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    Una Sa.Ma. Portomaggiore perfetta sbanca il PalaPrata in tre set

    Di Redazione
    E’ già tempo di scendere in campo per la Sa.Ma. Portomaggiore che dopo soli 5 giorni dalla vincente affermazione contro Unitrento si trova ad affrontare l’insidiosa trasferta a Prata di Pordenone. L’obiettivo è quello di confermare il periodo di crescita e provare a portare via punti importanti per la classifica. Impresa non scontata visto che i padroni di casa vengono da un’importante scia di vittorie.
    Coach Cruciani fa affidamento a Marzola insieme ad Albergati in diagonale, Ferrari e Quarta al centro, Graziani e Nasari in posto 4 e Benedicenti libero.Scendono in campo, invece, per coach Mattia: Calderan-Baldazzi in diagonale, Dolfo e Bruno di banda, Bortolozzo e Dal Col al centro e Pinarello libero.
    Parte bene la Sa.Ma. che nonostante un punto a punto iniziale si fa subito vedere in forma. Al 6 pari sono Graziani e Albergati a creare il primo break per i gialloblu (7-9). Il set prosegue sul filo dell’equilibrio, ma la Sa.Ma. resta sempre in vantaggio. Il gioco dei nostri ragazzi risulta molto preciso in tutti i fondamentali, e dopo due muri a nostro vantaggio (Ferrari e Albergati) coach Mattia chiama il primo timeout per Prata. Purtroppo per i padroni di casa, serve a ben poco perché ormai i gialloblu hanno ingranato la marcia e nonostante un calo in battuta (3 errori consecutivi) il vantaggio rimane sempre della Sa.Ma. (15-19). Prata inizia a calare in ricezione e dopo il secondo timeout, Nasari decide che il set deve finire 19-25.
    Dopo un timido inizio set (2-0) un lungo turno in battuta di Marzola segna la rimonta della Sa.Ma. (3-7). Primo timeout per Prata. Un paio di muri su Graziani fanno riguadagnare punti ai padroni di casa fino all’8 pari. Una situazione di pareggio che prosegue per buona parte del set, fino al 14 pari dove una super difesa di Benedicenti da’ di nuovo inizio al vantaggio gialloblu. Albergati in attacco vincente trascina la Sa.Ma. verso la fine del secondo set, chiudendolo sul 19-25.
    Parte bene la Tinet che si porta subito in vantaggio (2-0). Ci pensano allora Graziani (pipe vincente e ace) e Albergati a pareggiare i conti e a portare la Sa.Ma. sul +3 (4-7). Da qui il set prosegue senza troppi intoppi a favore dei gialloblu. Ottime le giocate al centro per Quarta e Ferrari, vincenti le pipe di Graziani. La Sa.Ma. non si ferma più, Prata fatica in difesa, e con il suo quinto muro vincente del match Ferrari chiude set e match 17-25.
    Queste le considerazioni a caldo di Coach Cruciani a fine match: “E’ stata una gara davvero ben giocata da tutta la squadra, siamo stati estremamente concreti e cinici. Abbiamo approcciato in maniera davvero molto attenta e la prestazione è salita durante l’arco del match. Sono felice perché il gioco espresso stasera rispecchia in pieno la dedizione che la squadra mette negli allenamenti settimanali. Siamo un gruppo molto unito e queste partite cementano ancora di più le nostre fondamenta, ora sta a noi continuare a costruire qualcosa di sempre più solido. Dobbiamo continuare con questa umiltà e con questa voglia di lavorare, solo in questo modo Portomaggiore potrà togliersi delle belle soddisfazioni, come la vittoria di questa sera”.
    Il prossimo appuntamento sarà quello contro la Virtus Fano, domenica 20 al Palasport di Ferrara.
    Tinet Prata di Pordenone – Sa.Ma. Portomaggiore 0-3 (19-25/19-25/17-25)
    Sa.Ma. Portomaggiore: Albergati 17, Graziani 11, Ferrari 10, Nasari 7, Quarta 7, Benedicenti L, Ciccarelli, Masotti, Marzola, Bragatto ne, Gabrielli L2 ne, Zanni ne.
    Tinet Prata di Pordenone: Baldazzi 16, Dal Col 10, Bortolozzo 7, Dolfo 6, Deltchev 3, Calderan 1, Bruno, De Giovanni, Gambella, Pinarello L, Bellini ne, Meneghel ne.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Colpaccio esterno della Tinet Prata, Fano si arrende al tie break

    Di Redazione
    Dopo quasi due ore e mezza di gioco la Tinet Prata di Pordenone centra una preziosissima vittoria al tie break sul campo della Vigilar Fano. I padroni di casa, nettamente vittoriosi nel primo e nel terzo set, perdono però ai vantaggi il secondo e il quarto e capitolano infine nel quinto, in cui il risultato non è mai in discussione. Non bastano alla Vigilar i 26 punti di Ruiz e i 25 di Lucconi, mentre dall’altra parte della rete brilla Baldazzi con 23.
    La cronaca:La Vigilar schiera in cabina di regia Cecato, opposto a Lucconi, in banda Ruiz e Tallone, al centro Ferraro e Bartolucci, libero Cesarini. Nella metà campo pratense la diagonale palleggiatore-opposto è composta da Calderan e Baldazzi, in banda troviamo Bruno e Bellini, al centro Bortolozzo e Dal Col, il libero è Pinarelli.
    In avvio la Vigilar si fa subito sentire, portandosi avanti 4-1 e allungando 10-6. Prata rimane lucida e impedisce ai fanesi di scappare, ma la Vigilar mantiene un margine di sicurezza per tutto il set (+3 punti) e conquista il +5 con Ruiz, che trova prima l’ace, quindi la pipe vincente: 20-15. La chiude Tallone con l’ace del 25-18.
    Nel secondo parziale Prata parte subito forte, e trova il 3-9 con il muro su Ruiz, che si riscatta firmando però i tre punti successivi (6-9). La Vigilar torna a contatto sempre con Ruiz (9-10, muro vincente), ma Prata trova sicurezza nel contrattacco e risponde con un break di 0-4, che vale il 9-14. Ferraro firma il -1 (16-17), capitalizzando un buon turno al servizio di Lucconi. Ruiz trova la parità a quota 20, ma la Vigilar commette troppi errori e consente agli ospiti di volare sul 21-24. Tallone e compagni annullano le tre palle set e portano il parziale ai vantaggi, dove Prata trova il guizzo vincente: 25-27, parità ristabilita.
    Lucconi si scatena nel terzo set e regala alla Vigilar il 6-2 con due aces consecutivi. Prata tenta di riavvicinarsi e trova la parità a quota 13, ma Fano ristabilisce il distacco complice un attacco out degli ospiti (17-14). Ruiz firma il 20-16 a muro, Prata però non demorde, tiene il passo e accorcia di nuovo le distanze: ci pensa Ruiz a chiudere il set con l’attacco che vale il 25-22. 2-1 Vigilar.
    Guizzo di Prata al rientro in campo (2-5), ma Fano impatta subito 5-5 grazie al duo Lucconi-Ruiz. Prata torna a condurre 11-12 grazie ad un break di 0-3 e la Vigilar è costretta a ricostruire: rocambolesca l’azione che regala ai virtussini il 14 pari, chiusa dal solito Ruiz. Nel finale i fanesi sbagliano troppo e Prata tenta la fuga (18-21), ma la risposta è immediata e passa dalle mani di Cecato (20-21 muro, 21-22 tocco di seconda). Ruiz trova la parità a quota 22, ai vantaggi però è ancora Prata a prevalere: 24-26, si va al tie-break.
    Partenza a razzo degli ospiti nel quinto set (0-3), la Vigilar appare poco lucida e commette troppi errori. Il diagonale di Bellini porta gli ospiti avanti 5-9, Lucconi cerca di tenere a galla i suoi (7-9), ma il tentativo di recupero viene subito bloccato dai pratensi, che volano sul 7-12. Bellini regala ai suoi il match point e lo capitalizza con il muro vincente, che fissa il punteggio sull’8-15.
    Vigilar Fano-Tinet Prata di Pordenone 2-3 (25-18, 27-25, 25-22, 24-26, 8-15)Vigilar Fano: Ruiz 26, Bartolucci 3, Lucconi 25, Tallone 13, Ferraro 9, Cecato 5, Cesarini (L1), Ferro 1, Silvestrelli. N.e.: Durazzi, Ulisse, Roberti, Gori (L2). All: Pascucci-RosciniTinet Prata di Pordenone: Calderan 4, Bellini 15, Dal Col 13, Baldazzi 23, Bruno 7, Bortolozzo 9, Pinarello (L1), Deltchev, De Giovanni. N.e.: Paludet, Meneghel, Gambella, Vivan (L2). All. Mattia-Zampis.Arbitri: Grassia-Merli.Note: Durata set: 21′, 29′, 29′, 30′, 14′. Vigilar bs 19, ace 6, muri 8, ricezione 60% (prf 32%), attacco 46%, errori 37. Prata bs 9, ace 3, muri 13, ricezione 60% (prf 33%), attacco 38%, errori 25.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Tie-break amaro per la Vigilar

    Fano – Tie-break amaro per la Vigilar Fano, che esce sconfitta dall’incontro casalingo con la Tinet Prata di Pordenone dopo quasi due ore e mezzo di gioco. Nel secondo e nel quarto set i fanesi sono stati superati ai vantaggi, capitolando infine nel quinto e decisivo parziale, dove il risultato non è mai stato in […] LEGGI TUTTO

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    La Tinet Prata si sblocca: primo successo contro l’UniTrento

    Di Redazione
    [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO]
    Nell’anticipo della sesta giornata del Girone Bianco di Serie A3 maschile, la Tinet Prata di Pordenone ottiene la prima vittoria della sua stagione: la squadra friulana, reduce dalla rocambolesca sconfitta al tie break subita in settimana contro Montecchio, si impone con un netto 3-0 ai danni dell’UniTrento Volley. Bravi i padroni di casa ad imporre nei primi due set subito un ritmo molto elevato al match e poi, nel terzo parziale, a recuperare lo svantaggio accusato nel momento migliore dei trentini, per chiudere quindi immediatamente il discorso.
    Per gli ospiti, oltre alla buona prestazione a muro (10 punti nel fondamentale) e alle prove offensive di Magalini (13 punti con il 46%) e Acuti (10 con il 55% e 5 muri), è da ricordare l’esordio in Serie A3 del giovanissimo schiacciatore Alessio Bristot, classe 2005, subito a segno con due battute punto.
    La cronaca:L’UniTrento Volley si presenta in Friuli confermando i sette giocatori visti in campo sette giorni prima con Brugherio: Pizzini in regia, Magalini opposto, Pol e Cavasin schiacciatori, Simoni e Acuti al centro, Lambrini libero. Il Tinet Prata risponde con Calderan al palleggio, Baldazzi opposto, Dolfo e Bruno in banda, Bortolozzo e Katalan al centro, Pinarello libero.
    L’inizio di partita è tutto di marca friulana; con Dolfo e Bruno subito in palla, il Tinet scappa sul 4-1 e poi sull’8-3 approfittando anche di qualche sbavatura trentina (due errori consecutivi in attacco, di Pol e Acuti). Il time out di Conci sembra sortire la scossa necessaria, visto che alla ripresa del gioco Magalini proietta i suoi sino al meno tre (9-6). E’ però solo una fiammata, perché poi i padroni di casa tornano a correre spediti anche grazie al progressivo ingresso in partita di Baldazzi (15-10) e a qualche altra schiacciata direttamente out di un pur volitivo Magalini (20-12). La reazione degli universitari, guidata a rete da Cavasin, si manifesta in maniera importante facendo registrare un break di 9-1 (21-19), che però serve solo a rendere meno netto il punteggio finale del primo set, chiuso sul 25-21 in favore del Prata.
    Il copione non cambia nel secondo parziale, che parte subito con un 4-0 per i locali, bravi a sfruttare le incertezze in fase di cambiopalla dell’UniTrento Volley. Magalini e Acuti provano a suonare la carica (5-4), ma Baldazzi (ace) e Bruno riallargano la forbice (9-5), costringendo Conci ad interrompere il gioco. Alla ripresa però è sempre il Tinet a dettare legge: Katalan realizza in primo tempo il +6 (12-6), imitato poco dopo dall’omologo Bortolozzo per il +7 (16-9).
    Nel momento più difficile, gli ospiti rialzano la testa (17-13 e 18-15), sfruttando il braccio caldo di Cavasin, un grande muro di Acuti su Bruno ed un ace del debuttante Bristot che vale addirittura il meno due (18-16). A togliere le castagne dal fuoco per Prata ci pensa ancora una volta Bruno, che a suon di attacchi da posto 4 quasi da solo confeziona il 2-0 con identico punteggio (25-21).
    Con le spalle al muro, dopo il cambio di campo l’UniTrento riparte di slancio (2-4) trovando sin dall’inizio del terzo set maggiore convinzione e più fluidità nella propria fase di cambiopalla (5-8). Dopo il time out speso da Mattia, Prata si riavvicina (9-10) per mano di un grande muro di Bortolozzo e poi pareggia i conti a quota 12 con un altro block, stavolta di Baldazzi su Cavasin. Anche Conci ricorrere ad una interruzione, ma al ritorno in campo il Tinet mette la freccia con Baldazzi (17-16) e poi allunga con l’ace di De Giovanni (19-17). Il rush finale è tutto nel segno dei padroni di casa, che ancora con Baldazzi e Bruno realizzano le stoccate decisive per chiudere il match già sul 3-0 casalingo (25-20).
    “Rispetto alla precedente partita abbiamo forse fatto mezzo passo indietro a livello di prestazione corale della squadra – ha commentato al termine della partita l’allenatore dell’UniTrento Volley Francesco Conci – . Pur ricevendo bene non siamo infatti riusciti ad essere risoluti in attacco e abbiamo gestito alcuni momenti cruciali della partita in maniera troppo ingenua. Mi riferisco in particolar modo al terzo set, in cui abbiamo avuto l’occasione per scappare sul 14-10, lasciandola però intentata. Nei primi due parziali invece eravamo stati bravi a risalire la china dopo un avvio stentato, ma è ovvio che partendo subito sotto di quattro o cinque punti poi diventata tutto più difficile. Ci è mancato sempre qualcosa per riuscire a portare a casa un set e magari anche sbloccarci anche in classifica”.
    Tinet Prata di Pordenone-UniTrento 3-0 (25-21, 25-21, 25-20)Tinet Prata di Pordenone: Calderan 1, Dolfo 5, Bortolozzo 10, Baldazzi 17, Bruno 13, Katalan 6, Vivan (L), Dal Col 0, Pinarello (L), De Giovanni 1. N.E. Deltchev, Paludet, Gambella, Meneghel. All. Mattia.UniTrento: Pizzini 1, Pol 8, Simoni 5, Magalini 14, Cavasin 5, Acuti 10, Marino (L), Bristot 2, Bonizzato 1, Lambrini (L), Coser 0, Depalma 0. N.E. Dell’Osso. All. Conci.Arbitri: Laghi, Licchelli.Note: Durata set: 25′, 26′, 23′; tot: 74′.
    CLASSIFICA GIRONE BIANCOBiscottificio Marini Delta Po Porto Viro 13, Sol Lucernari Montecchio Maggiore** 7, HRK Motta di Livenza** 7, Sa.Ma. Portomaggiore** 7, Gamma Chimica Brugherio* 6, Vigilar Fano** 4, Tinet Prata di Pordenone** 4, Mosca Bruno Bolzano**** 3, ViViBanca Torino**** 0, Med Store Macerata*** 0, UniTrento* 0, Volley Team San Donà di Piave*** 0.*Una partita in meno LEGGI TUTTO

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    La Sol Lucernari Montecchio resta imbattuta grazie a una rimonta da sogno su Prata

    Di Redazione
    [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO]
    Nel recupero della seconda giornata del Girone Bianco di Serie A3 maschile, la Sol Lucernari Montecchio Maggiore mantiene la sua imbattibilità dopo aver completato una straordinaria rimonta dallo 0-2 sulla Tinet Prata di Pordenone. Per la squadra friulana, che aveva dominato il primo set, è la seconda sconfitta ma anche il primo punto conquistato in campionato.
    Sol Lucernari Montecchio Maggiore-Tinet Prata di Pordenone 3-2 (19-25, 19-25, 25-23, 25-16, 15-12)Sol Lucernari Montecchio Maggiore: Zivojinovic 4, Fiscon 20, Novello 5, Pranovi 6, Flemma 7, Frizzarin 7, Penzo (L), Carlotto (L), Schiavo 0, Pellicori 1, Cortese 13, Battocchio (L), De Fortunato 11. N.E. Franchetti. All. Di Pietro.Tinet Prata di Pordenone: Calderan 3, Dolfo 12, Bortolozzo 9, Baldazzi 24, Bruno 16, Katalan 13, Vivan (L), Pinarello (L), Deltchev 0, De Giovanni 0. N.E. Meneghel, Paludet, Dal Col, Gambella. All. Mattia.Arbitri: Selmi, Mesiano.Note: durata set: 24′, 22′, 29′, 23′, 18′; tot: 116′.
    CLASSIFICA GIRONE BIANCOBiscottificio Marini Delta Po Porto Viro 13, Sol Lucernari Montecchio Maggiore** 7, HRK Motta di Livenza** 7, Sa.Ma. Portomaggiore** 7, Gamma Chimica Brugherio* 6, Vigilar Fano** 4, Mosca Bruno Bolzano**** 3, Tinet Prata di Pordenone*** 1, ViViBanca Torino**** 0, Med Store Macerata*** 0, UniTrento** 0, Volley Team San Donà di Piave*** 0.*Una partita in meno LEGGI TUTTO

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    Porto Viro fa cinque su cinque, 3-0 contro Prata

    Di Redazione
    Il quinto successo consecutivo matura con un netto 3-0 alla Tinet Prata di Pordenone, arrivata a Porto Viro senza partite ufficiali nelle gambe e con due assenze pesantissime. Carne “tenera” su cui i ragazzi di Massimo Zambonin hanno affondato i denti fin dal primo pallone, inscenando una prestazione maiuscola, specie in fase break. Una prova (e una fame) da cannibali.
    LA PARTITALa Marini Delta Porto Viro ripropone lo schieramento visto a Trento: Kindgard alzatore e Cuda opposto, Sperandio e Bargi centrali, Vinti e Lazzaretto schiacciatori, Lamprecht libero. Per la prima uscita stagionale di Prata il tecnico Paolo Mattia sceglie la diagonale Calderan-Deltchev (bomber Baldazzi out per un problema alla schiena), in posto tre Bortolozzo-Katalan, in banda Bruno-Dolfo (assente Bellini), libero Pinarello. Gli arbitri dell’incontro sono Anthony Giglio di Trento e Deborah Proietti di Terni.
    Pronti, via, block di Sperandio e ace di Bargi: 2-0 Porto Viro. Rispondono Deltchev e Bruno nella metà campo ospite (4-4). Muro nerofucsia granitico, doppio schiaffo di Bargi all’attacco friulano per il 9-6. Anche Prata non molla facilmente in difesa, ma al terzo tentativo Vinti passa e allunga ancora (11-7), quindi Sperandio castiga la cattiva ricezione dei Passerotti: 13-8, time Mattia. Ritmo alto della Marini Delta, Sperandio schianta giù il 16-10 in contrattacco, mentre Lazzaretto e Cuda tengono a distanza l’avversario in cambio palla. Sbava nuovamente in ricezione la Tinet, coach Mattia interrompe il gioco (21-15). La murata successiva di Sperandio (22-15) e la diagonale strettissima di Vinti (24-16) valgono un finale in scioltezza: 25-18, 1-0 Marini Delta.
    Cambia tutto o quasi Prata, Bortolozzo fa l’opposto, Dal Col al centro, si invertono le due bande Dolfo e Bruno. L’inizio è comunque di marca nerofucsia, con Lazzaretto al centro delle operazioni (6-2). Un po’ troppo pasticcioni (e sfortunati) gli ospiti, coach Mattia decide di parlarci su (10-4). I Passerotti tornano a respirare, ace di Katalan e attacco di Bortolozzo a segno (11-7). Altro ace, di Calderan, e muro di Dal Col (13-10), Porto Viro alza subito il livello di guardia: Vinti fa 15-10, time numero due per Mattia. Scambio di cortesie dai nove metri tra Dolfo e Vinti, spietati Cuda e Bargi (block) che lanciano in orbita Porto Viro: 22-14, la Tinet vara il doppio cambio De Giovanni-Gambella per Calderan-Bortolozzo. Chiude un ace millimetrico di Lazzaretto: 25-15, 2-0 Marini Delta.
    Terzo set, in apertura sprinta sempre la squadra di casa: 5-2 e time immediato per Mattia. Ci prova Dolfo in battuta a chiudere il gap, ma Cuda e Lazzaretto hanno l’argento vivo addosso (11-6). Break nerofucsia sul turno al servizio di Lazzaretto, altra interruzione comandata da Mattia (14-8). Pallonetto dolce dolce di Lazzaretto da seconda linea, Sperandio è una sentenza su palla vagante (18-10). Entrano Aprile e Marzolla (che oggi festeggia il ventunesimo compleanno) per Porto Viro, Paludet per Prata. Aprile si prende la gioia del primo punto ufficiale in nerofucsia (23-14) ed è il preludio al gran finale: 25-14 su muro di Bargi, 3-0 Marini Delta.
    Le dichiarazioni a fine gara di Massimo Zambonin, tecnico della Biscottificio Marini Porto Viro: “È stata una prestazione quasi perfetta da parte nostra, la squadra si espressa su alti livelli soprattutto in difesa e contrattacco, come ci eravamo detti prima della gara. A Prata mancavano i due attaccanti più importanti, bisogna dirlo, ma noi siamo stati bravi a non concedere nulla. Altri tre punti preziosi per noi e adesso ci prepariamo alla prossima partita con la speranza di riuscire ad andare a giocare a Bolzano, perché dare continuità in questo momento è la cosa che conta di più”.
    Il commento di Federico Bargi: “Quando mancano giocatori importanti agli avversari è sempre difficile mantenere alto il livello, noi oggi siamo stati bravi proprio in questo. Le mie prestazioni stanno migliorando? Non lo so, io lascio sempre parlare il campo, non amo esprimere giudizi su me stesso, ma sono molto contento di come stanno andando le cose fin dall’inizio dell’anno. Speriamo di continuare così”.
    TABELLINOBiscottificio Marini Delta Porto Viro-Tinet Prata di Pordenone 3-0 (25-18, 25-15, 25-14)
    Battute punto/errori: Porto Viro 3/13, Prata 4/6; Ricezione: Porto Viro 61%, Prata 49%; Attacco: Porto Viro 61%, Prata 31%; Muri punto: Porto Viro 9, Prata 3.
    Biscottificio Marini Delta Porto Viro: Lazzaretto 14, Cuda 13, Vinti 11, Bargi e Sperandio 9, Aprile e Kindgard 1, Marzolla 0, Dordei, Bernardi e Zorzi NE; libero: Lamprecht. Coach: Massimo Zambonin.
    Tinet Prata di Pordenone: Dolfo 8, Bruno e Bortolozzo 5, Katalan e Dal Col 4, Deltchev 2, Calderan e Gambella 1, Paludet e De Giovanni 0, Meneghel NE; liberi: Pinarello e Vivan. Coach: Paolo Mattia.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO