Abouba consegna il set a Perugia.
    SECONDO SETLa vitalità ammirata nella Tonno Callipo sul finale del primo set continua nel secondo, con la squadra di Baldovin che rientra in campo con il piglio giusto. Saitta e compagni non mollano nulla e la gara prosegue punto a punto fino all’11-11. Perugia tenta di prendere il largo fino al 13-11 però Vibo frena subito l’impeto degli umbri e rientra in gara raggiungendo la parità fino al 16-16. I calabresi sembrano riemergere soprattutto sospinto da Rossard e Abouba. La Callipo vuole pareggiare i conti e dopo il 22 pari ha ben 5 set-point per chiudere il gioco eppure o per propri errori o per la buona risposta ospite, non riesce a finalizzare. Ci riesce Defalco dopo una lunga maratona (29-27) con grande merito.
    TERZO SETCede nel terzo parziale Vibo che parte male sotto i colpi di Perugia avanti 3-0. La squadra di Baldovin sembra avere sprecato troppe energie nel lungo secondo set vinto (durato 37′) e subisce lo strapotere Perugia che conduce senza eccessive difficoltà. I vantaggi umbri (15-8, 18-12) raccontano di un set in discesa di Perugia che deve soltanto gestire il cambio palla senza problemi. Sul finale di set Vibo abbozza una timida reazione ma contro questo Perugia che sfrutta oltre ai colpi di Leon anche quelli del subentrato Ter Host e di Solè, sempre puntuali nei primi tempi, non è impresa facile. Così Perugia si impone 25-17 e passa a condurre 2-1.
    QUARTO SETIl quarto gioco sembra ricalcare l’inizio del terzo: Perugia avanti e Vibo che stenta a restare agganciata nonostante il 2-3 iniziale. Da lì in poi è sempre la squadra umbra a condurre nel punteggio (14-9 e 17-12). Quando la ricezione calabrese riesce ad essere perfetta sulle battute forti di Leon e compagni, Saitta riesce anche a trovare i primi tempi di Cester e Chinenyeze. Perugia però mostra tutto il proprio valore e respinge i tentativi di Vibo. Anche perché Heynen dispone in panchina di ottimi ricambi, Ter Host in attacco e Zimmerman al servizio. Dal canto suo la Callipo non trova più le soluzioni per arginare la forza umbra e prova fino alla fine di restare nel set grazie anche ad un Perugia falloso stranamente al servizio con Leon e con Plotnytskyi in attacco. Vibo accorcia fino al 21-23. Quindi sale in cattedra Rossard che con una diagonale stretta porta Vibo a -1. Ma Perugia è letale con un primo tempo di Solè salvo poi chiudere set ed incontro con un attacco out di Rossard.
    IL TABELLINOTonno Callipo Calabria Vibo Valentia – Sir Safety Conad Perugia 1-3(23-25, 29-27, 17-25, 22-25)
    TONNO CALLIPO: Saitta 1, Abouba 13, Cester 8, Chinenyeze 10, Defalco 12, Rossard 15, Rizzo (L pos 52%, pr 29%), Dirlic. Ne: Victor, Corrado, Gargiulo, Chakravorti, Sardanelli (L), Fioretti. All. Baldovin.Sir Safety Conad Perugia: Travica 1, Atanasijevic 14, Ricci 6, Solè 12, Leon 28, Plotnytskyi 12, Colaci (L pos 71%, pr 43%), Piccinelli, Vernon, Ter Host 3, Zimmermann 1. Ne: Sossenheimer, Biglino, Russo. All. HeynenARBITRI: Caretti e Cesare.NOTE: Callipo: ace 4 bs 15, errori 9, muri 4. Perugia: ace 10, bs 21, errori 8, muri 8.MVP: Leon (Sir Safety Conad Perugia)
    LE DICHIARAZIONI POST GARA 
    Valerio Baldovin (allenatore Tonno Callipo Calabria): “E’ stata una partita difficile. Sicuramente potevamo fare un po’ meglio in contrattacco. Ci siamo creati diverse occasioni sulle rigiocate, come riusciamo a fare di solito, però non siamo stati così efficienti e precisi in alcune situazioni. Quando siamo calati il problema è stato più di natura tecnica che mentale: dall’altra parte c’erano battitori come Leon che in genere permettono alle squadre di disporre di un bonus in più facendo la differenza in questo fondamentale e di conseguenza anche nel punteggio. E’ anche vero che quando si va in difficoltà è difficile rimanere in partita e mantenere alta la concentrazione.Non ho particolari cose da rimproverare ai miei giocatori: adesso dobbiamo pensare alla prossima partita con Modena. Da domani inizieremo a lavorare soffermandoci soprattutto sugli errori commessi stasera“.
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    Rosita Mercatante
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    Baldovin dopo la vittoria su Trento: “Tre punti importanti contro un avversario di valore”

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    Al termine della terza vittoria consecutiva ottenuta sul campo di Trento sono state queste le impressioni a caldo di coach Valerio Baldovin:“Quella di stasera è stata una partita molto diversa rispetto a Civitanova. Chiaramente sono tre punti importanti come lo sono sempre quando si vince. Ogni gara è difficile e anche quella di stasera è stata alquanto ostica e insidiosa contro una Trento, seppur rimaneggiata, di grande valore”.Passando all’analisi della partita il tecnico dei calabresi se, da un lato, non esula dall’elogiare il suo gruppo, dall’altro si sofferma anche sugli aspetti tecnici da migliorare::“Chiaramente non sapevamo quale formazione avrebbero schierato e questo rappresentava il primo ostacolo per noi. In avvio di match hanno fatto fatica loro a trovare il ritmo, poi invece Nimir ha iniziato a variare bene il gioco chiamando in causa più o meno tutti i compagni d’attacco e di conseguenza noi siamo andati un po’ in difficoltà. Nel primo set abbiamo sfruttato i loro punti deboli: siamo stati bravi a muro e a gestire bene alcune situazioni. Nel secondo set siamo calati in attenzione soprattutto nelle fasi di contrattacco non essendo precisi nella ricostruzione del gioco. Dovremo cercare di migliorare proprio questi aspetti per raggiungere standard di qualità sempre più elevati“.
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    Rosita Mercatante
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