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    La Med Store Tunit Macerata lascia un solo set a Pordenone nel recupero

    Di Redazione Gara subito molto combattuta, Macerata e Prata si inseguono e sorpassano a vicenda poi nel finale servono i vantaggi per decidere il set in favore dei padroni di casa. Nel secondo set dominano i biancorossi che scappano e controllano tenendo ampiamente a distanza Prata di Pordenone; tutto riaperto nel terzo set quando, dopo un buon inizio della Med Store Tunit, sono gli ospiti a prendere il largo e resistere al ritorno dei biancorossi. Ultimo set al cardiopalma, di nuovo si decide tutto ai vantaggi dopo una una serie infinita di rovesciamenti di fronte. Vittoria fondamentale per la Med Store Tunit che si prende lo scontro diretto e ferma una delle squadre più in forma del campionato. LA CRONACA – Di Pinto si affida a Giannotti, Lazzaretto e Margutti, Sanfilippo e Pasquali sono i centrali, Longo in regia, Gabbanelli il libero. Prata risponde con Yordanov, l’ex di giornata Bruno e Porro, al centro Katalan e Bortolozzo, Bonifante, il libero è Rondoni. Parte forte la Med Store Tunit, tiene alta la pressione sugli avversari, difende bene a muro e con Lazzaretto trova il punto del 3-0. Arrivano fino al 4-1 i biancorossi poi si scuote la squadra ospite e con il muro di Bortolozzo su Lazzaretto, Prata pareggia 4-4 poi Giannotti riporta avanti Macerata, fase combattuta. Riesce a ribaltare Prata, Macerata insegue: bene le squadre a muro, prima Katalan su Margutti, poi Pasquali, 9-9; ci pensa Giannotti con un forte diagonale a riportare avanti i suoi, 10-9, bel momento e spettacolo al Banca Macerata Forum. Prova a scappare la Med Store Tunit, ancora bene in difesa la squadra di casa grazie ad un super Gabbanelli e sul 14-10 coach Boninfante chiede il time out per spezzare il buon momento dei maceratesi; Yordanov e l’ace di Katalan permettono a Prata di accorciare, gara aperta: i biancorossi non riescono ad essere continui in attacco, gli avversari accorciano e dopo una ricezione difficile per Macerata, è Porro a sorprendere la difesa di casa e pareggiare ancora, 17-17, time out per coach Di Pinto. Ora è la Med Store Tunit che deve inseguire, ancora Porro supera il muro, 19-20: riesce ad allungare Prata trascinata dai colpi di Novello, 21-23, nuovo time out per Di Pinto; la pausa carica i biancorossi che trovano il pareggio ma è ancora Novello a riportare avanti i suoi, risposta di Giannotti, 24-24. Macerata annulla due set-ball a Prata e si prende il set con due muri di Sanfilippo. Di forza Lazzaretto e la Med Store Tunit è avanti anche nel secondo set, 4-2, ma Prata è sempre sul pezzo: scambio lunghissimo dove gli ospiti difendono contro tutti gli attacchi biancorossi e con il muro di Bortolozzo trovano il punto per accorciare. Prova la fuga Macerata, Giannotti filmina la difesa di Prata poi nuovo muro di Sanfilippo, 7-3, prova i cambi coach Boninfante; buon momento per Bruno che risolve anche un lungo scambio e permette ai suoi di avvicinarsi, 10-8. Riprende a macinare punti la Med Store Tunit e con il muro out di Giannotti scappa sul 16-10 costringendo Boninfante al time out. Sale in cattedra Giannotti, efficace anche a muro il numero 4 biancorosso, 19-13 e Prata si ferma di nuovo in time out, Macerata controlla. Finale tutto per la Med Store Tunit, chiude il set Giannotti, doppio vantaggio biancorosso. L’opposto padovano apre il terzo set, poi reazione di Prata, 3-3. Torna avanti la Med Store Tunit grazie alla combinazione Longo-Giannotti, 7-5; gli ospiti inseguono e ci credono, errore di Pasquali, ne approfitta Porro e Prata supera i biancorossi 9-10. Pareggia subito Macerata e con l’ace di Lazzaretto trova il 12-12, poi nuova reazione ospite e la squadra di Boninfante scappa sul 12-15 sfruttando un momento di appannamento dei padroni di casa, Di Pinto richiama i suoi col time out. Grande difesa di Gabbanelli e Macerata accorcia ma Prata resta distante 14-19, ci provano i biancorossi mentre Katalan li scaccia colpendo al centro per il 17-22; reazione di Giannotti, la Med Store Tunit si porta sul -3, spezza il momento Yordanov, Prata si prende il terzo set e riapre la partita. Macerata insegue anche ad inizio di quarto set, due muri di Bortolozzo portano gli ospiti sul 4-6, ma il vantaggio dura poco e con l’errore di Boninfante in battuta il risultato cambia, 7-7. Le squadre si inseguono confermando quanto fatto in buona parte di una partita combattuta, ci riprova Macerata ad allungare con la combinazione al centro Longo-Pasquali, 14-11; lungo scambio dove Lazzaretto e Gabbanelli savlano l’impossibile, poi chiude Giannotti per il 15-12, ma nuova reazione di Prata con la serie in battuta di Porro che trova anche l’ace del pareggio. Rovesciamento di fronte e Lazzaretto risponde a Porro, altro ace, 18-16; Macerata prova a tenere il +2 con Giannotti che supera il muro ma gli ospiti non demordono, finale tirato: Prata riesce ancora a pareggiare, 23-23 grazie al muro di Bortolozzo e Di Pinto si rifugia nel time out; Lazzaretto chiama e Boninfante risponde, di nuovo vantaggi. Margutti riporta avanti la Med Store Tunit grazie al solito, decisivo, Gabbanelli, poi sbaglia la Porro e i biancorossi si prendono il set che vale la partita. MED STORE TUNIT MACERATA–TINET PRATA DI PORDENONE 3-1 (27-25, 25-15, 21-25, 26-24) MED STORE TUNIT MACERATA: Pasquali 12, Longo 2, Giannotti 21, Scita, Margutti 7, Ferri 1, Sanfilippo 10, Scrollavezza, Lazzaretto 13, Gabbanelli. NE: Paolucci, Facchi, Ravellino, Robbiati. Allenatore: Di Pinto. TINET PRATA DI PORDENONE: Baldazzi 2, Katalan 9, Dal Col 3, Yordanov 8, Boninfante 4, Bruno 7, De Giovanni, Rondoni, Bortolozzo 4, Novello 15, Porro 13. NE: Gambella, Gaiatto. Allenatore: Bonifante. ARBITRI: Feriozzi e Somansino. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Nuova data per Marigliano-Galatina. Anticipati gli orari di Bologna-Montecchio e Lecce-Prata

    Di Redazione La Lega Pallavolo Serie A comunica che: – La gara tra Con.Crea Marigliano e Efficienza Energia Galatina, valida per la 2° giornata di ritorno del Girone Blu di Serie A3 Credem Banca, originariamente in programma il 16 gennaio 2022 e successivamente rinviata, sarà recuperata mercoledì 16 febbraio 2022 alle ore 20.00. – La gara tra Geetit Bologna e Sol Lucernari Montecchio Maggiore, valida per la 7° giornata di ritorno del Girone Bianco di Serie A3 Credem Banca, in programma il 20 febbraio 2022 alle ore 18.00, è stata anticipata alle ore 17.30. – La gara tra Aurispa Libellula Lecce e Tinet Prata di Pordenone, valida per la Semifinale di Del Monte® Coppa Italia Serie A3, in programma il 16 febbraio 2022 alle ore 20.30, è stata anticipata alle ore 19.00. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Verso Vigilar-Garlasco. Cesarini: “Dobbiamo accendere la scintilla”

    Fano – La Vigilar Fano, ancora a secco di vittorie in questo 2022, si appresta ad affrontare il Volley 2001 Garlasco in quella che potrebbe essere la sfida più importante la stagione, la partita che potrebbe dare ai virtussini quella fiducia necessaria per affrontare al meglio il proseguo della stagione. Contro Prata i fanesi hanno mostrato certamente dei progressi tenendo testa ad una compagine in grande fiducia, anche se alla fine non si è portato a casa alcun punto.
    “Ci abbiamo provato fino in fondo – afferma il libero Andrea Cesarini, autore di alcuni pregevoli salvataggi – siamo andati meglio rispetto a San Donà ma Prata è stata molto brava ad approfittare dei nostri passaggi a vuoto. La prestazione comunque, nel complesso, deve darci fiducia per il futuro”.
    Il libero romano poi ritiene che la chiave di volta della stagione potrebbe arrivare dalla panchina: “Sapevamo di avere dei cambi all’altezza della situazione – continua Cesarini – Luca Chiapello e Pietro Galdenzi stanno facendo molto bene e con Prata lo hanno dimostrato. Ci serve assolutamente una vittoria per dare una svolta alla stagione”.
    Ora il recupero contro Garlasco (mercoledi 9 ore 20.30), in uno scontro diretto che potrebbe voler dire tanto in casa Vigilar: “Dobbiamo accendere quella scintilla che ci permetterebbe di far cominciare un altro campionato – continua il “Cesa” – e Garlasco rappresenta un’occasione di riscatto importante. Dobbiamo scendere in campo con la giusta determinazione e con l’obiettivo di conquistare l’intera posta in palio”.
    Il Volley 2001, che dal 4 gennaio ha avvicendato coach Maranesi con Bertini, vanta sei vittorie in campionato ed è a stretto contatto con la Vigilar. All’andata, trascinati da Puliti e Magalini, i lombardi prevalsero al tie break. Ora, però, Garlasco si troverà di fronte una Vigilar rabbiosa e vogliosa di punti che peraltro permetterebbero ai fanesi di riavvicinarsi alla zona play off.
    Ufficio Stampa Virtus Volley Fano LEGGI TUTTO

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    Vigilar travolta in casa dalla furia della Tinet Prata

    Di Redazione Nella quinta giornata di ritorno, la Vigilar Fano viene sconfitta in casa dalla Tinet Prata per 1-3. Dopo aver perso il primo set 22-25, i padroni di casa tornano in campo con un altro piglio nel secondo parziale e riportano il match in parità (25-18), ma nel terzo e nel quarto set Prata approfitta degli errori dei fanesi ed esprime il suo miglior gioco, facendo sua l’intera posta in palio. STARTING SIX – Per la Vigilar in cabina di regia c’è Zonta, opposto a Stabrawa, gli schiacciatori sono Gozzo e Nasari, i centrali Ferraro e Galdenzi, il libero Cesarini. Dall’altra parte della rete, la diagonale palleggiatore-opposto è composta da Boninfante e Novello, in banda ci sono Yordanov e Porro, al centro Katalan e Bortolozzo, il libero è Rondoni. CRONACA – Partenza a razzo di Prata, che spinge al servizio con Porro e si porta a condurre 7-1, costringendo coach Pascucci ad inserire subito Chiapello per Gozzo per rinforzare la ricezione. La Vigilar accorcia le distanze con Galdenzi dai 9 metri (8-12) e si rifà sotto 12-13 con attacco out degli ospiti, completando la rimonta a quota 15 (mani-out di Stabrawa). L’equilibrio persiste fino al break di Prata (20-22), che nel finale ha qualcosa in più e va a chiudere 22-25. Il secondo set si apre con una prima fase di studio tra le due squadre, che procedono a braccetto fino all’attacco vincente di Stabrawa, che vale il +2 per i virtussini (9-7), ma Prata mantiene la concentrazione e capovolge il punteggio sull’11-12. Nuova inversione di rotta pochi istanti dopo, con la Vigilar che sfrutta il buon turno al servizio di Chiapello e piazza un break di 7-0, volando sul 19-13. Nel finale Fano ci pensa Chiapello a chiudere il parziale, sul punteggio di 25-18. In apertura di terzo set, Prata guadagna presto il break di vantaggio e si portano sul 7-10 con attacco in parallela di Yordanov. Il massimo vantaggio per la squadra di Boninfante arriva sul 13-18, complice anche qualche errore di troppo nella metà campo virtussina, ma non è ancora finita, perché Galdenzi firma il muro del 18-21 e riapre il set. Prata controlla nel finale e fa suo il parziale 20-25. Nel quarto set, i pratensi trovano subito il +3 (7-10) e allungando 12-18, mentre la Vigilar sembra non riuscire a recuperare il bandolo della matassa. Capitan Ferraro tenta di tenere a galla i suoi firmando il muro del 17-20, quindi tocca a Stabrawa accorciare ulteriormente le distanze con due aces consecutivi (20-22). Purtroppo alla Vigilar continua a mancare il guizzo nel finale e Prata può conquistare set (22-25) e match. Vigilar Fano – Tinet Prata di Pordenone 1-3 (22-25, 25-18, 20-25, 22-25)Vigilar Fano: Galdenzi 5, Zonta 1, Nasari 14, Ferraro 1, Stabrawa 20, Gozzo, Cesarini (L1), Bartolucci 4, Chiapello 9, Carburi, Roberti 2. N.e.: Bernardi, Sorcinelli, Girolometti (L2). All. Pascucci-RosciniTinet Prata: Novello 16, Porro 11, Katalan 8, Boninfante M. 3, Yordanov 13, Bortolozzo 10, Rondoni (L1), Dal Col 1, Pinarello. N.e.: Bruno, De Giovanni, Gaiatto (L2). All. Boninfante D.-ZampisArbitri: Adamo-ToniNote: Vigilar bs 18, ace 4, muri 5, ricezione 60% (prf 31%), attacco 49%, errori 31. Prata bs 22, ace 4, muri 13, ricezione 44% (prf 14%), attacco 54%, errori 33. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Vigilar travolta dalla furia di Prata

    Fano – Nella quinta giornata di ritorno, la Vigilar Fano viene sconfitta in casa dalla Tinet Prata per 1-3. Dopo aver perso il primo set 22-25, i padroni di casa tornano in campo con un altro piglio nel secondo parziale e riportano il match in parità (25-18), ma nel terzo e nel quarto set Prata approfitta degli errori dei fanesi ed esprime il suo miglior gioco, facendo sua l’intera posta in palio.
    Si tornerà in campo al Palasport Allende di Fano mercoledì sera per il recupero della seconda giornata di ritorno contro Garlasco. Sarà un’altra occasione per la Vigilar di andare a caccia della vittoria, dimostrando di potere ancora dire la sua in questo campionato.
    Per la Vigilar in cabina di regia c’è Zonta, opposto a Stabrawa, gli schiacciatori sono Gozzo e Nasari, i centrali Ferraro e Galdenzi, il libero Cesarini. Dall’altra parte della rete, la diagonale palleggiatore-opposto è composta da Boninfante e Novello, in banda ci sono Yordanov e Porro, al centro Katalan e Bortolozzo, il libero è Rondoni.
    Partenza a razzo di Prata, che spinge al servizio con Porro e si porta a condurre 7-1, costringendo coach Pascucci ad inserire subito Chiapello per Gozzo per rinforzare la ricezione. La Vigilar accorcia le distanze con Galdenzi dai 9 metri (8-12) e si rifà sotto 12-13 con attacco out degli ospiti, completando la rimonta a quota 15 (mani-out di Stabrawa). L’equilibrio persiste fino al break di Prata (20-22), che nel finale ha qualcosa in più e va a chiudere 22-25.
    Il secondo set si apre con una prima fase di studio tra le due squadre, che procedono a braccetto fino all’attacco vincente di Stabrawa, che vale il +2 per i virtussini (9-7), ma Prata mantiene la concentrazione e capovolge il punteggio sull’11-12. Nuova inversione di rotta pochi istanti dopo, con la Vigilar che sfrutta il buon turno al servizio di Chiapello e piazza un break di 7-0, volando sul 19-13. Nel finale Fano ci pensa Chiapello a chiudere il parziale, sul punteggio di 25-18.
    In apertura di terzo set, Prata guadagna presto il break di vantaggio e si portano sul 7-10 con attacco in parallela di Yordanov. Il massimo vantaggio per la squadra di Boninfante arriva sul 13-18, complice anche qualche errore di troppo nella metà campo virtussina, ma non è ancora finita, perché Galdenzi firma il muro del 18-21 e riapre il set. Prata controlla nel finale e fa suo il parziale 20-25.
    Nel quarto set, i pratensi trovano subito il +3 (7-10) e allungando 12-18, mentre la Vigilar sembra non riuscire a recuperare il bandolo della matassa. Capitan Ferraro tenta di tenere a galla i suoi firmando il muro del 17-20, quindi tocca a Stabrawa accorciare ulteriormente le distanze con due aces consecutivi (20-22). Purtroppo alla Vigilar continua a mancare il guizzo nel finale e Prata può conquistare set (22-25) e match.

    Il tabellino
    Vigilar Fano – Tinet Prata: 1-3
    Vigilar Fano: Galdenzi 5, Zonta 1, Nasari 14, Ferraro 1, Stabrawa 20, Gozzo, Cesarini (L1), Bartolucci 4, Chiapello 9, Carburi, Roberti 2. N.e.: Bernardi, Sorcinelli, Girolometti (L2). All. Pascucci-Roscini
    Tinet Prata: Novello 16, Porro 11, Katalan 8, Boninfante M. 3, Yordanov 13, Bortolozzo 10, Rondoni (L1), Dal Col 1, Pinarello. N.e.: Bruno, De Giovanni, Gaiatto (L2). All. Boninfante D.-Zampis
    Parziali: 22-25 (26’), 25-18 (24’), 20-25 (29’), 22-25 (24’)
    Arbitri: Adamo-Toni
    Note: Vigilar bs 18, ace 4, muri 5, ricezione 60% (prf 31%), attacco 49%, errori 31. Prata bs 22, ace 4, muri 13, ricezione 44% (prf 14%), attacco 54%, errori 33.

    Ufficio Stampa Virtus Volley Fano LEGGI TUTTO

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    Coppa Italia: l’ABBA Pineto si arrende al tiebreak, in semifinale vola Pordenone

    Di Redazione Nei quarti di finale di Coppa Italia l’ABBA Pineto Volley cede il passo a Tinet Prata di Pordenone al termine di una partita lunghissima e ricca di emozioni. I friulani accedono alle semifinali di Coppa mentre gli abruzzesi potranno concentrare tutti gli sforzi sul campionato. LA CRONACAIl match inizia con Abba Pineto propositiva e desiderosa di far valere il fattore casalingo. A Bertoli risponde Yordanov. Si rifanno sotto i friulani sfruttando l’ispirazione di Boninfante e Porro che li proietta sul 7-7. Le due squadre si muovono per larga parte del set punto a punto, dimostrando un sostanziale equiliubrio: bello il muro di Disabato e la successiva parallela di Yordanov. Tinet prova a scappare quando Omaggi viene murato da Katalan, Link attacca da posto quattro e tiene a galla i suoi. La forza difensiva e il gioco in pipe permettono a Prata di Pordenone di allungare sul 13-17 e costringe coach Bertoli al time-out. Al rientro la musica non cambia e così gli ospiti possono conquistare il primo set. La formazione teramana appare aver beneficiato del riposo e rientra forte con gli affondi di Matteo Bertoli e Jacob Link. Tinet non sta di certo a guardare: muro di Baldazzi e diagonale di Yordanov per vendere cara la pelle. Ancora una volta i friulani tentano di scappare via grazie al muro eretto e ad alcuni errori degli abruzzesi. Pineto non abbassa la guardia, dimostra grande tenacia e si riporta in vantaggio grazie a Link (12-11). E’ buono l’ingresso in campo di Alessio Omaggi che prima concretizza il palleggio di Catone con un bel primo tempo e poi mura Porro.Si gioca punto a punto, Bertoli e Yordanov accendono le speranze delle due squadre. Link letale nel momento decisivo, Pineto pareggia i conti. Il terzo periodo vede Pordenone partire col piede sull’acceleratore. Abba subisce il parziale di 2-8, coach Bertoli si rifugia nel time-out che però non regala i frutti sperati. Ace di Novello, muro di Katalan per uno spaventoso allungo sul 3-12. Nella parte centrale del set Pineto si avvicina grazie ad un ispirato capitan Calonico ed un reattivo Bertoli andando sull’11-17. I sogni di una rimonta da parte della squadra del presidente Guido Abbondanza vengono spezzati dalla solidità difensiva di Pordenone, che conquista il terzo periodo. Nel quarto set Pineto dimostra di poter competere ad alti livelli: lo strappo biancazzurro è decisivo e si concretizza sul 7-1 con una difesa intensa guidata da Pesare.Il copione del terzo set sembra completamente ribaltato a favore dei padroni di casa, guidati da un super Link. Pordenone torna a macinare grazie al muro di Bortolozzo, Pineto riconquista il pallone con un punto di Del Campo. Sempre il numero uno di casa si concede l’ace per il 13-4, prima del muro di Katalan su Bertoli. Pineto continua ad avere in mano le operazioni, letteralmente trascinato dal killer Link che non lascia niente agli avversari. Nella parte centrale del periodo Pordenone, grazie all’ingresso in prima linea di Bruno, accorcia notevolmente lo svantaggio accumulato. Coach Bertoli chiama il time-out sul 16-11, le due squadre continuano a contendersi ogni azione. Calonico scalda il pubblico con un preciso primo tempo: è il momento dell’allungo decisivo, Pineto porta la sfida al tie-break. Nel tie-break, Tinet riacquisisce brillantezza in battuta mentre Abba non si dimostra all’altezza in ricezione. La pipe di Bertoli suona la carica per gli abruzzesi, ma è solo un illusione. Pordenone vince e passa in semifinale. Applausi per Abba Pineto che non si è mai arresa nonostante una situazione Covid che non dà ancora pieno respiro. Abba Pineto – Tinet Prata di Pordenone 2-3 (19-25, 25-22, 13-25, 25-16, 9-15)Abba Pineto: Catone 0, Bertoli 16, Omaggi 5, Link 21, Disabato 2, Calonico 8, Pesare (L), Del Campo 7, Giuliani (L). N.E. Fioretti. All. Bertoli. Tinet Prata di Pordenone: Boninfante 2, Yordanov 15, Bortolozzo 13, Baldazzi 3, Porro 19, Katalan 10, Pinarello (L), Rondoni (L), Gambella 0, Novello 11, Bruno 5. N.E. Dal Col, De Giovanni. All. Boninfante. ARBITRI: Jacobacci, Laghi. NOTE – durata set: 25′, 32′, 20′, 26′, 15′; tot: 118′. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Tinet supera Abba Pineto al tie-break e conquista le semifinali di Coppa Italia

    Nei quarti di finale di Coppa Italia l’ABBA Pineto Volley cede il passo a Tinet Prata di Pordenone al termine di una partita lunghissima e ricca di emozioni. I friulani accedono alle semifinali di Coppa mentre gli abruzzesi potranno concentrare tutti gli sforzi sul campionato.
    Il match inizia con Abba Pineto propositiva e desiderosa di far valere il fattore casalingo. A Bertoli risponde Yordanov. Si rifanno sotto i friulani sfruttando l’ispirazione di Boninfante e Porro che li proietta sul 7-7. Le due squadre si muovono per larga parte del set punto a punto, dimostrando un sostanziale equiliubrio: bello il muro di Disabato e la successiva parallela di Yordanov. Tinet prova a scappare quando Omaggi viene murato da Katalan, Link attacca da posto quattro e tiene a galla i suoi. La forza difensiva e il gioco in pipe permettono a Prata di Pordenone di allungare sul 13-17 e costringe coach Bertoli al time-out. Al rientro la musica non cambia e così gli ospiti possono conquistare il primo set.
    La formazione teramana appare aver beneficiato del riposo e rientra forte con gli affondi di Matteo Bertoli e Jacob Link. Tinet non sta di certo a guardare: muro di Baldazzi e diagonale di Yordanov per vendere cara la pelle. Ancora una volta i friulani tentano di scappare via grazie al muro eretto e ad alcuni errori degli abruzzesi. Pineto non abbassa la guardia, dimostra grande tenacia e si riporta in vantaggio grazie a Link (12-11). E’ buono l’ingresso in campo di Alessio Omaggi che prima concretizza il palleggio di Catone con un bel primo tempo e poi mura Porro.Si gioca punto a punto, Bertoli e Yordanov accendono le speranze delle due squadre. Link letale nel momento decisivo, Pineto pareggia i conti.
    Il terzo periodo vede Pordenone partire col piede sull’acceleratore. Abba subisce il parziale di 2-8, coach Bertoli si rifugia nel time-out che però non regala i frutti sperati. Ace di Novello, muro di Katalan per uno spaventoso allungo sul 3-12. Nella parte centrale del set Pineto si avvicina grazie ad un ispirato capitan Calonico ed un reattivo Bertoli andando sull’11-17. I sogni di una rimonta da parte della squadra del presidente Guido Abbondanza vengono spezzati dalla solidità difensiva di Pordenone, che conquista il terzo periodo.
    Nel quarto set Pineto dimostra di poter competere ad alti livelli: lo strappo biancazzurro è decisivo e si concretizza sul 7-1 con una difesa intensa guidata da Pesare.Il copione del terzo set sembra completamente ribaltato a favore dei padroni di casa, guidati da un super Link. Pordenone torna a macinare grazie al muro di Bortolozzo, Pineto riconquista il pallone con un punto di Del Campo. Sempre il numero uno di casa si concede l’ace per il 13-4, prima del muro di Katalan su Bertoli. Pineto continua ad avere in mano le operazioni, letteralmente trascinato dal killer Link che non lascia niente agli avversari. Nella parte centrale del periodo Pordenone, grazie all’ingresso in prima linea di Bruno, accorcia notevolmente lo svantaggio accumulato. Coach Bertoli chiama il time-out sul 16-11, le due squadre continuano a contendersi ogni azione. Calonico scalda il pubblico con un preciso primo tempo: è il momento dell’allungo decisivo, Pineto porta la sfida al tie-break.
    Nel tie-break, Tinet riacquisisce brillantezza in battuta mentre Abba non si dimostra all’altezza in ricezione. La pipe di Bertoli suona la carica per gli abruzzesi, ma è solo un illusione. Pordenone vince e passa in semifinale. Applausi per Abba Pineto che non si è mai arresa nonostante una situazione Covid che non dà ancora pieno respiro.
    ABBA Pineto Volley – Tinet Prata di Pordenone 2-3 (19-25 | 25-22 | 13-25 | 25-16 | 9-15)
    ABBA Pineto Volley: Del Campo 7, Calonico 8, Bertoli 16, Catone, Disabato 2, Omaggi 5, Link 21, Fioretti, L Pesare 57% pos e 43% prf, L Giuliani 36% pos.Allenatore: F. Bertoli.
    Tinet Prata di Pordenone: Baldazzi 3, Katalan 10, Dal Col, Pinarello, Yordanov 15, Gambella, M. Boninfante 2, Bruno 5, De Giovanni, Rondoni 46% pos e 27% prf,  Bortolozzo 13, Novello 11, Porro 19. All: D. Boninfante LEGGI TUTTO

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    Dante Boninfante rinnova per un altro anno il suo contratto con Prata

    Di Redazione Continua l’avventura di Dante Boninfante alla guida della Tinet Prata di Pordenone: l’allenatore classe 1977, arrivato nello scorso campioanto a stagione in corso, ha rinnovato il suo contratto per un altro anno, fino alla stagione 2022-2023. Prevista anche un’opzione di rinnovo per la stagione successiva, che verrà ridiscussa a febbraio 2023. Un segno evidente della soddisfazione della società per l’operato dell’ex palleggiatore, bronzo con la nazionale italiana alle Olimpiadi 2012 e che ha iniziato la sua carriera da tecnico a Trento come assistente di Angelo Lorenzetti. “Quando sono arrivato a Prata lo scorso anno – sono le prime parole del coach dopo la firma – ho trovato un ambiente perfetto per lavorare, con una società seria e puntuale. Per un allenatore questa è una base importantissima. Durante l’estate siamo cresciuti, lavorando in sinergia col ds Sturam. L’arrivo di Dario Sanna, in veste di direttore generale, poi, ci ha dato una spinta in più per migliorare ancora di più la struttura della società stessa. La cosa bella di questa stagione, almeno fino a questo punto, è che il lavoro sul campo va di pari passo con quello dietro le quinte. Questo club è cresciuto tantissimo in pochi mesi. C’è la fiducia reciproca e quindi i motivi sono più che validi per continuare questa avventura assieme e lavorare serenamente“. “Sono sicuramente molto contento della scelta di rinnovo di Dante – commenta il direttore generale del C.S. Prata, Dario Sanna – perché questo ci permetterà di programmare a meglio la prossima stagione, fermo restando la massima attenzione per il lavoro che dobbiamo svolgere da qua fino a maggio. Iniziare a febbraio ad immaginare il nostro futuro ci permetterà di valutare al meglio tutte le possibilità che ci si presenteranno. Del lavoro fatto finora dentro e fuori dal campo sono sicuramente soddisfatto e sono convinto che a lungo termine potremo regalare alla città di Prata, ai nostri tifosi e ai nostri sponsor molte soddisfazioni“. “Credo che per noi questo rinnovo sia il primo tassello per poter continuare sulla strada che abbiamo intrapreso – è l’opinione del ds Luciano Sturam -. L’allenatore ha dimostrato non solo nei momenti positivi che stiamo vivendo ora, ma anche in quelli precedenti, di saper costruire e di interagire col gruppo squadra per ottenere il meglio. Grazie alla sua serietà e competenza ha saputo creare un clima positivo in tutte le componenti della società. Pertanto la sua conferma è uno dei momenti più importanti nella costruzione del futuro del C.S. Prata“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO