More stories

  • in

    Il tie break premia la Tinet Prata contro una Montecchio dalle sette vite

    Di Redazione
    Deve sudare fino al tie break la Tinet Prata di Pordenone per aggiudicarsi l’anticipo della seconda giornata di ritorno del Girone Bianco: in vantaggio di due set e 22-21 nel terzo, la squadra friulana deve far fronte alla rimonta di una grintosa Sol Lucernari Montecchio, che riapre la partita proprio come all’andata. Questa volta però a imporsi (dopo 3 match point annullati) sono i “passerotti”, che centrano così la sesta vittoria consecutiva in campionato e agganciano provvisoriamente il secondo posto.
    La cronaca:Nella Tinet coach Mattia è costretto dalle circostanze ad inventarsi l’ennesimo starting six stagionale. Disponibile ma non al meglio Bortolozzo, ma la novità più sostanziale è la presenza in campo di Manuel Bruno nel ruolo di libero con Denis Pinarello non al meglio a causa di un infortunio lavorativo, ma comunque a disposizione con la maglia da giocatore di movimento.
    Bella partenza gialloblù con Bellini a cannoneggiare in battuta e Katalan a fare la voce grossa a muro. Il gioco Tinet è scorrevole e di alto livello e tutti si esaltano: si vede anche Bellini difendere come un gatto. Il muro di Katalan del 12-6 costringe Di Pietro a spendere il primo time out. Prata non si ferma e raggiunge il massimo vantaggio sul più 7 grazie ad un ace di Calderan. Montecchio dimostra di non essere un cliente facile ed arrendevole ed accorcia sul 14-11 grazie ad un mani fuori di Fiscon.
    Al rientro dal time out chiamato da Mattia, Baldazzi toglie i suoi dall’impaccio ma deve ringraziare Katalan che con una copertura di testa gli ha permesso di attaccare. Lo strappo decisivo si consuma sul potente turno di battuta di Dolfo che propizia i contrattacchi di Bellini (8 punti per lui nel set con alta percentuale di realizzazione) e anche un muro di Dal Col: 23-16. Bellini consegna il set point sul 24-18. Montecchio ricuce sul 24-18, ma poi a chiuderla ci pensa Katalan col suo terzo muro nel parziale: 25-20.
    Nel secondo set parte forte Montecchio, che si porta subito sul 4-8 costringendo la panchina gialloblu a chiamare tempo. Dolfo recupera un punto dopo il time out, ma sono sempre i vicentini a condurre le danze, arrivando fino all’ 8-13. Baldazzi e poi Katalan a muro accorciano: 10-13. Sul 12-16 si rivede in campo Bortolozzo che ricorda a tutti che la sua specialità è il muro. Ne cattura subito due e Prata si fa sotto: 15-17. La partita è molto bella e godibile con scambi lunghi e spettacolari difese.
    Montecchio sembra in controllo fino al 19-22. Poi Bellini si fa sentire in attacco e inchioda due punti consecutivi. A pareggiare un muro granitico di Baldazzi su Fiscon, con l’opposto ferrarese che in una serata complicata in attacco sa comunque rendersi molto utile per la squadra: 23-22. Franchetti pareggia in primo tempo, ma poi è un contrattacco in primo tempo di Katalan, ben smarcato da un Calderan abile a gestire il gioco che porta la Tinet al 24-23. I Passerotti chiudono subito il set approfittando di un invasione di Montecchio propiziata da un bel servizio gialloblu: 25-23.
    La Tinet subisce immediatamente un parziale di 0-3 in avvio di terzo set. Poi rientra giocando con pazienza e con Dolfo che fa buone cose in attacco. Lo sprint fa volare i Passerotti che volano sul 10-7 con un muro di Katalan. Montecchio agguanta la parità con Pellicori che piazza due bombe consecutive dalla linea dei 9 metri: 13-13. Si gioca punto a punto. La Tinet rimette il naso avanti grazie a Dolfo: 22-21. Un primo tempo lisciato cade nel campo di Prata e porta sconforto e pure il punto del 23-23. Montecchio ci crede e si guadagna pure il set point con un muro di Franchetti su Dolfo. I vicentini la chiudono subito dopo per 23-25.
    Galvanizzata dall’aver riaperto l’incontro, Montecchio gioca con una certa leggerezza d’animo nel quarto set, mentre le cose sembrano farsi sempre più complicate nella metà campo gialloblù. Vicentini che conducono sempre con un paio di punti di vantaggio, ma poi vengono raggiunti grazie a due buone giocate di Baldazzi sul 13-13.
    Una buona battuta dell’esperto palleggiatore Bosetti ed un errore dell’opposto di casa riportano Montecchio sul più 3: 13-16. Ultimo tentativo di rientro della Tinet sul 18-20 grazie ad un errore in attacco di Fiscon ed un ace di Bellini. Poi è lo stesso numero 10 a spedire la battuta successiva fuori. E a decretare la sparizione momentanea di Prata dal campo. Un parziale di 5-1 consegna il quarto set per 20-25 agli ospiti.
    Nel tie break parte decisa la Tinet che si porta sul 6-3. La Sol Lucernari gioca però sempre col coltello fra i denti e Prata al cambio campo gira sull’8-6 grazie ad un muro di Dal Col su Cortese. Fortunatamente per i Passerotti sale in cattedra Dolfo, che diventa punto di riferimento privilegiato per Calderan. Muro di Katalan e 5 set ball sul 14-9. Montecchio dimostra ancora di essere coriacea e rientra sul 14-12 facendo serpeggiare un po’ di insicurezza nelle file di casa; ci pensa ancora Dolfo a chiudere con un potente mani-fuori per una vittoria sofferta ma giunta alla fine di una partita bellissima.
    Tinet Prata di Pordenone-Sol Lucernari Montecchio 3-2 (25-20, 25-23, 23-25, 20-25, 15-12)Tinet Prata di Pordenone: Calderan 2, Bellini 19, Katalan 12, Baldazzi 20, Dolfo 20, Dal Col 6, Vivan (L), Bruno (L), Pinarello (L), De Giovanni 0, Bortolozzo 3. N.E. Deltchev, Meneghel, Paludet. All. Mattia.Sol Lucernari Montecchio Maggiore: Zivojinovic 1, Pellicori 14, Franchetti 14, Pranovi 4, Fiscon 16, Frizzarin 14, Penzo (L), Cortese 11, Carlotto (L), Bosetti 0, Battocchio (L), De Fortunato 0, Novello 0. N.E. Flemma. All. Di Pietro.Arbitri: Scotti, Jacobacci.Note: Durata set: 27′, 29′, 27′, 24′, 30′; tot: 137′.
    CLASSIFICA GIRONE BIANCOBiscottificio Marini Delta Po Porto Viro** 27, Tinet Prata di Pordenone° 25, HRK Motta di Livenza* 25, Sa.Ma. Portomaggiore* 21, Sol Lucernari Montecchio Maggiore 21, Gamma Chimica Brugherio** 17, Vigilar Fano*** 17, ViViBanca Torino* 12, Med Store Macerata** 11, UniTrento*** 7, Mosca Bruno Bolzano** 5, Volley Team San Donà di Piave** 1.*Una partita in meno, °Una partita in più
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Pinarello: “Attenzione, San Donà sta facendo bene”

    Di Redazione
    Domani andrà in scena l’ultimo atto del 2020 della Tinet Prata. La conclusione di un dicembre densissimo di impegni che vedrà domani scendere in campo Calderan e compagni al PalaPrata contro il Volley Team S. Donà.Due compagini sicuramente galvanizzate dalle gare del weekend che hanno visto i Passerotti imporsi nel sentitissimo derby con Motta e i ragazzi di Coach Bertocco conquistare il primo punto stagionale con Portomaggiore.
    Una partita da non sottovalutare assolutamente quella coi veneti che, come i gialloblù, hanno visto il loro cammino di inizio campionato ostacolato dalle positività al Covid 19.
    E anche un’ottima occasione per salutare Eugenio Tassan, che è stato di casa al palasport di Via Volta per ben sei stagione. Lo starting six degli ospiti è completato da Zonta al centro, Busato e De Santis a comporre la diagonale palleggiatore-opposto, Bomben, Palmisano e Scita a giocarsi un posto in banda e Santi nel ruolo di libero.
    “Arriviamo da una partita sofferta come quella del derby, siamo carichi dalla vittoria e vogliamo sicuramente chiudere al meglio il 2020 – fa il punto il libero della Tinet, Denis Pinarello – Ci stiamo allenando bene anche se non sempre in maniera ottimale visti gli acciacchi di qualche atleta, ma facciamo il massimo in ogni situazione. Domani sarà un’altra guerra perchè loro stanno facendo bene e arrivano da una partita tiratissima con Portomaggiore. Sono stati fermi tanto anche loro, ma hanno ripreso alla grande già dalla partita con Porto Viro che hanno affrontato a viso aperto. Sicuramente noi domani dobbiamo essere concentrati e pronti ad aggredire fin da subito.La loro classifica non rende giustizia alle loro ultime partite e sono sicuro che domani ci aspetta una gara molto difficile”
    L’appuntamento è per domani alle 18.00 al PalaPrata, in attesa del fischio d’inizio decretato da Massimo Piubelli di Verona e Giuseppe Curto di Gorizia
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    HRK Motta chiamata ad affrontare Pordenone nel derby

    Di Redazione
    Torna dopo praticamente un anno esatto il super classico di questo campionato di serie A3 targato Credem Banca. Era infatti il 26 dicembre 2019 quando Hrk Motta di Livenza e Tinet Prata di Pordenone si sono incontrate per l’ultima volta in un incontro ufficiale, si giocò al Palagrassato in quella occasione e i biancoverdi si imposero per 3 a 0. Il ritorno fissato per il 22 marzo non si giocò causa emergenza sanitaria e torniamo a respirare clima derby ad un anno di distanza stavolta a campi invertiti.
    La Tinet Prata si presenta a questo appuntamento carica dopo una bellissima (e combattutissima) vittoria contro la Med Store Macerata, pronta a continuare il suo momento positivo. I passerotti sono quarti in classifica a quota 15 punti a fronte di nove gare giocate (manca ad oggi solo il recupero contro San Donà)
    L’HRK Motta arriva al PalaPrata dopo aver giocato in settimana il recupero della seconda giornata di campionato contro la Unitrento dove ha purtroppo rimediato una sconfitta che per come si stava mettendo la gara lascia un po’ l’amaro in bocca. I leoni biancoverdi occupano il settimo posto in classifica a quota 13 punti con sei gare giocate (mancano i recuperi con Torino, Macerata, Brugherio e Montecchio).
    Paolo “Bepaz” Mattia dovrebbe far scendere i suoi con Calderan al palleggio e Baldazzi sulla sua diagonale, Bruno e Dolfo schiacciatori (Bellini probabilmente sarà ancora indisponibile) Bortolozzo e Katalan centrali e Pinarello Libero. “El Comandante” Lorizio dovrebbe rispondere con Alberini ( ex della gara) direttore d’orchestra e Gamba primo violino, capitan Scaltriti e Saibene attaccanti di posto quattro, Luisetto e Arienti centrali e Battista libero. Direttori di gara Sabia Emilio e Sessolo Maurina.
    Sarà gara difficile, soprattutto per gli strascichi che potrebbe lasciare una sconfitta come quella contro Trento, ma gare come queste sono perfette, fatte a posta per dare sempre gli stimoli giusti e farla diventare comunque una gara diversa dalle altre. Coraggio sempre, a tratti è mancato contro Trento, non potrà succedere in un derby come quello di domenica: un braccio coraggioso rende lunga una spada corta.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    La Tinet Prata affronta l’Hrk nel derby di Livenza. Calderan: “Sarà una battaglia”

    Di Redazione
    Tutti in attesa del classico derby post natalizio tra Tinet Prata e HRK Motta. Gialloblù avanti in classifica, ma con 3 partite disputate in più. Tra i biancoverdi spiccano l’ex Alberini e Gamba.Calderan “Abbiamo innalzato la qualità di allenamento e i centrali giovani rispondono molto bene. Inutile negarlo quella con Motta è sempre la partita più attesa. Vogliamo fare la partita perfetta per noi, la società e i nostri tifosi”.
    Ormai sta diventando un classico. Dopo la giornata di Natale, come nella scorsa stagione, va in scena il Derby del Livenza, quello tra la Tinet Prata e la HRK Motta. Il precedente in Serie A è uno solo, quello appunto dello scorso Santo Stefano che vide imporsi i leoni biancoverdi, ma la striscia di incontri in Serie B tra le due formazioni è decisamente più nutrita. In classifica guida con 15 punti la Tinet, due in più rispetto all’ HRK che però ha giocato 3 partite in meno. Nel recupero pre natalizio i ragazzi di Lorizio hanno ceduto le armi per 3-1 all’Unitrento, ma finora erano sempre andati a punti, lasciando la vittoria solo alla capolista Porto Viro. Tra le fila biancoverdi milita Alessio Alberini, lo scorso anno direttore d’orchestra dei Passerotti. In più è presente anche un pratese doc: si tratta del vice allenatore Daniel Cornacchia che, oltre ad abitare nei pressi del PalaPrata, ha anche mosso i primi passi pallavolistici da giocatore nella società gialloblù, dall’esordio in Under 14 fino al campionato regionale di C2. Riflettori puntati su Kristian Gamba che questa stagione è tornato nel suo ruolo originario di opposto dopo l’esperimento dello scorso anno cme ricettore attaccante. L’attaccante valdostano è tra i più temibili della categoria e segue di poco Alberto Baldazzi nella speciale classifica che valuta i punti fatti per set giocato. Particolarmente temibile la battuta mottense: l’HRK ha ben 3 giocatori (Alberini, Saibene e Gamba) tra i migliori 8 della A3 nel fondamentale.
    “Ci stiamo allenando bene – suona la carica il regista Tinet Luca Calderan – Bellini è sulla via del recupero e questo si fa sentire anche sulla qualità del nostro allenamento.Io poi sono particolarmente contento di come i centrali giovani stiano rispondendo bene. Domani si sa che sarà una battaglia. Motta è una bella squadra e questa, inutile negarlo, è la partita piu attesa di ogni stagione. Ci saranno sicuramente delle difficolta ma faremo sicuramente il possibile per superarle e per fare la partita perfetta, sia per noi come squadra, che per la società e per tutte le persone che ci guardano da casa.”
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Baldazzi è inarrestabile, la Tinet Prata passa a Macerata

    Di Redazione
    La Tinet Prata di Pordenone si fanno un bel regalo di Natale portandosi a casa dalla lunga trasferta di Macerata tre punti di platino, ottenuti contro una Med Store Macerata che, a dispetto della classifica, fa vedere ottima pallavolo. Per scardinare il fortino maceratese ci sono voluti l’ennesimo Baldazzi sopra i trenta punti (per la precisione 33, che lo fanno volare sopra i 1400 in Serie A), affiancato ad un Manuel Bruno da 19 e da un Ludovico Dolfo da 15 (per l’ex Sisley superata quota 2000 punti in Serie A); dall’altra parte della rete Ferri e Snippe si assestano a quota 22 punti.
    La cronaca:Bellini, ancora non recuperato, si accomoda in panchina con la maglia del secondo libero. L’inizio è equilibrato con Manuel Bruno particolarmente motivato dal fatto di essere ex di giornata. Primo allungo gialloblu sul turno di servizio di Calderan: 7-11. I marchigiani non ci stanno e non solo impattano sul 17-17 ma tentano la fuga sul 21-18. Il vantaggio si mantiene costante e si giunge così sul 24-21 propiziato da Snippe. A riportare la parità dopo una bomba di Baldazzi e una invasione di padroni di casa, ci pensa un murone di Ludovico Dolfo, che in questo modo firma il suo punto numero 2000 in Serie A.
    Non contento, Dolfo porta ai suoi anche la possibilità di chiudere il set nell’azione successiva. Da questo punto in poi incredibile sequenza di palle set conquistate ed annullate, con Monopoli che serve con continuità i propri centrali. Per Calderan il riferimento è Baldazzi, che a fine set avrà nel personale tabellino ben 11 punti. Alla fine un errore dal centro della Med Store consegna il 30-32 alla Tinet che così può festeggiare dopo un set maratona.
    Che la partita non sarà corta e con una assoluta padrona del campo lo fa capire anche il secondo parziale. Il primo colpo da ko lo assesta Macerata che va in fuga a metà parziale con un parziale di più 3 propiziato dal muro e dagli attacchi di Snippe: 17-14. La Tinet cerca in tutti i modi di ricucire lo strapp, ma quei tre punticini vengono difesi con le unghie e coi denti dai marchigiani. Un attacco di Baldazzi e un muro di Katalan che finalmente riesce a stoppare i centrali avversari, danno l’illusione di una entusiasmante rimonta come nel primo parziale: 22-20. L’urlo però resta strozzato in gola quando la battuta tagliata verso posto 1 di Baldazzi esce di poco. Ferri porta in dono ai suoi il primo set ball: 24-21. L’indomito Baldazzi annulla la prima, ma poi la Med Store chiude la questione sul 25-22, portando il computo dei set in parità.
    Anche il terzo setè lunghissimo e giocato sul filo del rasoio. Parte bene Prata che si porta 2-4 con un ace di Bortolozzo. Consueto ribaltamento di fronte che porta avanti i padroni di casa per il 13-11 firmato Margutti. A firmare il successivo controsorpasso ci pensano prima Katalan con un bel primo tempo anticipato ed un muro e successivamente Manuel Bruno che propone la specialità della casa, un bel mani e fuori che frutta il 13-14. Si prosegue a piccoli strappi. Baldazzi cerca di propiziare lo scatto decisivo e mette in sequenza un attacco ed un muro su Snippe che gli frutta il punto numero 1400 in carriera in Serie A.
    Lo stesso opposto firma il punto del 20-22 che sembra decisivo, ma i padroni di casa non demordono e con Snippe impattano sul 23-23. E’ sempre Baldazzi a garantire ai suoi il primo set ball con un colpo astuto al centro del campo avversario, degna conclusione di una bella azione che ha visto un decisivo volo difensivo di Pinarello. Scambio di reciproche scortesie da parte dei due team, ma a chiuderla ci pensa Bruno che marca il punto del 25-27, propiziato da un’ottima battuta di Dolfo che è stata ricevuta direttamente nel campo pratese.
    Il quarto set è il più facile per la Tinet. La Medstore resiste fino al 6-7. Poi Dolfo assesta una prima spallata con due attacchi punto di fila. A fare il resto ci pensano i marchigiani che nei successivi minuti tra invasioni, doppie ed errori diretti facilitano la vita ai ragazzi di Mattia, bravi comunque a rimanere concentrati e a continuare a macinare gioco. Un muro di Katalan mette il punto esclamativo sul 10-19. Macerata appare in disarmo ed è brava la Tinet a continuare col proprio gioco, senza adattarsi a quello degli avversari. Dolfo porta i Passerotti sul 13-24 e a chiuderla ci pensa l’ex di giornata Bruno.
    Med Store Macerata-Tinet Prata di Pordenone 1-3 (30-32, 25-22, 25-27, 13-25)Med Store Macerata: Monopoli 1, Margutti 9, Pasquali 11, Ferri 22, Snippe 22, Calonico 10, Valenti (L), Cordano 0, Princi 0, Gabbanelli (L), Pahor 0. N.E. All. Di Pinto.Tinet Prata di Pordenone: Calderan 5, Dolfo 15, Bortolozzo 7, Baldazzi 33, Bruno 19, Dal Col 0, Bellini (L), Katalan 4, Pinarello (L), Meneghel 0, De Giovanni 0, Deltchev 0. N.E. Gambella. All. Mattia.Arbitri: Dell’Orso, Rolla.Note: durata set: 34′, 25′, 28′, 20′; tot: 107′.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Macerata cerca la continuità contro Pordenone. Valenti: “Servono conferme”

    Di Redazione
    Dopo la prima vittoria in campionato ottenuta sul campo dell’UniTrento, i biancorossi della Med Store Macerata tornano al Banca Macerata Forum per la gara di domenica contro la Tinet Prata di Pordenone alle ore 17. I friulani si presentano con tre gare casalinghe giocate nelle ultime due settimane e un bottino di due vittorie e una sconfitta: il netto 3 a 0 inflitto a Brugherio e il 3 a 1 ai danni di Bolzano, inframezzate dalla sconfitta per 0 a 3 subita contro Portomaggiore. La Med Store Macerata si è invece finalmente sbloccata, è arrivato il primo punto nella sfida casalinga con Montecchio, poi è andata a strappare la vittoria sul campo di Trento, dove si è vista tutta la voglia dei ragazzi del Coach Di Pinto di regalarsi la prima gioia stagionale.
    Come avete vissuto la sfida con Trento, quanta pressione c’era? “È stata una partita importante”, conferma il libero Marco Valenti, “Volevamo la vittoria a tutti i costi ed è arrivata, anche se sofferta. Abbiamo trovato una squadra giovane e ci hanno stupito per la prestazione messa in campo, noi però abbiamo lottato su ogni pallone e ci siamo presi la vittoria con le unghie e con i denti. Era fondamentale il successo per sbloccarci ma anche per la classifica, ora dobbiamo continuare a lavorare duramente, siamo in una fase di crescita costante e dobbiamo confermarci”. Domenica vi aspetta Prata di Pordenone, un avversario ostico. “Sono una squadra quadrata, arrivano da un buon periodo di forma e hanno a disposizione diversi giocatori di qualità. Ritroveremo il nostro ex-compagno Manuel Bruno e sappiamo di cosa è capace in campo, mi aspetto quindi una partita molto combattuta. Credo che la voglia di vincere farà la differenza”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO