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    Rinviate Pineto–Portomaggiore e Aversa–Marcianese. Fissati due recuperi della 1° di ritorno.

    Di Redazione Disposte dalla Lega le nuove date per i recuperi delle gare di Regular Season di Serie A3 maschile. La gara tra Abba Pineto e Sa.Ma. Portomaggiore, valida per la 4a giornata di ritorno del Girone Bianco di Serie A3 Credem Banca in programma per il 30 gennaio 2022, è rinviata a data da destinarsi causa positività al Covid-19 di più di tre atleti della squadra di casa La gara tra Wow Green House Aversa e Dist&Log Marcianise, valida per la 4a giornata di ritorno del Girone Blu di Serie A3 Credem Banca in programma per il 30 gennaio, è rinviata a data da destinarsi causa positività al Covid-19 di più di tre atleti della squadra di casa. La gara tra Med Store Tunit Macerata e Tinet Prata di Pordenone, valida per la 1a giornata di ritorno del Girone Bianco di Serie A3 Credem Banca, originariamente in programma il 9 gennaio 2022 e successivamente rinviata, sarà recuperata mercoledì 9 febbraio 2022 alle ore 20.30. La gara tra Volley Team San Donà di Piave e Vigilar Fano, valida per la 1a giornata di ritorno del Girone Bianco di Serie A3 Credem Banca, originariamente in programma l’8 gennaio 2022 e successivamente rinviata, sarà recuperata mercoledì 2 febbraio 2022 alle ore 20.30. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Contro una Tinet inarrestabile un Savigliano dignitoso

    SERIE A3
    MONGE GERBAUDO SAVIGLIANO          0TINET PRATA DI PORDENONE                 319-25, 19-25, 21-25
    Savigliano: Gonella 2, Mellano, Bossolasco, Garelli 1, Gallo, Bosio 9, Ghio 6, Galaverna 15, Rabbia, Bergesio, Vittone 2, Cravero, Testa, Dutto 4. All.: BonifettoTinet Prata: Baldazzi, Katalan 7, Dal Col, Pinarello, Yordanov, Gambella, Boninfante M. 6, Bruno 11, De Giovanni, Lauro, Rondoni, Bortolozzo 7, Novello 14, Porro 11. All.: Boninfante D.
    CAVALLERMAGGIORE – Non c’è nulla da rimproverare al Savigliano, anzitutto per l’impegno non lesinato – e associato a buoni spunti a livello tecnico – al cospetto di un avversario più forte, completo in ogni reparto, bello a vedersi. La scioltezza e la serenità con cui la Tinet prosegue un cammino senza interruzioni da ben 11 turni di fila ha i volti glabri e la spensieratezza del palleggio Mattia Boninfante, figlio d’arte, incontestabile MVP della partita, dello schiacciatore Luca Porro, campione europeo con la nazionale U18, 18 anni non ancora compiuti entrambi; di Marco Novello, il secondo opposto del roster friulano, lui pure ragazzo della generazione Z (classe 2002), che non ha fatto rimpiangere Baldazzi, tenuto a riposo in vista dell’impegno di mercoledì in Coppa contro Portomaggiore. Stesso trattamento riservato a Yordanov, per lui un cameo nel finale del terzo set. E Manuel Bruno è una banda il cui braccio farebbe un gran comodo a diverse squadre.Coach Bonifetto ha confermato lo starting six di sette giorni prima contro Bologna, vale a dire la diagonale Vittone/Bosio, Ghio e Gonella al centro, Galaverna e Dutto di banda, Rabbia libero, con Garelli unico a subentrare dalla panchina in tutti e tre i set.
    La Tinet è “uber alles” in tutta la A3 in fatto di punti in battuta, 123 il dato aggiornato dopo il viaggio nell’estremo nord-ovest, una media di quasi 2 set e mezzo a set. Eppure, in un fondamentale nel quale negli ultimi tempi ha stentato e non poco, il Savigliano ha saputo rispondere quasi a stretto giro di posta: alla fine, 5 ace contro gli 8 ospiti a fronte di 13 errori da ambo le parti; certo nei frangenti cruciali i biancoblù qualche errore punto avrebbero dovuto evitarlo. Il primo a colpire dalla linea dei 9 metri è stato Ciccio Dutto (7-8). Il servizio dei friulani sarebbe cresciuto a partire dal secondo set, con un duraturo e devastante turno in battuta di Boninfante (3 ace alla fine, quanti Galaverna) a propiziare la rimonta, da 8-4 a 10-11. Ed è con questa soluzione, due ace di fila, che Porro ha portato i suoi sullo 0-2. Galaverna lo ha emulato nel terzo set (8-5), quello in cui il Monge Gerbaudo ha incrementato la propria competitività e combattività, restando in vantaggio per due terzi di parziale, fino al punto al 16. Qui ha preso il via una serrata lotta punto a punto; sul 21 pari la Tinet ha fatto lo strappo risolutore, sugli scudi Novello con un ace e il match point palla a terra.
    Dei tanti scambi prolungati che hanno esaltato le difese (finanche di piede), solo uno si è chiuso a favore dei padroni di casa: per dire della solidità anche mentale della compagine di Dante Boninfante, ex palleggiatore che prima del salto in A fece una stagione da queste parti, a Busca in B.Bonifetto è ricorso anche ad una ricezione a 4 per reggere alle frustate in battuta della Tinet: 37% di positiva e 27 di perfetta vs 48% e 29 di Prata. È il muro la voce con lo scarto più vistoso: 2 punti Savigliano vs 12, tra cui il set point nel primo del centrale Bortolozzo – buona anche la sua prova – che non si è lasciato scherzare da un Bosio che pure qualche pregevole mani fuori lo ha piazzato. Muro saviglianese non sempre preciso nelle letture e un po’ lento a scendere, sì da esporsi alla classica foglia morta nei tre metri.Ma qualcosa di positivo, in prospettiva, il Monge Gerbaudo lo ha espresso in questa sfida, proibitiva come lo sarà la trasferta di Macerata. LEGGI TUTTO

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    Savigliano: Tinet Prata “ospite indesiderato”

    Un ospite indesiderato. In questa luce appare la Tinet Prata di Pordenone per il Monge Gerbaudo Savigliano nella sfida di sabato sera al Pala San Giorgio di Cavallermaggiore (20,30), terza giornata di ritorno. Non è scortesia bensì un modo schietto di riconoscere il valore dell’avversario. “Loro sono in un momento di forma sfolgorante, noi in quello più difficile della stagione”, esordisce coach Bonifetto.A casa loro i friulani si imposero 3-1 in rimonta: “Disputammo tre set ottimi, vero che nel quarto ci presero a pallate ma complessivamente facemmo una buona partita, tenuto conto che non avevamo Galaverna.”. Stavolta tra i biancoblù mancheranno capitan Bossolasco e Ghibaudo, infortunati.Tinet Prata lanciatissima, reduce dal successo su Abba Pineto e a caccia dell’undicesima vittoria di fila. L’allenatore del Savigliano evidenzia il maggior punto di forza della compagine del collega Boninfante, che si avvale di attaccanti di vaglia come Baldazzi, Yordanov, Porro: “La qualità della loro battuta è altissima, con una media di più di 2 ace per set sono i più forti del campionato in questo fondamentale, sia del nostro che dell’altro girone. Battono tutti molto bene e, salvo un giocatore, tutti al salto. Come ho già avuto modo di dire, sono situazioni difficilmente allenabili, perché nemmeno la spara palloni riproduce certe traiettorie a certe velocità. Le si può gestire solo crescendo”.Il focus della gara è servito: “Tutto dipenderà da quanto riusciremo a contrastare il loro servizio e da quanto col nostro riusciremo a dare fastidio alla loro ricezione. I favori del pronostico sono indubbiamente dalla loro, ma se riusciremo a tenere la gara in equilibrio sul primo e secondo tocco, potremo dire la nostra”.La traduzione del piano tecnico-tattico in termini psicologici e motivazionali, per Roberto Bonifetto, è la seguente: “Contro una squadra con queste peculiarità dovremo saper soffrire con pazienza, non demoralizzarci prima del tempo. Ho visto un’intensità molto buona negli allenamenti, la cosa mi conforta e fa ben sperare. Cercheremo di sfruttare le situazioni che ci capiteranno”. LEGGI TUTTO

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    Bologna chiude il 2021 ospitando al PalaDozza la temibile Tinet Prata

    Di Redazione La Geetit Pallavolo Bologna si prepara per l’ultima partita casalinga del girone di andata. La dodicesima giornata del campionato di Serie A3 Credem Banca vede infatti i felsinei ospitare tra le mura del Pala Dozza la Tinet Prata di Pordenone Domenica 19 Dicembre alle ore 19:00. E’ un weekend di sport a Bologna e per i padroni di casa del Madison sarà anche un’opportunità per coniugare il match ad un evento sociale promosso da Ageop Ricerca. I tifosi che accorreranno a palazzo per l’ultimo match in Piazza Azzarita del 2021 potranno infatti donare libri, giochi o materiale artistico per i pazienti del reparto di oncologia pediatrica. Il match sarà di fatto un momento speciale per concludere l’anno nel migliore dei modi.  Ad ostacolare i rossoblu la squadra friulana reduce da sette vittorie consecutive di cui l’ultima contro la Videx Grottazzolina. La Tinet è una squadra che abbina a giovani di primissima fascia come Porro e Boninfante giocatori di esperienza e molto fisici. Tra i vari aspetti tecnici spicca l’abilità al servizio che renda la squadra friulana una tra le più ostiche dai 9 metri. La Geetit dovrà quindi cercare stabilità fin dai primi tocchi. Saverio Faiulli: “Domenica affronteremo una squadra che di sicuro è in ottima forma e ci aspettiamo quindi una partita difficile come quelle passate. Stiamo vivendo un periodo di difficoltà dato dalle diverse assenze e dalla poca continuità di gioco che cercheremo di ritrovare questi week-end. Abbiamo proprio bisogno di una buona prestazione anche per risollevare il morale della squadra.” (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Tinet Prata, espugnato il PalaGrotta della capolista

    Di Redazione La Tinet suona una settima sinfonia (consecutiva) straordinaria. L’ennesimo successo di fila ha una grandissima valenza perché ottenuto in maniera rotonda in casa della capolista e per di più dopo aver dovuto fare a meno di un libero di ruolo. Una strepitosa prova di squadra a tutto tondo. Nonostante la positività al Covid abbia messo fuori contemporaneamente entrambi i liberi, Rondoni e Pinarello, la Tinet trova la quadra nel gioco in maniera quasi istantanea, con Manuel Bruno che dimostra ancora una volta la propria duttilità e si mette la casacca dello specialista di seconda linea. Il gioco della Videx è parecchio spostato verso posto 4 con Mandolini sugli scudi che propizia il primo allungo dei marchigiani: 9-6. La partita è equilibrata, ma i ragazzi di Boninfante, scesi in campo con il sestetto che vede Mattia Boninfante al palleggio, Novello opposto, Yordanov e Porro in banda e Katalan e Bortolozzo al centro, pur giocando con buona qualità faticano a limare quel piccolo divario, anche perché i padroni di casa sono ordinati e giocano bene contro il muro Tinet. Poi è proprio il muro a togliere sicurezze agli attaccanti di casa. Un habitue delle grandi altezze a centro rete, Bortolozzo, blocca un attacco centrale e poi fa lo spauracchio per gli attaccanti marchigiani che escono dalla zona di comfort e mettono due errori in attacco consecutivi, permettendo il sorpasso di Prata: 21-22. Ortenzi fa esordire anche il forte danese Breuning Nielsen, ma la Tinet allunga ancora. A spegnere l’emorragia di punti un astuto pallonetto di Vecchi. Ma poi è lo stesso schiacciatore a sbagliare la battuta e a portare i gialloblù al set point. Boninfante si gioca allora la carta Baldazzi e il suo opposto lo ripaga mettendo a terra il contrattacco che chiude il parziale 22-25. Con modalità differenti, ma la Tinet raddoppia e si porta sullo 0-2. A propiziare il primo allungo la “meglio gioventù” dell’annata 2004. Prima Porro mette come di consueto un bell’ace e poi Boninfante, dopo azione prolungata, decide di mettersi in proprio e schiaccia a terra il pallone dell’ 8-10. Ma la Videx non è prima in classifica a caso e mette a segno il controsorpasso: 13-12. Boninfante ripropone la staffetta degli opposti: fuori Novello dentro Baldazzi. Nuovo allungo gialloblù che con la pipe di Yordanov marca il 16-17 approfittando anche del nervosismo della panchina di casa, parecchio contrariata dalle decisioni arbitrali. +2 della Tinet su ace di Boninfante: 18-20. Poi il punteggio procede per errori al servizio. Alla fine Baldazzi segna il set point sul 21-24. Nielsen lo annulla, ma poi la difesa di casa non può nulla sul beffardo pallonetto di Nicolò Katalan che sigilla il risultato sul 22-25. Il terzo set è una girandola di emozioni perché la Videx non ci sta ad abdicare e opera il massimo sforzo portandosi avanti per 7-3 e costringendo Boninfante a chiamare time out. Al rientro i suoi ragazzi hanno i proverbiali occhi della tigre. La rimonta comincia con un monumentale muro di Boninfante e Katalan. Poi, sul turno di servizio di Luca Porro non c’è solo l’aggancio, ma addirittura il sorpasso con un break poderoso di 0-6. Entra Dal Col in battuta per Bortolozzo e la sua insidiosa salto float non consente una costruzione del gioco agevole e si conclude con un errore in attacco. Sale in cattedra Baldazzi (alla fine per lui un eccellente 75% in attacco) con un bel contrattacco seguito da un ace e poi un fulmineo rientro della Videx con Nielsen Breuning e Vecchi. Boninfante si affida al centro della rete e Katalan gli da soddisfazione: 15-18. Ad un certo punto l’attacco della Tinet ha un passagio a vuoto anche per alcune imprecisioni in ricezione e di colpo ci si ritrova 20-20. Grottazzolina vola al set point grazie ai suoi posti 4: pipe di Vecchi e ace di Mandolini. Questa Tinet dimostra, però, di non mollare mai e propone l’ennesimo ribaltamento di fronte, quello decisivo. Baldazzi annulla il primo set poi Nielsen si auto annulla il secondo ed un muro sempre dell’opposto pratese porta i Passerotti al match point. Si gioca ai vantaggi e il muro gialloblù fa la differenza. Prima Katalan stoppa Nielsen e nell’azione successiva Yordanov arriva benissimo a triplicare il muro sul posto 4 mettendo le sue manone sul pallone che da la vittoria, quello del 26-28 finale. VIDEX GROTTAZZOLINA – TINET PRATA 0-3 (22-25, 22-25, 26-28) Grottazzolina: Giacomini, Cubito 7, Vecchi 14, Focosi 5, Pison, Cascio, Breuning 5, Lanciani, Mandolini 15, Perini, Marchiani 3, Mercuri (L), Romiti (L) All. Ortenzi Prata: Baldazzi 14, Katalan 10 , Dal Col, Yordanov 7, Gambella, M. Boninfante 3, Bruno, De Giovanni, Lauro (L), Bortolozzo 4, Novello 4, Porro 13. All: D. Boninfante Arbitri: Pescatore e Adamo di Roma (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    San Donà annulla un match point, ma Prata gioisce per la quinta volta di fila

    Di Redazione La quinta vittoria consecutiva per la Tinet Prata di Pordenone arriva al termine di una partita “pazza” e dalle mille emozioni nell’anticipo contro il Volley Team San Donà di Piave. Dopo due set dominati dai padroni di casa, infatti, la squadra di Tofoli prende in mano la partita; il tie break sembra ormai inevitabile sull’11-18 del quarto, quando Prata mette in scena una spettacolare rimonta che la porta fino al match point. San Donà annulla la chance e riesce comunque ad arrivare al quinto, dove però sono i “passerotti” a trionfare, agganciando così il quarto posto nella classifica del Girone Bianco. Il libero Andrea Rondoni è l’MVP dell’incontro. La cronaca:C’è equilibrio in avvio, anche se San Donà mantiene un paio di punti di vantaggio. Poi, dopo aver schiantato a terra il punto del 6-6 grazie anche ad una meravigliosa alzata ad una mano di Boninfante che lo lascia senza muro, sale in cattedra Alberto Baldazzi, che dalla linea del servizio semina il panico nella linea di ricezione veneziana. Il suo turno di battuta oltre a due punti diretti frutta un break decisivo di più 6: 12-6. Cerca di accorciare il Volley Team: 14-10. Il muro di Prata fa bene il proprio lavoro e Boninfante tiene in temperatura tutti i propri attaccanti compresi i centrali. Bortolozzo e Katalan hanno percentuali elevatissime di realizzazione. Un muro di Luca Porro porta la contesa sul 20-14. Entra in seconda linea Pinarello per dare respiro a Porro e si rende protagonista di tante piccole cose utili. Poi si susseguono gli errori in battuta da ambo le parti. Un primo tempo di Bortolozzo manda la Tinet a set point: 24-18. San Donà pasticcia nel successivo cambio palla e la palla di Vaskelis si spegne a mezza rete consegnando ai gialloblu il set per 25-18. Si rivede nel secondo il film del primo set. San Donà mantiene il vantaggio fino al 3-5. Poi i Passerotti mettono in cascina un break di 5-0 con Yordanov sugli scudi: 8-5. La Tinet difende il possibile e anche l’impossibile costringendo gli attaccanti avversari a forzare i colpi. Il PalaPrata esplode quando Baldazzi la schianta a terra in contrattacco dopo una spettacolare alzata in salto del libero Rondoni. Katalan marca l’ace del 17-12 e costringe coach Tofoli a chiamare time out. Prata continua a macinare gioco portandosi sul 20-13. Entra anche De Giovanni per sfruttare la propria insidiosa battuta salto float. San Donà prova a reagire sfruttando il centro rete con buoni risultati, ma la Tinet resta saldamente in controllo. Si ripete il cambio di seconda linea Pinarello/Porro. Il set point è dato da un muro su Garofalo: 24-17. Lo stesso schiacciatore annulla la prima possibilità di chiudere per Prata, ma poi andando in battuta fa l’errore che da il parziale ai Passerotti: 25-18. Solita partenza lanciata dei veneziani che raggiungono il 3-6 nel terzo set e costringono Boninfante a giocarsi il primo minuto di sospensione. Reazione gialloblù e solito incredibile turno di battuta di un indemoniato Baldazzi: 3 ace di fila e 12-7. A far da contraltare all’opposto ferrarese il palleggiatore ospite Bellucci, che risponde con un turno di battuta altrettanto fastidioso che riapre i giochi e toglie certezze a Prata. Si arriva in parità sul 14-14. Yordanov si prende la scena con alcune giocate di classe in attacco. Gli risponde un ispirato Vaskelis. Alcune imprecisioni ed errori gialloblù riaprono la contesa e fanno balzare avanti il Volley Team: 19-21. La Tinet non riesce a riaprirla e subisce l’attacco del 22-25 di Garofalo. Incredibile girandola di emozioni nel quarto set. Un parziale che sembrava irrimediabilmente chiuso a favore di S. Donà sull’11-18 e che invece poteva portare i tre punti alla Tinet, he ha avuto anche un match point. Boninfante trova risorse e risposte importanti in panchina spedendo in campo De Giovanni in regia, Novello opposto e Bruno in posto 4 per cercare di raddrizzare la situazione. E il manipolo di subentranti riesce quasi nella missione raggiungendo un match point quando Bortolozzo mura Vaskelis per il 25-24. Garofalo riporta la parità. Vaskelis mura Yordanov e poi è sempre il muro sandonatese a chiuderla bloccando una combinazione centrale pratese: 25-27. Nel quinto e decisivo set Boninfante lascia in campo Bruno e Novello. C’è tensione nell’aria. La Tinet cambia campo col vantaggio minimo: 8-7. Un paio di errori di Vaskelis danno ai gialloblù un prezioso break. Poi ci pensa il muro: prima Bortolozzo stoppa Garofalo e poi Porro blocca Vaskelis: 14-10. La chiude un ace di Boninfante. Andrea Rondoni: “Felicità, stanchezza, ma anche orgoglio, perché giocare in questo palazzetto sempre pieno e caloroso è ogni volta un’esperienza indimenticabile, ringrazio tutti coloro che vengono a sostenerci. Primi due set molto bene nella fase break, poi sono saliti loro con la battuta e noi con la profondità della rosa siamo riusciti a portarla comunque a casa. Siamo contentissimi anche se tre punti sarebbero stati meglio…“ Dante Boninfante: “Nei primi due set siamo stati veramente molto bravi, anche se loro hanno fatto fatica a entrare in partita grazie al nostro ritmo intenso. Dopo sono venuti fuori, hanno iniziato a ricevere molto meglio e attaccare con testa: noi ci aspettavamo questo tipo di partita. I ragazzi vogliono giocare tutti, è normale… Io ne posso mandare in campo solo 7 ma all’occorrenza so che sono tutti pronti e sanno cosa bisogna fare“. Tinet Prata di Pordenone-Volley Team San Donà di Piave 3-2 (25-18, 25-18, 22-25, 25-27, 15-10)Tinet Prata di Pordenone: Boninfante 3, Yordanov 14, Bortolozzo 12, Baldazzi 17, Porro 15, Katalan 14, Lauro (L), Pinarello (L), Rondoni (L), Dal Col 0, De Giovanni 0, Bruno 4, Novello 5. N.E. Gambella. All. Boninfante. Volley Team San Donà di Piave: Bellucci 5, Garofalo 15, Basso 8, Vaskelis 19, Merlo 13, Bragatto 8, Mondin (L), Palmisano 1, Santi (L). N.E. Zonta, Tuis, Andrei, Mignano. All. Tofoli. Arbitri: Licchelli, Sessolo. Note: Durata set: 23′, 25′, 27′, 32′, 14′; tot: 121′. CLASSIFICA GIRONE BIANCOMed Store Tunit Macerata 20, Videx Grottazzolina 20, Abba Pineto* 18, Volley Team San Donà di Piave** 18, Sol Lucernari Montecchio Maggiore** 17, Tinet Prata di Pordenone** 17, Da Rold Logistics Belluno 12, Sa.Ma. Portomaggiore 11, Monge-Gerbaudo Savigliano 9, Volley 2001 Garlasco 8, Geetit Bologna** 6, Vigilar Fano* 6, ViViBanca Torino* 5, Gamma Chimica Brugherio** 4.*Una partita in meno, **Una partita in più (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Tinet Prata vuole convincere anche fuori dalle mura di casa

    Di Redazione Convincere anche fuori dalle mura di casa. Questo l’obiettivo della Tinet Prata che, affrontata la settimana con l’entusiasmo che solo una bella vittoria può dare, si è ripromessa di portare anche in trasferta l’ “Effetto Prata” che permette ai gialloblù di esprimersi in maniera eccellente durante le gare interne. Non si deve dimenticare che certe fluttuazioni di rendimento sono normali quando l’età media del team è la più giovane di tutta la Serie A, ma i Passerotti hanno sicuramente le possibilità e le capacità di poter fare bene anche lontani da Prata. Per questo affronteranno con le migliori intenzioni anche la trasferta di domenica contro il Volley 2001 Garlasco. Nel ventennale della fondazione, Volley 2001 Garlasco si è regalato la serie A. Per vestire i panni di matricola, i rossoneri hanno visto l’ex palleggiatore Savino Di Noia assumere il ruolo di direttore sportivo e la conferma di coach Marco Maranesi. La società ha affiancato alla “vecchia guardia” (su tutti capitan Michele Crusca, Andrea Coali e Mattia Taramelli), elementi con esperienza maturata tra A2 e A3. A partire dalla cabina di regia, tutta nuova, con Sergio Petrone e Riccardo Regattieri, passando dal centro con Filippo Porcello e Lorenzo Mellano e dai terminali offensivi quali la banda Leonardo Puliti e l’opposto Alberto Magalini, già incontrato nelle ultime due stagioni prima in maglia Bolzano e poi con quella di Trentino Volley. Magalini è stato il top scorer della sua squadra, realizzando 15 punti nella gara contro Macerata, persa per 3-0. Dante Boninfante conta di recuperare al meglio Zlatan Yordanov e anche Marco Novello che da questa settimana ha iniziato ad allenarsi a pieno regime coi suoi compagni “Spero di poter dare prima possibile il mio contributo – racconta il giovane opposto trevigiano – Domenica vorremo partire subito in quarta per poter dare un segnale agli avversari. Noi siamo uniti e questo si vede perchè diamo tutto durante gli allenamenti in settimana e anche in partita. Dovremo far pesare questa nostra caratteristica anche domenica a Garlasco”. Mister Maranesi in vista del match di domenica afferma: “Credo sarà una partita combattuta con una squadra che ha importanti numeri in battuta e attacco. Fisicamente ad oggi la squadra è a posto e pronta per questo impegno delicato. Vogliamo riscattare la prova di Macerata dove, seppure contro una forte squadra, abbiamo davvero regalato troppo.” Riccardo Miglietta conferma le parole del coach: ”Ovviamente perdere non è mai bello, con il mister in settimana abbiamo lavorato sui ciò che non è andato bene nella scorsa partita con Macerata. Vogliamo riscattarci subito, già da questa domenica al Palaravizza, dove speriamo veramente che i nostri tifosi ci trasmettano lo stesso calore che abbiamo ricevuto contro Bologna”. E chiude con un appello rivolto proprio ai sostenitori del Volley 2001: “Vi aspettiamo numerosi!” I gialloblù scenderanno in campo in un palazzetto storico come il PalaRavizza di Pavia alle 18.00 di domenica 14. Arbitreranno Claudia Lanza di Napoli e Andrea Clemente di Parma. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Prata supera la Vigilar 3-1 in rimonta nell’anticipo del sabato

    Di Redazione Nell’anticipo della quinta giornata di campionato, la Tinet Prata di Pordenone supera la Vigilar Fano in rimonta. Dopo un ottimo primo set, vinto dalla Vigilar 22-25, regna l’equilibrio nel secondo parziale, conquistato dai padroni di casa proprio al fotofinish (25-23). Fano subisce il contraccolpo e crolla nel set successivo (25-13), consentendo a Prata di crederci. I virtussini cercano di tornare a galla nel quarto set, ma Prata non concede nulla e chiude 25-21. Formazione tipo per la Vigilar Fano, con Zonta in regia opposto a Stabrawa, Gozzo e Nasari in banda, Ferraro e Bartolucci al centro, Cesarini libero. Per i padroni di casa, la regia è affidata al giovane Boninfante, opposto a Baldazzi, gli schiacciatori sono Bruno e Porro, i centrali Katalan e Bortolozzo, il libero Rondoni. Partita giocata con intensità da entrambe le squadre fin dal primo set, in un PalaPrata bollente: la Vigilar trova subito il doppio vantaggio (2-4) e allunga 7-12 con ace di Gozzo. Il servizio risulta essere l’arma vincente dei fanesi, che scavano il solco con Stabrawa e volano sul 9-18 (tre battute vincenti consecutive per il polacco). Prata non demorde e accorcia le distanze con un break di 6-0, che vale il 15-18, quindi Porro trova il -2 da posto 4 (18-20). Stabrawa sbarra la strada a Baldazzi e regala il set point alla Vigilar sul 20-24: Prata ne annulla due, ma alla terza occasione è lo stesso opposto a chiudere: 22-25, 0-1 Vigilar. Il primo break del secondo set è della Vigilar, con Gozzo che mura Porro e firma il 6-8 Fano. La parità è però dietro l’angolo e arriva a quota 10, con successivo sorpasso dei padroni di casa (murato Stabrawa, 11-10 Prata). Si procede in sostanziale equilibrio, a colpi di minibreak, sorpassi e controsorpassi: Prata cerca a più riprese di scappare, ma Fano è sempre pronta a riprenderla. I padroni di casa trovano il guizzo vincente proprio nel finale, con ace di Yordanov che vale il 23-21, e fanno loro il parziale 25-23. Parità ristabilita. Avvio shock per la Vigilar nel terzo set, con Prata che si porta in vantaggio 12-1, sfruttando l’ottimo turno al servizio di Porro (cinque aces per lui). Stabrawa a muro interrompe il digiuno dei fanesi (12-2), la Vigilar cerca di recuperare il bandolo della matassa, ma il divario è troppo ampio e Prata non concede nulla. Si chiude 25-13 un parziale da dimenticare per i virtussini. In avvio di quarto set, la Vigilar insegue a -2 già dai primi scambi, poi ci pensa Bruno ad allungare 16-12, direttamente dai 9 metri. Pascucci inserisce Chiapello per Gozzo, ma Prata, spinta dal suo pubblico, è inarrestabile: non basta il tentativo di recupero della Vigilar nel finale, i padroni di casa chiudono il set 25-21, conquistando i tre punti e lasciando ancora una volta a secco i fanesi. Tinet Prata – Vigilar Fano 3-1 Tinet Prata: Bortolozzo 5, Boninfante M. 3, Porro 20, Katalan 6, Baldazzi 15, Bruno 16, Rondoli (L), Dal Col, Pinarello, Yordanov 3, Novello. N.e.: De Giovanni. All. Boninfante D.-ZampisVigilar Fano: Zonta 4, Gozzo 11, Ferraro 6, Stabrawa 17, Nasari 8, Bartolucci 8, Cesarini (L), Chiapello 3, Gori. N.e.: Galdenzi, Carburi, Bernardi. All. Pascucci-Roscini Parziali: 22-25 (27’), 25-23 (29’), 25-13 (22’), 25-21 (28’)Arbitri: Sessolo-LicchelliNote: Prata bs 19, ace 10, muri 13, ricezione 41% (prf 19%), attacco 47%, errori 25. Vigilar bs 14, ace 8, muri 9, ricezione 47% (prf 23%), attacco 39%, errori 29. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO